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Kit A72 MANUALE DI MESSA IN SERVIZIO PER IL KIT DISTACCO UTENZE (CEI 0-16 ALLEGATO M)

INDICE 1 OBIETTIVO... 2 2 PREREQUISITI... 2 3 PROCEDURA DI MESSA IN SERVIZIO... 3 3.1 Caricamento del sw applicativo... 3 3.2 Configurazione dati impianto... 9 3.3 Impostazione orologio... 12 3.4 Test funzionamento... 13 4 DETTAGLI DEL SW APPLICATIVO... 14 4.1 Configurazione oggetti di memoria... 14 5 FUNZIONAMENTO DEL SW APPLICATIVO... 18 5.1 Accensione e operazioni di inizializzazione... 18 5.2 Funzionamento normale... 18 5.3 Funzionalità di diagnostica... 20 5.4 Codifica delle operazioni... 21 5.5 Diagramma di flusso delle operazioni... 22

1 OBIETTIVO Il presente documento ha lo scopo di descrivere la procedura per la messa in servizio del sistema di distacco carichi conforme all allegato M della CEI0-16 utilizzando il kit di materiale ed il sw fornito da Schneider Electric S.p.A. 2 PREREQUISITI Il materiale del kit deve essere stato cablato in conformità allo schema di principio kit A72 fornito assieme al kit stesso. In particolare l uscita Q0 del PLC Twido deve essere collegato come ingresso della protezione di interfaccia la quale deve avere attivato su quell ingresso un comando di apertura interruttore; lo stato dell interruttore di interfaccia deve essere collegato all ingresso I0 del PLc Twido come contatto pulito. A seconda del distributore il contatto potrà essere chiuso ad interruttore chiuso oppure ad interruttore aperto. Per Enel collegare lo stato con un contatto NC (chiuso ad interruttore aperto). Il sw da caricare sul PLC Twido può essere scaricato al seguente link. http://www.schneider-electric.it/sites/italy/it/supporto/normative/norma-cei-0-16.page

3 PROCEDURA DI MESSA IN SERVIZIO Per la messa in servizio del sistema di tele distacco è necessario eseguire i seguenti passi: 1) Caricare il sw applicativo (quello scaricato dal sito Schneider) sul PLC e mettere in RUN il PLC 2) Configurare i dati di impianto (codice POD, numeri telefono abilitati, tipo di contatto di stato, massimo ritardo richiusura) 3) Aggiornare la data ora del PLC 4) Testare l invio di un messaggio da parte del distributore 3.1 Caricamento del sw applicativo Per programmare il PLC Twido serve il sw Twido Suite ultima versione (2.31.04) che è free e si scarica da internet all'indirizzo: http://www.schneiderelectric.com/search/ww/en/relevance/10_1/all/all?search_text=twido%2520suite%2520v2.31.4&search_typ e=new&filters= Per collegare il PC con Twido Suite al PLC serve il convertitore USB > RS485 codice TSXCUS485 + il cavo codice TSXCRJMD25 che ha da un lato il connettore RJ45 da inserire nel CUSB485 e dall'altro il connettore mini din rotondo che si inserisce nella porta superiore di programmazione del Twido. Per prima cosa inserire il convertitore CUSB485 in una porta USB del PC e poi rilevare in gestione dispositivi di Windows la porta COM occupata.

Se la porta COM occupata è >20 bisogna cambiare la porta nelle proprietà avanzate Il programma applicativo per il twido è composto da un file NOME.xpr e da una directory NOME entrambi contenuti nella stessa directory. Dopo avere installato il Twido Suite fare doppio click sul file NOME.xpr. Si apre automaticamente Twido Suite.

Cliccare sulla voce programma in alto a sinistra e poi sulla voce Debug.

Compare la schermata di scelta della porta COM da usare. Ci deve essere quella del CUSB 485: selezionare quella porta e premere OK. Twido Suite si collega al twido e controlla se il programma è identico a quello caricato nel PLC. Se il twido è nuovo e quindi mai configurato Twido Suite permette solo il trasferimento da PC a Twido. Se il twido è già stato configurato e i due programmi sono uguali passa direttamente in modo debug visualizzando il programma online mentre se i programmi sono diversi permette di selezionare se si vuole caricare il programma da PC a Twido o viceversa. Alla prima accensione bisogna caricare il programma da PC a Twido.

Il nuovo applicativo viene trasferito (scritta trasferimento binary.dat). A fine trasferimento si vede la schermata con il programma on line. Si vede anche il pannello di comando del PLC con un spia gialla che indica che il PLC è in stop. Cliccare sulla freccia e confermare per metterlo in RUN. La spia diventa verde. La spia RUN sul plc passa da verde lampeggiante a verde fissa.

Passa da gialla a verde Concludere premendo su scollega in alto a destra e poi su OK

3.2 Configurazione dati impianto Una volta caricato il sw applicativo vanno inseriti manualmente POD e numeri di telefono abilitati. Cliccare su Gestione Tabelle di Animazione a destra e compare una pagina come questa sotto. Nella tabella Numeri Abilitata e POD si inseriscono i dati Il primo numero inizia nella %MW310. Ogni riga contiene due cifre. La prima riga inizia con +3 se il distributore nella sua lettera ha indicato un numero che inizia con +39 altrimenti nella prima riga vanno inserite le prime due cifre del prefisso. Se non c è il +39 iniziale il numero termina in %MW314. Assicurarsi che le word %MW315 e 316 abiano tutti i bit a zero. Selezionare nell ultima colonna di destra la visualizzazione esadecimale e poi inserire il valore 0 in %MW315 e 316. E invece il numero inizia con +39 l ultima cifra è in %MW316. Il byte meno significativo deve essere a zero per cui conviene inserire la cifra e poi visualizzare la %MW316 in esadecimale e azzerare i due byte di destra. Per gli eventuali successivi numeri abilitati si procede come sopra.

In fondo alla tabella si trova la sezione per inserire il POD a partire da %MW300. Basta sostituire le cifre del POD fittizio reimpostato. Dopo inserimento di numeri di telefono e POD non è necessario alcun salvataggio della applicazione. I valori inseriti sono memorizzati nel PLC e vi permangono ance se il PLC viene spento fino a un mese. Se si ricarica il sw PLC bisogna reimpostare i valori. Bisogna configurare il tipo di contatto di stato. Di default il PLC si aspetta un contatto chiuso ad interruttore chiuso. Se invece il contatto è chiuso ad interruttore aperto (come succede per Enel) allora bisogna andare nella tabella debug, individuare la memoria %M6 e resettarla a zero (di default vale 1).

Nella word %MW492 si imposta il massimo ritardo della risposa al comando di ripristino in secondi. Di default essa vale 10. Se la logica di richiusura (esterna al kit A72) prevede la richiusura dopo una attesa più lunga di 10 secondi il valore della word va aumentato inserendo un tempo qualche secondo più lungo di quello di attesa della logica di richiusura. Quando l interruttore si chiude il Twido risponde subito ma aspetta al massimo il tempo impostato prima di rispondere (e risponde con lo stato corrente dell interruttore). Altre impostazioni settabili dalle tabelle sono: - l'attivazione/disattivazione dell'autoreset a mezzanotte, cambiando il valore del bit %M125 - l'autoreset dopo l'avvenuto distacco dopo un certo numero di ore (di default sono 12). Questo è gestito dalla word %MW490: il valore impostato indica il numero di ore, impostandola a 0 l'autoreset non viene fatto.

3.3 Impostazione orologio Il PLC ignora comandi che abbiano una data ora di invio in un giorno diverso da quello del proprio orologio. Pertanto l orologio del PLC va allineato. L orologio poi rimane allineato per max un mese nel caso di spegnimento del plc. Per allineare l orologio andare su comanda il controller > regola l ora dell RTC (RTC sta per real time clock). Cliccare sul pulsante in basso sincronizza e aspettare qualche secondo fino a che viene visualizzata la nuova data ora allineata con quella del PC.

3.4 Test funzionamento Il modem deve essere collegato alla porta inferiore del PLC, la SIM deve essere inserita nel modem, il modem deve essere alimentato e il led deve lampeggiare circa una volta ogni 2 secondi (connessione alla rete GSM OK). Quando il distributore invia un messaggio è possibile visualizzarlo nella tabella di animazione debug Questa è l area di lettura dell ultimo sms arrivato. Si legge il numero del mittente, la data ora del sms e l inizio del testo (DIST è l inizio del sms di distacco) In questa tabella si può verificare se il sms dal distributore è arrivato e se il mittente è davvero quello comunicato. Nella tabella debug al %M40 si vede un 1 se il PLC non riesce a comunicare con il modem. Tabella segnale GSM VALORE (%MW362 e %MW363) CODIFICA (%MW361) INDICAZIONE -1 0 ATTENDERE accensione del sistema; attesa del segnale GSM. Nota 0 2 SEGNALE BASSO -113 dbm o meno 1 2 SEGNALE BASSO -111 dbm da 2 a 10 2 SEGNALE BASSO da -109 dbm a -96 dbm da 11 a 30 1 SEGNALE OK da -95 dbm a -53 dbm 31 o maggiore 1 SEGNALE OK -51 dbm o maggiore 99 3 SEGNALE SCONOSCIUTO Non rilevabile

4 DETTAGLI DEL SW APPLICATIVO 4.1 Configurazione oggetti di memoria Le principali parole di memoria utilizzate dal programma sono le seguenti: COSTANTI: - %KW0:30 Messaggio di Distacco Utenza, codificato in ASCII, 2 lettere per word - %KW30:30 Messaggio di Ripristino Utenza, codificato in ASCII, 2 lettere per word - %KW60:30 Messaggio di Stato Utenza, codificato in ASCII, 2 lettere per word - %KW90:30 Messaggio di Reset Utenza, codificato in ASCII, 2 lettere per word I messaggi sono composti come nell'esempio seguente: Dove x è sostituito dal codice POD dell utenza. DISTACCO utenza x I messaggi possono essere lunghi al massimo 60 caratteri (30 word), più altri 20 per il POD. - %KW120:11 Stringa usata per la richiesta di presenza nuovi messaggi al modem - %KW135:24 Messaggio di risposta di Utenza distaccata, codificato in ASCII, 2 lettere per word - %KW160:24 Messaggio di risposta di Utenza ripristinata, codificato in ASCII, 2 lettere per word - %KW185:19 Messaggio di risposta allo Stato Utenza, codificato in ASCII, 2 lettere per word - %KW205:24 Messaggio di risposta di Reset Utenza ok, codificato in ASCII, 2 lettere per word - %KW205:24 Messaggio di risposta di Reset Utenza non ok, codificato in ASCII, 2 lettere per word Questi messaggi standard alla prima accensione vengono copiati nella memoria di runtime, dove verranno poi modificati dall'utente e utilizzati per il confronto con i messaggi che verranno ricevuti.

MEMORIA DI RUNTIME: - %MW0 99 Area di memoria utilizzata per l'invio delle stringhe di configurazione al modem; è sempre composta in questo modo: Parola di memoria Byte più significativo Byte meno significativo %MW0 Comando (0=sola trasmissione, 1=trasmissione e ricezione, 2=sola ricezione) Lunghezza n (trasmissione o ricezione) %MW1 Riservato (0) Riservato (0) %MW2...99 Caratteri (in codifica ASCII) da trasmettere; nella eventuale risposta del modem questi caratteri saranno seguiti dai caratteri di ricezione In questo programma viene sempre utilizzato il comando di trasmissione e ricezione per avere un feedback dell'avvenuto comando - %MW100 299 Area di memoria utilizzata per l'invio dei messaggi, è composta allo stesso modo della precedente (ma tenuta volutamente distinta per facilitare il debug) - %MW300 309 POD, codificato in ASCII, con un massimo di 20 caratteri alfanumerici - %MW310 315 Primo numero di cellulare abilitato, Nota: il numero di cellulare va inserito nel formato tipo +39320123457 oppure senza prefisso +39 tipo 3201234567 a seconda di come riportato nella lettere del distributore - %MW320 325 Secondo numero di cellulare abilitato - %MW330 335 Terzo numero di cellulare abilitato - %MW340 345 Quarto numero di cellulare abilitato - %MW350 355 Quinto numero di cellulare abilitato - %MW361 Codice che identifica lo stato del segnale GSM: - %MW362 Intensità del segnale GSM, codificata in caratteri ASCII - %MW363 Intensità del segnale GSM, come valore intero I valori di intensità del segnale, il loro significato e la relativa codifica in %MW361 sono i seguenti: VALORE (%MW362 e %MW363) CODIFICA (%MW361) INDICAZIONE -1 0 ATTENDERE accensione del sistema; attesa del segnale GSM. Nota 0 2 SEGNALE BASSO -113 dbm o meno 1 2 SEGNALE BASSO -111 dbm da 2 a 10 2 SEGNALE BASSO da -109 dbm a -96 dbm da 11 a 30 1 SEGNALE OK da -95 dbm a -53 dbm 31 o maggiore 1 SEGNALE OK -51 dbm o maggiore 99 3 SEGNALE SCONOSCIUTO Non rilevabile

- %MW400 405 Numero di cellulare dell'ultimo sms ricevuto, che verrà riutilizzato per la risposta al messaggio - %MW410 Memoria messaggi (SIM) utilizzata - %MW411 Memoria messaggi totale - %MW412 Memoria messaggi rimanente - %MW470 476 Variabili per settaggio di data e ora. Generalmente sono a 0, modificarle e poi settare un bit per scrivere la nuova data e ora in memoria. - %MW480 488 Data e ora di sistema - %MW490 Ore oltre le quali l'uscita viene ripristinata. (di default è 12; se viene impostata a 0 il ripristino automatico dopo un intervallo di tempo non funziona - %MW491 Minuti oltre i quali l'uscita viene ripristinata. Si tratta della variabile precedente convertita in minuti (per modificarli cambiare %MW490) - %MW492 Ritardo massimo di risposta al comando di ripristino: se l interruttore si richiude il plc risponde subito. Se invece c è un ritardo nella logica di richiusura allora il plc aspetta al massimo il tempo impostato in questa word e poi risponde. Il tempo va impostato ad un valore di poco superiore al ritardo della logica di richiusura. - %MW500 599 Viene riportato l'ultimo messaggio ricevuto con un carattere per word, per rendere più semplice il confronto fra stringhe. - %MW600 639 Messaggio di risposta di Utenza distaccata, codificato in ASCII, 2 lettere per word - %MW640 679 Messaggio di risposta di Utenza ripristinata, codificato in ASCII, 2 lettere per word - %MW680 719 Messaggio di risposta allo Stato Utenza, codificato in ASCII, 2 lettere per word - %MW720 759 Messaggio di risposta di Reset Utenza ok, codificato in ASCII, 2 lettere per word - %MW760 799 Messaggio di risposta di Reset Utenza non ok, codificato in ASCII, 2 lettere per word Modificare direttamente queste 5 aree di memoria per inserire i nuovi messaggi di risposta, tenendo presente che al momento dell'invio del messaggio il carattere x verrà sostituito con il POD, il carattere X verrà sostituito con lo stato dell'ingresso e il carattere Y con lo stato dell'uscita - %MW800 999 Parole di memoria vuote, utilizzate per resettare le stringhe di comando al modem prima di comporne altre, per eliminare eventuali caratteri residui di comandi e messaggi inviati precedentemente. - %MW1000 Codice che indica l'operazione in corso. Consultare il paragrafo x.y per la descrizione delle operazioni - %MW1001 Viene impostata a 100 quando arriva un messaggio di reset, e reimpostata a 0 a reset avvenuto e messaggio di reset ok inviato (utilizzata per capire se il reset è avvenuto per via di un comando GSM, e quindi si deve inviare

il messaggio di risposta, o per altri motivi per cui il messaggio non deve essere inviato) - %MW1050 1079 Coda delle ultime 15 operazioni, una ogni 2 word (%MW1050 = operazione attuale, %MW1052 = operazione precedente, ) - %MW1100 1139 Messaggio di Distacco Utenza, codificato in ASCII, 2 lettere per word - %MW1140 1179 Messaggio di Ripristino Utenza, codificato in ASCII, 2 lettere per word - %MW1180 1219 Messaggio di Stato Utenza, codificato in ASCII, 2 lettere per word - %MW1220 1259 Messaggio di Reset Utenza, codificato in ASCII, 2 lettere per word Modificare direttamente queste 4 aree di memoria per inserire i nuovi messaggi. Come già spiegato per le %KW il POD andrà rappresentato con la lettera x, e verrà sostituito in runtime dal programma col POD presente nella sua specifica area di memoria. - %MW1300 1499 Copia dei messaggi fatta a fine ciclo, utilizzata per rilevare l'eventuale modifica dei messaggi nel ciclo di PLC attuale - %MW1500 1599 Copia effettuata in runtime del messaggio da inviare, con un carattere per word, e con già sostituiti i caratteri x, X e Y con POD, stato input e stato output - %MW1600 1899 Coda degli ultimi 5 messaggi ricevuti, composti da 60 word ciascuno divise in questo modo: - 1 di 60 (word 1600): posizione del messaggio nella memoria della SIM - 3 8 (word 1602 1607): mittente del messaggio - 11 19 (word 1610 1618): data e ora di invio del messaggio - 21 60 (word 1620 1659): testo del messaggio - %MW1900 2299: messaggi di distacco, ripristino, stato e reset utenza, divisi in 100 word ciascuno, divisi un carattere per word e con già sostituito all'interno il POD al posto della lettera x, per facilitare il confronto fra messaggi. - %M6 Di default il plc considera il contatto di stato dell interruttore chiuso quando l interruttore è chiuso. Resettando questo bit si può fare in modo che venga gestito un contatto di stato chiuso ad interruttore aperto. - %M125 resettando questo bit si disattiva l autoreset a mezzanotte. Nelle rimanenti parole di memoria sono presenti, sparse, altre variabili di appoggio per calcoli, elaborazione stringhe, etc.. In caso di modifiche al software fare attenzione a non sovrascriverle per evitare comportamenti anomali del programma.

5 FUNZIONAMENTO DEL SW APPLICATIVO 5.1 Accensione e operazioni di inizializzazione Ad ogni accensione del sistema c è un attesa di 2 minuti per permettere al modem di agganciare la cella del segnale GSM, e di ricevere eventuali messaggi inviati durante il periodo in cui il sistema era spento (in questo periodo di tempo il codice dell'operazione e 1, e il codice del livello segnale sarà fisso su 0). Passati i 2 minuti vengono effettuate le configurazioni di base del modem (il settaggio del formato dei messaggi in modalità testo e il non-invio delle stringa non sollecitata alla ricezione di un sms). Dopo queste prime configurazioni di base viene rilevata l intensità del segnale GSM e quindi viene fatta una lettura di tutti i messaggi non ancora letti che sono arrivati mentre il sistema era spento. Questi messaggi non verranno considerati. Se vengono trovati messaggi non letti, dopo un ulteriore attesa di 15 secondi per l eventuale ricezione di altri messaggi, il sistema legge dal modem la quantità di memoria messaggi occupata e quella totale disponibile. A seconda della quantità di memoria messaggi disponibile il sistema effettua diverse operazioni: Se la memoria disponibile è maggiore di 4 il sistema passa direttamente al funzionamento normale; Se la memoria disponibile è minore di 4 ma diversa da 0 vengono cancellati tutti i messaggi presenti e quindi svuotata la memoria della SIM; viene quindi richiesta nuovamente l occupazione della memoria per avere i dati aggiornati, e quindi si passa al funzionamento normale; Se la memoria messaggi era piena vengono cancellati tutti i messaggi e quindi c è un ulteriore attesa di 2 minuti per l eventuale ricezione di ulteriori messaggi non ricevuti prima a causa della memoria piena. Dopo 2 minuti vengono riletti nuovamente tutti i messaggi ricevuti durante l attesa, che non verranno eseguiti, e quindi viene rieseguita la procedura di lettura memoria messaggi e l eventuale cancellazione e rilettura, fino a passare al funzionamento normale. 5.2 Funzionamento normale Il funzionamento standard oscilla fra 2 operazioni principali: la lettura di eventuali messaggi ricevuti e, ogni 30 secondi, la rilevazione dell intensità del segnale GSM. Alla ricezione di un messaggio le operazioni standard che vengono effettuate sono: La verifica che il mittente sia fra i numeri abilitati; L aggiunta di mittente, data e ora e testo del messaggio alla coda degli ultimi 5 messaggi ricevuti; La lettura dell occupazione della memoria messaggi e, in caso lo spazio disponibile sia minore di 4, lo svuotamento della memoria e l aggiornamento dello stato della memoria. A seconda del comando ricevuto invece vengono effettuate ulteriori operazioni:

DISTACCO UTENZA Il messaggio standard di distacco utenza è il seguente: Dove x sta ad indicare il codice POD dell utenza. DISTACCO utenza x Alla ricezione del messaggio di distacco vengono attivati: l uscita di comando collegata alla protezione di interfaccia e il contatto di segnalazione; al rilevamento dell apertura dell interruttore, o dopo 10 secondi dalla ricezione del messaggio, viene inviato un messaggio di risposta con il testo Dove X e Y valgono 0 o 1 e indicano: X=1 => Ingresso attivo; X=0 => ingresso disattivo. Y=1 => Uscita attiva; Y=0 => uscita disattiva. utenza x distaccata - Input=X Ouput= Y Nota: se il bit %M6 viene resettato nelle impostazioni allora la risposta al comando di distacco conterrà X=1 per l interruttore aperto. RIPRISTINO UTENZA Il messaggio standard di ripristino utenza è il seguente: Dove x sta ad indicare il codice POD dell utenza. RIPRISTINO utenza x Alla ricezione del messaggio di ripristino vengono disattivati l uscita di comando, riabilitando l impianto alla riconnessione, e il contatto di segnalazione; dopo 10 secondi dalla ricezione del messaggio, viene inviato un messaggio di risposta con il testo Dove X e Y valgono 0 o 1 e indicano: X=1 => Ingresso attivo; X=0 => ingresso disattivo. Y=1 => Uscita attiva; Y=0 => uscita disattiva. utenza x ripristinata - Input=X Ouput= Y Nota: se il bit %M6 viene resettato nelle impostazioni allora la risposta al comando di distacco conterrà X=1 per l interruttore aperto. DIAGNOSTICA Il messaggio standard di diagnostica, per verificare la connessione alla rete GSM del sistema di teledistacco e acquisire da remoto lo stato degli ingressi e uscite verso la protezione di interfaccia, è il seguente: Dove x sta ad indicare il codice POD dell utenza. utenza x stato Input - Output

Alla ricezione del messaggio di diagnostica viene subito inviato un messaggio di risposta con il testo Dove K e Y valgono 0 o 1 e indicano: utenza x stato - Input=X Ouput= Y X=1 => Ingresso attivo; X=0 => ingresso disattivo. Y=1 => Uscita attiva; Y=0 => uscita disattiva. Nota: se il bit %M6 viene resettato nelle impostazioni allora la risposta al comando di distacco conterrà X=1 per l interruttore aperto. RESET INTERFACCIA Il messaggio standard di reset è il seguente: Dove x sta ad indicare il codice POD dell utenza. RESET utenza x Alla ricezione di questo SMS il sistema si resetta, e riesegue le operazioni iniziali di attesa e configurazione, quindi prima di tornare nelle condizioni di funzionamento normali, invia il seguente messaggio: Dove X e Y valgono 0 o 1 e indicano: X=1 => Ingresso attivo; X=0 => ingresso disattivo. Y=1 => Uscita attiva; Y=0 => uscita disattiva. utenza x RESET OK - Input=X Output =Y Se dopo 10 secondi il reset non avviene il sistema invia invece un messaggio di Reset KO: utenza x RESET KO - Input=K Output =Y 5.3 Funzionalità di diagnostica In caso di perdita della connessione fra modem e PLC dopo 30 secondi viene mostrato nella relativa pagina sul pannello un segnale di allarme; dopo ulteriori 40 secondi il sistema esegue automaticamente un reset; quando la comunicazione viene ristabilita prima di tornare al funzionamento normale verranno rieffettuate le operazioni di inizializzazione.

5.4 Codifica delle operazioni Lo stato in cui si trova il Twido è codificato da un numero intero. Gli stati possibili sono i seguenti: CODICE OPERAZIONE DESCRIZIONE 1 ATTESA 30 SECONDI CHE SI ACCENDA IL MODEM E INVIO CMGF 2 FINE INVIO CMGF, INVIO CNMI 5 FINE INVIO CNMI, OPPURE FINE ATTESA 30 SECONDI: LETTURA SEGNALE 6 LETTURA MESSAGGI PER METTERLI TUTTI READ 7 LETTURA SPAZIO MEMORIA MESSAGGI 8 CANCELLO TUTTI I MESSAGGI 9 INVIO MESSAGGIO RESET 10 FUNZIONAMENTO NORMALE INTERROGAZIONE MODEM SU SMS RICEVUTI 13 OGNI 30SEC, SE NON STO FACENDO ALTRO, CHIEDO LIVELLO SEGNALE 23 INVIO SMS DI DISTACCO RICEVUTO 33 INVIO SMS DI RIPRISTINO RICEVUTO 40 INVIO SMS DI STATO 50 RESET RICEVUTO 51 INVIO MESSAGGIO DI RESET KO

5.5 Diagramma di flusso delle operazioni