PROGETTUALITA DIDATTICA DIPARTIMENTO. Classe terza, quarta e quinta



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Anno Scolastico 2014_2015 Istituto Tecnico Tecnologico E. Barsanti Via dei Carpani 19/B 31033 Castelfranco V. ( TV ) Pag. 1 di 5 PROGETTUALITA DIDATTICA DIPARTIMENTO Classe terza, quarta e quinta Disciplina LOGISTICA E SCIENZE DELLA NAVIGAZIONE DATI IN EVIDENZA IN PREMESSA (richiami al Regolamento dell Obbligo di Istruzione, alle Linee Guida del I, II Biennio e del Quinto Anno, al POF ed alla progettualità d Istituto) Secondo il regolamento degli istituti tecnici la disciplina concorre al raggiungimento delle seguenti competenze 1. gestire l attività di trasporto tenendo conto delle interazioni con l ambiente esterno (fisico e delle condizioni meteorologiche) in cui viene espletata 2. gestire in modo appropriato gli spazi a bordo e organizzare i servizi di carico e scarico, di sistemazione delle merci e dei passeggeri 3. operare nel sistema qualità nel rispetto delle normative sulla sicurezza 4. gestire il funzionamento dei vari insiemi di uno specifico mezzo di trasporto 5. redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali 6. utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca ed approfondimento disciplinare 7. utilizzare i principali concetti relativi all economia e all organizzazione dei processi produttivi e dei servizi 8. utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete. METODOLOGIA E STRUMENTI Di seguito si elencano le metodologie didattiche utilizzate: lezione frontale, studio di caso, esercitazioni di gruppo. Di seguito si elencano gli strumenti didattici utilizzati: strumenti multimediali, manuali tecnici, materiale didattico realizzato dall insegnante e fornito in forma digitale nella sezione Didattica del registro elettronico. VERIFICHE (tipologia e numero per ogni Periodo) Tutte le verifiche devono contenere al loro interno i criteri di valutazione, giustificanti i punteggi assegnati e la valutazione attribuita Il numero di verifiche, la scala valutativa ed i criteri di valutazione sono conformi a quelli descritti nel POF. Le griglie di valutazione sono costruite coerentemente con i criteri di valutazione del POF e vengono allegate ad ogni verifica somministrata agli alunni. PROVE COMUNI e/o PROVA ESPERTA (indicare classi e periodo di somministrazione) Le prove comuni sono svolte nel numero previsto dal POF ed indicativamente vengono somministrate nel secondo periodo PROGETTI (sviluppo di contenuti/abilità disciplinari e/o interdisciplinari, attività laboratoriali, strutturazione di UDA) Per le UDA è stata proposta un attività sul tema Viaggiatori e viaggi da svolgere nella classe terza. PROPOSTE DI AGGIORNAMENTO Nessuna. Castelfranco Veneto, 28/11/2014 Il Responsabile di Dipartimento Prof.ssa Elena Luison

Via dei Carpani 19/B 31033 Castelfranco V. ( TV ) Pag. 2 di 5 PROGETTUALITA di LOGISTICA Classe TERZA N. ore settimanali 5 x 33 settimane = ore 165. Competenze Abilità Conoscenze Tempi Aree della Settembre logistica e loro classificazione. Ottobre Logistica integrata e Novembresupply chain management. Individuare le strategie appropriate per la soluzioni di problemi. Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. Utilizzare i principali concetti relativi all economia e all organizzazione dei processi produttivi e dei servizi. Contabilità di gestione di magazzino. La gestione dei costi. IL SISTEMA AZIENDA: I bisogni e i beni. Che cos è l azienda e che scopo ha. La condizione di economicità. Gli elementi costitutivi. Le quattro fasi della vita delle aziende. Analisi sulla dimensione e localizzazione dell azienda. Aziende individuali e societarie, vantaggi e svantaggi Classificazione delle aziende in base alla natura della proprietà, alla dimensione e ai prodotti/servizi Integrazione verticale ( analisi di 3 casi aziendali, Luxottica, Liujo, Fiat) L azienda come sistema di input-output. I mercati in cui opera un azienda. Le funzioni aziendali: caratteristiche e classificazione in operazionali caratteristiche e di supporto. L organigramma aziendale. I processi aziendali primari e di supporto. EVOLUZIONE DELLA LOGISTICA Obiettivi principali della gestione dei materiali e della distribuzione fisica. Le sette condizioni giuste di un responsabile logistico. Ruolo strategico della logistica Evoluzione storica della logistica La prospettiva interfunzionale e di interazione con i patner, i due volti della logistica COSTI DI PRODUZIONE Fattori produttivi e calcolo dei costi di produzione Costi opportunità, costi diretti e indiretti,costi di prodotto e di periodo industriali e non industriali. Costi fissi variabili totali e unitari Economie di scala. CONTABILITA DI GESTIONE DELMAGAZZINO Criteri di valorizzazione del magazzino e dei costi di produzione ( metodo del costo medio ponderato, FIFO,LIFO di periodo e per movimento) Ammortamenti I COSTI COMMERCIALI Dicembre Gennaio- Febbraio- Marzo Modifiche a

Via dei Carpani 19/B 31033 Castelfranco V. ( TV ) Pag. 3 di 5 Definizione di breve, medio lungo periodo Punto di pareggio per aziende monoprodotto e multi prodotto Margine di contribuzione unitario e totale Margine di sicurezza e reddito operativo Alternative make or buy Introduzione alla supply chain management Strutture e risorse del sistema logistico:magaz zini e strutture relative, mezzi di movimentazion e interna, mezzi di trasporto. INNOVAZIONE DI PRODOTTO E CONFEZIONAMENTO Ciclo di vita del prodotto Studio del prodotto Ideazione del sistema prodotto-imballo ( funzioni e tipologie di imballaggio) Il pallet e le unità di carico pallettizzate. MEZZI DI MOVIMENTAZIONE Transpallet manuali Transpallet elettrici a timone Transpallet per lunghe distanze Transpallet elevatori Carrelli commissionatori orizzontali e verticali Carrelli trilateriali Carrelli a forche retrattili ATTIVITA DI LABORATORIO Principali funzioni in Microsoft Excel( analisi dati con grafici) Aprile- Maggio- Giugno Classe QUARTA N. ore settimanali 5 x 33 settimane = ore 165. Competenze Abilità Conoscenze Tempi La gestione dei costi. Ottobre Quantificare e programmare i costi delle attività operative. Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi. Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. Utilizzare i principali concetti relativi all economia e all organizzazione dei Processi di approvvigionamento. Programmare ed elaborare l evasione degli ordini clienti dal magazzino. Programmazione e gestione della COSTI DI PRODUZIONE Fattori produttivi e calcolo dei costi di produzione costi diretti e indiretti,costi di prodotto e di periodo industriali e non industriali. Costi fissi variabili totali e unitari Economie di scala. LA PRODUZIONE Distinta base ad albero e scalare; esplosione ed implosione di una distinta Criteri base per la scelta di un sistema produttivo Classificazione del sistema produttivo in base a come soddisfare la domanda e come realizzare il Novembre- Dicembre Modifiche a

Via dei Carpani 19/B 31033 Castelfranco V. ( TV ) Pag. 4 di 5 processi produttivi e dei servizi. Gestire l attività di trasporto tenendo conto delle interazioni con l ambiente esterno (fisico e delle condizioni meteorologiche) in cui viene espletata. Operare nel sistema qualità nel rispetto delle normative sulla sicurezza. produzione. Programmare l approvvigionamento delle merci e la movimentazione in magazzino. Programmare le richieste e gli ordini alla produzione.. Metodologia di gestione delle scorte. Elementi di definizione del layout. prodotto e il volume Classificazione di Wortmann Layout di produzione Ciclo dell ordine cliente-fornitore PIANIFICAZIONE DELLA PRODUZIONE La gestione del flusso informativo di produzione Piano aggregato di produzione PP Piano principale di produzione MPS Strategie attive e passive nella pianificazione della produzione TECNICHE DI GESTIONE DELLE SCORTE Materiali a domanda dipendente e indipendente Gestione a fabbisogno e a scorta Sistemi push e pull MRP( idea base dati in input e output,vantaggi e svantaggi) MRP ( Politiche di riordino su fabbisogno, con lotto fisso e multiplo con periodo di copertura fisso, in presenza di lead time e lead time di sicurezza) Tecniche gross to net explosion, low level coding PROCESSO DI APPROVVIGIONAMENTO Lotto economico d acquisto ( costo di preparazione degli ordini e del tenere a scorta un bene,costo totale annuo) Lotto economico d acquisto in presenza di sconti per quantità ATTIVITA DI LABORATORIO Analisi dei dati in Microsoft Excel Gennaio- Febbraio- Marzo Aprile- Maggio- Giugno CLASSE QUINTA N. ore settimanali 6 x 33 settimane = ore 198 Competenze Abilità Conoscenze Tempi Modifiche a 1. Gestire in modo appropriato gli spazi a bordo ed organizzare i servizi di carico e scarico, di sistemazione delle merci e dei passeggeri Utilizzare e definire i layout nella gestione delle attività logistiche. Programmare l approvvigionamento delle merci e la movimentazione del magazzino. Organizzare e pianificare le varie attività logistiche. Layout nella gestione delle attività logistiche. Sistemi manuali di immagazzinamento e stoccaggio e Magazzini intensivi automatizzati Sistemi tradizionali di trasporto (carrelli elevatori e sistemi rigidi) e AGV Settembre- Ottobre Novembredicembre

Via dei Carpani 19/B 31033 Castelfranco V. ( TV ) Pag. 5 di 5 2. Operare nel sistema qualità nel rispetto delle normative sulla sicurezza Attivitàdi laboratorio 3. Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare Implementare l'organizzazione e gestione del rapporto con fornitori/clienti e documenti inerenti al flusso merci con l'uso di una base di dati. Classificazione dei sistemi produttivi (Produzione su commessa singola o ripetitiva, Produzione MTS, ATO, MTO, PTO, ETO) Pianificazione della produzione (Gestione del flusso informativo di produzione, Piano aggregato di produzione, Piano principale di produzione) Tecniche di gestione delle scorte (materiale a domanda dipendente ed indipendente, gestione a fabbisogno ed a scorta, Sistemi push e pull, MRP) Processo di approvvigionamento (Lotto economico di acquisto) Normative UNI EN ISO Sicurezza sul lavoro, del mezzo e dell ambiente. Sapere modellare una realtà: - Breve introduzione alle basi di dati; - Il modello concettuale di dati, diagramma E/R; - Entità, attributi e relazioni; - Tipi di associazione; - Regole di lettura; - Il modello relazionale; - La derivazione delle relazioni dal modello E/R dei dati; - Cenni sulla normalizzazione delle relazioni; - Vincoli Impliciti (vincoli di chiave primaria, vincoli referenziali); - Vincoli espliciti (riguardano di dominio dei dati); 2. Sapere interrogare una base di dati: - Linguaggio di definizione dei dati in SQL: - Istruzione CREATE TABLE; - Istruzione ALTER TABLE; - Istruzione DROP TABLE; - Linguaggio di definizione dei dati in SQL; - Istruzione DELETE; - Istruzione INSERT INTO; - Istruzione SELECT.FROM WHERE ; - istruzione SELECT Marzo- Aprile Gennaiofebbraio Maggiogiugno

Via dei Carpani 19/B 31033 Castelfranco V. ( TV ) Pag. 6 di 5 INTO; - Istruzione UPDATE; operazioni: - Join naturale; 3. Rendere accessibile una base di dati all'utente finale: - Creazione di MASCHERE; - Creazione di REPORT; PROGETTUALITA di SCIENZE DELLA NAVIGAZIONE CLASSE TERZA N. ore settimanali 3 x 33 settimane = ore 99 1. Gestire il funzionamento dei vari insiemi di uno specifico mezzo di trasporto 2. Gestire l'attività di trasporto tenendo conto delle interazioni con l'ambiente esterno (fisico e delle condizioni meteorologiche) in cui viene espletata caratteristiche morfologiche dell ambiente. Ricavare i parametri per la condotta della navigazione con metodi grafici ed analitici. Applicare le tecniche ed utilizzare gli strumenti per controllare la condotta della navigazione. dell ambiente fisico in riferimento allo spostamento del mezzo. Caratteristiche fisiche e chimiche del sistema Terra/atmosfera e dei relativi fenomeni che in esso avvengono. Criteri e parametri per la definizione della posizione e della direzione di spostamento del mezzo. Metodi per la localizzazione del mezzo con riferimenti terrestri. Cartografia e rappresentazione del territorio. Competenze Abilità Conoscenze Tempi Modifiche a Individuare le caratteristiche Elementi strutturali e di Settembrestrutturali delle diverse tipologie costruzione del mezzo di trasporto. Ottobre dei mezzi di trasporto. Le variabili nel processo di Ricavare ed interpretare i navigazione. parametri che identificano lo Caratteristiche geometriche Novembredicembre stato del sistema atmosfera-terramare ed i fenomeni in atto o previsti. Prevedere gli accorgimenti per la Gennaiofebbraio conduzione del mezzo in sicurezza ed efficienza in presenza di disturbi Marzometeorologici e/o di particolari Aprile Maggiogiugno

Via dei Carpani 19/B 31033 Castelfranco V. ( TV ) Pag. 7 di 5 CLASSE QUARTA N. ore settimanali 3 x 33 settimane = ore 99 N. ore effettive = ore. 1. Gestire il funzionamento dei vari insiemi di uno specifico mezzo di trasporto 2. Gestire l'attività di trasporto tenendo conto delle interazioni con l'ambiente esterno (fisico e delle condizioni meteorologiche) in cui viene espletata 3. Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete caratteristiche morfologiche dell ambiente. Ricavare i parametri per la condotta della navigazione con metodi grafici ed analitici. Applicare le tecniche ed utilizzare gli strumenti per controllare la condotta della navigazione. Individuare ed applicare le norme di settore in relazione alla sicurezza delle persone, del mezzo e dell ambiente. Influenza degli elementi meteomarini sulla condotta della navigazione marittima. Interazione tra il mezzo e l infrastruttura. Caratteristiche delle infrastrutture di trasporto modali, multimodali ed intermodali. Pianificazione di una traversata. Cartografia e rappresentazione del territorio. Caratteristiche giuridico - amministrative del mezzo di trasporto Competenze Abilità Conoscenze Tempi Modifiche a Prevedere gli accorgimenti per la Settembreconduzione del mezzo in Ottobre sicurezza ed efficienza in presenza di disturbi Novembredicembre meteorologici e/o di particolari Gennaiofebbraio CLASSE QUINTA N. ore settimanali 3 x 33 settimane = ore 99 Marzo- Aprile Maggiogiugno Competenze Abilità Conoscenze Tempi Modifiche a Pianificare il viaggio con criteri Ciclo del trasporto delle merci, le Settembredi sicurezza ed economicità. relative modalità di trasporto e le Ottobre Organizzare la condotta della loro principali caratteristiche: navigazione avvalendosi delle Elementi di logistica distributiva Novembredicembre tecnologie più moderne. (attività nella logistica Valutare gli effetti dell impatto distributiva, caratteristiche ambientale per un corretto uso modalità di trasporto, delle risorse e delle tecnologie. intermodalità); Ottimizzazione Sfruttare gli spazi di carico nel dei processi operativi rispetto dei criteri di (applicazione dei problemi di economicità, conservazione della localizzazione, problema dello merce, sicurezza ed in relazione zaino) 1. Gestire il funzionamento dei vari insiemi di uno specifico mezzo di trasporto. 2. Gestire in modo appropriato gli spazi a bordo ed organizzare i servizi di carico e scarico, di sistemazione delle merci e dei

Via dei Carpani 19/B 31033 Castelfranco V. ( TV ) Pag. 8 di 5 passeggeri 3. Operare nel sistema qualità nel rispetto delle normative sulla sicurezza 4. Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive ed agli strumenti tecnici della comunicazione in rete alla internodalità del trasporto. Gestire le attività applicando le appropriate procedure del sistema Qualità/Sicurezza del servizio e monitorarne l efficacia nelle diverse fasi operative. Sistemi di comunicazione, di controllo del traffico e di controllo automatico della navigazione: navigazione satellitare (sistema GPS e funzionamento); Monitoraggio dei mezzi di trasporto (tracciabilità percorso su mappa, gestione punti di interesse gestione del tempo, navigazione assistita, allarmi, antifurto satellitare, controllo carburante). Rischi presenti negli ambienti di lavoro a bordo di un mezzo di trasporto. Sistemi di qualità e di sicurezza secondo le norme nazionali, comunitarie, internazionali e la relativa registrazione documentale Marzo- Aprile Gennaiofebbraio Maggiogiugno Castelfranco Veneto, 28/11/2014 Il Responsabile di Dipartimento Prof.ssa Elena Luison