PROVINCIA DI GORIZIA RASSEGNA STAMPA MERCOLEDÌ 1 OTTOBRE 2008. Rassegna per testata/edizione



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PROVINCIA DI GORIZIA RASSEGNA STAMPA MERCOLEDÌ 1 OTTOBRE 2008 Rassegna per testata/edizione

N Titolo Testata-Edizione Data 1 Maggioranza assenteista. Salta l'approvazione del bilancio consuntivo Il Piccolo Gorizia 01-10-2008 Marco Marincic - 2 Nova zona artigianale di 35mila mq Il Piccolo Gorizia 01-10-2008 Provincia di Gorizia - 3 Trasferta a Grado Il Piccolo Gorizia 01-10-2008 Provincia di Gorizia - 4 Aziende del legno: i sindacati chiedono lo stato di crisi Il Piccolo Gorizia 01-10-2008 Enrico Gherghetta - Marino Visintin - Provincia di Gorizia - 5 Gherghetta, abbasseremo l'addizionale rifiuti Il Piccolo Gorizia 01-10-2008 Enrico Gherghetta - Provincia di Gorizia - 6 In libro sull'arte a Palazzo Torriani Il Piccolo Gorizia 01-10-2008 Provincia di Gorizia - 7 La Corbatto di Staranzano compie 30 anni Il Piccolo Gorizia 01-10-2008 Provincia di Gorizia - 8 Lavori urgenti al Gaspardis di Ronchi Il Piccolo Gorizia 01-10-2008 Provincia di Gorizia - 9 Il degrado e' colpa del centrosinistra Il Piccolo Monfalcone 01-10-2008 Enrico Gherghetta - Provincia di Gorizia - 10 Concerto con il soprano Eva Tonietti Il Piccolo Monfalcone 01-10-2008 Provincia di Gorizia - 11 Via libera alle eco bare in vimini o cartone Il Piccolo Nazionale 01-10-2008 Provincia di Gorizia - 12 Rivoluzione verde a passo di molecole Il Sole 24 Ore NordEst 01-10-2008 Provincia di Gorizia - 13 Gherghetta: abbassero' la Tarsu Messaggero Veneto Gorizia 01-10-2008 Enrico Gherghetta - Provincia di Gorizia - 14 Giallo sulle opere pubbliche Messaggero Veneto Gorizia 01-10-2008 Enrico Gherghetta - Provincia di Gorizia - 15 Happening sulla salute mentale Messaggero Veneto Gorizia 01-10-2008 Provincia di Gorizia - 16 Romoli su Iris: metterla sul mercato unica soluzione Messaggero Veneto Gorizia 01-10-2008 Provincia di Gorizia - 17 Manifestazione Internazionale del Volontariato Messaggero Veneto Gorizia 01-10-2008 Provincia di Gorizia - 18 Progetto Microhabitat: martedi' la firma tra Comune e Provincia Messaggero Veneto Gorizia 01-10-2008 Enrico Gherghetta - Provincia di Gorizia - 19 Una mostra sulla Grande Guerra a Villa del Torre Messaggero Veneto Gorizia 01-10-2008 Provincia di Gorizia - 20 Legno, sara' chiesto lo stato di crisi Messaggero Veneto Gorizia 01-10-2008 Enrico Gherghetta - Marino Visintin - Provincia di Gorizia - 21 Nuova Torcitura, sconto del Comune al potenziale acquirente Sienergie Messaggero Veneto Gorizia 01-10-2008 Enrico Gherghetta - Marino Visintin - Provincia di Gorizia - 22 Alla scoperta dell'iran Messaggero Veneto Gorizia 01-10-2008 Provincia di Gorizia - 23 Lo Ial formera' l'esperto di parita' Messaggero Veneto Gorizia 01-10-2008 Provincia di Gorizia - 24 Vidoz combattera' a Gorizia Messaggero Veneto Gorizia 01-10-2008 Provincia di Gorizia -

1 OTT 2008 Il Piccolo Gorizia Cronaca pagina 18 Maggioranza assenteista Salta l approvazione del bilancio consuntivo Sedutasospesapermancanzadelnumerolegale Romoli minimizza: «Incidente di percorso» di FRANCESCO FAIN L assessore comunale alle Finanze Guido Germano Pettarin assicura che conseguenze concrete e dirette non ci saranno ma la mancata approvazione del bilancio consuntivo 2007 qualche piccolo problema lo darà. Ad esempio, non si potranno effettuare variazioni di bilancio sino a quando il rendiconto di gestione non avrà il via libera dell aula. Perchè l approvazione non c è stata? Erano le 23.30 di lunedì quando - in Consiglio comunale - è mancato il numero legale. Tutto è nato dall iniziativa consigliera comunale del Forum Anna Di Gianantonio (Forum) che ha chiesto la verifica numerica delle presenze in aula. Ed è in quel momento che si è materializzato il «fattaccio»: la maggioranza non è riuscita a garantire il numero legale (erano presenti 20 consiglieri invece del numero minimo di 21). Quindi, tutti a casa. Assenti i consiglieri provinciali forzisti Gaetano Valenti e Mauro Punteri, i due esponenti dell Udc Leonardo Zappalà e Marino Zanetti e l indipendente Marina Francesca Colombo (ex Lega Nord). «Cosa succederà adesso? Non potremo applicare concretamente l avanzo di amministrazione (1,5 milioni complessivi) sino a quando il consuntivo non otterrà il disco verde - la sottolineatura di Pettarin -. In altre parole, non ci potranno essere variazioni di bilancio. Conseguenze? Tutto sommato, limitate perché non abbiamo grandissime urgenze da finanziare». Ma anche il secondo termine «ordinatorio e non perentorio» non è stato rispettato. Il bilancio consuntivo doveva essere approvato entro il 30 giugno mentre il via libera agli equilibri di bilancio andava dato entro il 30 settembre. «E, chiaramente, siamo fuori con i tempi anche in questo seconda fase - chiosa l assessore comunale Pettarin -. Mi auguro che si riesca a convocare nel più breve tempo possibile un altra seduta del consiglio comunale in maniera tale da poter approvare una volta per tutte il rendiconto di gestione 2007». Minimizza il sindaco Ettore Romoli. «È stato, semplicemente, un incidente di percorso. Non sono affatto preoccupato». Approvato - invece - regolarmente il bilancio consuntivo delle farmacie comunali che ha ottenuto 28 voti favorevoli e 3 astensioni (Bernardo De Santis, Anna Di Gianantonio e Marko Marincic). L Azienda speciale farmaceutica ha chiuso il 2007 con un avanzo d amministrazione pari a 80.955 euro. Taglio alto

1 OTT 2008 Il Piccolo Gorizia Cronaca pagina 18 Consiglio comunale concluso anzitempo a causa della mancanza del numero legale Taglio alto

1 OTT 2008 Il Piccolo Gorizia Cronaca pagina 19 Nuova zona artigianale di 35mila metri quadrati in via Terza Armata GORIZIA Altri tre ettari e mezzo destinati a insediamenti di attività produttive. Si amplia la zona artigianale di via Terza Armata mettendo a disposizione anche due lotti destinati alla grande distribuzione. Il conto alla rovescia lo danno le ruspe che stanno spianando il terreno lungo la carrareccia che corre sul retro della attività già insediate. E saranno, dunque, altri 35mila metri quadrati a disposizione degli imprenditori. Il primo passo per l ampliamento di questo Pip (Piano insediamenti produttivi) è la realizzazione della strada di servizio, trasformando quella strada bianca in una strada con tutti i crismi, parcheggi compresi. A pagina 19 Taglio alto

1 OTT 2008 Il Piccolo Gorizia Cronaca pagina 19 ECONOMIA OPERA PUBBLICA Undici lotti destinati ad attività produttive più altri due per la grande distribuzione Nuova zona artigianale di 35mila mq Si ampliano gli insediamenti produttivi di via Terza Armata. Intervento da oltre 2 milioni di LUIGI TUREL Altri tre ettari e mezzo destinati a insediamenti di attività produttive. Si amplia il Pip di via Terza Armata mettendo a disposizione anche due lotti destinati alla grande distribuzione. Il conto alla rovescia lo danno le ruspe che stanno spianando il terreno lungo la carrareccia che corre sul retro della attività già insediate. E saranno, dunque, altri 35mila metri quadrati a disposizione degli imprenditori. Il primo passo per l ampliamento di questo Pip (Piano insediamenti produttivi) è la realizzazione della strada di servizio, trasformando quella strada bianca in una strada con tutti i crismi, parcheggi compresi. È un intervento urbanistico, questo, da un milione e mezzo di euro che la Taverna spa di San Giorgio di Nogaro, aggiudicataria con un ribasso del 9,02%, ha subappaltato in parte alla Edilfognature di Gradisca (il costo complessivo però è di 2 milioni 50mila euro, finanziato per un milione 800mila con il Fondo Gorizia). Il conto alla rovescia terminerà il 19 maggio 2009 (sono stabiliti 365 giorni per ultimare i lavori, sempre che non si debba fare i conti con gli imprevisti che fanno saltare i programmi). La zona artigianale di via Terza Armata si estenderà così fino al confine con il futuro centro commerciale per il quale la Provincia lunedì - finalmente - ha ceduto definitivamente i suoi terreni al gruppo guidato dalla Commerciale goriziana. Un ampliamento, quello del Pip, che ora è possibile grazie alla costruzione di una strada alle spalle del primo lotto ormai da tempo esaurito. Esce così dal libro dei sogni dei Lavori pubblici quella strada presa in mano una quidicina d anni fa dai progettisti, poi abbandonata per essere ripresa. Il progetto è stato ultimato sotto il coordinamento di Maurino Meden del settore Gestione del territorio con la collaborazione dell ingegner Luca Vittori (strutture, fognatura e sicurezza) e del perito Dario Pelos (impianti elettrici). Oggi ci sono due mozziconi di strada, uno a fianco della torrefazione Caffé Goriziana che alle spalle della Car Auto e della Matroianni Gomme - tanto per capirci - diventa un viottolo che si perde nei campi fino a ricongiungersi all altezza dell Aticar e dell Impex per immettersi su via Terza Armata. Lungo questa nuova strada, tra la Tekniex import export e l innesto di via Faiti sarà realizzato un parcheggio da 21 posti macchina. E se la strada è indispensabile per procedere all ampliamento della zona artigianale, la infrastrutturazione con i servizi a rete servirà anche all insediamento commerciale a ridosso del confine con San Pietro. Nel giro di due anni quella zona sarà investita da una rivoluzione urbanistica e stradale con gli interventi previsti anche dalla riqualificazione e razionalizzazione dello snodo tra la rotonda e via Terza Armata e, ancora, con la nuova strada a senso unico nel quartiere di Sant Anna da via Terza Armata a via Trieste. Il progetto della viabilità nella zona artigianale si perde nella «nebbia» degli anni Novanta. Era stato ripreso nel nuovo millennio dall ingegner Giuseppe Gratton: l elaborazione ormai in stato avanzato era stata interrotta nel 2003 dalla morte prematura del professionista. La progettazione quindi è stata ripresa, e portata a termine, in collaborazione tra tecnici del Comune e professionisti esterni. In questo ampliamento della zona artigianale saranno ricavati 11 lotti da destinare ad aziende mentre altri due sono per il commercio all ingrosso (era questa, tra l altro, l area individuata una decina di anni fa per il trasferimento del mercato all ingrosso di via Boccaccio: storia, anche questa, che si perde nelle seconda metà degli anni Settanta quando si iniziò a sondare il terreno, con tanto di trivella, per verificare la possibilità di un parcheggio interrato. Poi non se ne fece niente. Quel park sotterraneo ultimamente però è stato riportato in vita: si vedrà). Taglio alto

1 OTT 2008 Il Piccolo Gorizia Cronaca pagina 19 Cantiere aperto in via Terza Armata per l ampliamento della zona artigianale di altri tre ettari e mezzo Taglio alto

1 OTT 2008 Il Piccolo Gorizia Cronaca pagina 19 AMICI DEI MUSEI TrasfertaaGrado Visita guidata alla basilica di Sant Eufemia Domenica 5 sarà celebrata la 5.a «Giornata della federazione italiana amici dei musei». «Un profilo, un museo» è il tema di quest'anno. Saranno circa sessanta le associazioni che parteciperanno a livello nazionale, tra cui quella di Gorizia che, con il patrocinio della Provincia e in linea con le richieste della direzione, ha scelto come tema il lapidario di Grado. Si tratta di un monumento poco conosciuto, nonostante la ricchezza di reperti di grande prestigio storico e culturale. L'archeologo Ezio Marocco farà da guida a tutti coloro che vorranno partecipare. L'appuntamento è fissato alle 10, accanto alla basilica di Santa Eufemia. Il lapidario è stato risistemato in passato da Basilica di Sant Eufemia Paola Lopreato, attiva fino a non molti anni fa alla Soprintendenza ai beni culturali di Trieste. Sistemato in una piccola area verde, il lapidario accoglie parecchie centinaia di frammenti marmorei, veri ricami su marmo di età Romana, Paleocristiana, Paleobizantina e Alto medievale. Taglio basso

1 OTT 2008 Il Piccolo Gorizia Isontino pagina 21 VERTICE TRA SINDACATI E PROVINCIA Chiesto lo stato di crisi per le aziende del legno CORMONS La crisi delle aziende del legno si fa sempre più acuta. Secondo i sindacati sono 200 i posti a rischio nell area tra Cormons e Mariano. Nel vertice tenutosi ieri in Provincia, le organizzazioni sindacali hanno chiesto lo stato di crisi del settore, alla stregua di quanto avviene già nel Manzanese in modo da poter attivare gli ammortizzatori sociali per i lavoratori che verranno messi in mobilità e garantire corsi di ricollocamento del personale ritenuto in eccedenza. A pagina 21 Taglio alto

1 OTT 2008 Il Piccolo Gorizia Isontino pagina 21 Aziende del legno: i sindacati chiedono lo stato di crisi Incontro con Provincia e Comune di Mariano Fillea Cgil: «Servono gli ammortizzari sociali» di FRANCESCO FAIN MARIANO Attivare gli ammortizzatori sociali. E chiedere alla Regione che la zona di Cormons e di Mariano del Friuli siano considerate «aree di crisi» alla stregua di quelle del Manzanese. L obiettivo? Ottenere gli stanziamenti previsti dalla legge regionale per «gestire» le crisi occupazionali e garantire eventuali corsi per il ricollocamento del personale ritenuto in eccedenza. Queste le richieste formulate ieri pomeriggio dai sindacati alla Provincia in seguito alle gravi crisi che hanno colpito il settore del legno a Mariano del Friuli: interessate la «Italsvenska» e la «Marcatre». Alla riunione hanno partecipato il presidente Enrico Gherghetta, l assessore provinciale alle Politiche attive del lavoro Marino Visintin, il sindaco di Mariano Adriano Nadaia, Enrico Coceani (Fillea Cgil), Andrea Di Giacomo (Feneal Uil), Omar Cerna (Filca Cisl). L incontro - a detta della forze sociali - è stato molto positivo perché è servito per tracciare un quadro della crisi che «mette a rischio fra lavoratori diretti e indiretti 200 posti di lavoro». Numeri più gravi di quanto ipotizzato in un primo momento. «Come scaturisce quel dato? È presto detto. Se l Italsvenska dovesse dismettere lo stabilimento sarebbero 100 i dipendenti senza più un lavoro, più i 20 dell indotto - la sottolineatura di Coceani -. Ci sono poi i 53 della Marcatre, a rischio dopo che Ikea ha deciso di non confermare una commessa. È una situazione allarmante e che va affrontata subito». Al di là della richiesta dell attivazione degli ammortizzatori sociali e del riconoscimento dello stato di crisi, i sindacati hanno chiesto e ottenuto dalla Provincia di attivarsi con le proprietà e con le organizzazioni datoriali (Confindustria e Associazione piccole industrie) affinché si organizzi un tavolo dedicato all emergenza occupazionale di Mariano del Friuli. «Da parte dell assessoraro provinciale e da parte anche del presidente Gherghetta abbiamo trovato massima disponibilità. L obiettivo comune - conclude il sindacalista della Fillea Cgil - è di salvaguardare il maggior numero di posti di lavoro possibile. In questa direzione vanno tutte le azioni che ci accingiamo a intraprendere». Taglio alto

1 OTT 2008 Il Piccolo Gorizia Isontino pagina 21 A sinistra, il tavolo Provincia-sindacati. A destra, un azienda del legno Taglio alto

1 OTT 2008 Il Piccolo Gorizia Isontino pagina 22 CONSIGLIO PROVINCIALE Gherghetta: «Abbasseremo l addizionale sui rifiuti» Se compatibile con il bilancio La richiesta era stata avanzata dal gruppo di opposizione Enrico Gherghetta GORIZIA «La mia giunta si impegna a ridurre l addizionale spettante alla Provincia sulla Tarsu, in misura compatibile con le esigenze di bilancio». A dichiararlo è stato il presidente Enrico Gherghetta nel corso del Consiglio provinciale. A sollevare l argomento era stato un ordine del giorno presentato dai consiglieri di opposizione De Grassi, Pacor e Maniacco, nel quale si invitava la giunta a ristabilire il tributo provinciale pari all addizionale dell 1% della tassa comunale per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, come era fino al 1996, quando si portò l addizionale al tetto massimo del 5%. L ordine del giorno è stato bocciato dal Consiglio (con 6 voti favorevoli, 13 contrari e l astensione del consigliere Migliorini), ma Gherghetta ha espresso il suo orientamento favorevole alla diminuzione del tributo. «In un momento difficile dal punto di vista economico come quello attuale spiega Gherghetta mi pare importante dare segnali forti e puntare a ridurre le tasse. Per questo, compatibilmente con le esigenze del bilancio e la necessità di garantire comunque un servizio di qualità, cercheremo di ridurre l addizionale. Ma oltre alla riduzione del tributo provinciale in sé, che costa ai cittadini pochi euro all anno, con il nostro gesto punteremo a fare pressione sui gestori per una riduzione complessiva delle tariffe sui rifiuti. Una riduzione magari anche piccola, nell ordine del 2%, sarebbe un segnale molto importante di fronte ai continui rincari che le nostre famiglie devono sopportare». Marco Bisiach Spalla destra

1 OTT 2008 Il Piccolo Gorizia Isontino pagina 22 VENERDÍ In libro sull arte a Palazzo Torriani GRADISCA Sarà presentato venerdì, alle 18.30, a palazzo Torriani, il volume «Arte e città. Opere e interventi artistici nello spazio urbano», che raccoglie gli atti dell omonimo convegno promosso nell ottobre 2005 dall associazione Amici della galleria Spazzapan. Interverranno Romano Scnhabl, docente all Istituto d arte di Trieste, e Gianni Sirch, docente alla New York University di Venezia. Il volume, pubblicato da Eut Edizioni Università di Trieste con il contributo della Provincia, è curato da Laura Carlini, Paola Di Biagi e Laura Safred. Breve

1 OTT 2008 Il Piccolo Gorizia Provincia pagina 23 SABATO CERIMONIA INAUGURALE La «Corbatto» di Staranzano compie 30 anni Allestita una mostra sull attività della compagnia teatrale per festeggiare la ricorrenza La Compagnia Corbatto impegnata sul palcoscenico STARANZANO Sabato sarà inaugurata a Staranzano, alle 18.30, nella sala polivalente «Alberto Delbianco» attigua alla biblioteca comunale in via Fratelli Zambon 2, una mostra che documenta i trent anni di ininterrotta attività della compagnia teatrale «Lucio Corbatto». In occasione della ricorrenza, il sodalizio staranzanese ha così voluto ricordare la lunga presenza sulle scene, allestendo una sorta di compendio della propria attività, intitolato «30 anni di storia e risate». Saranno visibili molte fotografie che documentano i tanti spettacoli in lingua italiana e in dialetto bisiaco allestiti dalla «Corbatto» dalla nascita, nel 1978, ad oggi, oltre a disegni e bozzetti originali per la realizzazione delle scenografie e ai pregevoli costumi originali, realizzati per le messinscene di classici, quali «Tartufo o l impostore» di Molière, «Sogno di una notte di mezza estate» di William Shakespeare, «L importanza di chiamarsi Ernesto» di Oscar Wilde e tanti altri. La mostra sarà visitabile dal 5 al 12 ottobre, con i seguenti orari: da lunedì a venerdì dalle 16 alle 19, sabato dalle 10 alle 12.30 e dalle 17 alle19, domenica dalle 10 alle 12.30. L ingresso è libero e gratuito. Per informazioni: www. compagniateatralecorbatto.it. La compagnia teatrale staranzanese ha anche realizzato un calendario che verrà distribuito nel corso dell iniziativa. La manifestazione si svolge con la collaborazione del Comune, della Provincia di Gorizia, del Consorzio culturale monfalconese e della Banca di credito cooperativo di Staranzano. (ci. vi.) Taglio basso

1 OTT 2008 Il Piccolo Gorizia Provincia pagina 23 Lavori urgenti al «Gaspardis» di Ronchi Vanno sistemati il campo e l illuminazione per ospitare i mondiali di baseball I box per le squadre sono piccoli. Ora scatta il conto alla rovescia RONCHI Sabato la prima, forse decisiva scrematura che darà modo di individuare quelli che saranno gli stadi che, nel 2009, avranno modo di ospitare la fase italiana dei campionati del mondo di baseball. E la candidatura di Ronchi dei Legionari non sembra aver problemi di sorta, anche se, prima del prossimo mese di settembre dovranno essere effettuati alcuni urgenti, fondamentali lavori allo stadio «Enrico Gaspardis». Lo ha detto ieri mattina, durante un sopralluogo, il tecnico Giuseppe Guilizzoni, in rappresentanza dell Ibaf, la federazione internazionale del baseball che, nelle prossime settimane, dovrebbe inviare a Ronchi dei Legionari Murray Cook, il quale dovrà stabilire con esattezza quelli che saranno gli interventi da concretizzare in vista di questo eccezionale evento sportivo. Prioritaria appare la sistemazione del terreno da gioco, oggi non certo in condizioni tali da permettere una simile manifestazione, ma anche l adeguamento dei box per le squadre, troppo piccoli, la realizzazione di un impianto di irrigazione e di protezioni lungo tutta la recinzione. Si dovrà poi intervenire sull illuminazione, sulla capacità dello stadio di contenere almeno 2mila spettatori e anche in altri piccoli accorgimenti di carattere sportivo. Da parte dell amministrazione, c è l impegno a intervenire, anche grazie alla collaborazione messa in atto con Regione e Provincia. Tutto ciò, come ha sottolineato ieri mattina l assessore allo Sport, Gianluca Masotti, presente assieme ai tecnici Claudio Marussi e Tullio Moimas, in tempi rapidissimi. Nè va dimenticato, poi, che si tratta di lavori che resteranno a disposizione di chi, oggi, pratica questa disciplina sportiva in città, ovvero della società New Black Panthers che, all incontro, era rappresentata dal presidente Luca Perrino, dal consigliere Gaspare Petralia e dal tecnico Dario Bazzarini. Ormai il dado è tratto e Ronchi dei Legionari entra di diritto tra le 14 città italiane che ospiteranno il mondiale del 2009. La manifesazione si svilupperà dal 14 al 20 settembre prossimi, coinvolgendo complessivamente 20 squadre: 8 europee (inclusi i Paesi organizzatori), 6 americane, 4 asiatiche, 1 dell'oceania ed 1 dell'africa. È interesse di tutti, dall amministrazione comunale alla società New Black Panthers, collaborare al buon esito dell avvenimento che avrà un richiamo e un estensione ben più ampi dei confini comunali e si preannuncia ricco di soddisfazioni per tutto il movimento. Il sopralluogo ieri allo stadio Gaspardis (Foto Altran) Taglio medio

1 OTT 2008 Il Piccolo Monfalcone Cronaca pagina 18 LA POLEMICA Il presidente della Provincia Enrico Gherghetta ha colto nel segno, quando afferma che il vero problema di Monfalcone è quello di aver perso la sua anima e di doverla ritrovare facendo appello alle sue radici più antiche. Lo sostiene il consigliere comunale e provinciale di Forza Italia, Giorgio Pacor, secondo cui però ci si dovrebbe porre però una domanda: «Chi ha governato negli ultimi 15 anni Monfalcone?». «Chi ha fatto perdere l'anima e l'identità», risponde lo stesso Pacor, che ricorda come il partito che ha espresso il sindaco Pizzolitto, il consigliere regionale e poi presidente della Provincia Gherghetta, l'assessore all'urbanistica e quello ai Lavori pubblici sia sempre quello, cioé i Ds ora Pd. «Il punto vero però è che non bastano più le analisi - aggiunge Pacor -, perché il degrado sociale che tiene lontani i monfalconesi dal proprio centro, fa spegnere le luci delle nostre vetrine per un commercio in crisi, ha reso desolato il vivere civile cittadino richiede bel altra capacità di governo della città, a partire proprio dai temi della sicurezza e della vivibilità». Pacor ritiene però che con le sue ultime decisioni il Comune abbia «raggiunto il ridicolo». «Avremo i vigili urbani che correranno dietro agli stranieri - chiede il consigliere di Fi - per multarli se si siedono in maniera IL FORZISTA PACOR «Il degrado è colpa del centrosinistra» scomposta sulle panchine o se sputano a terra? E' questo il ruolo dei nostri vigili e sono questi i problemi del disagio sociale di un territorio che avendo conosciuto l'arrivo di migliaia e migliaia di lavoratori necessari ai nostri cantieri non è stato capace di alcun intervento programmatorio?». Pacor si riferisce anche all'ater, che «sembra incapace di proporre soluzioni tali da evitare che centinaia di famiglie siano sfruttate con affitti insostenibili». La città, quindi, «ha perso l'identità e l'anima, perché, come nell'alienazione urbana del romanzo di Orwell, si pensa alle telecamere e non alle persone e si criminalizzano i comportamenti, invece di promuovere l'educazione civile». «Si ha l'impressione di una classe politica allo sbando - conclude Pacor -, dove Gherghetta tuona contro le ronde e in contemporanea il consigliere Pd Del Bello le promuove e il sindaco fa il decreto contro la solidarietà umana. E' tempo di tornare alla politica e più ancora al comune buon senso». Spalla sinistra

1 OTT 2008 Il Piccolo Monfalcone Cronaca pagina 19 IL 24 OTTOBRE AL TEATRO COMUNALE Concerto con il soprano Eva Tonietti Iniziativa nell ambito della rassegna dedicata al disagio e ai disabili Concerto con la partecipazione del soprano Eva Tonietti, venerdì 24 ottobre, al Teatro comunale di Monfalcone. L'orchestra presenterà un programma di brani classici e moderni. L appuntamento rientra nell ambito della rassegna teatrale «Altre Espressività», che compie 11 anni, promossa dalla Provincia di Gorizia in collaborazione con il Cisi, l'istituto S.Maria della Pace di Medea, l'ass, le associazioni culturali, di volontariato e dei disabili, i comuni di Monfalcone, Gorizia, Cormons e Gradisca e la Fondazione Cassa di risparmio. Dal 20 al 30 ottobre 11 compagnie teatrali operanti in diverse aree del disagio, dalla disabilità ai problemi psichici, all'emarginazione sociale, al disagio adolescenziale, calcheranno i palcoscenici dei teatri isontini proponendo opere teatrali integrate con una pluralità di modalità espressive come musica, danza, fotografia e scenografia. Diverse sono le novità previste, tra cui il coinvolgimento della compagnia di un istituto scolastico goriziano, il «Da Vinci», che, lunedì 20 ottobre al Kulturni Dom, aprirà le porte dei suoi laboratori a persone disabili adulte esterne alla scuola. Due compagnie teatrali, una pugliese e l'altra toscana porteranno in scena a Gorizia il pensiero di Tina Modotti e Pier Paolo Pasolini (al Kulturni Dom, rispettivamente mercoledì 29 ottobre e giovedì 30 ottobre). Taglio basso

1 OTT 2008 Il Piccolo Nazionale Regione pagina 6 UN SOLO ASTENUTO TRA I CONSIGLIERI Via libera alle «eco-bare» in vimini o cartone La legge sulla cremazione dei defunti ottiene un sì bipartisan. Fissato il costo: 530 euro Franco Brussa, unico astenuto, tra Edi Sasco e Piero Camber TRIESTE Un contributo all ecologia anche dai defunti. La legge sulla cremazione approvata ieri dal Consiglio regionale a larghissima maggioranza (si è astenuto soltanto il consigliere del Pd Franco Brussa) prevede la possibilità di utilizzare le cosiddette bare «ecologiche»: feretri in vimini, cartone pressato o juta che, bruciando, non producono emissioni inquinanti come le bare tradizionali di legno verniciato. «Senza contare che l utilizzo di questi feretri consentirà un abbattimento dei costi rispetto a quelli tradizionali» aggiunge Paolo Ciani, relatore in aula della legge. La stessa pratica della cremazione è meno costosa rispetto alla tumulazione ed è fissata per legge a 530 euro. Per la cremazione la legge regionale prevede la possibilità di creare, in associazione tra i Comuni, apposite strutture dove tenere le cerimonie funebri prima della cremazioni. Le ceneri potranno essere collocate in appositi spazi nei cimiteri ma anche affidate ad un familiare oppure disperse sia in aree specifiche all interno dei cimiteri, sia in zone private, in mare, nei fiumi e nei laghi, purchè lontano dalle imbarcazioni e in natura ma ad almeno 200 metri da insediamenti abitati. Potranno essere cremate anche le salme tumulate da almeno dieci anni. Coloro che intendono farsi cremare possono indicare la propria volontà iscrivendosi in appositi registri presso i Comuni ma è sufficiente anche una dichiarazione nel testamento o l attestazione di far parte di associazioni che abbiano tra le loro finalità statutarie la cremazione. «Siamo la prima Regione in Italia a prevedere l utilizzo di questi involucri - ha affermato Ciani - in analogia a quanto già avviene nei Paesi del Nord Europa, dove questa pratica è molto diffusa». In Italia la cremazione non è particolarmente praticata (siamo all 8%) mentre in Gran Bretagna, Svizzera e Repubblica si supera il 70%. La legge prevede inoltre la realizzazione di un impianto di cremazione in ogni Provincia. Attualmente queste strutture sono presenti a Trieste e Udine, a Gorizia se ne sta costruendo uno, mentre a Pordenone è presente un impianto inattivo da nove anni. «La legge sulla cremazione va a colmare una lacuna della legislazione nazionale - sostiene l altro relatore Sergio Lupieri (PD) - Vi era una reale urgenza che una legge desse omogeneità al riguardo su tutto il territorio regionale». Roberto Urizio Taglio basso

1 OTT 2008 Il Sole 24 Ore NordEst Speciali pagina 20 d gherhetta provincia di gorizia Taglio medio

1 OTT 2008 Messaggero Veneto Gorizia Cronaca pagina 2 Il presidente della Provincia disposto ad accogliere l invito lanciato in aula dall opposizione Gherghetta: abbasserò la Tarsu «È tuttavia indispensabile che Iris non aumenti le tariffe» «Compatibilmente con le esigenze del bilancio» AbbasseremolaTarsucompatibilmenteconleesigenzedibilancio.Questol impegno assunto, l altro giorno, dal presidentedellaprovinciaenricogherghetta, inconsiglio,dovelaquestionedell aliquota spettante alla Provincia sulla tassa comunale per lo smaltimento dei rifiuti è stata in primo piano per la presentazione diunordinedelgiornopresentatodaiconsiglieri provinciali del Pdl, Giorgio Pacor,Marino De GrassieGino Maniacco in cui si chiedeva di abbassare l aliquota. Attualmente l aliquota spettante alla Provincia sulla tassa comunale per lo smaltimento dei rifiuti solidi è pari al 5 per cento e gli esponenti dell opposizione ricordavano nel loro documento che le motivazioni per aumentare al 5 per cento la tassa erano legate alla necessità di compensareiminoritrasferimentoalla Provincia da parte dello Stato verificatisi nel 1995. Secondoquantoosservavano i consiglieri Pacor, De Grassi e Maniacco nell ordine del giorno, attualmente «non sussistono motivi validi per mantenere l addizionale provincialedel5percento,soprattutto dopo che le tariffe sonodivenutepressochéinsostenibili per i cittadini. Dai confronti sui costi di Iris rispettoadanaloghiservizi,fattada altre societàperpopolazioni di 150 mila abitanti, risulta che paghiamo circa il doppio. E così, più costa Iris per esuberodi personale, più ilcittadinopagainproporzione tasse alla Provincia che vengonousateperspesegenerali dell ente. Nell ordine del giorno gli esponenti del Pdl chiedevano quindi che il consiglio provinciale invitasse la giunta a rideterminare il tributo provinciale». L ordine del giorno è stato respinto con 13 voti contrari, una astensione (quella del consigliere Migliorini) e 6 sì, ma per quanto riguarda l intenzionediabbassarel aliquota Gherghetta si è detto Attualmente l aliquota spettante alla Provincia sulla tassa per i rifiuti è del 5% piùchefavorevole: «L ordine delgiornopresentatodall opposizione era chiaramente, a mio avviso, un tentativo di strumentalizzare il problema che è più complesso afferma il presidente. Noi siamo iprimiavolerdiminuirel aliquota, inaccordo ovviamente conleesigenzedibilancio,anche per lanciare un segnale chiaro in un momento difficilissimo dal punto di vista economico per tantissime famiglie del nostro territorio, tra caro vita, salari che non cresconoe impoverimento generalizzatodellasocietàcomplicianchelecrisifinanziarieinternazionali». «Noi vogliamo combattere l impoverimento dei cittadini continua Gherghetta e abbassareanche di pocol aliquota è importante, ma ancora più importante è fare in modochetuttociòsiaanzitutto da stimolo ad Iris per non far aumentare le tariffe perché sarebbe del tutto inutile se noi togliessimo l aliquota facendo risparmiare il costo di un caffè ai cittadini se poi le tasse per i rifiuti di Iris aumentano, per esempio, di 40 euro». «Abbassando l aliquota già dal 2009 conclude il presidente vogliamofarepressione su Iris per evitare rincari in accordo con l obiettivo del piano provinciale rifiuti che prevede la riduzione annua del 2 per cento sulle tariffe, riduzione che salirebbe al 10 per cento nel quinquennio». Piero Tallandini Taglio medio

1 OTT 2008 Messaggero Veneto Gorizia Cronaca pagina 2 Giallo sulle opere pubbliche Migliorini chiede un incontro per lo stato dei lavori PROVINCIA Il consigliere provinciale Luciano Migliorini Convocare un incontro, una commissione o qualunque altra riunione pubblica, riservata ai consiglieri, per rendere noto lo stato di avanzamento dei lavori nelle principalioperepubblichedicompetenza dell amministrazione provinciale e lo stato effettivo dei finanziamenti. È quanto chiede al presidente della Provincia Enrico Gherghetta il consigliere dei Cittadini, Luciano Migliorini, che ha presentato sull argomento un interrogazione sul tema dello stato di avanzamento dei lavori pubblici «l attività più concreta che si può trattare e manifestare commenta lo stesso Migliorini, ma anchequellacherisultapiùdifficile decifrare in Provincia». Secondo quanto rimarca il consigliere provinciale, i file pubblicati sul sito Internet dell ente alla voce task force documentano lo stato di avanzamentodelleoperepubbliche della Provincia fino ad agosto2007,ovvero,fermeaoltre un anno fa. «Mi sembra inoltre sottolinea Migliorini che i promessi finanziamenti in alcuni settori, a esempio la viabilità, siano rimasti sullacartaenonsisasesitradurranno in trasferimenti effettivi. Non dobbiamo peraltro ignorare che, a mio avviso, gran parte dei finanziamenti facenti parte dell accordo da 50 milioni di euro Provincia- Regione di primavera, in merito alla viabilità, erano già statipromessi(e inparte stanziati) negli anni precedenti». Perquesto Migliorini interroga il presidente Gherghetta per sapere appunto se non ritenga opportuno «convocare un incontro, una commissione o qualunque altra riunione, riservata ai consiglieri, per rendere noto lo stato di avanzamento dei lavori nelle principali opere pubbliche di competenza dell amministrazione provinciale e lo stato effettivo dei finanziamenti. Ricordoancorache, in effetti, se nonvadoerratogiàun annofa in commissione, la giunta si era impegnata a documentare il progresso dei progetti in corso,inparticolareperquanto riguarda gli interventi per il palazzo della Provincia». Lo stesso Migliorini ha presentatopoiun altrainterrogazione a Gherghetta chiedendo quale sia l aumento di spesa previsto per il personale in conseguenza della nuova pianta organica dell ente provinciale.«noncondividomolte scelte afferma Migliorini proprioapropositodellanuova pianta organica, scelte che si vuol far discendere anche da un documento tecnico a mio avviso apertamente insufficiente.nonmisembratesa all obiettivo di fornire un servizio migliore ai cittadini, e mi fermo qui». Taglio basso

1 OTT 2008 Messaggero Veneto Gorizia Cronaca pagina 4 Happening sulla salute mentale con psichiatri, operatori e ragazzi La visita al parco Basaglia è stata uno dei momenti più significativi dell Happening sulla salute mentale organizzato dal Consorzio di cooperative sociali Il mosaico, in collaborazione con il Dipartimento di salute mentale di Gorizia e con numerosi partnerdelterzosettore che si è svolto lo scorso fine settimana e che ha portato in città psichiatri, operatori e 80 ragazzi con disagio psicosociale provenienti da tre regioni italiane, dalla Catalogna e dalla Slovenia. Sabato scorso una delegazione di medici e di tecnici della riabilitazione ha visitato lo spazio che una volta era occupato dall ospedale psichiatrico e che oggi ospita invece, oltre che alcuni uffici dell Ass 2 isontina, cooperative di inserimento lavorativo e associazioni di familiari. Una di queste cooperative si chiama Il cammino, è stata fondata esattamente 25 anni fa e all interno del parco Basaglia gestisce una lavanderia,nellaqualelavoranoalcune persone svantaggiate del territorio. Il cammino, che fa parte del consorzio Il mosaico di Gorizia, offre alle persone con disagio psicosociale un occasione di inserimento lavorativo, ma soprattutto un modo per sentirsi integratenellarealtàincuivivono, alla pari degli altri. Inconcomitanzaconlavisita al parco Basaglia, nella palestra del Pastor Angelicus si èiniziatoiltorneo Senzaconfini, competizione di calcio a7acuihannopartecipatoottosquadrecompostedagiovani svantaggiati e operatori provenienti dal Friuli Vene- ziagiulia,daprato,sanbene- detto del Tronto, Barcellona, Nuova Gorizia e Lubiana. La manifestazione, organizzata dalla Polisportiva 2001 con il supporto del Dsm, del Mosaico, dell Ass. sportiva Audax Sanrocchese e della Caritas di Gorizia, è stata un occasione di sport, di socialità e di scambioreciprocotrai ragazzi e i loro operatori. Il trofeo, offerto dall Urasam Fvg, è stato vinto dalla squadra Fuori c entro di Trieste, mentre i ragazzi della Polisportiva 2001 di Gorizia si sono classificati al terzo posto. La manifestazione, organizzata grazie al contributo delcentroservizivolontariato,dellacarigodigorizia,della Provincia e della Regione, sièconclusadomenicaalparco Baiamonti, dove alle 13 i ragazzihannoincontrato Gigi Turci,exportieredell Udinese, che ha raccontato della sua esperienza sportiva di alto livello. L happening sulla salute mentale s era iniziato venerdì scorso a Strassoldo con un workshop, a cui è seguita una visita alla Riserva naturaleregionale Focedell Isonzo distaranzano, lacui gestione operativa è affidata al consorzio Il mosaico. Quest ultimo, proponendo un modello di economia sociale basato su una forte integrazione tra pubblico e privatosociale,haavviatosulterritorioisontino,incollaborazioneconl Aziendasanitaria,numerose attività di inclusione lavorativa. In questo contesto è in fase di realizzazione un progetto per la creazione di un maneggio presso l area del Preval di Mossa. Monica Tortul Taglio basso

1 OTT 2008 Messaggero Veneto Gorizia Cronaca pagina 4 No a Udine e Trieste: si farà una gara Romoli su Iris: metterla sul mercato unica soluzione di RENATO D ARGENIO L assemblea degli azionistidiiris,multiutilitydella provincia di Gorizia, ha approvato ieri una mozione con la quale conferisce mandatoalconsigliodiamministrazione di predisporre un bando di gara per l alienazione dei rami del settore energia, gas ed elettricità. L assemblea ha precisato che «a parità di offerte sarà privilegiata quella che assorbirà più personale e garantirà nel tempo il mantenimento dei livelli occupazionali». La mozione approvata ieri autorizza, inoltre, il Cda della società a cercare immediatamente aggregazioni per il settore ambiente complementari allepolitiche industriali seguite nel settore ambiente di Iris. La mozione èstata approvata conilfavore dell 82,4% delle quote del capitale aziendale.contra- Ettore Romoli rio il 2,86% (Amga Udine, cheavrebbevolutolafusione, e i Comuni di Villesse e Medea), astenuto il 6,6%. «Sono soddisfatto della decisione condivisa dall 82% dei soci spiega il presidente di Iris, Armando Querin : renderà più agevole il compito del Cda. Ora ci muoveremo con la massimacautelaperimpostare un bando di gara capace di difendere i lavoratori e il servizio. Iris conta 194 dipendenti (tra tempo indeterminato e determinato). Di questi circa 120 operano nel ramo energia. Credocheperlagaracivorrannoalcunimesi.Ivantag- Il presidente Querin: saranno tutelati i 120 posti di lavoro gi per i goriziani e i Comunidell Isontino?«Lavendita del ramo energia ci permetterà, oltre che di fare cassa, di concentrarci sull ambiente, sul servizio rifiuti. Non esiste, infatti, in questo settore un autorità chevigilisuiprezziesututti gli aspetti di gestione, quindispettaaivaricomuni garantire un servizio all altezza, anche dal punto di vista economico». «Era l unica soluzione possibile aggiunge il sindacoettoreromoli. Irisè società piccola che non può competere sul mercato. Avrei preferito un aggregazione regionale,maudine nell incontro di lunedì con Tondo ha chiuso a Trieste. Con la gara possiamomigliorare le offerte (Amga 95 milioni;acegas100milioni, ma con giro di azioni, ndr) e fare cassa. Una volta liberati del ramo energia conclude il primo cittadino,ciconcentreremosull aggregazione regionale del settore ambientale. Qui la Regione ha la possibilità d intervenire, normando le aggregazioni». Contrarioall aggregazioneilsindacodi Villesse,Simonetta Vecchi: «In luglio era stato dato mandato affinchél aggregazionerisolvesse il problema ambiente. Così si torna indietro di anni. Il nodo vero non era l energia,mairifiuti.impoveriscono la società». Oggi, intanto, è previsto un incontro fra i rappresentanti sindacali dei lavoratori. Spalla destra

1 OTT 2008 Messaggero Veneto Gorizia Speciali pagina 5 Apertura

1 OTT 2008 Messaggero Veneto Gorizia Speciali pagina 5 Apertura

1 OTT 2008 Messaggero Veneto Gorizia Isontino pagina 7 CORMÒNS Progetto Microhabitat: martedì la firma dell intesa tra Comune e Provincia Al centro, il sindaco Patat e il presidente Gherghetta CORMÒNS. Sarà firmato martedì prossimo, nella sala parrocchiale di Borgnano, il protocollo d intesa fra la Provincia di Gorizia e il Comune dicormòns sul progetto Microhabitat. Proprio in quella sala, qualche mese fa, era nata l idea del progetto Microhabitat, che da unlato si proponevadi risarcirecon l esenzione dalla Tarsu i residenti della frazione per aver dovuto sopportare per decenni i disagi della vicina discarica di Pecol dei Lupi e dall altro si prefiggeva di eliminare dall ambiente di Borgnano ogni forma di inquinamento (delle acque, dell aria, dall amianto). Allasigla deldocumento, martedì7 ottobre, parteciperanno il sindaco del centro collinare, LucianoPatat, e ilpresidentedellaprovincia di Gorizia, Enrico Gherghetta. L ente provinciale ha già erogato al Comune di Cormòns la quota prevista per il 2008, 43 mila e 870 euro, per coprire l esenzione dalla Tarsu per i residenti della frazione; una cifra allaqualeilcomuneaggiungeràdallesuecasse comunali il 10%. Il contributo sarà messo a disposizione dalla Provincia di Gorizia anche per le due annualità successive (2009 e 2010). A giugno del 2010 la discarica di Pecol dei Lupi sarà esaurita, come prevede il piano di coltivazionegradualeapprovatodall enteprovinciale. Oltreall esenzionedalpagamentodellebollette, però, il progetto Microhabitat dispone unaseriedi misuredi valorizzazionedelterritorio.l associazionecheidalpozhapresentato, infatti, una bozza di interventi di riqualificazione in chiave turistica dell abitato della frazione cormonese (realizzazione piste ciclabili di collegamento, parco naturale del colle di Medea, percorsi in trincea, valorizzazione diipogei e grotte di cui Borgnano è particolarmente ricca). Un analogo documento sul progetto Microhabitat riguarda il Comune di Medea, in cui ricade parte del territorio di Borgnano. (i.p.) Spalla destra

1 OTT 2008 Messaggero Veneto Gorizia Isontino pagina 7 Romans. Dal 24 ottobre al 9 novembre. Il Comune sta anche preparando la Giornata del ringraziamento e la Fiera di Santa Elisabetta Una mostra sulla Grande guerra a villa Del Torre ROMANS. Due grandi eventi nell orizzonte culturale di Romans d Isonzo tra ottobre e novembre. Dal 24 ottobre al 9 novembre, per tre fine settimana consecutivi, il Comune di Romans, con il patrocinio della Provincia di Gorizia e l adesione del Comune gemellato sloveno di Sempeter, in collaborazione con due associazioniculturalidiricercastorica, il museo Ricordi della Grande guerra a San Martino del Carso e Društvo soška fronta di Sempeter, curerà una mostra dal titolo Vita in trincea, dedicata al ricordo della Grandeguerranelnovantesimoanniversario della conclusione del primo conflitto mondiale. Lo storico e tragico evento sarà rivissuto attraverso i reperti italiani e austriaci che i soldati hanno lasciato nei nostri territori a testimonianza della vita di uomini in trincea e nelle retrovie.testimonianzeprezioseraccoltedaricercatorivolontarieappartenenti, dunque, a collezioni private, molte delle quali esposte per la prima volta. L esposizione per gentile concessione dei proprietari si terrà nella prestigiosa e storica sede di villa Del Torre, in via Latina a Romans, e sarà raccordata a una serie di altre iniziative culturali di approfondimento su avvenimenti e temi legati alla Grande guerra. L iniziativa, che a breve verrà presentata ufficialmente, si avvarrà anche dell intervento dello storico Lucio Fabi, presente alla serata inaugurale della mostra, e di altri autori quali Roberto Todero e Marco Mantini, nelle altre serate di approfondimento. L altroevento è rappresentato dalla Fiera di Santa Elisabetta, che quest anno tornerà più che mai alle sue originiabbracciandoiltemadell agricoltura, grazie alla collaborazione conlacoldirettiprovinciale,chesemprearomanscelebreràanchelagiornata provinciale del Ringraziamento. I due eventi si susseguiranno tra domenica 9, giornata del ringraziamento, e il fine settimana del 15 e 16 novembre, momento clou dei festeggiamentidella175ªedizionedellapopolare Fiera di Santa Elisabetta, che tralevariecoseproporràun areatutta dedicata a esposizioni e tematiche agricole. Unimpegno non indifferentequello messo in piedi dal Comune e, in particolare, dall assessore alla cultura Michele Calligaris, che in questi giorni sta incontrando le varie realtà delpaese perprogrammare i dettagli de tradizionale evento fieristico. Dopounestate particolarmentevivace, a Romansèinarrivodunqueun autunno quanto mai significativo e ricco di avvenimenti. Taglio medio

1 OTT 2008 Messaggero Veneto Gorizia Isontino pagina 9 Legno, Cormòns e Mariano in difficoltà Provincia e sindacati chiederanno lo stato di crisi per 4 aziende isontine Ieri un vertice sulla situazione di Calligaris, Ilcam, Italsvenska e Marca Tre CORMÒNS. Provincia e sindacati chiederanno lo stato di crisi per quattro aziende isontine del legno: Calligaris e Ilcam di Cormòns, Italsvenska e Marca Tre di Mariano. IL SERVIZIO NELL ISONTINO Taglio medio

1 OTT 2008 Messaggero Veneto Gorizia Isontino pagina 9 Legno, sarà chiesto lo stato di crisi per aziende di Cormòns e Mariano IL CASO Ieri un vertice in Provincia con i sindacati Due immagini dell incontro in Provincia sulle aziende del legno in crisi MARIANO.Isindacati,insieme alla Provincia, chiederanno alla Regione di riconoscere lo stato di crisi per Mariano e Cormòns, collegato alle pesanti difficoltàchesistannoregistrando nelle aziende del legno. E una delle decisioni assunteieri pomeriggio nelcorso dell incontro avvenuto ieri pomeriggioinprovincia,peranalizzare la situazione relativa alle imprese della Italvenska e della Marca Tre, colpite da una grave crisi, anche se per motivazioni diverse. Erano presenti i segretari provinciali della Fenal Uil, Andrea Di Giacomo, della Fillea Cgil, Enrico Coceani e della Filca Cisl, Omar Cerna, il presidente della Provincia, Enrico Gherghetta,conl assessoreallavoro, Marino Visintin e il sindaco di Mariano, Adriano Nadaia. Durantel incontroèstatoevidenziatoche, mentrele difficoltàdella MarcaTre sono imputabilialla perditadi una commessa per Ikea, per la quale l azienda lavorerà ancora fino al 31 dicembre, per l Italvenska si tratta di una crisi dovuta alla situazionedifficiledelsettore.laprimahaventilato lapossibilità, in prospettiva, di porre in mobilità una trentina di lavoratori su 53, mentrela seconda ha già annunciato lamessa in mobilità di 28 dipendenti su 100, parlando del primo passo verso l alienazionedellafabbrica.unarichiesta di mobilità, quest ultima, che viene definita esagerata dai sindacati. Durante l incontro, è stato concertato un incontropergiovedìmattina,fraivertici della Provincia e i rappresentanti di Ikea per verificare se esiste la possibilità di creare un nuovo rapporto con Marca Tre,mentre,perquantoriguarda Italsvenska, si verificherà la possibilità di chiedere, per i lavoratori, la cassa integrazione straordinaria, anziché la mobilità.inoltre,comedetto,sistavalutando la possibilità di chiedere lostatodicrisipermarianoecormons,inquest ultima,varicordato, c è stata la crisi della Calligaris,mentrel Ilcam,purnonavendo grossi problemi, ha comunque attivato la cassa integrazione per un giorno la settimana. Solleciteremo anche affermano i sindacati un collegamento con il distretto della sedia di Manzano, attivando, in sostanza, tutte le iniziative volte a salvaguardare i circa 200posti di lavoro presenti in questo settore. IsegretarisettorialidiCgil,Cisl e Uil hanno anche spiegato la necessità di chiedere l aiuto delle istituzioni, proprio per cercaredicontrastare ilprecipitare di una crisi che rischia davvero di ridimensionare fortemente la presenza delle aziende del legno in questo territorio. Per questo motivo è stato, quindi, chiesto il vertice con il presidente Gherghetta,l asessorevisintineilsindaco Nadaia che hanno prontamente risposto all appello e cercheranno in ogni modo di sostenere le realtà in crisi. Patrizia Artico Taglio medio

1 OTT 2008 Messaggero Veneto Gorizia Isontino pagina 9 Sagrado. L amministrazione rinuncia al 50% dei tributi dovuti dall azienda Nuova Torcitura, sconto del Comune al potenziale acquirente Sienergie SAGRADO. L amministrazione comunale di Sagrado, rinunciando al 50 per cento di quanto dovuto in termini di tributi non versatidapartedell azienda tessile Nuova Torcitura di Sagrado in liquidazione, risulta essere la chiavedivoltadiun operazione finanziaria che dovrebbe concludere ladelicata questione legata al fallimento dello stabilimento di Poggio Terza Armata. A margine del consiglio comunaleconvocatolunedìsera,ilsindacoelisabetta Pian ha reso noto che in sede giudiziale l amministrazione comunale, rinunciando appunto alla metà di quanto lo stabilimentoavrebbedovutoversare, ha spianato la strada per procedere alla vendita dell ex sito produttivo alla holding finanziaria Sienergie. In questa maniera lasocietà che intende acquisireciò cheresta dellastorica fabbrica isontina potrà saldare la maggior parte dei debiti accumulati dalla precedente gestione e in particolare quelli con lemaestranze,cheavanzanomesidiretribuzionearretrata oltre ai trattamenti di fine rapporto. L azienda sagradina è entrata in difficoltà tra la fine del 2004 e gli inizi del 2005, un periodo nero di tutto il comparto, basti pensarechesolonell Isontino sono cadute ben cinque realtà produttive con oltre 300 licenziamenti. L azienda ha mano a mano diminuito i propri dipendenti,nonrinnovando i contratti a termine per completare la propria opera con il licenziamento di 35 donne e 15 uomini. Lo stabilimento nel frattempo è stato commissariato e, in sede giudiziale, i creditori sono stati chiamati a sottoscrivere il concordato preventivo nella speranza di trovare un possibile acquisitore cherilevasseilsitoproduttivo. I contattinon sonomancati, ma la crisi del settore montava ostacoli su ostacoli, tanto che le speranze di trovare possibili soluzioni si assottigliavano di giorno in giorno. Dal mondo politico locale non sonomancatiinterventiasostegno dei lavoratori: dal presidente della Provincia Enrico Gherghetta all assessore provinciale alle politiche del lavoro MarinoVisintin, al sindaco di Sagrado Elisabetta Pian. L idea dei politici isontini è stata quella di adottare unavariantealpianoregolatore comunale per convertire l area in zona D1 e come tale metterla sotto tutela del Consorzio industriale al fine di insediare nuove imprese. La Provincia ha assicurato la sua disponibilità a procedere alla valutazione individuale di tutte le figure professionali. In tal modo sono state verificate le possibilità di farle rientrarenelmercatodel lavoro, sia nel settore tessile che in altri ambiti industriali dell Isontino. L auspicio dell esecutivo sagradino è che la nuova società perfezioni al piùprestolapropriaofferta d acquisto con il commissario e il liquidatore, in modo da mettere finalmente la parola fine alla delicata questione che per molti mesi ha tolto il sonno a tanti lavoratori. Dario Visintin Spalla destra