MARCATURA CE DEI DISPOSITIVI BORDERLINE



Documenti analoghi
La legislazione sui Nutraceutici, Alimenti funzionali e gli integratori dott. Antonio Verginelli

MARCATURA CE E ISO NEL SETTORE DEI MEDICAL DEVICES. Sara Pelizzoli. Modena, 29/10/ Copyright Bureau Veritas

I dispositivi medici border-line: caratteristiche e peculiarità

Il processo di certificazione del software MD

E. Monica Russo. Integratori alimentari e novel food

Ministero della salute Dott.ssa Monica Capasso

Gestione informatizzata dei dispositivi medici dei pazienti domiciliarizzati. Processi e criticità. A cura di Ing. Tommaso Sabbatini Massimo Ferraris

Sistemi informatici in ambito radiologico. Dott. Ing. Andrea Badaloni A.A

Sistemi informatici in ambito radiologico. Dispositivi medici in rete. Normativa sui Dispositivi Medici. Dott. Ing. Andrea Badaloni A.A.

SPESE SANITARIE E AGEVOLAZIONI FISCALI PER I DISABILI: DOMANDE E RISPOSTE

Generalità sui prodotti cosmetici, Breve rassegna sulla normativa di riferimento, Cenni sulla composizione dei cosmetici e loro principali alterazioni

REPERTORIO AZIENDALE DEI DISPOSITIVI MEDICI

ISTITUTO SUPERIORE PER LA PREVENZIONE E LA SICUREZZA DEL LAVORO Dipartimento di Roma

PROCEDURA OPERATIVA PER LA GESTIONE

REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 489/2012 DELLA COMMISSIONE

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI Facoltà di Farmacia. CORSO DI LAUREA IN FARMACIA 1 Semestre 6 CFU

Additivi alimentari: aspetti normativi e criticità della etichettatura

INDICAZIONI NUTRIZIONALI E SULLA SALUTE. REG.CE n. 1924/2006

Definizione di Dispositivo Medico

La direttiva 98/79/CE: applicazione e classificazione dei dispositivi per diagnostica in vitro

FACOLTÀ DI FARMACIA.

Corretto uso di prodotti cosmetici e rischi correlati a prodotti non sicuri, scaduti o impropriamente utilizzati Evento formativo per operatori,

GLI ALIMENTI FUNZIONALI A BASE LATTE:LEGISLAZIONE ITALIANA, EUROPEA E I FUTURI HEALTH CLAIMS

Allegato n. 9 (punto 6 del PRAL) Corsi di formazione

Data inizio : Prezzo per partecipante : 100 EUR Località : Da definire

DOCUMENTO DI SINTESI

MASTER di PRIMO LIVELLO

Istituzione e disciplina della professione di erborista e disposizioni concernenti l attività commerciale di erboristeria

Aspetti di sicurezza alimentare: manuali nazionali di corretta prassi operativa e piani di autocontrollo Carlo Donati

Obblighi ed Adempimenti dei Produttori Primari. Relatore: Dr. Pierluigi Conte

INTEGRATORI ALIMENTI FUNZIONALI NUTRACEUTICA

Prospetto delle materie e del quadro orario settimanale: ISTITUTO TECNICO

LINEA GUIDA SULLA GESTIONE DEI PAZIENTI IN OTD CHE INTRAPRENDONO UN VIAGGIO

Allegato I. Parte A Obiettivi formativi

Il processo di marcatura CE riferito agli impianti gas medicali

Buone pratiche di sperimentazione clinica negli animali dei medicinali veterinari

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI VERONA

REGOLAMENTO (CE) N. 183/2005 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO

(Pubblicazione di titoli e riferimenti di norme armonizzate ai sensi della normativa dell Unione sull armonizzazione)

DISPOSITIVI. Federico II. Avv. Antonia De Lisio

IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO DELLA SALUTE

Il processo di marcatura CE riferito agli impianti gas medicali

I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: OHSAS AV2/07/11 ARTEMIDE.

INTEGRAZIONE DELLA FIGURA OSS E INFERMIERE. Dott.ssa Flavia Fattore Unità Operativa Medicina Macerata

Esposizione ad agenti biologici

D.Lgs. 81/08. Dispositivi di Protezione Individuale DPI. Tecnico della Prevenzione Dott. Sergio Biagini

Corso di formazione: Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) D.Lgs:81/2008 s.m.i (D.Lgs: 106/09) Titolo III - Capo II / D.

Ticino. Legge. Ticino : Legge

Integratori alimentari Roma 17 dicembre 2014 Bruno Scarpa

Agenti chimici: il regolamento CLP

OFFERTA FORMATIVA INDIRIZZI DI STUDIO

DATASOFTWARE s.r.l. Soluzioni Informatiche per le Ortopedie e Sanitarie

su proposta dell Assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali, Antonio Fosson;

PROGRAMMA Formazione e aggiornamento degli utilizzatori professionali e dei consulenti fitosanitari

ATTIVITÀ DI TRATTAMENTO DELLE BOMBOLE DI GAS MEDICINALE DI PROPRIETÀ DI TERZI

SCELTA DEL PERCORSO PER LA CERTIFICAZIONE DI UN DISPOSITIVO MEDICO

I Prodotti Fitosanitari alla luce dei Regolamenti REACH e CLP

BIENNIO COMUNE a tutti gli indirizzi DISCIPLINE. Quadro Orario BIENNIO COMUNE. Nuovi Indirizzi Istituti Tecnici Pagina 1 1 BIENNIO

Corso di Laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria

2. Requisiti della formazione rivolta agli OSA e agli alimentaristi

PROPOSTA SUI CONTENUTI DIDATTICI DELLE DISCIPLINE INERENTI I SSD BIO/14 e BIO/15 (Farmacognosia) NELLA FACOLTA DI FARMACIA

Autorizzazione all esercizio di attività sanitarie in Emilia Romagna

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali

Societa di Scienze Farmacologiche Applicate

OPERATORE IMPIANTI ELETTRICI NAUTICA

DECRETO 14 febbraio 1997 ( Gazz. Uff. n marzo 1997 )

Le principali novità nell etichettatura del latte e dei derivati lattiero-caseari. Graziella Lasi. Bologna, 03 ottobre 2014

3. Morbo celiaco, compresa la variante clinica della dermatite erpetiforme.

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione,

della manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo.

GMP e norme ISO nella produzione dei dispositivi medici. Antonella Mamoli Roma, 19 Maggio 2009

RSPP & RIR. Ovvero: 81 & 105. FR Bologna 14 ottobre

Regolamento (CE) n. 1028/2006 del Consiglio del 19 giugno 2006 recante norme di commercializzazione applicabili alle uova.

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI

Data inizio : Prezzo per partecipante : 60 EUR Località : Da definire

Ministero della Salute

Autoscuola Marche -

PARTE II. CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN FARMACIA Ai sensi del D.M. 509/1999

REGIONE PIEMONTE AZIENDA SANITARIA LOCALE BI Via Marconi, Biella

Valutazione dell efficacia dei prodotti disinfettanti"

NORME PER LA VENDITA DI PRODOTTI ALIMENTARI GESTIONE DELL AUTOCONTROLLO NELLE BOTTEGHE

Newsletter del MARZO In sintesi:

Corso di formazione per Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza

COSMOFARMA. Cosmetica Italia - Gruppo cosmetici per l estetica. Bologna, 17 aprile 2015

IL DIRETTORE GENERALE. VISTI gli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300;

Ricette, calorie e valori nutrizionali: come nasce l etichetta nutrizionale di un alimento?

Associazione Industriali delle Carni - ASS.I.CA.

REGOLAMENTO (CE) N. 79/2005 DELLA COMMISSIONE

DECRETO DIREZIONE GENERALE SANITA N DEL 13/04/2005 Identificativo Atto n. 302 IL DIRIGENTE DELLA U.O. VETERINARIA

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE ANNA TERESA FORMISANO, NUNZIO FRANCESCO TESTA. Istituzione della professione sanitaria di ottico-optometrista

La valutazione del rischio chimico

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE GRIMOLDI, MERONI, CONSIGLIO, CAVALLOTTO. Riconoscimento dell osteopatia come professione sanitaria primaria

AREA PROFESSIONALE - COMPETENZE FINALI GENERALI

FEDERAZIONE ITALIANA NUOTO (F.I.N.) - ASSOCIAZIONE NAZIONALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO DELLA STRUTTURA DI PROTEZIONE CIVILE

SVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007

(Atti non legislativi) DECISIONI


Artt e Allegato VIII Decreto Legislativo N.81/2008

FEBBRAIO Informazioni ed Iscrizioni: Antonella Moi Tel.0544/ Fax 0544/34565

GESTIONE DEL RISCHIO NEI DISPOSITIVI MEDICI: DALLA CLASSIFICAZIONE ALLA COMMERCIALIZZAZIONE

Transcript:

MARCATURA CE DEI DISPOSITIVI BORDERLINE Modena, 29 ottobre 2014 Nicoletta Palese

PRODOTTI DELL AREA SALUTE medicinali alimenti speciali integratori alimentari cosmetici prodotti erboristici dispositivi medici biocidi

PRODOTTI BORDERLINE I prodotti borderline sono quei prodotti che per loro natura non appartengono con chiarezza ad un determinato settore, per i quali quindi è difficile definire quale sia la normativa di riferimento da applicare. In alternativa prodotti borderline sono quei prodotti che rientrano nella definizione di dispositivo medico ma sono esclusi dal campo di applicazione della direttiva. Quando un prodotto non rientra nella definizione di dispositivo medico riportata nella direttiva o ne è escluso dal campo di applicazione della direttiva stessa, si applicano altre direttive o normative di riferimento. Un prodotto borderline può ricadere nell ambito di applicazione delle direttive sui dispositivi medici o di altre direttive quali quelle sui farmaci, sui biocidi, sui cosmetici, sugli integratori o sui prodotti per la protezione individuale.

CLASSIFICAZIONE DI UN PRODOTTO BORDERLINE Nella classificazione di un prodotto è fondamentale la FINALITÀ D USO: stabilire una diagnosi, curare o prevenire malattie umane o animali MEDICINALE ALIMENTO SPECIALE Integrare e apportare all organismo umano sali minerali, vitamine e sostanze aventi effetti nutritivi o fisiologici PRODOTTO ERBORISTICO rispondere alle esigenze nutrizionali particolari di alcune specifiche categorie di persone INTEGRATORE ALIMENTARE Aventi finalità salutistiche intese a favorire lo stato di benessere dell organismo umano e animali.

CLASSIFICAZIONE DI UN PRODOTTO BORDERLINE Nella classificazione di un prodotto è fondamentale la FINALITÀ D USO: diagnosticare, prevenire, controllare, curare, attenuare o compensare malattie, ferite, handicap; studiare, sostituire o modificare l anatomia o un processo fisiologico, intervenire sul concepimento BIOCIDI DISPOSITIVO MEDICO Distruggere, eliminare, rendere innocui, impedire l azione o esercitare altro effetto di controllo su qualsiasi organismo nocivo con mezzi chimici e biologici. pulire, profumare, modificare l aspetto, deodorare, proteggere o mantenere in buono stato le superfici esterne del corpo, i denti e le mucose della bocca COSMETICO

Definizioni MEDICINALE: ogni sostanza o associazione di sostanze presentata come avente proprietà curative o profilattiche delle malattie umane; o ogni sostanza o associazione di sostanze che possa essere utilizzata sull uomo o somministrata all uomo allo scopo di ripristinare, correggere o modificare funzioni fisiologiche, esercitando un attività farmacologica, immunologica o metabolica, ovvero di stabilire una diagnosi medica. Direttiva 2001/83/CE modificata dalla Dir. 2004/27 e dalla Dir. 2008/29, attuata in Italia dal D.lgs. n. 219/2006 (modificato dal D.lgs. n. 247/2007) INTEGRATORI ALIMENTARI: prodotti alimentari destinati ad integrare la comune dieta e che costituiscono una fonte concentrata di sostanze nutritive, quali le vitamine e i minerali, o di altre sostanze aventi un effetto nutritivo o fisiologico, in particolare ma non in via esclusiva amminoacidi, acidi grassi essenziali, fibre ed estratti di origine vegetale, sia monocomposti che pluricomposti, in forme predosate. PRODOTTI ERBORISTICI: prodotti a base di piante officinali singole o in miscela o parte di pianta fresca o essiccata e loro derivati aventi finalità salutistiche intese a favorire lo stato di benessere dell organismo umano e animali.

Definizioni DISPOSITIVO MEDICO: qualsiasi strumento, apparecchio, impianto, sostanza o altro prodotto, destinato ad essere impiegato sull uomo a scopo di diagnosi, prevenzione, controllo, terapia, attenuazione o compensazione di una malattia, di una ferita o di un handicap che non esplichi tale azione principale con mezzi farmacologici o immunologici né mediante processi metabolici, ma la cui funzione possa essere coadiuvata da tali mezzi. DIRETTIVA 93/42/CEE Integrata di recente dalla direttiva 2007/47/CE BIOCIDI: i principi attivi e i preparati contenenti uno o più principi attivi, presentati nella forma in cui sono consegnati all utilizzatore, destinati a distruggere, eliminare, rendere innocui, impedire l azione o esercitare altro effetto di controllo su qualsiasi organismo nocivo con mezzi chimici o biologici. COSMETICO: sostanza o preparazione destinata ad essere applicata sulle superfici esterne del corpo umano oppure sui denti e sulle mucose della bocca allo scopo, esclusivo o prevalente, di pulirli, profumarli, modificare l aspetto, correggere gli odori corporei, proteggerli o mantenerli in buono stato.

ESEMPIO VITAMINA C dose uso orale 0.5-1 g uso orale < 60 mg uso orale 60-90 mg uso topico MEDICINALE ALIMENTO COMUNE INTEGRATORE ALIMENTARE COSMETICO

ESEMPIO Nella classificazione di un prodotto sono fondamentali le finalità d uso vantate Disinfettante per uso esterno prevenzione infezioni, pelle lesa detergente, pelle sana disinfezione dispositivi medici detergente, disinfettante locale medicinale cosmetico dispositivo medico biocida

Chi decide la qualificazione di un prodotto? La decisione spetta al fabbricante sentito l Organismo Notificato se del caso; In caso di dubbio, l Autorità Competente può effettuare delle verifiche: Richiedere al fabbricante la documentazione a supporto della qualificazione del prodotto Porre un quesito alle altre Autorità Competenti europee Richiedere un parere al gruppo Borderline and Classification

BORDERLINE and CLASSIFICATION EXPERT GROUP E uno dei gruppi tecnici afferenti al Medical Device Expert Group che opera presso la Commissione Europea. E costituito da rappresentanti della Commissione Europea, delle Autorità Competenti, dell EMA, delle imprese di settore, degli Organismi notificati, degli Organismi di standardizzazione. Tratta questioni inerenti prodotti borderline o inerenti la classificazione di un prodotto o di gruppi di prodotti. Utilizza una specifica modulistica (Enquiry) per comunicare quesiti a tutte le Autorità Competenti e per raccogliere le risposte. Le risposte vengono schematizzate e presentate agli altri stati da parte del paese che le ha originate, includendo una proposta di parere basato sulle risposte ottenute.

Linee guida della Commissione Europea sui prodotti borderline MEDDEV 2.1/3 rev 3 December 2009 Manual on Borderline and Classification in the Community Regulatory Framework for medical devices Ver 1.6 2-2010 IVD Guidance: Borderline issues MEDDEV 2.14.1/1 rev 1 January 2004

COME SI IDENTIFICA UN BORDERLINE 1. Conoscenza dei componenti del prodotto: a) Chimico Fisico Meccanico b) Fisiologico 2. Meccanismo d azione: o Azione meccanica o Lavaggio o Effetto barriera o Supporto o Variazione dell ambiente 3. Letteratura scientifica di pertinenza 4. Indagine di mercato su eventuali prodotti simili in commercio 5. Le Meddev : sono delle linee guida, non vincolanti, realizzate da gruppi presieduti dalla Commissione, e sono composti da rappresentanti di tutti gli Stati membri dell'ue, paesi EFTA e da altri operatori; sono elaborate a seguito di una intensa consultazione a livello comunitario tra le varie parti interessate (AC,Commissione Europea, rappresentanze dell industria di settore e altri stakeholders). Riflettono la posizione condivisa tra i rappresentanti delle predette parti interessate 6. Esperti del settore

Esempio interessante: TRIAMCINOLONE ACETONIDE Corticosteroide di sintesi, vari usi in medicina, varie vie di somministrazione Trattamento malattie oftalmiche: iniezione intravitreale (per degenerazione maculare); in loco concentrazioni misurabili per circa 3 mesi; MECC. D AZIONE FARMACOLOGICO OGGI SUL MERCATO DM STERILE: Gel di TA Micronizzato Intravitreale; indicazioni: uso chirurgico endoculareper colorazione corpo vitreo per vitreoctomia; MECC. D AZIONE FISICO (colorazione, durata circa 15 min)

BUREAU VERITAS - ENTE NOTIFICATO Dir. 93/42/CEE Bureau Veritas Italia è stato autorizzato da parte del Ministero della Salute ad operare quale ente notificato secondo la Direttiva 93/42/CEE, per l Allegato II, l Allegato V e l Allegato VI, ai fini del rilascio della marcatura CE per dispositivi medici appartenenti alle seguenti classi: I sterile, I con funzione di misura; IIa; IIb. Esclusa classe III. Con decreto dirigenziale del Ministero della Salute di concerto con il Ministero dello Sviluppo Economico, datato 27 settembre 2013, pubblicato sulla G.U. n.247 del 21 ottobre 2013. Def. Dispositivo medico: «Qualsiasi strumento, apparecchio, impianto, software, sostanza o altro prodotto, utilizzato da solo o in combinazione, compreso il software destinato dal fabbricante ad esser impiegato specificamente con finalità diagnostiche e/o terapeutiche e necessario al corretto funzionamento del dispositivo, destinato dal fabbricante ad essere impiegato sull uomo a fini di: diagnosi, prevenzione, controllo, terapia o attenuazione di una malattia; diagnosi, controllo, terapia, attenuazione o compensazione di una ferita o di un handicap; studio, sostituzione o modifica dell'anatomia o di un processo fisiologico; intervento sul concepimento, la cui azione principale voluta nel o sul corpo umano non sia conseguita con mezzi farmacologici né immunologici né mediante metabolismo, ma la cui funzione possa essere assistita da questi mezzi.

DECRETO DI AUTORIZZAZIONE DEL 27 SETTEMBRE 2013

DECRETO DI AUTORIZZAZIONE DEL 27 SETTEMBRE 2013

Gazzetta n. 247 del 21 ottobre 2013 MINISTERO DELLA SALUTE Comunicato Autorizzazione a Bureau Veritas Italia S.p.A., in Milano, al rilascio della certificazione CE di rispondenza della conformita' dei dispositivi medici. Con decreto dirigenziale del Ministero della salute di concerto con il Ministero dello sviluppo economico, datato 27 settembre 2013, l'organismo notificato Bureau Veritas Italia S.p.A., con sede legale in Milano via Miramare n. 15, e' stato autorizzato all'attivita' di certificazione, di cui alla direttiva 93/42/CEE, per le seguenti tipologie di dispositivi medici: ALLEGATI II, V e VI DISPOSITIVI MEDICI NON ATTIVI Dispositivi medici non attivi, non impiantabili, in generale: a) dispositivi non attivi per anestesia, emergenza e terapia intensiva; b) dispositivi non attivi per iniezione, infusione, trasfusione e dialisi; c) dispositivi non attivi per ortopedia e riabilitazione; d) dispositivi non attivi per oftalmologia; e) strumenti non attivi; f) dispositivi medici non attivi per disinfettare, pulire e sciacquare. Dispositivi per la cura delle ferite: g) bende e medicazioni per ferite; h) materiali per sutura e clamps; i) altri dispositivi medici per la cura delle ferite. Dispositivi dentali non attivi ed accessori: j) strumenti e attrezzature dentali non attivi; k) materiali dentali; l) impianti dentali. DISPOSITIVI MEDICI ATTIVI (non impiantabili) Dispositivi medici attivi in generale: m) dispositivi per apparato respiratorio, dispositivi per ossigenoterapia, dispositivi per anestesia per inalazione (ad esclusione degli impianti per la distribuzione di gas medicali e di gas medicinali); n) dispositivi per stimolazione o inibizione; o) dispositivi attivi chirurgici; p) dispositivi attivi dentali; q) dispositivi attivi per la disinfezione e la sterilizzazione; r) dispositivi attivi per riabilitazione e protesi attive; s) software. Dispositivi per immagini: t) dispositivi per immagini che utilizzano radiazioni ionizzanti. Dispositivi per il monitoraggio: u) dispositivi per il monitoraggio dei parametri fisiologici non vitali; v) dispositivi per il monitoraggio dei parametri fisiologici vitali. Dispositivi per radioterapia e termoterapia: w) dispositivi per ipertermia/ipotermia. Particolari dispositivi medici attivi e non attivi: x) dispositivi medici con riferimento alla direttiva 2006/42/CE relativa alle macchine (decreto legislativo 27 gennaio 2010, n.17); y) dispositivi medici in confezione sterile. 1. E' escluso il rilascio di certificazione CE per dispositivi medici di classe III.

GRAZIE PER L ATTENZIONE Nicoletta PALESE HEALTH DEPARTMENT Pharma, Medical Devices & Cosmetics Sector Leader Tel. (+39) 345 4638027 nicoletta.palese@it.bureauveritas.com Bureau Veritas Italia - Dipartimento Sanità Via Miramare, 15-20126 Milano Tel. 02 27091.313 - fax 02 27006815 medical.device@it.bureauveritas.com www.bureauveritas.it/sanita