ULSS N.5 OVEST VICENTINO IL SERVIZIO DI MEDIAZIONE CULTURALE DELL OVEST VICENTINO

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Transcript:

ULSS N.5 OVEST VICENTINO IL SERVIZIO DI MEDIAZIONE CULTURALE

ATTIVITA DEL SERVIZIO DI MEDIAZIONE CULTURALE: INTERVENTI DI MEDIAZIONE CULTURALE CORSI DI FORMAZIONE PER I MEDIATORI CULTURALI INTERVENTI DI SENSIBILIZZAZIONE E FORMAZIONE ALLA COMUNICAZIONE INTERCULTURALE PER OPERATORI E INSEGNANTI RICERCHE SUL FENOMENO IMMIGRAZIONE REALIZZAZIONE DI PROGETTI IN RETE (con Comuni, Scuole, Ulss, Privato Sociale) NEL TERRITORIO

Principali difficoltà segnalate dalla scuola: scarsa conoscenza da parte delle famiglie dell organizzazione della scuola (orari, giorni di sospensione dell attività scolastica ) non utilizzo della modulistica adottata dalla scuola; difficoltà ad instaurare una collaborazione scuolafamiglia problemi comportamentali e di apprendimento dei bambini, nuovi arrivati e non

Tipi di intervento realizzate dal Servizio nella Scuola : realizzazione di inviti per incontri e comunicazioni in lingua ai genitori di ogni singola etnia; realizzazione di incontri di mediazione individuali con la famiglia; traduzione libretto scolastico e modulistica adottata dalla scuola; incontri con gruppi di genitori appartenenti alla stessa etnia; inserimento in classe dei bambini nuovi arrivati.

IL PRIMO INSERIMENTO DEL BAMBINO STRANIERO IN CLASSE: LA SCUOLA RICHIEDE L INTERVENTO (TRAMITE SCHEDA) ED ELABORA UN PROGETTO DI INTERVENTO SULLA BASE DELLA VALUTAZIONE DEL BAMBINO; ASSIEME AL SERVIZIO DI MEDIAZIONE DECIDE IL TIPO DI INTERVENTO DEL MEDIATORE COLLOQUIO TRA INSEGNANTI, GENITORI E MEDIATORE (B/O) PER: conoscere le aspettative della famiglia; concordare obiettivi e modalità del percorso di integrazione; raccogliere informazioni sulla storia scolastica e la storia personale del bambino, interessi, abilità. ATTIVITA IN CLASSE SULLA BASE DELLE LINEE CONCORDATE il mediatore fa da ponte fra il bambino, l insegnante e la classe; esplorazione guidata; rassicurazione della certezza di essere capito e di farsi capire e della positività della propria lingua ed identità

DELL VEST VICENTINO I LABORATORI INTERCULTURALI Obiettivo generale: educazione alla diversità per bambini e ragazzi, finalizzata all'integrazione dei minori stranieri, sempre più presenti nel territorio come abitanti e come rappresentanti di culture diverse che si intendono valorizzare Obiettivi specifici: promuovere la cultura dell'accoglienza e dell'integrazione nei ragazzi e nei docenti incrementare le competenze socio-espressive di base attraverso attività ludicoricreative, per "fare con l'altro ; sviluppare competenze interculturali nei ragazzi e nei docenti. I LABORATORI INTERCULTURALI propongono attività e percorsi centrati sul gruppo, stimolando alla cooperazione e alla riflessione anziché la sfida e la competizione, promuovendo la partecipazione attiva, attraverso la collaborazione dei mediatori culturali.

Problemi segnalati dai servizi sociosanitari: difficoltà di comprensione di documenti scritti relativi ricoveri, operazioni, anamnesi, ecc. difficoltà di comunicazione verbale in moltissime situazioni (prenotazioni, colloqui psico-sociali e psichiatrici, compilazione di cartelle, anamnesi, visite, prescrizioni, ecc..) uso non adeguato dei servizi ospedalieri e territoriali (es.: ricorso eccessivo al pronto soccorso, ritardi ) mancata conoscenza di regole relative al ricovero o alle cure (es.: indumenti inadeguati al ricovero..) pratica dell IVG come metodo contraccettivo, problemi nell accudimento dei bambini difficoltà nella comunicazione operatori/pazienti

Attività realizzate nei servizi sociosanitari: interventi di mediazione linguistico culturale su singoli casi (incontri di preparazione; incontri mediatore+paziente+famiglia+ operatori; consulenze) interventi di sensibilizzazione e/o formazione alla comunicazione interculturale con operatori ( infermieri, medici, operatori sociali ) traduzione di materiali (opuscoli, documenti di assenso, cartelle, ecc.) nelle varie lingue parlate in zona

INDICE SADRZAJ CARTA DEI SERVIZI VODIC KROZ SLUZBE UNITA OPERATIVA AUTONOMA DI PRONTO SOCCORSO Samostalnom operativnom jedinicom HITNE POMOCI Realizzata dall UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO BIRO ZA PRUZANJE USLUGA GRADJANIMA 1. Sta je to Sluzba hitne lekarske pomoci i pomoc u slucaju od izuzetnog znacaja sa lekarskog aspekta (S.U.E.M) 118 2. Kada je pozvati 3. Kako je pozvati i sta reci 4. Organizacija rada hitnih sluzbi u Ustanovi Ulss 5 Ovest Vicentino 5. Procena stepena hitnosti u Hitnoj pomoci (trijaza) 6. Sluzba Hitne pomoci 7. Mesto prve intervencije 8. Besplatno pruzanje usluga i pruzanje usluga uz naplatu 9. Dijagnosticko-terapijski nalazi koji slede nakon intervencije Hitne pomoci

Traduzione in Serbo-Croato Opuscolo sul Diabete

Traduzione in Bengali Opuscolo sul Diabete

Progetto formativo aziendale: L operatore sociosanitario di fronte all immigrazione Professioni a cui è rivolto con crediti ECM: medici, veterinari, infermieri professionali, assistenti sanitari, psicologi, educatori professionali, fisioterapisti, logopedisti, ostetriche, tecnico sanitario di radiologia, tecnico della prevenzione dell ambiente e nei luoghi di lavoro. Finalità generali: fare acquisire conoscenze teoriche e aggiornamenti in tema di immigrazione, legislazione socio-sanitaria, comunicazione tra culture diverse, esperienza migratoria e progetto migratorio, la famiglia immigrata. Obiettivi specifici: -far migliorare le capacità relazionali e comunicative in tema di percezione e attitudine alla relazione con culture diverse; -far acquisire abilità culturale. Durata: 2 giornate 16 ore. tecniche in tema di mediazione N. Iscritti: 550 n. 9 edizioni di cui 7 già realizzate

A chi è rivolto il servizio: Servizi ULSS Scuola Psicologo 1 Psicopedagogista 1 Educatore professionale 1 Mediatori culturali 18 Servizio di Mediazione Culturale Comuni Lingue parlate: inglese, francese, serbo croato, cinese, spagnolo, portoghese, arabo, wolof, twi, mooré, konakri, punjabi, hindi, bangalese, albanese, ungherese, rumeno, russo, tedesco.

Metodologia dell intervento di mediazione Operatore Facilitazione Comunicazione Contesto Mediatore Facilitazione Utente

Metodologia dell intervento di mediazione Servizio Coordinamento Incontri di gruppo Segnalazione Servizi, Scuola Utenza Consulenza Filtro Intervento Problema Mediatori Utente immigrato, famiglia

Principali lingue parlate dagli immigrati nell'ovest Vicentino: 4000 3500 3000 2500 2000 1500 1000 500 0 3444 3018 2668 1928 1412 1409 884 782 356 223 111 108 Serbo-croato (Rep. Jugoslavia, Croazia, Bosnia Erz., ) Punjabi (India) Bengali (Bangladesh) Inglese (Ghana, Nigeria ) Arabo (Marocco, Tunisia..) Albanese Francese (Burkina Faso, Costa d'avorio ) Rumeno (Romania, Moldova) Russo/Bielorusso/Ucraino Spagnolo (Colombia, Messico, Ecuador..) Cinese Portoghese (Brasile)

Modalità di accesso: Telefonare 0444 708156 o inviare un fax 0444 708151 o una e.mail serviziomediazione@ulss5.it al Servizio di mediazione culturale Strumenti: Scheda di richiesta interventi (inviata alle scuole, ai servizi Ulss e ai Comuni)