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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MACERATA Facoltà di Lettere e Filosofia Lingue e culture straniere occidentali e orientali LINGUISTICA GENERALE Modulo A (9 CFU) Fondamenti di Linguistica PROF.SSA CLARA FERRANTI Clara Ferranti 2011 1

SEMANTICA IX PARTE Clara Ferranti 2011 2

LA SEMANTICA E SUO POSTO NELLA SEMIOTICA La semantica è la scienza del significato e si occupa del rapporto di significato che sussiste tra i segni e il loro referente È parte della semiotica, la scienza generale dei segni, la quale è tridimensionale: semantica: relazione dei segni con gli oggetti cui i segni si riferiscono (referenti) sintattica: relazione dei segni tra loro pragmatica: relazione dei segni con gli utenti dei segni usati nel processo comunicativo Clara Ferranti 2011 3

SIGNIFICATO E RELAZIONI SEMIOTICHE Il significato è parte del segno linguistico è imprescindibilmente legato al significante si riferisce in qualche modo al mondo referenziale, il quale è alla base della sua formazione Il rapporto tra queste tre componenti, esplorato sin dall antichità, viene rappresentato attraverso il triangolo semiotico di Ogden e Richards (1923) Clara Ferranti 2011 4

IL TRIANGOLO SEMIOTICO voces significant res mediantibus conceptis pensiero conceptis significato simbolo voces significante realtà res referente Clara Ferranti 2011 5

Interpretazione del triangolo non è univoca L interpretazione del triangolo semiotico e del tipo di rapporto che lega le tre componenti non è univoca e inequivocabile: dipende dall interpretazione delle componenti stesse (indirizzi della teoria semantica sono molteplici) è diversa se ai vertici collochiamo: simbolo pensiero realtà parola concetto cosa significante significato referente Clara Ferranti 2011 6

Le molteplici e problematiche interpretazioni delle componenti simbolo parola significante espressione pensiero concetto significato idea realtà cosa oggetto referente non sono concetti equivalenti la molteplicità d interpretazione delle tre componenti del triangolo semiotico comporta una sua lettura estremamente differenziata, a seconda degli approcci alla problematica della relazione tra lingua pensiero realtà Clara Ferranti 2011 7

simbolo e parola possono indicare il segno nella sua globalità e non equivalgono a espressione e significante, che è solo parte del segno concetto e significato indicano entità diverse il concetto è mentale il significato può essere oggettivo, linguistico o cognitivo e dunque può coincidere o meno con il concetto: è di natura problematica la realtà o il referente possono essere oggettivi, tangibili (res) o cognitivi (l oggetto che è nella mente) e quindi entità del pensiero Clara Ferranti 2011 8

APPROCCI E INDIRIZZI DELLA SEMANTICA Gli innumerevoli approcci alla semantica possono essere suddivisi in tre indirizzi fondamentali: APPROCCIO semantica filosofica semantica linguistica semantica cognitiva INDIRIZZO referenziale strutturale esperienziale Clara Ferranti 2011 9

RAPPORTO lingua pensiero realtà Nella formulazione scolastica medievale il rapporto è espresso dalla formula: voces significant res mediantibus conceptis la parola è resa equivalente alla cosa mediante il concetto il rapporto tra l espressione linguistica e il mondo extralinguistico è mediato dal pensiero: non c è alcun legame tra espressione e realtà perché il rapporto simbolo-realtà è indiretto e mediato il rapporto simbolo-concetto e concetto-realtà è diretto Clara Ferranti 2011 10

RAPPORTO significante significato referente Lettura del triangolo attraverso le componenti del segno linguistico: il referente è innanzitutto cognitivo, la realtà (res) è totalmente estranea al segno linguistico il rapporto intrasegnico significantesignificato è diretto, in quanto necessario, ma immotivato, in quanto arbitrario il legame significante-referente è mediato dal significato Clara Ferranti 2011 11

RAPPORTO significante significato referente il rapporto significato-referente è diretto in quanto il secondo è alla base del primo attraverso il processo di astrazione e cerebralizzazione dell immagine referenziale che si tradurrà in significato con l associazione del significante all immagine astratta del referente Clara Ferranti 2011 12

CONCETTI DI SIGNIFICATO Per sua natura e per la molteplicità degli approcci delle discipline semantiche, il concetto di significato è fortemente diversificato e dipende dai vari indirizzi teorici In tutti gli indirizzi si assiste comunque sia a una biforcazione del concetto di significato ed è possibile fissare, pur con le dovute sfumature, delle analogie tra le definizioni dell una o dell altra teoria semantica Clara Ferranti 2011 13

SIGNIFICATO E SENSO La suddivisione fondamentale è quella tra significato e senso ai quali possono essere ricondotte le varie nozioni: significato: contenuto del segno nel sistema linguistico; esprime il significato oggettivo e condiviso; è il significato linguistico, o denotazione senso: contenuto del segno nel contesto comunicativo; esprime l insieme dei valori aggiunti di tipo affettivo, evocativo, emotivo, espressivo e stilistico determinato dal contesto e dalle intenzioni comunicative dei parlanti; è il significato sociale, o connotazione Clara Ferranti 2011 14

Nozioni di significato e senso: significato referenziale/denotativo/descrittivo = significato linguistico (significato): valore dell espressione nella lingua che prescinde da altri valori e funzioni assunti nell uso e che possiede quello di identificazione del referente o di descrizione della realtà significato (con)testuale/connotativo = significato sociale (senso): valori sociali e pragmatici di un espressione nell uso interazionale, che si aggiungono al significato denotativo e che non possono prescindere dal contesto comunicativo Clara Ferranti 2011 15

Sottodistinzione del SIGNIFICATO DENOTATIVO Due tipi di significato denotativo che individuano classi diverse di parole: significato lessicale = parole piene: parti del discorso lessicali che esprimono entità o concetti (nomi, aggettivi, verbi e avverbi) significato grammaticale = parole vuote: parti del discorso funzionali che segnalano relazioni grammaticali, cioè rapporti interni al sistema linguistico (pronomi, preposizioni, articoli e congiunzioni) Clara Ferranti 2011 16

Sottodistinzione del SIGNIFICATO CONNOTATIVO Due tipi di significato connotativo che individuano l interiorità/intenzionalità e lo stile: significato affettivo/evocativo/emotivo, riferito alle sensazioni, emozioni e suggestioni che una parola può suscitare significato espressivo/stilistico, riferito al carattere stilisticamente marcato di una parola che abbia una specifica connotazione diafasica, ad es. poetica o letteraria o sociolinguistica Clara Ferranti 2011 17

Ulteriori distinzioni che si rapportano sempre a significato e senso sono: significato letterale (significato): significato linguistico, denotativo significato non letterale (senso): significati aggiuntivi del significato linguistico che assume un valore pragmatico in particolari contesti come il linguaggio figurato metafora: sei un aquila! metonimia: bevo un bicchiere espressioni ironiche (con significato letterale opposto): che bella giornata espressioni idiomatiche: vuota il sacco traslazione di significato: quella è la porta Clara Ferranti 2011 18

Dalla tradizione filosofica (Leibniz): estensione (significato) = insieme delle entità del mondo reale extralinguistico cui un espressione si riferisce e che condividono delle proprietà essenziali intensione (senso) = insieme delle proprietà essenziali che individuano un entità Carnap introduce la nozione di mondo possibile ai fini dell interpretazione di espressioni linguistiche che non hanno estensione (oggetti inesistenti e immaginati alieni, unicorno; espressioni ipotetiche o possibili può darsi che..., se fosse...) Clara Ferranti 2011 19

Denotazione e Connotazione: una differenza di tratti La differenza tra significato e senso, denotazione e connotazione marca in definitiva la differenza fra: i tratti semantici distintivi che identificano il referente e che compongono il suo significato i tratti semantici soggettivi legati a sensazioni e associazioni che un segno linguistico può suscitare ed evocare Clara Ferranti 2011 20

POLISEMIA La complessità del significato si manifesta nel fenomeno della polisemia: riguarda la maggior parte delle parole che compongono il lessico di una lingua è la caratteristica delle parole di possedere più significati a motivo della sua natura elastica ed estendibile in rapporto all uso (cfr. Funzione della lingua e Vaghezza semantica) Clara Ferranti 2011 21

UNITÀ D ANALISI: IL LESSEMA Il lessema costituisce l unità d analisi della semantica, formata dalle unità di prima articolazione Come il morfema ed il fonema, il lessema è un unità astratta, portatrice di informazioni semantiche, che può presentare forme flessionali e derivazionali attraverso l affissazione di morfemi, portatori di informazioni semantiche e grammaticali Clara Ferranti 2011 22

LO STUDIO DEL LESSICO L insieme dei lessemi di una lingua compongono il suo lessico del quale si occupano, da tre angolazioni diverse ma in parte sovrapponibili, la semantica lessicale, la lessicologia e la lessicografia La semantica lessicale si occupa del significato dei lessemi e delle relazioni tra i significati delle parole, cioè dei rapporti semantici che sussistono tra i lessemi di una lingua Clara Ferranti 2011 23

L ANALISI SEMANTICA Il presupposto teorico dell analisi semantica è l assunto saussuriano del significato come valore differenziale, determinato in negativo, e relazionale, correlato agli altri valori del sistema, pertanto lo studio del significato non può che essere di tipo relazionale, sia per quanto concerne lo studio del significato (analisi intralessemica), sia per quanto concerne lo studio delle relazioni semantiche (analisi interlessemica) Clara Ferranti 2011 24

METODI D ANALISI L analisi semantica si avvale dunque: della comparazione tra i lessemi appartenenti ad un determinato campo semantico-lessicale, per quanto concerne l analisi intralessemica dei due tipi di relazione che si instaurano tra le unità linguistiche sull asse verticale dell associazione e sull asse lineare della combinazione, per quanto concerne l analisi interlessemica Clara Ferranti 2011 25

ANALISI INTRALESSEMICA I modelli fondamentali su cui si basa l analisi del significato sono: la semantica componenziale, di impostazione strutturalista la semantica prototipica, di impostazione cognitivista Clara Ferranti 2011 26

ANALISI INTERLESSEMICA Le tipologie di rapporto su cui si basa l analisi delle relazioni semantiche sono: i rapporti paradigmatici, con 7 tipi di relazioni semantiche associative: 1. omonimia 4. sinonimia 2. polisemia 5. opposizione 3. enantiosemia 6. gerarchia 7. meronimia i rapporti sintagmatici, con 2 tipi di relazioni semantiche combinatorie: 1. collocazione 2. selezione Clara Ferranti 2011 27