Compensazione credito IVA



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Transcript:

1 Normativa...2 Credito annuale IVA: procedura applicativa...4 Credito IVA automatico...4 Credito IVA manuale...6 1. Progressivi IVA...7 2. F24...8 Utilizzo del credito IVA in F24...10 Compensazione verticale...10 Compensazione orizzontale...10 Riepilogo utilizzi...13 Pagina 1 di 14

2 Normativa Disciplina sull utilizzo in compensazione del credito IVA Riferimenti: D.Lgs. n.241 del 09/07/1997, articolo 17 D.L. n.78 del 01/07/2009, articolo 10 (convertito, con modificazioni, dalla legge n.102 del 03/08/2009) Circolare n. 1 del 15/01/2010 Agenzia delle entrate Circolare n. 1 del 20/01/2011 Agenzia delle entrate Compensazione orizzontale dei crediti IVA, vale a dire l uso dei crediti IVA (annuali e trimestrali) per il pagamento, mediante modello F24, di imposte, contributi INPS, premi INAIL, e delle altre somme dovute allo Stato, alle regioni e ad altri enti previdenziali. La normativa distingue, a partire dall 01/01/2010, la metodologia dell utilizzo in funzione dell importo del credito: credito IVA di importo pari o inferiore a 10.000 euro, per il quale l utilizzo in compensazione orizzontale continua ad avvenire in base alle regole vigenti fino al 31/12/2009, cioè senza attendere la presentazione della dichiarazione annuale IVA o dell istanza di rimborso/compensazione trimestrale (modello IVA TR) da cui lo stesso risulta credito IVA di importo compreso fra 10.000 euro e 15.000 euro, per il quale l utilizzo in compensazione orizzontale della parte eccedente i 10.000 euro, può avvenire solo a decorrere dal sedicesimo giorno del mese successivo a quello di presentazione della dichiarazione annuale IVA o dell istanza di rimborso/compensazione trimestrale (modello IVA TR) da cui lo stesso risulta credito IVA di importo superiore a 15.000 euro, per il quale l utilizzo in compensazione orizzontale della parte eccedente i 15.000 euro, può avvenire con le medesime modalità dello scaglione 10.000/15.000 euro ma con l obbligo di richiedere l apposizione del visto di conformità (previsto dal D. Lgs. n.241 09/07/1997, art.35 c.1 l.a) relativamente alle dichiarazioni dalle quali emerge il credito Le disposizioni si applicano a partire dal credito IVA annuale relativo all anno 2009 (che emerge dalla dichiarazione mod. IVA 2010) ed a partire dai crediti IVA trimestrali relativi all anno 2010 (che emergono dalle istanze mod. IVA TR presentate nel corso del 2010). Si sottolinea che la normativa sulla compensazione dei crediti IVA riguarda solamente la compensazione orizzontale o esterna e non anche la compensazione verticale o interna, vale a dire la compensazione dei crediti con l IVA dovuta a titolo di acconto, di saldo, o di versamento periodico. L utilizzo del credito IVA in compensazione in F24 con debiti IVA scaturenti dalle liquidazioni periodiche non concorre quindi al limite dei 10.000 euro (né dei 15.000 ai fini dell apposizione del visto di conformità). Se nella medesima delega di pagamento confluiscono sia debiti relativi ad IVA sia ad altre imposte, premi o contributi, il credito IVA presente dovrà essere prioritariamente utilizzato a copertura dei debiti IVA, a partire dai crediti di più remota formazione. Pagina 2 di 14

3 Ogni contribuente che intenda utilizzare in compensazione, ovvero chiedere a rimborso, il credito IVA (di qualsiasi importo) emergente dalla dichiarazione annuale IVA, può anticipare tale dichiarazione presentandola in forma autonoma, anziché unificata all interno del modello UNICO, dall 01/02 al 30/09 di ogni anno. Qualora tale presentazione avvenga entro l ultimo giorno del mese di febbraio dell anno successivo al periodo d imposta di riferimento (anche al fine di utilizzare in compensazione il credito di importo superiore a 10.000 euro a decorrere dal giorno 16 del mese di marzo), il contribuente è esonerato dal presentare la Comunicazione dati IVA. Pagina 3 di 14

4 Credito annuale IVA: procedura applicativa In riferimento al credito annuale IVA, l applicativo permette di gestire: 1. il trasferimento del credito in F24, che può avvenire automaticamente o manualmente in funzione della scelta effettuata per l azienda in riguardo all utilizzo del credito; 2. l utilizzo del credito trasferito ai fini della compensazione orizzontale dei tributi in F24, conformemente alla normativa in vigore dall 01/01/2010. Di seguito, le sezioni relative al dettaglio delle procedure coinvolte per l ottenimento della gestione del credito. Credito IVA automatico L impostazione dell utilizzo del credito in modalità automatica permette di ottenere che siano le procedure contabili coinvolte, e di seguito schematizzate, a provvedere autonomamente al trasferimento del credito nei campi preposti dei progressivi IVA e in gestione tributi F24, allo scopo di renderne da subito disponibile l importo complessivo indipendentemente dall entità dello stesso. Pagina 4 di 14

5 Schematizzazione delle procedure coinvolte Anno Progressivo attività 1. Progressivi IVA 2. F24 [corrente] [spazio] sezione Versamenti IVA Periodo 01=Gennaio [anno corrente] Primo del mese AUTOMATICO AUTOMATICO AUTOMATICO Campo Risultato della dichiarazione IVA Colonna Cred. trasf. F24 Programma Gestione tributi F24 Importo credito annuale IVA riportato in automatico dalla procedura in sede di: Liquidazione annuale IVA (13 mese) Chiusura dichiarazione IVA annuale Importo credito annuale IVA riportato in automatico dalla procedura in sede di liquidazione IVA primo periodo, in corrispondenza del periodo Gennaio, se liquidazione mensile, o del periodo Marzo, se liquidazione trimestrale Importo credito annuale IVA riportato in automatico dalla procedura nella sezione 1 Erario con Codice tributo pari a 6099 Credito IVA residuo anno precedente sospeso in automatico dalla procedura nei relativi tributi 6099 tramite l attivazione della casella Sospeso in Stato tributo Una volta ottenuto il trasferimento del credito in F24 mediante la procedura sopra schematizzata, la verifica della quota di credito che, secondo le disposizioni normative, è possibile utilizzare in compensazione orizzontale per ogni singola delega di periodo può essere demandata ai programmi di gestione F24 tramite l impostazione di un parametro specifico che indichi alla procedura il comportamento da tenere per il controllo sul limite di compensazione. per l impostazione del parametro in F24 e per i relativi dettagli sul comportamento tenuto, si rimanda alla sezione specifica Utilizzo del credito IVA in F24 Pagina 5 di 14

6 Credito IVA manuale L impostazione dell utilizzo del credito in modalità manuale esclude l intervento procedurale in riguardo al trasferimento automatico del credito IVA in F24. Mediante la scelta suddetta, l utente manifesta quindi l intenzione di voler gestire autonomamente l inserimento del credito in F24 nel momento in cui ritiene di volerne utilizzare tutto l importo od una parte di esso a compensazione orizzontale dei tributi a debito. Schematizzazione delle procedure coinvolte Anno Progressivo attività 1. Progressivi IVA 2. F24 [corrente] [spazio] sezione Versamenti IVA Periodo 01=Gennaio [anno corrente] Primo del mese AUTOMATICO A CURA DELL UTENTE A CURA DELL UTENTE Campo Risultato della dichiarazione IVA Importo credito annuale IVA riportato in automatico dalla procedura in sede di: Liquidazione annuale IVA (13 mese) Chiusura dichiarazione IVA annuale Colonna Cred. trasf. F24 Importo credito annuale IVA da inserire manualmente in corrispondenza del periodo Gennaio, se liquidazione mensile, o del periodo Marzo, se liquidazione trimestrale Programma Gestione tributi F24 Importo credito annuale IVA da inserire manualmente nella sezione 1 Erario con Codice tributo pari a 6099 Credito IVA residuo anno precedente da sospendere manualmente accedendo ai relativi tributi 6099 ed attivando la casella Sospeso in Stato tributo Pagina 6 di 14

7 Di seguito le sezioni inerenti le procedure indicate nello schema, con la specifica dei parametri interessati e degli interventi da eseguire. 1. Progressivi IVA Risultato della dichiarazione IVA Il credito annuale IVA risultante viene automaticamente memorizzato nel campo Risultato della dichiarazione IVA in sede di liquidazione annuale IVA (effettuata, anche in prova, tramite il programma Prima nota Stampe dei registri St. liquidazione IVA indicando l anno d imposta precedente ed il periodo 13) e in sede di chiusura della dichiarazione IVA annuale (tramite l apposito pulsante Chiusura Dichiarazione posto all interno del programma di gestione della dichiarazione): Credito trasferito F24 Affinché il credito anno precedente possa essere utilizzato in compensazione, è cura dell utente provvedere a riportarne l importo nella cella di intersezione fra la colonna Cred. trasf. F24 e la riga 1 (periodo gennaio) se l azienda è in liquidazione mensile, oppure la riga 3 (periodo marzo) se l azienda è in liquidazione trimestrale. Tale operazione è indispensabile per mantenere l allineamento del credito fra i progressivi IVA e la gestione F24, dove sarà inserito il medesimo importo con codice tributo 6099. Pagina 7 di 14

8 2. F24 Parallelamente al riporto del credito nei progressivi IVA come trasferito in F24, è altresì cura dell utente provvedere: 1. ad includere il medesimo credito in gestione F24, tramite l inserimento di un codice tributo 6099 per il periodo 01=Gennaio, anno corrente, Primo del mese nella sezione 1 Erario e attribuendo ad esso le specifiche per l individuazione (anno di riferimento e scadenza credito): Pagina 8 di 14

9 2. a contrassegnare come sospesi i tributi 6099 relativi a crediti dell anno precedente, onde evitare che gli eventuali residui vengano ancora utilizzati in compensazione (mentre l importo relativo è già inglobato nel credito dell anno corrente rilevato dalla liquidazione/dichiarazione IVA annuale e pertanto compreso nel credito tributo 6099 appena inserito). Una volta trasferito il credito in F24 operando tramite la procedura appena descritta, la verifica della quota di credito che, secondo le disposizioni normative, è possibile utilizzare in compensazione orizzontale per ogni singola delega di periodo può essere demandata ai programmi di gestione F24 tramite l impostazione di un parametro specifico che indichi alla procedura il comportamento da tenere per il controllo sul limite di compensazione. per l impostazione del parametro in F24 e per i relativi dettagli sul comportamento tenuto, si rimanda alla sezione specifica Utilizzo del credito IVA in F24 N.B. Pur essendo possibile spezzare il credito annuale in funzione degli utilizzi che via via si intendono sfruttare (inserendo quindi tanti tributi 6099 nei periodi in cui la quota parte del credito deve essere impiegata e attribuendo ad ognuno di essi l importo di ogni singola compensazione), tale metodologia procedurale non è consigliabile né vantaggiosa: l obiettivo è innanzitutto ottenere il medesimo risultato che la procedura effettua autonomamente quando viene scelto l utilizzo del credito in automatico, assicurando quindi l esistenza di un unico credito trasferito nei progressivi IVA e di un unico codice tributo 6099 in F24 (riferito al periodo gennaio/anno corrente/primo del mese): solo operando nel modo appena descritto sarà infatti possibile visualizzare TUTTI gli utilizzi del credito semplicemente richiamando l unico tributo 6099 esistente per l anno, invece di essere costretti all individuazione ed al richiamo singolo dei vari tributi 6099 per ottenere comunque l elencazione delle sole compensazioni relative alla specifica quota di credito; inoltre, lo spezzettamento dei crediti in funzione dei reali utilizzi induce più facilmente ad incorrere nell errore del disallineamento degli importi fra progressivi IVA ed F24: ogniqualvolta, infatti, sia necessario inserire un tributo 6099 in F24 che debba servire a compensazione di uno o più debiti IVA del periodo, è altresì necessario inserire lo stesso identico importo anche come credito trasferito nei progressivi IVA (cella riferita alla colonna Cred. trasf. F24 ). Se non si mantiene tale allineamento di periodo ed importo, la stampa della liquidazione periodica non considera il credito a copertura del debito IVA e la gestione tributi F24 non riporta l utilizzo di tipo Esterno nella scheda 7 UTILIZZI periodo, di fatto non effettuando la compensazione del debito IVA: Pagina 9 di 14

10 Utilizzo del credito IVA in F24 Il credito annuale IVA presente in F24 con codice tributo 6099, indipendentemente che vi venga trasferito automaticamente o che sia inserito dall utente, può essere utilizzato dalla procedura per la compensazione dei debiti derivanti dall IVA (compensazione verticale) e degli altri debiti risultanti in F24 (compensazione orizzontale). Compensazione verticale Quando il debito da compensare deriva dalla stampa della liquidazione periodica IVA (anche effettuata in prova), il credito annuale viene sempre utilizzato dalla procedura per la sua copertura. Il programma di stampa liquidazione controlla la presenza in F24 di righe con tributo 6099 e, se esistenti, inserisce un utilizzo di tipo Esterno nella sezione 7 UTILIZZI periodo : se il residuo del credito risulta sufficiente alla copertura dell intero debito IVA del periodo, l utilizzo esterno è posto pari a tutto l importo del debito (e la liquidazione periodica si chiude senza IVA da versare); se invece il residuo del credito non riesce a coprire l intero debito IVA, l utilizzo esterno è posto pari alla sola quota disponibile del credito (che si estingue) ed il residuo del debito IVA del periodo confluisce nella sezione 1 Erario con il tributo corrispondente al versamento da effettuare Compensazione orizzontale Quando il debito da compensare deriva da tributi non IVA presenti in F24 (imposte, contributi INPS, premi INAIL, altre somme dovute allo Stato, alle regioni e ad altri enti previdenziali), il credito annuale può essere utilizzato per la compensazione con le seguenti modalità: se il suo importo non supera i 10.000,00 euro, l utilizzo in compensazione orizzontale può essere immediato e non ha bisogno di alcuna verifica; se invece il suo importo supera i 10.000,00 euro, la compensazione orizzontale per la parte eccedente può avvenire solo a partire dal sedicesimo giorno del mese successivo a quello di presentazione della dichiarazione annuale IVA, con l aggiunta dell apposizione del visto di conformità in caso di superamento dei 15.000,00 euro. Pagina 10 di 14

11 In tal caso, la verifica della possibilità di utilizzo in compensazione può essere demandata all impostazione di un apposito indicatore che indichi alla procedura il comportamento da adottare per il controllo del limite. Controllo limite compensazione credito IVA La lista permette di indirizzare la procedura nel comportamento da tenere in relazione alla compensazione orizzontale del credito IVA di importo eccedente il limite dei 10.000,00 euro. Disattivato la scelta non effettua alcun controllo sul limite previsto e considera l intero importo del credito IVA come utilizzabile per la compensazione orizzontale, sia esso derivante da tributi inseriti automaticamente dalla procedura contabile, sia esso derivante da tributi inseriti manualmente in gestione F24. Controllo completo la scelta provvede autonomamente a determinare se il credito IVA può essere utilizzato in compensazione orizzontale, in funzione della presenza della data di presentazione dichiarazione annuale IVA e dell eventuale visto di conformità (informazioni entrambe rilevabili dalla maschera associata al pulsante accessibile in gestione del tributo relativo). Il controllo opera sulla totalità dei crediti IVA: sia derivanti da tributi inseriti automaticamente dalla procedura contabile, sia derivanti da tributi inseriti manualmente in gestione F24. Solo crediti automatici la scelta attua la medesima verifica sulla compensazione orizzontale esercitata dalla voce precedente Controllo completo, limitandola però ai soli crediti IVA derivanti da tributi inseriti automaticamente dalla procedura contabile. Eventuali crediti IVA derivanti da tributi inseriti manualmente in gestione F24 non sono soggetti ad alcun controllo e sono quindi considerati sempre utilizzabili per la compensazione orizzontale. Pagina 11 di 14

12 N.B. Nelle situazioni sopra specificate in cui non ci si avvale del controllo automatico della procedura (vale a dire impostando le scelte Disattivato e Solo crediti automatici in riferimento alla gestione di crediti manuali), tutto è demandato al controllo dell utente: è l utente che deve incaricarsi di verificare ogni singola delega al fine di appurare le compensazioni eseguite, allo scopo di evitare che venga impiegata la quota di credito eccedente i 10.000,00 euro quando il suo utilizzo non è ancora temporalmente maturato. Pertanto, in tutti i casi in cui la gestione manuale della compensazione del credito può comportare una certa complessità, si consiglia di impostare la lista a valore Controllo completo. La scelta adottata per l impostazione del parametro sopra descritto acquisisce rilevanza a partire dall effettuazione della liquidazione IVA del 13 mese, dalla quale scaturisce il credito IVA da utilizzare in compensazione nell anno corrente. Ogniqualvolta il credito venga considerato utilizzabile per la compensazione orizzontale, la conferma della delega (tramite stampa o spedizione telematica) controlla la presenza in F24 di una o più righe con tributo 6099 e, se esistenti, inserisce un utilizzo di tipo Interno nella sezione 7 UTILIZZI periodo per un importo pari al tributo da versare se il credito IVA è sufficiente alla sua compensazione, oppure pari al residuo stesso: Pagina 12 di 14

13 Riepilogo utilizzi Il richiamo del tributo 6099 permette in qualsiasi momento di accedere al riepilogo degli utilizzi effettuati, che risulta completo di tutte le compensazioni avvenute con il credito annuale IVA Il pulsante consente di accedere alle informazioni utilizzate dalla procedura per il controllo del limite di compensazione del credito (come specificato nella sezione Compensazione orizzontale ). Data presentazione dichiarazione Il dato viene automaticamente impostato in sede di invio del file telematico riferito alla dichiarazione annuale IVA e consente di convalidare l utilizzo in compensazione del credito superiore ai 10.000,00 euro. Pagina 13 di 14

14 Visto di conformità La selezione della casella, che risulta abilitata solo in presenza di una data di presentazione dichiarazione al campo precedente, viene automaticamente impostata in sede di invio del file telematico riferito alla dichiarazione annuale IVA laddove sia stata richiesta l apposizione del visto di conformità, allo scopo di convalidare l utilizzo in compensazione del credito superiore ai 15.000,00 euro. Entrambe le informazioni suddette vengono aggiornate in conseguenza dell impostazione dello stato Spedita all interno del programma di visualizzazione/stampa telematico IVA della procedura Gis Redditi, ottenuto in occasione della funzione di copia del file telematico. Il pulsante consente l accesso allo schema di riepilogo del credito: Il prospetto degli utilizzi, oltre ad identificare il tipo di compensazione (interna o esterna) prevede un apposita colonna Iva su Iva per gli importi derivanti dagli utilizzi verticali relativi a debiti IVA: l importo complessivo della colonna, in corrispondenza della dicitura Totale iva, evidenzia quanta parte del credito annuale è stata sfruttata a compensazione di debiti derivanti dalla liquidazione periodica e debiti IVA compensati direttamente in delega. Il dato può considerarsi completo e risolutivo solo se il credito annuale IVA risulta in F24 con un unico tributo 6099; in caso contrario, cioè qualora sia stata effettuata la suddivisione del credito in più tributi 6099, per ottenere l informazione complessiva dei debiti IVA compensati sarà necessario prelevare il totale iva da ogni prospetto utilizzi facente capo ai singoli tributi 6099 e provvedere ad eseguire manualmente la sommatoria. Pagina 14 di 14