DIRIGERE E MOTIVARE LA FORZA VENDITA - Dispensa del partecipante -

Documenti analoghi
Information Summary Affiancare un Venditore - Tecniche e Strumenti -

Corso di formazione: La gestione e la motivazione dei collaboratori

Information summary: L intelligenza emotiva

FONDAMENTI DI MANAGEMENT Strumenti di base per capi di nuova nomina

FONDIMPRESA - P.I.S.T.E. CATALOGO DEI CORSI DI FORMAZIONE GRATUITA. Area tematica: SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE * INDICE DEI CORSI

Information Summary: La Delega

Information Summary: La Leadership

Information summary: Le Ricerche di Mercato

LA FORMAZIONE A CATALOGO

Leadership, Team e Motivazione. Brescia, 9 febbraio Milano, 9 marzo

CICLO DI MANAGEMENT. Tre giornate per aumentare la consapevolezza e il governo delle competenze di gestione e sviluppo delle risorse umane

Information summary: La gestione delle riunioni

Delega ed Empowerment

Parlami, capo. MASTER Gestione e sviluppo dei collaboratori

Corso di formazione: Parlare in pubblico

Information summary: Lavorare in team / Teamwork

IL MODELLO CAF GENERALITA E STRUTTURA

PASSATO, PRESENTE E FUTURO DEL DIRIGENTE SPORTIVO

Servizi HR. Servizi personalizzati per la crescita delle organizzazioni e delle persone che le compongono

Golf Indoor Management Training (GIMT) : formazione manageriale attraverso l esperienza del Golf Indoor

Corso di Laurea in Servizio Sociale

FORMAZIONE PER LA GESTIONE DELLA DISABILITÀ IN AZIENDA

Corso di Laurea in Servizio Sociale

Le esperienze e gli studi fatti sulla Leadership indicano che è una capacità che si può apprendere e sviluppare.

LE COMPETENZE ESPERTE ED AVANZATE DELL INFERMIERE DI AREA CRITICA Un indagine Aniarti tra gli infermieri italiani. Spangaro S. e Peressoni L.

Liberare soluzioni per il ricambio generazionale

Sommario. II. Competenze professionali Competenze professionali III. Entrata in vigore Entrata in vigore... 5

Organismo paritetico sulla formazione. La cornice di riferimento: la realizzazione del Piano d Impresa e le linee guida

METTI IN MOTO IL TALENTO. Progetto di sviluppo del personale della Provincia di Pesaro Urbino

CAPITOLO CAPIT 0 Cultura organizzativa e valori ganizza etici

GESTIONE DEI CONFLITTI

IL GRUPPO DI LAVORO. Parte seconda. Psicologia del lavoro- Dott.ssa Fabiola Silvaggi-Laurea Triennale

CORSI DI FORMAZIONE SULLE RELAZIONI INTERPERSONALI E I COMPORTAMENTI ORGANIZZATIVI

SUL DIZIONARIO DELEGA È DEFINITA COME L ASSEGNAZIONE AD ALTRI DI POTERI E FUNZIONI RELATIVE A DETERMINATI COMPITI DELEGARE

LA GESTIONE PROFESSIONALE DELLE RELAZIONI DI RUOLO

LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE

Valutazione Dirigenti Anno. Università degli Studi di Napoli Federico II. Modello_autovalutazione 1

Formazione interna, società formative, corporate university, progetti di formazione e sviluppo. Perché e come valutare l impatto della formazione?

Organizzazione: teoria, progettazione, cambiamento

Università degli Studi di Bergamo. Corsi di Rivalidazione dei Certificati di Formazione Manageriale I.Re.F. Scuola di Direzione in Sanità

Via G. Garibaldi, Bergamo, tel fax P.I

DELEGA. condurre e farsi condurre con responsabilità

Live the present, plan the future.

LO SCREENING DELLE SOFT SKILLS

Formazione continua degli Avvocati. Formazione Sviluppo Innovazione

Comportamento Organizzativo: un introduzione

Formazione avanzata per il manager sanitario

IL SALES LEADER MODERNO E LE SUE COMPETENZE CHIAVE. Corsi di specializzazione 2018 SALES MANAGEMENT

AZIENDA INNOVATION & CHANGE. Programma di sviluppo continuo dell innovazione

F o r m a z i o n e e N e w L e a r n i n g L e a d e r s h i p C o a c h i n g

Apprendere attraverso l esperienza: una Formazione orientata ai processi e alla persona per Formatori nelle organizzazioni di oggi

Clima organizzativo/ Cultura. Prof.ssa Ernestina Giudici

CORSO DI METODOLOGIA DIDATTICA (Formazione di Formatori) RELAZIONE TECNICA

La comunicazione nella pubblica amministrazione

Scheda Dirigente VALUTAZIONE PERFORMANCE INDIVIDUALE ANNO

Milano, 16 Maggio 2017

ISO 9001:2015 LA STRUTTURA DELLA NORMA

PREMESSA OBIETTIVO FASI DI LAVORO TECNICHE SI, MA ANCHE E SOPRATTUTTO COMPORTAMENTI

PUBLIC SPEAKING Obiettivi Temi trattati Metodologia di lavoro Durata

LE COMPETENZE MANAGERIALI PER LO SVILUPPO DEL RUOLO DEL CAPO INTERMEDIO

SFIDE E OPPORTUNITA DEL LAVORO DI GRUPPO

Organizzazione: teoria, progettazione e cambiamento

Coaching, Talenti e Morfopsicologia

Il sistema di valutazione

La soddisfazione dei bisogni e la retribuzione

La matrice della valutazione

PER UN MANAGER STRATEGICO

LEADERSHIP. di Fiona Elsa Dent Illustrazioni di Phil Hailstone

OBIETTIVO BENESSERE: GESTIRE LE EMOZIONI E LE RELAZIONI IN RSA

Programmazione. Titolo del Corso La scala del successo. Il successo è un viaggio, non una destinazione. Il successo è uno stile

LEADERSHIP DELL INNOVAZIONE. GLI ANTIRUGGINE DELLA MENTE Crescere fuori dagli schemi

MISURARE LA CUSTOMER SATISFACTION

Presentazione. LOGOS - Comunicazione e Sviluppo P.zza U. Giordano, Foggia tel

business in contact formazione a catalogo Proposte formative per lo sviluppo di persone, competenze, strutture organizzative ed aziende

Conoscenze, abilità e competenze CORPO, MOVIMENTO e SPORT PRIMO BIENNIO (CLASSE PRIMA SECONDA ELEMENTARE)

LEADER & MANAGER: perché è indispensabile in azienda e nei gruppi di lavoro sviluppare la Leadership e il Management

Catalogo corsi Marketing e Formazione 2009

CODICE ETICO INDICE I. OBIETTIVO... 2 II. AMBITO DI APPLICAZIONE... 2 III. PRINCIPI GENERALI DI COMPORTAMENTO Etica Professionalità...

CATALOGO FONDO FORTE AVVISO 1/2016

DIZIONARIO DEI COMPORTAMENTI ORGANIZZATIVI

Information summary: Parlare in pubblico

Introduzione Capitolo 1 Caratteristiche dell autorevolezza personale 1

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI di MESSINA SCHEDA di VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO ORGANIZZATIVO dei DIRIGENTI Rev. 2016

Information summary: Change management

MANUALE PER TUTORI AZIENDALI

Percorsi di alta formazione per la classe dirigente cooperativa

AREA D: SVILUPPO ORGANIZZATIVO

Organizzazione Aziendale

Master in. Tourism Management -

INSEGNARE IL MINIBASKET

Il modello delle competenze dell Agenzia del Demanio e l ordinamento professionale Incontro con le OO.SS del 23 ottobre 2002

AFFRONTARE LE SFIDE. Learning Focus: corsi focalizzati sull'allenamento di specifiche competenze comportamentali in momenti evolutivi

LA VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI E DELLE POSIZIONI COME SUPPORTO GESTIONALE PER LA VALORIZZAZIONE DEGLI INDIVIDUI E LO SVILUPPO DELL ORGANIZZAZIONE

per lo sviluppo di curricoli per competenze al triennio,

Comportamenti problema: il supporto delle tecnologie

Diventa, ciò che ancora non sei, rimani, quello che già sei; in questo. rimanere e in questo divenire c è tutto il bello. dell esistenza.

CALENDARIO CORSI MAGGIO/LUGLIO

ACCREDITATO DALL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI SONDRIO: 3 C.F. Sondrio, 12 e 26 maggio Presso Hotel Vittoria, Via Bernina 1.

MOTIVARE I COLLABORATORI. Dario Turrini. CCIAA Ferrara - Ifoa 26 Novembre 2015

CInt M-Z CINT (M-Z) La gestione del capitale umano. Nicola Cobelli

Transcript:

DIRIGERE E MOTIVARE LA FORZA VENDITA - Dispensa del partecipante - Olympos Group srl - Vietata ogni riproduzione anche in forma parziale V. 01/2007 OLYMPOS Group srl - Via Madonna della Neve, 2/1 24021 Albino (BG) Tel. -03519965309 Vietata ogni riproduzione Fax 1786054267 - www.olympos.it customer.service@olympos.it

IL RUOLO DEL DIRETTORE VENDITE LA DOMANDA DA PORSI IN AZIENDA: QUAL E LA MISSIONE DEL MIO RUOLO MANAGERIALE? IL RUOLO COME SISTEMA DI ASPETTATIVE CONVERGENTI L AZIENDA PERSONALI GLI ALTRI 2 - Vietata ogni riproduzione -

COSA SI ASPETTANO LE PERSONE DA UN MANAGER? 3 - Vietata ogni riproduzione -

IL SENSO DI DIREZIONE VENDITE Per la barca senza direzione, vento è favorevole nessun 4 - Vietata ogni riproduzione -

IL SENSO DI DIREZIONE VENDITE La funzione più importante del manager è far accadere le cose, dove le cose sono le strategie elaborate dal Top Management. Realizzando le strategie, l azienda aumenta la sua forza competitiva sul mercato; altrimenti può verificarsi il cosiddetto rischio deriva, il conseguente disorientamento e, in qualche caso, addirittura il naufragio 5 - Vietata ogni riproduzione -

LA GESTIONE DELLE DINAMICHE CONFLITTUALI Saper gestire un gruppo significa soprattutto occuparsi delle dinamiche conflittuali 6 - Vietata ogni riproduzione -

L EVOLUZIONE DELLA FIGURA DEL CAPO 6 COMPORTAMENTI FONDAMENTALI Far passare l idea presso i collaboratori di un cambiamento, da una logica di territorio/mansione ad una logica di ruolo/iniziativa. Impedirsi il riflesso condizionato di accentrare ogni decisione. Convincere le persone delle necessarie assunzioni di rischi. Privilegiare la percezione del Cliente rispetto alla percezione della sola propria professionalità (il nuovo valore del lavoro). Dare e ricevere feedback. Stimolare i collaboratori all apprendimento 7 - Vietata ogni riproduzione -

COSA FA IL DIRETTORE VENDITE Fornire la direzione Assegnare gli obiettivi in maniera chiara Delegare e controllare Valutare le prestazioni fornendo feedback informali Premiare le prestazioni eccellenti Favorire la crescita dei collaboratori attraverso i piani di sviluppo e il coaching Comunicare in modo aperto ed efficace 8 - Vietata ogni riproduzione -

IL FONDAMENTO DEL MANAGEMENT: LA LEADERSHIP La capacità di condurre un individuo od un gruppo al raggiungimento dei risultati attesi L influenza esercitata da una persona su altre persone attraverso l espressione di competenze specialistiche e/o di caratteristiche personali L arte di mobilitare le energie fisiche e psicologiche di gruppi di persone al fine di raggiungere degli obiettivi 9 - Vietata ogni riproduzione -

IL FONDAMENTO DEL MANAGEMENT: LA LEADERSHIP Saper creare un mondo al quale le persone desiderino appartenere Accrescere le possibilità di individui e gruppi di influenzare costruttivamente la propria vita, attraverso lo sviluppo delle proprie potenzialità e di un più forte senso del sé in rapporto con il mondo La leadership è andare per primo 10 - Vietata ogni riproduzione -

PROFILO IDEALE DEL LEADER DI SUCCESSO Buona salute, equilibrio psicologico Motivazione di sé e degli altri Capacità di dare priorità ai problemi e risolverli Creatività Capacità di riaversi dalle crisi Capacità di sondare l ambiente Capacità di governo del cambiamento Capacità di essere dipendente o indipendente a seconda dei casi Capacità di negoziazione Orientamento ai propri utenti Umorismo 11 - Vietata ogni riproduzione -

12 - Vietata ogni riproduzione -

LEADERSHIP PER LEADERHIP SI INTENDE IL PROCESSO DI DIREZIONE ED INFLUENZA NEI CONFRONTI DI UN GRUPPO DI PERSONE CON UNO SPECIFICO COMPITO ED OBIETTIVO 13 - Vietata ogni riproduzione -

LEADERSHIP: Stili APPROCCIO AUTORITARIO: Il leader risolve i problemi e prende le decisioni da solo, utilizzando o le informazioni disponibili o richiedendole ai subordinati. La funzione dei subordinati è di fornire le informazioni richieste. APPROCCIO CONSULTATIVO Il leader condivide i problemi individualmente con i subordinati ritenuti più rilevanti per raccogliere le loro idee e suggerimenti senza coinvolgerli in gruppo. APPROCCIO PARTECIPATIVO Il leader condivide i problemi con i collaboratori come gruppo. Insieme individuano e analizzano le alternative e cercano di arrivare alla soluzione con il consenso di tutti. Il leader non influenza il gruppo ad adottare le sue soluzioni e accetta anche quelle proposte dal gruppo. 14 - Vietata ogni riproduzione -

LA LEADERSHIP CENTRATA SULL AZIONE Essere manager e leader significa occuparsi dei seguenti ambiti: 1. Compito (tutti i processi atti ad identificare e raggiungere l obiettivo) 2. Gruppo (tutti i processi necessari allo sviluppo e al mantenimento dello spirito di gruppo) 3. Individuo (tutti dell individuo) i processi utili alla motivazione e gratificazione Per essere un manager di successo devi agire bilanciando i bisogni di queste tre categorie. Tuttavia i bisogni di queste categorie a volte sono sovrapposti, (per es. quando il gruppo di lavoro raggiunge l obiettivo ogni partecipante è maggiormente motivato e si rinforza lo spirito di gruppo), altre volte entrano in conflitto (per es. se sono occupato con dei colloqui individuali non posso operare azioni di controllo che servono al raggiungimento del compito). L azione del manager efficace è quella di riconoscere i bisogni di ogni categoria e sviluppare le capacità necessarie ad affrontare queste situazioni. La relazione tra le tre categorie è stata disegnata da ADAIR con tre cerchi sovrapposti, questa è la teoria della Leadership Centrata sull Azione. 15 - Vietata ogni riproduzione -