Esame di Stato per Geologo Sede Urbino 2 sessione 2013 Prima prova scritta 1) La Geologia e l'inquinamento ambientale: vari tipi di inquinamento, tecniche di indagine e di risanamento che possono riguardare la professione del geologo. 2) Valutazione del rischio idrogeologico dei corsi d acqua e riqualificazione di ambienti fluviali. 3) Politiche di adattamento ai cambiamenti climatici: il contributo del geologo nella programmazione e gestione del territorio per la prevenzione e riduzione dei rischi.
Esame di Stato per Geologo Sede Urbino 2 sessione 2013 Seconda prova scritta Tema 1 Sull area indicata in planimetria (località Tombaccia), occorre fare una verifica di fattibilità per l ampliamento dell opificio esistente (50x100m ca.) per circa 1000 mq, in presenza delle implicazioni poste dal PAI riportato in planimetria. Il candidato: 1. effettuata la sommaria trasposizione dei limiti PAI, per quanto d interesse, sulla planimetria di maggior dettaglio e tracciata almeno una sezione rappresentativa, descriva le problematiche e limitazioni poste dal PAI e dalle condizioni al contorno in relazione alle esigenze di ampliamento in progetto ed in considerazione dei principali presupposti normativi che conosce (nazionali, regionali, ecc.); 2. partendo dalla planimetria allegata predisponga uno schema rappresentando l ingombro del nuovo manufatto in progetto che ritiene di poter realizzare in ampliamento secondo le limitazioni e problematiche sopra descritte; 3. rediga un programma delle attività ed indagini geognostiche, dirette ed indirette, ritenuto necessario e sufficiente per valutare le effettive condizioni edificatorie dell intervento di progetto supposto, ubicando le verticali d indagine su planimetria di maggior dettaglio e/o in sezione; 4. predisponga un preventivo di spesa delle indagini da eseguire, facendo riferimento al prezzario OO. PP. della Regione Marche fornito; 5. verifichi le ulteriori problematiche e la fattibilità di poter realizzare su una parte dell ampliamento in progetto anche un piano interrato (di ca. 200 mq con scavo di 2,5 m circa). 6. indichi come ritiene di quantificare le competenze professionali per le prestazioni da svolgere. Da informazioni pregresse su un pozzo a servizio di un fabbricato ad est risulta la seguente stratigrafia: da 0.00 a 4,00 limi argillosi γ=1.81 t/m 3 ; da 4.00 a 6.00 ghiaia, con falda in pressione a 0.50 m dal p.c. che, in casi eccezionali, potrebbe arrivare al p.c.
Portale Cartografico Nazionale: Autorità di Bacino Marche Scala 1: 25000 C:/ms4w/Apache/htdocs/temp/legendConfiniComunali_i0.png C:/ms4w/Apache/htdocs/temp/legendESONDAZIONI-PAI_i0.png C:/ms4w/Apache/htdocs/temp/legendESONDAZIONI- PAI_i1.png C:/ms4w/Apache/htdocs/temp/legendESONDAZIONI-PAI_i2.png C:/ms4w/Apache/htdocs/temp/legendESONDAZIONI-PAI_i3.png C:/ms4w/Apache/htdocs/temp/legendFRANE-PAI_i0.png C:/ms4w/Apache/htdocs/temp/legendFRANE-PAI_i1.png C:/ms4w/Apache/htdocs/temp/legendFRANE-PAI_i2.png C:/ms4w/Apache/htdocs/temp/legendFRANE-PAI_i3.png C:/ms4w/Apache/htdocs/temp/legendVALANGHE-PAI_i0.png BASE CARTOGRAFICA CTR_Marche CONFINI COMUNALI ConfiniComunali Comune PAI ESONDAZIONI-PAI R1 R3 R2 R4 FRANE-PAI R1 R3 R2 R4 VALANGHE-PAI R4
Scala 1:10000 Scala 1.5000
Esame di Stato per Geologo Sede Urbino 2 sessione 2013 Seconda prova scritta Tema 2 Un area di fondovalle di 2,5 Ha è stata sfruttata come cava di ghiaia e sabbia. Lo schema stratigrafico locale si può esemplificare in: da p.c. a -13 mt ghiaie e sabbie con intercalati livelli limo-argillosi. Da -13 mt in poi argille marnose plioceniche. L escavazione ha raggiunto una profondità 11 mt. Terminato lo sfruttamento, la cava è stata ritombata con i limi sabbiosi saturi, provenienti da un vicino impianto di lavaggio di materiali ghiaiosi. Per riutilizzare la zona si è pensato di realizzare un impianto fotovoltaico nell area escavata e ritombata (Allegato 1). Il candidato: 1. pianifichi e descriva un programma di indagini per la caratterizzazione geologica e geotecnica del sito 2. sulla base del prezziario OO.PP della Regione Marche (Allegato A) definisca il preventivo di spesa delle indagini 3. sulla base delle proprie conoscenze assegni in via del tutto preliminare, ad ogni tipologia di terreno oggi ivi presente, i parametri geomeccanici più probabili. 4. sulla base dei dati ipotizzati si determini le condizioni di fattibilità dell opera, argomentando le scelte prese e svolgendo un calcolo delle fondazioni adottate.
Esame di Stato per Geologo Sede Urbino 2 sessione 2013 Seconda prova scritta Tema 3 Nella cartografia geologica e topografica allegata (allegati 2 e 3) è evidenziata un area di cava dismessa e da recuperare. Il candidato: 1. definisca il programma delle indagini geognostiche per stabilire lo spessore della copertura detritica in sommità e per la caratterizzazione geotecnica dei terreni 2. sulla base del prezziario OO.PP della Regione Marche (Allegato A) definisca il preventivo di spesa delle indagini 3. definisca il progetto di recupero dell area di cava, argomentando le soluzioni proposte 4. su una sezione schematica si verifichino le condizioni di stabilità dei fronti di scavo, determinando il coefficiente di sicurezza attuale e di progetto, considerando che le pendenze dello stato di fatto dei livelli rocciosi sono pari a 80, gli strati sono disposti a franapoggio con inclinazione di 55 ; l angolo di attrito lungo le discontinuità è pari a 28 mentre la coesione è pari a 26 kpa; il peso di volume è di 20 kn/m 3. Per il detrito di versante si ipotizzi uno spessore di 10 mt ed angolo di attrito di 29 e di 20 kn/m 3 per il peso di volume.
Esame di Stato per Geologo Sede Urbino 2 sessione 2013 PROVA PRATICA