PROGRAMMA TECNICO per le ATTIVITA' DI BASE. GAM-GAF/GpT Anno sportivo 2016

Documenti analoghi
SPECIALITA PROVINCIALE

M.S.P ITALIA SEZIONE GINNASTICA ARTISTICA MASCHILE PROGRAMMA CAMPIONATO NAZIONALE

Trofeo Gym Joy. Programma di gara amatoriale rivolto ai ragazzi che si avvicinano per la prima volta alla ginnastica artistica.

Gara Provinciale UISP Ginnastica Artistica Femminile e Maschile

PROGRAMMA TECNICO per le ATTIVITA' DI BASE

MSP ITALIA SETTORE GINNASTICA ARTISTICA PROGRAMMA SERIE C A SQUADRE

Gara Provinciale Uisp Ginnastica Artistica Femminile e Maschile

INDICAZIONI PER TECNICI E UFFICIALI DI GARA PROGRAMMA PT FGI SILVER 2017 Ginnastica Artistica Femminile

PROGRAMMI TECNICI 2015/2016

PROGRAMMI TECNICI GAM 2016/2017

Trofeo prime gare CATEGORIE: Giovanissimi: Ginnasti nati negli anni 2010/2009/2008/2007. Esordienti: Ginnasti nati negli anni 2006/2005/2004

PROGRAMMA TECNICO per le ATTIVITA' DI BASE. GAM-GAF/GpT Anno sportivo 2014 (agg. 10 dic 2013)

Suolo GAM GRIGLIE MOVIMENTI SUOLO GAM 0,10 0,20 0,30 0,40 0,50

GINNASTICA ARTISTICA MASCHILE TROFEO REGIONALE BASIC GYM. A cura di. Cinzia Pennesi, Ilenia Oberni e Monia Melis

VALORE DI PARTENZA PER L ESECUZIONE AL SUOLO

M.S.P. ITALIA SEZIONE GINNASTICA ARTISTICA FEMMINILE Programma Tecnico Serie A Seria A Special

GRIGLIE MOVIMENTI MINITRAMPOLINO GAM - GAF 0,10 0,20 0,30 0,40

Trofeo Gym Joy GAM VALENZA ANNI SPORTIVI 2017/2020

Sez. Ginnastica Artistica AF 1 grado

FÉDÉRATION INTERNATIONALE DE GYMNASTIQUE NEWSLETTER

A.I.C.S. ASSOCIAZIONE ITALIANA CULTURA E SPORT GINNASTICA ARTISTICA MASCHILE PROGRAMMA TECNICO PROVINCIALE

Ginnastica Artistica

M.S.P. ITALIA SEZIONE GINNASTICA ARTISTICA FEMMINILE Programma Tecnico Serie A

C.S.A.IN. PROGRAMMI TECNICI NAZIONALI GAM

Volteggio. La UISP codifica

Settore Promozionale Agonistico TROFEO ARCOBALENO

Settore Promozionale Agonistico TROFEO ARCOBALENO

Trofeo Gym Joy/ Gym Fest

Mini codice UISP-GAF

PROMO GAF ANNI DI NASCITA 2009

GINNASTICA ARTISTICA MASCHILE E FEMMINILE

TROFEO CSEN START 2016

Settore Promozionale TROFEO GYM PRIME GARE

CORPO LIBERO ARTISTICA MASCHILE

A.I.C.S. ASSOCIAZIONE ITALIANA CULTURA E SPORT GINNASTICA ARTISTICA MASCHILE PROGRAMMA TECNICO PROVINCIALE QUADRIENNIO

REGOLAMENTO TECNICO. 3. Non ci sarà la possibilità di inserire atlete fuori gara nelle fasi regionali

TROFEO ITALIA. Referente :Mariangela Vivenzio

CONFSPORT ITALIA A.S.D.R. Programma Tecnico Trofeo Arcobaleno Ginnastica Artistica Femminile

(tappetoni cm 80 + sernaige) J U N I O R. VERTICALE e SPINTA su tappetoni arrivo supino. RUOTA (mani sul tappetone) arrivo in Piedi su tappetoni

LINEE GUIDA GINNASTICA ARTISTICA MASCHILE a cura della Commissione Tecnica Nazionale Ginnastica Artistica

GINNASTICA ARTISTICA MASCHILE MINI PROPAGANDA OPEN

Trofeo Easy Cup Cup Csen

ASSOCIAZIONE NAZIONALE DI PROMOZIONE SPORTIVA SALESIANE Sede nazionale. Via Nomentana ROMA Tel. 06/ Fax 06/491310

CAMPIONATO NAZIONALE DI GINNASTICA ARTISTICA PROGRAMMA TECNICO 2013

PROGRAMMI TECNICI 2017 CHIARIMENTI ERRATA CORRIGE

T R O F E O G Y M T E A M (1^/2^ e 3^/4^ fascia) (aggiornato al 2/12/2014)

CONFSPORT ITALIA A.S.D.R. Programma Tecnico Campionato Nazionale di Serie A e Gold Ginnastica Artistica Femminile

A.I.C.S. ASSOCIAZIONE ITALIANA CULTURA E SPORT GINNASTICA ARTISTICA FEMMINILE

LINEE GUIDA GINNASTICA ARTISTICA MASCHILE

LINEE GUIDA GINNASTICA ARTISTICA MASCHILE

Settore Promozionale Agonistico TROFEO ARCOBALENO

GARE A CARATTERE REGIONALE

M.S.P. ITALIA SEZIONE GINNASTICA ARTISTICA FEMMINILE SERIE B INDIVIDUALE E SERIE B A SQUADRE

Federazione Ginnastica d Italia

Precisazioni Tecniche e Indicazioni per la GIURIA GAF. settembre Riconoscimento degli elementi. Penalità Specifiche all attrezzo

Settore Promozionale TROFEO GYM PRIME GARE

Questo Programma tecnico si rivolge alle ginnaste piccole ma tecnicamente più avanzate

GINNASTICA ARTISTICA FEMMINILE

GINNASTICA ARTISTICA MASCHILE E FEMMINILE

Campionato Nazionale Cup 2017 a squadre e individuale

Comitato Provinciale di Bologna QUADRIENNIO 2006/2010

PROGRAMMI TECNICI NAZIONALI

PARALLELE. FAQ Gennaio 2015 PROGRAMMA TECNICO UNICO - categoria ALLIEVE

LINEE GUIDA GINNASTICA ARTISTICA Programma Tecnico Csi 2009/2010

CORPO LIBERO GRIGLIA A

- GINNASTICA ARTISTICA MASCHILE

Campionato Nazionale Cup 2018 a squadre e individuale

9^ TROFEO LIFEGYM 05 marzo 2017 PALESTRA COMUNALE DI MONTE CREMASCO (CR)

M.S.P. ITALIA. Viale Giulio Agricola RM Tel:

GINNASTICA ARTISTICA AVVIAMENTO ALLA GINNASTICA PROGRAMMA. A cura della Responsabile Nazionale Prof.ssa Italia Bianchi

TROFEO GYM PRIME GARE

Settore Promozionale Agonistico CAMPIONATO NAZIONALE SERIE B

CAMPIONATO NAZIONALE SERIE B

- GINNASTICA ARTISTICA MASCHILE

MSP ITALIA SEZIONE GINNASTICA ARTISTICA FEMMINILE PROGRAMMA TROFEO GYM REGOLAMENTO TECNICO

PROGRAMMI TECNICI FEDERALI. Ginnastica per Tutti Artistica Femminile Anno sportivo 2009

LINEE GUIDA GINNASTICA ARTISTICA Programma Tecnico Csi 2012/2013

Competizione Nazionale di ginnastica artistica femminile

CONFSPORT ITALIA A.S.D. Programma Tecnico Campionato Nazionale di Serie A Ginnastica Artistica Femminile

MSP ITALIA SETTORE GINNASTICA ARTISTICA PROGRAMMA SERIE C

QUADRIENNIO C.S.A.IN.

PROGRAMMI TECNICI FEDERALI QUADRIENNIO

Precisazioni Tecniche e Indicazioni per la GIURIA GAF. ottobre Riconoscimento degli elementi. Penalità Specifiche all attrezzo

LINEE GUIDA GINNASTICA ARTISTICA Programma Tecnico Csi 2011/2012

GINNASTICA ARTISTICA FEMMINILE Campionato Nazionale Gold

MSP ITALIA SETTORE GINNASTICA ARTISTICA PROGRAMMA SERIE C A SQUADRE

Trofeo Nazionale Easy Cup 2016

Campionato Nazionale. di Specialità A cura di. Cinzia Pennesi. Ginevra Civiletti - Tiziana Di Nitto. Sonia Frasca - Alice Grecchi

- GINNASTICA ARTISTICA MASCHILE

PROGETTO SPERIMENTALE E PROGRAMMA TECNICO TROFEO CHRISTMAS GYM

FEDERAZIONE GINNASTICA D ITALIA

UISP LeGinnastiche DICEMBRE 2013

COLLETTIVO. Gara provinciale UISP Modena 2015/2016

Suolo Sbarra fissa Trampolino

Programma Tecnico GENERALITÀ'

LEGA GINNASTICA UISP MODENA

GINNASTICA ARTISTICA FEMMINILE (G.A.F.) TEST DI CONTROLLO ALTA SPECIALIZZAZIONE

Ente Nazionale Democratico di Azione Sociale

Ginnastica Ritmica CSEN

Transcript:

PROGRAMMA TECNICO per le ATTIVITA' DI BASE GAM-GAF/GpT Anno sportivo 2016

Home Page Sommario NOTE DI CARATTERE GENERALE (aggiornate al 06-02-2016) INDICAZIONI PER LA GIURIA (aggiornate al 06-02-2016) GRIGLIE DEGLI ELEMENTI (aggiornate al 06-02-2016) F.A.Q. (Domande e Risposte) (aggiornate al 06-02-2016) A cura della DTNM - DTNF - DTNGpT - DTNSF

Note Sull'applicazione Delle Griglie Del Programma Tecnico per le attività di base GAM- GAF/ GpT Ø NOTE DI CARATTERE GENERALE Come usare la Griglia degli Elementi Tecnici per gli esercizi individuali della Coppa Italia, dei Tornei e Campionato serie D. Per tutte le categorie della Coppa Italia, Torneo 1-2 - 3 livello e Campionato serie D: Per il minitrampolino e per il volteggio (cubone + tappetoni stessa altezza, superficie 4m 2m: 1 e 2^ fascia H = cm 80, 3^/4^ fascia: H= cm 100) il valore dei salti è indicato nelle griglie. Le caselle senza valore indicano che il salto non è pertinente alla categoria del ginnasta. Le prove al minitrampolino ed al volteggio devono essere 2 (salti uguali o diversi): ai fini della classifica verrà scelto il punteggio migliore. Nelle finali nazionali dei Tornei di 2 e 3 livello e della Serie D: 2 SALTI DIVERSI anche dello stesso gruppo strutturale; il punteggio verrà assegnato dalla media dei 2 salti. o Se i 2 salti sono diversi sarà assegnato un bonus p. 0,50; o se i 2 salti sono uguali, dal punteggio finale sarà detratta una penalità di p. 1,00. Ø COPPA ITALIA: v Esercizio collettivo a corpo libero; di libera composizione con elementi imposti, da eseguire con accompagnamento musicale da 4/6 ginnasti/e di ciascuna rappresentativa (per la GAM la rappresentativa è composta da 4 ginnasti per ogni fascia; per la GAF da 6 ginnaste per 1 e 2 fascia, da 4 ginnaste per 3 e 4 fascia). La musica può essere anche orchestrata e/o cantata. Il collettivo sarà eseguito senza attrezzi. La durata dell esercizio deve essere massimo di 1 15. Gli elementi tecnici (5 di almeno 3 gruppi strutturali diversi, per il valore di 0,50 l uno, fino a ma. 2,50, 4 o 6 ginnaste/i) devono essere eseguiti contemporaneamente e scelti fra quelli delle griglie. v Esercizi individuali composti da elementi tecnici delle Griglie; 2 esercizi su 4 attrezzi diversi per un totale di 8 prove. Ogni ginnasta può eseguire ma 1 prova su 2 attrezzi diversi. La scelta dei 4 attrezzi deve essere fatta fra i seguenti: GAM/GpT: esclusivamente ginnaste maschi- suolo, parallele pari, minitrampolino, sbarra bassa (m.1,65 dal bordo sup. dei tappeti), volteggio. GAF/GpT: esclusivamente ginnaste femmine- suolo, parallele asimmetriche, minitrampolino, trave, volteggio. Gli elementi tecnici per tutti gli attrezzi escluso minitrampolino e volteggio, devono essere scelti fra quelli proposti nelle Griglie con le seguenti modalità: 1

1^ fascia- n 3 elementi da p. 0,10/0,20 di almeno 3 gruppi strutturali diversi + uscita da p. 0,10/0,20. 2^ fascia- n 3 elementi da p. 0,10/0,20 + uscita da p. 0,10/0,20 + 1 elemento da p. 0,30/0,40. Oppure, n 4 elementi da p. 0,10/0,20 + uscita da p. 0,30/0,40. In tutti i casi gli elementi devono essere di almeno 3 gruppi strutturali diversi. 3^/4^ fascia - n 3 elementi da p. 0,10/0,20 + uscita da p. 0,10/0,20 + 2 elementi da 0,30/0,40/0,50. Oppure, n 4 elementi da p. 0,10/0 + 1 elemento da 0,30/0,40/0,50 + uscita da p. 0,30/0,40/0,50. In tutti i casi gli elementi devono essere di almeno 3 gruppi strutturali diversi. La durata ma di ogni esercizio per tutte le fasce è di 60. Il valore dell'esercizio sarà dato dalla nota D (somma dei valori degli elementi eseguiti e riconosciuti + p. 0,30 per ogni gruppo di elementi richiesto e presentato + p.0,30 per il gruppo uscita) + la nota E (p.10,00 meno le penalità della giuria E). In casi particolari, per esercizi con minor numero di elementi eseguiti riconosciuti, la nota ma. E sarà uguale a p. 5,00 (vd Indicazioni per la Giuria). Ø TORNEI 1-2 - 3 LIVELLO Ogni ginnasta eseguirà 1 o più esercizi con gli attrezzi, ma solo all'interno della sezione e del livello tecnico scelto. GAM/GpT (solo maschi) - GAF/GpT (solo femmine). Durata ma per ogni esercizio 60". Attrezzi da scegliere per ciascun livello per tutte le 4 fasce: 1^ livello AF: corpo libero, minitrampolino, trave. AM: corpo libero, minitrampolino, parallele pari. 2^ livello AF: corpo libero, minitrampolino, trave, volteggio. AM: corpo libero, minitrampolino, parallele pari, volteggio. 3^ livello AF: corpo libero, minitrampolino, trave, volteggio, parallele asimmetriche. AM: corpo libero, minitrampolino, parallele pari, volteggio, sbarra bassa (m.1,65 dal bordo superiore dei tappeti). Gli elementi tecnici per tutti gli attrezzi escluso minitrampolino e volteggio, devono essere scelti fra quelli proposti nelle Griglie con le seguenti modalità: 1^ livello (per tutte le 4 fasce): 3 elementi di 3 gruppi strutturali diversi + 1 elemento uscita, tutti di valore compreso fra 0,10 e 0,20. 2^ livello (per tutte le 4 fasce): 4 elementi di 3 gruppi strutturali diversi + 1 elemento uscita, tutti di valore compreso fra 0,10 e 0,30. 3^ livello (1^ e 2^ fascia): 5 elementi di 3 gruppi strutturali diversi + 1 elemento uscita, tutti di valore compreso fra 0,20 e 0,40. 3^ livello (3^ e 4^ fascia): 5 elementi di 3 gruppi strutturali diversi + 1 elemento uscita, tutti di valore compreso fra 0,20 e 0,50. 2

Il valore dell'esercizio sarà dato dalla nota D (somma dei valori degli elementi eseguiti e riconosciuti compresa l'uscita + p. 0,30 per ogni gruppo di elementi richiesto e presentato + p.0,30 per il gruppo uscita) + la nota E (p.10,00 meno le penalità della giuria E). In casi particolari, per esercizi con minor numero di elementi eseguiti riconosciuti, la nota ma. E sarà uguale a p. 5,00. Vedi Indicazioni per la Giuria. Ø CAMPIONATO SERIE D GAM- GAF Categorie GAM/GpT: Allievi, Junior e Senior GAF/GpT: Allieve, Junior e Senior Esclusioni Vedi nelle Norme Tecniche 2016, la scheda tecnica del campionato per la specifica sezione. Programma tecnico GAM- GAF/GpT Composizione della squadra: min.3, ma. 6 ginnasti La squadra potrà essere composta anche con l apporto di ma. un/una ginnasta che ha già partecipato all attività agonistica di specializzazione (Esclusioni: Vedi nelle Norme Tecniche 2016, la scheda tecnica del campionato per la specifica sezione). La squadra potrà essere composta da solo allievi oppure da allievi, junior e senior con classifiche "Allievi" o "Open". Ogni squadra dovrà presentare ad ogni attrezzo obbligatoriamente 3 esercizi. Ogni squadra può eseguire 3 esercizi min. su 4 attrezzi diversi, ma. su 5. L apporto massimo dei punteggi dei ginnasti/e che hanno già partecipato all attività agonistica di specializzazione per ogni attrezzo è 1, indipendentemente da come la squadra è formata. GAM/GpT: suolo, minitrampolino, parallele pari, volteggio, sbarra bassa (m.1,65 dal bordo superiore dei tappeti). GAF/GpT: suolo, trave, minitrampolino, volteggio, parallele asimmetriche. Durata ma. per ogni esercizio 60, compreso il suolo GAF. Quest ultimo dovrà essere eseguito con la musica (strumentale o cantata); per le penalità far riferimento a quanto riportato nella tabella a pag. 15 - sez. Musica. Sia per la maschile che per la femminile non è prevista la penalità per il fuori pedana. Ciascun esercizio individuale dovrà contenere 5 elementi di 3 gruppi strutturali diversi + 1 elemento uscita, tutti di valore compreso fra 0,10 e 0,50. Se un elemento uguale è eseguito più volte, non sarà valutato come valore tecnico, ma sarà comunque valutato per l esecuzione. Il valore dell'esercizio sarà dato dalla nota D (somma dei valori degli elementi eseguiti e riconosciuti compresa l'uscita + p. 0,30 per ogni gruppo di elementi richiesto e presentato + p.0,30 per il gruppo uscita) + la nota E (p.10,00 meno le penalità della giuria E). In casi particolari, per esercizi con minor numero di elementi eseguiti riconosciuti, la nota ma. E sarà uguale a p. 5,00. Composizione degli Esercizi. Per tutte le gare, Coppa Italia, Tornei di 1-2 - 3 livello e Campionato Serie D, ogni esercizio dovrà essere composto da elementi collegati fra loro e terminare con un elemento del gruppo Uscite, tranne al corpo libero dove è possibile terminare, 3

sia per la AM che per la AF, con qualsiasi elemento appartenente ai gruppi 1-2- 3-4. Ogni esercizio potrà iniziare con un elemento di qualsiasi gruppo. Il gruppo denominato Entrate non è obbligatorio. Se un esercizio non termina con una uscita prevista nelle griglie, il valore della nota D sarà uguale alla somma degli elementi richiesti senza uscita purché riconosciuti dalla giuria più il valore dei gruppi presentati Ma. 3. Al Corpo Libero, dove non esiste un gruppo denominato Uscite, all elemento che chiude l esercizio, se appartenente ai gruppi 1-2- 3-4, verrà attribuito il valore di p. 0,30 per gruppo Uscite e NON avrà nessun altro valore per il suo effettivo gruppo di appartenenza. Un elemento dell'esercizio ripetuto come uscita sarà valutato solo come uscita; l'elemento all'interno dell'esercizio non avrà valore e sarà considerato ripetizione. Per la Coppa Italia e i Tornei di 1-2 - 3 livello, dove sono richiesti elementi di 3 gruppi strutturali diversi, gli elementi presentati, anche se appartengono ad un solo gruppo avranno il valore dell elemento (valore della difficoltà) ma un solo valore per il gruppo di appartenenza. Esempio 1: Coppa Italia 1^ fascia, il ginnata presenta un esercizio al corpo libero con 3 elementi diversi di valore 0,2 + l uscita, tutti del gruppo 1. L esercizio avrà il valore D pari a 0,2 + 0,2 + 0,2 (valori della difficoltà) + 0,3 per il gruppo 1 + 0,3 per il gruppo Uscita. Nel caso in cui venga eseguito un elemento di valore superiore alla richiesta tecnica di una specifica gara o del livello per cui si gareggia, se è possibile assegnare un elemento di valore inferiore, bene, altrimenti non si assegna l elemento (esempio - TR: la ginnasta esegue in entrata squadra divaricata 2, ma non può presentare elementi da 0,40; in questo caso le si può assegnare la squadra da 0,30). Un elemento fallito può essere ripetuto, fermo restando le penalità di esecuzione dell elemento non riconosciuto. INDICAZIONI PER LA GIURIA Composizione della giuria Ogni esercizio è valutato con due distinti parametri: Nota D (difficoltà) e Nota E (esecuzione). Questi compiti, svolti normalmente da due distinte giurie, nelle gare delle attività di base GAM- GAF/GpT possono essere assolti da Giudici che svolgano entrambe le mansioni o da un giudice Unico. I compiti di giuria sono così distinti: Giuria D: verifica che la presentazione dell'esercizio corrisponda a quanto dichiarato nella scheda e ne assegna il valore materiale, controlla e valuta che siano rispettate le regole relative alla gara in corso. Giuria E: registra gli errori di esecuzione relativi alla tecnica e alla tenuta del corpo. Tutte le penalità della giuria E sono in decimi di punto. 4

Nel caso di più giudici E, la media delle penalità da loro attribuite andrà detratta dal Punteggio massimo E, pari a 10,00 P. Nel caso gli elementi presentati, compresa l uscita, siano numericamente inferiori al numero stabilito, si applicherà la seguente tabella: N elementi richiesti N elementi presentati Valore ma. della nota E N elementi presentati 4 da 3 a 4 10,00 da 1 a 2 5,00 5 da 4 a 5 10,00 da 1 a 3 5,00 6 da 4 a 6 10,00 da 1 a 3 5,00 Nel caso di più giudici E, le differenze fra i loro punteggi non possono superare le seguenti tolleranze: Penalità finale del Ginnasta Note Valore ma. della nota E Differenza massima del Giudice E >0,00 0,40 9,60 10,00 0,10 >0,40 0,60 9,40 <9,60 0,20 >0,60 1,00 9,00 <9,40 0,30 >1,00 1,50 8,50 <9,00 0,40 >1,50 2,00 8,00 <8,50 0,50 >2,00 2,50 7,50 <8,00 0,60 >2,50 <7,50 0,70 Il calcolo della nota finale avviene sommando alla nota D la nota E (Punti 10,00 media delle Penalità) e sottraendo alla fine eventuali penalità relative alle regole specifiche sull'applicazione della griglia. COMPOSIZIONE DEGLI ESERCIZI Gli esercizi devono essere composti dal numero di elementi richiesti in base alla gara in atto, codificati nella griglia, e l uscita quando richiesta. Se l'esercizio risulta composto da un numero maggiore di Azioni del ginnasta NON Soddisfare l esigenza del gruppo uscita Principali errori per non riconoscimento (CdP GAM sez. 7 - CdP GAF sez. 9) Elemento completato con aiuto di un assistente Elemento statico realizzato senza arresto. Ripetizione dell elemento Valutazione giuria D Considerare solo gli elementi di valore più alto presentati in base al numero richiesto. Non riconoscimento gruppo uscita. Non riconoscimento dell elemento Non riconoscimento dell elemento Non riconoscimento dell elemento Dopo la prima esecuzione dell elemento, la ripetizione è consentita ma non riconosciuta elementi codificati, ne verranno riconosciuti solo quanti richiesti per la gara in atto, prendendo in considerazione quelli di più alto valore e l'uscita quando richiesta. Tutti gli elementi presentati verranno comunque valutati dalla giuria E nel fattore esecuzione. NOTE: Gli elementi del gruppo Entrate alla trave, parallele asimmetriche e sbarra possono essere eseguiti anche all interno dell esercizio ma saranno riconosciuti una sola volta in ordine cronologico. 5

DICHIARAZIONE DEGLI ESERCIZI Il/la ginnasta deve dichiarare la composizione dell'esercizio sull'apposita scheda, contrassegnando i vari elementi che compongono l esercizio e che formano il valore materiale del esercizio. Se il/la ginnasta esegue uno o più elementi non corrispondenti alla dichiarazione, si considerano gli elementi realmente eseguiti, purché presenti nella griglia relativamente alla tipologia della gara in atto. Se il/la ginnasta non esegue un elemento dichiarato, o lo esegue ma con una tecnica tanto errata che la giuria D non lo riconosce, il valore di tale elemento non verrà conteggiato nella nota della giuria D. Se il/la ginnasta presenta un elemento non appartenente alla griglia del livello di competenza, il valore di tale elemento non verrà conteggiato nella nota della giuria D ma verrà valutato nel fattore esecuzione dalla giuria E. ESIGENZE DI COMPOSIZIONE Le linee orizzontali delle griglie contrassegnate con i numeri da 1 a 6 o 7, contraddistinguono i gruppi degli elementi. In base alla tipologia di gara, ogni esercizio dovrà contenere elementi appartenenti a determinati gruppi e la nota D aumenterà di valore come indicato nel prospetto che segue: Valore Esigenze GRUPPI Elementi Valore Esigenza Uscita Tutti gli attrezzi (escluso volteggio trampolino) Tutti gli attrezzi Coppa Italia + 3 0,3 alla nota D + 0,3 alla nota D Tornei + 3 0,3 alla nota D + 0,3 alla nota D Serie D + 3 0,3 alla nota D + 0,3 alla nota D Per tutte le gare della Coppa Italia, per i Tornei e per la serie D, oltre al valore di ogni Gruppo richiesto come esigenza pari a P.0,30 (nota D), da aggiungere al valore degli elementi presentati, sarà considerato il valore per l elemento Uscita obbligatorio in ogni attrezzo, tranne al volteggio e al minitrampolino. Uscita L uscita è rappresentata da un elemento del gruppo uscite tranne al corpo libero, dove l esercizio può terminare con qualsiasi elemento appartenente ai gruppi 1-2- 3-4. In ogni caso, un solo elemento non può soddisfare due distinte esigenze (gruppi). Se l esercizio termina con un elemento che non rientra nei gruppi suddetti, la giuria D riconoscerà solo il valore dell elemento e non assegnerà il valore dell esigenza gruppo uscita. Ripetizione degli elementi Nessun elemento può essere ripetuto per il calcolo della nota D; le ripetizioni non hanno alcun valore ma vengono comunque valutate per la loro esecuzione dalla giuria E. Gli elementi presenti nella griglia con diverse ampiezze o diverse tenute sono considerati lo stesso elemento. Esempi: CL: Verticale di passaggio e verticale 2 = stesso elemento TR: Squadra e squadra 2 = stesso elemento TR/CL: Enjambée 90 ed Enjambée= stesso elemento TR: Enjambée ed Enjambée arrivo in arabesque = stesso elemento. 6

VALUTAZIONE FATTORE ESECUZIONE GAM/GpT E GAF/GpT Tutti i movimenti devono essere valutati secondo le direttive del C.d.P. 2013-2016 con particolare riferimento per la GAM: sezioni 8 e 9 e spiegazioni ed interpretazioni complementari all allegato A. Per la GAF: vedere in particolare le sezioni 8 9 del CdP 2013-2016. Determinazione degli errori di esecuzione tecnica per tutti gli attrezzi: Durata delle posizioni > 2 sec. Nessuna penalità < 2 sec. Errore Medio p. 0,30 Senza arresto. Non riconoscimento Eventuali penalità relative alla tenuta saranno applicate. Deviazione rispetto alla corretta posizione mantenuta di forza (solo GAM): fino a 15 : 0,10 16-30 : 0,30 31-45 : 0,50 Oltre 45 l'elemento non viene riconosciuto Deviazione rispetto alla corretta posizione finale negli elementi di slancio: o Per gli elementi richiesti alla verticale fino a 15 : nessuna penalità 16-30 : 0,10 Oltre 30 l'elemento viene declassato al valore inferiore dello stesso movimento. La verticale è riconosciuta nel momento in cui le gambe sono tese e unite. o Per gli elementi non alla verticale (solo GAM) - Movimenti richiesti a 45 : Se nella griglia è previsto lo stesso elemento con ampiezza minore, l elemento viene declassato al valore inferiore. - Movimenti richiesti all orizzontale: fino a 15 0,10 16-30 0,30 31-45 0,50 Oltre 45 l'elemento non viene riconosciuto Flessione delle braccia, delle gambe e del corpo: leggera flessione = errore Piccolo ampia flessione = errore Medio massima flessione = errore grande VOLTEGGIO: Rincorsa supplementare: non è prevista penalità per una rincorsa supplementare. In caso di una quarta rincorsa sarà applicata una penalità di p.1.00. E consentita la presenza dell istruttore vicino alla pedana per il lavoro indietro. 7

Volteggio valutato p. 0,00: Il volteggio viene valutato punti zero (giuria D e giuria E) nei seguenti casi: Rincorsa senza eseguire il salto, toccando la pedana o il cubone L allenatore tocca il ginnasta Il volteggio è talmente mal eseguito che non può essere nemmeno riconosciuto fra quelli indicati sul codice. Il volteggio viene eseguito con un doppio appoggio, cioè due spinte successive di una o due mani. Il volteggio viene eseguito con l appoggio della testa. Il ginnasta non tocca il cubone con nessuna delle due mani. Il ginnasta non tocca terra con la precedenza dei piedi rispetto ad ogni altra parte del corpo. Per i salti non passanti per la verticale: Primo volo: corpo all orizzontale con le seguenti penalità: fino a 15 : 0,10 16-30 : 0,30 31-45 : 0,50 oltre 45 : 1,00. Secondo volo: mancanza di apertura prima dell'arrivo vedi C.d.P. art. 39. Non vanno penalizzati i passi o le cadute per eccesso ü in avanti (passi, rimbalzi) per i salti con arrivo in avanti; ü indietro (passi, rimbalzi) per i salti con arrivo indietro; ü laterale (passi o rimbalzi laterali) per i salti con arrivo laterale. Per i salti provenienti dalla rondata è consentito l utilizzo di un tappetino davanti alla pedana ed è obbligatorio l uso del parapedana. In nessun caso potrà essere utilizzata la doppia pedana. Particolarità di alcuni salti: Frammezzo: arrivo direttamente sulle ginocchia o sul bacino: p.0,00 mancanza di continuità tra la posa dei piedi e il salto in estensione (pennello): - p.0.30 la ginnasta non esegue il salto in estensione (pennello): - p.1.00 Capovolta saltata: Per il riconoscimento del salto ci deve essere un momento in cui mani e piedi non sono a contatto della pedana e del tappeto. Se la ginnasta non si alza in piedi dopo il rotolamento: p.1.00 Ruota laterale e Ruota con ¼ di giro: è consentita la posa della prima mano sul bordo verticale del tappeto. PARALLELE PARI: Per le oscillazioni in appoggio (casella A1, B1) le posizioni finali, dove non ci sia una definizione specifica, le richieste sono: Dietro: corpo a 45 Avanti: corpo a 45 Per le oscillazioni con uscita, le posizioni finali, dove non ci sia una definizione specifica, le richieste sono: Dietro: corpo all orizzontale Avanti: corpo all orizzontale 8

- L oscillazione è considerata tale se ha una fase di andata e ritorno. - Il movimento della casella (D6), oscillare indietro e spostamento laterale con 1/2 giro interno deve essere eseguito con i pollici contrapposti (penalità 0,30). - Nelle uscite nell arrivo al suolo la mano non deve essere in appoggio sullo staggio; in caso contrario sarà applicata una penalità da p.0,10 (toccare l attrezzo) o p. 0,50 (urtare l attrezzo). SBARRA L'esercizio deve essere composto mantenendo continuità di esecuzione tra un movimento e quello successivo. Le fermate sono concesse solo per i movimenti che terminano con una posizione statica. E consentita la presenza del tecnico vicino all attrezzo purché non sia di ostacolo alla visibilità della giuria. MINITRAMPOLINO: Rincorsa supplementare: non è prevista penalità per una rincorsa supplementare. In caso di una quarta rincorsa sarà applicata una penalità di p.1.00. Negli elementi previsti con salto sul posto, la partenza è da fermi sul telo; sono consentiti 1 o 2 salti sul posto. E consentita la presenza dell istruttore vicino al minitrampolino per il lavoro indietro. Ciascun salto è valutato secondo le regole relative che seguono: Codice dei Punteggi 2013-2016 GAM Tabella degli Errori generali Piccolo Medio Genere dell errore 0.10 0.30 Penalità per errori estetici e di esecuzione Posizione del corpo non definita (raggruppato, carpiato, teso) (Vedi note Allegato A del C.d.P. GAM) Camminare o saltellare in verticale + (ogni passo o saltello) Grande 0.50 + + + Toccare l attrezzo o il suolo + Urtare l attrezzo o il suolo + L allenatore tocca il ginnasta senza aiutarlo ad eseguire l esercizio + Interruzione dell esercizio senza caduta + Flessione delle braccia o delle gambe, apertura delle gambe + + + Errata posizione del corpo o correzione della tenuta della posizione finale + + + Salti con gambe o ginocchia divaricate larghezza > larghezza spalle spalle Arrivi al suolo con gambe divaricate Mancanza di stabilità, leggera correzione della posizione dei piedi slancio eccessivo delle braccia durante l arrivo al suolo Perdita di equilibrio durante l arrivo nelle uscite e negli elementi con arrivo a suolo Caduta durante l arrivo nelle uscite senza che i piedi tocchino per primi il suolo larghezza spalle + leggero squilibrio, piccolo passo o saltello, 0,10 o.v. > larghezza spalle grande passo o salto, contatto di 1 o 2 mani con il tappeto 1,00 e non riconoscim. 9

Falli d arrivo (tutti gli elementi uscita compresa) Piccolo Genere dell errore 0.10 Penalità per errori tecnici Deviazione negli elementi di slancio, alla o passanti per la verticale Deviazione negli elementi statici rispetto alla posizione corretta Rotazioni intorno all asse longitudinale Incomplete (*) Altezza o ampiezza insufficiente nei salti o negli elementi di volo Movimento di forza eseguito con slancio o viceversa Durata delle posizioni statiche (2 sec.) Senza arresto nessuna penalità e non riconoscimento Interruzione durante un movimento di elevazione Due o più tentativi per realizzare un elemento statico o di forza Perdita di equilibrio o caduta dalla verticale Se non ci sono cadute la penalità ma per l arrivo non può superare p. 0.80 Medio 0.30 15-30 31-45 fino a 15 16-30 fino a 30 31-60 + + Grande 0.50 >45 e non riconoscimento 31-45 >45 e non riconoscimento 61-90 >90 o non riconoscimento + + + meno di 2 sec. + + + + + + Slancio o forte squilibrio perdita d'équilibrio Caduta da o sull attrezzo 1,00 Assistenza per completare il 1,00 e non movimento riconoscimento (*) NOTA: Nel caso sia possibile assegnare un elemento con rotazione inferiore, non saranno applicate le penalità per mancanza di rotazione; nel caso in cui l elemento viene riconosciuto come dichiarato saranno applicate le penalità per eventuale rotazione insufficiente. Genere dell errore Piccolo Medio Grande 0.10 0.30 0.50 Penalità per errori relativi al Corpo Libero e Mini Trampolino Elevazione insufficiente nei salti + + + acrobatici (solo per MT) Mancanza di flessibilità articolare negli elementi ginnici e nelle posizioni + + statiche Arrivo al suolo non controllato anche durante un collegamento + + Caduta = 1,00 Penalità per errori relativi al Volteggio Errori di esecuzione nel 1 volo + + + Errori tecnici nel 1 volo + + + Corpo non all orizzontale (salti non 31-45 =0,50 fino a 15 16-30 passanti per la verticale) >45 = 1,00 Non passare dalla verticale nella posizione di appoggio rovesciato + + + Errori di esecuzione nel 2 volo + + + Errori tecnici nel 2 volo + + + Altezza insufficiente (mancanza di elevazione netta del corpo) + + + Estensione del corpo insufficiente prima dell arrivo + + Dinamismo insufficiente + + NOTA: per i salti provenienti dalla rondata al volteggio e al minitrampolino (ad eccezione di rondata con le mani sul telo e rondata mani sul telo+flic ) la valutazione avrà inizio dal momento in cui il/la ginnasta staccherà i piedi dalla pedana/minitrampolino. 10

VALUTAZIONI COMUNI GAM/GPT E GAF/GPT: La sezione GAF adegua i criteri di valutazione a quelli della GAM solo relativamente ai seguenti punti: 1. Volteggio e Trampolino 2. Riconoscimento e valutazione delle verticali 3. Durata delle posizioni di 2 alla Trave e al Corpo Libero (- 0,30 se il/la ginnasta mantiene la posizione meno di 2 ; elemento non riconosciuto + relative penalità di esecuzione se il/la ginnasta non mantiene affatto la posizione) 4. Tolleranze per l assegnazione di salti (ginnici e acrobatici) con rotazioni sull asse longitudinale. Codice dei Punteggi 2013-2016 GAF (Sez.8 Tab. Errori generali) Genere dell errore Piccolo 0.10 Medio 0.30 Grande 0.50 Giuria E: Falli d esecuzione Braccia piegate o gambe flesse o.v. X X X Gambe o ginocchia divaricate o.v. X X >Largh spalle Insufficiente altezza negli elementi (ampiezza) o.v. X X X Insufficiente Angolo X >90 precisione nella posizione o.v. anche Angolo raggruppata, carpiata 90 anche Non mantenere il corpo in posizione tesa (PA,TR,CL) (squadrando in o.v. X X anticipo) Tentare un elemento senza eseguirlo o.v. X Molto Grande 1.00 Arrivo stentato nel saltare, elevarsi o slanciare in verticale o.v. X Deviazione dalla linea di direzione o.v. X Posizione del corpo e delle gambe negli elementi Corpo non allineato Punte dei piedi non tese/rilassate Divaricata insufficiente negli elementi acro/ginnici (senza volo) Esecuzione dell uscita troppo vicina all attrezzo (PA e TR) Falli d arrivo (tutti gli elementi uscita compresa) o.v. X X X X X X Se non ci sono cadute la penalità ma per l arrivo non può superare p. 0.80 Gambe aperte all arrivo o.v. X Movimenti per mantenere l equilibrio: Oscillazione supplementare delle braccia o.v. X Perdita di equilibrio o.v. X X Passi supplementari, saltello leggero o.v. X Lungo passo o salto (più della larghezza delle spalle) o.v. X Falli di posizione del corpo o.v. X X Massima accosciata o.v. X Sfiorare/toccare l attrezzo/tappeto, ma non cadere contro l attrezzo o.v. X Appoggio di 1 o 2 mani sul tappeto/attrezzo o.v. 1.00 Caduta sulle mani, sulle ginocchia o sul bacino o.v. 1.00 Caduta sull attrezzo o contro o.v. 1.00 11

RICONOSCIMENTO DEI SALTI ARTISTICI (sez. 9 CdP) La spinta nei salti ginnici, se non specificato, può essere a 1 o 2 piedi. Nei salti artistici, ove non specificato, l apertura richiesta è di 180. Per enjambée e sissonnée, la tolleranza è fino a 160 (con 0.10 di penalità); se l apertura è inferiore a 160 si assegna il salto con apertura inferiore, senza penalità di ampiezza. SALTO RACCOLTO, SALTO DEL GATTO, COSACCO, SFORBICIATA: Presupposti: ginocchia oltre l orizzontale; ai fini del riconoscimento dell angolo di chiusura va presa in considerazione la gamba più bassa. Da 0 a 20 p. 0.10 Da 20 a 45 p. 0.30 > 45 Non assegnato ENJAMBÈE CON CAMBIO Presupposti: gamba di slancio almeno a 45 ; in caso contrario si riconosce enjambèe. ERRORE GIURIA D GIURIA E Gamba di slancio <45 Enjambèe Vd pen. esecuzione enjambèe Gamba di slancio flessa Enjambèe Vd pen. esecuzione enjambèe Gambe oltre l orizzontale Nessuna penalità Da 90 a 110 p. 0.10 Fino a 135 p. 0.30 Angolo delle anche > 135 Non assegnato ENJAMBÈE Dove non specificato sul posto si intende spinta a 1 piede. Presupposto: apertura delle gambe 180 SISSONNE: deve mostrare una divaricata diagonale ERRORE GIURIA D GIURIA E Gamba avanti troppo alta VD - 0,10 per posizione ma non all orizzontale scorretta della gamba Gamba all orizzontale o sotto e arrivo su 2 piedi Gamba all orizzontale o sotto e arrivo su 1 piede enjambèe enjambèe Vd penalità esecuzione enjambèe Vd penalità esecuzione enjambèe 12

VOLTEGGIO: vd Tabella degli Errori generali pag. 9 e 10. MINITRAMPOLINO: vd Tabella degli Errori generali pag. 9 e 10. PARALLELE ASIMMETRICHE: L esercizio deve essere composto mantenendo una continuità di esecuzione tra un movimento e quello successivo. Le fermate sono concesse solo per i movimenti che terminano in una posizione statica. E consentita la presenza del tecnico vicino all attrezzo purché non sia di ostacolo alla visibilità della giuria. 11.6 Penalità specifiche (Giuria E) Genere dell errore Piccolo 0.10 Medio 0.30 Grande 0.50 o più Sistemare la presa Sfiorare l attrezzo con i piedi o altra parte del corpo Sfiorare il tappeto 0.50 Urtare l attrezzo con i piedi 0.50 Urtare il tappeto con i piedi 1.00 Ampiezza di: Oscillazioni avanti e dietro sotto l orizzontale Slanci in verticale Slancio intermedio 0.50 Penalità per l uscita : - Uscita eseguita al di sopra dello staggio: nessuna penalità - Uscita eseguita all altezza dello staggio: - 0,10 - Uscita eseguita sotto lo staggio: - 0,30 A queste penalità si aggiungono quelle relative alla tenuta del corpo, alla riapertura, all arrivo, ecc. TRAVE: 12.5 e 12.6 Penalità di Artisticità e Specifiche all attrezzo (Giuria E) Genere dell errore 0.10 0.30 Artisticità dell esecuzione : Sicurezza Insufficiente variazione di ritmo e tempo nei movimenti (no elementi di difficoltà) Esecuzione dell intero esercizio come una serie di elementi e movimenti scollegati (mancanza di coreografia) Appoggio supplementare di una gamba sul lato della trave Non soddisfare l esigenza tecnica dell elemento usando un appoggio supplementare X X X X 0.50 o più Aggrapparsi alla trave per evitare una caduta 0.50 Movimenti supplementari per mantenere l equilibrio 0.50 Pausa non necessaria (più di 2 sec.) o eccessiva preparazione prima di un elemento Ritmo insufficiente nei collegamenti Insufficiente uso della lunghezza della trave 0,50 Esempi circa la penalità Non soddisfare l esigenza tecnica dell elemento usando un appoggio supplementare : 1. La ginnasta, nel risalire in piedi dopo aver eseguito una candela o una capovolta avanti, appoggia il piede sul lato della trave. 2. Nel terminare la capovolta indietro, la ginnasta sposta una mano per mantenersi alla trave (da non confondersi però con la penalità di Aggrapparsi alla trave per evitare una caduta ). 3. Nell eseguire il flic la ginnasta piega un braccio e poggia il gomito sulla trave. 13

INDICAZIONI SPECIFICHE L esercizio dovrà essere eseguito su almeno la lunghezza di una trave, anche nel caso di entrate e/o uscite laterali. La serie deve essere eseguita SENZA: - Esitazione o stop fra gli elementi - Passi supplementari fra gli elementi - Toccare con un piede la trave fra gli elementi - Sbilanciamento fra gli elementi - Movimenti o oscillazioni supplementari delle braccia/gambe. - Estensione delle gambe/delle anche dopo il primo elemento, prima della spinta per il secondo elemento. ENTRATE: Gli elementi d entrata in capovolta (1Da e 1Ea) possono essere inseriti solo come entrate perché sono già presenti altre capovolte nel gruppo Acrobatica (B5a C5a). Squadra: la partenza può essere effettuata o lateralmente o ad un estremità dell attrezzo ma non a cavalcioni. USCITE: Tutte le uscite contrassegnate con l asterisco (*) devono essere eseguite con stacco a piedi pari; in caso di pausa si applica una penalità di p. 0,10. Se manca lo stacco a piedi pari non si riconosce l'elemento. CAPOVOLTA AVANTI: L elemento va eseguito in continuità, in caso contrario sarà applicata una penalità di 0.30 per interruzione del rotolamento; In caso di caduta dalla posizione supina, l elemento non sarà riconosciuto in quanto non completato. CORPO LIBERO: Per il Corpo Libero bisogna far riferimento alla tabella dei falli generali (articolo 6) e alle indicazioni tecniche presenti nell articolo 7, con 2 sole eccezioni: 1. Durata delle posizioni 2. Rotazioni intorno all AL incomplete (nei salti ginnici e acrobatici) per le quali vigono i criteri adottati nella GAM, così come già indicato. 13.5 e 13.6 Penalità di Artisticità e Specifiche all attrezzo (Giuria E) Genere dell errore 0.10 0.30 0.50 o più - Insufficiente artisticità dell esecuzione in tutto l esercizio: Espressività Sicurezza - Esecuzione dell intero esercizio come una serie di elementi e movimenti scollegati (mancanza di coreografia) - Scorretta postura del corpo in tutto l esercizio Postura del corpo, posizione della testa Piedi non in estensione/ rilassati, intraruotati Ampiezza (massimo allungo dei movimenti del corpo) Musica - Scarsa relazione tra la musica e il movimento - Musica usata essenzialmente come sottofondo - Mancanza di sincronizzazione della battuta musicale alla fine dell esercizio - Esercizio senza musica - CD non regolamentare * Penalità generali (da applicarsi una sola volta sul punteggio finale) - Fuori tempo (esercizio più lungo di 60 ) 0.50 1.00 0.50 14

ESERCIZI COLLETTIVI: Esercizio Collettivo Coppa Italia (superficie di lavoro m. 12 8) FASCE ELEMENTI di DIFFICOLTA ESIGENZE di COMPOSIZIONE ESECUZIONE TOT. 1 e 2 (5 Dif. 0,50 = 2,50) 5,00 6 GAF 2,50 6 = 15,00 = 30,00 58,00 3 e 4 (5 Dif. 0,50 = 2,50) 5,00 4 13,00 GAF 2,50 4 = 10,00 = 20,00 43,00 Tutte le (5 Dif. 0,50 = 2,50) 5,00 4 fasce GAM 2,50 4 = 10,00 = 20,00 43,00 COMPOSIZIONE DELL ESERCIZIO (Nota D) Difficoltà 5 elementi dalla griglia (0,50 l uno, fino a ma. 2,50) 4 o 6 ginnaste/i, p. 10 (con 4 ginn.) da eseguire simultaneamente. Gli elementi devono essere di almeno 3 p.15 (con 6 ginn.) gruppi strutturali diversi. Composizione Sincronismo nell esecuzione dei 5 elementi scelti : 0,50 ogni elem. eseguito simultaneamente da tutti i componenti la squadra (fino a un ma di 2,50) p. 2,50 4 Formazioni (p. 0.50 l una, fino a ma 2.00) p. 2,00 6 Relazioni / collaborazioni tra ginnasti (ogni lavoro di relazione p. 0,50, fino a ma p. 3,00) p. 3,00 SPAZIO Livelli di lavoro : 1,50. Nell esercizio i ginnasti devono muoversi considerando più livelli (p. 0,50 stazione eretta/ p. 0,50 fase di volo / p. 0,50 contatto con il suolo ) Occupazione dello spazio : devono essere toccate 5 aree, da p. 0,50 l una, p. 5,50 per un ma di 2,50 (zona centrale + i 4 lati della pedana) Spostamenti in varietà di movimento : 1,50 (0,3 avanti; 0,3 dietro; 0,3 diagonale, 0,3 circolare/curvilineo; 0,3 laterale) p.23 con 4 ginnasti TOTALE NOTA D p.28 con 6 ginnaste La capovolta indietro, così come altri elementi tecnici, possono essere considerati come spostamento in varietà di direzione. Valutazione Nota D: Difficoltà: si assegnano i valori relativi agli elementi presenti nell esercizio. In assenza di uno dei 3 gruppi strutturali richiesti, sarà applicata una penalità di 0,50 a ginnasta (come se non fosse stato eseguito l elemento). Composizione: si assegnano i valori relativi alle esigenze relative alle formazioni, collaborazioni e allo spazio presenti nell esercizio. Per il Sincronismo: se un elemento non viene eseguito da tutti i ginnasti simultaneamente NON si assegna il valore di sincronismo per l elemento presentato ma solamente il valore della difficoltà. Nota E: Le penalità di esecuzione e quelle riguardanti l artisticità saranno detratte dal punteggio massimo di P. 5,00 per ogni ginnasta (P. 30,00 per 6 ginnasti, P. 20,00 per 4 ginnasti). Per gli errori di esecuzione relativi agli elementi di difficoltà, valgono le indicazioni fornite per gli esercizi individuali. Per gli errori relativi alla Coreografia e all esecuzione artistica del collettivo, vale la seguente tabella: Genere dell errore 0.10 0.30 0.50 > 0.50 Insufficiente artisticità di presentazione (nell intero collettivo) - Insufficiente creatività coreografica - Insufficiente varietà nelle formazioni - Insufficiente varietà nelle collaborazioni - Insufficiente variazione di ritmo - Musica usata essenzialmente come sottofondo - Esercizio senza musica - CD non regolamentare* 1,00 1,00 2,00 15

Musica (da applicarsi sul punteggio finale per ogni ginnasta) - Scarsa relazione tra la musica e il movimento - Mancanza di sincronizzazione della battuta musicale alla fine dell esercizio Penalità generali (da applicarsi sul punteggio finale per ogni ginnasta) - Fuori tempo (in eccesso o in difetto) SPECIFICHE SULL UTILIZZO DELLA MUSICA (esercizi individuali e collettivi): la durata dell esercizio viene conteggiata dal primo movimento della/e ginnasta/e mentre la fine deve coincidere con la fine della musica. La musica, quindi, potrebbe anche essere più lunga del tempo ma indicato nel programma gara, ma l esercizio dovrà essere entro il tempo consentito. Non ci sono penalità per esercizio più corto (infatti il tempo è indicato come ma) mentre si applica una penalità di p.0,10 in caso di esercizio più lungo. * Esigenze relative al CD 1) Il CD della musica del Corpo Libero deve essere consegnato alla direzione di gara 2) Sul CD devono essere scritte le seguenti informazioni: il nome della ginnasta e la società (eccezione : se lo stesso CD è utilizzato per più ginnaste o se si tratta di un collettivo, è sufficiente che sia indicato solo il nome della società) la fascia/categoria la gara. 3) Su ogni CD può essere registrato un solo brano musicale PENALITA GENERALI (a cura del PdG o suo delegato, da detrarre una sola volta dal Punteggio Finale) Genere dell errore 0.10 0.30 0.50 1.00 Non rispettare l ordine di lavoro, ritardare o interrompere la gara Tenuta di gara scorretta * Cambiare le misure dell attrezzo senza autorizzazione Comportamento antisportivo (del ginnasta e dell allenatore) * Per tenuta di gara scorretta s intende: Body non uguale per tutti i componenti la rappresentativa Mancanza del distintivo societario Abbigliamento scorretto (body, monili, fasciature antiestetiche) 16

CORPO LIBERO AM (Suolo) 1 ROTOLAMENTI 2 ROVESCIAMENTI A B C D E 0,10 0,20 0,30 0,40 0,50 Capovolta avanti Capovolta avanti saltata Capov. avanti + vert. g. Cap. avanti+vert. Cap. avanti+vert. g.unite e flesse o divaricate e g.divaricate+1/2 giro a/l tese con 1/2 giro a/l discesa in cap. avanti Capovolta indietro Cap. indietro, partenza e arrivo g. unite e tese Cap. indietro verticale a br. piegate Verticale di passaggio Verticale + cap. avanti Verticale 2" Cap.indietro vert. a br.piegate con 1/2 giro/ Cap.indietro vert. a br. tese Verticale salita g.unite e tese Ruota Ruota 1/4 di giro Verticale con 1/2 giro Verticale con 1 giro Cap.indietro vert. a br.piegate con 1 giro/ Cap.indietro vert. a br.tese con 1/2 giro a/l Verticale salita g.unite e tese + 1 giro a/l Verticale con 1+1/2 giro (540 a/l) Rondata Ribaltata arrivo 1 gb. Ribaltata a 1+ Ribaltata a 2 Ribaltata a 2+Flic flac avanti 3 RIBALTAMENTI Verticale e spinta Ribaltata arrivo a 2 gb Flic flac avanti Flic flac avanti + capovolta saltata Kippe Ruota + capovolta indietro Flic flac indietro unito Rondata + Pennello 2 Flic flac indietro a g. unite+pennello Rib. a 2+ salto giro avanti racc. 4 SERIE ACROBATICHE 5 SALTI Ruota 1/4 di giro + capovolta avanti Pennello Pennello con 1/2 giro Pennello con 1 giro Pennello raccolto Da pos. eretta cad. in av.a g.un. o in app. su 1 piede e arr. in app. front. sulle mani a br.pieg. e corpo teso dietro o su 1 piede con g.eretta dietro Tuffo Salto con gamba libera avanti tesa a 90 Salto carpio unito o divaricato 6 PREMULINELLI 1 premulinello 1/2 mulinello Rondata+flic flac+ pennello Salto giro avanti raccolto + pennello Rondata+salto giro dietro raccolto Salto in verticale di passaggio Salto carpio con 1/2 giro Premulinello alla verticale di passaggio Rondata+flic flac+salto giro dietro racc. Salto giro av. racc.+ capovolta saltata Pennello con 1 giro e 1/2 (540 ) Salto giro avanti raccolto con 1/2 giro a/l Salto giro dietro raccolto da fermi 1 mulinello Candela con aiuto delle mani Candela senza aiuto delle mani Staccata sagittale Staccata frontale Verticale d'impostazione 2" 7 PARTI STATICHE 2" + FLESSIBILITA' Trofeo Prime Gare Coppa Italia 1^ F. Coppa Italia 2^ F. (2 opzioni) Coppa Italia 3^/4^ F. (2 opzioni) Torneo 1 L. Torneo 2 L. Torneo 3 L. 1^2^ F. Torneo 3 L. 3^4^ F. Serie D Equilibrio g. libera avanti tesa a 45 3 Elementi 3 Elementi di 3 differ. Gruppi + Uscita 1^ opzione: 3 Elementi + Uscita Squadra in appoggio sul bacino Da seduti, flessione del busto av. a g.divaricate o unite Orizzontale prona Equilibrio g.tes av. 90 +1 (Gli elementi 3 +1 di 3 differ. Gruppi) Squadra in app. sulle mani con g. divaricate esternamente 2^ opzione: 4 Elem. di 3 diff.gruppi + Uscita 1^ opzione: 3 Elementi + Uscita +2 (Gli elementi 3+2 di 3 differ. Gruppi) 2^ opzione: 4 Elementi + 1 (Gli elementi 4+1 di 3 differ. Gruppi) + Uscita 3 Elementi di 3 differ. Gruppi + Uscita 4 Elementi di 3 Differ. Gruppi + Uscita 5 Elementi di 3 Differ. Gruppi + Uscita 5 Elementi di 3 Differ. Gruppi + Uscita 5 Elementi di 3 Differ. Gruppi + Uscita Equilibrio g. lib. tesa fuori tenuta con mano (apert. 160 ) 17

1 ELEMENTI DI SLANCIO ALL'APPOGGIO A B C D E 0,10 0,20 0,30 0,40 0,50 Oscillazione Oscillazione con Oscillazioni Oscillazione in Oscillazione in aggancio/appoggio all'orizzontale verticale verticale 2" a destra Oscillazione con seduta esterna e variabili a destra Dal suolo con mani sugli staggi, con spinta piedi pari uniti, salire all'appoggio Oscillazione con aggancio/appoggio a sinistra Oscillazione seduta esterna e variabili a sinistra PARALLELE PARI Oscill. av., posa delle g.div. sugli staggi, spostam. avanti delle mani e riunire le gambe dietro alte in oscill. Capovolta avanti a gambe divaricate (anche dalla posizione di quadrupedia) Cambio avanti in verticale 2 3 4 5 ELEMENTI STATICI O DI FORZA (2") ELEMENTI DI SLANCIO DALLA SOSPENSIONE BRACHIALE ELEMENTI DI SLANCIO DALLA SOSPENSIONE ELEMENTI LATERALI SU UNO STAGGIO 6 USCITE Trofeo Prime Gare Coppa Italia 1^ F. Serie D Appoggo ritto 2" Oscillazione a corpo teso a 45 Oscillare indietro e spostamento laterale Squadra a gambe unite e flesse 2" Oscillazioni corpo teso all'altezza degli staggi Kippe lunga all'app. a gambe div. Kippe breve all'app. a gambe div. Dalla posizione di seduta esterna: 1/2 giro e portarsi in quadrupedia su 2 staggi, corpo proteso dietro Oscillare indietro e spostamento laterale con 1/2 giro esterno Oscillare il corpo indietro e uscita tra gli staggi 3 Elementi 3 Elementi di 3 differ. Gruppi + Uscita 5 Elementi di 3 Differ. Gruppi + Uscita Squadra a gambe unite tese 2" Kippe a gambe divaricate Colpo di petto a gambe divaricate Kippe lunga all'app. a gambe div. + oscillazione Kippe breve all'app. a gambe div. + oscillazione Oscillare avanti e spostamento laterale con 1/2 giro esterno Squadra a gambe divaricate 2" Verticale in appoggio brachiale 2" Kippe a gambe divaricate e oscill. Colpo di petto a gambe div. e oscill. Kippe lunga all'app. + oscillazione all'orizzontale Kippe breve all'app. + oscillazione all'orizzontale Oscillare indietro e spost. laterale con 1/2 giro interno Oscillare indietro alla verticale e spost. laterale Coppa Italia 2^ F. 1^ opzione: 3 Elementi + Uscita +1 (Gli elementi 3 +1 di 3 differ. Gruppi) (2 opzioni) 2^ opzione: 4 Elementi di 3 differ. Grup + Uscita Coppa Italia 3^/4^ F. 1^ opzione: 3 Elementi + Uscita +2 (Gli elementi 3+2 di 3 differ. Gruppi) (2 opzioni) 2^ opzione: 4 Elementi + 1 (Gli elementi 4+1 di 3 differ. Gruppi) + Uscita Torneo 1 L. 3 Elementi di 3 differ. Gruppi + Uscita Torneo 2 L. 4 Elementi di 3 Differ. Gruppi + Uscita Torneo 3 L. 1^ e 2^ F. 5 Elementi di 3 Differ. Gruppi + Uscita Torneo 3 L. 3^ e 4^ F. 5 Elementi di 3 Differ. Gruppi + Uscita Verticale d'impostazione 2" Kippe Capovolta indietro (rouleau) Slanciappoggio Colpo di petto Kippe lunga o kippe l. squadra Kippe breve o kippe b. squadra Squadra a gambe tese o divaricate 2" Salto giro raccolto dietro o avanti Perno dalla verticale 18

1 2 3 4 ENTRATE (è possibile l'utilizzo di una pedana fino ad altezza spalle - sbarra) SLANCI ED OSCILLAZIONI PASSAGGI DI GAMBA e VARIE ELEMENTI VICINO ALLA SBARRA 5 USCITE Coppa Italia 1^ F. Coppa Italia 2^ F. (2 opzioni) Coppa Italia 3^/4^ F. (2 opzioni) Torneo 1 L. Torneo 2 L. Torneo 3 L. 1^ e 2^ F. Torneo 3 L. 3^ e 4^ F. Serie D A B C D E 0,10 0,20 0,30 0,40 0,50 Saltare all'app. ritto frontale Capovolta indietro con spinta degli a.i. uniti Slancio dietro Sottentrare una gamba Bascoulle in presa poplitea Dall'app. in div. sagittale, giro indietro (impugnatura dorsale) Dall'app. slancio indietro e arrivo di fronte alla sbarra Dall'appoggio capovolta avanti Infilata a 1 in presa poplitea con oscill.e intermedia Capovolta indietro di forza a.i. uniti Slancio dietro sopra la sbarra Sottuscire una gamba Bascoulle a gamba tesa Dall'app. in div. sagittale, giro avanti (impugnatura palmare) Dall'appoggio slancio indietro con 1/2 giro SBARRA Infilata a 1 in presa poplitea Fucs Dall'app. in div. sagitt. cambio di fronte all'app. frontale Giro addominale dietro Giro addominale avanti a gambe flesse (Ochetta) Dall'oscillazione dietro in sospensione saltare a terra. (Esecuzione possibile anche con g. flesse) Fioretto a gambe unite o divaricate Infilata a 1 a gamba tesa Kippe Slancio dietro all'orizzontale Dall'app. dorsale, 1/2 giro all'app. frontale Tempo di capovolta, apertura sotto l'orizzontale Giro addominale avanti a gambe tese (Ochetta) Guizzo: dall'app. cadere indietro lanciando il corpo in avanti alto (mezza capovolta) Fioretto a gambe unite o divaricate con 1/2 giro 3 Elementi di 3 differ. Gruppi + Uscita 1^ opzione: 3 Elementi + Uscita +1 (Gli elementi 3 +1 di 3 differ. Gruppi) 2^ opzione: 4 Elementi di 3 differ. Grup + Uscita 1^ opzione: 3 Elementi + Uscita +2 (Gli elementi 3+2 di 3 differ. Gruppi) 2^ opzione: 4 Elementi + 1 (Gli elementi 4+1 di 3 differ. Gruppi) + Uscita Attrezzo non contemplato nel programma 5 Elementi di 3 Differ. Gruppi + Uscita Attrezzo non contemplato nel programma 5 Elementi di 3 Differ. Gruppi + Uscita 5 Elementi di 3 Differ. Gruppi + Uscita Infilata a 2 gambe Kippe slancio a gambe unite oltre l'orizzontale Slancio dietro oltre l'orizzontale Dall'app. front., slancio dietro e app. piedi+giro di pianta a gambe unite Tempo di capovolta, apertura all'orizzontale Kippe breve Salto giro dietro raccolto. (Esecuzione possibile anche con g. flesse) Fioretto a gambe unite o divaricate con 1 giro NOTA: Per ragioni organizzative l'esercizio può anche essere eseguito allo staggio basso delle parallele asimmetriche. Legenda abbreviazioni: a.i. = arti inferiori; div.: divaricata; sagitt.: sagittale, app.: appoggio, oscill.e: oscillazione, oscill.i: oscillazioni 19

Valori di Partenza A B C D E Trofeo Prime Gare 0,30 0,60 1,80 2,00 2,20 2,40 3,00 Coppa Italia Ma 1^ fascia Ma 2^ fascia Ma 3^/4^ fascia Torneo 1 L. VOLTEGGIO (cubone + tappetoni stessa altezza, superficie 4m 2m) Attrezzo non contemplato nel programma Torneo 2 L. 1,70 2,20 2,70 Torneo 3 L. 1^ e 2^ f 2,40 2,80 3,20 3,60 Torneo 3 L. 3^ e 4^ f. 2,40 3,00 3,60 4,20 Serie D 1,70 2,40 3,00 3,60 4,20 1 FRAMEZZO Framezzo raccolto arrivo in piedi Framezzo raccolto + pennello Framezzo raccolto+pennello con 1/2 giro a/l Framezzo raccolto+ pennello con 1 giro a/l 2 RIBALTATA Capovolta saltata 3 4 RONDATA RUOTA RONDATA IN PEDANA Verticale con arrivo supino, br. in alto Verticale spinta con arrivo supino, br. in alto Ruota, arrivo laterale Rondata in pedana + arrivo distesi sui tappetoni Ribaltata Rondata Rondata in pedana + flic flac con arrivo prono Ribaltata con 1/2 giro Rondata con 1/2 giro oppure Ruota con 1/4 di giro Rondata in pedana + flic flac Altezza cubone e tappetoni 80 cm: Torneo 2 /3 livello di 1^/2^ f, C.Italia 1 /2 f, Trofeo prime gare (tutte le fasce), Serie D allieve. Altezza cubone e tappetoni 100 cm: Torneo 2 /3 livello 3^/4^ f, C.Italia 3/4^ fascia, Serie D open. Rincorsa ma 20m. E' possibile utilizzare un tappetino tipo "Sarneige" e, ove possibile, prolungare di 1m la lunghezza dei tappetoni. Gruppo Strutturale n.4: è obbligatorio utilizzare la protezione per pedana. Nelle finali nazionali del Torneo di 2 /3 livello e Serie D: 2 SALTI; il punteggio viene assegnato dalla somma dei due salti diviso 2 (media dei 2 salti). Se i salti sono diversi sarà assegnato un bonus 0,50; se i 2 salti sono uguali, dal punteggio finale sarà assegnata una penalità di 1 punto. 20

MINITRAMPOLINO Valori di Partenza A B C D E F G Trofeo Prime Gare 0,30 0,60 1,80 2,00 2,20 2,40 2,50 2,70 3,00 Coppa Italia Ma 1^ fascia Ma 2^ fascia Ma 3^/4^ fascia Torneo 1 L. 1,60 2,00 Torneo 2 L. 1,70 1,90 2,10 2,40 2,70 Torneo 3 L. 1^ e 2^ F. 2,40 2,70 3,00 3,30 3,60 Torneo 3 L. 3^ e 4^ F. 2,40 2,70 3,00 3,30 3,60 4,20 Serie D 1,70 2,40 2,70 3,00 3,30 3,60 4,20 Pennello Salto giro av. Pennello con 1/2 Salto giro av. Salto giro av. teso Pennello 360 a/l Pennello 540 a/l carpiato con 1/2 giro giro a/l Carpiato con 1/2 giro a/l a/l 1 AVANTI 2 INDIETRO Pennello raccolto Rondata mani sul telo Salto sul posto salto+salto pennello con arrivo sui tappetoni Salto carpiato divaricato Rondata piedi sul telo+salto pennello Salto sul posto salto+salto pennello con 1/2 giro con arrivo sui tappetoni Flic flac avanti Rondata piedi sul telo+salto pennello carpiato divaricato Salto sul posto salto+salto pennello con arrivo supino (su rialzo da 40cm) Salto giro av. Raccolto Rondata mani sul telo+flic flac Salto sul posto + flic flac Salto giro av. racc. con 1/2 giro a/l Rondata piedi sul telo+salto giro dietro raccolto Rondata piedi sul telo + salto pennello carpiato con 1/2 giro Salto sul posto + salto giro dietro Salto giro av. teso Rondata piedi sul telo + salto giro dietro raccolto con 1/2 giro a/l Rondata piedi sul telo+salto giro dietro teso Salto giro av. con 1 giro (360 ) a/l Rondata piedi sul telo + salto giro dietro raccolto o teso con 1 giro a/l Rondata piedi sul telo+salto giro dietro teso con 1/2 giro a/l Salti gruppo strutturale avanti: inclinazione trampolino minima. Tappeti per arrivo: superficie 4 m 2 m della stessa altezza del minitrampolino. Per la 1 e la 2 fascia, in qualunque tipologia di gara, è possibile utilizzare una panca o un rialzo* Salti gruppo strutturale indietro: inclinazione trampolino minima. Tappeti per arrivo: superficie 4 m. 2 m della stessa altezza del minitrampolino. *NOTE SULLA PANCA/RIALZO: stessa altezza del minitrampolino; nella parte prossimale al MT, la larghezza della panca/palchetto deve essere di almeno 40cm. Nelle finali nazionali del Torneo di 1 /2 /3 livello e Serie D: 2 SALTI; il punteggio viene assegnato dalla somma dei due salti diviso 2 (media dei 2 salti). Se i salti sono diversi sarà assegnato un bonus 0,50; se i 2 salti sono uguali, dal punteggio finale sarà assegnata una penalità di 1 punto. 21