Unità Operativa Medicina del Lavoro Fondazione IRCCS Ca Granda - Ospedale Maggiore Policlinico Milano

Documenti analoghi
Il ruolo del medico competente nella gestione dello stress lavoro-correlato

Dr.ssa Lorena Scano. U.O.Ospedaliera di Medicina del Lavoro A.O. Salvini - Garbagnate Mil.se. Medico Chirurgo Specialista in Medicina del Lavoro

Quali i ruoli critici per un efficace valutazione? Il ruolo del medico competente

SPORTELLI DI ASSISTENZA ED ASCOLTO SUL MOBBING, SUL DISAGIO LAVORATIVO E SULLO STRESS PSICO-SOCIALE NEI LUOGHI DI LAVORO

Prime esperienze sul mobbing

DISTURBI PSICHICI DI ORIGINE PROFESSIONALE

Stress da lavoro-correlato. E.Bi.N.

STRESS E MOBBING SUL LAVORO

Uno sguardo sul mondo del lavoro

Nel mio intevento vi proporrò alcune riflessioni in tema di stress lavoro-correlato

IL MEDICO COMPETENTE E IL RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO

VALUTAZIONE STRESS LAVORO CORRELATO

SCUOLA FAMIGLIA PSICOSOMATICA CENPIS ORION CENPIS. Prof. Dott. Antonio Popolizio GRUPPO. la mente che ti accresce

LA VALUTAZIONE E PREVENZIONE DEL DISAGIO LAVORATIVO DA STRESS COME ATTIVITA INSERITA NEL CONTESTO TERRITORIALE: L ESPERIENZA DI PADOVA

Stress lavoro-correlato: il punto di vista dell INAIL

Rischi psicosociali in italia ed in Europa: quali percorsi per la tutela dei lavoratori? Roma, 31 marzo Il mobbing: aspetti clinici e sociali

Convegno

Rischio psico-sociale per stress da lavoro-correlato

Lo stress lavoro-correlato

Il punto di vista del Medico Competente

La Psicologia come risorsa Bologna 28 o2obre 2016

Le problematiche osteo-articolari nel mondo del lavoro: gestione in equipe della diagnosi, trattamento e reinserimento del Lavoratore.

Lo stress, le patologie da disadattamento lavorativo e il modello della Regione Toscana per la VDR

CONTENUTI SPECIFICI PSICOLOGO SPECIALISTA

IL COLLEGIO MEDICO-LEGALE

Il disagio psicologico e le costrittività organizzative negli ambienti di lavoro. Strumenti di prevenzione possibili. Ruolo degli Spisal

STRESS LAVORO-CORRELATO 5 MODULO TECNICI E AMMINISTRATIVI

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE Programma: Prevenzione del rischio stress lavoro-correlato e promozione del benessere organizzativo

L OPERATORE SOCIALE NELLE COMMISSIONI MEDICO LEGALI PER LA L. 68/99. Dott. Ludovico Carnile Psicologo Clinico Operatore Sociale presso CML Caserta

probabilmente o certamente insanabile Malattia cronica

STRESS LAVORO CORRELATO

DL 469/97 Conferenza Stato-Regioni 16/12/99 D.lgs 181/00 Conferenza Unificata 26/10/00 Masterplan dei Servizi per l Impiego

Manuela Peruzzi: Direttivo SNOP SPISAL ULSS 20 VERONA

Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche

Sara Vizin. Consigliera di Fiducia, Università degli Studi di Ferrara

IL RUOLO DEL MEDICO COMPETENTE

Questionario Benessere Organizzativo

La figura e il ruolo del Medico Competente nel nuovo Testo Unico

La gestione del rischio stress lavoro correlato

Unità Operativa Medicina del Lavoro - Ospedali Riuniti di Bergamo. Il Mobbing. Dr.ssa Daniela Borleri Dr. Davide Ramenghi

Ferdinando Pellegrino

Telefono Fax Sesso Femmina Data di Nascita 16/05/1956 Nazionalità

MOBBING Aspetti clinici, epidemiologici e preventivi

- L ATTIVITA DEL MEDICO COMPETENTE A TUTELA DEI LAVORATORI IN DISTACCO, IN TRASFERTA ED IN MISSIONE ALL ESTERO,

Allegato A. Indagini sul personale dipendente

Stress lavoro correlato

Curriculum Vitae. Informazioni Personali. Titoli di Studio. Professionali ed Esperienze Lavorative

Convegno: Requisiti di sicurezza per l inserimento al lavoro D. LGS. 81/08

Le risposte ottenute sono state aggregate e mostrate in valore e percentuale nella tabella sottostante:

Accordo Europeo 8/10/04

La cassetta degli attrezzi del RLS: 2- il ruolo del RLS nella sorveglianza sanitaria

VALUTAZIONE DELLE RISPOSTE SUDDIVISE PER GENERE: uomini donne

Progetto disagio mentale SPRAR Breno e Psichiatria Territoriale: percorsi di cura e riabilitazione

53 Distretto Scolastico - Nocera Inferiore ISTITUTO d Istruzione Superiore

A - Sicurezza e salute sul luogo di lavoro e stress lavoro correlato

Scheda di sintesi Personale incaricato di PO Comune di CASTEL FRENTANO Anno 2013

PROSPETTIVE DI PET THERAPY IN ASL3 GENOVESE

Tutti a scuola di inclusioe. Quali prospettive per l educatore oggi?

ESPERIENZE E PROBLEMATICHE RELATIVE AL RIFIUTO PER LE VACCINAZIONI NEGLI OPERATORI SANITARI NELL AUSL DI REGGIO EMILIA

IL RUOLO DEL SINDACATO. Avvocato Cristina Ceci

PROGETTO DI INDAGINE SULLA CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO DEL PERSONALE DEL COMUNE DI CERVIA

Disturbi del Comportamento Alimentare a Fermo 200 pazienti in cura

Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro (durata corso: 4 anni)

LA MALATTIA PROFESSIONALE

Allegato A) alla deliberazione di Giunta n del PROVINCIA DI COSENZA

Mobbing e lavoro. Gabriella Sberviglieri Consigliera di Parità Provincia di Varese 23 Settembre 2009

IL DISAGIO PSICOLOGICO E LE COSTRITTIVITÀ ORGANIZZATIVE NEGLI AMBIENTI DI LAVORO. STRUMENTI DI LAVORO POSSIBILI. RUOLO DEGLI SPISAL

Dall accertamento sanitario all inserimento lavorativo

Rischi emergenti nel nuovo contesto del mondo del lavoro Antonella Bruschi Medico del Lavoro UF PSLL USL 5 PISA

Indagine sul Benessere Organizzativo. Dicembre 2013

Stress lavoro correlato Riflessioni con gli RLS. Marco Broccoli

Il ricorso avverso il giudizio del medico competente nell ASL VCO

PIANO PER L UTILIZZO DEL TELELAVORO Stato di attuazione

CODICI DI ESENZIONE TICKET TABELLA RIEPILOGATIVA

«Benessere sul Lavoro e Produttività»

Benessere in Formazione

SULL ORLO DI UNA CRISI DI NERVI.

QUADRO NORMATIVO. Circolare n. 65. Roma, 24 dicembre Al Direttore generale vicario Ai Responsabili di tutte le Strutture centrali e territoriali

Osservatorio Epidemiologico. Salute mentale PASSI

L interazione tra i servizi socio-sanitari, gli specialisti (psicologi, logopedisti, ecc ) e l organizzazione scolastica

VALUTAZIONE RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO RISULTATI

di lavoro nel sistema welfare lombardo

Associate non Medico AIOP ARIS e Fondazione Don Gnocchi CCNL

LA VALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO-CORRELATO. D.lgs. 81/08, art. 32, c., 6 Articolo 28 D.lgs. 81/08 TESTO UNICO

Il medico competente e valutazione dei rischi secondo genere e sorveglianza sanitaria

Gruppo di lavoro e benessere organizzativo: dinamiche di riconoscimento e partecipazione

Perché andare dallo psicologo?

Medicina del Lavoro: i centri Mobbing

Concetto di Malattia Professionale Assicurata

BENESSERE ORGANIZZATIVO

LA SORVEGLIANZA SANITARIA. A cura di: Danilo Monarca

Scheda disagio psichico

DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Risultati della sperimentazione

Dipartimenti di Salute Mentale del Veneto: utenza, attività e personale indicatori per la valutazione Area Sanità e Sociale

Il Metodo B.BS, analisi di stress lavoro correlato, benessere e comunicazione sul lavoro. Criteri di valutazione, metodi di intervento

Associazione Erich Fromm Firenze Le patologie da stress lavoro correlato: difficoltà della diagnosi clinico etiologica Firenze 4 aprile 2013

Le consulenze del Telefono Donna del Centro per le Pari Opportunità della Regione Umbria da maggio 1989 a dicembre 2005

CATALOGO FORMATIVO

IL ricorso al giudizio di idoneità dal punto di vista di un medico competente

Transcript:

Workshop : Il punto sulla valutazione del rischio da stress lavoro-correlato Stress lavoro-correlato: Aspetti clinici ed esperienze nell approccio alla problematica Giuseppe LEOCATA - medico del lavoro Unità Operativa Medicina del Lavoro Fondazione IRCCS Ca Granda - Ospedale Maggiore Policlinico Milano 13 febbraio 2014 Assolombarda Sala Falck via Chiaravalle 8, Milano

In occasione delle corse mattutine in metropolitana capita di soffermare lo sguardo su alcuni titoli di giornali 'di strada' : Stress da lavoro per un italiano su 4 - Mamme al lavoro: due aziende su tre non hanno regole ( conciliare famiglia e lavoro è un miraggio: il 27% lascia il posto) Metro Milano del 09.06.2010 Donne e dirigenti, che stress sul lavoro sono i più colpiti - I precari rischiano di più - Stare ore in ufficio mi carica - Stress da lavoro, ecco il test - Obbligatorio dal primo agosto, misurerà il malessere da scrivania Sono le donne a essere più stressate Metro Milano del 02.07.2010 Giovani, disoccupati e depressi il CNEL fotografa un universo giovanile dove cresce la sfiducia e la voglia di cercare un lavoro Metro Milano del 21.07.2010 GIOVANI Disoccupato uno su 4. Record negativo dal 1999 City Milano del 24.09.2010

Chi sono le persone che si presentano in ambulatorio.. il giovane studente cassiere del supermercato la giovane migrante violentata l omosessuale beffeggiato le donne in gravidanza che non rendono i disabili che lavorano poco il dirigente che produce ma non va bene lo stesso le insegnanti in burn out o vessate Tutti i settori produttivi e dei servizi, chi lavora nel pubblico, chi nel privato..

Aspetti correlati a disturbi della sfera psichica e psico-somaticasomatica oggi sono pervasivi e si possono presentare : * in modo acuto (es. disturbi del sonno e dell umore a seguito di conflitti sul lavoro) * cronico - vere e proprie patologie e situazioni che condizionano la vita del singolo individuo, le relazioni in azienda e quelle in ambito extra-lavorativo (es. famiglia, gruppo sociale di riferimento)

Indagine Clinica * considera situazioni lavorative ed esistenziali per reperire i percorsi tali da garantire la salute globale della Persona; * valuta possibili interferenze e intersezioni tra le situazioni lavorative ed esistenziali per definire rapporto di concorrenza o di indipendenza tra le variabili in gioco e diversi fattori originanti il disturbo/malattia per individuare eventuali provvedimenti conseguenti

.. da attuare a cura di : * medico clinico di medicina generale * altri specialisti ( medici del lavoro aziendali medici competenti o afferenti a strutture specialistiche ospedaliere/universitarie, psicologi e se ritenuto necessario anche psichiatri )

Medico di Medicina Generale * deve cercare di diagnosticare disturbi / patologie ben definiti e che possono essere insorti per fragilità del singolo soggetto * deve cercare di utilizzare capacità cliniche per scoprire segni e sintomi apparentemente generici e aspecifici se non correlati a causa specifica: LAVORO e SUE COORDINATE

Medicina del Lavoro * approccio di gruppo : - valutazione del rischio per la collettività dei lavoratori - individuazione di possibili soluzioni con il supporto della direzione aziendale per migliorare clima organizzativo e qualità del lavoro * approccio individuale : - attenta sorveglianza sanitaria individuale (contatto con la Persona)

Medicina del Lavoro + Psicologia e altre discipline mediche specialistiche * individua e valuta CLINICAMENTE disturbi e patologie sfera psichica e psico-somatica somatica dei singoli soggetti (es. - sindrome post-traumatica da stress cronica, - disturbo dell adattamento cronico, - burnout, - sindrome da fatica cronica) * valuta ANAMNESTICAMENTE possibile correlazione tra disturbi/patologie e situazioni lavorative avversative o comunque critiche

Costrittività organizzativa Tutti gli atti e le azioni che comportano conseguenze chiare e rilevanti sulla posizione lavorativa e sulle possibilità di svolgimento del lavoro del soggetto coinvolto. Esempi di questo tipo di azioni sono (come da circolare Inail n. 71/2003): - Marginalizzazione della attività lavorativa - Svuotamento delle mansioni - Mancata assegnazione dei compiti lavorativi, con inattività forzata - Mancata assegnazione degli strumenti di lavoro - Ripetuti trasferimenti ingiustificati - Lunga attribuzione di compiti dequalificanti rispetto a profilo professionale posseduto - Prolungata attribuzione di compiti esorbitanti/eccessivi anche in relazione a eventuali condizioni di handicap psico-fisici - Impedimento sistematico e strutturale all accesso a notizie - Inadeguatezza strutturale/sistematica di informazioni su ordinaria attività di lavoro - Esclusione reiterata del lavoratore rispetto a iniziative formative, di riqualificazione e aggiornamento professionale - Esercizio esasperato ed eccessivo di forme di controllo. Le azioni rientranti nella categoria della costrittività organizzativa coinvolgono direttamente e in modo esplicito l organizzazione del lavoro, la posizione lavorativa, assumendo un rilievo dal punto di vista del riconoscimento della natura professionale del danno conseguente.

In caso di conflitti a diversi livelli, l azienda deve intervenire - conflitto degenera quando il sistema organizzato si rifiuta di occuparsene e quando non vuole e/o non riesce a trovare soluzioni dignitose e a intervenire. 'SIETE GRANDI ABBASTANZA PER RISOLVERE I VOSTRI PROBLEMI DA SOLI' 'COLPIRE SOTTO LA CINTURA NON SOLO È CONSIGLIATO, MA RICOMPENSATO' George Huang, 1995, Nuotando con gli squali

Nel mondo animale, solo l uomo usa la violenza per provocare volontariamente sofferenza agli altri. Di questo noi tutti ci dobbiamo sentire umiliati Il cosiddetto male - Konrad Lorenz

Codifica malattie professionali riconosciute da INAIL Malattie : Disturbo dell adattamento lavorativo cronico Disturbo post traumatico da stress cronico Agente causale : da individuare nel gruppo Fattori psicologici in relazione a costrittività organizzativa, ritenuta l'elemento prevalente INAIL non riconosce: * Disturbo depressivo maggiore da avversatività lavorative * Episodio depressivo maggiore da avversatività lavorative * Sindrome da burn-out Decreto 11 dicembre 2009 Aggiornamento dell elenco delle malattie professionali per le quali è obbligatoria la denuncia ai sensi e per gli effetti dell art.139 del Testo Unico approvato con DPR 30.06.1965 n.1124 e s.m. e i. LISTA II - MALATTIE LA CUI ORIGINE LAVORATIVA E' DI LIMITATA PROBABILITA' GRUPPO 7 - MALATTIE PSICHICHE E PSICOSOMATICHE DA DISFUNZIONI DELL'ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO

Accertamenti di medicina del lavoro e psicodiagnostici per sospetto stress occupazionale c/o Clinica del lavoro di Milano nel 2011-2012 2011 2012 Maschi italiani Maschi stranieri Femmine italiane Femmine straniere Totale accertamenti % stranieri 228 14 286 21 549 6,37 Maschi italiani Maschi stranieri Femmine italiane Femmine straniere Totale accertamenti % stranieri 228 13 304 29 574 7,32 2011 2012 Maschi italiani Denunce di malattia professionale Maschi stranieri Femmine italiane Femmine straniere Totale denunce % stranieri Denunce / Accertam enti 10 // 8 1 19 5,26 3,46% Maschi italiani Maschi stranieri Femmine italiane Femmine straniere Totale denunce % stranieri Denunce / Accertam enti 8 // // // 8 0 1,39%

Situazioni di costrittività organizzativa per essere causa di patologia in occasione di lavoro devono essere strutturali, durature e oggettive, verificabili e documentabili con riscontri oggettivi.

Gioco delle parti Mondo del lavoro Mondo del lavoro deve riflettere anche su ruoli del Medico Competente, del Responsabile del Servizio di Protezione e Prevenzione, dei Rappresentanti dei Lavoratori della Sicurezza, dei Rappresentanti Sindacali e dei Lavoratori (colleghi di lavoro); ognuno deve farsi carico della problematica ed entrare nelle maglie della organizzazione del lavoro per la tutela dei lavoratori; MC, RSPP ed RRLLS studiano e collaborano con DL per scelta, attuazione e verifica nel tempo di misure generali e particolari di benessere lavorativo in azienda; ultime due figure devono mantenere atteggiamento di supporto e solidale anche verso lavoratori in difficoltà (più deboli sono soggetti con disabilità e svantaggiati - basso livello culturale, fallimenti occupazionali e coloro con difficoltà cognitive).

Gioco delle parti Centri che seguono i casi clinici di sospetto stress occupazionale devono gestire la problematica al loro interno in modo scientificamente rigoroso, attraverso la collaborazione paritetica dei medici del lavoro e degli psicologi, devono acquisire abilità ed esperienza nella lettura delle diagnosi cliniche e psicodiagnostiche e cercare contemporaneamente di contestualizzarle nelle specifiche e concrete realtà aziendali, al fine di esprimere dei giudizi ineccepibili.

Gioco delle parti Legali che seguono i casi di stress occupazionale potrebbero raccordarsi ai detti Centri e consigliare in maniera oculata agli assistiti l opportunità o meno di intraprendere nei confronti delle imprese azioni legali che potrebbero sovraesporre il lavoratore se intraprese con leggerezza. Il passaggio successivo che essi devono curare è quello del tentativo di conciliazione, previsto dal Codice Civile, spesso disatteso o in occasione del quale le parti non si incontrano, andando a finire in giudizio.

Strada della Denuncia formale va percorsa in caso di mancata soluzione della situazione critica e soltanto dopo fallimento della Richiesta di convocazione formale della Commissione di Conciliazione - tentativo obbligatorio di conciliazione ex art.410 Codice Procedura Civile, così come modificato dal D.Lgs.80/98. Tutte le parti interessate devono avere chiaro il fine a cui vogliono giungere con la specifica azione che di volta in volta viene intrapresa. Andare in giudizio, anche al di là della conclusione del processo, è una SCONFITTA PER TUTTI : per il lavoratore, per l impresa, per la società e il suo modello culturale

Non mi pare affatto che giochino in modo leale, - cominciò Alice in tono piuttosto risentito. - E poi litigano tutti talmente che non si riesce neppure a sentire la propria voce e mi sembra anche che non abbiano delle regole precise: almeno, anche se ci sono, nessuno le rispetta Alice nel paese delle meraviglie Lewis Carroll

REGOLE da sole non bastano!!! è la società nel suo complesso che deve farsi carico della complessa problematica umana e sociale in un ottica supportiva e solidale. Tollerare il male non è democrazia. Un corpo (la società nel suo complesso e le imprese, in particolare) globalmente inteso è sano se tutte le sue membra sono considerate con pari dignità per raggiungere un fine, la produzione di beni e servizi nel rispetto del benessere dell Uomo che lavora per il benessere dell impresa e della società nel suo complesso.

U. O. Medicina del Lavoro Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale maggiore Policlinico Milano gennaio 2010 aprile 2013-63 soggetti * persone con disabilità e/o svantaggio sociale vicini ad avviamento a lavoro 'Adulti in difficoltà' * soggetti infortunati o con disabilità civile dopo convenzioni con onlus del settore * persone con 'malattie rare' e inviate da centro specifico per valutare potenziali capacità lavorative * persone che hanno chiesto accertamento di medicina del lavoro per idoneità lavorativa * persone (note o non note ad azienda come disabili) e vessate su lavoro

47 dei 63 soggetti = non invalidi civili 45 con problemi di salute significativi CONSIGLI ai 45 soggetti al termine degli accertamenti AVVIO PRATICHE INABILITA' A PROFICUO LAVORO 05 ATTIVITA' LAVORATIVA IN CATEGORIA PROTETTA DOPO AVVIO PRATICHE INVALIDITA' CIVILE E L.68/99 22 NON NECESSARIO AVVIO IMMEDIATO DI PRATICHE INVALIDITA' CIVILE - SUGGERITE ATTIVITA' A SEMPLICE CONTENUTO COGNITIVO MANUALI O IMPIEGATIZIE 20 1 soggetto (46 ) - invalido INAIL e già occupato

UTILITA' DI SISTEMA * indicazioni x avviamento/mantenimento/reinserimento a lavoro - a persone con disagio sottoposte ad accertamenti - a imprese virtuose interessate e medici competenti ex art.5 L.300/70 ed ex L.68/99 * supporto di medicina del lavoro per medici di medicina generale e per Commissioni Mediche Integrate ai fini delle richieste di invalidità civile o di suo aggravamento e delle pratiche ex L.68/99 * supporto per Collegi Medici delle ASL e per Commissioni Mediche di Verifica, ai fini dell'inabilità a proficuo lavoro * supporto a Centri per Impiego e Uffici Competenti provinciali per indicazioni cliniche specialistiche in ambito del 'sistema domanda-offerta'

Lavorare insieme non è un metodo ma un valore Sauro Garzi sociologo giuseppe.leocata@policlinico.mi.it