Tendenze del mercato petrolifero Ossevatorio Congiunturale Roma, 13 giugno 213 eni.com
Il prezzo del petrolio Prezzo del petrolio in diminuzione dalla metà di febbraio; ad aprile il Brent scende sotto i 1 $/b per la prima volta dal luglio 212. Da allora quotazioni stabili in un intervallo di 1-15 $/b. Cause solo congiunturali la recessione in Europa, il rallentamento delle economie emergenti o anche cause strutturali? Prezzo del Brent Dated ($/b) 2
I fondamentali del mercato: la domanda rallenta ancora Crescita della domanda mondiale di petrolio inferiore all 1% nel 213, ben al di sotto del periodo antecrisi (2-27: 1,6%) Domanda a 9,6 Mb/g nel 213: +,8 Mb/g, di cui +1,3 Mb/g dai paesi non OCSE e -,5 Mb/g dai paesi OCSE La Cina si conferma il paese trainante della domanda petrolifera e il secondo consumatore mondiale dopo gli USA. +,5 Mb/g nel primo trimestre 213, pari a oltre il 3% della domanda non OCSE Nel corso del 213 i consumi non OCSE supereranno per la prima volta quelli OCSE 5% Crescita del PIL e della domanda petrolifera mondiale 6 Mb/g Crescita del della domanda petrolifera nei paesi OCSE e non OCSE 1 4% 3% 5 9 2% 4 8 1% % 3 7-1% -2% -3% 2 1 6 5 domanda PIL 25 26 27 28 29 21 211 212 213 OECD Non OECD World (asse dx) 4 Fonte: dati storici IEA, previsioni eni 3
2 21 22 23 24 25 26 27 28 29 21 211 212 213 variazioni rispetto all'anno precedente variazioni % La crisi europea Cala ancora la domanda di petrolio in Europa (-,3 Mb/g): rispetto al picco del 26 cumula una perdita di oltre 2 Mb/g Previsto un altro anno di calo per il gasolio, tra i prodotti petroliferi quello più legato al ciclo economico (-1,6%) Consumi di benzina penalizzati da prezzi elevati, penetrazione del diesel, aumenti di efficienza. Calo del 7% nel primo trimestre per i grandi consumatori europei (Francia, Italia, Germania, Spagna e Regno Unito) 16 15 14 13 12 11 Domanda di petrolio nell'europa OCSE(Mb/g) 26 15,8 variaizone domanda rispetto al 26 -.2 -.3 La domanda petrolifera Consumo nell Europa di diesel OCSE e indice della produzione industriale: Europa OCSE kb/g -1. -1.1-1.4-2. -2.3 213 13,5. -.5-1. -1.5-2. -2.5 Domanda di petrolio Europa OCSE 3 2 1-1 -2-3 25 26 27 28 29 21 211 212 213 consumo di diesel 15% 1% 5% % -5% -1% -15% Indice della produzione industriale Western Europe (excl. Turchia) Fonte: Dati storici IEA, IHS Global Insight; previsioni eni 4
Mb/g I fondamentali del mercato: continua l oversupply Nel 213 l offerta di petrolio è prevista a 91,2 Mb/g, con un incremento di appena,4 Mb/g, il più basso dal 29. Ciononostante l offerta è in eccesso di,7 Mb/g sulla domanda Incremento tutto proveniente dall offerta non OPEC (+1 mb/g), trainata dal tight-oil USA Per l OPEC produzione attesa in calo di,6 Mb/g, a 36,8 Mb/g (-,9 Mb/g per il greggio, a 3,4 Mb/g, con una perdita di un punto percentuale della quota di mercato) Debolezza della domanda e abbondante offerta nord americana costringono i paesi del Golfo a frenare la produzione: Arabia Saudita -,6 Mb/g nel primo trimestre Produzione dell Iran ancora in calo per l embargo. Iraq unico grande produttore in controtendenza 4 3 2 1-1 -2-3 Offerta mondiale di petrolio PREVISIONI 27 28 29 21 211 212 213 Mb/g 93 92 91 9 89 88 87 86-1, Bilancio domanda-offerta -,5 + 1, Offerta +,7 Domanda Produzione OPEC Produzione non OPEC 5
Produzione non OPEC e OPEC a confronto Variazione della produzione non OPEC e OPEC per paese (Mb/g) -,4 -,2,,2,4,6,8 1, 1,2 -,8 -,6 -,4 -,2,,2,4,6,8 1, USA Canada Regno Unito Norvegia Russia Kazakhstan Brasile Colombia Ghana Sudan* Arabia Saudita Emirati Arabi Uniti Kuwait Iran Iraq Qatar Algeria Angola Libia Nigeria *Include Sudan e Sud Sudan 213-212 212-211 6
gen-2 lug-2 gen-21 lug-21 gen-22 lug-22 gen-23 lug-23 gen-24 lug-24 gen-25 lug-25 gen-26 lug-26 gen-27 lug-27 gen-28 lug-28 gen-29 lug-29 gen-21 lug-21 gen-211 lug-211 gen-212 lug-212 gen-213 Jan-5 Apr-5 Jul-5 Oct-5 Jan-6 Apr-6 Jul-6 Oct-6 Jan-7 Apr-7 Jul-7 Oct-7 Jan-8 Apr-8 Jul-8 Oct-8 Jan-9 Apr-9 Jul-9 Oct-9 Jan-1 Apr-1 Jul-1 Oct-1 Jan-11 Apr-11 Jul-11 Oct-11 Jan-12 Apr-12 Jul-12 Oct-12 Jan-13 Il «rinascimento» dell upstream USA Le stime del tight-oil americano sono in continua revisione: per il 213 previsto un incremento di 2 Mb/g (1,5 Mb/g nel 212), che più che compensa il calo in altre aree. Complessivamente la produzione USA a fine anno supererà i 1 Mb/g, grazie anche allo sviluppo del GNL, legato alle produzioni di shale-gas Il «rinascimento» dell upstream migliora la redditività della raffinazione USA e riduce, insieme al calo dei consumi, il call on import di prodotti petroliferi Dall ottobre 212 gli USA sono esportatori netti di benzina. Le importazioni dall Europa, in calo dal 27, sono destinate a ridursi ulteriormente Esportazioni nette di prodotti petroliferi USA Importazioni USA di benzina dall Europa 4 3 2 Import netto kb/g 1 9 8 7 1 6 5 4-1 -2 Export netto 3 2 1 media mobile 12 mesi Total oil products Gasoline Distillate fuel oil Residual fuel oil Fonte: dati storici EIA DOE 7
M1 M2 M3 M4 M5 M6 M7 M8 M9 M1 M11 M12 M13 M14 M15 M16 M17 M18 M19 M2 I prezzi dei futures sul Brent I prezzi dei contratti futures sul Brent ICE rivelano persistenti aspettative di ribasso dei prezzi del greggio. Le curve forward più recenti scendono sotto i 1 $/b per le scadenze a partire da 12 mesi 115 Brent ICE Curve forward ($/B) 11 15 31 dicembre 212 11 giugno 213 1 95 11 giugno 212 9 8