L Impronta Ecologica
Pianeta Terra raggio all equatore: circa 6366 km superficie : 51000000000000 m 2 5.1 x 10 13 m 2 5.1 x 10 7 km 2 51 miliardi di ettari (Mld di ha) (1 ettaro = 10.000 metri quadri = 100m x 100m) ambiente come spazio aperto in cui le nazioni potevano cercare singolarmente la massimizzazione della crescita economica ambiente come questione globale, in un sistema mondiale interrelato, con una serie di vincoli e limiti comuni
Uno di questi vincoli e limiti comuni è la terra a disposizione Circa il 70 % della superficie del pianeta è occupato dal mare, pari a circa 36 miliardi di ettari Le terre emerse sono quindi il 30 % della superficie del pianeta, pari a circa 15 miliardi di ettari
Terra produttiva e ospitale Circa un terzo delle terre emerse sono terre improduttive e inospitali (ghiacciai, rocce, deserti, tundra, ecc.) Rimangono quindi circa 10 miliardi di ettari a disposizione dell uomo e delle altre specie viventi
Bioproductive Segments Bioproductive segments 22% 67% Mare a bassa produttività 4% Mare biologicamente produttivo 18% Terra biologicamente produttiva 11% Deserti, ghiacciai ecc.
Quante persone può sostenere la terra? Il valore medio delle stime è di circa 9,5 miliardi di persone 2/3 delle stime propongono limiti massimi della popolazione inferiori ai 15 miliardi di individui Stima della popolazione della terra in tempo reale:www.census.gov/cgi-bin/ipc/popclockw 6.657.258.593 al 17/03/2008 (circa 150 persone in più al minuto) 6.657.258.593 World population
Crescita della popolazione mondiale
Carrying Capacity Capacità di carico, capacità della Terra di sostenere la vita Quanti animali di una data specie un certo habitat può mantenere per una tempo indefinito? Quanti capi di bestiame possono pascolare su un terreno? Quanti cervi possono sopravvivere in una foresta? Gli uomini possono incrementare la capacità di carico del territorio in cui vivono, grazie ai progressi nell organizzazione del lavoro e della tecnologia (Ehlrich e Holden, 1971)
l impronta ecologica non si concentra sul numero di teste ma sulla dimensione dei piedi Consumi Tecnologie Stili di vita L impronta ecologica è quindi un indicatore di sostenibilità di una certa popolazione
Definizione di Impronta Ecologica Area bio-produttiva complessivamente utilizzata da una determinata popolazione umana (individuo, famiglia, comunità, nazione) per produrre le risorse che essa consuma e per assimilare i rifiuti che essa produce
I flussi di risorse
E quindi possibile calcolare il consumo di terra bio-produttiva delle diverse attività umane L impronta ecologica totale è data dalla somma delle impronte delle singole attività, ognuna correlata ad un certo utilizzo di risorse e produzioni di rifiuti L impronta ecologica permette di aggregare impatti globali di diversa natura Occorre evitare duplicazioni, ossia doppi conteggi degli stessi utilizzi di terra bio-produttiva
Il calcolo si basa su 2 ipotesi di fondo: possibilità di stimare con sufficiente accuratezza le risorse consumate ed i rifiuti prodotti possibilità di convertire tali flussi di risorse/rifiuti nell equivalente area bio-produttiva necessaria alla loro produzione/assimilazione.
L Impronta ecologica utilizza quindi come unità di misura gli ettari di territorio Esempio: se una popolazione consuma 1.000 tonnellate all anno di cereali e per produrre una tonnellata di cereali sono necessari 0.5 ettari L area di terra richiesta per la coltivazione sarà di 500 ettari
Calcolo dell impronta consumo [es: kg] = area produttiva necessaria [ha] produttività media [es: kg/ha] area produttiva necessaria popolazione = impronta pro capite [ha/ab]
Tipologie di territorio Nell analisi della I.E. conviene attenersi alla seguente classificazione dello spazio ecologico che riflette le categorie utilizzate dalle principali fonti di dati (in particolare FAO) Terra coltivabile Terra da pascolo Terra forestata Mare produttivo (300 km dalla costa) Terra edificata Terra per l energia Terra per la biodiversità
Territorio per la coltivazione E utilizzato tipicamente per le coltivazioni principali come cereali, legumi e tuberi; è la terra più produttiva, nel senso della quantità di biomassa vegetale prodotta per unità di superficie. Produttività media cereali: 2800 kg/ha/anno
Territorio per il pascolo Terra per l'allevamento del bestiame o dei suoi alimenti (es. fieno); è meno produttiva della terra coltivabile; l'allevamento è un modo di produrre cibo meno efficiente dell'agricoltura; la conversione di energia biochimica dalle piante agli animali riduce quella disponibile per l uomo di circa un fattore 10 (medio). Produttività carne bovina: 40 kg/ha/anno
Territorio per la forestazione Fornisce legname; altre funzioni: stabilità climatica, prevenzione dell'erosione del suolo, equilibrio idrologico, protezione della biodiversità. Produttività media: 1.900 kg/ha/anno
Mare produttivo per la pesca Porzione di mare compresa entro i 300 km dalla linea di costa, in cui avviene il 90 % della pesca complessiva; è l' 8% della superficie marina complessiva, pari a 2,9 miliardi di ettari. Produttività: 24 kg/ha/anno
Territorio edificato Area ricoperta da edifici, strade ed altro; ha perso la sua capacità bio-produttiva; il modello degli insediamenti umani mostra che si costruisce invariabilmente sui terreni coltivabili (i più produttivi).
Territorio per l energia Area che sarebbe necessaria per una gestione sostenibile del fabbisogno energetico; la tipologia di territorio utilizzato varia in funzione della politica energetica: - energia da biomassa è terra in prevalenza coltivabile - energia da idroelettrico è la superficie occupata dall invaso - energia da fonti fossili è terra in prevalenza forestata per assorbire la CO 2. Produttività: 80-100 GJ/ha/anno
Territorio per la tutela della biodiversità E necessario alla sopravvivenza dei circa 15 milioni di specie del pianeta; secondo la World Commission on Environment and Development è necessario lasciare almeno il 12% della superficie terrestre complessiva alla salvaguardia della biodiversità; molti scienziati ritengono però che sarebbe necessaria una percentuale di superficie ben più ampia.
Terra a disposizione dell uomo Circa 10.4 Mld ha, il 68 % delle terre emerse (15 Mld ha), sono terre bio-produttive (modificate o modificabili dall uomo) incertezza: il valore è compreso fra 8,7 e 10.4 Mld ha
Terre diverse, diverse bioproduttività Il fattore equivalenza gha/ha Terreni agricoli principali 2,21 Terreni agricoli marginali 1,79 Foreste 1,34 Pascoli permanenti 0,49 Marina 0,36 Acque continentali 0,36 Terreni edificati 2,21 Il fattore produttività nazionale Terreni agricoli principali Foreste Pascoli permanenti Zone di pesca oceaniche Algeria 0,6 0,0 0,7 0,8 Guatemala 1,0 1,4 2,9 0,2 Ungheria 1,1 2,9 1,9 1,0 Giappone 1,5 1,6 2,2 1,4 Giordania 1,0 0,0 0,4 0,8 Zambia 0,5 0,3 1,5 1,0 L Impronta viene espressa in un unica unità di misura: ettari globali (gha) di terra bio-produttiva utilizzata ossia ettari caratterizzati dalla bioproduttività media mondiale
..l impronta ecologica si confronta quindi con l entità della terra mediamente disponibile sulla terra: BIOCAPACITA Impronta ecologica: 2.2 ettari a testa Anno 2003 popolazione = 6.3 mld Quota media pro-capite (ha/ab) Superficie (mld ha) Terra coltivabile 1.5 0.25 Terra da pascolo 3.4 0.54 Terra forestata 3.7 0.58 Terra per la biodiversità (12 % del totale) 1.3 0.21 Quota media pro-capite (gha/ab) 0.53 0.27 0.77 Terra edificata 0.2 0.03 0.08 Totale terra 10.4 1.40 1.65 Mare produttivo 2.4 0.38 0.14 Totale terra + mare 11.2 1.79 1.79 0.21 Totale terra mediamente disponibile 9.9 1.58 1.58
2,2 1,8
1,25
Il calcolo dell impronta delle Nazioni Pubblicato Our Ecological Footprint: Reducing Human impact on the Earth W.Rees, M. Wackernagel,1996. Calcolo delle IE di 52 Nazioni presentato da M. Wackernagel al vertice di Rio de Janeiro (RIO+5) nel 1997. Il Living Planet Report 2000 del WWF pubblica per la prima volta le IE di 152 Nazioni. Nel 2003 nasce il Global Footprint Network, la rete internazionale dell Impronta ecologica (22 Nazioni e più di 70 organizzazioni). Lanciata nel 2005 la campagna Ten in Ten (10 Nazioni che adottino la IE come indicatore di sostenibilità entro il 2015)
L impronta ecologica non è identificabile con un appezzamento di terreno con una localizzazione precisa. La globalizzazione del commercio ha aumentato la probabilità che le aree bio-produttive necessarie a sostenere il consumo (specialmente dei Paesi ricchi) siano sparse per tutto il pianeta Ogni comunità o nazione: Richiede terra bioproduttiva Dispone di terra bioproduttiva Sarà quindi possibile effettuare un bilancio per valutare in ogni comunità o nazione se c è un deficit o un surplus di terra bio-produttiva
2003 Popolazione (milioni) Impronta Ecologica (global ha/ab) Biocapacità totale (global ha/ab) Deficit(-) o Riserva(+) Ecologica (global ha/ab) MONDO 6.301,5 2,2 1,783-0,5 Africa 846,8 1,1 1,3 0,2 Eritrea 4,1 0,7 0,5-0,2 Nigeria 124,0 1,2 0,9-0,2 Sudan 33,6 1,0 1,8 0,8 Asia - Pacifico 3.489,4 1,3 0,7-0,6 Australia 19,7 6,6 12,4 5,9 Cina 1.311,7 1,6 0,8-0,9 India 1.065,5 0,8 0,4-0,4 Giappone 127,7 4,4 0,7-3,6 Nuova Zelanda 3,9 5,9 14,9 9,0 America Latina 535,2 2,0 5,4 3,4 Argentina 38,4 2,3 5,9 3,6 Brasile 178,5 2,1 9,9 7,8 Messico 103,5 2,6 1,7-0,9 Venezuela 25,7 2,2 2,4 0,2 Medio Oriente - Asia Centrale 346,8 2,2 1,0-1,2 Iran 68,9 2,4 0,8-1,6 Emirati Arabi 3,0 11,9 0,8-11,0 America del Nord 325,6 9,4 5,7-3,7 Canada 31,5 7,6 14,5 6,9 Stati Uniti 294,0 9,6 4,7-4,8 Unione Europea (25) 454,4 4,8 2,2-2,6 Francia 60,1 5,6 3,0-2,6 Germania 82,5 4,5 1,7-2,8 Italia 57,4 4,2 1,0-3,1 Svezia 8,9 6,1 9,6 3,5 Regno Unito 59,5 5,6 1,6-4,0 Altri Europa 272,2 3,8 4,6 0,8 Norvegia 4,5 5,8 6,8 0,9 Romania 22,3 2,4 2,3-0,1 Russia 143,2 4,4 6,9 2,5
IMPRONTE ECOLOGICHE DELLE NAZIONI Pubblicate sul Living Planet Report 2006, M. Wackernagel e altri 12,0 147 nazioni, dati 2003 10,0 9,6 8,0 6,0 4,2 4,0 gha/ab 2,2 impronta media mondiale 2,0 0,0 Eritrea India Nigeria Cina Brasile Romania Messico Italia Giappone Russia Germania Arabia Saudita Regno Unito Francia Svezia Australia Canada Stati Uniti Download: www.panda.org/news_facts/publications/general/livingplanet/index.cfm
L Impronta Ecologica nel 1961
L Impronta Ecologica nel 2001
L Impronta Ecologica nel 2003 Fonte: Living Planet Report 2006, WWF & Global Footprint Network
Come si calcola l impronta? Impronta Nazionale Impronta Personale Impronta Locale
Le due metodologie di calcolo a confronto Calcolo composto (top down) Livello nazionale Statistiche ufficiali Stima il consumo presunto in base ai flussi commerciali Utilizza dati energetici derivanti dai bilanci nazionali Calcolo per componenti (bottom up)
Il calcolo composto per l impronta nazionale Opera su dati nazionali Impronta dei consumi: consumi interni presunti (produzione + importazioni - esportazioni) di oltre 600 prodotti (carne, latticini, frutta, verdura, cereali, prodotti del legno, ferro, rame) sulla base di statistiche ufficiali (FAO, COMTRADE.) Impronta energetica: energia generata + energia incorporata nelle merci Sintesi e presentazione dei risultati per 6 tipi di terra: Terra per l energia, Terra coltivabile, Terra da pascolo, Terra forestata, Mare produttivo, Terra edificata
Italy National Footprint Account Account Summary Year: 2003 Ecological Footprint (Demand) Biological Capacity (Supply) Values are in 1000 global hectares Animal Grazing 9.792 676 Pasture Fish 14.124 3.067 Fishing Grounds Forest Products 23.995 21.499 Forests Crops 40.747 29.506 Cropland Built up area 3.981 3.502 Infrastructure Sequestering CO 2 144.642 Total Footprint 238.527 58.250 Total Biocapacity Performance Indicators Italy World Footprint per capita (gha) 4,15 2,19 Capacity per capita (gha) 1,01 1,82 Demand to Supply Ratio: 4,09 1,21 Earths required if world lived like Italy 2,3 n/a Footprint by Component Croplan d 17% Forestr y 10% Fishing 6% Grazing 4% Built up 2% Energy 61%
Le due metodologie di calcolo a confronto Calcolo composto (top down) Livello nazionale Statistiche ufficiali Stima il consumo presunto in base ai flussi commerciali Utilizza dati energetici derivanti dai bilanci nazionali Calcolo per componenti (bottom up) Livello personale Specifico dato di consumo Analisi di dettaglio sui flussi di materia e sul ciclo di vita dei prodotti Calcola l impronta come somma delle singole componenti di consumo
Il calcolo per componenti: impronta personale Opera su dati del singolo individuo Impronta ecologica associata direttamente agli stili di vita Impronta calcolata in base ai consumi individuali: Alimentazione Casa Trasporti Beni di consumo Servizi Presentazioni risultati con confronto con impronta nazionale e biocapacità mondiale
Impronta personale 1. Questionario on line Earth Day http://www.earthday.net/footprint/index.asp 2. Questionario on line - EPA Victoria https://auscalc.footprintnetwork.org/ecological _footprint.html 3. Fogli di calcolo specifici
Arcore CALCOLA LA TUA IMPRONTA ECOLOGICA Italiano Tipico Alcune informazioni su di te: Età: 30 Comune di Residenza: Melegnano Occupazione: Foglio di calcolo Personal stepwise ISTRUZIONI: per calcolare una parte rilevante - ma non tutta - della propria impronta ecologica, è possibile inserire direttamente il valore di consumo (nelle celle con scritte rosse) qualora questo sia noto. Oppure, laddove presenti, si può rispondere al ALIMENTI: numero di volte che mangi l'alimento in una settimana peso in etti della singola porzione media Consumo mensile [kg/mese] unità di misura Pasta, riso, cereali 10 1 4,3 kg/mese Pane e prodotti di panetteria 14 0,8 4,8 kg/mese Vegetali, patate, frutta 10 2 8,6 kg/mese Legumi 1 0,5 0,2 kg/mese Latte, yogurt 7 2 6,0 kg/mese Burro, formaggi 3 1,25 1,6 kg/mese Carne (manzo) 2 2 1,7 kg/mese Carne (pollame, tacchino, ecc) 3 1,5 1,9 kg/mese Carne (maiale) 0 1,5 0,0 kg/mese Salumi 1 0,5 0,2 kg/mese Pesce 2 2,5 2,1 kg/mese Uova 1 0,65 0,3 kg/mese - Quanto cibo fresco e prodotto localmente compri? circa circa la la metà metà - Ti capita di buttare cibo perché scaduto? ogni ogni tanto - Quante volte compri cibo confezionato? circa la la metà MOBILITA': RISULTATI: Automobile: - Quanti chilometri percorri in auto (come guidatore o passeggero) in un anno? quanti da solo? quanti con più persone? Servizi 12% 6.000 km/anno 70% percentuale 30% percentuale Cibo 21% La tua impronta ecologica è di 4,38 gha Se nel mondo tutti vivessero così avremmo bisogno di 2,4 pianeti - Come è alimentata la macchina che usi abitualmente? benzina benzina Beni 31% Mobilità 15% Moto motorino: La macchina è un 4x4? no no Abitazione 21% Seleziona altre persone per un confronto: i tuoi dati
L approccio Indicatori Comuni Europei per il calcolo dell impronta locale Unisce l approccio del calcolo composto con il calcolo per componenti Il risultato è coerente con quello della metodologia utilizzata nel calcolo dell Impronta delle Nazioni Utilizza come dati di partenza i valori medi nazionali Applicazione al dato medio nazionale di coefficienti locali di consumo ed efficienza energetica Disaggregazione delle componenti, in particolare trasporti e consumi domestici
Scomposizione dei consumi nel calcolo a livello locale (Provincia di Milano) Cibo Alimentazione vegetale Alimentazione animale 30% 13% Abitazione Elettricità usi domestici Gas/GPL usi domestici Olio comb. usi domestici Teleriscaldamento Carbone usi domestici Rinnovabili Legna da ardere Altre fonti Beni e Servizi 7% 17% Comunicazioni Tempo libero, cultura e giochi Costruzioni Altri beni e servizi Rifiuti prodotti Rifiuti riciclati, compostati, inceneriti 33% Mobilità Macchina Autobus Ferrovia, tram, metro Traghetto Aereo Motocicletta/motorino
L impronta della Provincia di Milano Foresteenergia Sup. agricole Pascoli Foreste Edificato Mare Totale Impronta nazionale 2,52 0,71 0,17 0,44 0,07 0,25 4,15 Impronta locale 2,52 0,72 0,16 0,42 0,08 0,23 4,13 Cibo 0,24 0,60 0,16 0,22 1,21 Abitazione 0,47 0,02 0,03 0,52 Mobilità 0,69 0,01 0,69 Beni e servizi 1,12 0,03 0,00 0,40 0,04 0,01 1,60 Foresteenergia Sup. agricole Pascoli Foreste Edificato Mare Totale Abitazione 0,47 0,02 0,03 0,52 30% 13% Elettricità usi domestici 0,18 0,18 Gas/GPL usi domestici 0,24 0,24 7% 17% Olio comb. usi domestici 0,05 0,05 33% Teleriscaldamento Carbone usi domestici 0,00 0,00 0,00 0,00 Rinnovabili 0,00 0,00 Legna da ardere 0,02 0,02 Altre fonti 0,00 0,00
L impronta della Provincia di Milano Consumi abitazione Italia Milano Elettricità usi domestici 100 % 1.132 kwh/cap 0,16 gha/ab 111 % 1.257 kwh/cap 0,18 gha/ab Gas/GPL usi domestici 100 % 3.765 kwh/cap 0,21 gha/ab 116 % 4.368 kwh/cap 0,24 gha/ab Intensità di carbonio Italia Milano Elettricità usi domestici Gas/GPL usi domestici 100 % 0,14 kgc/kwh 80 % 0,11 kgc/kwh 100 % 0,06 kgc/kwh 80 % 0,05 kgc/kwh Consumi abitazione Italia Milano Elettricità usi domestici 100 % 1.132 kwh/cap 0,16 gha/ab 111 % 1.257 kwh/cap 0,14 gha/ab Gas/GPL usi domestici 100 % 3.765 kwh/cap 0,21 gha/ab 116 % 4.368 kwh/cap 0,19 gha/ab
13% 17% 33% 7% 30% L impronta della Provincia di Milano 1,60 0,01 0,04 0,40 0,00 0,03 1,12 Beni e servizi 0,69 0,01 0,69 Mobilità 0,52 0,03 0,02 0,47 Abitazione 1,21 0,22 0,16 0,60 0,24 Cibo 4,13 0,23 0,08 0,42 0,16 0,72 2,52 Impronta locale 4,15 0,25 0,07 0,44 0,17 0,71 2,52 Impronta nazionale Totale Mare Edificato Foreste Pascoli Sup. agricole Foresteenergia 0,05 0,05 Motocicletta /motorino 0,04 0,00 0,04 Aereo 0,00 0,00 0,00 Traghetto 0,02 0,00 0,02 Ferrovia, tram, metro 0,04 0,00 0,04 Autobus 0,55 0,01 0,55 Macchina 0,69 0,01 0,69 Mobilità Totale Mare Edificato Foreste Pascoli Sup. agricole Foresteenergia
L impronta della Provincia di Milano Mobilità Italia Milano Macchina 100 % 12.382 pkm/cap 0,55 gha/ab 100 % 12.382 pkm/cap 0,55 gha/ab Autobus 100 % 1.712 pkm/cap 0,04 gha/ab 100 % 1.712 pkm/cap 0,04 gha/ab Intensità di carbonio Italia Milano macchina 0,11 kgco2/pkm 80 % 0,09 kgco2/pkm autobus 0,05 kgco2/pkm 50 % 0,03 kgco2/pkm Mobilità Italia Milano Macchina 100 % 12.382 pkm/cap 0,55 gha/ab 100 % 12.382 pkm/cap 0,44 gha/ab Autobus 100 % 1.712 pkm/cap 0,04 gha/ab 100 % 1.712 pkm/cap 0,02 gha/ab
Vantaggi dell impronta ecologica Semplice, di facile comprensione, incentrato sui consumi e gli stili di vita Possibilità di confrontare l impronta locale con quella nazionale e mondiale: agire localmente, pensare globalmente Forte impatto comunicativo Permette di aggregare impatti di diversa natura ed arrivare ad un valore sintetico di comparazione È un indicatore che fornisce stime cautelative, ossia in caso di incertezza assume il dato che minimizza l impronta ecologica
ed i suoi limiti È un indicatore soltanto quantitativo, che non considera impatti di tipo qualitativo come l inquinamento atmosferico o delle acque È un indicatore basato su una molteplicità di dati, che devono essere affidabili (Garbage In - Garbage Out) È un indicatore che fornisce strumenti per un intervento immediato e puntuale solo se letto in modo disaggregato
L I.E. e un indicatore a scala globale di tipo quantitativo che si basa sui consumi. Non dice nulla sugli impatti di tipo qualitativo a scala locale dell attività umane Impatti delle attività dell uomo A scala locale A scala globale Inquinamento dell aria Inquinamento delle acque Inquinamento acustico Modifica del paesaggio ecc.. Consumo di risorse non rinnovabili Produzione di rifiuti Consumo di suolo Emissioni di gas serra ecc.
A volte gli obiettivi di diminuzione degli impatti a scala globale e locale sono in contrasto A scala locale Maggiori emissioni in aria di polveri fini, monossido di carbonio, composti organici volatili Maggiore inquinamento dell aria Esempio: uso della legna da ardere al posto del gas metano per il riscaldamento domestico A scala globale Minore utilizzo di risorse non rinnovabili Minori emissioni di gas serra Minore impronta ecologica
Perché usare l impronta ecologica Impronta nazionale Affrontare il tema del limite delle risorse Confrontarsi con i problemi dell equità e della giustizia nella ripartizione delle risorse
Perché usare l impronta ecologica Impronta personale Sensibilizzare e responsabilizzare i cittadini in merito a problematiche globali Coinvolgere i cittadini nell attuazione di politiche locali
Perché usare l impronta ecologica Impronta locale Agire localmente nei confronti di problematiche globali Misurare gli effetti di politiche settoriali (se letta in maniera disaggregata) Sommare gli effetti di diverse politiche a scala locale (posso sommare effetti di politiche di riduzione rifiuti e metanizzazione autobus)
Bibliografia consigliata: M. Wackernagel e W. E. Rees L impronta ecologica. Come ridurre l'impatto dell'uomo sulla terra. Edizioni Ambiente (2004) N. Chambers, C. Simmons, M. Wackernagel Manuale delle Impronte ecologiche. Edizioni Ambiente (2002) L impronta sul WEB: Global Footprint Network www.footprintnetwork.org Best Foot Forward www.bestfootforward.com WWF Italia www.wwf.it/client/render.aspx?content=0&root=556
Lorenzo Bono e Paola Mani lorenzo.bono@ambienteitalia.it paola.mani@ambienteitalia.it Istituto di Ricerche Ambiente Italia www.ambienteitalia.it Si ringrazia Rete Lilliput per il materiale reso disponibile