Domenica 10 giugno 2012. CORSO 1 - Sfide diagnostiche e cliniche in virologia



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Transcript:

CORSI PRECONGRESSUALI AVANZATI CORSO 1 - Sfide diagnostiche e cliniche in virologia Coordinatori: F. Ceccherini Silberstein (Roma, I), C. Sagnelli (Napoli, I), A. Saracino (Foggia, I) Il pre-corso è indirizzato sia ai virologi che ai clinici. Ha infatti un orientamento sia in ambito virologico che clinico e intende fornire una panoramica completa e aggiornata sui fondamenti di virologia clinica (HIV ed Epatite). Nel pre-corso verranno discussi temi quali il significato biologico e la rilevanza clinica della viremia residua, della resistenza archiviata, della quantificazione dell HIV DNA e del tropismo dell HIV; saranno inoltre illustrate le applicazioni delle tecnologie di sequenziamento di prossima generazione nel campo della diagnostica virologica e l importanza di conoscere la struttura dell HIV RNA ai fini della RNA-interferenza e delle strategie di microrna. Una sessione speciale sarà dedicata al significato biologico e alla rilevanza clinica delle diversità genetiche di HBV e HCV e allo sviluppo delle resistenze. Con l introduzione dei nuovi farmaci antivirali ad azione diretta sull HCV, come i due inibitori della NS3-proteasi boceprevir e telaprevir (recentemente approvati per l uso clinico), diventa indispensabile disporre di un efficiente metodologia per la genotipizzazione dell HIV ed effettuare una corretta interpretazione dei test di resistenza. La caratterizzazione delle mutazioni di HCV che inducono resistenza sarà determinante per una corretta gestione e monitoraggio dei pazienti con infezione da HCV e per impostare strategie terapeutiche che presentino una maggiore probabilità di rimanere efficaci nel lungo termine. I SESSIONE Dalla quantificazione al sequenziamento virale e all RNA modelling Progressi nella gestione delle infezioni virali croniche: prestazioni e rilevanza clinica delle nuove metodologie ultrasensibili Applicazione delle tecniche di sequenziamento di nuova generazione alla virologia diagnostica Applicazioni cliniche della quantificazione e del sequenziamento del DNA HIV RNA modelling, interferenza dell RNA e microrna Discussione II SESSIONE Il tropismo corecettoriale e il suo impatto a livello patogenetico Limiti delle metodiche di genotipizzazione di V3 per la valutazione del tropismo corecettoriale Origine e significato clinico delle varianti che utilizzano i corecettori CXCR4 Discussione III SESSIONE Diversità genetica e implicazioni cliniche dei virus dell epatite Diversità genetica ed evoluzione dei virus dell epatite: implicazioni epidemiologiche e cliniche Fallimento della terapia anti-hcv: valore del test di resistenza Discussione e conclusioni

CORSI PRECONGRESSUALI AVANZATI CORSO 2 - La molteplicità dell evidenza scientifica nel campo della ricerca sull infezione da HIV Coordinatori: P. Bonfanti (Lecco, I), F. Maggiolo (Bergamo, I), B. Suligoi (Roma, I) La ricerca richiede chiarezza di idee e rigore metodologico nel pianificare e disegnare gli studi scientifici. Siamo continuamente chiamati nella nostra esperienza lavorativa a ideare nuovi progetti di ricerca o a confrontarci con i risultati di studi condotti da altri colleghi. Questo corso è rivolto a chi desidera acquisire gli strumenti essenziali per poter impostare correttamente uno studio clinico, ed a chi intende scoprire gli accorgimenti per una lettura critica degli articoli scientifici. Introduzione al corso Studi osservazionali: capire e interpretare le misure di frequenza essenziali Studi sperimentali: interpretazione, vantaggi e svantaggi Validità esterna degli studi clinici: laddove spesso si cela l inganno e l equivoco Lettura critica delle pubblicazioni scientifiche: quando è vero tutto e il contrario Discussione e conclusioni

CORSI PRECONGRESSUALI AVANZATI CORSO 3 - Modelli organizzativi e di gestione dei costi in HIV Coordinatori: G. d Ettorre (Roma, I), S. Lo Caputo (Firenze, I), G. Rizzardini (Milano, I) La strutturale riduzione dei budget regionali e la richiesta di raggiungere obiettivi di performance sempre più sfidanti, ha condotto le Unità Operative (di seguito UU.OO.) di Malattie Infettive a interagire sempre più con temi di general management quali: la gestione del budget di U.O., i modelli organizzativi e i nuovi trend per la migliore gestione delle risorse all interno dell U.O., linee guida e PDT, valutazioni economiche e di impact assessment partendo da dati real life. Tutti questi temi, riconducibili all interno della Clinical Governance, dovrebbero fattivamente consentire al clinico una migliore gestione del sistema, raggiungendo anche una maggiore efficienza allocativa. Quali sono, però, gli strumenti migliori da applicare all interno dell ambito Malattie Infettive? Obiettivo del corso breve è quello di fornire ai discenti una overview e un inqudramento del sistema a livello di applicazione degli strumenti di Clinical Governance all interno delle UU.OO. di Malattie Infettive, per poi rendere familiare il gergo tecnico del decision making e del management in Sanità, attraverso strumenti di apprendimento differenziati: Introduzione Sezione Problem Based Learning (PBL) Area dedicata alla descrizione di strumenti operativis Testimonianza diretta Linee Guida e PDT, tra percorsi istituzionali e applicazioni operative Overview sulle Linee Guida: criteri di sviluppo e di applicazione PDT: l esempio di Regione Lombardia o di altra Regione PDT: impatto nel contesto istituzionale La Clinical Governance: uno strumento di governo per i clinici Clinical Governance: definizioni e descrizione La Clinical Governance e i suoi strumenti di controllo Esercitazione in PBL: applicazione della Clinical Governance nell area Malattie Infettive La Farmacoeconomia per non farmacoeconomisti: pillole Valutazioni economiche in sanità: utilità e applicabilità Impact Assessment e Heatlh Technology Assessment: idiomi istituzionali di decision making Esempi e applicazioni operative nell infezione da HIV Un clinico in trincea: gestione economica e modelli organizzativi Dall istituzione all azienda: come coniugare obiettivi comuni Possibili modelli organizzativi in Malattie Infettive La gestione dei fattori economici: dal GAT (Governance and Technical Assistance), al budget, alle ricadute pratiche

PROGRAMMA SCIENTIFICO PRELIMINARE Auditorium Galatea CERIMONIA INAUGURALE 18.00-18.15 Apertura del Congresso ICAR 2012 G. Angarano (Bari, I), G. Rezza (Roma, I), E. Sagnelli (Napoli, I) 18.15-19.45 Letture inaugurali Chairmen: A. Antinori (Roma, I), G. Carosi (Brescia, I), R. Coutinho (Bilthoven, NL) Epidemiologia, prevenzione e gestione sociale dell HIV D. Vlahov (San Francisco, USA) Meccanismi alla base della traslocazione microbica e dei nuovi interventi terapeutici per ridurre l immuno-attivazione J. Brenchley (Bethesda, USA) 19.45-20.30 ICAR-CROI Awards 2012 Chairmen: G. Angarano (Bari, I), D. Lorenzetti (Roma, I), G. Silvestri (Atlanta, USA) 20.30-22.30 ICAR 2012 Welcome Reception

Lunedì 11 giugno 2012 PROGRAMMA SCIENTIFICO PRELIMINARE Auditorium Galatea 09.00-09.45 Letture magistrali AIDS: una malattia cronica causata da un virus eradicabile? C.F. Perno (Roma, I) Aspetti immunologici nell eradicazione dell HIV 09.45-11.30 Comunicazioni orali da abstracts selezionati - Virologia 11.30-13.15 Comunicazioni orali da abstracts selezionati - Epidemiologia e Prevenzione 14.15-16.00 Comunicazioni orali da abstracts selezionati - Clinica e diagnosi I 16.00-17.30 Comunicazioni orali da abstracts selezionati - Clinica e diagnosi II 17.30-19.00 Simposio - HIV: Dalla terapia alla cura (verso l eradicazione)? Sala Dione G. Silvestri (Atlanta, USA) 09.45-11.30 Comunicazioni orali da abstracts selezionati - Immunologia 11.30-13.15 Comunicazioni orali da abstracts selezionati - Immunologia clinica 14.15-16.00 Comunicazioni orali da abstracts selezionati - Epatiti virali e tossicità a lungo termine 16.00-17.30 Comunicazioni orali brevi da abstracts selezionati Aspetti sociali Sala Perseide 09.30-11.15 Simposio HIV e popolazioni speciali: attualità, problematiche, cosa fare Carceri Migranti Donne Anziani 14.15-19.00 Comunicazioni orali brevi da abstracts selezionati Virologia Nuove strategie in terapia antiretrovirale (monoterapia, dual, semplificazione) Diagnostica clinica

Martedì 12 giugno 2012 PROGRAMMA SCIENTIFICO PRELIMINARE Auditorium Galatea 09.00-09.45 Letture magistrali Terapia dell HIV A. Pozniak (London, UK) Interazioni farmacologiche e nuovi farmaci per l HCV G. Di Perri (Torino, I) 09.45-11.15 Comunicazioni orali da abstracts selezionati - Clinica e terapia antiretrovirale (Trials clinici con nuovi farmaci) 11.15-12.45 Comunicazioni orali da abstracts selezionati - Epidemiologia clinica (Studi di Coorte) 12.45-13.15 Lettura magistrale - Trasmissione sessuale dell HIV P. Vernazza (St. Gallen, CH) 14.15-15.45 Tavola Rotonda - AIDS: una malattia dimenticata? 15.45-16.30 ICAR 2012 AWARDS Chairmen: G. Angarano (Bari, I), G. Rezza (Roma, I), E. Sagnelli (Napoli, I) ICAR-SIMIT O. Armignacco (Viterbo, I) ICAR-SIVIM G. Antonelli (Roma, I) ICAR-Fondazione AVIRALIA R. Massari (Roma, I) 16.30-17.00 Considerazioni conclusive G. Angarano (Bari, I), G. Rezza (Roma, I), E. Sagnelli (Napoli, I) Sala Dione 09.45-11.30 Comunicazioni orali brevi da abstracts selezionati 11.30-13.15 Simposio Terapia dell HCV e Co-infezione Nuovi scenari nell epidemiologia dell HIV Lettura magistrale Salute pubblica e prospettive di ricerca nell epidemiologia dell HIV Interventi preordinati: Nuovi indicatori WHO R. Coutinho (Bilthoven, NL) Profilassi post e pre-esposizione in popolazioni a rischio: potenziali e limiti etici e scientifici dell'uso dei farmaci per prevenzione dell infezione da HIV Uso di test per le stime di incidenza di HIV Criticità della sorveglianza dell infezione da HIV Infezioni sessualmente trasmesse come indicatore e/o fattore di rischio di infezione da HIV 14.15-16.00 Comunicazioni orali brevi da abstracts selezionati Tumori e Infezioni opportunistiche