NIELSEN LINKONTRO. (Santa Margherita di Pula; 23 maggio 2014) Scenari economici in movimento. Europa: troppi divari, troppi squilibri

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Sommario. Prefazione xv L autore xxiv

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Transcript:

NIELSEN LINKONTRO (Santa Margherita di Pula; 23 maggio 2014) Scenari economici in movimento Europa: troppi divari, troppi squilibri Puo l'euro sopravvivere? Andrea Boltho Magdalen College Università di Oxford

DIVARI E SQUILIBRI NELLA ZONA EURO Per semplificare, la sarà suddivisa in quel che segue in due:

DIVARI E SQUILIBRI NELLA ZONA EURO Per semplificare, la sarà suddivisa in quel che segue in due: Una Nord composta dalla Germania, dai tre paesi del Benelux, dall'austria e dalla Finlandia

DIVARI E SQUILIBRI NELLA ZONA EURO Per semplificare, la sarà suddivisa in quel che segue in due: Una Nord composta dalla Germania, dai tre paesi del Benelux, dall'austria e dalla Finlandia Una Zone euro Sud composta da Italia, Spagna, Grecia e Portogallo

DIVARI E SQUILIBRI NELLA ZONA EURO Per semplificare, la sarà suddivisa in quel che segue in due: Una Nord composta dalla Germania, dai tre paesi del Benelux, dall'austria e dalla Finlandia Una Zone euro Sud composta da Italia, Spagna, Grecia e Portogallo La Francia non è inclusa nel Nord perché non è completamente "nordica". L'Irlanda è esclusa dal Sud perché, evidentemente, non è mediterranea

ZONA EURO DIFFERENZIALI DI REDDITO (PIL pro capite in parità di potere d'acquisto) 100 90 80 sud*/ nord** 70 60 1960 1965 1970 1975 1980 1985 1990 1995 * Italia, Spagna, Grecia, Portogallo **Germania, Benelux, Austria, Finlandia.

ZONA EURO DIFFERENZIALI DI REDDITO (PIL pro capite in parità di potere d'acquisto) 100 Italia/ nord** 90 80 sud*/ nord** 70 60 1960 1965 1970 1975 1980 1985 1990 1995 * Italia, Spagna, Grecia, Portogallo **Germania, Benelux, Austria, Finlandia.

LE PROMESSE DELL'EURO Ulteriore integrazione economica Quindi maggiore trasparenza nei prezzi Quindi aumento degli scambi Quindi mercati di capitali più ampi e aperti

LE PROMESSE DELL'EURO Ulteriore integrazione economica Quindi maggiore trasparenza nei prezzi Quindi aumento degli scambi Quindi mercati di capitali più ampi e aperti Quindi ulteriore convergenza economica tra Paesi ricchi e paesi poveri e un euro forte e solido

LE PROMESSE DELL'EURO Ulteriore integrazione economica Quindi maggiore trasparenza nei prezzi Quindi aumento degli scambi Quindi mercati di capitali più ampi e aperti Quindi ulteriore convergenza economica tra Paesi ricchi e paesi poveri e un euro forte e solido Quasi tutte queste cose si sono avverrate (con un euro forse un po' troppo forte)

TASSO DI CAMBIO EURO-DOLLARO (dollari per euro) 1.4 1.2 1 0.8 1999 2001 2003 2005 2007 2009 2011 2013

LE PROMESSE DELL'EURO Ulteriore integrazione economica Quindi maggiore trasparenza nei prezzi Quindi aumento degli scambi Quindi mercati di capitali più ampi e aperti Quindi ulteriore convergenza economica tra Paesi ricchi e paesi poveri e un euro forte e solido Quasi tutte queste cose si sono avverrate (con un euro forse un po' troppo forte) Ma, sfortunatamente, una, in particolare, non si è vista

ZONA EURO DIFFERENZIALI DI REDDITO (PIL pro capite in parità di potere d'acquisto) 100 90 sud*/ nord** 80 70 60 1960 1965 1970 1975 1980 1985 1990 1995 2000 2005 2010 * Italia, Spagna, Grecia, Portogallo **Germania, Benelux, Austria, Finlandia.

ZONA EURO DIFFERENZIALI DI REDDITO (PIL pro capite in parità di potere d'acquisto) 100 Italia/ nord** 90 sud*/ nord** 80 70 60 1960 1965 1970 1975 1980 1985 1990 1995 2000 2005 2010 * Italia, Spagna, Grecia, Portogallo **Germania, Benelux, Austria, Finlandia.

PERCHÉ? Tutta colpa dell'euro?

PERCHÉ? Tutta colpa dell'euro? O forse colpa di politiche e di comportamenti sbagliati?

RAPPORTO DEBITI/PIL SETTORE PUBBLICO 140 120 100 Sud** 80 Nord* 60 1999 2001 2003 2005 2007 2009 2011 2013 * Germania, Benelux, Austria, Finlandia.** Italia, Spagna, Grecia, Portogallo

RAPPORTO DEBITI/PIL SETTORE PUBBLICO 140 Italia 120 100 Sud** 80 Nord* 60 1999 2001 2003 2005 2007 2009 2011 2013 * Germania, Benelux, Austria, Finlandia.** Italia, Spagna, Grecia, Portogallo

6 DIFFERENZIALE GERMANIA-"CLUB MED" NEI TASSI A LUNGO Sud- Germania 4 2 0 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

6 DIFFERENZIALE GERMANIA-"CLUB MED" NEI TASSI A LUNGO Sud- Germania 4 Italia- Germ. 2 0 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

PUO' DURARE TUTTO CIO'?

PUO' DURARE TUTTO CIO'? Sì in teoria, dato che la BCE puo' stampare moneta e comperare titoli sovrani (e la sua capacità di intervenire non ha limiti) Il programma OMT va in questa direzione

PUO' DURARE TUTTO CIO'? Sì in teoria, dato che la BCE puo' stampare moneta e comperare titoli sovrani (e la sua capacità di intervenire non ha limiti) Il programma OMT va in questa direzione Ma molti in Germania (e altrove) si oppongono per due motivi principali:

PUO' DURARE TUTTO CIO'? Sì in teoria, dato che la BCE puo' stampare moneta e comperare titoli sovrani (e la sua capacità di intervenire non ha limiti) Il programma OMT va in questa direzione Ma molti in Germania (e altrove) si oppongono per due motivi principali: i) Timori di futura inflazione

15 ottobre 1923: 200 miliardi di marchi

15 ottobre 1923: 200 miliardi di marchi 2008: 100 trilioni di dollari (15 zero)

DIFFERENZIALE GERMANIA-"CLUB MED" NEI TASSI A LUNGO Sud- Germ ania 6 4 Italia- Germ. 2 0 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

4,000 3,500 USA - BASE MONETARIA Base monetaria (milrd. di $) 3,000 2,500 2,000 1,500 1,000 500 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2013

4,000 3,500 USA - BASE MONETARIA Base monetaria (milrd. di $) 3,000 2,500 2,000 1,500 1,000 Agosto 2008: Aprile 2014: 843 milrd. 3.931 milrd. 500 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2013

4,000 3,500 3,000 2,500 2,000 USA - BASE MONETARIA E INFLAZIONE Inflazione (camb.%; sc. di d.) Base monetaria (milrd. di $) 6 5 4 3 2 1 1,500 1,000 Agosto 2008: Aprile 2014: 843 milrd. 3.931 milrd. 0-1 500 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2013-2

PUO' DURARE TUTTO CIO'? Sì in teoria, dato che la BCE puo' stampare moneta e comperare titoli sovrani (e la sua capacità di intervenire non ha limiti) Il programma OMT va in questa direzione Ma molti in Germania (e altrove) si oppongono per due motivi principali: i) Timori di futura inflazione ii) Timori di futura indisciplina e sperperi nei paesi "deboli"

PUO' DURARE TUTTO CIO'? Sì in teoria, dato che la BCE puo' stampare moneta e comperare titoli sovrani (e la sua capacità di intervenire non ha limiti) Il programma OMT va in questa direzione Ma molti in Germania (e altrove) si oppongono per due motivi principali: i) Timori di futura inflazione ii) Timori di futura indisciplina e sperperi nei paesi "deboli" Ed è per questo che il programma è sottoposto a condizioni. Nessuno sa quali queste potrebbero essere e nessuno sa cosa succederebbe se non fossero osservate

PUO' DURARE TUTTO CIO'? Sì in teoria, dato che la BCE puo' stampare moneta e comperare titoli sovrani (e la sua capacità di intervenire non ha limiti) Il programma OMT va in questa direzione Ma molti in Germania (e altrove) si oppongono per due motivi principali: i) Timori di futura inflazione ii) Timori di futura indisciplina e sperperi nei paesi "deboli" Ed è per questo che il programma è sottoposto a condizioni. Nessuno sa quali queste potrebbero essere e nessuno sa cosa succederebbe se non fossero osservate In più, il recente giudizio della Corte costituzionale tedesca ha reso l'uso dell'omt molto meno probabile

PUO' DURARE TUTTO CIO'? Sì in teoria, dato che la BCE puo' stampare moneta e comperare titoli sovrani (e la sua capacità di intervenire non ha limiti) Il programma OMT va in questa direzione Ma molti in Germania (e altrove) si oppongono per due motivi principali: i) Timori di futura inflazione ii) Timori di futura indisciplina e sperperi nei paesi "deboli" Ed è per questo che il programma è sottoposto a condizioni. Nessuno sa quali queste potrebbero essere e nessuno sa cosa succederebbe se non fossero osservate In più, il recente giudizio della Corte costituzionale tedesca ha reso l'uso dell'omt molto meno probabile Date le molte incertezze, la possibilità di rinnovate tensioni e subbugli sui mercati non puo' certamente essere esclusa

70 RAPPORTO DEBITI/PIL FAMIGLIE Nord* 60 50 40 30 1999 2001 2003 2005 2007 2009 2011 2013 * Germania, Benelux, Austria, Finlandia.** Italia, Spagna, Grecia, Portogallo

70 RAPPORTO DEBITI/PIL FAMIGLIE Nord* Sud** 60 50 40 30 1999 2001 2003 2005 2007 2009 2011 2013 * Germania, Benelux, Austria, Finlandia.** Italia, Spagna, Grecia, Portogallo

70 RAPPORTO DEBITI/PIL FAMIGLIE Nord* Sud** 60 Italia 50 40 30 1999 2001 2003 2005 2007 2009 2011 2013 * Germania, Benelux, Austria, Finlandia.** Italia, Spagna, Grecia, Portogallo

70 RAPPORTO DEBITI/PIL FAMIGLIE Nord* Sud** 140 RAPPORTO DEBITI/PIL AZIENDE (settore non-finanziario) Sud** 60 Italia 120 50 Nord* 100 40 30 80 1999 2001 2003 2005 2007 2009 2011 * Germania, Benelux, Austria, Finlandia.** Italia, Spagna, Grecia, Portogallo 2013 1999 2001 2003 2005 2007 2009 2011 * Germania, Benelux, Austria, Finlandia.** Italia, Spagna, Grecia, Portogallo 2013

70 RAPPORTO DEBITI/PIL FAMIGLIE Nord* Sud** 140 RAPPORTO DEBITI/PIL AZIENDE (settore non-finanziario) Sud** 60 Italia 120 Italia 50 Nord* 100 40 30 80 1999 2001 2003 2005 2007 2009 2011 * Germania, Benelux, Austria, Finlandia.** Italia, Spagna, Grecia, Portogallo 2013 1999 2001 2003 2005 2007 2009 2011 * Germania, Benelux, Austria, Finlandia.** Italia, Spagna, Grecia, Portogallo 2013

340 320 RAPPORTO DEBITI TOTALI/PIL Sud** 300 280 260 Nord* 240 220 1999 2001 2003 2005 2007 2009 2011 2013 * Germania, Benelux, Austria, Finlandia.** Italia, Spagna, Grecia, Portogallo

340 320 RAPPORTO DEBITI TOTALI/PIL Sud** Italia 300 280 260 Nord* 240 220 1999 2001 2003 2005 2007 2009 2011 2013 * Germania, Benelux, Austria, Finlandia.** Italia, Spagna, Grecia, Portogallo

EVOLUZIONE DEI SALARI (1o trim. 1999 = 100) Spagna 140 Italia Francia 130 120 110 100 1999 2001 2003 2005 2007 2009 2011 2013

EVOLUZIONE DEI SALARI (1o trim. 1999 = 100) Spagna 140 Italia Francia 130 120 Germania 110 100 1999 2001 2003 2005 2007 2009 2011 2013

EVOLUZIONE DEI SALARI (1o trim. 1999 = 100) Spagna CRESCITA PRODUTTIVITA' NELL'ECONOMIA (PIL per occupato; 1999 tr.1 = 100) 140 Italia Francia 110 Germ ania Francia 130 105 120 Germania Spagna 100 110 Italia 100 1999 2001 2003 2005 2007 2009 2011 2013 95 1999 2001 2003 2005 2007 2009 2011 2013

CRESCITA DEI SALARI (1o trim. 1999 = 100) 150 Sud** 140 Italia 130 120 Nord* 110 100 1999 2001 2003 2005 2007 2009 2011 2013 * Germania, Benelux, Austria, Finlandia.** Italia, Spagna, Grecia Portogallo.

150 CRESCITA DEI SALARI (1o trim. 1999 = 100) Sud** 115 CRESCITA DELLA PRODUTTIVITA' (PIL per occupato; 1o tri. 1999 = 100) Nord* 140 Italia 110 130 120 Nord* 105 Sud** 100 110 Italia 100 1999 2001 2003 2005 2007 2009 2011 2013 * Germania, Benelux, Austria, Finlandia.** Italia, Spagna, Grecia Portogallo. 95 1999 2001 2003 2005 2007 2009 2011 2013 * Germania, Benelux, Austria, Finlandia.** Italia, Spagna, Grecia Portogallo.

TASSO DI CAMBIO REALE (numeri indici; 1o trim. 1999 = 100) 140 130 120 Sud 110 100 Nord 90 1999 2001 2003 2005 2007 2009 2011 2013 Fonte: FMI.

TASSO DI CAMBIO REALE (numeri indici; 1o trim. 1999 = 100) 140 Italia 130 120 Sud 110 100 Nord 90 1999 2001 2003 2005 2007 2009 2011 2013 Fonte: FMI.

RECESSIONE E RECESSIONE (PIL; camb. percent. med. mob. di 3 trim.) 4 Nord* 2 0-2 Sud** -4-6 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 * Germania, Benelux, Austria, Finlandia.** Italia, Spagna, Grecia Portogallo.

RECESSIONE E RECESSIONE (PIL; camb. percent. med. mob. di 3 trim.) 4 Nord* 2 0-2 Sud** Italia -4-6 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 * Germania, Benelux, Austria, Finlandia.** Italia, Spagna, Grecia Portogallo.

4 RECESSIONE E RECESSIONE (PIL; camb. percent. med. mob. di 3 trim.) Nord* 110 IL PIL DELLA ZONA EURO (numeri indici; 1 trim. 2007 = 100) 2 105 Nord* 0 100-2 Sud** Italia 95 Sud** -4 Italia -6 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 * Germania, Benelux, Austria, Finlandia.** Italia, Spagna, Grecia Portogallo. 90 2007 2009 2011 2013 2015 * Germania, Benelux, Austria, Finlandia.** Italia, Spagna, Grecia Portogallo.

16 ZONA EURO - CRESCITA IMPIEGHI BANCARI PER LE AZIENDE (camb. percent.; medie mobili di 3 mesi) 12 8 4 Nord* 0-4 -8 Sud** 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 * Germania, Benelux, Austria, Finlandia.** Italia, Spagna, Grecia Portogallo.

16 ZONA EURO - CRESCITA IMPIEGHI BANCARI PER LE AZIENDE (camb. percent.; medie mobili di 3 mesi) 6 ZONA EURO - TASSO D'INTERESSE SU NUOVI CREDITI BANCARI (medie mobili di tre mesi) 12 8 5 4 Nord* 4 Sud 0-4 3-8 Sud** Nord 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 * Germania, Benelux, Austria, Finlandia.** Italia, Spagna, Grecia Portogallo. 2 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

16 ZONA EURO - CRESCITA IMPIEGHI BANCARI PER LE AZIENDE (camb. percent.; medie mobili di 3 mesi) 6 ZONA EURO - TASSO D'INTERESSE SU NUOVI CREDITI BANCARI (medie mobili di tre mesi) 12 8 5 4 Nord* 4 Sud 0 Italia -4 Italia 3-8 Sud** Nord 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 * Germania, Benelux, Austria, Finlandia.** Italia, Spagna, Grecia Portogallo. 2 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

20 DISOCCUPAZIONE (in percentuale della forza lavoro) Sud 16 12 8 Nord 4 2007 2009 2011 2013 2015

20 DISOCCUPAZIONE (in percentuale della forza lavoro) Sud 16 Italia 12 8 Nord 4 2007 2009 2011 2013 2015

UN COLLASSO DELL EURO?

UN ALLARMANTE GIUDIZIO SUL FUTURO DELLA ZONA EURO "Un unione monetaria senza un unione politica è semplicemente inpraticabile. Wolfgang Munchau, Financial Times, 9.5.2011.

UN ALLARMANTE GIUDIZIO SUL FUTURO DELLA ZONA EURO "Un unione monetaria senza un unione politica è semplicemente inpraticabile. La dovrà, nel prossimo futuro, fare fronte a una scelta tra un inimagginabile passo avanti verso l unione politica e un egualmente inimagginabile passo indietro [verso la disintegrazione]". Wolfgang Munchau, Financial Times, 9.5.2011.

STIME DEL SOMMERSO (in percentuale del PIL) 25 1998-2000 20 15 10 5 0 ZE Nd ZE Sd

STIME DEL SOMMERSO (in percentuale del PIL) 25 1998-2000 2011-12 20 15 10 5 0 ZE Nd ZE Sd ZE Nd ZE Sd

STIME DEL SOMMERSO (in percentuale del PIL) 25 1998-2000 2011-12 20 15 10 5 0 ZE Nd ZE Sd Italia ZE Nd ZE Sd Italia

6 INDICI DI CORRUZIONE (percezione del fenomeno) 1999-2000 4 2 0 ZE Nd ZE Sd

6 INDICI DI CORRUZIONE (percezione del fenomeno) 1999-2000 2012-13 4 2 0 ZE Nd ZE Sd ZE Nd ZE Sd

6 INDICI DI CORRUZIONE (percezione del fenomeno) 1999-2000 2012-13 4 2 0 ZE Nd ZE Sd Italia ZE Nd ZE Sd Italia

2 PRESENZA DELLO STATO DI DIRITTO (deviazioni dalla media internazionale) 1998-2000 1.5 1 0.5 0 ZE Nd ZE Sd

2 PRESENZA DELLO STATO DI DIRITTO (deviazioni dalla media internazionale) 1998-2000 2011-12 1.5 1 0.5 0 ZE Nd ZE Sd ZE Nd ZE Sd

2 PRESENZA DELLO STATO DI DIRITTO (deviazioni dalla media internazionale) 1998-2000 2011-12 1.5 1 0.5 0 ZE Nd ZE Sd Italia ZE Nd ZE Sd Italia