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2010 PIOMBINO quartiere Cotone All interno di un piano di riqualificazione generale Il Comune decide di realizzare un Centro civico

In attesa del Centro civico Allestiamo uno spazio di incontro temporaneo: il museo degli abitanti

Si co-progettano piccoli progetti di presa in carico dello spazio pubblico

Si incoraggia la creazione di una associazione di quartiere

GLI ABITANTI HANNO GLI STRUMENTI PER AUTO ORGANIZZARSI E PER COLLABORARE COL COMUNE PER TROVARE UN ALTRA SOLUZIONE

L ASSOCIAZIONE IN COLLABORAZIONE CON IL COMUNE OTTIENE L AFFIDAMENTO DI UN EDIFICIO INUTILIZZATO E LO RIMETTE A POSTO

L EDIFICIO DIVENTA IL CENTRO CIVICO NEL QUALE GLI ABITANTI ORGANIZZANO ATTIVITA COLLETTIVE

2016 L ASSOCIAZIONE DI QUARTIERE CRESCE E CONTINUA AD ORGANIZZARE INIZIATIVE

2015 IMOLA Il Comune decide di rilanciare il tema della partecipazione dei cittadini, in modo da superare le difficoltà dei forum territoriali Viene proposto un patto di partecipazione tra amministrazione e cittadini da costruire attraverso un percorso deliberativo

Cittadini e rappresentanti delle categorie economiche e sociali sono stati coinvolti in una fase di ascolto per individuare le questioni centrali e i nodi critici

Tra i soggetti coinvolti nella fase di ascolto e di co-progettazione ci sono anche gli studenti di alcuni istituti superiori della città

Attraverso una mappatura partecipata del territorio si individuano i luoghi su cui intervenire

Una volta individuate le idee si lavora alla loro progettazione, provando ad immaginarne una traduzione pratica

Dopo un anno (2016) i cittadini hanno dato vita ai primi progetti, che hanno riscosso attenzione anche a livello nazionale

Tra questi, anche l avvio di più di trenta orti urbani

2016 CASTELFRANCO DI SOTTO L Amministrazione decide di avviare un percorso di collaborazione per la cura dei beni comuni urbani Vengono individuate alcune piazze e spazi verdi su cui sperimentare iniziative di collaborazione e co-progettazione

Vengono coinvolti i residenti, innanzitutto per capire i temi e i problemi delle aree individuate

Si raccolgono le idee e le proposte che i cittadini e l amministrazione potrebbero mettere in pratica per migliorare gli spazi urbani

I residenti insieme ai tecnici del Comune hanno co-progettato gli interventi e le azioni da promuovere

Dopo pochi mesi sono stati avviati patti di collaborazione e si sono sperimentati i primi progetti di cura condivisa degli spazi

Alcuni spazi sono tornati ad essere luoghi di socialità e ritrovo come non accadeva da tempo

2015 FIRENZE QUARTIERE 4 PIAZZA PIER VETTORI Il Quartiere decide di riqualificare la piazza, da tempo poco frequentata Per farlo decide di coinvolgere la cittadinanza nella progettazione degli interventi e delle attività

Si ascoltano residenti, operatori e cittadini che vivono nel quartiere

Si coinvolgono attivamente i diversi stakeolders (attività produttive, commerciali, professionisti, associazioni) Cosa possiamo fare noi?

Attraverso dei laboratori di co-progettazione i cittadini partecipano elaborano proposte di riqualificazione degli spazi

Con una domanda diversa Non solo: di che cosa hai bisogno? Ma anche: che cosa puoi fare tu?

E provano a sperimentare le azioni progettate Un piccolo concerto e una cena in piazza organizzati dal ristorante limitrofo alla piazza, per sperimentare la pedonalizzazione dell area

Ludoteca e biblioteca di piazza I giochi e le attrezzature della ludoteca di piazza sono stati forniti dagli stessi residenti. Il bar che si affaccia sulla piazza si è offerto di raccoglierli e tenerli nei suoi locali. Ogni bambino può usarli e portarli in piazza semplicemente chiedendoli all operatore del bar.

Giardino didattico In una parte della piazza la scuola del quartiere ha chiesto di piantare fiori e di dare vita ad un giardino didattico, di cui i bambini e le loro famiglie si sono presi cura

E mentre il Quartiere ha quadruplicato le risorse da destinare ai lavori di riqualificazione, la piazza è ormai teatro di numerose iniziative e attività di cura da parte dei residenti

LA STRUTTURA DEI PERCORSI: FACILITARE COLLABORAZIONE E SPERIMENTAZIONE DI PROTOTIPI Informazion e e ascolto Attivazione strumenti di informazione (guida, sito internet, video) Campagna stampa. Mappatura e interviste ai portatori di interesse. Incontri con articolazioni istituzionali e sociali Raccolta dei bisogni Ideazione Tavoli di lavoro tematici che con l ausilio di un facilitatore fanno emergere le idee in grado di rispondere ai bisogni. Costruzione di un progetto, con particolare attenzione alle caratteristiche in grado di renderlo concretizzabile Prototipazion e Sperimentazi one Avvio del progetto in fase sperimentale che può coinvolgere direttamente i cittadini nella sua realizzazione

INFORMAZIONE E ASCOLTO

RACCOLTA DEI BISOGNI

IDEAZIONE

PROTOTIPAZIONE

SPERIMENTAZIONE

GRAZIE! sociolab.it