OBIETTIVO RISPARMIO
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Giuseppe Altamore TUTTI I SEGRETI PER SPENDERE MEGLIO
Sommario 1. Spesa oculata: dal cibo alle scarpe 10 La borsa della spesa 21 Dal produttore al consumatore 30 Abbigliamento: la stoffa del risparmio 35 Fare la spesa oltreconfine 39 Il quaderno dei conti di casa 2. Trasporti: risparmiare si può 46 Cara auto 59 L assicurazione 63 Due ruote: guida all acquisto 68 Tagliare le spese con i trasporti pubblici
3. Dolce... e cara casa 76 Acquistare oppure affittare? 79 Per non compiere passi falsi nell acquisto 89 Risparmiare energia 95 Risparmiare sul riscaldamento 99 La casa come una piccola centrale elettrica 4. Viaggi e vacanze low cost 106 Partire spendendo il meno possibile 114 Le tutele del turista 117 Volare low cost 120 In treno con lo sconto
L amore per il denaro come possesso da distinguere dall amore come mezzo per ottenere le gioie e sperimentare la realtà della vita sarà riconosciuto per ciò che è: un fatto morboso leggermente ripugnante, una di quelle propensioni per metà criminali, per metà patologiche di cui si affida la cura (...) agli specialisti di malattie mentali. John M. Keynes, Prospettive economiche per i nostri nipoti
Introduzione Risparmiare in quest epoca turbolenta è diventato un imperativo categorico, e non solo per ragioni puramente economiche. Siamo entrati da tempo nell era della sobrietà, magari senza rendercene conto appieno. Le risorse della terra, ormai lo sanno tutti, non sono infinite e se tutti gli abitanti del globo dovessero consumare come gli americani i pianeti a disposizione dovrebbero essere più di uno. Anche le risorse familiari sono limitate e il miglior incremento del reddito che possiamo realizzare è spendere con oculatezza, senza privarci soprattutto del necessario. Un obiettivo che si raggiunge imparando alcuni trucchi e organizzandosi nel migliore dei modi. Nelle pagine che seguono troverete molti spunti e consigli per dare una svolta al vostro bilancio familiare e contribuire a salvare il pianeta.
1 Spesa oculata: dal cibo alle scarpe
Sapete qual è stato il periodo in cui abbiamo mangiato meglio e speso meno? Secondo recenti studi in campo nutrizionale, è il quinquennio 1958-1963. Anni in cui il ricordo della guerra era ancora vivo e il boom economico iniziava a manifestarsi. Anni di relativa povertà in cui non si buttava via niente, ma i cibi erano ancora in gran parte genuini e le abitudini alimentari poco condizionate dalla pubblicità. In un certo senso, oggi c è un ritorno alla sobrietà del passato, per ragioni economiche e sociali. La crisi ha portato a ricercare tutti i possibili modi per risparmiare. Anche per far fronte a quelle voci di spesa che non è possibile controllare, ma che comunque si possono arginare adottando uno stile di vita diverso.
La borsa della spesa Secondo i dati delle indagini sui consumi condotte dall Istat, negli ultimi anni, la spesa media mensile per famiglia si è attestata attorno a 2.500 euro, mentre quella per generi alimentari e bevande è stata di 500 euro al mese. Una quota che, nonostante gli aumenti dei prezzi, tende a rimanere costante. Significa che le famiglie hanno messo in campo strategie di risparmio tese a limitare gli effetti dell inflazione, approfittando della presenza di diversi punti vendita. 1958, quando le uova costavano care «La borsa pesante fa il cuore leggero». Ben Jonson Nel 1950 una famiglia spendeva mediamente per gli alimenti il 45% del reddito. Oggi siamo al 17,5per cento. Si mangia di meno? No, è che, da un lato, i prezzi dei generi alimentari sono aumentati complessivamente di meno e, dall altro, sono cresciuti enormemente gli altri consumi e spese, per la casa, per l automobile (che allora possedevano pochi privilegiati), per le vacanze, l istruzione, gli spettacoli eccetera.
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