Mappa delle Attività e dei contenuti (indicazioni nodali)

Documenti analoghi
Colonialismo e imperialismo

Mappa delle attività e dei contenuti (indicazioni nodali)

IC SIGNA-Secondaria-PROGRAMMAZIONE ANNUALE di GEOGRAFIA (In raccordo con Curricolo verticale e Indicazioni nazionali)

CURRICOLO DI GEOGRAFIA COMPETENZA CHIAVE EUROPE : COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA, SCIENZA E TECNOLOGIA

Geografia al termine della classe prima

CURRICOLO DI GEOGRAFIA COMPETENZA CHIAVE EUROPE : COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA, SCIENZA E TECNOLOGIA

CURRICOLO DI GEOGRAFIA

Mappa delle Attività e dei contenuti (indicazioni nodali)

CURRICOLO DISCIPLINARE DI GEOGRAFIA

Le tecnologie dell abitare U. A. n. 2 CLASSE 3A Docente: Roca

Istituto Comprensivo n. 15 Bologna SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STATALE G. ZAPPA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DI GEOGRAFIA

CURRICOLO VERTICALE GEOGRAFIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Mappa delle attività e dei contenuti (indicazioni nodali)

Mappa delle attività e dei contenuti (indicazioni nodali) Confronto tra religioni rivelate e non.

Mappa delle attività e dei contenuti (indicazioni nodali)

CURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Mappa delle attività e dei contenuti (indicazioni nodali)

CURRICOLO DI GEOGRAFIA

GEOGRAFIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

IC Leno - Curricoli scuola secondaria

ISTITUTO SAN GABRIELE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO PARITARIA VIA CASSIA KM ROMA

Mappa delle Attività e dei contenuti (indicazioni nodali)

UNITA DI APPRENDIMENTO 1

ELABORATO DAI DOCENTI. ertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghj ISTITUTO COMPRENSIVO CALVISANO. klzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwer

COMPETENZE DI BASE IN GEOGRAFIA

CURRICOLO VERTICALE di GEOGRAFIA IC Giorgio La Pira Sarezzo (con riferimento alle Competenze chiave europee e alle Indicazioni Nazionali 2012)

ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO ALTO ORVIETANO - FABRO SCUOLA DELL INFANZIA GEOGRAFIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

PARTE PRIMA: PROGETTAZIONE ANNUALE

GEOGRAFIA Classe Prima Orientamento Linguaggio della geogeograficità territoriale

Mappa delle attività e dei contenuti (indicazioni nodali)

GEOGRAFIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA

Mappa delle attività e dei contenuti TECNOLOGIA. Lo Sviluppo dei Solidi UdA n. 2 CLASSE IIIE TEC NOL OGI A E1 E2 E4 E8 E10 E12 E16 G H I

Titolo dell U.A. Mappa delle attività e dei contenuti (indicazioni nodali) Prima parte. Disci pline. U. A. n. 1 Tipi di testo ITA. Cl. III.

di apprendimento 1.ORIENTAMENTO NELLO SPAZIO E PUNTI DI RIFERIMENTO

Mappa delle attività e dei contenuti (indicazioni nodali)

ISTITUTO COMPRENSIVO MELCHIONDA- DE BONIS DI SAN GIOVANNI ROTONDO PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DI GEOGRAFIA CLASSE II SEDE DE BONIS PROF.

IC BUDRIO E DD BUDRIO SCUOLA DELL INFANZIA

ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO G. E M. MONTANI

PIANO DI LAVORO DI GEOGRAFIA

CURRICOLO di STORIA Classi I e II COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE

Mappa delle attività e dei contenuti (indicazioni nodali)

PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s

GEOGRAFIA PAROLE CHIAVE dal testo delle Indicazioni Nazionali TRASVERSALITÀ ( sintesi soprattutto con storia, tecnologia, scienze motorie).

CURRICOLO TRIENNALE DI GEOGRAFIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Consapevolezza ed espressione culturale IDENTITA STORICA TRAGUARDI ABILITA CONOSCENZE DISPOSIZIONI PROCESSI METACOGNITIVI

Istituto Comprensivo n. 4 C.Collodi-L.Marini Via Fucino, Avezzano (AQ) Tel. e Fax 0863/ cod. mecc. AQIC cod. Fisc.

ISTITUTO COMPRENSIVO SANT AGOSTINO. Scuola Secondaria di I grado P.M.RICCI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI GEOGRAFIA. Insegnante: Prof.

Mappa delle attività e dei contenuti (indicazioni nodali)

Orientamento L allievo si orienta nello spazio circostante utilizzando i riferimenti topologici.

Curricolo Geografia - Classe II

ISTITUTO COMPRENSIVO ALBANO

CURRICOLO DISCIPLINARE GEOGRAFIA Classe Prima

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale del Veneto

ISTITUTO COMPRENSIVO DI LOGRATO SCUOLA SECONDARA DI PRIMO GRADO G. CERUTI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI GEOGRAFIA

CURRICOLO DI GEOGRAFIA Scuola Primaria CLASSE 1^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ

DISCIPLINA : GEOGRAFIA CLASSE PRIMA primaria. TRAGUARDI DI APPRENDIMENTO (AL TERMINE DI: CL. 3^ primaria )

CURRICOLO VERTICALE LA CONOSCENZA DEL MONDO - GEOGRAFIA- - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI

PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D

CURRICOLO DI CLASSE. CLASSE II Sez

DIREZIONE DIDATTICA DI BRA 1 CIRCOLO. Progettazione annuale a.s. 2016/17 CLASSI QUARTE

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA

UNITA DI APPRENDIMENTO INTERDISCIPLINARE

Mappa delle attività e dei contenuti (indicazioni nodali) Facilitazione e stimolo dell inserimento dell alunno proveniente dalla scuola primaria

Geografia - Triennio Scuola Primaria

5 ISTITUTO COMPRENSIVO DONATELLO PADOVA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE - PRIMARIA

CURRICOLO TRIENNALE DI GEOGRAFIA

CURRICOLO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO con riferimento alle Competenze chiave europee e alle Indicazioni Nazionali 2012 GEOGRAFIA

Curricolo Geografia - Classe I

- Schema corporeo - Organizzatori topologici - Spazi della scuola - Carte mentali CLASSE QUARTA

3.4 Geografia Scuola Primaria

CURRICOLO DI GEOGRAFIA DELLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA

Curricolo Geografia - Classe III

COMPETENZE DI BASE IN GEOGRAFIA

I.S.I.S. Guido Tassinari di POZZUOLI Sede: via Fasano, Pozzuoli (Napoli)

Mappa delle attività e dei contenuti (indicazioni nodali) Caratteristiche del testo narrativo. Favola e fiaba

ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO

Istituto Comprensivo n. 15 Bologna

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE ABILITA

Programmazione annuale docente classi 2^

CURRICOLO DI GEOGRAFIA CLASSI PRIME SCUOLA PRIMARIA

PROF. RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: IIA

SCUOLA SECONDARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO : GEOGRAFIA CLASSE TERZA

IC 2 SAN BONIFACIO CURRICOLO SECONDARIA DI PRIMO GRADO GEOGRAFIA

DECLINAZIONE COMPETENZE SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO: GEOGRAFIA CLASSE PRIMA COMPETENZE

CURRICOLO QUINQUENNALE Istituto Comprensivo Cavour - Pavia GEOGRAFIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

CURRICOLO GEOGRAFIA, BEI SCUOLA PRIMARIA Classe 1, 2, 3

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

CURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA

Programmazione curricolare di Istituto

GEOGRAFIA - Curricolo verticale scuola primaria - Istituto comprensivo statale di Mestrino

SCHEDA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

SCUOLA DELL INFANZIA:

Risoluzione di situazioni problematiche legate alle esperienze vissute. (MAT-ST-SC- GEO) Lettura e orientamento nello spazio intorno a noi.

Curricolo verticale di GEOGRAFIA. TRAGUARDI DI COMPETENZA AL TERMINE della SCUOLA PRIMARIA

ISTITUTO SAN GABRIELE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO PARITARIA VIA CASSIA KM ROMA

Istituto Comprensivo Perugia 9

I.C. "L.DA VINCI" LIMBIATE CURRICOLO IN VERTICALE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 GEOGRAFIA

Anno scolastico 2016/2017 ISTITUTO COMPRENSIVO DI LEVICO TERME. SCUOLA MEDIA G.B. de Gasparis PIANO DI LAVORO ANNUALE GEOGRAFIA CLASSE PRIMA A

PIANO PROGRAMMATICO DI SVILUPPO DELLE UDA DI GEOGRAFIA. (CLASSI SECONDE) secondo le Indicazioni del 2012

Risoluzione di situazioni problematiche legate alle esperienze vissute. (MAT-ST-SC- GEO) Lettura e orientamento nello spazio intorno a noi.

Transcript:

Prima parte Disci pline Traguar * appren mento* A 1 B 4 C 5-6 GEO D 7-8 Cl.1 Mappa delle Attività e dei contenuti (incazioni nodali) DALL ITALIA ALL EUROPA: ASPETTI FISICI E ANTROPICI U. A. n. 1 Dall Italia all'europa appren mento previsti Gli strumenti del geografo. Ambiente e paesaggio: il mare e la Terra. Il clima. L Europa del lavoro e dell economia. Rischi ambientali e inquinamento. Il continente europeo: territorio, ambienti, popolazione. Persona lizzazioni (eventuali) Disci pline Traguar * COMPITO UNITARIO** appren mento* Esplicitati analiticamente in rapporto al singolo e/o al gruppo Gli alunni H svolgeranno attività concordate con l insegnante sostegno, dunque relative al PEI pianificato. I BES e DSA, seguendo gli obiettivi della classe debitamente invidualizzati, come da PDP, svolgeranno, all uopo, attività e prove semplificate, con l ausilio eventuale, tutte le misure spensative e compensative necessarie. I quadrimestre: Costruzione lap book tematici II quadrimestre: presentazioni personali con l utilizzo Scratch 2 L attività dattica procederà attraverso l opportuno ed equilibrato uso dei seguenti meto: Metodolo gia Lezione frontale Lezione alogata Discussione libera e guidata Lavoro gruppo Insegnamento reciproco Dettatura appunti Costruzione schemi sintesi Percorsi autonomi approfonmento

L indagine valutativa sarà pertanto inrizzata sulle capacità acquisite e sulle conoscenze ed i concetti. Nel dettaglio gli strumenti verifica utilizzati saranno i seguenti: Verifiche Verifiche scritte (produzione, risposte a domande aperte, test a risposta multipla, domande a completamento, quesiti vero / falso etc.) Verifiche orali Prove strutturate (risposte a domande aperte, test a risposta multipla, domande a completamento, quesiti vero / falso etc.) Risorse da utiliz zare libri testo in adozione strumenti dattici complementari o alternativi al libro testo film, cd rom, auolibri. Esercizi guidati e schede strutturate. Tempi L unità apprenmento, in riferimento ai Programmi Ministeriali, si caratterizza modulo strumentale conoscenze per tutta la durata dell anno scolastico. Orientamento Orientarsi sulle carte e orientare le carte a grande scala in base ai punti carnali (anche con l utilizzo della bussola) e a punti riferimento fissi. (1A) Linguaggio della geo-graficità Utilizzare strumenti trazionali (carte, grafici, dati statistici, immagini, ecc.) e innovativi (telerilevamento e cartografia computerizzata) per comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali. (4B) appren mento contestua lizzati Paesaggio Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi italiani, europei e monali, anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo. (5C) Conoscere temi e problemi tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale e progettare azioni valorizzazione. (6C) Regione e sistema territoriale Consolidare il concetto regione geografica (fisica, climatica, storica, economica) applicandolo all Italia, all Europa e agli altri continenti. (7D) Analizzare in termini spazio le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici portata nazionale, europea e monale. (8D) TRAGUARDI A. Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte versa scala in base ai punti carnali e alle coornate geografiche; sa orientare una carta geografica a grande scala facendo ricorso a punti riferimento fissi. B. Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d epoca, immagini da telerilevamento, elaborazioni gitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali.

C. Riconosce nei paesaggi europei e monali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare. D. Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valuta gli effetti azioni dell uomo sui sistemi territoriali alle verse scale geografiche. Competen ze-chiave europee riferimen to Note X 1 Comunicazione nella madrelingua o 2 Comunicazione nelle lingue straniere o 3 Competenza matematica e competenze base in scienza e tecnologia X 4 Competenza gitale X 5 Imparare a imparare X 6 Competenze sociali e civiche o 7 Spirito iniziativa e imprentorialità o 8 Consapevolezza ed espressione culturale N.B.: barrare le voci che interessano. * Con riferimento all elenco dei Traguar per lo sviluppo delle competenze e degli OO. AA. (come da Incazioni Nazionali e PTOF) e a quello degli OO. AA. contestualizzati. / ** Con riferimento alle competenze-chiave europee.

Seconda parte Diario bordo - interventi specifici attuati - strategie metodologiche adottate - fficoltà incontrate - eventi sopravvenuti - verifiche operate - ecc. Titolo dell U. A.: Dall Italia all'europa N. 1 Strategia metodologica Lavori gruppo e dattica laboratoriale. Tutoring tra alunni con versi gra abilità. Lezione interattiva e metodologia tipo problematico-induttiva. L insegnamento è stato condotto per problemi e quin lo studente, dall analisi una situazione problematica ha potuto formulare ipotesi e ricercare procementi risolutivi. Osservazione guidata dei materiali cartografici ed esercitazioni sull utilizzo tabelle e grafici. Per gli interventi recupero si è fatto ricorso al ritorno sugli argomenti, alla semplificazione dei contenuti, all allungamento dei tempi apprenmento. Situazione problematica partenza Durante le iniziali fasi osservazione in classe, ho avuto modo notare che i ragazzi preligevano le attività manuali e pratiche, soprattutto ancorate all utilizzo forme da ritagliare, colorare e riempire in modo personale. È stato un modo ripartire da un metodo acquisito nella scuola elementare e che dava sicurezze e continuità. Per questo, al fine promuovere la costruzione dell apprenmento a livello gruppo, ho ritenuto necessario puntare alla manualità, attraverso le varie forme dei lap book, che hanno preso vita nelle mani dei ragazzi, con contenuti specifici. Gli alunni hanno potuto così affrontare in gruppo, durante il I quadrimestre, taluni argomenti geografia organizzandone i contenuti in un gioco creativo basato sull utilizzo strategie logico visive, schematizzazioni e illustrazioni. Contemporaneamente, ho lavorato sul metodo stuo che risultava in formazione/carente per la maggior parte degli alunni, avvicendandomi nei vari gruppi per guidare i ragazzi nell inspensabile lavoro sintesi. Esso, infatti, si rivela un esercizio fondamentale. per imparare la selezione dei dati e dare priorità alle informazioni più significative un testo. Attività Lavori in gruppi cooperativi con produzione lap book. Il lavoro, successivamente, ha interessato la presentazione argomenti geografici attraverso l utilizzo scratch 2, che ha dato ottimi risultati, essendo ormai i ragazzi, nel corso del II quadrimestre, autonomi e sicuri nell utilizzo verse funzioni del programma. Lo stuo della geografia è stato anche utilizzato per comprendere problemi convivenza civile e far riflettere i ragazzi sulle nostre più comuni mancanze in tema ambiente e inquinamento, partendo proprio dalla nostra aula e dai nostri reiterati e inconsapevoli comportamenti. Verifica Lungo il corso dell anno sono state utilizzate prove verse: brevi colloqui con la classe, esercitazioni svolte in classe e a casa, test a scelta multipla, scussioni aperte, realizzazione carte, tabelle e grafici; realizzazione lavori con scratch. Per la valutazione quadrimestrale e finale degli allievi sono stati tenuti in considerazione, oltre alla misurazione dell apprenmento e al processo maturazione ciascun alunno rispetto ai livelli partenza, i seguenti elementi comportamentali: - Frequenza, comportamento e partecipazione alle attività - Lavoro, interesse, impegno e attenzione in classe - Organizzazione dei materiali apprenmento - Ritmi apprenmento A conclusione dell unità apprenmento gli alunni hanno conseguito i traguar per lo sviluppo delle competenze previsti, sia pure a livelli versi. Note Ins. Rosa Paglionico Classe 1 sez. E Plesso Verga Bari