La crescita delle nuove abitazioni nel tessuto urbano La riqualificazione e lo sviluppo del settore turistico La rifunzionalizzazione e lo sviluppo del settore della produzione La perequazione urbanistica
La crescita delle nuove abitazioni come riqualificazione del tessuto urbano e del recupero delle aree degradate e di frangia e per il soddisfacimento dei bisogni della popolazione
La crescita delle nuove abitazioni e l incremento della popolazione fino al 1991 30 1991 28 % addetti su popolazi Colline Metallifere 26 24 1991 22 1971 1981 1961 1996 20 1951 1951 1961 1971 1996 Follonica 1981 18 0,5 1 1,5 2 2,5 Popolazione: numero indice 1951=1
70 60 50 40 30 20 10 0-10 51-61 61-71 71-81 81-91 91-98 Saldo Naturale Saldo Migratorio Saldo Totale Follonica Saldo Totale SEL L invecchiamento delle fasce di età della popolazione
825 sono le nuove abitazioni previste dal Piano Strutturale 100 sono i nuovi alloggi in corso di costruzione nelle aree Peep Gli indirizzi per il R.U. Le nuove abitazioni finalizzate prioritariamente: alla residenza permanente alle fasce giovanili ai ceti sociali più deboli Le nuove addizioni come riqualificazione del tessuto urbano e del recupero delle aree degradate e di frangia
Ricuciture, recupero delle aree degradate e di frangia
La riqualificazione e la crescita del settore turistico attraverso: la riorganizzazione e riqualificazione dell offerta I incremento di un offerta alberghiera qualificata lo sviluppo di un sistema di relazioni integrate tra ricettività, servizi, ambiente, cultura, storia la valorizzazione dell identità del territorio
Posti letto turistici uffciali e nelle seconde case VIAREGGIO ROSIGNANO M.MO MASSA PIETRASANTA FOLLONICA CAMAIORE LIVORNO CASTIGLIONE DELLA PESCAIA MONTE ARGENTARIO FORTE DEI MARMI GROSSETO CARRARA CECINA SAN VINCENZO 0 10,000 20,000 30,000 40,000 50,000 60,000 70,000 posti letto turistici ufficiali posti letto secondari
Suddivisione delle presenze turistiche nelle seconde case secondo il soggetto intermediario Un mercato poco strutturato, solo il 25% in mano ad operatori professionali Proprietari 27% operatori non professionali 46% Agenzie immobiliari 15% Presenze ufficiali 12%
Il progetto della città del turismo non sarà limitato alle strutture turistiche esistenti e da realizzare, ma coinvolge un complesso di attività e funzioni strettamente interconnesse tra di loro che dovranno trovare, attraverso forme di partecipazione opportune, la condivisione degli operatori, imprenditori e aziende. Sarà necessario sviluppare un forte coordinamento tra gli Enti locali, tra questi e le aziende, singole o associate, tra tutti i livelli istituzionali al fine di integrare e coordinare tutte le azioni tese a difenderne le prerogative fino a segnalare la necessità di fare sistema in modello di sviluppo teso alla valorizzazione dell identità dei luoghi e al soddisfacimento delle nuove sostenibilità in termini ambientali.
1302 sono i nuovi posti letto previsti dal Piano Strutturale Gli indirizzi per il R.U. I nuovi posti letto finalizzati prioritariamente: alla realizzazione di strutture alberghiere di qualità alla incentivazione della qualificazione e trasformazione delle strutture ricettive esistenti (residences, seconde case, villaggi turistici)
La città produttiva UTOE di Pratoranieri posti letto 690 Campo di golf
La crescita e la riqualificazione della città produttiva attraverso : la riorganizzazione e rifunzionalizzazione delle attività operanti nel territorio I incremento delle attività produttive con la previsione di una nuova area di espansione lo sviluppo di un sistema di relazioni integrate tra produzione e servizi alla città e al territorio
211.500 mq per nuove attività previste dal Piano Strutturale Gli indirizzi per il R.U. per i nuovi insediamenti: attuare anche mediante piani di iniziativa pubblica realizzare la viabilità di circonvallazione incentivare le attività di servizio integrato all artigianato tipico all agricoltura e al turismo
La perequazione urbanistica La perequazione urbanistica dovrà operare affinchè possano reperirsi le aree pubbliche volte soddisfare bisogni pregressi di aree da destinare ad attrezzature di ruolo generale, i bisogni pubblici di aree da destinare ad uso produttivo o terziario, o a parco urbano, a trovare soluzioni per la tutela e il ripristino e il restauro ambientale e paesaggistico di aree degradate o soggette a possibile degrado.
La perequazione ha l'obiettivo di permettere la realizzazione del progetto e della gestione urbanistica attraverso l acquisizione delle aree necessarie a soddisfare fabbisogni pubblici, facendo ricorso alle misure o incentivi compensativi, sollecitando in tale maniera la cessione consensuale e gratuita delle aree al comune da parte dei soggetti privati promotori. Con la perequazione sfuma la separazione rigida tra le aree edificabili e quelle vincolate e pertanto costituisce uno strumento e non un fine per raggiungere l assetto urbanistico prefigurato.