ORDINE DI SERVIZIO ORGANIZZATIVO n. 472 /AD del 11 lug Direzione Generale Operativa Passeggeri

Documenti analoghi
Riorganizzazione Trenitalia. 14 luglio 2005

ORDINE DI SERVIZIO ORGANIZZATIVO n. 426/AD del 11 mar 2005 Direzione Generale Operativa Passeggeri

DISPOSIZIONE ORGANIZZATIVA n. 850/AD del 28 apr 2009 Divisione Passeggeri NI. Alle dirette dipendenze della struttura ESERCIZIO NI:

ORDINE DI SERVIZIO ORGANIZZATIVO n. 585/DRUO del 7 ago 2006 Direzione Risorse Umane e Organizzazione

ORDINE DI SERVIZIO ORGANIZZATIVO n. 436/AD del 11 mar Trenitalia S.p.A.

ORDINE DI SERVIZIO ORGANIZZATIVO n. 439/AD del 11 mar 2005 Direzione Affari Legali e Societari

ORDINE DI SERVIZIO ORGANIZZATIVO n.473/ad del 11 lug Direzione Generale Operativa Passeggeri

ORDINE DI SERVIZIO ORGANIZZATIVO n. 474/AD del 11 luglio 2005 Direzione Generale Operativa Logistica.

Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015

ORDINE DI SERVIZIO ORGANIZZATIVO n. 425/AD del 11 mar 2005 Trenitalia S.p.A.

autosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato

ORDINE DI SERVIZIO ORGANIZZATIVO n. 438/AD del 11 mar 2005 Trenitalia S.p.A.

Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004

DCICT NUOVO MODELLO DI FUNZIONAMENTO DELL AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE A LIVELLO TERRITORIALE

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H

POSTA, COMUNICAZIONE E LOGISTICA

DISPOSIZIONE ORGANIZZATIVA n. 884/DRUO del 17 giu 2009 Divisione Passeggeri NI/Esercizio NI

DISPOSIZIONE ORGANIZZATIVA n. 654/AD del 24 lug Trenitalia

ANALISI DI COMPETITIVITA DEL VINO SPUMANTE ANNO 2012 CANALI DI VENDITA: GD DO

Approfondimento 1 - Rsu per comparto e per ripartizione geografica

Trasporto Ferroviario. Fermi a Eboli

ORDINE DI SERVIZIO ORGANIZZATIVO n. 430/AD del 11 mar 2005 Trenitalia S.p.A.

AMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONTROLLO

Ministero della Salute

Divisione Banca dei Territori

Tabella 3 Piano di prevenzione per gli effetti delle ondate di calore nelle città italiane

Calcolo a preventivo della spesa annua escluse le imposte AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) (B)

ORDINE DI SERVIZIO ORGANIZZATIVO n. 431/AD del 11 mar 2005 Trenitalia S.p.A.

LIVELLI DI SERVIZIO E FABBISOGNI STANDARD ANDREA PAPOLA UNIVERSITÀ DI NAPOLI FEDERICO II

e, per conoscenza, Modello organizzativo di Direzione regionale e di Direzione di Coordinamento metropolitano INPS.

IL SETTORE TERMALE. Caratteristiche strutturali e performance. Federterme. Rimini, 12 maggio 2011 * * *

REGIME QUOTE LATTE AFFITTI DI QUOTA

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione

CONVEGNO OASI 2016 Il Rapporto OASI 2016

Verbale della Commissione di Garanzia Nazionale DELIBERA N. 7

ORDINE DI SERVIZIO ORGANIZZATIVO n. 524/AD del 17 gen 2006 Trenitalia

Risorse Umane e Organizzazione ORDINE DI SERVIZIO

ISIT - Istituto Salumi Italiani Tutelati

Dossier I dati regionali. Dossier Casa I dati regionali. A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi

LE COSTRUZIONI IN BREVE: CAMPANIA

Scuola infanzia e primaria

Nidi e servizi integrativi in Italia: l indagine sulla spesa sociale dei Comuni

ORDINE DI SERVIZIO ORGANIZZATIVO n. 597/AD del 22 nov 2006 Divisione Passeggeri N/I

M inistero dell Istruzione, dell U niversit e della R icerca. Scuola infanzia e primaria

ORDINE DI SERVIZIO ORGANIZZATIVO n. 479/AD del 29 lug 2005 Direzione Risorse Umane e Organizzazione

La Rete Ferroviaria FS oggi

Pensioni ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE. DIREZIONE Regionale PENSIONI PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE. Presentazione...

PRESENTAZIONE (DETTA ANCHE PRE-CAMPAGNA) in tutta ITALIA

ORDINE DI SERVIZIO n. 36/14 ACQUISTI

D.P.R. 23 dicembre 2002, n Regolamento recante individuazione degli uffici dirigenziali periferici del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Gioia Tauro 5 luglio Giornata Conclusiva e Presentazione dei Risultati

TOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA)

Nota di commento ai dati sulla soddisfazione dei cittadini. per le condizioni di vita Anno 2016

AVVISO PUBBLICO IL DIRETTORE GENERALE

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Grafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni (valori nominali in migliaia di lire)

Nota di commento ai dati sulla spesa nella Ricerca e Sviluppo e sull innovazione nelle imprese

LE COSTRUZIONI IN BREVE: CAMPANIA

Punto 5 dell ordine del giorno: A - Analisi della risposta all Invito per la presentazione di progetti di ricerca industriale

Da dove nasce il Progetto?

Ufficio Studi. Il Valore Aggiunto: dati e analisi per ripartizioni geografiche e attività economiche

Decentramento: criteri assegnazione impianti di manutenzione

RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE

Le società partecipate nel trasporto pubblico locale e regionale

APPENDICE 1. Per l ex Catasto, ora Agenzia del Territorio, e la sua attuale struttura dal dgls.300 /99 si riporta (sito internet

COMUNICAZIONE GESTIONALE N. 960/DRUO DEL 25 FEBBRAIO 2010

Direzione Generale del Personale e degli Affari Generali e Amministrativi SERVIZIO STATISTICO - UFFICIO SISTAN NOTIZIARIO STATISTICO

Norme per la protezione dei soggetti malati di celiachia

SEGRETERIA REGIONALE PIEMONTE E VALLE D AOSTA

CONVEGNO VALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO CORRELATO ESPERIENZE REGIONALI A CONFRONTO BOLOGNA, 5 maggio 2011

CONSORZIO PAN.

Allegato n. 1. Dati di produzione dell offerta commerciale orario 2015

ORDINE DI SERVIZIO ORGANIZZATIVO n. 598/AD del 22 nov Divisione Passeggeri Regionale

Roma 14 luglio Nuova Organizzazione Territoriale

I numeri di Poste Italiane

- DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK SANITARIO -

Francesca Perotti Area Rapporti con il Territorio

Mettiamoci la faccia DATI SULL INIZIATIVA. Situazione al 30 Giugno 2015

Dossier rincari ferroviari

Andamento delle procedure di rilascio di immobili ad uso abitativo.

Il Fascicolo Sanitario Elettronico

Iniziativa di sospensione delle rate dei mutui alle famiglie. Roma, 8 giugno 2011

2.4 Sistemi di Gestione all interno delle società del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane G R I S O 9 S O 1 0

Presentazione... XIII

Referenti Territoriali Filatelia

La domanda di lavoro delle imprese nel II trimestre 2013 aprile-giugno

INCONTRO Azienda OO.SS.

Direzione Commerciale ed Esercizio Rete

Direzione Centrale Organizzazione. Direzione Centrale delle Prestazioni

Piano di sviluppo Trenitalia

sdf La mappa degli Operatori dell Agricoltura Sociale

LA PROGRAMMAZIONE DEI FONDI STRUTTURALI EUROPEI Le opportunità per il settore delle costruzioni

Avviso 2/15 2 Scadenza Graduatoria CTS Settoriali/Territoriali Piani Finanziati

CONTINUA IL TREND DI CRESCITA DEI BANDI DI GARA PER LAVORI PUBBLICI NEL CORSO DEL 2015

FONDO PER LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI TEMPORANEI

DIPARTIMENTO PER LE COMUNICAZIONI

DESTINAZIONE PUGLIA ESTATE 2012 Bari, 25 giugno 2012 Camera di Commercio di Bari. Massimiliano Vavassori Direttore Centro Studi Tci

Tabella 1 (Frequenze pianificate per le emittenti locali nella Regione Valle d Aosta)

La predetta proposta potrà avere attuazione nel rispetto delle seguenti condizioni:

Transcript:

ORDINE DI SERVIZIO ORGANIZZATIVO n. 472 /AD del 11 lug 2005 Direzione Generale Operativa Passeggeri Principali logiche organizzative Con l OdSO in oggetto vengono soppresse le Business Units Passeggeri Nazionale e Internazionale (N/I) e Passeggeri Locale; viene avviato il processo di integrazione tra i due business per gli aspetti relativi: - alla definizione del modello e degli standard delle attività di vendita; - alla pianificazione e alla definizione di modelli e standard delle attività di assistenza e delle attività di produzione (condotta, manovra, materiale rotabile). A tal fine, viene istituita la struttura organizzativa INTEGRAZIONE BUSINESS E INTERNAZIONALE con la responsabilità del piano di integrazione dei processi di business passeggeri Nazionale/Internazionale e Locale e sviluppo del traffico ferroviario internazionale, affidata al Vice Direttore Generale Operativo che opera in staff del Responsabile della Direzione Generale Operativa Passeggeri. Si procede allo snellimento delle strutture di coordinamento/livelli di controllo negli assetti territoriali. In particolare per quanto attiene al business locale si passa da 2 Condirezioni e 21 Direzioni Regionali/Provinciali a 8 Direzioni Territoriali aggreganti, con compiti di coordinamento sulle restanti 13 Direzioni Regionali/Provinciali aggregate, secondo ambiti di competenza definiti. La Vendita N/I evolve in un nuovo modello organizzativo che acquisisce il Marketing di DGOP e presidia lo sviluppo dell offerta commerciale, del pricing e del business plan di prodotto, articolando la vendita per Canale Diretto, Indiretto e Grandi Clienti. In particolare: - i Marketing Operativi Territoriali confluiscono come attività nelle Direzioni Territoriali e viene istituita la struttura Trade Marketing centrale per la pianificazione ed il monitoraggio delle azioni; i Product Manager, che diventano Brand & Product Manager, rispondono direttamente al responsabile Commerciale per lo sviluppo dell offerta e integrano le aree di responsabilità relative al piano di prodotto/action plan con quelle relative al piano di brand;

- la vendita diretta dell intera DGOP (gli impianti di biglietteria) è gestita operativamente dalle Direzioni Territoriali tramite l istituzione di una struttura dedicata; gli indirizzi e gli standard vengono invece definiti dalla struttura Vendita Diretta a livello centrale; - la funzione centrale Commerciale conserva la definizione di indirizzi e standard e la gestione operativa della vendita indiretta, grandi clienti e canali innovativi. Per quanto attiene la produzione è stato costituito un presidio centrale e unitario dei processi di pianificazione sia per il nazionale/internazionale che per il locale attraverso la confluenza di attività dalla soppressa BUPL nella struttura di Produzione Per quanto riguarda la manutenzione si procede al trasferimento delle relative attività verso la Direzione Operazioni Tecniche. Pagina 2 di 32

La GENERALE OPERATIVA PASSEGGERI (di seguito DGOP), la cui responsabilità è confermata al dr. Massimo GHENZER, modifica missione, aree di responsabilità e articolazione organizzativa con le specificazioni di seguito indicate. (*) Alle dirette dipendenze del Responsabile di DGOP è istituita la struttura organizzativa INTEGRAZIONE BUSINESS E INTERNAZIONALE, con le specificazioni di seguito indicate. Alle dirette dipendenze del Responsabile di Integrazione Business e Internazionale è istituita la struttura organizzativa PROGRAM MANAGER INTEGRAZIONE PROCESSI DI BUSINESS, alle cui dirette dipendenze sono istituite le posizioni di PROJECT MANAGER INTEGRAZIONE PROCESSI PRODUTTIVI e PROJECT MANAGER INTEGRAZIONE PROCESSI COMMERCIALI. La struttura organizzativa INTERNAZIONALE, con la sottostante articolazione organizzativa passa ad operare alle dirette dipendenze del Responsabile di Integrazione Business e Internazionale. La struttura organizzativa MARKETING cambia denominazione in MARKETING OPERATIVO e passa ad operare alle dirette dipendenze del Responsabile di Vendita. Alle dirette dipendenze del responsabile di Marketing Operativo è istituita la struttura organizzativa TRADE MARKETING. La struttura organizzativa PIANI E COORDINAMENTO MARKETING OPERATIVO con la sottostante articolazione organizzativa è soppressa. La struttura organizzativa SISTEMI TARIFFARI PASSEGGERI LOCALE è soppressa. Le strutture organizzative PRODUCT MANAGER EUROSTAR/LOW COST, PRODUCT MANAGER NOTTE, PRODUCT MANAGER METRO/REGIONALE e PRODUCT MANAGER INTERREGIONALE/INTERCITY passano ad operare alle dirette dipendenze del Responsabile di Vendita e cambiano denominazione rispettivamente in BRAND & PRODUCT MANAGER EUROSTAR/LOW COST, BRAND & PRODUCT MANAGER NOTTE, BRAND & PRODUCT MANAGER METRO/REGIONALE e BRAND & PRODUCT MANAGER I/R I/C. Le strutture organizzative BUSINESS UNIT PASSEGGERI NAZIONALE E INTERNAZIONALE (in seguito BUPN/I) e BUSINESS UNIT PASSEGGERI LOCALE (in seguito BUPL) sono soppresse. Le sottostanti articolazioni organizzative della BUPN/I e della BUPL passano ad operare in ambito DGOP con le specificazioni di seguito indicate. La struttura organizzativa VENDITA cambia denominazione in. Alle dirette dipendenze del Responsabile di Commerciale sono istituite le strutture organizzative VENDITA DIRETTA, VENDITA INDIRETTA e GRANDI CLIENTI. La struttura organizzativa NUOVI SISTEMI DI VENDITA cambia denominazione in INNOVAZIONE DI CANALE. Alle dirette dipendenze del Responsabile di Vendita Indiretta sono istituite le strutture organizzative VENDITA INDIRETTA PIEMONTE/LIGURIA/VALLE D AOSTA, VENDITA INDIRETTA LOMBARDIA, VENDITA INDIRETTA VENETO/ TRENTINO ALTO ADIGE/ FRIULI VENEZIA GIULIA, VENDITA INDIRETTA EMILIA (*) Gli OdSO di TRENITALIA recepiscono gli indirizzi di cui alla CO n. 206/AD FS del 26/07/2000. Società soggetta alla Direzione e Coordinamento di Ferrovie della Stato S.p.A. Pagina 3 di 32

ROMAGNA/TOSCANA, VENDITA INDIRETTA MARCHE/ ABRUZZO/ MOLISE/ PUGLIA, VENDITA INDIRETTA LAZIO/UMBRIA/SARDEGNA, VENDITA INDIRETTA CAMPANIA/BASILICATA e VENDITA INDIRETTA CALABRIA/SICILIA. Le strutture organizzative AREA VENDITA NORD OVEST, AREA VENDITA NORD EST, AREA VENDITA CENTRO NORD, AREA VENDITA TIRRENICA SUD E SICILIA e AREA VENDITA ADRIATICA, con le sottostanti articolazioni organizzative e la posizione organizzativa TURISMO RELIGIOSO sono soppresse. Alle dirette dipendenze del Responsabile di Assistenza è istituita la struttura organizzativa ASSISTENZA A BORDO LOCALE. La struttura organizzativa ASSISTENZA A BORDO cambia denominazione in ASSISTENZA A BORDO N/I. La E OPERAZIONI TECNICHE cambia denominazione in. La sottostante articolazione organizzativa viene modificata così come di seguito indicato. La struttura organizzativa cambia denominazione in PROGRAMMAZIONE E GESTIONE. La struttura organizzativa SVILUPPO PROCESSI MANUTENTIVI è soppressa. La sottostante struttura organizzativa MATERIAL MANAGER passa ad operare in ambito Direzione Operazioni Tecniche con le specificazioni indicate nel relativo OdSO. La struttura organizzativa PULIZIE passa ad operare in ambito Direzione Operazioni Tecniche con le specificazioni indicate nel relativo OdSO. La struttura organizzativa INVESTIMENTI IMPIANTI INDUSTRIALI E TECNOLOGIE è soppressa. La struttura organizzativa SERVIZI DI CONDOTTA, con la sottostante struttura organizzativa Produttività PdM, passa ad operare alle dirette dipendenze del Responsabile di Programmazione e Gestione Produzione. Alle dirette dipendenze del Responsabile di Servizi di Condotta è istituita la struttura organizzativa FORMAZIONE PdC. La struttura organizzativa PRODUTTIVITA PdM, in ambito Servizi di Condotta, cambia denominazione in PROGRAMMAZIONE TURNI PdC. La posizione organizzativa Formazione PdM, in ambito Servizi di Condotta, è soppressa. Alle dirette dipendenze del Responsabile Programmazione e Gestione Produzione è istituita la posizione PROJECT MANAGER U.M.R./N.I.. Le strutture organizzative U.M.R./N.I. e PUNTUALITÀ DELL ESERCIZIO cambiano denominazione rispettivamente in U.M.R./MANOVRA e MONITORAGGIO. La struttura organizzativa LAZIO/UMBRIA, in ambito Coordinamento Territoriale Centro/Sud, cambia denominazione in LAZIO/UMBRIA/CAMPANIA. La struttura organizzativa CAMPANIA/BASILICATA/CALABRIA, in ambito Coordinamento Territoriale Centro/Sud, cambia denominazione in BASILICATA/CALABRIA. La struttura organizzativa TRIVENETO, in ambito Coordinamento Territoriale Nord, cambia denominazione in VENETO/TRENTINO ALTO ADIGE/FRIULI VENEZIA GIULIA. Pagina 4 di 32

Le strutture organizzative OPERAZIONI TECNICHE EUROSTAR, OPERAZIONI TECNICHE LOCOMOTIVE e OPERAZIONI TECNICHE CARROZZE, con le sottostanti articolazioni organizzative, passano ad operare nella Direzione Operazioni Tecniche, come specificato nel relativo OdSO. La struttura organizzativa COORDINAMENTO CONTRATTI DI SERVIZIO della soppressa BUPL, passa ad operare alle dirette dipendenze del Responsabile di Integrazione Business e Internazionale. La struttura organizzativa COORDINAMENTO VENDITA E RICAVI DA TRAFFICO della soppressa BUPL, passa ad operare alle dirette dipendenze del Responsabile di Commerciale e cambia denominazione in COORDINAMENTO VENDITA LOCALE. Le posizioni PROGETTI DI INTEGRAZIONE e REGIONI A STATUTO SPECIALE/T.I.F. sono soppresse. La struttura organizzativa PROGRAMMAZIONE INTEGRATA, della cessata BUPL, e la sottostante articolazione organizzativa, è soppressa. La struttura organizzativa OPERAZIONI TECNICHE BU PASSEGGERI LOCALE della soppressa BUPL con la sottostante articolazione organizzativa, passa ad operare nella Direzione Operazioni Tecniche come specificato nel relativo OdSO. Le strutture organizzative CON CENTRO NORD e CON CENTRO SUD della cessata BUPL, sono soppresse; le sottostanti articolazioni organizzative passano ad operare alle dirette dipendenze del Responsabile di DGOP con le specificazioni di seguito indicate. La posizione PROGETTI SPECIALI in ambito Condirezione Centro Sud è soppressa. Le seguenti strutture organizzative: OPERAZIONI TECNICHE PIEMONTE, OPERAZIONI TECNICHE LOMBARDIA, OPERAZIONI TECNICHE VENETO, OPERAZIONI TECNICHE EMILIA ROMAGNA, OPERAZIONI TECNICHE TOSCANA, OPERAZIONI TECNICHE LAZIO, OPERAZIONI TECNICHE CAMPANIA e OPERAZIONI TECNICHE LIGURIA, passano ad operare nella Direzione Operazioni Tecniche come specificato nel relativo OdSO. Le seguenti strutture organizzative: E OPERAZIONI TECNICHE in ambito Direzione Regionale Friuli Venezia Giulia, E OPERAZIONI TECNICHE in ambito Direzione Provinciale Bolzano, E OPERAZIONI TECNICHE in ambito Direzione Regionale Sardegna, E OPERAZIONI TECNICHE in ambito Direzione Regionale Marche, E OPERAZIONI TECNICHE in ambito Direzione Regionale Abruzzo, E OPERAZIONI TECNICHE in ambito Direzione Regionale Calabria, E OPERAZIONI TECNICHE in ambito Direzione Regionale Puglia, E OPERAZIONI TECNICHE in ambito Direzione Regionale Sicilia, sono soppresse. Le strutture organizzative REGIONALE PIEMONTE, REGIONALE LOMBARDIA, REGIONALE VENETO, REGIONALE EMILIA ROMAGNA, REGIONALE TOSCANA, Pagina 5 di 32

REGIONALE LAZIO, REGIONALE CAMPANIA e REGIONALE SICILIA cambiano denominazione rispettivamente in PIEMONTE, LOMBARDIA, VENETO, EMILIA ROMAGNA, TOSCANA, LAZIO, CAMPANIA e SICILIA. Le strutture organizzative VENDITA in ambito Direzioni Territoriali e Direzioni Regionali, cambiano denominazione in. Alle dirette dipendenze del Responsabile di Direzione Territoriale Piemonte è istituita la struttura organizzativa VENDITA DIRETTA PIEMONTE/ VALLE D AOSTA/ LIGURIA. Alle dirette dipendenze del Responsabile di Direzione Territoriale Lombardia è istituita la struttura organizzativa VENDITA DIRETTA LOMBARDIA. Alle dirette dipendenze del Responsabile di Direzione Territoriale Veneto è istituita la struttura organizzativa VENDITA DIRETTA VENETO/TRENTINO ALTO ADIGE/ FRIULI VENEZIA GIULIA. Alle dirette dipendenze del Responsabile di Direzione Territoriale Emilia Romagna è istituita la struttura organizzativa VENDITA DIRETTA EMILIA ROMAGNA. Alle dirette dipendenze del Responsabile di Direzione Territoriale Toscana è istituita la struttura organizzativa VENDITA DIRETTA TOSCANA. Alle dirette dipendenze del Responsabile di Direzione Territoriale Lazio è istituita la struttura organizzativa VENDITA DIRETTA LAZIO/ UMBRIA/ MARCHE/ ABRUZZO/ SARDEGNA. Alle dirette dipendenze del Responsabile di Direzione Territoriale Campania è istituita la struttura organizzativa VENDITA DIRETTA CAMPANIA/ MOLISE/ BASILICATA/ PUGLIA/ CALABRIA. Alle dirette dipendenze del Responsabile di Direzione Territoriale Sicilia è istituita la struttura organizzativa VENDITA DIRETTA SICILIA. Alle dirette dipendenze dei Responsabili delle strutture organizzative Direzione Regionale Friuli Venezia Giulia, Direzione Provinciale Bolzano, Direzione Regionale Sardegna, Direzione Regionale Marche, Direzione Regionale Abruzzo, Direzione Regionale Calabria, Direzione Regionale Puglia e Direzione Territoriale Sicilia sono istituite le strutture organizzative di competenza. Le strutture organizzative REGIONALE LIGURIA e REGIONALE VALLE D AOSTA con le sottostanti articolazioni organizzative passano ad operare alle dirette dipendenze del Responsabile di Direzione Territoriale Piemonte. Le strutture organizzative REGIONALE FRIULI VENEZIA GIULIA, PROVINCIALE BOLZANO e PROVINCIALE TRENTO con le sottostanti articolazioni organizzative passano ad operare alle dirette dipendenze del Responsabile di Direzione Territoriale Veneto. Le strutture organizzative REGIONALE UMBRIA, REGIONALE ABRUZZO, REGIONALE SARDEGNA e REGIONALE MARCHE con le sottostanti articolazioni organizzative passano ad operare alle dirette dipendenze del Responsabile di Direzione Territoriale Lazio. Le strutture organizzative REGIONALE BASILICATA, REGIONALE CALABRIA, REGIONALE PUGLIA e REGIONALE MOLISE con le sottostanti articolazioni organizzative passano ad operare alle dirette dipendenze del Responsabile di Direzione Territoriale Campania. Pagina 6 di 32

La posizione PROGETTI SPECIALI DI CIRCOLAZIONE in ambito Direzione Territoriale Lombardia è soppressa. Pagina 7 di 32

Missione Garantire, in coerenza con il quadro strategico aziendale e di gruppo, il raggiungimento degli obiettivi di massimizzazione dei ricavi, di gestione e sviluppo del trasporto passeggeri nei mercati di riferimento nazionale, internazionale, regionale e metropolitano, di ottimizzazione e razionalizzazione dei processi produttivi, sfruttando possibili sinergie e promuovendo offerte di servizio innovative. Aree di Responsabilità In coerenza con gli indirizzi e le politiche aziendali e di Gruppo: - definire il posizionamento strategico della DGOP nei mercati di riferimento in coerenza con il piano di Sviluppo; - rispondere del processo complessivo di produzione ed erogazione del servizio di trasporto passeggeri, in coerenza con gli obiettivi assegnati, assicurando per i servizi di manutenzione/pulizia di responsabilità della Direzione Operazioni Tecniche, la definizione di SLA, e dei costi associati, con quest ultima; - rispondere della massimizzazione della redditività del servizio di trasporto passeggeri nazionale e internazionale, regionale e metropolitano su ferro e su gomma, ottimizzando i risultati economici e finanziari della DGOP; - rispondere della committenza operativa degli investimenti relativamente all acquisizione di nuovo materiale rotabile e di sistemi per la vendita; - supportare le strutture competenti della Direzione Risorse Umane e Organizzazione nella gestione e amministrazione del personale di competenza e per le relazioni industriali; - assicurare, per le strutture e gli impianti di competenza, il rispetto di procedure e standard in materia di sicurezza del lavoro, esercizio e ambiente. Sede Roma Pagina 8 di 32

Articolazione Organizzativa AMMINISTRATORE DELEGATO GENERALE OPERATIVA PASSEGGERI Massimo GHENZER INTEGRAZIONE BUSINESS E INTERNAZIONALE Giancarlo SCHISANO PROGRAM MANAGER ALTA VELOCITA ASSISTENZA Nicola BENAI Mario Silvio BELLINI Vincenzo SACCA Renato ASCOLI PIEMONTE LOMBARDIA VENETO EMILIA ROMAGNA Carlo PINO Paola PETRONE Gianpaolo CODELUPPI Silvano BONAIUTI TOSCANA LAZIO CAMPANIA SICILIA Fiorenzo MARTINI Paolo RIPA Giovanni B.NICASTRO Giuseppe TRAPANI Altre disposizioni Alle dirette dipendenze del Responsabile della Direzione Generale Operativa Passeggeri passano ad operare l ing. Franco CECCHELLI, il sig. Luciano COVI, il dr. Franco DI VAIA e la dr.ssa Graziella MONTAGNA. Pagina 9 di 32

La responsabilità della struttura organizzativa INTEGRAZIONE BUSINESS E INTERNAZIONALE è affidata al dr. Giancarlo SCHISANO, con le specificazioni di seguito indicate. Aree di Responsabilità In qualità di Vice Direttore Generale Operativo, con poteri esecutivi in delega del Direttore, e in coerenza con gli indirizzi e le politiche aziendali e di Gruppo: - contribuisce nella definizione del posizionamento strategico della DGOP nei mercati di riferimento in coerenza con il Piano di Sviluppo; - contribuisce nella identificazione di iniziative volte alla massimizzazione della redditività del servizio di trasporto passeggeri; - supporta il Responsabile di DGOP nell ottimizzazione del processo complessivo di produzione ed erogazione del servizio di trasporto passeggeri, assicurando, attraverso il coordinamento funzionale delle strutture centrali Assistenza, Commerciale e Produzione, l elaborazione dei progetti di integrazione dei processi produttivi e commerciali afferenti ai business passeggeri Locale e Nazionale/Internazionale; - assicura, d intesa con la competente struttura di Risorse Umane e Organizzazione Passeggeri e di Direzione Amministrazione, Finanza e Controllo, l elaborazione di simulazioni di scenario connesse alle ricadute organizzative del modello di integrazione definito, nell ottica di massima razionalizzazione e ottimizzazione dei processi e di sviluppo dei relativi segmenti di mercato. Inoltre, in coerenza con gli indirizzi e le politiche aziendali e di Gruppo: - garantisce, nel rispetto degli obiettivi di business assegnati e del marketing plan di prodotto definito, lo sviluppo del traffico ferroviario internazionale e la massimizzazione dei ricavi da vendita attraverso l espansione della rete di distribuzione e vendita delle offerte internazionali; - assicura la definizione di modelli e indicatori di standard dei Contratti di Servizio con le Istituzioni preposte intervenendo a supporto delle Direzioni Territoriali/ Regionali per la stipula degli stessi e coordinando i rapporti di competenza con i soggetti istituzionali. Sede Roma Pagina 10 di 32

Articolazione organizzativa GENERALE OPERATIVA PASSEGGERI INTEGRAZIONE BUSINESS E INTERNAZIONALE Giancarlo SCHISANO PROGRAM MANAGER INTEGRAZIONE PROCESSI DI BUSINESS COORDINAMENTO CONTRATTI DI SERVIZIO Project Manager INTEGRAZIONE PROCESSI PRODUTTIVI Project Manager INTEGRAZIONE PROCESSI COMMERCIALI INTERNAZIONALE Project Manager ACCORDI INTERNAZIONALI MARKETING E VENDITE INTERNAZIONALI PRODUCT MANAGER INTERNAZIONALE VENDITE INTERNAZIONALI Pagina 11 di 32

La struttura organizzativa PROGRAM MANAGER ALTA VELOCITÀ la cui responsabilità è affidata al dr. Nicola BENAI, mantiene inalterate sede e aree di responsabilità che per completezza di seguito si riportano. Aree di Responsabilità - Assicurare lo sviluppo e l implementazione del Modello di Business per l Alta Velocità attraverso la pianificazione e il coordinamento di tutte le attività progettuali (definizione Marketing Mix, riorganizzazione Stazioni, Modello di Esercizio, Sviluppo Flotta, Piano Investimenti dedicato, nuovo Assetto Industriale, ecc.) e la loro integrazione con i processi di sviluppo gestiti da società del Gruppo FS, interfacciando le competenti strutture delle Direzioni di Staff Centrali e della DGOP. Sede Roma Articolazione organizzativa GENERALE OPERATIVA PASSEGGERI PROGRAM MANAGER ALTA VELOCITÀ Nicola BENAI Pagina 12 di 32

La struttura organizzativa, la cui responsabilità è confermata al dr. Marco Silvio BELLINI, modifica le aree di responsabilità e l articolazione organizzativa come di seguito indicato. Aree di Responsabilità In coerenza con gli indirizzi della DGOP e le politiche aziendali e in raccordo funzionale con le Direzioni Territoriali: - elaborare, per il business passeggeri Nazionale e Locale, il piano di Marketing della DGOP sulla base dei piani di brand e prodotto elaborati dai Brand & Product Manager, in coerenza con il Piano di Marketing di medio lungo periodo definito dalla Direzione Marketing; - assicurare, per i treni della DGOP e in collaborazione con Produzione l elaborazione del portafoglio offerta, ordinaria e straordinaria, e la definizione dello schema orario ai fini dell acquisizione delle tracce orarie da RFI, interfacciando l Internazionale per quanto attinente i treni internazionali in servizio interno; - assicurare l elaborazione tecnica dei prezzi per i treni della DGOP in coerenza con il posizionamento di pricing definito dalle competenti strutture della Direzione Marketing nonché assicurare l elaborazione delle condizioni generali del trasporto ferroviario passeggeri e della relativa normativa per la vendita, interfacciando l Internazionale per quanto attinente i treni internazionali in servizio interno; - assicurare, per il business passeggeri Nazionale e Locale e nel rispetto degli obiettivi di business assegnati e della massima soddisfazione della clientela, la massimizzazione dei ricavi di vendita, definendone il relativo piano, in coerenza con le azioni e gli obiettivi definiti nel Piano di Marketing; - assicurare, per il business passeggeri Nazionale, lo sviluppo e la gestione operativa dei canali di vendita indiretta, grandi clienti e disintermediati in coerenza con gli obiettivi assegnati; - assicurare, in collaborazione con le Direzioni Territoriali, lo sviluppo del canale di vendita diretta per i servizi della DGOP, curando la diffusione di standard operativi e la verifica degli obiettivi di business definiti; - supportare lo sviluppo del business passeggeri Locale curando la definizione di indirizzi e standard per le attività di vendita indiretta delle Direzioni Territoriali; - assicurare, per il business passeggeri Nazionale e Locale, la definizione e implementazione di azioni promozionali e di partnership commerciali (non aventi ricadute di natura societaria), finalizzate alla massimizzazione dei canali di vendita della DGOP; - assicurare la corretta applicazione delle procedure di vendita, delle norme amministrative, contabili e fiscali, raccordandosi con le competenti strutture della Direzione Amministrazione Finanza e Controllo; - contribuire, per il processo di competenza, allo sviluppo di modelli di integrazione, supportando il Responsabile di Integrazione Business e Internazionale; - supportare le strutture competenti della Direzione Risorse Umane e Organizzazione nella gestione e amministrazione del personale di competenza e per le relazioni industriali; - assicurare, per le strutture e gli impianti di competenza, il rispetto di procedure e standard, in materia di sicurezza del lavoro, esercizio e ambiente. Sede Roma Pagina 13 di 32

Articolazione Organizzativa GENERALE OPERATIVA PASSEGGERI Marco Silvio BELLINI COORDINAMENTO VENDITA LOCALE INNOVAZIONE DI CANALE VENDITA DIRETTA GRANDI CLIENTI BRAND & PRODUCT MANAGER EUROSTAR / LOW COST BRAND & PRODUCT MANAGER NOTTE BRAND & PRODUCT MANAGER METRO/REGIONALE BRAND & PRODUCT MANAGER I/R I/C MARKETING OPERATIVO VENDITA INDIRETTA Pagina 14 di 32

Articolazione organizzativa MARKETING OPERATIVO ORARI NORMATIVA PRICING TRADE MARKETING Pagina 15 di 32

Articolazione organizzativa VENDITA INDIRETTA VENDITA INDIRETTA PIEMONTE/ LIGURIA/ VALLE D AOSTA VENDITA INDIRETTA LOMBARDIA VENDITA INDIRETTA VENETO/TRENTINO ALTO ADIGE/FRIULI VENEZIA GIULIA VENDITA INDIRETTA EMILIA ROMAGNA / TOSCANA VENDITA INDIRETTA MARCHE/ ABRUZZO/ MOLISE/ PUGLIA VENDITA INDIRETTA LAZIO/ UMBRIA/ SARDEGNA VENDITA INDIRETTA CAMPANIA/ BASILICATA VENDITA INDIRETTA CALABRIA / SICILIA Pagina 16 di 32

La struttura organizzativa ASSISTENZA, la cui responsabilità è confermata al dr. Vincenzo SACCA, modifica le aree di responsabilità come di seguito indicato. Aree di Responsabilità In coerenza con gli obiettivi DGOP e le politiche aziendali e in raccordo funzionale con le Direzioni Territoriali: - assicurare la pianificazione e programmazione dei servizi di assistenza a bordo per la clientela Passeggeri, nonché la gestione operativa del processo di assistenza a bordo per i treni del business Passeggeri N/I, in coerenza con gli obiettivi di produttività e soddisfazione della clientela assegnati, interfacciandosi con la Direzione Sistemi Informativi e Pianificazione Network per l ottimizzazione della Pianificazione Network; - assicurare la pianificazione, programmazione e gestione operativa dei servizi di assistenza a terra, accoglienza ed informazione per la clientela Passeggeri; - assicurare il coordinamento unitario del processo di gestione operativa dei reclami della clientela Passeggeri, in coerenza con le linee guida e gli standard definiti dalla competente struttura della Direzione Marketing; - collaborare con la competente struttura Risorse Umane e Organizzazione Passeggeri, per la definizione delle esigenze di formazione tecnico/professionale del personale di competenza, sulla base delle disposizioni in materia di sicurezza di esercizio, assicurando l attuazione dei relativi interventi; - assicurare la gestione operativa del contratto per il servizio di ristorazione a bordo dei treni del business passeggeri N/I e del contratto di pulizia per la parte relativa agli interventi in corso di viaggio; - contribuire, per il processo di competenza, allo sviluppo di modelli di integrazione, supportando il Responsabile di Integrazione Business e Internazionale; - supportare le strutture competenti della Direzione Risorse Umane e Organizzazione nella gestione e amministrazione del personale di competenza e per le relazioni industriali; - assicurare, per le strutture e gli impianti di competenza, il rispetto di procedure e standard, in materia di sicurezza del lavoro, esercizio e ambiente. Sede Roma Pagina 17 di 32

Articolazione Organizzativa GENERALE OPERATIVA PASSEGGERI ASSISTENZA Vincenzo SACCA ASSISTENZA A TERRA ASSISTENZA A BORDO LOCALE GESTIONE OPERATIVA RECLAMI ASSISTENZA A BORDO N/I Project Manager RAPPORTI CON LE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI E DEI DISABILI ASSISTENZA CLIENTI LOMBARDIA ASSISTENZA CLIENTI PIEMONTE/ LIGURIA/ VAL D AOSTA ASSISTENZA CLIENTI VENETO/ TRENTINO ALTO ADIGE/ FRIULI VENEZIA GIULIA ASSISTENZA CLIENTI TOSCANA ASSISTENZA CLIENTI EMILIA ROMAGNA ASSISTENZA CLIENTI LAZIO/ UMBRIA ASSISTENZA CLIENTI CAMPANIA ASSISTENZA CLIENTI BASILICATA/ CALABRIA/ SICILIA ASSISTENZA CLIENTI MARCHE/ ABRUZZO/ MOLISE ASSISTENZA CLIENTI PUGLIA Pagina 18 di 32

La struttura organizzativa, la cui responsabilità è confermata al dr. Renato ASCOLI con sede Roma, modifica le aree di responsabilità e l articolazione organizzativa come di seguito indicato. Aree di Responsabilità In coerenza con gli obiettivi di DGOP e le politiche aziendali e in raccordo funzionale con le Direzioni di Staff Centrali di Trenitalia e attraverso l interlocuzione con le Direzioni Territoriali: - assicurare la pianificazione e l ottimizzazione del programma relativo alla composizione dei treni, ai turni di utilizzazione del materiale rotabile e dei mezzi di trazione, all orario e ai turni del personale di condotta al fine di garantire gli obiettivi commerciali e il rispetto dei livelli di produttività e di efficacia della DGOP, interfacciandosi con la Direzione Sistemi Informativi e Pianificazione Network per l ottimizzazione della Pianificazione Network; - assicurare, per il business passeggeri N/I -attraverso il coordinamento diretto delle strutture operative territoriali dipendenti- la produzione, l organizzazione e la gestione operativa del servizio di trasporto passeggeri per il business N/I, garantendo il conseguimento degli obiettivi quali/quantitativi assegnati; - assicurare la definizione di indirizzi e standard per l ottimizzazione e la razionalizzazione della gestione operativa del servizio di trasporto per il business passeggeri Locale; - assicurare per le attività di manutenzione e pulizia del materiale rotabile di competenza la definizione del budget, degli standard quali/quantitativi e indicatori di performance relativamente agli SLA con la Direzione Operazioni Tecniche, raccordandosi con le Direzioni Territoriali per la verifica di omogeneità trasversale per i servizi richiesti (livelli e costi); - presidiare il rispetto degli standard contrattuali attraverso l effettuazione di controlli di qualità, in accettazione, degli interventi manutentivi e di pulizia, effettuati dalle competenti strutture della Direzione Operazioni Tecniche; - assicurare, in coerenza con la strategia Aziendale e con i programmi di offerta definiti, la rilevazione del fabbisogno di nuovo materiale rotabile, l elaborazione dei programmi di acquisto, in raccordo con la competente struttura della Direzione Acquisti, e la gestione della committenza operativa verso le competenti strutture della Direzione Ingegneria, Sicurezza e Qualità di Sistema; - assicurare la pianificazione e il controllo della realizzazione dei progetti di investimento in materiale rotabile, in termini di avanzamento temporale fisico ed economico, nel rispetto degli standard contrattuali, nonché l elaborazione di adeguata reportistica; - collaborare con la competente struttura Risorse Umane e Organizzazione Passeggeri, per la definizione delle esigenze di formazione tecnico/professionale del personale di competenza, sulla base delle disposizioni in materia di sicurezza di esercizio, assicurando l attuazione dei relativi interventi; - contribuire, per i processi di competenza, allo sviluppo di modelli di integrazione, supportando il Responsabile di Integrazione Business e Internazionale; - assicurare - d intesa con la competente struttura della Direzione Ingegneria, Sicurezza e Qualità di Sistema - il rispetto degli standard e l attuazione delle procedure relative alla sicurezza dell esercizio; - garantire la gestione dei contratti per prestazioni riferite al settore di competenza e assicurarne la verifica delle prestazioni contrattuali. Pagina 19 di 32

Sede Roma Articolazione organizzativa GENERALE OPERATIVA PASSEGGERI Renato ASCOLI INVESTIMENTI MATERIALE ROTABILE PROGRAMMAZIONE E GESTIONE Pagina 20 di 32

Articolazione organizzativa PROGRAMMAZIONE E GESTIONE Project Manager U.M.R./ N.I. U.M.R./MANOVRA PROGRAMMAZIONE MONITORAGGIO SERVIZI DI CONDOTTA PROGRAMMAZIONE TURNI PdC FORMAZIONE PdC COORDINAMENTO NORD COORDINAMENTO CENTRO SUD Pagina 21 di 32

Articolazione organizzativa PROGRAMMAZIONE E GESTIONE COORDINAMENTO NORD COORDINAMENTO CENTRO SUD PIEMONTE LAZIO/UMBRIA/CAMPANIA LOMBARDIA/ LIGURIA BASILICATA/CALABRIA VENETO/TRENTINO ALTO ADIGE/FRIULI VENEZIA GIULIA MARCHE/ABRUZZO/ PUGLIA EMILIA ROMAGNA SICILIA TOSCANA Pagina 22 di 32

La responsabilità della struttura organizzativa PIEMONTE è affidata al dr. Carlo PINO, con sede Torino. La responsabilità della struttura organizzativa LOMBARDIA è affidata alla dr.ssa Paola PETRONE, con sede Milano. La responsabilità della struttura organizzativa VENETO è affidata all ing. Gianpaolo CODELUPPI, con sede Venezia. La responsabilità della struttura organizzativa EMILIA ROMAGNA è confermata all ing. Silvano BONAIUTI, con sede Bologna. La responsabilità della struttura organizzativa TOSCANA è confermata all ing. Fiorenzo MARTINI, con sede Firenze. La responsabilità della struttura organizzativa LAZIO è affidata al sig. Paolo RIPA, con sede Roma. La responsabilità della struttura organizzativa CAMPANIA è affidata all ing. Giovanni Battista NICASTRO, con sede Napoli. La responsabilità della struttura organizzativa SICILIA è confermata all ing. Giuseppe TRAPANI, con sede Palermo. Le sopraelencate strutture organizzative modificano le aree di responsabilità e l articolazione organizzativa come di seguito indicato. Aree di Responsabilità In coerenza con gli indirizzi e le politiche della DGOP e aziendali, in raccordo funzionale con le Direzioni Staff di Trenitalia e con le strutture di Assistenza, Commerciale e Produzione di DGOP: - rispondere del servizio di Trasporto Pubblico Locale per la regione di competenza e per le regioni dipendenti, fornendo in tal senso indirizzi e standard ai Responsabili delle Direzioni Regionali/Provinciali dipendenti e assicurarne il coordinamento al fine di raggiungere gli obiettivi di business assegnati; - assicurare per la Direzione Territoriale di competenza, raccordandosi con la struttura di Integrazione Business e Internazionale, il presidio dei rapporti con l Ente Regolatore, le Istituzioni locali e con le Associazioni di clienti di riferimento, assicurando la definizione dell offerta per la partecipazione alle gare indette dall Ente Regolatore e la stipula del Contratto di Servizio coordinando le attività svolte in tal senso dalle Direzioni Regionali/Provinciali dipendenti; - assicurare la gestione operativa del canale di vendita diretta DGOP per la Direzione Territoriale di competenza e le sottostanti Direzioni Regionali/Provinciali; - assicurare la gestione del canale di vendita indiretta, nonché l espletamento delle relative attività di commercializzazione, per i servizi del business passeggeri Locale operanti nella Direzione Territoriale di competenza, e coordinare le attività svolte in tal senso dalle Direzioni Regionali/Provinciali dipendenti; - assicurare, per il business passeggeri Locale e per la Direzione Territoriale di competenza, sulla base dell offerta commerciale e d intesa con le competenti strutture della DGOP, la definizione del fabbisogno di materiale rotabile, la programmazione dell utilizzo del materiale assegnato e la relativa gestione in esercizio, la programmazione e la gestione operativa dei servizi di scorta e condotta e delle attività di manovra e UMR, coordinando le attività svolte in tal senso dalle Direzioni Regionali/Provinciali dipendenti; - assicurare per le attività di manutenzione e pulizia del materiale rotabile di competenza la Pagina 23 di 32

definizione del budget, degli standard quali/quantitativi e indicatori di performance relativamente agli SLA con la Direzione Operazioni Tecniche, raccordandosi con la struttura di Produzione per la verifica di omogeneità trasversale per i servizi richiesti (livelli e costi); - presidiare il rispetto degli standard contrattuali attraverso l effettuazione di controlli di qualità, in accettazione, degli interventi manutentivi e di pulizia, effettuati dalle competenti strutture della Direzione Operazioni Tecniche; - supportare la competente struttura Risorse Umane e Organizzazione Passeggeri nella definizione del fabbisogno formativo tecnico-professionale e di aggiornamento del personale gestito, assicurando- in accordo con le competenti strutture centrali di DGOPl attuazione dei relativi interventi; - collaborare con la Direzione Amministrazione, Finanza e Controllo nel processo di budgeting e controllo gestionale, assicurando la ripartizione del budget tra le Direzioni Regionali/Provinciali di competenza, ed interfacciandosi con le competenti strutture territoriali della stessa, per le attività amministrativo/contabili relative alla Direzione Territoriale di competenza; - supportare le strutture competenti della Direzione Risorse Umane e Organizzazione nella gestione e amministrazione del personale di competenza e per le relazioni industriali; - assicurare, per le strutture e gli impianti di competenza, il rispetto di procedure e standard, in materia di sicurezza del lavoro, esercizio e ambiente; - garantire la gestione dei contratti per prestazioni riferite al settore di competenza e assicurarne la verifica delle prestazioni contrattuali. Pagina 24 di 32

Articolazione Organizzativa GENERALE OPERATIVA PASSEGGERI PIEMONTE Carlo PINO VENDITA DIRETTA PIEMONTE/VALLE D AOSTA/ LIGURIA REGIONALE VALLE D AOSTA REGIONALE LIGURIA Pagina 25 di 32

Articolazione organizzativa GENERALE OPERATIVA PASSEGGERI LOMBARDIA Paola PETRONE VENDITA DIRETTA LOMBARDIA Pagina 26 di 32

Articolazione organizzativa GENERALE OPERATIVA PASSEGGERI VENETO Gianpaolo CODELUPPI VENDITA DIRETTA VENETO/ TRENTINO ALTO ADIGE/ FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIALE TRENTO PROVINCIALE BOLZANO REGIONALE FRIULI VENEZIA GIULIA Pagina 27 di 32

Articolazione Organizzativa GENERALE OPERATIVA PASSEGGERI EMILIA ROMAGNA Silvano BONAIUTI VENDITA DIRETTA EMILIA ROMAGNA Pagina 28 di 32

Articolazione Organizzativa GENERALE OPERATIVA PASSEGGERI TOSCANA Fiorenzo MARTINI VENDITA DIRETTA TOSCANA Pagina 29 di 32

Articolazione organizzativa GENERALE OPERATIVA PASSEGGERI LAZIO Paolo RIPA VENDITA DIRETTA LAZIO/ UMBRIA/ MARCHE/ ABRUZZO/ SARDEGNA REGIONALE MARCHE REGIONALE UMBRIA REGIONALE SARDEGNA REGIONALE ABRUZZO Pagina 30 di 32

Articolazione organizzativa GENERALE OPERATIVA PASSEGGERI CAMPANIA Giovanni B. NICASTRO VENDITA DIRETTA CAMPANIA/ BASILICATA/ CALABRIA/ MOLISE/ PUGLIA REGIONALE CALABRIA REGIONALE BASILICATA REGIONALE PUGLIA REGIONALE MOLISE Pagina 31 di 32

Articolazione organizzativa GENERALE OPERATIVA PASSEGGERI SICILIA Giuseppe TRAPANI VENDITA DIRETTA SICILIA FIRMATO Roberto Testore Pagina 32 di 32