La valutazione professionale nel lavoro dell assistente sociale

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Transcript:

UO MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE AUSL RIMINI Direttore Dott. Riccardo Galassi La valutazione professionale nel lavoro dell assistente sociale Dott.ssa Di Angilla Jessica U.O. Assistenza Riabilitativa e Protesica Azienda U.S.L. Rimini 1

Quadro normativo di D.lgs 112/98 riferimento... Legge n 328/2000 Legge n 84/1993 2

PRINCIPI DEL LAVORO DELL ASSISTENTE SOCIALE Accettazione e rispetto della persona riservatezza (D.Lgs. 196/2003)? autodeterminazione individualizzazione equità sociale 3

L Assistente Sociale sempre piu investita di responsabilità programmatorie, di coordinamento e di costruzione di reti. Percorso di intervento: Procedimento metodologico 4

Procedimento metodologico Schema di riferimento concettuale che serve a orientare l azione e qualifica il tipo di intervento professionale 5

La valutazione rappresenta un momento fondamentale nel procedimento metodologico 6

Valutazione... Processo funzionale di conoscenza e apprendimento volto alla raccolta, accertamento e analisi di dati, fatti e informazioni utili alla definizione di una diagnosi (o parere valutativo). VALUTARE= AVVIARE PROCESSI DI RIFLESSIONE E CONSAPEVOLEZZA 7

Valutazione come processo di apprendimento nel quale... Si raccolgono dati e informazioni di ricerca, si analizzano, si esprimono giudizi, si identificano linee di cambiamento, si mettono a punto strategie lavorative. 8

FASI DEL PROCESSO VALUTATIVO Preparazione: finalità dimensioni criteri: centralità della persona, valutazione come fine equità e personalizzazione Raccogliere i dati: rilevazione dei dati Ponderare i dati: indicatori, strumenti, fonti informative Analizzare i dati Utilizzare l analisi : valutazione 9

Valutazione... Ex ante: valutazione su attività progettate ma non realizzate; Valutazione in itinere: serve a correggere eventuali deviazioni dal progetto originario Monitoraggio: finalizzato a realizzare valutazioni in itinere Ex post: serve a studiare se il progetto ha raggiunto gli obiettivi prefissati 10

11

Salute Contesto Abitativo Relazioni familiari Relazioni Sociali Situazione economica L utente L utente Istruzione Autonomia Lavoro I BISOGNI DELL UTENTE 12

Per quanto possibile, la valutazione deve essere basata su riscontri oggettivi: INDICATORI DI STANDARD SOCIALE APPROPRIATEZZA EQUITA CRITERI DI ELEGGIBILITA 13

Cartella Sociale Contratto Relazione sociale Documentazione STRUMENTI DI VALUTAZIONE Colloquio Supervisione Equipe Multidisciplinare Visita domiciliare 14

Cartella Sociale Strumento informativo e gestionale principale nel lavoro dell Assistente Sociale, che consente di tenere in memoria i dati necessari alla formulazione di una valutazione sulla situazione dell utente. 15

Relazione Sociale Principale strumento di comunicazione per trasmettere informazioni pertinenti al processo di aiuto 16

Colloquio Strumento principale dell Assistente Sociale per raggiungere gli obiettivi di cambiamento e per cogliere i bisogni, definire gli obiettivi e sviluppare le varie fasi del processo di aiuto. 17

Visita domiciliare Permette all Assistente Sociale di capire meglio la situazione, per aver informazioni dirette sul contesto familiare, abitativo e sullo stile di vita dell utente. 18

Supervisione Consente di vedere le cose dall alto con uno sguardo piu distante e meno emotivo 19

Documentazione Tutta la produzione scritta riguardante gli utenti, il servizio, l istituzione e le tematiche che si stanno trattando. È traccia di un lavoro svolto, garantisce la tutela dell assistente sociale, dell utenza e dell istituzione. 20

Equipe multidisciplinare Gruppo pluridisciplinare, con funzione di analisi, valutazione e presa in carico. L obiettivo è quello di affrontare problemi individuali o sociali nell ottica di un progetto globale nel contesto territoriale di riferimento. 21

Contratto Strumento di definizione di un accordo tra Assistente Sociale e Utente, in cui si chiarisce il problema, si esplicitano gli obiettivi da raggiungere e si definiscono i compiti di ciascuno. 22

PARTECIPAZIONE Attraverso il contratto l utente viene reso partecipe e protagonista in prima persona poiché vengono stimolate la sua capacità di agire e le risorse residue. Il contratto ha l obiettivo di responsabilizzare l utente ed evitare la delega all Assistente Sociale (Assistenzialismo)? 23

In conclusione... Attualmente il nuovo approccio culturale e metodologico proposto dall Oms è l ICF. Esso propone e rafforza l approccio olistico ed inclusivo tra sociale e sanitario della persona; classifica la salute e gli stati ad essa correlati. ICF Individuo Fattori contestuali 24