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Transcript:

Corso di Intelligenza Artificiale 2011/12 Introduzione alla logica iola Schiaffonati Dipartimento di Elettronica e Informazione

Sommario 2 Logica proposizionale (logica di Boole) Logica del primo ordine (logica predicativa o OL) Sintassi e semantica Rappresentazione della conoscenza Ragionamento per manipolare la conoscenza

Logica moderna: tappe salienti 3 Gottfried Leibniz (XII sec.): Lingua Rationalis (characteristica universalis + calculus ratiocinator) George Boole (1954): algebrizzazione della logica Gottlob rege (1879): sistema formale, quantificazione, prova

Sintassi 4 Sintassi: regole per specificare le formule ben formate del linguaggio logico Esempio x + y = 4 x2y+ =

Semantica 5 Semantica: modo per attribuire significato alle formule Definisce la verità delle formule rispetto a un mondo possibile Esempio x + y = 4 è vera in un mondo in cui x =2 e y = 2 Un mondo possibile è un modello m è un modello di α indica che α è vera in m Modello come astrazione matematica che fissa il valore di verità di ogni formula

Ragionamento logico: implicazione 6 Implicazione logica (α β) Una formula segue logicamente dall altra (α β) sse in ogni modello in cui è vera α, è vera anche β (se α è vera, allora anche β deve essere vera) Esempio x + y = 4 implica 4 = x + y In ogni modello in cui x + y = 4 è vero che 4 = x + y

Ragionamento logico: inferenza 7 Inferenza logica (KB i α) La definizione di implicazione logica è applicata per derivare conclusioni, per eseguire inferenze logiche Esempio Insieme di tutte le conseguenze di KB = pagliaio α = ago Implicazione: affermare che l ago si trova nel pagliaio Inferenza: trovare l ago nel pagliaio

Correttezza 8 Un inferenza è corretta se e solo se la conclusione è un implicazione logica delle premesse Un algoritmo di inferenza è corretto quando deriva solo le formule implicate La correttezza preserva la verità Procedura di inferenza non corretta Annunciare la scoperta di aghi inesistenti

Completezza 9 Un inferenza è completa se e solo se ogni formula implicata può essere derivata Un algoritmo di inferenza è completo quando deriva tutte le formule implicate Procedura di inferenza completa Decidere se l ago è contenuto nel pagliaio oppure no

Il calcolo proposizionale 10 Tipo particolare di logica Logica molto semplice Sintassi Semantica Implicazione

Sintassi 11 La sintassi definisce le formule accettabili ormule atomiche Consistono di un singolo simbolo proposizionale (P, Q, R) Ogni simbolo rappresenta una proposizione che può essere vera (True) o falsa (alse) ormule complesse ormate da formule atomiche e connettivi logici (negazione), (congiunzione), (disgiunzione), (implicazione), (bicondizionale o equivalenza)

Semantica 12 La semantica comprende le regole per determinare il valore di verità di una formula (per un particolare modello) Un modello fissa il valore di verità (true o false) di ogni simbolo proposizionale Come calcolare il valore di verità delle formule atomiche e di quelle costruite con i connettivi (a partire da un modello)? Tavole di verità

Tavole di verità 13 Calcolo della verità di formule più complesse ridotto a quello di formule più semplici Tutte le formule costruite da formule atomiche e connettivi I valori di verità di una formula complessa sono specificati per ogni possibile configurazione dei suoi componenti Il valore di verità di ogni formula s può essere calcolato per ogni modello m con un processo di valutazione ricorsiva

Negazione 14 La negazione è il connettivo che inverte il valore di verità di una proposizione E un connettivo a un argomento (si applica a una singola proposizione) P P

Congiunzione 15 La congiunzione di due proposizioni P e Q è la proposizione che è vera se entrambe le proposizioni P e Q sono vere e falsa in tutti gli altri casi È un connettivo a due argomenti P Q P Q

Disgiunzione 16 La disgiunzione (inclusiva) di due proposizioni P e Q è la proposizione che è vera se almeno una delle due proposizioni P e Q è vera e falsa se entrambe sono false È un connettivo a due argomenti P Q P Q

Condizionale (1) 17 Il condizionale di due proposizioni P e Q è il connettivo definito dalla seguente tavola È un connettivo a due argomenti P Q P Q

Attenzione! 18 Tavola di verità del condizionale non corrisponde al significato intuitivo di P implica Q Nessuna relazione di causa ed effetto nel calcolo proposizionale 5 è dispari implica che Tokyo è la capitale del Giappone è una formula vera del calcolo proposizionale Ogni implicazione è vera se il suo antecedente è falso 5 è pari implica che Sam è intelligente è una formula vera P Q significa Se P è vero, allora lo è anche Q. In caso contrario non faccio nessuna asserzione Implicazione falsa solo se P è vera ma Q falsa

Condizionale (2) 19 Il condizionale P Q è logicamente equivalente a (P Q) P Q Q P Q (P Q)

Bicondizionale (1) 20 Il bicondizionale di due proposizioni P e Q è il connettivo definito dalla seguente tavola È un connettivo a due argomenti P Q (P Q)

Bicondizionale (2) 21 Il bicondizionale P Q è logicamente equivalente a (P Q) (Q P) P Q P Q Q P (P Q) (Q P)

Inferenza 22 Scopo dell inferenza logica decidere se KB α erificare che α sia vera in ogni modello in cui KB lo è Modelli (calcolo proposizionale) rappresentati da un assegnamento di valori true o false a ogni simbolo proposizionale

Equivalenza logica 23 Due formule α e β sono logicamente equivalenti se sono vere nello stesso insieme di modelli α β sse α β e β α α β Equivalenze logiche standard (commutatività, commutatività, associatività, associatività, )

alidità 24 Una formula è valida se è vera in tutti i modelli Le formule valide sono tautologie e sono necessariamente vere Teorema di deduzione Date due formule qualsiasi α e β, α β se e solo se la formula α β è valida

Soddisfacibilità 25 Una formula è soddisfacibile se è vera in qualche modello Se una formula α è vera in un modello m m soddisfa α m è un modello di α

alidità e soddisfacibilità 26 Due concetti strettamente connessi α è valida sse α è insoddisfacibile α è soddisfacibile sse α non è valida

Schemi di ragionamento 27 Schemi standard di inferenza applicati per derivare catene di deduzioni Regole di inferenza Modus Ponens β Eliminazione della congiunzione Introduzione della congiunzione Introduzione della disgiunzione Dimostrazione α β, α α β α α α β Sequenza di applicazioni di regole di inferenza α, β α β

Calcolo proposizionale 28 Sufficientemente espressivo Negazione e disgiunzione consentono la gestione di informazione parziale Dichiarativo Conoscenza separata dall inferenza (indipendente dal dominio) Semantica basata su relazione di verità che collega formule ai mondi possibili Composizionale Significato di una formula complessa funzione del significato delle sue parti

Dal calcolo proposizionale alla logica del primo ordine 29 Logica proposizionale Non sufficientemente espressiva per descrivere concisamente un ambiente con molti oggetti Logica del primo ordine Logica proposizionale (semantica dichiarativa e composizionale, indipendente dal contesto e non ambigua) Metodi di rappresentazione del linguaggio naturale

Caratteristiche 30 Sufficientemente espressiva, ma concisa Sintassi Oggetti (persone, cavalli, numeri, teorie, ) Relazioni Proprietà: relazioni unarie (rosso, tondo, primo, falso, ) unzioni: relazioni n-arie (padre di, migliore amico, ) Oggetti e relazioni rendono possibile esprimere regole generali o leggi

Un confronto 31 Logica proposizionale Ogni fatto può essere in uno di due possibili stati: true o false Logica del primo ordine Il mondo consiste di oggetti legati da relazioni che possono o meno essere verificate

Impegno ontologico 32 Ipotesi circa la natura della realtà nei due linguaggi Logica proposizionale I fatti nel mondo sono veri oppure no Logica del primo ordine Il mondo consiste di oggetti legati da relazioni che possono o meno essere verificate

Sintassi 33 Simboli descrittivi Simboli di costante (a, b, c,...), Simboli di predicato (P, Q, R) Termini: simboli utilizzati per fare riferimento a oggetti Simboli logici Connettivi logici (,,,, ) Quantificatori (, ) ariabili individuali (x, y, z) Uguaglianza (=) Simboli strutturali Parentesi ( ) irgola,

ormule 34 Le formule atomiche sono capaci di asserire fatti Composte da simboli di predicato seguiti da una lista di termini fra parentesi Ama (Roberto, Elisa) Le formule complesse sono costruite a partire da formule atomiche e connettivi logici e/o quantificatori Ama (Elisa, Roberto)

Quantificatori 35 Per esprimere caratteristiche di intere collezioni di oggetti senza doverli enumerare uno per uno Quantificazione universale x Re(x) Persona(x) x P (P vale per ogni oggetto x) Quantificazione esistenziale x Corona(x) SullaTesta(x, Giovanni) x P (P è vera per almeno un oggetto x)

Alcune definizioni 36 ariabili vincolate: le cui occorrenze fanno parte di un quantificatore o sono contenute nell ambito di un quantificatore (libere negli altri casi) ormule chiuse: se ogni occorrenza delle variabili nella formula è vincolata (aperte in caso contrario) Una formula chiusa si dice anche frase o enunciato Un predicato è una proprietà che un determinato individuo può possedere o meno, o una relazione che può sussistere o non sussistere fra coppie, terne, ecc. di individui

Semantica 37 Per determinare la verità delle formule, la semantica deve metterle in relazione con i modelli Definire quando una formula è vera in un modello M M Una formula non è né vera né falsa in sé ma solo relativamente a un interpretazione Specifica a quali oggetti e relazioni fanno riferimento i simboli di costante e predicato

alidità e verità 38 Obiettivo della logica è stabilire se un ragionamento è valido La validità di un ragionamento si riduce alla relazione di implicazione logica fra formule Il concetto di implicazione logica è riducibile al concetto di verità di una formula Per stabilire se un ragionamento è valido bisogna definire le condizioni di verità delle formule che lo compongono

Modello 39 Struttura matematica che modella un frammento della realtà L insieme degli oggetti di un modello è detto dominio (elementi del dominio) Il dominio serve da base per l interpretazione dei simboli descrittivi Estensione del predicato ext(p) Referente della costante ref(c) Ogni interpretazione che rende vere tutte le formule della teoria è un modello della teoria (M=<D, ext, ref>)

Interpretazione 40 La verità di una formula in un modello dipende Dall interpretazione dei simboli descrittivi (costanti e relazioni) nel dominio den(t) = ref (t) se t è una costante Dall assegnamento di individui alle variabili den(t) = val (t) se t è una variabile

Classificazione semantica delle formule 41 alida Se per ogni modello M e per ogni assegnamento val si ha M, val Soddisfacibile Se per qualche modello M e per qualche assegnamento val si ha M, val Invalida Se non è valida Insoddisfacibile Se non è soddisfacibile Contingente Se non è né valida né insoddisfacibile