IL CREDITO COOPERATIVO 1
Il Credito Cooperativo 400 Banche cooperative 4.450 Sportelli 37 mila Collaboratori dipendenti 1,1 milioni Soci 7 milioni Clienti 2
Il Credito Cooperativo Localizzazione Geografica Le BCC sono presenti in: 101 Province italiane 2,718 Comuni in 549 Comuni le BCC sono l unica ed esclusiva realtà bancaria presente. 9 BCC 230 sportelli 43 BCC 808 sportelli 29 BCC 348 sportelli BZ 47 BCC 194 sportelli 30 BCC 343 sportelli TN 43 BCC 326 sportelli 15 BCC 241 sportelli 36 BCC 677 sportelli 22 BCC 436 sportelli 19 BCC 136 sportelli 20 BCC 195 sportelli 9 BCC 102 sportelli 14 BCC 86 sportelli Settembre 2013 27 BCC 163 sportelli 25 BCC 170 sportelli 3
Il Credito Cooperativo 65,6% 19,8% Distribuzione Sportelli BCC 55,3% 19,6% Distribuzione BCC 14,6% 25,1% 4
Il Credito Cooperativo A Aspetti generali - Società cooperative (a responsabilità limitata) e mutualistiche (scambio mutualistico): soci della banca comunità locali nelle quali esse operano sistema a rete del Credito Cooperativo (forme di reciprocità e di sostegno tra le BCC-CR) - Banche universali 5
Il Credito Cooperativo B - Attività creditizia Le Banche cooperative sono abilitate ad offrire tutti i servizi bancari e finanziari indicati nella Seconda Direttiva Bancaria Europea. Limiti: non devono effettuare operazioni al di fuori di una zona geografica ben definita prodotti derivati solo per fini di copertura 6
Il Credito Cooperativo C Soci Tutte le persone fisiche o giuridiche che hanno la residenza, la sede legale, o operano con carattere di continuità nell area di competenza della banca Minimo 200 soci per poter costituire una Banca di credito cooperativo Le banche di credito cooperativo devono operare in misura prevalente con i loro soci 7
Il Credito Cooperativo D - Capitale Capitale minimo 2 mln euro* Valore nominale massimo della quota 500 euro Valore nominale minimo della quota 25 euro Massima partecipazione consentita 50.000 euro Dividendi: possono essere distribuiti nella misura del tasso legale solo sul capitale versato * Di fatto ai fini dell autorizzazione da parte della Banca d Italia una BCC deve generalmente dotarsi di un capitale iniziale non inferiore ai 4 mln di euro. 8
Il Credito Cooperativo E- Ripartizione degli utili 70% degli utili netti annuali deve essere accantonato a riserva legale 3% degli utili netti annuali deve essere corrisposta ai fondi mutualistici per la promozione e lo sviluppo la quota degli utili rimanenti può essere utilizzata: per rivalutazione azioni assegnata a riserve distribuita a soci assegnata a fini di beneficenza e mutualità F- Riserve legali e tassazione La distribuzione delle riserve non è ammessa in nessun caso. 9
La Mission delle BCC L Art. 2 dello Statuto Costruire il "bene comune" La Banca ha lo scopo di favorire i soci e gli appartenenti alle comunità locali nelle operazioni e nei servizi di banca, perseguendo il miglioramento delle condizioni morali, culturali ed economiche degli stessi e promuovendo lo sviluppo della cooperazione e l'educazione al risparmio e alla previdenza nonché la coesione sociale e la crescita responsabile e sostenibile del territorio nel quale opera. La Società si distingue per il proprio orientamento sociale e per la scelta di costruire il bene comune. (Dall articolo 2 dello Statuto tipo delle BCC) doppia anima: 1. intermediario creditizio: offrono tutti i servizi bancari tipici del mercato creditizio 2. impresa a responsabilità sociale: persegue il benessere dei soci sviluppo dei territori in cui operano. 10
Il Credito Cooperativo Italiano 9 BCC 230 sportelli Settembre 2013 43 BCC 808 sportelli 29 BCC 348 sportelli BZ 47 BCC 194 sportelli 30 BCC 343 sportelli 25 BCC 170 sportelli TN 43 BCC 326 sportelli 15 BCC 241 sportelli 36 BCC 677 sportelli 22 BCC 436 sportelli 20 BCC 195 sportelli 19 BCC 136 sportelli 9 BCC 102 sportelli 27 BCC 163 sportelli 14 BCC 86 sportelli 30/09/2013 QM N BCC 388 56,2% N Sportelli 4.455 13,9% Tot. Dip Credito Coop. 37.000 11,7% Soci 1.161.346 Clienti Dati a Settembre 2013 Raccolta da Clientela e obbligazioni 7 milioni Ammontare (mln ) QM 157.713 7,6% Impieghi a Clientela 149.314 7,9% di cui a clientela BCC 1 136.246 7,2% di cui indiretti 2 13.068 Patrimonio 3 20.081 7,2% 1 Di cui impieghi a clientela corporate 88.993 mln di (QM 9,7%); 2 Impieghi Indiretti: Impieghi alla clientela provenienti dal GBI, CCBZ e CCTN; 3 Patrimonio: capitale e riserve; 11
Quote di mercato Quote per tipologia di cliente TOTALE DEPOSITI 7,3% TOTALE IMPIEGHI (incluse banche 2 livello) 7,9% Totale impieghi alle imprese (incluse banche 2 livello) 10,4% TOTALE IMPIEGHI BCC (escluse banche 2 livello) 7,2% Imprese 9,5% Imprese non finanziarie 8,5% Famiglie produttrici 17,5% Famiglie consumatrici 8,5% Organizzazioni non-profit 15,0% 12
Alcuni dati di sistema 13
Prodotti e servizi Le BCC offrono un operatività bancaria completa: tutti i servizi bancari ed assicurativi, da quelli tradizionali ai più moderni. In particolare le Banche di Credito Cooperativo hanno nelle famiglie e nelle piccole e medie imprese i propri interlocutori privilegiati. Per i soci e i clienti sono disponibili diversi tipi di conti correnti, gestibili anche on line, di mutui, di finanziamenti agevolati, di fondi comuni di investimento, di gestioni patrimoniali, di polizze assicurative, di leasing, di prodotti di finanza etica, di carte di credito e di debito. Un'articolata rete di Società di Sistema assicura qualità e competitività alle BCC e garantisce l offerta dei prodotti e servizi più sofisticata. 14
L organizzazione Il Credito Cooperativo è un Sistema strutturato su una rete composta da circa 400 Banche di Credito Cooperativo, da strutture associative e da imprese che garantiscono al Sistema, coerentemente con i suoi valori e con la sua identità cooperativa, un offerta di prodotti diversificata e completa. Capillarmente diffuse nel nostro Paese, da 130 anni svolgono il loro ruolo di banche del territorio, assolvendo a una funzione specifica, quella di promuovere lo sviluppo e di rispondere alle necessità economiche e sociali delle comunità locali. 15
La struttura del Credito Cooperativo in Italia Fondo Garanzia Depositanti Fondo Garanzia Obbligazionisti Fondo Garanzia Istituzionale 16
Il sistema di protezione Il Credito Cooperativo Italiano può fare affidamento su un sistema di protezione a garanzia dei propri clienti Fondo di Garanzia Depositanti Obbligatorio N 388 BCC aderenti Massa protetta: 64 bn (68% of customers current accounts and deposits) Ammontare garantito per depositante: 103,000 Fondo Garanzia Obbligazionisti volontario N 282 BCC partecipnti Massa protetta: 41.9 bn Ammontare grantito per obbligazionista: 103,000 Fondo Garanzia Istituzionale Schema in via di costituzione volontario Protezione: aggiuntivi 200.000 per I soci; aggiuntivi 100.000 per I clienti 17
Il ruolo del Gruppo Bancario Iccrea La Mission del Gruppo bancario Iccrea (GBI) Sostenere e accompagnare le Banche di Credito Cooperativo nello sviluppo delle quote di mercato nell ambito dei tre segmenti d affari (Retail, Corporate ed Istituzionale), promuovendo il loro ruolo di interpreti dello sviluppo del territorio. Vision del GBI Essere il punto di riferimento del Sistema di Credito Cooperativo per le attività sussidiarie e complementari messe a disposizione del mercato. 18
La struttura del Credito Cooperativo in Italia 19
Il Gruppo bancario Iccrea ASSETTO GIURIDICO 20 20
Il Gruppo bancario Iccrea MODELLO DI BUSINESS Institutional Corporate Retail Business unit Partners Products/Services Finance Treasury Capital markets Securitisations Derivative products Securities Trading Asset Management Correspondent banking Consulting Payments and Settlements Services Accounting Services Non Performing loans management Marketing and CRM services Lending Leasing M/L term loans Foreign currencies Trade Finance Factoring Renting Structured Finance Private Equity M & A Consulting Support for international operations Wealth management Asset Management Life insurance Retail Lending Mortgage loans Consumer Credit Credit/Debit Cards P&C Insurance 21
Il Gruppo bancario Iccrea Consolidated Key Figures 30/06/2013 22
Il percorso del credito cooperativo Gruppo Iccrea e la Vigilanza Unica Europea 2013 rafforzamento della coesione della rete e dei sistemi di garanzia Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti Legge bancaria Fondo Centrale di Garanzia 2004 1993 1978 volontario BCC Sarà sostituito nel 1997 dal Fondo Garanzia dei Depositanti Fondazione di ICCREA 1963 Istituto di Credito delle Casse Rurali ed Artigiane Prima legislazione organica 1937 TU RCA Fondazione della Federazione italiana 1909 Prima forma di associativa Fondazione della prima CRA (32 soci, di cui 29 sono agricoltori) 1883 Loreggia (padova) 23
Il Gruppo bancario Iccrea La vigilanza BCE Il Gruppo bancario Iccrea è stato inserito tra le 15 banche italiane che saranno assoggettate alla vigilanza delle BCE 24
Il Credito Cooperativo in Europa 2 25 5
In Europa, il Credito Cooperativo comprende: 3.800 Banche Locali, 72.000 sportelli, 57 milioni di soci e 217 milioni di clienti. 8 Gruppi Bancari centrali dei principali sistemi di Credito Coop. europei, si riuniscono in UNICO Banking Group. Il Gruppo bancario Iccrea è socio di UNICO dal 1992. (Svizzera) (Olanda) (Italia) (Francia) (Austria) (Germania) (Spagna) (Finlandia) Gli obiettivi di UNICO: Scambio opinioni su temi tecnico/operativi Scambio di esperienze Condivisione di opportunità di business. Gli 8 sistemi di credito cooperativo rappresentati in UNICO raggiungono 125 milioni di clienti, ovvero 1 europeo su 4. 2 26 6
Il Credito Cooperativo tedesco 23.10. 2013 17,3 mln. soci, 30 mln. clienti VR-Banks 100% 25% VR-Banks 1.100 banche 13.211 sportelli 89% >90% DZ BANK Group DZ BANK AG ~80-100% b) Società prodotto DZ BANK Group Proprietà Quota mercato 27
Il Credito Cooperativo francese 2.512 CASSE LOCALI costituiscono la base del Gruppo. Detengono la maggioranza del capitale delle 39 CASSE REGIONALI di Crédit Agricole, che controllano a loro volta il capitale di Crédit Agricole S.A. 51 milioni di clienti in tutto il mondo FNCA Associazione retta dalla legge 1901 SAS Rue La Boétie Holding CR Crédit Agricole S.A. Società per azioni quotata in borsa Leader della banca di prossimità in Europa** (11.300 sportelli) 150.000 collaboratori in tutto il mondo 1 partner finanziario dell'economia francese 39 CASSE REGIONALI (7.000 Sportelli e 21 milioni di clienti) 2.512 CASSE LOCALI (32.000 Amministratori) 6,9 MILIONI DI SOCI 28
Il Credito Cooperativo svizzero 1.8 milioni di soci (obbligo statutario di supporto patrimoniale fino a 8.000 chf) 316 Banche Raiffeisen (soc. cooperativa) (1.084 sportelli) 22 federazioni regionali (associazione) Raiffeisen Svizzera (soc. cooperativa) ex Unione svizzera delle banche Gruppo Raiffeisen 29
Credito cooperativo europeo: modelli di governance Le nuove norme prudenziali, l aumento della concorrenza, l evoluzione delle esigenze della clientela (da clienti prevalentemente agricoltori a clienti universali), la ricerca di maggiore stabilità e maggiore efficienza, hanno comportato un inevitabile cambiamento nei modelli operativi, decisionali e di governance di alcuni sistemi di credito cooperativo in Europa. In sostanza, alcuni modelli decisionali di sistema sono passati da: ad un UN APPROCCIO BOTTOM-UP APPROCCIO TOP-DOWN Maggiore accentramento decisionale ed operativo presso le strutture centrali. Alto grado di decentramento: Banche Locali completamente autonome Ciò nonostante, permangono elementi di base che accomunano tutti i sistemi di credito cooperativo: la proprietà dei soci delle strutture locali, il voto capitario, la partecipazione delle banche locali alle strutture centrali attraverso la partecipazione al capitale ed il rapporto con il territorio mantenuto dalle banche locali. 30
Grazie per l attenzione 31