PEDAGOGIA GENERALE GRIGLIE DI AUTOVALUTAZIONE DEL PERCORSO DI STUDIO PERSONALE

Documenti analoghi
costuire unità di apprendimento

Programma del corso di Pedagogia generale

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società

1 semestre Facoltativa Voto in trentesimi

Programma del corso di Storia delle istituzioni educative

ORGANIZZAZIONE FORMATIVA TIROCINIO IV ANNO

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società Anno Accademico

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE "G. V. GRAVINA" VIA UGO FOSCOLO CROTONE

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società Anno Accademico

Dipartimento Lettere Lingue Arti. Italianistica e Culture Comparate - Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Francesco Fiorentino

Docente responsabile Nome Cognome Indirizzo Mail De Caro Maria,

SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (V.O.) Metodologia Didattica per la Scuola Primaria* - A.A. 2013/2014 Prof.ssa G. Compagno SCHEDA DI TRASPARENZA

11 ottobre 2016 Introduzione 53 - :

Descrizione dei moduli. Moduli. Emissione. Modulo 1 Progettare, organizzare e realizzare un unità di formazione 5 punti di credito ECTS

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE "G. V. GRAVINA" VIA UGO FOSCOLO CROTONE

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche Anno Accademico

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE "G. V. GRAVINA" VIA UGO FOSCOLO CROTONE

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE. Pedagogia generale

BASI PSICOLOGICO RELAZIONALI

M i n i s t e r o d e l l I s t r u z i o n e, d e l l U n i v e r s i t à e d e l l a R i c e r c a

Laboratorio di Pedagogia Prof. Sandra Chistolini.

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società

Presentazione insegnamento di Pedagogia Sperimentale

Laboratorio di Pedagogia Sandra Chistolini.

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società

LICEO SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO ALATRI OBIETTIVI DISCIPLINARI - TRIENNIO FILOSOFIA, PEDAGOGIA, PSICOLOGIA,SOCIOLOGIA,METODOLOGIA ANNO SCOL.

Liceo delle Scienze Umane Liceo Linguistico Liceo Economico Sociale Liceo Musicale

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche

Il bosco delle meraviglie

Neoassunti 2015/2016. Risorse per docenti

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società

Min istero della Pubblica Istru zione ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE

Metodologie operative con ITP Istituto Professionale dei Servizi socio-sanitari

Valutazione e apprendimento: dalle prove INVALSI all insegnamento in classe

Programma del corso di ORGANIZZAZIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE ORGANIZZAZIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE

Corso di SPECIALIZZAZIONE METODOLOGIE E STRATEGIE PER L INSEGNAMENTO SCOLASTICO

SCHEDA DOCENTE PROGRAMMA - A.A

IL PERIODO DI FORMAZIONE E PROVA alla luce del DM 850/2015 e della CM del


Architettura. Nome Modulo Tipologia lezioni Ore Docente SSD Ruolo Interno Affidamento. Vincenzo Conti

SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA Laboratorio di Didattica della Lingua Inglese - A.A. 2015/2016

Professionalità docente Relazione educativa e cura. Romina Nesti

Corso EPICT Animatore Digitale

RIPENSARE LA DIDATTICA UNIVERSITARIA Percorso formativo sui metodi di insegnamento universitario

Certificazione Pedagogica Europea sull Uso delle Tecnologie digitali. Corso Certificato EPICT LIM - Bronze. Corso EPICT LIM

Filologia, linguistica letteratura

Guida alla compilazione del Piano Glottodidattico Personalizzato Michele Daloiso

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Curriculum Vitae Europass


Rappresentano misure per la tutela della sicurezza e della salute sul luogo di lavoro.

Il Design Based Research per l innovazione a scuola

SCUOLA POLITECNICA. DISEGNO INDUSTRIALE DISEGNO E RAPPRESENTAZIONE INFORMATICA A Formazione di base nella rappresentazione

I VULCANI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAMERINO. Percorso didattico TFA A060. Scienze naturali, chimica e geografia, microbiologia.

SCHEDA PROGETTO. 1.1 Denominazione progetto Indicare denominazione del progetto. 1.2 Responsabile del progetto Indicare il responsabile del progetto.

Relazione Finale. sul progetto

Oltre a garantire una solida preparazione culturale, queste discipline mirano a promuovere la formazione e la crescita personale.

allievo insegnante Oggetto culturale

Corso biennale di Perfezionamento in

Corso di formazione Concorso a cattedra 2016 Le competenze e abilità del docente. Programma

OBIETTIVI B e D. (Questionario rivolto ai corsisti)

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE DELLE PROFESSIONI SANITARIE E DELLA PREVENZIONE

PIANO DI MIGLIORAMENTO

Same PROfilesfor Unique Training. in ECEC service

PROGETTO DELLE ATTIVITA DI TIROCINIO (Quarto anno di corso - Terza annualità di tirocinio)

SCIENZE MOTORIE. Scienze motorie

5 ISTITUTO COMPRENSIVO DONATELLO - PADOVA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE - PRIMARIA

PROGETTO SECONDA LINGUA COMUNITARIA

Ambienti di apprendimento inclusivi e tecnologie. Codice progetto: RED 5 SCHEDA PROGETTO. Versione per le scuole. Staff Iprase.

Anno scolastico Materia Classe TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI

Ufficio Aggiornamento e Formazione Permanente PROGRAMMA DELL EVENTO FORMATIVO. Sistema Regionale ECM Pagina 1 di 8 PROGRAMMA DELL EVENTO FORMATIVO 1

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società

Prof. Roberto Melchiori

L APPRENDIMENTO COOPERATIVO

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA A.A

I S T I T U T O C O M P R E N S I V O G. M A Z Z I N I P O R T O S. S T E F A N O

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE COPERTINO SEZIONE PROFESSIONALE Via Mogadiscio, 41 Tel Copertino

CORSO DI SPECIALIZZAZIONE/PERFEZIONAMENTO (art.6 l.341/90)

professionalizzanti. 3 Adozione di criteri condivisi per la valutazione degli apprendimenti nelle materie

ISTITITO COMPRENSIVO STATALE MONTE ARGENTARIO-GIGLIO PIANO DELLA FORMAZIONE

Corso di SPECIALIZZAZIONE METODOLOGIE E STRATEGIE PER L INSEGNAMENTO INFANTILE

LA VALUTAZIONE NEL RIORDINO: MODELLI, METODI E PROCESSI. Parma 15 gennaio Prof.ssa Raffaella Brunelli

SCHEDA DOCENTE PROGRAMMA - A.A COGNOME E NOME: D ARCANGELI MARCO ANTONIO

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE E DIDATTICHE

Master annuale di I livello (1500 ore 60 CFU) (D.M. n. 509 del 3 novembre 1999 e D.M.n. 270 del 22 ottobre 2004)

Via Pietro Micca, Torino tel. 011/ PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO LINEE GUIDA

COMPITO AUTENTICO E RUBRICA DI VALUTAZIONE

Translation Obbligo di frequenza Lingua di erogazione. Docente responsabile Cognome Paolo Dilonardo Elisa Fortunato.

Programmazione didattica di Matematica a. s. 2015/2016 V H

ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO

QUESTIONARIO DOCENTI

Elementi di didattica integrata attraverso l approccio della Ricerca Azione Partecipativa

Programmazione educativo-didattica -anno scolastico 2011/2012

PROGETTO DI TIROCINIO CORSO TFA UNIVERSITA' MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA TFA A.A. 2014/2015

Quadro di Riferimento di Matematica

Scuola media Schede descrittive anno scolastico 2016/2017

Scuole medie superiori Schede descrittive anno scolastico 2016/2017

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE DELLE PROFESSIONI SANITARIE E DELLA PREVENZIONE

Un format per progettare e documentare le unità di apprendimento, ma anche per ottimizzare la professione docente

Valutazione di lingua e contenuti. L importanza del feedback. Graziano Serragiotto.

Transcript:

PEDAGOGIA GENERALE GRIGLIE DI AUTOVALUTAZIONE DEL PERCORSO DI STUDIO PERSONALE Sandra Chistolini

Il processo di studio dura un anno accademico Autovalutazione dei prerequisiti e degli obiettivi presenti nel Programma del corso di Pedagogia generale comparazione

Completare le tre griglie di autovalutazione relative a prerequisiti, obiettivi, comparazione. Scrivere un commento rispetto a quanto scritto nelle tre griglie. Inserire tutto nel proprio Manuale di Pedagogia generale in un apposito capitolo dedicato alla valutazione.

PREREQUISITI FONDAMENTALI 1. La comprensione del valore pedagogico-educativo dell Interazione Multipla nel gruppo di insegnamento e di apprendimento secondo il paradigma epistemologico del M.I.T.E. 2. le abilità di lettura, di comprensione e di comunicazione di testi in italiano, anche in formato digitale 3. la capacità di argomentare su tematiche di ordine culturale 4. la flessibilità nel gestire positivamente le nuove conoscenze 5. la competenza nel valorizzare gli apprendimenti 6. l impegno allo sviluppo della propria formazione 7. la responsabilità nel condurre a termine il corso intrapreso, secondo ritmi stabiliti e scadenze predisposte 8. l interesse per la definizione del proprio profilo professionale di insegnante 9. la destrezza nella navigazione in internet, nella consultazione del sito della docente www.sandrachistolini.it, nella comunicazione con la docente: schistolini@uniroma3.it 10. la disponibilità ad apprendere e a trasferire conoscenze, procedure, strategie in ogni formato di comunicazione.

DA DOVE PARTIVO NR: Non raggiunto P: Poco A: Abbastanza M: Molto Ore e OB IE TT IVI 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24 26 28 30 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24 26 28 30 PRIMO SEMESTRE SECONDO SEMESTRE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Che cosa si nota dalla rilevazione dei propri prerequisiti di partenza? Che cosa ha inciso sulla definizione dei dieci prerequisiti? Che cosa ha permesso di migliorare i propri prerequisiti?

OBIETTIVI FORMATIVI 1. Area di studio relativa alla conoscenza e alla comprensione del discorso pedagogico 1.1 definire ed identificare il campo epistemologico e metodologico della disciplina 1.2 conoscere la teoria dell educazione nel contesto nazionale, europeo, internazionale 2 Area di studio relativa alla applicazione della conoscenza e della comprensione 2.3 analizzare le migliori pratiche educative della scuola con riferimento a metodi pedagogici consolidati 2. 4 identificare e generalizzare fenomeni e processi educativi 3- Area dell autonomia di giudizio 3.5 collegare la teoria pedagogica alle situazioni scolastiche 3.6 valutare le innovazioni pedagogiche 4 - Area delle abilità comunicative 4.7 usare le strategie di interazione umana in diversi contesti 4.8 sviluppare la competenza nella progettazione e nella organizzazione del pensiero pedagogico e dell azione educativa 5 Area delle capacità di apprendimento 5.9 esercitare la disponibilità alla ricerca scientifica in generale e nei contesti scolastici 5.10 comprendere l emergenza educativa identificando i problemi e proponendo le soluzioni nella prospettiva della formazione continua.

TUTTI GLI OBIETTIVI SONO SEMPRE PRESENTI TUTTI GLI STUDENTI POSSONO EFFETTUARE LA PROPRIA AUTOVALUTAZIONE Il corso è annuale, chi ha una abbreviazione del corso procede comunque alla propria autovalutazione considerando il proprio specifico percorso di studio.

I MIEI TRAGUARDI NR: Non raggiunto P: Poco A: Abbastanza M: Molto Ore e OB IE TT IVI 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24 26 28 30 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24 26 28 30 PRIMO SEMESTRE SECONDO SEMESTRE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Che cosa si nota dalla rilevazione degli obiettivi raggiunti progressivamente? Che cosa ha inciso sul raggiungimento o meno dei dieci obiettivi? Che cosa ha permesso di migliorare il raggiungimento dei dieci obiettivi definiti nel Programma del corso?

COMPARAZIONE TRA PREREQUISITI E OBIETTIVI NR: Non raggiunto P: Poco A: Abbastanza M: Molto Semestri Primo semestre Secondo semestre Caratteri Prerequisiti Obiettivi Prerequisiti Obiettivi Grado NR P A M NR P A M NR P A M NR P A M 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 TOT

Che cosa si nota dalla comparazione tra stato di partenza e stato di arrivo? Quale prerequisito si potrebbe cancellare e perché? Quale obiettivo si potrebbe cancellare e perché Quale prerequisito si potrebbe aggiungere e perché? Quale obiettivo si potrebbe aggiungere e perché?