DOMANDA DI AMMISSIONE SERVIZIO ASILO NIDO (Dichiarazioni rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000) Spett.le Comune di Riva del Garda Unità Operativa Istruzione e Politiche Sociali Piazza Tre Novembre, 5 38066 RIVA DEL GARDA Il/La sottoscritto/a residente a.. via.. n... tel.. Cell in qualità di: genitore tutore affidatario CHIEDE l ammissione all Asilo Nido comunale del bambino: 1. DATI ANAGRAFICI NOME... nato/a. il... residente a.via.. n.... con preferenza (facoltativa) 1 per l asilo nido Lagoblu l asilo nido di S. Alessandro (possibilità di scelta di orario tra part time mattino(7.30-13.00), part time pomeriggio(13.00-17.30) o tempo pieno. con decorrenza dal A tal fine, DICHIARA 2. SITUAZIONE FAMILIARE (certificazione anagrafica) Cognome Nome Data nascita Residenza 1 DICHIARANTE Rapporto parentela con bambino 2 3. 4. 5. 6. 7. 8. 1 La preferenza indicata non vincola in alcun modo l Amministrazione comunale che cercherà di soddisfarla secondo la disponibilità dei posti presso i rispettivi asili riservandosi comunque di valutare eventuali casi per i quali detta preferenza risulti prioritaria rispetto ad altri. DomandaAmmissioneASILOnido.doc 1
Nel caso di presenza di un solo genitore specificare: per mancato riconoscimento o vedovanza per separazione legale, divorzio DomandaAmmissioneASILOnido.doc 2
3. SITUAZIONE LAVORATIVA dei genitori PADRE:.nt. il.a (..) residente a.via...n.. Tel cell C.F.. Professione presso MADRE:.nt. il.a (..) residente a.via...n.. Tel cell C.F.. Professione presso Tipologia di impiego: padre madre Impiegato ente pubblico Impiegato azienda privata Lavoratore autonomo Disoccupato/a iscritto/a al Centro per l impiego o altre liste di collocamento (anche private e sempre documentate) Studente regolarmente iscritto con obbligo di frequenza Orario di lavoro: Occupazione = o > 25 ore Lavoro a tempo parziale < 25 ore o stagionale o saltuario per un minimo di 4 mesi l anno Condizione debitamente certificata in cui, per motivi di lavoro, di studio con obbligo di frequenza, uno dei genitori sia assente per più giorni continuativi alla settimana. 4. SITUAZIONI DI INVALIDITÀ Presenza all interno dello stato famiglia, di componenti in condizioni di disabilità certificata dalle competenti Commissioni sanitarie Con invalidità dal 50% al 70 % Genitore del bambino (o in caso di assenza chi svolge la funzione genitoriale) Fratello o sorella Altro familiare Con invalidità dal 71% al 90 % Genitore del bambino (o in caso di assenza chi svolge la funzione genitoriale) Fratello o sorella Altro familiare Con invalidità superiore al 90 % Genitore del bambino (o in caso di assenza chi svolge la funzione genitoriale) Fratello o sorella Altro familiare DomandaAmmissioneASILOnido.doc 3
5. CONDIZIONI DI PRIORITA bambino/a con disabilità certificata bambino in situazione di svantaggio sociale e culturale attestato da relazione dei servizi sociali 6. SITUAZIONE ECONOMICA E PATRIMONIALE 2 Padre: Reddito complessivo comprovato dall ultima dichiarazione dei redditi presentata (CUD - Rigo 1; UNICO - RN1; 730 RIGO 6 ) Madre: Reddito complessivo comprovato dall ultima dichiarazione dei redditi presentata (CUD - Rigo 1; UNICO - RN1; 730 RIGO 6 ) Euro. Mod... Euro Mod... Documentazione obbligatoria da allegare al momento della presentazione della domanda copia documentazione attestante i redditi padre mod. CUD mod. 730 mod. UNICO madre Informativa ai sensi dell art. 13 del D.lgs. 196/2003 regolarmente sottoscritta (vedi allegato 1) copia documentazione attestante lo stato di disoccupazione copia certificazione di presenza di disagi di lavoro copia certificati sanitari rilasciati dalla struttura sanitaria competente relazione rilasciata dal Servizio Sociale altro 2 Al fine della determinazione del reddito complessivo si considera nucleo familiare del bimbo quello risultante dallo stato famiglia e comunque quello formato da: genitori conviventi anche se non legati da vincolo matrimoniale genitori regolarmente coniugati anche se non conviventi genitori legalmente separati o divorziati per quota corrisposta per il mantenimento dei figli genitori non coniugati né separati né conviventi qualora il bambino sia stato da essi riconosciuto, indipendentemente dalla rispettiva residenza genitori affidatari DomandaAmmissioneASILOnido.doc 4
Mi impegno a comunicare immediatamente ogni variazione delle situazioni dichiarate nella presente. In caso di mancata comunicazione, queste saranno considerate dall Amministrazione come omissioni e pertanto perseguite secondo legge comportando altresì la decadenza della domanda. Il sottoscritto si dichiara consapevole che, in caso di mendaci dichiarazioni, di formazione o uso di atti falsi, saranno a lui applicate le sanzioni previste dall art. 76 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445. L Amministrazione si riserva di operare controlli sulle dichiarazioni sopra rese. Lì (data di presentazione) In fede di quanto sopra il dichiarante sottoscrive (firma) La presente domanda deve essere presentata direttamente dall interessato e sottoscritta in presenza dell incaricato a riceverla esibendo un documento d identità. Può essere trasmessa anche in altro modo (altro soggetto, mezzo posta), nel qual caso deve essere corredata da fotocopia del documento d identità del sottoscrittore. Riservata all ufficio: La dichiarazione di cui sopra è stata apposta in mia presenza, previo accertamento dell identità del sig. rilevata dal documento n. rilasciato da in data a me esibito. DATA L ADDETTO ALLA RICEZIONE In sostituzione della documentazione richiesta potrà essere resa documentazione sostitutiva di certificazione (artt. 46 e 47 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445). L Amministrazione si riserva di operare controlli su tali dichiarazioni anche richiedendo all interessato di presentare la relativa dichiarazione in originale o in copia autentica. Il riscontro di dichiarazioni non veritiere comporta la decadenza della domanda e la conseguente esclusione dalla graduatoria oltre alle sanzioni penali previste dalla normativa vigente. DomandaAmmissioneASILOnido.doc 5
Allegato 1 COMUNE DI RIVA DEL GARDA Provincia di Trento Unità Operativa Istruzione e Politiche sociali Informativa ai sensi dell art. 13 del D.lgs. 196/2003 prot. n. 2010009090 del 22.03.2010 Desidero informarla che il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 Codice in materia di protezione dei dati personali, prevede la tutela della riservatezza dei dati personali relativi a persone o altri soggetti. I dati personali sono raccolti dall' Unità Operativa Istruzione e Politiche sociali esclusivamente per lo svolgimento dell attività di competenza e per lo svolgimento di funzioni istituzionali. Finalità del trattamento dei dati I dati personali vengono raccolti e trattati per le seguenti finalità: attività a sostegno di fasce sociali deboli; svolgimento servizi all'infanzia ed istruzione. Trattamento dei dati sensibili e/o giudiziari Il trattamento riguarda anche dati sensibili e/o giudiziari ai sensi di quanto è disposto dalla seguente normativa: L. 833/1978, L.328/2000, L.P. 14/1991 e ss.mm., L.P. 13/2007, L.P. 6/1998, L.P. 68/1999, L.104/1992, L.P. 19/1983 e ss.mm., L.P.13/2007, art. 433 e seg.ti del cod. civ., L.P. 8/2003, L.P. 4/1973, L.P. 21/1992, L.P. 4/2002, L.P. 13/1977, L.P. 5/2006. Modalità del trattamento I dati vengono trattati con sistemi informatici e/o manuali attraverso procedure adeguate a garantire la sicurezza e la riservatezza degli stessi. Il conferimento dei dati ha natura obbligatoria per quanto riguarda l espletamento del servizio. Non fornire i dati comporta Non osservare obblighi di legge e/o impedire che l' Unità Operativa Istruzione e Politiche sociali possa ammettere l'utente al servizio. I dati possono essere comunicati Ad altri soggetti, pubblici o privati (P.A.T., Regione Autonoma T.A.A.,Commissariato del Governo, APSP, Federazione delle Scuole Materne Provinciali, COESI, Commissariato di P.S., Questura, Guardia di Finanza, Comprensori, Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari, autorità giudiziaria) che per legge o regolamento sono tenuti a conoscerli o possono conoscerli. I dati sono oggetto di diffusione ai sensi di legge. I dati sono oggetto di trasferimento all estero ai sensi di legge. I dati possono essere conosciuti Dal responsabile o dagli incaricati dell' Unità Operativa Istruzione e Politiche sociali, dell'u.o.anagrafe, dell'area Patrimonio, dell'u.o. Edilizia, del Corpo intercomunale di polizia locale, dell'asilo Nido Lago blu e di quello di S. Alessandro. I diritti dell interessato sono (art. 7 del D.lgs. 196/2003): richiedere la conferma dell esistenza o meno dei dati che lo riguardano; ottenere la loro comunicazione in forma intellegibile; richiedere di conoscere l origine dei dati personali, le finalità e le modalità del trattamento, la logica applicata se il trattamento è effettuato con l ausilio di strumenti elettronici; ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge; aggiornare, correggere o integrare i dati che lo riguardano; opporsi, per motivi legittimi, al trattamento dei dati. DomandaAmmissioneASILOnido.doc 6
Titolare del trattamento dei dati: COMUNE DI RIVA DEL GARDA piazza Tre Novembre, n. 5, Riva del Garda (TN) Responsabile del trattamento dei dati: Responsabile dell' Unità Operativa Istruzione e Politiche sociali, dott.ssa Paola Piccioni. Per presa visione ed accettazione FIRMA DomandaAmmissioneASILOnido.doc 7
Allegato 1 Estratto dal Regolamento per la disciplina del sistema dei servizi socio educativi della prima infanzia, approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 303 dd. 3 agosto 2009, esecutiva il 18 agosto 2009. Art. 13 Assegnazione del posto al nido d infanzia 1. Il posto è assegnato seguendo la graduatoria tenuto conto dei posti disponibili in ogni nido d infanzia, distinti in due fasce d età, da 3 fino a 18 mesi e da 18 fino a 36 mesi. 2. L assegnazione dei posti al nido d infanzia viene effettuata seguendo l ordine di posizione in graduatoria, in base alla disponibilità di posti presso ogni struttura ed al criterio della suddivisione in gruppi omogenei per età dei bambini. In caso di compresenza di fratelli o sorelle viene privilegiata la frequenza contemporanea nella stessa struttura. 3. Su espressa richiesta della famiglia, alle bambine e ai bambini che hanno acquisito il diritto alla frequenza alla scuola dell infanzia, è consentita la permanenza al nido oltre il compimento del terzo anno di età, fino alla conclusione dell anno educativo. 4. Alle bambine/i che non hanno acquisito il diritto di frequenza alla scuola dell infanzia è comunque consentita la permanenza al nido oltre il compimento del terzo anno di età. 5. Il Dirigente competente, qualora non fosse raggiunta la capienza massima, nell assegnazione dei posti applica una idonea flessibilità nella composizione dei gruppi al fine di garantire l ammissione ed ottimizzare l utilizzo della struttura. Art. 14 Accettazione del posto, rinvio e rinuncia al servizio 1. L utente deve accettare il posto assegnato entro i termini stabiliti nella comunicazione di disponibilità. 2. Il mancato rispetto dei termini fissati, salvo i casi di forza maggiore, è considerato tacita rinuncia e comporta la cancellazione del nominativo dalla graduatoria. 3. Entro 10 ( dieci ) giorni dalla comunicazione di cui al comma 1, l utente deve comunicare al Servizio competente in forma scritta la propria accettazione o la richiesta di rinvio. Il rinvio può essere chiesto una sola volta. 4. L accettazione si perfeziona con il pagamento di una somma, a titolo di anticipo tariffario, stabilita dalla Giunta comunale e determina la cancellazione definitiva del nominativo del bambino o della bambina dalla graduatoria. 5. L utente non ha diritto alla restituzione della somma versata a titolo di anticipo tariffario se rinuncia al servizio dopo l accettazione del posto. 6. Sulla base delle ammissioni, ciascuna struttura predispone il programma di inserimento Art. 15 Dimissioni dal servizio 1. Le dimissioni volontarie dal servizio sono presentate in forma scritta dall utente al nido d infanzia di riferimento, almeno quindici giorni prima dell ultimo giorno di frequenza. 2. L utente comunque corrisponde la retta per i quindici giorni successivi dalla comunicazione effettuata in difetto dei termini di cui al comma 1. 3. Il passaggio alla scuola d infanzia dei bambini e delle bambine iscritti al nido d infanzia non è ritenuto dimissione volontaria dal servizio. Art. 16 Trasferimenti 1. Il bambino o la bambina, dopo l ammissione ad un nido d infanzia, non può di norma essere trasferito ad un altro nido d infanzia. 2. Il Dirigente competente, solo in caso di documentate ragioni ed in relazione alla disponibilità di posti, può autorizzare il trasferimento. DomandaAmmissioneASILOnido.doc 8