COMUNE DI VALLELAGHI. (Provincia di Trento) REGOLAMENTI COMUNALI Regolamento comunale Pulizia Camini

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COMUNE DI VALLELAGHI (Provincia di Trento) REGOLAMENTI COMUNALI Regolamento comunale Pulizia Camini 1

INDICE TITOLO I OGGETTO DEL REGOLAMENTO... 3 ART. 1 - OGGETTO, FINALITÀ E AMBITO DI APPLICAZIONE... 3 TITOLO II MODALITA E OBBLIGHI... 3 ART. 2 - MODALITÀ E SCADENZE PER LA PULITURA... 3 ART. 3 - OBBLIGHI DEL SOGGETTO TENUTO ALLA PULIZIA DELL IMPIANTO... 4 ART. 4 - RILASCIO DEL PERMESSO SPECIALE E OBBLIGHI DEGLI ASSUNTORI DEL SERVIZIO (SPAZZACAMINI)... 5 ART. 5 - ADEMPIMENTI IN CASO DI INCENDI DI SISTEMI DI EVACUAZIONE DEI PRODOTTI DA COMBUSTIONE... 5 TITOLO III CONTROLLI E VIGILANZA... 6 ART. 6 - CONTROLLI E SANZIONI... 6 ALLEGATO A FAC SIMILE... 7 ALLEGATO B MODULO RICHIESTA PERMESSO SPECIALE... 9 2

TITOLO I OGGETTO DEL REGOLAMENTO Art. 1 - Oggetto, finalità e ambito di applicazione 1.1 Il presente Regolamento disciplina le modalità per la pulitura delle canna fumarie a servizio di apparecchi alimentati con combustibile solido, in attuazione dell articolo 14 della legge regionale 20 agosto 1954, n. 24 (Servizi antincendi), ai sensi del D.P.P 09.08.2012 n. 15-90/Leg., fermo restando il rispetto delle norme tecniche, della normativa vigente in materia di sicurezza degli impianti e delle prescrizioni date dal costruttore in riferimento alla costruzione ed alla messa in opera di ogni elemento che compone il sistema di scarico fumi. 1.2 La finalità di queste disposizioni è quella di ridurre i rischi di incendi e di intossicazione dovuti al ristagno dei prodotti della combustione all interno dei locali. 1.3 Per la manutenzione degli impianti termici si fa espresso rinvio alla normativa prevista dal D.P.R. 16 aprile 2013 n. 74 - Regolamento recante definizione dei criteri generali in materia di esercizio, conduzione, controllo, manutenzione e ispezione degli impianti termici per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici e per la preparazione dell'acqua calda per usi igienici sanitari, a norma dell'articolo 4, comma 1, lettere a) e c), del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192. TITOLO II MODALITA E OBBLIGHI Art. 2 - Modalità e scadenze per la pulitura 2.1. La pulizia dei camini a servizio di generatori alimentati con combustibile solido garantisce il mantenimento delle sezioni libere da qualsiasi deposito o ostruzione, anche attraverso l asportazione di depositi carboniosi. La pulizia deve essere svolta in totale sicurezza e con mezzi meccanici in grado di rimuovere i depositi senza danneggiare il sistema di evacuazione dei prodotti da combustione. 2.2 Il servizio di pulitura dei condotti di cui al comma 1 è obbligatorio su tutto il territorio comunale ed è disciplinato dalle norme previste dall art. 14 della L.R. 20.08.1954 n. 24 e s. m. e dal presente Regolamento comunale. 2.3 I camini a servizio di generatori utilizzati anche saltuariamente ed alimentati con combustibile solido, devono essere controllati e puliti: a) ogni 40 quintali di combustibile consumato e, in ogni caso, almeno una volta all anno; b) prima di ogni riavvio dopo lunghi periodi di inutilizzo; c) ogni qual volta si verifichino fenomeni di malfunzionamento. 3

4. Il servizio di pulizia e manutenzione di canne fumarie al servizio di generatori di calore alimentati a combustibile di tipo diverso dal solido (es. GPL, gasolio, metano Kerosene) viene regolamentato secondo quanto disposto dalla L.R. 24/1954, dal DPR 09/08/2012 15-90/Leg, che dalla normativa nazionale e Ministeriale. Art. 3 - Obblighi del soggetto tenuto alla pulizia dell impianto 3.1 Il proprietario dell abitazione o suo delegato che occupa l abitazione stessa a qualsiasi titolo, è il soggetto responsabile della pulizia dell impianto e garantisce la corretta manutenzione e pulizia dei condotti a servizio di generatori alimentati con combustibile solido, compresi i canali da fumo, mantenendo gli stessi in perfetta funzionalità ed efficienza, provvedendovi anche direttamente. 3.2 Il soggetto responsabile della pulizia annota la data di svolgimento delle operazioni di pulizia e l esecutore delle stesse, in un apposito registro, conforme al fac-simile allegato al presente regolamento (ALLEGATO A). Deve essere conservato un registro per ciascuna canna fumaria; se la canna fumaria non è in esercizio, cioè non è collegata ad alcun generatore oppure è collegata ad un generatore disattivato (cioè posto nella condizione di non poter funzionare), tale condizione va annotata nel relativo registro riportando la data di disattivazione e la motivazione; nel momento in cui la canna fumaria dovesse essere riutilizzata, sarà necessario annotare la riattivazione dell apparecchio nel registro. 3.3 Nel caso la pulizia dell impianto sia eseguita da ditta incaricata (spazzacamino), è obbligo del proprietario accertarsi che la stessa sia in possesso del permesso speciale del Sindaco, di cui all art. 14 della L.R. 20.08.1954 n. 24 e s. m. 3.4 I comproprietari, affittuari, amministratori o chi ne abbia titolo sono obbligati, qualora non vi ostino cause di forza maggiore o legittimi impedimenti, a permettere lo svolgimento regolare delle operazioni di pulizia dei condotti, che dovranno avvenire in tempi ragionevoli, acconsentendo l accesso ai locali interessati e al tetto, previo preavviso, anche verbale, della data e ora dell intervento. 3.5 Qualora l esecuzione dei lavori venga ostacolata o impedita, il soggetto responsabile della pulizia deve darne comunicazione all Amministrazione comunale per l adozione dei provvedimenti di competenza. 4

Art. 4 - Rilascio del permesso speciale e obblighi degli assuntori del servizio (spazzacamini) 4.1 La ditta che intende effettuare il servizio di pulizia dei camini sul territorio comunale (spazzacamino) deve presentare apposita domanda al Comune (ALLEGATO B), allegando i documenti atti a comprovare la disponibilità dell attrezzatura necessaria nonché l idoneità professionale mediante presentazione del certificato di iscrizione all albo pubblico delle imprese artigiane. A garanzia dei rischi e delle responsabilità derivanti dall attività di spazzacamino, gli interessati dovranno dimostrare di aver contratto polizza assicurativa, allegando copia alla domanda di cui al punto 4.1, per: infortuni sul lavoro presso INAIL per sé e per i propri dipendenti / collaboratori; Responsabilità civile verso terzi. 4.2 Il Sindaco rilascia il permesso speciale previsto dall art. 14, c.2, della L.R. 20 agosto 1954, n. 24. che ha una validità di 5 anni. Affinché la cittadinanza possa consultarlo in ogni momento, il Comune pubblica nell apposita sezione dedicata del sito internet, l elenco aggiornato degli spazzacamini idonei, muniti di permesso speciale del Sindaco. 4.3 Il servizio deve essere reso a regola d arte e la ditta di spazzacamino assume a proprio carico ogni e qualsiasi responsabilità inerente il servizio di pulizia, con riferimento ai danni eventualmente arrecati a persone o cose, a violazioni di norme tecniche, legislative o regolamentari, nonché a eventuali inadempienze o mancanze del servizio reso. 4.4 Lo spazzacamino deve segnalare al Comune le eventuali circostanze costatate e ritenute pericolose per possibili incendi come ad esempio: camini costruiti con materiali non idonei, assente o insufficiente coibentazione del passaggio attraverso la copertura dell edificio, assenza della camera di raccolta e del relativo portello d ispezione. Art. 5 - Adempimenti in caso di incendi di sistemi di evacuazione dei prodotti da combustione 5.1 I Vigili del fuoco che intervengono per lo spegnimento di un incendio ad un sistema di evacuazione dei prodotti da combustione, segnalano l evento al Sindaco, e verificano la regolare tenuta del registro. 5

TITOLO III CONTROLLI E VIGILANZA Art. 6 - Controlli e Sanzioni 6.1 Il Sindaco, quale responsabile della sicurezza e della prevenzione incendi, potrà verificare, secondo le modalità che riterrà più opportune, il rispetto del presente Regolamento, la corretta manutenzione delle canne fumarie a servizio di generatori alimentati con combustibile solido e la regolare tenuta del registro. Per gli interventi di controllo il Sindaco potrà avvalersi di tecnici appositamente incaricati, del Corpo di Polizia Municipale e del Corpo dei Vigili del Fuoco. 6.2 Ove necessario la pulizia del camino verrà fatta eseguire d ufficio con il recupero delle spese sostenute a carico dell inadempiente; 6.3 Il Sindaco, può in ogni tempo revocare il permesso speciale di cui all'art. 4 allo spazzacamino che non avesse ad eseguire il proprio servizio in modo corrispondente alla normativa vigente, omettesse di segnalare le anomalie riscontrate sulle canne fumarie chiamato a pulire, desse luogo a fondate lagnanze da parte dei proprietari di case o inquilini, come pure se non osservasse esattamente le disposizioni previste dal presente regolamento o si rendesse colpevole di mancanze più gravi, ricadenti sotto le sanzioni delle leggi penali generali. 6.4 I contravventori alle norme del presente Regolamento, salvo che il fatto costituisca reato, saranno passibili delle sanzioni amministrative previste dalle leggi vigenti. 6

Allegato A FAC SIMILE REGISTRO DI PULIZIA CAMINI Art. 3 del Regolamento UTILIZZATORE: VIA: N. CIVICO PIANO SCALA N APPARTAMENTO POSIZIONE DEL GENERATORE LIVELLO P.ED., P.M., SUB LEGENDA UTILIZZATORE PIANO SCALA N APPARTAMENTO POSIZIONE DEL GENERATORE LIVELLO NOTE ESECUTORE soggetto che ha in uso il generatore Specificare il piano in cui si trova l appartamento specificare, se trattasi di condominio provvisto di più scale, l'eventuale numero o lettera di riconoscimento della scala interna specificare, se trattasi di condominio provvisto di numerazione dei singoli appartamenti, il n interno dell'appartamento Specificare in quale locale si trova il generatore (soggiorno, cucina, disimpegno, ecc.) Se trattasi di unità abitativa posta su più livelli, specificare il piano in cui si trova il generatore Eventuali annotazioni utili per l intervento successivo o per indicare in esercizio / non in esercizio Nome e cognome del soggetto che provvede alla pulizia NB: il presente libretto può essere utilizzato per un unico camino 7

REGISTRO DI PULIZIA CAMINO ESECUTORE DATA FIRMA NOTE 8

Allegato B MODULO RICHIESTA PERMESSO SPECIALE DOMANDA DI PERMESSO SPECIALE PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITA DI SPAZZACAMINO (ALLEGATO B DEL REGOLAMENTO) Al Comune di Vallelaghi Ufficio Attività Economiche Via Roma, 41 Vezzano 38096 VALLELAGHI (TN) Il sottoscritto nato a il Codice fiscale Residente in Fraz. Via/Piazza Nr. CAP tel. nr. Cell. email/pec Per conto della Società Con sede in Fraz. Via/Piazza Nr. CAP Cod. Fisc /partita IVA A tal fine ai sensi degli artt. 46 e 47 del Decreto del Presidente della Repubblica nr. 445 del 25.12.2000, consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, all art. 495 c.p. e richiamate dall art. 76 D.P.R. N.445/2000, DICHIARA 1. di essere nato/a a il ; 2. di essere residente in via nr. ; 3. di essere cittadino/a ; 4. che non sussistono nei propri confronti le cause di divieto, di sospensione e di decadenza di cui all art. 67 del d.lgs. 6 settembre 2011 nr. 159 ( Codice Antimafia ); 5. di assumersi a proprio carico ogni e qualsiasi responsabilità inerente il servizio, con particolare riferimento alle norme di sicurezza vigenti in materia, specie per quanto riguarda la sicurezza e l incolumità dei lavoratori e per quanto riguarda eventuali danni arrecati a persone o cose, esonerando di conseguenza l Amministrazione Comunale da ogni e qualsiasi responsabilità; 6. di avere stipulato idonea assicurazione con massimali congrui per sé e per i propri dipendenti o collaboratori contro gli infortuni sul lavoro (INAIL), nonché di essere assicurato contro la responsabilità civile verso terzi, come comprovato dalle copie delle polizze assicurative che allega alla presente; 7. di avere la disponibilità dell attrezzatura necessaria allo svolgimento dell attività di spazzacamino; 9

8. di essere a conoscenza che l idoneità professionale necessaria ai fini dell esercizio dell attività è dimostrata dal possesso dell iscrizione all albo pubblico delle imprese artigiane; 9. di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all art. 13 del D.Lgs. 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, con strumenti cartacei e con strumenti informatici, esclusivamente nell ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa; CHIEDE Allega alla presente: il rilascio del permesso speciale all esercizio del mestiere di spazzacamino. copie polizze assicurative per sé e per i propri dipendenti/collaboratori (INAIL e R.C. TERZI) attestazione di iscrizione all Albo pubblico delle Imprese Artigiane; fotocopia carta di identità (se non sottoscritta in presenza dell incaricato) nr. 2 marche da bollo da 16,00 : 1 per la domanda e 1 da allegare alla presente domanda per la produzione del permesso Vezzano, lì Il/la richiedente Comune di Vallelaghi compilazione a cura dell Ufficio Attività Economiche Ai sensi dell'articolo 38 del D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, la presente domanda è stata: sottoscritta, previa identificazione del dichiarante, in presenza del dipendente addetto: sottoscritta e presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore. Vezzano, lì Il funzionario incaricato 10