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istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell'amministrazione pubblica Direzione Centrale Trattamenti Pensionistici Ufficio I Normativa e-mail: dctrattpensuff1@inpdap.it Roma, 01/10/2003 Ai Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali Alle Organizzazioni Sindacali Nazionali dei Pensionati Agli Enti di Patronato All Ente Tabacchi Italiani Via C. Colombo, 115 00147 ROMA INFORMATIVA N. 42 E p.c. Alla Direzione Centrale per la Segreteria del Consiglio di Amministrazione Organi Collegiali e Affari Generali Ai Dirigenti Generali Centrali e Compartimentali Ai Coordinatori delle Consulenze Professionali All INPS _ Progetto interventi in favore dell occupazione Via Ciro il Grande, 21 00144 ROMA OGGETTO: Trattamento pensionistico del personale dell Ente tabacchi italiani iscritto al Fondo per il sostegno del reddito di cui al Decreto ministeriale 18 febbraio 2002, n. 88. Sommario: 1. Premessa. 2. Destinatari. 3. Aspetti procedurali. 4. Modalità di liquidazione dei trattamenti pensionistici.

1. Premessa Il decreto legislativo 9 luglio 1998, n. 283, nell istituire l Ente tabacchi italiani (ETI), ha stabilito che al personale trasferito dall Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato (AAMS) continuano ad applicarsi i regimi previdenziali e pensionistici previsti alla data di entrata in vigore del decreto legislativo stesso, rimanendo il personale trasferito iscritto alla cassa per i trattamenti pensionistici dei dipendenti delle amministrazioni statali gestita dall Inpdap. Il medesimo decreto dispone, inoltre, che al personale dichiarato in esubero dall ETI si applichino gli istituti in materia del sostegno del reddito e dell occupazione nell ambito dei processi di ristrutturazione. Con decreto 18 febbraio 2002, n. 88, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 9 maggio 2002 Serie Generale n. 107 - il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell economia e delle finanze, ha emanato il regolamento recante l istituzione, presso l Inps, del Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito del personale già dipendente dall Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato, inserito nel ruolo provvisorio ad esaurimento del Ministero delle finanze, distaccato e poi trasferito all ETI S.p.a. o ad altra società da essa derivante. 2. Destinatari Nel Fondo sono iscritti i lavoratori dell ETI, già dipendenti dell Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato, dichiarati in esubero ai sensi del citato decreto legislativo n. 283/1998 che abbiano risolto il rapporto di lavoro con almeno trenta anni di anzianità contributiva o almeno cinquantotto anni di età e quindici di anzianità contributiva. L iscrizione comporta l erogazione da parte del Fondo di un assegno straordinario rateale (trattamento economico di sostegno) per un massimo di ottantaquattro mesi (7 anni) dalla data fissata in sede di 2

ammissione al trattamento e comunque sino e non oltre la maturazione del diritto a pensione di anzianità o vecchiaia. L importo dell assegno è pari all 80 per cento del trattamento economico goduto dal soggetto all atto della maturazione del diritto d accesso al Fondo calcolato sullo stipendio tabellare, indennità integrativa speciale e retribuzione individuale di anzianità nonché sull indennità aziendale. Per il medesimo periodo di iscrizione il Fondo provvede al versamento all Inpdap della relativa contribuzione sul totale degli elementi retributivi considerati per l individuazione del trattamento economico di sostegno integrati dalla media individuale delle indennità accessorie percepite negli ultimi sei mesi di attività lavorativa. Tale versamento contributivo è effettuato per il periodo compreso tra la cessazione del rapporto di lavoro e la maturazione dei requisiti minimi richiesti per il diritto a pensione di anzianità o vecchiaia ed è utile per il conseguimento del diritto e per la misura del relativo trattamento pensionistico. 3. Aspetti procedurali. La Sede provinciale o territoriale dell Inpdap, competente in base alla residenza dell interessato, riceverà nell immediato dall ETI la documentazione attestante la posizione giuridica ed economica del personale in oggetto inerente il periodo di attività lavorativa sia presso l AAMS che presso l ETI medesima. Nel prospetto informativo sono indicati i periodi e/o servizi utili a pensione, compresi quelli eventualmente già oggetto di computo, riscatto, sistemazione contributiva ex art. 142 D.P.R. 1092/1973, ricongiunzione e la partita debitoria con la data di inizio e fine ritenuta, la tipologia della ritenuta e l ente beneficiario. Vengono, inoltre, riportate tutte le retribuzioni, espresse in ragione annua per dodici mensilità, nonché gli importi dei compensi accessori percepiti dal 1 gennaio 1996. 3

Nel prospetto verrà indicata, altresì, la data di risoluzione del rapporto di lavoro, la successiva data di iscrizione al Fondo nonché la data in cui il soggetto dovrebbe maturare i requisiti prescritti per il diritto a pensione di vecchiaia o di anzianità. Conseguentemente le Sedi sono tenute ad aprire il relativo fascicolo previdenziale e predisporre un apposito scadenzario in relazione alla data di maturazione dei requisiti prescritti per l accesso al pensionamento. Ai fini della liquidazione del relativo trattamento pensionistico, la Sede riceverà da parte dell interessato apposita istanza di pensione nonché, da parte dei competenti Uffici Inps, che gestiscono l attività pensionistica del Fondo, la certificazione attestante l anzianità contributiva maturata presso il medesimo Fondo. 4. Modalità di liquidazione dei trattamenti pensionistici. Una volta ricevuta la documentazione indicata nel precedente paragrafo, la Sede dovrà preliminarmente verificare la sussistenza del diritto a pensione in base ai requisiti richiesti dalla normativa vigente all atto della cancellazione dal Fondo considerando, a tal fine, tutti i periodi prestati nell AAMS, nell ETI e nel Fondo nonché eventuali periodi computati, ricongiunti o riscattati. La liquidazione del relativo trattamento pensionistico dovrà avvenire tenendo presente che : - per la quota A) viene presa in considerazione la retribuzione contributiva annua alla data di cessazione dal servizio così come specificata nel prospetto informativo trasmesso dall ETI (escludendo, pertanto, l importo dell assegno straordinario erogato dal Fondo) con riferimento ai soli emolumenti tassativamente previsti da norme di legge (stipendio, RIA e IIS) e applicando le disposizioni di cui all articolo 15 della legge 29 aprile 1976 n.177 (maggiorazione del 18 per cento della base pensionabile solo su 4

stipendio e RIA, escludendo, pertanto, l importo dell indennità integrativa speciale); - per la quota B) viene presa a base la retribuzione media annua percepita nel periodo di riferimento (articolo 7 del decreto legislativo n. 503/1992 e successive modificazioni ed integrazioni) fino alla data di decorrenza della pensione, comprensiva degli emolumenti accessori dal 1 gennaio 1996, tenendo presente che per gli anni di iscrizione al Fondo andrà considerata la stessa retribuzione percepita all atto della risoluzione del rapporto di lavoro. Resta inteso che, trattandosi di personale statale, gli emolumenti accessori andranno valutati solo per la parte eccedente il 18 per cento delle voci retributive già considerate per la quota A di pensione (stipendio e RIA). Il trattamento pensionistico decorre dal primo giorno successivo alla data di cancellazione dal fondo, in caso di pensione di vecchiaia, ovvero dalle date di decorrenza fissate dall articolo 59 della legge 27 dicembre 1997, n. 449 (c.d. finestre ) nell ipotesi di trattamento pensionistico anticipato. Considerato che si sono verificati nel corso del corrente anno casi di cancellazione dal Fondo, a seguito del raggiungimento da parte degli interessati dei requisiti prescritti per il diritto a pensione, si invitano le Sedi ad adottare una procedura d urgenza per la liquidazione dei relativi trattamenti pensionistici. La presente Informativa viene diramata d intesa con l Inps Progetto interventi in favore dell occupazione. IL DIRIGENTE GENERALE Dr. Costanzo Gala F.to Dr. Gala 5