Osservatorio congiunturale sull Artigianato e la Piccola Impresa del territorio di Venezia e Mestre

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Transcript:

Osservatorio congiunturale sull Artigianato e la Piccola Impresa del territorio di Venezia e Mestre ANDAMENTI 2 SEMESTRE 2010 PREVISIONI 1 SEMESTRE 2011 A cura di Gennaio 2011 FONDAZIONE LEONE MORESSA, Via Torre Belfredo 81/e - 30171 Mestre (VE) Tel. 041 2386700 Fax 041 984501 CF: 90103390275 Sito: www.fondazioneleonemoressa.org Mail: info@fondazioneleonemoressa.org

OSSERVATORIO CONGIUNTURALE SULL ARTIGIANATO E LA PICCOLA IMPRESA DEL TERRITORIO DI VENEZIA E MESTRE Andamenti 2 semestre 2010 - Previsioni 1 semestre 2011 PREMESSA...p. 2 SINTESI...p. 3 ANDAMENTI 2 SEMESTRE 2010 Quadro generale...p. 8 Settori economici...p. 15 Aree di localizzazione...p. 27 PREVISIONI 1 SEMESTRE 2011 Quadro generale...p. 35 Settori economici...p. 42 Aree di localizzazione...p. 54 FOCUS DI INDAGINE (Il tunnel della crisi ed i tempi di pagamento dei clienti)...p. 62 METODOLOGIA DELL OSSERVATORIO...p. 72

PREMESSA Prosegue, con questa rilevazione, l Osservatorio congiunturale sull artigianato e la piccola impresa nel territorio di Venezia e Mestre. Si tratta di un indagine realizzata dalla Fondazione Leone Moressa in collaborazione con AES Analisi Economiche e Sociali, che coinvolge un campione di circa 1.400 imprese artigiane e non, che operano all interno dei territori di Venezia Centro Storico e Mestre e che ha l obiettivo di monitorare lo stato di salute delle imprese, attraverso l analisi di indicatori quali domanda, ordini, fatturato, prezzi dei fornitori, investimenti, occupazione ed export, sulla base dei giudizi espressi direttamente dagli imprenditori. L Osservatorio permette di analizzare con maggiore semplicità i risultati raggiunti, dalla piccola impresa e dall artigianato veneziano, valutandone la capacità di creazione di ricchezza. Le previsioni espresse per il prossimo semestre consentono di avere a disposizione uno strumento con cui capire in che modo e in che misura il settore subisce o reagisce alle dinamiche economiche complessive, e se i risultati attesi consentiranno di migliorare la performance fin qui ottenute. Il rapporto si suddivide in tre livelli di analisi: l analisi dei risultati del secondo semestre 2010 in comparazione diretta con il semestre precedente (primo semestre 2010), con lo stesso semestre dello scorso anno (secondo semestre 2009) e con le previsioni per i prossimi sei mesi (primo semestre 2011); gli andamenti e le previsioni delle imprese del campione distinte per i quattro settori tipici: produzione, edilizia/costruzioni, servizi alle imprese e servizi alle persone; gli andamenti e le previsioni delle imprese del campione distinte per area di localizzazione (Venezia Centro Storico e Mestre). 2

SINTESI Le dinamiche intercorse nel secondo semestre del 2010 evidenziano una leggera ripresa, sebbene la fase di crisi non sembra ancora del tutto superata con alcuni parametri economici che mostrano ancora segni negativi e con alcuni settori che mostrano dinamiche di ridimensionamento. Rispetto alla prima parte dell anno si registra un leggero progresso nella produzione / domanda e nel fatturato con entità di crescita che però riflettono una situazione di sostanziale stabilità. Più rilevante è l incremento degli ordini, la cui crescita si aggira intorno al punto percentuale, sia a livello congiunturale che tendenziale; ma più di tutti cresce il fatturato legato all export sulla scia dei progressi già evidenziati a metà anno: negli ultimi sei mesi il volume d affari oltre confine è cresciuto di due punti percentuali con buone prospettive anche per la prima parte del 2011 (+3,3%). Note negative si ricavano ancora in merito alla dinamica occupazionale, dall andamento dei prezzi e dal livello degli investimenti. Partendo dal mercato del lavoro si registra rispetto a metà anno una contrazione di addetti pari a -1,4% che arriva a -2,3% se si ragiona su base annua. Per quanto riguarda i prezzi dei fornitori si rileva una progressiva crescita (+1,9% variazione congiunturale e +3,0% variazione tendenziale) che potrebbe protrarsi anche nel prossimo futuro (+2%), mentre negli investimenti appena il 9,6% delle aziende ha operato in questo ambito a testimonianza di una situazione economica ancora particolarmente difficile. Le previsioni per il prossimo semestre esprimono un cauto ottimismo: si prevede, infatti, un moderato progresso dei volumi produttivi e di fatturato (rispettivamente +0,4% e +0,2%), un incremento più sostenuto negli ordini (+0,8%), mentre nell occupazione si potrebbe assistere a qualche nuovo ingresso (+0,2%). Bassa si manterrà la propensione ad investire con una quota di investitori analoga a quella dell ultima parte del 2010, ma vincolata nella maggior parte dei casi alle condizioni economiche che si realizzeranno. A livello settoriale la manifattura risulta in leggera ripresa con incrementi superiori al mezzo punto percentuale, sia nella produzione che nel fatturato. Fortemente negativo risulta l andamento del mercato del lavoro con pesanti contrazioni sia a livello congiunturale (-1,7%) che tendenziale (-2,3%); superiore alla media generale si rileva, invece, la quota di investitori (11,7%). Per quanto riguarda gli altri settori si rileva come l edilizia evidenzi ancora nella seconda parte del 2010 dinamiche negative: si registrano, infatti, flessioni sia per la domanda che per il fatturato, e superiore ai due punti percentuali si segnala la contrazione degli addetti occupati. 3

In leggera ripresa si segnalano i servizi alle imprese, con dinamiche positive soprattutto a livello tendenziale, mentre i servizi alle persone evidenziano un sostanziale equilibrio con i livelli raggiunti a metà anno, sebbene il fatturato accusi ancora qualche leggera flessione e nonostante si registri una perdita consistente di posti di lavoro (-1,8% a livello congiunturale e -1,6% su base annua). Nelle previsioni per i prossimi sei mesi qualche nuova prospettiva di sviluppo si prevede nel settore manifatturiero, un moderato progresso si prospetta nei servizi alle imprese e nei servizi alle persone, ed una maggiore tenuta dovrebbe dimostrare il comparto edile. Le previsioni occupazionali mostrano una ripresa delle assunzioni in tutti i settori eccetto l edilizia in cui sono previsti nuovi ridimensionamenti (-0,8%), mentre negli investimenti le aziende mantengono bassa la loro vocazione ad investire (10% tra investimenti programmati e possibili). GENERALE Andamenti 2 sem. 10 congiunturali e tendenziali e previsioni 1 sem. 11 Variazioni percentuali medie nei parametri economici ed incidenza degli investitori sul totale delle imprese 1 SEM. '10 / 2 SEM. '10 2 SEM. '09 / 2 SEM. '10 2 SEM. '10 / 1 SEM. '11 PRODUZIONE / DOMANDA FATTURATO ORDINI 0,2% 0,5% 0,4% 0,1% 0,2% 0,2% 0,9% 1,3% 0,8% PREZZI DEI FORNITORI 1,9% 2,0% 3,0% OCCUPAZIONE -2,3% -1,4% 0,2% ESPORTAZIONI 2,5% 2,3% 3,3% INVESTIMENTI 9,6% Programmati Dipende dalle necessità aziendali Dipende dalle condizioni economiche 2,5% 3,2% 4,3% 4

SETTORI DINAMICHE CONGIUNTURALI E TENDENZIALI Variazioni medie percentuali e incidenze degli investitori nel 2 semestre 2010 PRODUZIONE / DOMANDA FATTURATO PREZZI DEI FORNITORI OCCUPAZIONE INVESTIMENTI var. medie % var. medie % var. medie % var. medie % inc. % Cong. Tend. Cong. Tend. Cong. Tend. Cong. Tend. 2 10 MANIFATTURIERO 0,6% 0,8% 0,1% 0,6% 3,2% 3,7% -1,7% -2,3% 11,7% EDILIZIA / COSTRUZIONI -0,3% -0,1% -0,6% -0,4% 0,7% 1,8% -2,3% -2,6% 6,8% SERVIZI ALLE IMPRESE 0,2% 0,7% 0,4% 0,5% 2,5% 4,2% -0,8% -1,1% 12,2% SERVIZI ALLE PERSONE 0,0% 0,2% -0,2% -0,1% 0,9% 1,9% -1,8% -1,6% 7,0% Var. congiunturale: fa riferimento alle entità di crescita, flessione o stabilità registrate nel 2 sem. 2010 rispetto al sem. precedente (1 2010); var. tendenziale: fa riferimento alle entità di crescita, flessione o stabilità registrate nel 2 sem. 2010 rispetto allo stesso sem. dell anno precedente (2 2009) incidenza degli investitori: proporzione di imprese che ha realizzato investimenti nel corso del 2 semestre 2010 DINAMICHE PREVISIONALI Variazioni medie percentuali previste per il 1 semestre 2011 PRODUZIONE / PREZZI DEI FATTURATO DOMANDA FORNITORI OCCUPAZIONE INVESTIMENTI MANIFATTURIERO 0,9% 0,8% 1,5% 0,3% 12,4% EDILIZIA / COSTRUZIONI -0,1% 0,0% 2,1% -0,8% 9,5% SERVIZI ALLE IMPRESE 0,4% 0,1% 2,4% 0,4% 9,6% SERVIZI ALLE PERSONE 0,2% 0,2% 1,6% 0,1% 8,9% Var. previsionale: fa riferimento alle entità di crescita, flessione o stabilità previste per il 1 sem. 2011 rispetto al sem. precedente (2 2010) Inc. degli investitori: proporzione di imprese che ha già programmato o intende realizzare nuovi investimenti nel 1 sem. 2011 LEGENDA DELLE RAPPRESENTAZIONE TABELLARE Per quanto riguarda la produzione / domanda, il fatturato e l occupazione le frecce riportate nelle tabelle relative alle dinamiche congiunturali e tendenziali, seguono la seguente regola: a variazioni percentuali del parametro uguali o superiori a +0,5% viene assegnata una freccia verde rivolta verso l alto, ad indicare una buona crescita. Se la variazione è compresa tra +0,4% e -0,4%, si accosta una freccia gialla orientata verso destra (situazione di sostanziale stabilità). A variazione uguali o più negative di -0,5% si collega invece una freccia rossa rivolta verso il basso, ad indicare una flessione consistente del parametro. Per quanto riguarda i prezzi dei fornitori a variazioni più elevate di +2,5% si assegna una freccia rossa verso il basso (forte aumento dei prezzi), se la variazione è compresa tra 0% e +2,5% si assegna una freccia gialla e infine nel caso di diminuzioni dei prezzi (variazioni negative) si assegna una freccia verde. 5

Nella distinzione degli andamenti economici dell ultimo semestre secondo la localizzazione dell attività imprenditoriale nel Centro Storico si rilevano andamenti più positivi per quanto riguarda il livello degli ordinativi, del fatturato dall export e degli investimenti. Più rilevante tuttavia si registra la crescita dei prezzi, mentre nell occupazione si evidenziano in entrambi i territori dinamiche negative. In prospettiva si prevedono sia a Mestre che a Venezia moderate crescite della produzione / domanda e del fatturato, mentre si attende una crescita più sostenuta degli ordini nella Terraferma. Prosegue il trend positivo dell export delle aziende veneziane (+3,5%), mentre minore si dovrebbe registrare la tendenza ad investire (7,7%), che viceversa potrebbe migliorare nel territorio di Mestre (12%). Infine, per quanto riguarda l occupazione, in entrambe le realtà territoriali si potrebbe assistere ad una leggera crescita del numero di occupati, in linea al trend generale. AREA DI LOCALIZZAZIONE - GENERALE Variazioni medie percentuali e incidenze degli investitori nel 2 semestre 2010 VENEZIA MESTRE var. medie % var. medie % Cong. Tend. Cong. Tend. PRODUZIONE / DOMANDA 0,1% 0,5% 0,2% 0,4% FATTURATO -0,3% 0,0% 0,2% 0,3% ORDINI 1,2% 1,8% 0,7% 0,9% EXPORT 2,9% 2,7% 0,8% -0,1% PREZZI DEI FORNITORI 2,3% 3,3% 1,5% 2,5% OCCUPAZIONE -2,0% -1,8% -1,2% -2,6% INVESTIMENTI 10,7% n.d. 8,7% n.d. Variazioni medie percentuali previste per il 1 semestre 2011 VENEZIA MESTRE PRODUZIONE / DOMANDA 0,3% 0,4% FATTURATO 0,3% 0,2% ORDINI 0,5% 1,0% EXPORT 3,5% 1,9% PREZZI DEI FORNITORI 2,1% 1,9% OCCUPAZIONE 0,1% 0,3% INVESTIMENTI 7,7% 12,0% 6

DINAMICA SETTORI - VENEZIA Variazioni medie percentuali e incidenze degli investitori nel 2 semestre 2010 PRODUZIONE / DOMANDA FATTURATO PREZZI DEI FORNITORI OCCUPAZIONE INVESTIMENTI var. medie % var. medie % var. medie % var. medie % inc. % Cong. Tend. Cong. Tend. Cong. Tend. Cong. Tend. 2 10 MANIFATTURIERO 0,8% 1,1% 0,4% 0,7% 3,6% 3,9% -1,4% -1,8% 14,3% EDILIZIA / COSTRUZIONI -0,3% 0,2% -1,2% -0,3% 1,7% 3,8% -2,0% -2,3% 3,0% SERVIZI ALLE IMPRESE 0,1% 0,5% 0,1% -0,5% 2,4% 3,7% -3,1% -1,4% 17,6% SERVIZI ALLE PERSONE -0,1% 0,2% -0,1% 0,2% 0,3% 0,5% -2,4% -1,6% 4,5% DINAMICHE PREVISIONALI Variazioni medie percentuali previste per il 1 semestre 2011 PRODUZIONE / DOMANDA FATTURATO PREZZI DEI FORNITORI OCCUPAZIONE INVESTIMENTI MANIFATTURIERO 0,8% 0,5% 0,4% 0,3% 9,5% EDILIZIA / COSTRUZIONI 0,1% 0,4% 3,4% -1,2% 9,1% SERVIZI ALLE IMPRESE 0,1% 0,0% 2,3% 0,2% 8,8% SERVIZI ALLE PERSONE 0,4% 0,3% 0,2% 0,3% 3,6% DINAMICA SETTORI - MESTRE Variazioni medie percentuali e incidenze degli investitori nel 2 semestre 2010 PRODUZIONE / DOMANDA FATTURATO PREZZI DEI FORNITORI OCCUPAZIONE INVESTIMENTI var. medie % var. medie % var. medie % var. medie % inc. % Cong. Tend. Cong. Tend. Cong. Tend. Cong. Tend. 2 10 MANIFATTURIERO 0,4% 0,6% -0,1% 0,5% 2,4% 3,4% -1,9% -2,6% 8,0% EDILIZIA / COSTRUZIONI -0,2% -0,4% 0,1% -0,5% -0,2% -0,2% -2,9% -2,8% 10,0% SERVIZI ALLE IMPRESE 0,3% 0,7% 0,5% 0,6% 2,6% 5,1% -0,5% -1,0% 7,5% SERVIZI ALLE PERSONE 0,1% 0,2% -0,2% -0,2% 1,6% 2,9% -1,4% -1,5% 8,6% DINAMICHE PREVISIONALI Variazioni medie percentuali previste per il 1 semestre 2011 PRODUZIONE / DOMANDA FATTURATO PREZZI DEI FORNITORI OCCUPAZIONE INVESTIMENTI MANIFATTURIERO 1,0% 0,9% 3,4% 0,4% 14,3% EDILIZIA / COSTRUZIONI -0,4% -0,5% 0,3% -0,5% 9,8% SERVIZI ALLE IMPRESE 0,5% 0,2% 2,4% 0,6% 10,6% SERVIZI ALLE PERSONE 0,1% 0,1% 1,9% 0,0% 16,6% 7

ANDAMENTI 2 SEMESTRE 2010 QUADRO GENERALE PRODUZIONE / DOMANDA Nel secondo semestre del 2010 la dinamica della produzione / domanda presenta un inversione di tendenza rispetto il semestre precedente: si registra una variazione dello 0,2%. In merito alla sua dinamica poco più della metà di operatori economici hanno dichiarato un andamento invariato (52,2%), il 27,9% ha dichiarato un andamento negativo, il 19,9% registra dinamiche positive. L andamento tendenziale (2 semestre 2010 rispetto allo stesso periodo dell anno precedente) presenta una variazione media dello 0,5%. A livello di saldi di opinione, risulta quasi analoga la quota di imprese pessimiste (28,7%), il 39,7% dichiara un andamento invariato, mentre il 31,6% presenta un andamento positivo. Fig. 1 - PRODUZIONE / DOMANDA Andamenti 1 sem. 2010 / 2 sem. 2010 e 2 sem. 2009 / 2 sem. 2010 Variazioni percentuali medie 1 SEM '10 / 2 SEM '10 2 SEM '09 / 2 SEM '10 52,2% 27,9% 28,7% 39,7% 19,9% 31,6% Variazione congiunturale 1 sem. 10 / 2 sem. 10 +0,2% Variazione tendenziale 2 sem. 09 / 2 sem. 10 +0,5% 8

FATTURATO L andamento del fatturato presenta una variazione media minima: su base congiunturale, nella prima parte dell anno si manifesta un aumento del livello d affari pari allo 0,1%. Anche in questo caso, poco più della metà delle imprese (52,9%) ha evidenziato una stabilità del fatturato, il 27,2% mostra una flessione del fatturato, mentre si conferma la percentuale di imprese (19,9%) che ha visto incrementare i propri ricavi. Simile la situazione su base tendenziale; infatti, dal confronto con lo stesso semestre dell anno precedente (2 del 2009), si registra un aumento dello 0,2%, determinato da oltre un terzo di imprese (31,6%) che ha registrato un incremento generale del fatturato. Fig. 2 - FATTURATO Andamenti 1 sem. 2010 / 2 sem. 2010 e 2 sem. 2009 / 2 sem. 2010 Variazioni percentuali medie 1 SEM '10 / 2 SEM '10 2 SEM '09 / 2 SEM '10 52,9% 40,1% 27,2% 28,3% 19,9% 31,6% Variazione congiunturale 1 sem. 10 / 2 sem. 10 +0,1% Variazione tendenziale 2 sem. 09 / 2 sem. 10 +0,2% 9

ORDINI Nel secondo semestre del 2010, la situazione legata agli ordini registra un segnale di ripresa per le imprese veneziane (le dinamiche degli ordini anticipano, di fatto, l andamento del fatturato futuro). La variazione congiunturale segna un 0,9%, mentre rispetto allo stesso periodo del 2009 gli ordini registrano un aumento dell 1,3%. Secondo gli imprenditori le variazioni tendenziali sono abbastanza incoraggianti e l ottimismo è nettamente prevalente al pessimismo: il 21,9% delle imprese segnala che gli ordinativi sono aumentati, mentre solo il 10,8% dichiara una diminuzione degli ordini; il 67,3% degli imprenditori registra una situazione di invarianza. Fig. 3 - ORDINI Andamenti 1 sem. 2010 / 2 sem. 2010 e 2 sem. 2009 / 2 sem. 2010 Variazioni percentuali medie 1 SEM '10 / 2 SEM '10 2 SEM '09 / 2 SEM '10 52,9% 67,3% 22,9% 10,8% 24,2% 21,9% Variazione congiunturale 1 sem. 10 / 2 sem. 10 +0,9% Variazione tendenziale 2 sem. 09 / 2 sem. 10 +1,3% 10

PREZZI DEI FORNITORI La variabile del prezzo praticato dai fornitori è molto indicativa della situazione osservata nell area veneziana. Rispetto al primo semestre del 2010 i prezzi sono aumentati mediamente di 1,9 punti percentuali, su livelli leggermente inferiori rispetto alle precedenti rilevazioni. La distribuzione delle risposte date dagli imprenditori intervistati evidenzia come il 23% ritiene come i prezzi praticati dai propri fornitori siano aumentati rispetto alla prima metà del 2010; il 71,3% non ha osservato variazioni di rilievo, mentre è solo il 5,7% che li ha visti diminuire. Più accentuato è invece l aumento dei prezzi dei fornitori rilevato a livello tendenziale, dal momento che nel confronto tra il secondo semestre del 2009 rispetto allo stesso del 2010 la variazione è stata del 3%. Fig. 4 - PREZZI DEI FORNITORI Andamenti 1 sem. 2010 / 2 sem. 2010 e 2 sem. 2009 / 2 sem. 2010 Variazione percentuale media 1 SEM '10 / 2 SEM '10 2 SEM '09 / 2 SEM '10 71,3% 68,4% 23,0% 24,5% 5,7% 7,1% DIMINUZIONE STABILE AUMENTO Variazione congiunturale 1 sem. 10 / 2 sem. 10 +1,9% Variazione tendenziale 2 sem. 09 / 2 sem. 10 +3,0% 11

OCCUPAZIONE Anche il livello dell occupazione non esce dal quadro negativo emerso finora in termini congiunturali. Si registra, infatti, una variazione negativa di -1,4 punti percentuali rispetto al primo semestre del 2010. Osservando il dato senza la componente stagionale, non emergono particolari differenze, evidenziando variazioni negative pari a -2,3%. Secondo la grande maggioranza degli intervistati la situazione risulta essere sostanzialmente invariata sia rispetto al primo semestre 2010 che al secondo semestre 2010. Il 94,3% degli imprenditori ritiene che, rispetto al primo semestre del 2010, non ci siano state variazioni, mentre non supera la decina percentuale la parte di intervistati che ha osservato variazioni positive o negative (rispettivamente 1,8% e 3,9%). A livello tendenziale le opinioni si distribuiscono in maniera simile, con una diminuzione di quasi venti punti percentuali di coloro che non hanno evidenziato alcuna variazione nelle dinamiche occupazionali (74,8%) e mantenendo, per la parte rimanente, una predominanza di imprese che hanno licenziato (13,5%) rispetto a quelle che hanno assunto nuovo personale (11,7%). Rispetto alle altre variabili economiche che presentano segno positivo, anche se ancora contenuto (produzione / domanda e fatturato) l occupazione presenta ancora delle contrazioni: questo effetto si spiega prevalentemente nel ritardo con il quale la dinamica dell occupazione risponde all aumento dell attività economica delle imprese. Fig. 5 - OCCUPAZIONE Andamenti 1 sem. 2010 / 2 sem. 2010 e 2 sem. 2009 / 2 sem. 2010 Variazioni percentuali medie 1 SEM '10 / 2 SEM '10 2 SEM '09 / 2 SEM '10 94,3% 74,8% 3,9% 13,5% 1,8% 11,7% Variazione congiunturale 1 sem. 10 / 2 sem. 10-1,4% Variazione tendenziale 2 sem. 09 / 2 sem. 10-2,3% 12

INVESTIMENTI Dal lato degli investimenti il secondo semestre del 2010 ha evidenziato una sostanziale stabilità rispetto alla rilevazione precedente, mantenendosi su livelli ancora molto bassi. Poco meno del 10% degli intervistati ha effettuato investimenti di varia natura e per varie finalità. In termini quantitativi il 44% delle imprese che ha investito sostiene di aver impegnato fino a 10mila euro nei primi sei mesi dell anno; gli investimenti sono stati orientati soprattutto alla sostituzione o al rinnovo di attrezzature già esistenti (40,7%). Una parte ha provveduto a innovare o automatizzare le fasi lavorative (18,5%), la stessa quota è stata dedicata agli investimenti in comunicazione, un altra parte ad acquistare nuovi automezzi (11,2%). Il 7,4% dei fondi è stata destinata all ampliamento della capacità produttiva. Mentre solo il 3,7% è stato dedicato all acquisto di nuovi immobili. Fig. 6 - INVESTIMENTI Investitori nel 2 semestre 2010 90,4% Fino a 10 mila euro 44,0% 11-25 mila euro 32,0% 26-50 mila euro 12,0% 9,6% 51-100 mila euro 4,0% SI NO Oltre 100 mila euro 8,0% SOSTITUZIONE / RINNOVO DELLE ATTREZZATURE 40,7% INNOVAZIONE / AUTOMAZIONE DEL LAVORO 18,5% COMMERCIALIZZAZIONE / MARKETING 18,5% NUOVI AUTOMEZZI 11,2% AMPLIAMENTO CAPACITA' PRODUTTIVA 7,4% NUOVI IMMOBILI 3,7% 13

ESPORTAZIONI Il commercio con l estero, insieme alle dinamiche degli ordini, rappresenta un altro primo timido segnale di ripresa per le imprese operanti nel Comune di Venezia. Rispetto al secondo semestre 2010 la variazione del fatturato derivante dalle vendite oltreconfine è aumentato di 2,5 punti percentuali, mentre il dato tendenziale è del 2,3%. Dal punto di vista congiunturale la maggior parte degli imprenditori (40,7%) considera aumentato l andamento del fatturato da export (rispetto al semestre precedente) mentre il 38,7% non registra variazioni; il 20,6% dichiara delle diminuzioni. Per quel che riguarda il dato tendenziale la situazione è migliorata rispetto a quella rilevata il semestre precedente: infatti, nel secondo semestre del 2010 prevalgono i saldi di opinione positivi (31%) a quelli negativi (18,2%) che confermano i primi tenui segnali di ripresa. Fig. 7 FATTURATO DALL EXPORT - Andamenti 1 sem. 2010 / 2 sem. 2010 e 2 sem. 2009 / 2 sem. 2010 Variazioni percentuali medie 1 SEM '10 / 2 SEM '10 2 SEM '09 / 2 SEM '10 50,8% 38,7% 40,7% 31,0% 20,6% 18,2% Variazione congiunturale 1 sem. 10 / 2 sem. 10 +2,5% Variazione tendenziale 2 sem. 09 / 2 sem. 10 +2,3% 14

SETTORI ECONOMICI MANIFATTURIERO Il settore della manifattura nell area comunale di Venezia segna, sia per la produzione che per il fatturato, un andamento similare. Per la domanda, infatti, la variazione si è assestata al 0,6% a livello congiunturale, mentre il fatturato al 0,1%. La situazione non cambia di molto se si considerata il livello tendenziale. Rispetto allo stesso periodo del 2009, infatti, la domanda ha registrato un aumento dello 0,8%, seguita dal fatturato che ha segnato un 0,6%. Considerando la produzione / domanda, a livello congiunturale, il 35,5% degli imprenditori registra una contrazione, mentre dal punto di vista tendenziale la quota di giudizi negativi è inferiore (25,4%). Prendendo in esame il fatturato si notano giudizi negativi leggermente più contenuti (35,2% a livello congiunturale e 22,1% su base tendenziale). Più di un terzo degli intervistati, mediamente, senza grosse differenze di periodo temporale, ha osservato un miglioramento nelle performance in esame. Fig. 8 PRODUZIONE E FATTURATO - MANIFATTURIERO Andamenti 1 sem. 2010 / 2 sem. 2010 e 2 sem. 2009 / 2 sem. 2010 Variazioni percentuali medie PRODUZIONE 1 SEM '10 / 2 SEM '10 2 SEM '09 / 2 SEM '10 38,3% 35,5% 36,3% 32,9% 31,6% 25,4% FATTURATO 1 SEM '10 / 2 SEM '10 2 SEM '09 / 2 SEM '10 43,6% 35,2% 32,1% 32,7% 34,3% 22,1% Var. cong. 1 sem. 10 / 2 sem. 10 +0,6% Var. cong. 1 sem. 10 / 2 sem. 10 +0,1% Var. tend. 2 sem. 09 / 2 sem. 10 +0,8% Var. tend. 2 sem. 09 / 2 sem. 10 +0,6% 15

Il prezzo praticato dai fornitori, a detta del 23,4% degli intervistati, è aumentato, rispetto al primo semestre del 2010 e mediamente tale incremento è stato di +3,2 punti percentuali. Nel 3,9% dei casi il prezzo sembra essere diminuito. La situazione occupazionale segna, sia a livello congiunturale che tendenziale, una variazione negativa (rispettivamente -1,7% e -2,3%). Tra gli intervistati permane una tendenza comune all invarianza del mercato del lavoro, soprattutto nel breve periodo. Rispetto al semestre precedente, infatti, il 93,5% degli imprenditori non ha osservato variazioni, mentre la percentuale diminuisce considerando l anno come riferimento temporale (74%). A livello tendenziale quindi il 14,3% degli intervistati ha registrato una diminuzione dell occupazione, mentre l 11,7% l ha registrata in aumento. Fig. 9 PREZZI DEI FORNITORI E OCCUPAZIONE- MANIFATTURIERO Andamenti 1 sem. 2010 / 2 sem. 2010 e 2 sem. 2009 / 2 sem. 2010 Variazioni percentuali medie PREZZI DEI FORNITORI 1 SEM '10 / 2 SEM '10 2 SEM '09 / 2 SEM '10 72,7% 70,1% OCCUPAZIONE 1 SEM '10 / 2 SEM '10 2 SEM '09 / 2 SEM '10 93,5% 74,0% 23,4% 26,0% 3,9% 3,9% 14,3% 5,2% 11,7% 1,3% DIMINUZIONE STABILE AUMENTO Var. cong. 1 sem. 10 / 2 sem. 10 +3,2% Var. cong. 1 sem. 10 / 2 sem. 10-1,7% Var. tend. 2 sem. 09 / 2 sem. 10 +3,7% Var. tend. 2 sem. 09 / 2 sem. 10-2,3% 16

Il settore manifatturiero segna per gli investimenti un dato abbastanza in linea con gli altri settori di attività, dove le percentuali variano dal 6,8% al 12,2%. A livello generale, infatti, il 11,7% delle imprese ha effettuato investimenti nel corso del secondo semestre del 2010, un dato di poco al di sopra rispetto a quello medio registrato a livello complessivo (9,6%). Fig. 10 INVESTIMENTI - PRODUZIONE Investitori nel 2 semestre 2010 88,3% 11,7% SI NO 17

EDILIZIA / COSTRUZIONI Anche il settore dell edilizia risente della fase finale della recessione. Infatti, a livello di domanda e fatturato si segnalano ancora variazioni negative. Osservando i dati nell ottica congiunturale la domanda è calata di -0,3 punti percentuali e il fatturato del -0,6%. Le opinioni degli addetti ai lavori sono pessimistiche rispetto alle variazioni congiunturali e tendenziali, anche se in quest ultimo caso il dato è meno netto (32,7% per la domanda e 33,6% per il fatturato). Sia per la domanda che per il fatturato, almeno il 30% degli imprenditori edili ha osservato dei peggioramenti a livello congiunturale (rispettivamente, 34,1% e 30%). A livello tendenziale il dato si delinea maggiormente e aumentano le opinioni neutrali che si attestano attorno al 45%. Fig. 11 DOMANDA E FATTURATO - EDILIZIA / COSTRUZIONI Andamenti 2 sem. 2009 / 1 sem. 2010 e 1 sem. 2009 / 1 sem. 2010 Variazioni percentuali medie PRODUZIONE 1 SEM '10 / 2 SEM '10 2 SEM '09 / 2 SEM '10 FATTURATO 1 SEM '10 / 2 SEM '10 2 SEM '09 / 2 SEM '10 34,1% 32,7% 49,2% 45,7% 21,6% 16,7% 33,6% 30,0% 54,6% 45,3% 21,1% 15,4% Var. cong. 1 sem. 10 / 2 sem. 10-0,3% Var. cong. 1 sem. 10 / 2 sem. 10-0,6% Var. tend. 2 sem. 09 / 2 sem. 10-0,1% Var. tend. 2 sem. 09 / 2 sem. 10-0,4% 18

Rispetto al primo semestre del 2010 gli intervistati del settore edile hanno riscontrato un aumento dei prezzi dei fornitori pari allo 0,7%, inferiore rispetto all aumento medio riscontrato dalla totalità degli imprenditori intervistati (1,9%). A livello occupazionale la variazione rispetto alla prima parte dell anno si attesta al -2,3%, mentre nel confronto tendenziale (stesso semestre dell anno scorso) il dato arriva al -2,6%. Tra gli intervistati l aumento dei prezzi è stato rilevato dal 18,9%, sia nella variabile congiunturale che quella tendenziale, mentre coloro che non hanno evidenziato alcuna variazione è stata intorno ai sette decimi (73% il tendenziale, 67,6% il congiunturale). Nell occupazione sono attorno i 90 gli imprenditori che, su cento intervistati, hanno ritenuto troppo breve il lasso di tempo congiunturale per poter osservare variazioni. Fig. 12 PREZZI DEI FORNITORI ED OCCUPAZIONE - EDILIZIA / COSTRUZIONI Andamenti 1 sem. 2010 / 2 sem. 2010 e 2 sem. 2009 / 2 sem. 2010 Variazioni percentuali medie PREZZI DEI FORNITORI 1 SEM '10 / 2 SEM '10 2 SEM '09 / 2 SEM '10 73,0% 67,6% OCCUPAZIONE 1 SEM '10 / 2 SEM '10 2 SEM '09 / 2 SEM '10 95,9% 87,8% 13,5% 8,1% 18,9% 18,9% 2,7% 5,4% 6,8% 1,4% DIMINUZIONE STABILE AUMENTO Var. cong. 1 sem. 10 / 2 sem. 10 +0,7% Var. cong. 1 sem. 10 / 2 sem. 10-2,3% Var. tend. 2 sem. 09 / 2 sem. 10 +1,8% Var. tend. 2 sem. 09 / 2 sem. 10-2,6% 19

Anche il settore edile ha evidenziato una bassa propensione all investimento. Il dato (6,8%) è inferiore a quello medio (9,6%) e degli altri settori (manifatturiero, servizi alle imprese e alle persone). Gli imprenditori edili hanno deciso di erogare risorse per migliorare la propria attività o sostituire macchinari, forse già coscienti che una possibile strada da percorrere per poter uscire dall attuale periodo di contrazione possa essere quella di migliorare lo standard produttivo, anche attraverso l innovazione di processo e prodotto. Fig. 13 INVESTIMENTI - EDILIZIA / COSTRUZIONI Investitori nel 2 semestre 2010 93,2% 6,8% SI NO 20

SERVIZI ALLE IMPRESE Il settore dei servizi alle imprese, dopo la congiuntura economica sfavorevole, registra un primo segnale di ripresa. A livello congiunturale la domanda e il fatturato hanno sperimentato una variazione positiva (rispettivamente del +0,2% e del + 0,4%). Le dinamiche tendenziali sono in ripresa: domanda 0,7%, fatturato 0,5%. Il quadro appena presentato è rispecchiato dai risultati delle risposte ottenute attraverso le interviste. Sia a livello congiunturale che tendenziale si registra un sostanziale equilibrio tra i soggetti che ritengono che domanda e fatturato si siano ridotti e coloro che segnalano che sono aumentati (percentuali che variano in un range del 22-29%), mentre il restante degli intervistati (quasi la metà dei soggetti) ritiene che domanda e fatturato siano rimasti invariati. Fig. 14 DOMANDA E FATTURATO - SERVIZI ALLE IMPRESE Andamenti 1 sem. 2010 / 2 sem. 2010 e 2 sem. 2009 / 2 sem. 2010 Variazioni percentuali medie PRODUZIONE 1 SEM '10 / 2 SEM '10 2 SEM '09 / 2 SEM '10 47,3% 48,4% FATTURATO 1 SEM '10 / 2 SEM '10 2 SEM '09 / 2 SEM '10 47,3% 48,4% 24,2% 23,2% 28,5% 28,4% 24,8% 22,5% 27,9% 29,1% Var. cong. 1 sem. 10 / 2 sem. 10 +0,2% Var. cong. 1 sem. 10 / 2 sem. 10 +0,4% Var. tend. 2 sem. 09 / 2 sem. 10 +0,7% Var. tend. 2 sem. 09 / 2 sem. 10 +0,5% 21

A livello congiunturale, l aumento dei prezzi praticati dai fornitori nel settore dei servizi alle imprese è stato del 2,5%. La contrazione occupazionale seppur negativa rispetto al primo semestre 2010, ha registrato un -0,8%. A livello di risposte individuali emerge una certa stabilità nel livello dei prezzi dei fornitori, così come dal lato occupazionale dove prevale l invarianza, a dimostrazione del fatto che si preferisce in questo momento aspettare prima di effettuare nuove assunzioni. Fig. 15 PREZZI DEI FORNITORI ED OCCUPAZIONE - SERVIZI ALLE IMPRESE Andamenti 1 sem. 2010 / 2 sem. 2010 e 2 sem. 2009 / 2 sem. 2010 Variazioni percentuali medie PREZZI DEI FORNITORI 1 SEM '10 / 2 SEM '10 2 SEM '09 / 2 SEM '10 68,9% 66,2% OCCUPAZIONE 1 SEM '10 / 2 SEM '10 2 SEM '09 / 2 SEM '10 93,2% 66,2% 32,4% 27,0% 4,1% 1,4% 12,2% 4,1% 2,7% 21,6% DIMINUZIONE STABILE AUMENTO Var. cong. 1 sem. 10 / 2 sem. 10 +2,5% Var. cong. 1 sem. 10 / 2 sem. 10-0,8% Var. tend. 2 sem. 09 / 2 sem. 10 +4,2% Var. tend. 2 sem. 09 / 2 sem. 10-1,1% 22

Il 12,2% degli intervistati ha effettuato investimenti nella seconda parte del 2010, la percentuale più alta rispetto agli altri settori di attività. Fig. 16 INVESTIMENTI SERVIZI ALLE IMPRESE Investitori nel 2 semestre 2010 87,8% 12,2% SI NO 23

SERVIZI ALLE PERSONE La variazione congiunturale della domanda è rimasta invariata (0,0%), mentre il fatturato è calato del -0,2%, mentre il risultato su base tendenziale evidenzia un leggero aumento dello 0,2% per la produzione, e una diminuzione di -0,1 punti percentuali del fatturato. Sul fronte dei saldi di opinione (negativo o positivo) le risposte degli imprenditori tendono ad equivalersi, per entrambi gli indicatori, sia a livello tendenziale che congiunturale. Fig. 17 DOMANDA E FATTURATO - SERVIZI ALLE PERSONE Andamenti 1 sem. 2010 / 2 sem. 2010 e 2 sem. 2009 / 2 sem. 2010 Variazioni percentuali medie PRODUZIONE 1 SEM '10 / 2 SEM '10 2 SEM '09 / 2 SEM '10 FATTURATO 1 SEM '10 / 2 SEM '10 2 SEM '09 / 2 SEM '10 34,4% 25,1% 48,6% 42,1% 17,0% 32,8% 34,0% 25,2% 47,6% 42,4% 18,4% 32,4% Var. cong. 1 sem. 10 / 2 sem. 10 +0,0% Var. cong. 1 sem. 10 / 2 sem. 10-0,2% Var. tend. 2 sem. 09 / 2 sem. 10 +0,2% Var. tend. 2 sem. 09 / 2 sem. 10-0,1% 24

L aumento del prezzo dei fornitori (su base congiunturale) è pari allo 0,9% e sono il 22,8% gli imprenditori che lamentano di aver subito quest aumento di prezzi contro il 70,2% di coloro che non hanno sperimentato variazioni. A livello occupazionale il calo rispetto alla prima parte del 2010 è stata del -1,8%, a fronte di una contrazione quasi analoga a livello tendenziale (-1,6%), supportato dal 70,9% degli intervistati che non ha osservato variazioni nel dato rispetto alla seconda parte del 2009. A livello congiunturale tale quota si è attestata al 94,7%. Fig. 18 PREZZI DEI FORNITORI ED OCCUPAZIONE - SERVIZI ALLE PERSONE Andamenti 1 sem. 2010 / 2 sem. 2010 e 2 sem. 2009 / 2 sem. 2010 Variazioni percentuali medie PREZZI DEI FORNITORI 1 SEM '10 / 2 SEM '10 2 SEM '09 / 2 SEM '10 70,2% 70,2% OCCUPAZIONE 1 SEM '10 / 2 SEM '10 2 SEM '09 / 2 SEM '10 94,7% 70,9% 10,5% 7,0% 22,8% 19,3% 15,2% 3,5% 13,9% 1,8% DIMINUZIONE STABILE AUMENTO Var. cong. 1 sem. 10 / 2 sem. 10 +0,9% Var. cong. 1 sem. 10 / 2 sem. 10-1,8% Var. tend. 2 sem. 09 / 2 sem. 10 +1,9% Var. tend. 2 sem. 09 / 2 sem. 10-1,6% 25

Nel settore dei servizi alle persone sono appena il 7,0% gli imprenditori che hanno deciso di erogare risorse per sostituzioni o migliorie nella propria attività. Fig. 19 INVESTIMENTI - SERVIZI ALLE PERSONE Investitori nel 2 semestre 2010 93,0% 7,0% SI NO 26

AREE DI LOCALIZZAZIONE VENEZIA CENTRO STORICO La piccola e media impresa dell area lagunare ha registrato nel secondo semestre del 2010 un lievissimo aumento nella domanda a livello congiunturale (+0,1%), mentre nel fatturato si registra un calo del -0,3%. A livello tendenziale il dato è leggermente migliore con la domanda che aumenta dello 0,5%, e il fatturato che resta stabile (0,0%). Tra le risposte degli intervistati a livello congiunturale, per quanto riguarda la produzione, il 42,1% dichiara un invarianza, mentre nel fatturato è maggiore la percentuale di chi attesta un saldo negativo. A livello tendenziale, nella domanda la percentuale più alta resta al saldo invariato (43,5%), mentre nel fatturato sono maggiori gli imprenditori che dichiarano un saldo positivo (36,2%). Fig. 20 DOMANDA E FATTURATO - VENEZIA Andamenti 1 sem. 2010 / 2 sem. 2010 e 2 sem. 2009 / 2 sem. 2010 Variazioni percentuali medie PRODUZIONE 1 SEM '10 / 2 SEM '10 2 SEM '09 / 2 SEM '10 42,1% 43,5% 33,4% 31,4% 24,5% 25,1% FATTURATO 1 SEM '10 / 2 SEM '10 2 SEM '09 / 2 SEM '10 38,2% 30,7% 34,9% 33,1% 36,2% 26,9% Var. cong. 1 sem. 10 / 2 sem. 10 +0,1% Var. cong. 1 sem. 10 / 2 sem. 10-0,3% Var. tend. 2 sem. 09 / 2 sem. 10 +0,5% Var. tend. 2 sem. 09 / 2 sem. 10 +0,0% 27

L aumento dei prezzi praticati dai fornitori nell area del Centro Storico (+2,3%) è leggermente superiore alla media comunale (+1,9%) e il processo inflattivo viene osservato dal 26% degli intervistati. Il livello occupazionale vede una flessione del -2,0% in termini congiunturali. Per la maggior parte degli intervistati permane comunque la tendenza a non effettuare modifiche alla struttura occupazionale, né a livello congiunturale (95,4% degli intervistati), né a livello tendenziale (79,4%). Fig. 21 PREZZI DEI FORNITORI ED OCCUPAZIONE - VENEZIA Andamenti 1 sem. 2010 / 2 sem. 2010 e 2 sem. 2009 / 2 sem. 2010 Variazioni percentuali medie PREZZI DEI FORNITORI 1 SEM '10 / 2 SEM '10 2 SEM '09 / 2 SEM '10 67,9% 63,4% OCCUPAZIONE 1 SEM '10 / 2 SEM '10 2 SEM '09 / 2 SEM '10 95,4% 79,4% 30,5% 26,0% 6,1% 6,1% 11,5% 3,8% 9,1% 0,8% DIMINUZIONE STABILE AUMENTO Var. cong. 1 sem. 10 / 2 sem. 10 +2,3% Var. cong. 1 sem. 10 / 2 sem. 10-2,0% Var. tend. 2 sem. 09 / 2 sem. 10 +3,3% Var. tend. 2 sem. 09 / 2 sem. 10-1,8% 28

Gli imprenditori che hanno investito nel corso della prima parte dell anno sono stati, in percentuale, leggermente superiori rispetto alla media dell intera area in esame. A Venezia Centro Storico, infatti, hanno riversato risorse negli investimenti il 10,7% degli intervistati, contro la già citata media di 9,6%. Fig. 22 INVESTIMENTI - VENEZIA Investitori nel 2 semestre 2010 89,3% 10,7% SI NO Osservando più a fondo l andamento degli indicatori per settore economico, nell area del Centro Storico emerge più o meno quanto già osservato in precedenza. Infatti, a livello congiunturale, domanda e fatturato presentano variazioni contenute. Tra tutti il comparto manifatturiero sembra in maggior ripresa (domanda: 0,8%, fatturato: 0,4%). Il settore dei servizi alle imprese è quello che soffre maggiormente nel lato dell occupazione (-3,1%), ma risulta essere il più ottimista nel versante degli investimenti (17,6%). Il livello occupazionale si ridimensiona in tutti i settori, e anche la propensione ad investire rimane limitata a poche imprese che, evidentemente, preferiscono attendere periodi migliori per ammodernare la propria produzione o per acquistare beni durevoli per l attività d impresa. Tant è che il settore edile prevede di investire solo il 3,0%. 29

Tab. 1 DINAMICA SETTORI VENEZIA Andamenti 2 sem. 10 congiunturali e tendenziali Variazioni percentuali medie nei parametri economici ed incidenza degli investitori sul totale delle imprese 1 SEM. '10 / 2 SEM. '10 2 SEM. '09 / 2 SEM. '10 MANIFATTURIERO +0,8% +1,1% PRODUZIONE / DOMANDA EDILIZIA / COSTRUZIONI -0,3% +0,2% SERVIZI ALLE IMPRESE +0,1% +0,5% SERVIZI ALLE PERSONE -0,1% +0,2% MANIFATTURIERO +0,4% +0,7% FATTURATO EDILIZIA / COSTRUZIONI -1,2% -0,3% SERVIZI ALLE IMPRESE +0,1% -0,5% SERVIZI ALLE PERSONE -0,1% 0,2% MANIFATTURIERO +3,6% +3,9% PREZZI DEI FORNITORI EDILIZIA / COSTRUZIONI +1,7% +3,8% SERVIZI ALLE IMPRESE +2,4% +3,7% SERVIZI ALLE PERSONE +0,3% +0,5% MANIFATTURIERO -1,4% -1,8% OCCUPAZIONE EDILIZIA / COSTRUZIONI -2,0% -2,3% SERVIZI ALLE IMPRESE -3,1% -1,4% SERVIZI ALLE PERSONE -2,4% -1,6% MANIFATTURIERO 14,3% n.d. SI INVESTIMENTI EDILIZIA / COSTRUZIONI 3,0% n.d. SERVIZI ALLE IMPRESE 17,6% n.d. SERVIZI ALLE PERSONE 4,5% n.d. 30

MESTRE La situazione nell area metropolitana di Mestre appare leggermente migliore di quella del Centro Storico. Rispetto al primo semestre 2010 sia la domanda che, conseguentemente, il fatturato hanno osservato degli incrementi anche se di lieve entità (0,2% per entrambi). Tra gli intervistati si evidenzia come circa un terzo consideri peggiorato l andamento di entrambi gli indicatori. Si intravedono dunque alcuni spiragli di ripresa confermati dal 24,4% degli intervistati che ritiene la produzione in aumento e dal 23,0% che evidenzia un fatturato in salita. Fig. 23 PRODUZIONE E FATTURATO - MESTRE Andamenti 1 sem. 2010 / 2 sem. 2010 e 2 sem. 2009 / 2 sem. 2010 Variazioni percentuali medie PRODUZIONE 1 SEM '10 / 2 SEM '10 2 SEM '09 / 2 SEM '10 44,0% 31,6% 32,4% 35,4% 32,2% 24,4% FATTURATO 1 SEM '10 / 2 SEM '10 2 SEM '09 / 2 SEM '10 50,2% 31,0% 36,5% 32,5% 26,8% 23,0% Var. cong. 1 sem. 10 / 2 sem. 10 +0,2% Var. cong. 1 sem. 10 / 2 sem. 10 +0,2% Var. tend. 2 sem. 09 / 2 sem. 10 +0,4% Var. tend. 2 sem. 09 / 2 sem. 10 +0,3% 31

A livello di prezzi si registrano dinamiche inflattive leggermente più contenute rispetto a Venezia (+1,5% vs +2,3%). Il 74,2% degli imprenditori mestrini registra un invarianza dei prezzi, mentre il 20,5% l ha visto incrementare rispetto alla prima parte del 2010. A livello occupazionale, osservando la variazione rispetto ai primi sei mesi dell anno, si registra una flessione del -1,2%, sebbene più del 90% degli imprenditori di Mestre non abbia effettuato tagli occupazionali nel corso del semestre in questione. Fig. 24 PREZZI DEI FORNITORI E OCCUPAZIONE - MESTRE Andamenti 1 sem. 2010 / 2 sem. 2010 e 2 sem. 2009 / 2 sem. 2010 Variazioni percentuali medie PREZZI DEI FORNITORI 1 SEM '10 / 2 SEM '10 2 SEM '09 / 2 SEM '10 74,2% 72,8% OCCUPAZIONE 1 SEM '10 / 2 SEM '10 2 SEM '09 / 2 SEM '10 93,4% 70,9% 5,3% 7,9% 20,5% 19,3% 15,2% 4,0% 13,9% 2,6% DIMINUZIONE STABILE AUMENTO Var. cong. 1 sem. 10 / 2 sem. 10 +1,5% Var. cong. 1 sem. 10 / 2 sem. 10-1,2% Var. tend. 2 sem. 09 / 2 sem. 10 +2,5% Var. tend. 2 sem. 09 / 2 sem. 10-2,6% 32

Le imprese di Mestre sono meno propense a intraprendere progetti di investimento, perciò la quota rimane in assoluto bassa. Il dato osservato per quest area infatti, evidenzia come l 8,7% delle imprese mestrine abbia investito capitali nel corso degli ultimi sei mesi del 2010. Fig. 25 INVESTIMENTI - MESTRE Investitori nel 2 semestre 2010 91,3% 8,7% SI NO A livello settoriale, emerge come le imprese localizzate sulla Terraferma del comparto costruzioni si ritrovino ancora in uno stato di difficoltà; infatti, rispetto al semestre precedente si sono registrate le contrazioni più marcate in quanto a domanda (-0,2%) e occupazione (-2,9%). Il comparto manifatturiero fa segnare un primo timido segnale di ripresa (+0,4% la domanda), mentre nel comparto dei servizi alle imprese si registrano performance migliori nel fatturato (0,5%), ma le peggiori nei prezzi dei fornitori (+2,6%). Su base tendenziale (raffronto con stesso semestre dell anno precedente) si registra qualche modesto segno positivo per tre settori su quattro (ad eccezione del comparto edile) negli andamenti di domanda e fatturato. Per quanto riguarda l occupazione si registrano segni negativi per tutti i settori presi in esame con contrazioni più forti per manifatturiero (-2,6%) e edile (-2,8%). Le imprese che hanno investito di più si ritrovano nel settore delle costruzioni (+10,0%) e dei servizi alle persone (8,6%). 33

Tab. 2 DINAMICA SETTORI MESTRE Andamenti 2 sem. 10 congiunturali e tendenziali Variazioni percentuali medie nei parametri economici ed incidenza degli investitori sul totale delle imprese 1 SEM. '10 / 2 SEM. '10 1 SEM. '10 / 2 SEM. '10 MANIFATTURIERO +0,4% +0,6% PRODUZIONE / DOMANDA EDILIZIA / COSTRUZIONI -0,2% -0,4% SERVZI ALLE IMPRESE +0,3% +0,7% SERVIZI ALLE PERSONE +0,1% +0,2% MANIFATTURIERO -0,1% +0,5% FATTURATO EDILIZIA / COSTRUZIONI +0,1% -0,5% SERVZI ALLE IMPRESE +0,5% +0,6% SERVIZI ALLE PERSONE -0,2% -0,2% MANIFATTURIERO +2,4% +3,4% PREZZI DEI FORNITORI EDILIZIA / COSTRUZIONI -0,2% -0,2% SERVZI ALLE IMPRESE +2,6% +5,1% SERVIZI ALLE PERSONE +1,6% +2,9% MANIFATTURIERO -1,9% -2,6% OCCUPAZIONE EDILIZIA / COSTRUZIONI -2,9% -2,8% SERVZI ALLE IMPRESE -0,5% -1,0% SERVIZI ALLE PERSONE -1,4% -1,5% MANIFATTURIERO 8,0% n.d. SI INVESTIMENTI EDILIZIA / COSTRUZIONI 10,0% n.d. SERVZI ALLE IMPRESE 7,5% n.d. SERVIZI ALLE PERSONE 8,6% n.d. 34

PREVISIONI 1 SEMESTRE 2011 QUADRO GENERALE PRODUZIONE / DOMANDA Per quanto riguarda le previsioni, per il prossimo semestre il 69,9% degli intervistati non crede ci potranno essere variazioni in merito alle dinamiche della produzione, mentre per la quota residua le previsioni positive superano, anche se di poco, quelle negative (15,6% vs 14,5%). Quantitativamente gli operatori del sistema si aspettano per il semestre in corso un aumento della produzione/domanda di 0,4 punti percentuali. Fig. 26 - PRODUZIONE / DOMANDA Previsione andamento 2 semestre 2010 / 1 semestre 2011 Previsione variazione percentuale media 69,9% 14,5% 15,6% Variazione percentuale media 2 sem. 10 / 1 sem. 11 +0,4% 35

FATTURATO Quanto appena visto per la produzione si rispecchia nelle previsioni per l andamento del fatturato nella prima parte del 2011. L incremento medio dovrebbe attestarsi attorno allo 0,2%. Tra gli intervistati permane comunque l attesa (69,5%), mentre si registra un certo equilibrio tra gli imprenditori che prevedono, tuttavia, un semestre all insegna del moderato ottimismo: il 16,0% degli intervistati si attende una certa ripresa del sistema economico mentre i pessimisti ammontano al 14,5%. Fig. 27 - FATTURATO Previsione andamento 2 semestre 2010 / 1 semestre 2011 Previsione variazione percentuale media 69,5% 14,5% 16,0% Variazione percentuale media 2 sem. 10 / 1 sem. 11 +0,2% 36

ORDINI Anche gli ordini, che indicano la futura produzione, vedono segnali leggermente positivi. In particolare il flusso di lavoro commissionato è previsto in aumento del +0,8%. A livello di opinioni personali, tra gli imprenditori intervistati la quota di coloro che ritengono possibile un ulteriore flessione degli ordini si attesta al 15,6%, una quota inferiore a quella di chi prevede un andamento positivo per la prima metà del 2011 (20,8%). Fig. 28 - ORDINI Previsione andamento 2 semestre 2010 / 1 semestre 2011 Previsione variazione percentuale media 63,6% 15,6% 20,8% Variazione percentuale media 2 sem. 10 / 1 sem. 11 +0,8% 37

PREZZI DEI FORNITORI I prezzi dei fornitori, secondo le previsioni degli imprenditori, dovrebbero mantenere la stessa intensità del periodo precedente ed assestarsi ad un +2,0% nei prossimi sei mesi. Sono più di tre quarti gli intervistati che si attendono stabilità nei prezzi, con una parte più limitata di coloro che ne ipotizzano una diminuzione (3,9%). Superiore il numero di coloro che prevedono prezzi in salita (18,8%). Fig. 29 - PREZZI DEI FORNITORI Previsione andamento 2 semestre 2010 / 1 semestre 2011 Previsione variazione percentuale media 77,3% 3,9% 18,8% DIMINUZIONE STABILE AUMENTO Variazione percentuale media 2 sem. 10 / 1 sem. 11 +2,0% 38

OCCUPAZIONE Analizzando l indicatore relativo all occupazione si prevede un leggero aumento nella prima parte del prossimo anno. Sebbene gli elementi per una ripresa dell occupazione siano lontani, gli operatori economici non dovrebbero modificare più di tanto i loro organici aziendali dal momento che la variazione nella forza lavoro sarà appena dello 0,2%. La quasi totalità degli intervistati non prevede alcuna modifica nei livelli occupazionali (93,6%), mentre quote pari di imprenditori (3,2%) vedono ottimisticamente e pessimisticamente la ripresa dell occupazione. Fig. 30 - OCCUPAZIONE Previsione andamento 2 semestre 2010 / 1 semestre 2011 Previsione variazione percentuale media 93,6% 3,2% 3,2% Variazione percentuale media 2 sem. 10 / 1 sem. 11 +0,2% 39

INVESTIMENTI Per la maggior parte degli imprenditori dell area Venezia - Mestre non vi sono in programma investimenti nella prima parte dell anno (90,0%). Sono poco più di quattro su cento coloro i quali attendono di vedere come evolverà la situazione economica generale o la propria situazione aziendale (2,5%) prima di imbarcarsi in progetti di investimento. Solamente il 3,2% degli imprenditori ha già in piano di destinare una parte di capitale a forme d investimento nella propria attività produttiva. Fig. 31 - INVESTIMENTI Previsioni di investimento nel 1 semestre 2011 90,0% 3,2% 2,5% 4,3% SI DIPENDE DALLE NECESSITA' AZIENDALI DIPENDE DALLE CONDIZIONI ECONOMICHE NO 40

ESPORTAZIONI In termini di esportazioni si prevede un espansione nel primo semestre del 2011. Il fatturato legato all export, infatti, a detta degli operatori, registrerà un lieve aumento, pari al +3,3%, a dimostrazione del fatto che la ripresa nel territorio veneziano dipenderà, almeno in parte, dal risveglio dei mercati esteri. Nello specifico, il 33,3% delle imprese prevede un reale potenziamento dei flussi verso l estero, mentre la rimanente parte di imprese si divide tra i pessimisti (20,0%) e coloro che non si attendono alcuna variazione di rilievo (46,7%). Fig. 32 FATTURATO DALL EXPORT Previsione andamento 2 semestre 2010 / 1 semestre 2011 Variazione percentuale media 46,7% 33,3% 20,0% Variazione percentuale media 2 sem. 10 / 1 sem. 11 +3,3% 41

SETTORI ECONOMICI MANIFATTURIERO Il settore manifatturiero non prevede una grande crescita nell immediato, ma nella prima parte del 2011 il livello della produzione subirà comunque una leggera variazione positiva del +0,9%, accompagnato da un aumento anche del fatturato (+0,8%). A testimonianza di queste attese, tra gli intervistati permane comunque una percezione di stallo generale dettata dal fatto che la maggior parte degli imprenditori intervistati (68,8% per la produzione e 66,2% per il fatturato) considerano che non ci saranno particolari variazioni; il 14,3% degli intervistati ipotizza una generale diminuzione degli indicatori presi in esame e meno di un quinto (16,9% per la domanda e 19,5% per il fatturato) si attendono invece una variazione positiva. Fig. 33 PRODUZIONE E FATTURATO - MANIFATTURIERO Previsione andamento 2 semestre 2010 / 1 semestre 2011 Previsioni variazioni percentuali medie PRODUZIONE 68,8% FATTURATO 66,2% 14,3% 16,9% 14,3% 19,5% Var. % media 2 sem. 10 / 1 sem. 11 +0,9% Var. % media 2 sem. 10 / 1 sem. 11 +0,8% 42

Nella prima parte del 2011, secondo le previsioni degli operatori della manifattura, i prezzi dovrebbero aumentare del +1,5%. Sono, infatti, il 14,3% gli intervistati che si attendono un loro aumento. L 83,1% non ritiene invece che i prezzi varieranno. Per quanto riguarda il dato sull occupazione si registra un leggero aumento (+0,3%). Il potenziamento degli organici viene ipotizzato da solo il 5,2% delle imprese e rimane dominante la quota di coloro che ipotizzano una stabilizzazione complessiva (92,2%). Fig. 34 PREZZI DEI FORNITORI E OCCUPAZIONE- MANIFATTURIERO Previsione andamento 2 semestre 2010 / 1 semestre 2011 Previsioni variazioni percentuali medie PREZZI DEI FORNITORI 83,1% OCCUPAZIONE 92,2% 2,6% 14,3% 2,6% 5,2% DIMINUZIONE STABILE AUMENTO Var. % media 2 sem. 10 / 1 sem. 11 +1,5% Var. % media 2 sem. 10 / 1 sem. 11 +0,3% 43

Il settore della manifattura mostra delle tendenze all investimento programmato in linea con la media, e la quota rimane sempre molto bassa. Si prevede, infatti, che il 3,3% delle aziende, nel corso dei primi mesi dell anno, procedano in questa direzione. Sono il 3,9% quelli che attenderanno l evolversi della situazione economica generale, mentre l andamento aziendale influenzerà nelle scelte di investimento il 5,2% delle imprese. Fig. 35 INVESTIMENTI - MANIFATTURIERO Investitori nel 1 semestre 2011 87,6% 3,3% 5,2% 3,9% SI DIPENDE DALLE NECESSITA' AZIENDALI DIPENDE DALLE CONDIZIONI ECONOMICHE NO 44

EDILIZIA / COSTRUZIONI Gli operatori del settore edile sono coscienti che il debutto del 2011 non porterà loro particolari segnali di ripresa, confermando la difficile situazione rilevata nel semestre appena concluso. La previsione del settore è comunque di una stabilità nel volume della domanda e del fatturato, portando ad ottenere una variazione minima nella domanda (-0,1%) e nulla nel fatturato (0,0%). Sono, infatti, la maggioranza gli imprenditori (68,5% per domanda e 68,4% per fatturato) che ipotizzano una stasi della dinamica, ma bisogna rilevare altresì una fetta del campione che ritiene, al contrario, che la situazione continuerà ad aggravarsi (il 16,2% per la domanda e il 16,0% per il fatturato). Fig. 36 DOMANDA E FATTURATO - EDILIZIA / COSTRUZIONI Previsione andamento 2 semestre 2010 / 1 semestre 2011 Previsioni variazioni percentuali medie PRODUZIONE FATTURATO 68,5% 68,4% 16,2% 15,3% 16,0% 15,6% Var. % media 2 sem. 10 / 1 sem. 11-0,1% Var. % media 2 sem. 10 / 1 sem. 11 +0,0% 45