VIS (rel. 3.4) è un sistema di videosorveglianza completamente basato su tecnologie digitali: utilizza come infrastruttura di trasmissione qualsiasi rete dati IP (wireless o wired, Intranet o Internet) e il Web come piattaforma di utilizzo e management/gestione integrandosi inoltre con sistemi di antintrusione. Grazie a queste caratteristiche, VIS può essere utilizzato e gestito da qualsiasi postazione fissa o mobile collegata in rete ed è in grado di offrire una maggiore qualità, affidabilità e flessibilità rispetto ai tradizionali sistemi analogici. Qualità garantita poiché si avvale delle più moderne tecnologie a disposizione, affidabilità utilizzando il miglior hardware sul mercato e flessibilità poiché il sistema permette in ogni momento senza alcuna modifica di essere esteso con grande facilità e consente un numero praticamente di configurazioni.
I moduli di Content Video Analysis, che dialogano con VIS, analizzano i video in tempo reale, interpretando le immagini acquisite e restituendo al sistema i dati dell analisi che vengono salvati e, se necessario, interpretati in tempo reale scatenando eventi (allarmi). Gli eventi attualmente riconosciuti dai moduli di Content Video Analysis sono : - Intrusion detection : Segnalazione di movimento intrusione - Perimeter crossing : Attraversamento di una linea o di un perimetro - Direction flow : Segnalazione di movimento in una direzione non consentita - Tail gating : Segnalazione di ingresso forzato attraverso un varco controllato - Loitering : Segnalazione di eccessivo affollamento - Panic detection : Segnalazione di movimento anomalo - Unattended object : Segnalazione di un oggetto abbandonato - Removed object : Segnalazione di un oggetto rimosso - Conteggio blob : Conteggio di autovetture, camion e persone
VIS offre numerose funzionalità tra cui puoi scegliere la più adatta alle proprie necessità. Queste si possono facilmente ampliare nel tempo integrando la versione installata. Il sistema può essere implementato in diversi scenari : - Residenze private, uffici, negozi, alberghi - Aziende multi-sede - Aree pubbliche, complessi residenziali, parchi, centri sportivi - Impianti industriali e magazzini - Istituti di vigilanza con migliaia di clienti. VIS è personalizzabile ed è stato progettato per soddisfare le richieste più esigenti. Il controllo può essere in locale oppure in remoto: gli operatori possono collegarsi a VIS da una qualsiasi postazione Internet, senza alcun limite di distanza fra le videocamere e la postazione di controllo. VIS è un software sviluppato e gestito in collaborazione con ricercatori del Politecnico di Torino; questo garantisce molta flessibilità su eventuali specifiche richieste del mercato.
Caratteristiche dell applicazione - E un applicazione web based che permette di controllare un numero 'N' di telecamere limitato solo dal tipo di rete installata e dalla capacità del server (dedicato) che ospita l'applicativo. - Utilizza il protocollo HTTPS lato server. - Può essere utilizzato da qualsiasi PC collegato ad internet a patto che l'impianto sia raggiungibile via web. - E fruibile sia da Internet Explorer 6.0 e successivi che da Mozilla Firefox 2.0 e successivi. - E un sistema multibrend e dunque qualunque telecamera IP può essere intergrata nel sistema a condizione di essere certificata. Architettura Le telecamere possono essere organizzate in vari modi, il principale dei quali è l'impianto. L'impianto è una suddivisione quasi fisica delle telecamere, i files (soprattutto tabelle del DB) relativi ad un impianto possono addirittura essere esportate e ri-importate in un'altra installazione. L'installazione tipica di VIS prevede un impianto per ogni installazione ma, proprio per la flessibilità suddetta, può essere utilizzato anche da una centrale operativa dove gli impianti sono 'N'. Gli operatori VIS possono avere un differente livello di permessi assegnabile a priori (e totalmente personalizzabile in un secondo tempo) secondo il seguente schema: - Superuser: possibilità di configurare VIS (installare/cancellare impianti), installare telecamere, creare categorie per suddividerle, creare viste e rotazioni di telecamere e vedere tempo reale, archivio e allarmi secondo configurazione - Manager: possibilità creare viste e rotazioni di telecamere e vedere tempo reale, archivio e allarmi secondo configurazione - Operatore liv. 1: possibilità di vedere tempo reale, archivio e allarmi secondo configurazione - Operatore liv. 2: possibilità di vedere archivio e allarmi secondo configurazione
Allarmi Gli allarmi possono essere generati da una telecamera o da un impianto. Gli operatori, se abilitati possono ricevere allarmi: - Se collegati al VIS - Via SMS - Via email Gli allarmi possono essere generati da una telecamera o da un impianto e si differenziano a seconda dell'evento in : - Trigger: allarme generato da un impulso inviato alla telecamera da un sensore esterno (pressione di un pulsante, apertura forzata di un varco, raggiungimento di una certa temperatura) - Motion: allarme generato da un movimento rilevato dalla telecamera - Cam Up: allarme generato dal cambio di stato della telecamera da irraggiungibile a raggiungibile - Cam Down: allarme generato dal cambio di stato della telecamera da raggiungibile a irraggiungibile - Disk full: allarme di tipo impianto che segnala che il disco di archivio di un impianto è al limite della capienza (90%) - Impianto Down: allarme di tipo impianto che segnala che l'ip di un impianto non è raggiungibile dalla centrale operativa - Ftp Down: allarme di tipo impianto che segnala che l'ftp di un impianto non è funzionanti - Modulo analisi: allarme inviato dal sistema di intelligenza pilotato dalle schede DM6437 descritto alla fine del documento Gli allarmi che scattano in un'installazione remota di VIS possono anche essere rediretti verso una centrale operativa a patto che nella centrale operativa sia installato lo stesso impianto (con lo stesso ID) e le stesse telecamere e le due possano comunicare tramite rete internet (o dedicata). L'operatore collegato al VIS che riceve l'allarme se ne accorge perchè viene visualizzata una pop-up ed emesso un allarme sonoro. Se l'allarme è generato da una IPcam il pop-up conterrà il tempo reale della telecamera in questione oppure una vista scelta preventivamente. Viste VIS offre la possibilità, se un operatore possiede i permessi, di vedere le telecamere suddivise per categoria, oppure tramite viste o rotazioni di viste
create ad hoc. E' possibile creare viste con un numero a scelta di telecamere, normali o con una delle telecamere in grande evidenza. Inoltre è possibile creare delle rotazioni che comprendono un numero arbitrario di viste che vengono mostrate in sequenza per un numero di secondi variabile per vista che può essere 5, 10, 20, 30 o 60. La visione del tempo reale delle telecamere viene fatto per default tramite un applet Java in Mpeg4 (esiste anche l opzione per utilizzare MJpeg) ad un frame rate impostato preventivamente. Le categorie in cui suddividere le telecamere possono essere infinite e diverse per ogni impianto e permettono di settare i permessi degli operatori per categoria. Le viste e le rotazioni possono essere create in numero infinito ma non possono essere categorizzate, gli operatori, se hanno i permessi per il realtime, possono vederle tutte, al loro interno però non visualizzeranno le telecamere delle categorie delle quali non possiedono i permessi. E possibile : - Configurare VIS all interno dell applicativo - Configurare i parametri per l invio della mail su allarme - Ordinare il menu laterale per impianto - Monitorare lo stato del server grazie ad un apposita sezione collegata con la libreria MRTG che evidenzia lo stato del server - Monitorare lo stato delle telecamere in tempo reale ed inviare un ping in qualunque momento per verificarne l esattezza - Decidere il funzionamento o meno di una telecamera con protocollo HTTPS - Decidere l'invio o meno di allarmi per motion detection per ogni singola telecamera - Accedere all'archivio delle immagini salvate dalla telecamera e ricercare le stesse per telecamera, data e tipo di evento (registrazione periodica, allarme, movimento) ed elaborare le immagini risultanti nei modi seguenti - Vedere le immagini in sequenza tramite un applet Java per mezzo del quale è possibile scorrerle come un filmato a diverse velocità o fotogramma per fotogramma - Creare un filmato AVI a bassa risoluzione visualizzabile con qualunque player - Creare un filmato AVI ad alta risoluzione (con i fotogrammi così come vengono salvati dalla telecamera) visualizzabile con qualunque player - Analizzare la sequenza di immagini restituendo i movimenti significativi rilevati nel periodo di ricerca, con un link che rimanda all'applet che mi permette poi di scorrere le immagini in un intorno di un minuto rispetto a quel punto
- E' possibile decidere, per ogni telecamera, il numero di giorni di permanenza delle immagini in archivio - VIS offre la possibilità di interagire con le telecamere tramite un pannello di controllo che incorpora parte delle funzionalità presenti nella pagina web di configurazione della telecamera stessa - Inoltre offre la possibilità, se la telecamera lo permette, di inviare un segnale alla stessa che genera un impulso elettrico che può scatenare l'apertura di una porta, l'accensione di una luce o un altro evento attivabile elettricamente Content Video Analysis Il modulo di intelligenza che dialoga con VIS riceve il flusso video della telecamera con cui è connesso in real time e fornisce dati all applicazione secondo configurazione. Il flusso video in ingresso viene analizzato dal software installato sulla scheda (Texas Instrument DM6437) e restituisce al sistema, sotto forma di chiamate http, i dati dell analisi che vengono salvati e, se necessario, interpretati in tempo reale scatenando eventi (allarmi). Tra le configurazioni del modulo possiamo trovare la grandezza dei blob rilevati (per distinguere ad esempio il passaggio di un auto o di un pedone), il tempo massimo di permanenza di un oggetto rispetto allo sfondo salvato, l inserimento di maschere per permettere di nascondere alcune zone dall analisi oppure per rilevare il passaggio di un blob da una zona ad un altra dell inquadratura. Eventi riconosciuti dal modulo di intelligenza - Intrusion detection: Segnalazione di movimento intrusione di un blob di dimensione a scelta (quindi di regolazione più precisa rispetto al motion detection delle telecamere) in un area o in tutta la ripresa della IP cam - Perimeter crossing: Segnalazione di attraversamento di una linea o di un perimetro immaginario all interno dell immagine ripresa dalla IP cam - Direction flow: Segnalazione di movimento in una direzione non consentita di un veicolo o di una persona - Tail gating: Segnalazione di ingresso forzato attraverso un varco controllato - Loitering: Segnalazione di eccessivo affollamento in un area all interno della zona ripresa dalla telecamera
- Panic detection: Segnalazione di movimento anomalo (ad esempio fuga di tutte le persone) da un area all interno della zona ripresa dalla telecamera - Unattended object: Segnalazione di un oggetto abbandonato dopo un certo lasso di tempo da decidere a priori - Removed object: Segnalazione di un oggetto rimosso da una certa posizione - Conteggio blob: Conteggio blob (autovetture, camion, persone) totali che passano nell area inquadrata dalla cam, in una particolare zona oppure che attraversano un certo varco