Iniziativa Comunitaria Equal II Fase IT G2 CAM - 017 Futuro Remoto. PRODOTTI FINANZIARI A MEDIO-LUNGO TERMINE BTP: Buoni del Tesoro Poliennali



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Buoni del Tesoro poliennali (BTp) Sono titoli di credito a medio-lungo termine emessi dal Tesoro (sono quindi titoli di Stato) con scadenza pari a 3,5,7,10 e 30 anni. Alla scadenza l investitore riceve una somma di denaro pari al valore nominale dei titoli posseduti. In altre parole l incasso alla scadenza del titolo è noto al momento dell acquisto; essi danno anche diritto al pagamento di interessi (cedole) predeterminati in misura fissa (e per questo il titolo è detto a tasso cedolare fisso) incassati semestralmente. L investimento avviene acquistando il titolo o all emissione oppure in un istante intermedio tra l emissione e la scadenza. Schema dei flussi di cassa di un BTp a 3 anni con cedole semestrali L emissione è una fase in cui il titolo inizia la sua vita, nel senso che passa dalle mani dello Stato (emittente) all investitore (sottoscrittore) tramite il suo intermediario (acquisto nel mercato primario). L emissione avviene tramite asta a cui partecipano gli intermediari autorizzati, ed il prezzo che si determina in questa asta viene detto prezzo di emissione. Questo prezzo di emissione, al contrario di ciò che accade per i BoT, può anche essere inferiore al valore nominale del titolo (in tal caso si parla di emissione sotto la pari). Generalmente si ha un emissione al mese. L acquisto o la vendita di un BTp in un istante intermedio della sua vita, invece, avviene sul mercato telematico delle obbligazioni e dei titoli di Stato (detto Mot, il quale si configura come un mercato secondario). Su tale mercato si trovano quindi titoli aventi una certa vita residua, ad un prezzo corrente di mercato (quotazione) che quasi sicuramente sarà diverso da quello di emissione. Gli intermediari finanziari che soddisfano le condizioni stabilite dalla legislazione italiana possono partecipare direttamente alle aste e vengono, pertanto, definiti Operatori abilitati. Per acquistare i BTP, gli investitori che non possono partecipare alle aste possono rivolgersi ai suddetti intermediari o a tutti gli operatori che intervengono sul mercato secondario. PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEI BTP Valuta Scadenze Rendimento (lordo) Aste Data di regolamento Convenzioni di Mercato Rimborso euro 3, 5, 10, 15 e 30 anni, la cedola annuale e pagata semestralmente tasso cedolare ed eventuale premio o sconto all emissione (per conoscere il rendimento delle aste, si veda Risultati ultima asta BTP ) due volte al mese, attraverso asta marginale senza indicaz. di prezzo base due giorni lavorativi dopo l asta; tre giorni lavorativi successivi per il mercato secondario per il calcolo dei dietimi in occasione di emissione di tranche successive e di negoziazione sul mercato secondario: giorni effettivi/giorni effettivi. unico pagamento alla scadenza 2

Rendimento I BTp sono titoli con cedole (titoli con tale caratteristica sono detti full coupon) di ammontare fisso; tale ammontare si ottiene come prodotto tra il tasso cedolare fisso ed il valore nominale del titolo. Poiché il tasso cedolare è fisso, tali titoli sono detti titoli a tasso fisso. Il rendimento annuo a scadenza deve tenere conto, quindi, delle cedole che si incasseranno, del prezzo di acquisto (o di emissione) e del valore nominale incassato alla scadenza. Tale rendimento annuo a scadenza, si ottiene da: dove: P a = Prezzo di emissione (o di acquisto) CED j = j-esima cedola incassata VN = Valore nominale ggj = Numero di giorni che mancano all incasso della j-esima cedola r = rendimento annuo a scadenza n = numero di anni che mancano al rimborso del valore nominale (scadenza) In sostanza, da un BTp un investitore guadagna le cedole semestrali (ciascuna di ammontare pari al prodotto tra il tasso cedolare ed il valore nominale), ed eventualmente, alla scadenza, la differenza tra il valore nominale ed il prezzo di emissione (o di acquisto). Rischio 1. Rischio emittente Essendo emessi dallo Stato, si può ragionevolmente ritenere che questi rimborserà il capitale rice-vuto in prestito, e pertanto i BTp hanno un rischio legato all emittente praticamente nullo (free risk). 2. Rischio di mercato Il rischio di mercato è da intendersi come la variabilità del prezzo di vendita Pv di un titolo prima della scadenza. Tale rischio si presenta qualora l investitore avesse la necessità di smobilizzare l investimento in titoli prima della scadenza. La variabilità è tanto maggiore quanto più grande è la vita residua del titolo (cioè quanto più lontana è la scadenza del titolo). Ciò accade perché nel corso degli anni possono cambiare le condizioni di mercato e con esse i tassi di interesse. Se ne deduce che i BTp a più lunga scadenza (10,30 anni) sono più rischiosi di quelli a media scadenza (3,5 anni). Inoltre, poiché la cedola è fissa, a parità di vita residua essi sono più rischiosi dei titoli a cedola variabile (CcT). In ogni caso, se l investitore mantiene i titoli fino alla scadenza riceve sicuramente un rimborso pari al valore nominale, per cui, in tal caso, il rischio di mercato è nullo. Effetto della variazione dei tassi di interesse sul prezzo (quotazione) di un BTp: 3. Rischio di cambio Poiché per un investitore italiano la valuta di riferimento è l Euro, che è anche la valuta con la quale è emesso il titolo, il rischio di cambio è nullo. 3

Soglie e Liquidabilità Soglia minima di investimento Il lotto minimo sottoscrivibile all emissione, o negoziabile in borsa, è pari a 1000, nel senso che è possibile acquistare/vendere un numero complessivo di titoli di valore nominale pari a 1000 il valore nominale di un singolo BTp, cioè il capitale rimborsato alla scadenza, è: 0,01 =0,01*1936,27=19,3627. Possibilità di smobilizzo (liquidabilità) Come per i BoT, la massiccia presenza di BTp nei portafogli dei risparmiatori, e la presenza di un mercato regolamentato (Mot), fanno sì che sia possibile trovare numerosi compratori e venditori di tali titoli. A prescindere quindi dalla loro scadenza finale, i BTp possono essere facilmente acquistati o venduti. Informazioni pratiche Le informazioni sulle quotazioni e sulle scadenze dei BTp trattati sul mercato secondario (Mot), sono pubblicate ogni giorno su quotidiani e stampa specializzata (in particolare Il Sole 24 Ore ). Investire in BTP I BTP vengono emessi con scadenze2 di 3, 5, 10, 15 e 30 anni. Sono titoli a medio lungo termine a reddito fisso particolarmente adatti per quegli investitori che richiedono pagamenti costanti 3 ogni sei mesi. Le varie scadenze esistenti sul mercato consentono agli investitori di programmare flussi di cassa regolari durante tutto l arco dell anno. Inoltre i BTP sono particolarmente apprezzati per la loro liquidità: prima della scadenza gli investitori istituzionali possono comprare o vendere i BTP sia sul mercato secondario regolamentato (MTS), per operazioni non inferiori a 2,5 milioni di Euro, che su quello non regolamentato (over-the-counter); mentre i cittadini privati possono effettuare queste transazioni sul mercato secondario regolamentato MOT (Mercato Telematico delle obbligazioni e dei titoli di Stato), per gli investitori al dettaglio (taglio minimo 1000 Euro). Nell ambito degli operatori abilitati a partecipare alle aste, il collocamento dei titoli e prevalentemente concentrato tra gli Specialisti in Titoli di Stato Italiani, che, mediamente, si aggiudicano il 60-70% dell ammontare nominale totale dei titoli di Stato emessi in ogni asta. Taglio minimo I BTP possono essere sottoscritti per un valore nominale minimo di 1000 Euro o un multiplo di esso. Meccanismo d Asta I BTP sono offerti tramite asta marginale riferita al prezzo, senza indicazione del prezzo base, cosi come spiegato nell apposita sezione. E previsto un meccanismo di esclusione delle domande speculative. Tale meccanismo è indicato dettagliatamente in ciascun decreto d emissione. Lo stesso decreto stabilisce i termini del collocamento supplementare, riservato agli specialisti in titoli di stato, tecnicamente configurato come una tranche successiva. Possono accedere a tale collocamento supplementare solo gli specialisti che abbiano partecipato all asta appena conclusa. L importo di ciascuna richiesta non può essere inferiore a 500 mila 4

Euro. I prezzi offerti dagli operatori partecipanti all asta possono variare di un centesimo di Euro o multiplo di tale cifra. L esecuzione delle operazioni relative al collocamento dei BTP e affidata alla Banca d Italia. A compenso del servizio reso il Tesoro riconosce alla Banca d Italia una provvigione di collocamento di 20 punti base commisurata all intero ammontare nominale sottoscritto per il titolo triennale, 30 punti base per il titolo quinquennale e di 40 punti base per le altre scadenze. Tale provvigione verra attribuita, in tutto o in parte, agli operatori partecipanti all asta considerato che questi non possono applicare alcun onere di intermediazione alla clientela per le sottoscrizioni (vedi anche sezione Le aste dei titoli di Stato). Durata Attualmente, le scadenze dei BTP sono 3, 5, 10, 15 e 30 anni(in passato il Tesoro ha emesso BTP con scadenze di 2, 4, 7, e 9 anni, che ora non sono più emessi). Calendario delle Aste Fino al mese di giugno 2000, i BTP a 3 e 5 anni sono stati emessi due volte al mese, mentre i BTP a 10 e 30 anni venivano proposti con cadenza mensile, rispettivamente con regolamento all inizio della prima e della seconda quindicina di ciascun mese. A partire da luglio 2000, anche il BTP a 5 anni viene offerto con cadenza mensile, a meta mese. Mentre a partire dal 2002, il BTP a 30 anni viene offerto trimestralmente, nell asta di metà mese.infine, dopo il lancio iniziale per il quale si e ricorsi alla costituzione di un apposito sindacato di collocamento, anche il BTP a 15 anni, da giugno 2002 e stato inserito nel normale calendario delle aste e viene offerto una volta ogni tre mesi circa in alternativa al titolo trentennale. Comunicazioni sulle Aste Le pagine web del Tesoro denominate Comunicazioni Emissioni Medio/Lungo Termine e BTP: Risultati Ultima Asta forniscono informazioni sulle aste. Le medesime informazioni sono rese disponibili dalle principali agenzie di stampa specializzate in informazioni finanziarie. BTP indicizzati all inflazione europea Il BTP indicizzato all inflazione europea, BTP _ i, e un titolo di Stato che fornisce all investitore una protezione contro l aumento del livello dei prezzi; sia il capitale rimborsato a scadenza sia le cedole pagate semestralmente sono, infatti, rivalutati sulla base dell inflazione dell area Euro, misurata dall Indice Armonizzato dei prezzi al Consumo (IAPC) con esclusione del Tabacco. Grazie al meccanismo di indicizzazione utilizzato, alla scadenza e riconosciuto al detentore il recupero della perdita del potere di acquisto realizzatasi nel corso della vita del titolo. In ogni caso il BTP i garantisce la restituzione del valore nominale sottoscritto: anche nel caso in cui si verifichi, nel periodo di vita del titolo, una riduzione dei prezzi, l ammontare rimborsato a scadenza non sarà mai inferiore al valore nominale (100). Le cedole pagate al sottoscrittore sono di importo variabile, ma garantiscono un rendimento costante in termini reali, ovvero in termini di potere di acquisto. L ammontare di ciascuna cedola, infatti, e calcolato moltiplicando il tasso di interesse fisso, stabilito all emissione, per il capitale sottoscritto rivalutato sulla base dell inflazione verificatasi tra la data di godimento e la data di pagamento della cedola. Principali caratteristiche dei BTP_i Valuta: euro Scadenza: 5 e 10 anni Remunerazione: cedole variabili posticipate, semestrali, indicizzate all Indice Eurostat (escluso il tabacco); scarto d emissione; rivalutazione del capitale a scadenza. Data di Regolamento: tre giorni lavorativi successivi, per le negoziazioni sul mercato secondario. Convenzioni di Mercato: per il calcolo dei dietimi in occasione della negoziazione sul mercato secondario: giorni effettivi/giorni effettivi; su base di calcolo di 100 euro, l importo e arrotondato alla quinta cifra decimale. 5

Modalità di Rimborso: il capitale viene corrisposto in un unica soluzione a scadenza, ed e determinato moltiplicando il valore nominale del titolo per il Coefficiente d Indicizzazione di seguito definito relativo al giorno di scadenza. In ogni caso, il rimborso del capitale non può essere inferiore al valore nominale del titolo. Decreto di emissione: disponibile nell area Decreti del sito del Debito Pubblico. Informazioni pratiche sui BTP I BTP vengono emessi con la scadenza di 5 e 10 anni. Sono titoli a medio-lungo termine e a reddito variabile, particolarmente adatti per quegli investitori che richiedono pagamenti semestrali legati ai tassi di inflazione, in particolare quella europea. Finora i BTP sono stati emessi costituendo un apposito sindacato di collocamento. Successivamente il titolo potrà anche essere emesso mediante procedura d asta (senza l indicazione di uno specifico calendario), in base alle condizioni di mercato e al fine di garantirne la liquidità nel mercato secondario. I titoli, prima della scadenza, possono essere comprati o venduti dagli investitori istituzionali sul mercato secondario regolamentato (MTS), per operazioni non inferiori a 2,5 milioni di Euro; i privati cittadini, invece, possono effettuare queste transazioni sul mercato secondario regolamentato per gli investitori al dettaglio MOT (Mercato Telematico delle obbligazioni e dei titoli di Stato), con un taglio minimo di 1.000 euro. Inoltre, per i BTP e consentita la separazione delle componenti cedolari dal mantello del titolo (operazione di coupon stripping). L importo minimo della richiesta di separazione, da sottoporre alla Monte Titoli S.p.A., è di 1.000 euro. L ammontare massimo che può essere oggetto di tali operazioni non deve superare il 75% del capitale nominale circolante dei buoni stessi1. Indicizzazione Il BTP garantisce un interesse costante in termini reali, ovvero in termini di potere di acquisto, fissato al momento dell emissione (il cosiddetto tasso annuo cedolare reale). L importo variabile delle cedole semestrali e calcolato moltiplicando il tasso annuo di interesse cedolare reale, diviso due, per il capitale nominale rivalutato alla data di pagamento della cedola. Il capitale nominale rivalutato e pari al capitale nominale sottoscritto moltiplicato per il Coefficiente di Indicizzazione alla data di pagamento della cedola. Rimborso del Capitale Il capitale rimborsato a scadenza e calcolato moltiplicando il capitale nominale sottoscritto per il Coefficiente di Indicizzazione, calcolato relativamente al giorno di scadenza. Tale coefficiente tiene conto della variazione dei prezzi realizzatasi durante la vita del titolo. Qualora il valore del Coefficiente di Indicizzazione relativo al giorno di scadenza sia minore dell unita, l importo del capitale da rimborsare sarà pari al valore nominale dei buoni. Questo significa che, nel caso in cui si verificasse nel periodo di vita del titolo una riduzione dei prezzi, l ammontare rimborsato a scadenza sarebbe comunque uguale al valore nominale (100). Cedole Semestrali Gli interessi semestrali lordi sono determinati moltiplicando il tasso cedolare per l importo minimo sottoscrivibile del prestito e per il Coefficiente di Indicizzazione relativo al giorno del pagamento della cedola. Il risultato ottenuto, comprensivo di un numero di cifre decimali non inferiore a dieci, è moltiplicato per il numero di volte in cui detto importo minimo e compreso nel valore nominale oggetto del pagamento. Ai fini del pagamento medesimo, il valore cosi determinato e arrotondato al secondo decimale. Rateo di interessi Il rateo di interesse in corso di maturazione si ottiene moltiplicando il rateo di interesse relativo al tasso cedolare, calcolato secondo le convenzioni utilizzate per i BTP, per il Coefficiente di Indicizzazione relativo al giorno cui il calcolo si riferisce. Se il BTP viene acquistato o venduto in un qualsiasi giorno compreso tra le date di pagamento delle cedole, l acquirente dovrà corrispondere al venditore l ammontare degli interessi maturati dalla data di pagamento dell ultima cedola al giorno di regolamento dell operazione. Taglio minimo I BTP possono essere sottoscritti per un valore nominale minimo di 1.000 Euro o un multiplo di esso. 6

Durata Attualmente la scadenze del BTP sono a 5 e 10 anni. Comunicazioni sul titolo Tutte le comunicazioni sulle eventuali ulteriori emissioni dei BTP indicizzati all inflazione europea saranno pubblicate sul sito del Debito Pubblico, dove sono reperibili anche informazioni specifiche sul trattamento fiscale. I valori giornalieri dei Coefficienti di Indicizzazione da utilizzare per il calcolo del capitale indicizzato alla data corrispondente oltre che su tale sito, sono pubblicati mensilmente presso le principali agenzie di stampa specializzate nella diffusione di informazioni finanziarie. Svolgimento delle aste Operatori abilitati Sono operatori abilitati le banche e le imprese di investimento registrate presso la Banca d Italia. Detti operatori partecipano in proprio e per conto terzi. Tali intermediari finanziari devono preliminarmente adempiere ai seguenti requisiti formali: firmare l apposita convenzione con la Banca d Italia che regola la sottoscrizione dei titoli di Stato; sostenere i test per l accesso remoto alla rete nazionale interbancaria, essere in grado di regolare l operazione in via diretta o tramite un altro intermediario autorizzato. Per informazioni su tali modalità tecniche si può fare riferimento a: Banca d Italia, Servizio Politica Monetaria e del Cambio, Via Nazionale n. 91, 00184 Roma. 7