PG06 REGOLAMENTO DI UTILIZZO CERTIFICATO E MARCHIO

Documenti analoghi
Istruzione Interna II26 USO DEL MARCHIO DI CERTIFICAZIONE

Regolamento per l uso del marchio I-WELD

REGOLAMENTO PER L USO DEL MARCHIO ICMQ PER LE PERSONE CERTIFICATE

Modalità di utilizzo del Marchio e del Certificato

Regolamento Uso del Marchio OCE. RE-03 rev.1.3 del Certificazione dei Sistemi di Gestione USO DEL MARCHIO OCE.

Modalità di utilizzo del Marchio e del Certificato

ISTRUZIONI PER L UTILIZZO DEI LOGHI E MARCHI DI CONFORMITA

OGGETTO: Domanda per il riconoscimento dell idoneità all esecuzione della verifica periodica di strumenti metrici.

REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA E L USO DEL MARCHIO E DEL LOGO

CERTIFICATI DI ANALISI

REGOLAMENTO PER L USO DEL MARCHIO E DEL CERTIFICATO

I sistemi di certificazione: richiami essenziali

Regolamento per l uso del Marchio

REGOLAMENTO D UTILIZZO DEL MARCHIO ANIE SU CARTA INTESTATA, SU BROCHURES O SITI INTERNET IMPRESE ASSOCIATE. Articolo 1 Finalità del regolamento

Altroconsumo Label MIGLIOR ACQUISTO

RISPOSTA A RICHIESTA DI INFORMAZIONI COMPLEMENTARI N. 5

Modulistica in uso nel Dipartimento Laboratori di Prova per la Sicurezza degli Alimenti

Domande Frequenti Verifiche Comunicazione delle emissioni 2009

Requisiti dei laboratori non annessi alle industrie alimentari e requisiti di un certificato di analisi, interpretazione del risultato.

4.11 CONTROLLO DELLE APPARECCHIATURE

FARMACIA BUCCELLA SAS del DR.FILIPPO BUCCELLA & C. Via Aurelia 1297/ Roma (RM) P.IVA:

Regolamento per l utilizzo del marchio

Domanda di Accreditamento per Laboratori di prova

Regolamento per l utilizzo del logotipo di certificazione AGROQUALITA

REGOLAMENTO PER L USO DEL MARCHIO E DEL CERTIFICATO

Regolamento per l utilizzo del logotipo di certificazione RINA

Regione Abruzzo - Direzione Sviluppo onomico e del urismo Marchio per la segnaletica di servizio Bed and Breakfast.

COMUNICARE UN IMPEGNO, COMUNICARE UN RISULTATO CERTIQUALITY

Art. 1 Oggetto. Art. 2 Uso del marchio

INFORMAZIONI GENERALI SUL NUOVO ECO-LABEL EUROPEO

Istruzione Interna II26 USO DEL LOGOTIPO

Ministero della Salute

Regolamento per l utilizzo del logotipo di certificazione RINA

L Ente Italiano di Accreditamento. Il ruolo dell accreditamento

COMUNICAZIONE (ad efficacia differita)

SCHEDA TECNICA ALLEGATA ALLA DOMANDA DI AMMISSIONE AL BANDO ORDINARIO CERTIFICAZIONI 2009

INFO 25 - Ultimo aggiornamento 14 aprile 2014 Rev.05. Breve guida relativa alla nuova segnaletica di sicurezza secondo la norma UNI EN ISO 7010

LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 20/11/2013 NORMATIVE APPLICATE: UNI EN 1339 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 11/10/2013

PG-SGSL 03 Definizione degli obiettivi e dei programmi

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO E UTILIZZO DEL LOGO DELL AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE UMBRIA N.

La Certificazione dei moduli per l accesso al Conto Energia

In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. Dispone

TERNA SRM- Aste On Line Manuale Fornitore

QUALIFICA E GESTIONE DEI FORNITORI DI SERVIZI DI ANALISI I & F BUREAU VERITAS ITALIA PROCEDURA

MODALITA DI UTILIZZO DEL CERTIFICATO DI CONFORMITA, DEL LOGO BUREAU VERITAS E DEL RELATIVO LOGO DI ACCREDITAMENTO

RICHIESTA QUOTAZIONE CERTIFICAZIONE SISTEMI

XV Corso - Convegno sull attuazione dei principi di Buona Pratica di Laboratorio. Roma 21 dicembre 2010

ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento

ACCORDO DI LIBERO SCAMBIO UE/COREA. STUDIO DEL NEVO SRL Via Trento 30, Parma 0521/784271

REGIONE TOSCANA REGIONE TOSCANA. Requisiti. Requisiti. Assistenza domiciliare erogata da operatori individuali Assistente familiare

ETA, LA STRADA PER LA MARCATURA CE DEI PRODOTTI INNOVATIVI

REGOLAMENTO USO DEL LOGO

EVENTO EMERGENZIALE IN DATA / / MODULO PER ATTIVITÀ PRODUTTIVE RICHIESTA DI CONTRIBUTO A SEGUITO DEI DANNI RIPORTATI DA BENI IMMOBILI E MOBILI

Regolamento per le modalità di utilizzo del logo Light-is Professional Eco-light association Approvato dal Consiglio direttivo il 30 Aprile 2009

Sicurezza 2008 Rho (MI), 27 novembre Il D.M. n.37/08: adempimenti tecnici e responsabilità dell installatore di sistemi di sicurezza

STRUMENTI PER COMPETERE: IL DISCIPLINARE TECNICO CERTIFICATO LINEE GUIDA

AGENZIA DELLE ENTRATE

Accordo di partenariato. tra ente accreditato di 1^ o 2^ classe ed ente non accreditato per la presentazione di progetti di servizio civile nazionale


REGOLAMENTO MODALITA DI UTILIZZO DEL CERTIFICATO DI CONFORMITA, DEL LOGO BUREAU VERITAS E DEL LOGO DI ACCREDITAMENTO

Modello COM 2. prodotti alimentari da parte del legale rappresentante della società o del preposto all uopo

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

Gara Guanti sanitari risposte ai chiarimenti

DOMANDA DI REGISTRAZIONE MARCHIO DI IMPRESA

Al Responsabile SUAP Via della Pineta Rocca Priora RM

MEZZI MOBILI DI ESTINZIONE INCENDI RETI DI IDRANTI IMPIANTI AUTOMATICI DI INCENDIO

DOMANDA PER LA COSTITUZIONE DI UNA GARANZIA GLOABALE (NOTA ESPLICATIVA)

Utilizzo del portale dedicato ai Tecnici in possesso dei requisiti necessari per poter effettuare le verifiche periodiche delle strumentazioni.

La Qualità. nei Laboratori Chimici delle Dogane. Prestigio della tradizione e valorizzazione della competenza

ANCIS Srl I Milano Viale Bianca Maria 35 segreteria@ancis.it

IL DIRETTORE DELL AGENZIA DISPONE

Moduli di misura per corrente ma per corrente ma

ANNO SCOLASTICO REGOLAMENTO DEL LABORATORIO SCIENTIFICO-TECNOLOGICO NORME GENERALI

Comunicazione esente dall'imposta di bollo 2 copie in carta semplice AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI

Lettura del RAPPORTO DI PROVA Maria Cesarina Abete

SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE AZIENDE SANITARIE

Comune Fabriano. Protocollo Generale, Servizio Progettazione, Servizio Edilizia Privata. Progetto di Certificazione secondo le norme ISO 9000

REGOLAMENTO REGIONALE 17 NOVEMBRE 2006 N. 3

Disposizioni in materia di informazione e pubblicità nell ambito del Programma di sviluppo rurale (PSR)

U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O DECALOGO PER L UTILIZZO DEL SISTEMA DI VERBALIZZAZIONE ESAMI MEDIANTE LETTURA OTTICA

Revisione 00 del 30/12/2010 REGOLAMENTO. Documento: SG 11 Totale Pagine: 14. Revisione 00 Data: 30 dicembre 2010 Redatto da: Approvato:

CHI È IN REGOLA, SI VEDE! i prodotti elettrici SONO TUTTI UGUALI?

Gazzetta ufficiale dell'unione europea. (Atti non legislativi) REGOLAMENTI

Il TU 81/2008 con le modifiche del D.lgs 39/2016

MARCATURA CE DISPOSITIVI MEDICI OBL

Accordo di collaborazione per la promozione del marchio DegustiBo TRA. La Provincia di Bologna, con sede legale in Bologna Via Zamboni n.

REGOLAMENTO MODALITA DI UTILIZZO DEL CERTIFICATO DI CONFORMITA, DEL LOGO BV E DEL LOGO DI ACCREDITAMENTO I & F BUREAU VERITAS ITALIA

SCELTA, VALUTAZIONE E CONTROLLO DEI FORNITORI

Richiesta di contributo per il sostegno alla locazione di cui all art. 11, L. 431/98 e s.m.i.

Certificati di malattia in via telematica

REGOLAMENTO DEL REGISTRO DEGLI INSIDERS

TÜV Examination Institute. Regolamento Generale per la qualifica / riconoscimento di corsi / eventi

Syllabus Start rev. 1.03

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE ATTIVITA DI CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO DIRETTIVA ASCENSORI 95/16/CE

ALLEGATO B - Dichiarazione della dimensione di impresa (da compilare a cura di ciascuna delle imprese proponenti)

Procedura di accreditamento ai servizi di Interoperabilità

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

MODELLO DI DOMANDA (1) ED ALLEGATI

RISOLUZIONE N. 13/E. Roma, 09 febbraio 2011

Si trasmette in allegato, per le delegazioni, il documento della Commissione D027417/02.

Transcript:

REGOLAMENTO DI UTILIZZO Stato Revisioni Rev Data Oggetto modifica Emissione Approvazione 0 10/01/14 Prima emissione RGQ AU 1 03/03/16 Rilievi Accredia sulla Domanda di Accreditamento RGQ AU 2 20/09/16 Adeguamento alla UNI CEI EN ISO/IEC 17021-1:2015 RGQ AU 2 20/09/2016 RGQ AU 1 di 8

INDICE 1. GENERALITA... 3 2. SCOPO... 3 3. RIFERIMENTI... 3 4. TERMINI E DEFINIZIONI... 3 5. REGOLE DI UTILIZZO DEL CERTIFICATO E DEL MARCHIO: OBBLIGHI DEL LICENZIATARIO 3 6. UTILIZZO DEL MARCHIO DI CERTIFICAZIONE... 4 7. CARATTERISTICHE DEI MARCHI GSC GLOBAL SYSTEM CERTIFICATION E ACCREDIA... 5 8. ABUSO DEL CERTIFICATO E DEL MARCHIO... 8 2 20/09/2016 RGQ AU 2 di 8

1. GENERALITA Le Organizzazioni certificate da GSC Global System Certification devono sottostare ad un insieme di regole per l utilizzo del certificato e del marchio di certificazione. Tali regole assicurano che essi non siano utilizzati in modo da poter creare confusione nelle aziende o persone che acquistino beni e/o servizi dalle società certificate, su Organismo e oggetto di certificazione. Per le certificazioni accreditate, l uso del marchio dell Organismo di accreditamento ACCREDIA è regolato dal regolamento ACCREDIA RG 09 u.r. (consultabile o scaricabile dal sito www.accredia.it); per quanto non specificato nel presente documento, o in caso di conflitto con lo stesso, il RG 09 ha la prevalenza. 2. SCOPO Questo documento è stato sviluppato al fine di assicurare che le regole per l utilizzo del Certificato e del Marchio di GSC Global System Certification siano note a tutti i clienti, in modo da scongiurarne un uso ingannevole o che comporti danni all immagine di GSC Global System Certification. Questo permetterà alle organizzazioni certificate di ottenere vantaggi nell utilizzo del Marchio di GSC Global System Certification e degli eventuali Enti di Accreditamento, senza contravvenire alle regole vigenti. Il Marchio utilizzabile da parte dei clienti di GSC Global System Certification (specifico per ogni schema di Certificazione) viene fornito in formato elettronico da GSC Global System Certification al momento del rilascio del certificato unitamente a quello dell eventuale Ente di Accreditamento. Con la sottoscrizione del contratto di certificazione con GSC Global System Certification, l Organizzazione si impegna al rispetto dei requisiti del presente regolamento applicabile. 3. RIFERIMENTI UNI CEI EN ISO/IEC 17021-1:2015, Requisiti per gli organismi che forniscono audit e certificazione di sistemi di gestione Parte 1: Requisiti Regolamenti Ente di Accreditamento RG-09 Regolamento per l utilizzo del marchio Accredia u.r. disponibile su www.accredia.it Manuale Qualità GSC Global System Certification (revisione in corso) 4. TERMINI E DEFINIZIONI Logo: simbolo registrato dell organismo di certificazione per la sua presentazione. Solo l Organismo di certificazione può fare uso del proprio logo sui suoi documenti. Marchio: simbolo che l Organismo di certificazione concede in uso ai soggetti certificati e da essi utilizzato per indicare il loro stato di certificazione. E costituito dal logo associato al riferimento della certificazione rilasciata, e dall eventuale marchio dell Ente di Accreditamento per le certificazioni rilasciate sotto accreditamento. Per la terminologia e le definizioni utilizzate nella presente Procedura si rimanda alle ISO 9000, ISO/IEC 17000, ISO/IEC 17021, Manuale Qualità GSC Global System Certification 5. REGOLE DI UTILIZZO DEL CERTIFICATO E DEL MARCHIO: OBBLIGHI DEL LICENZIATARIO I clienti certificati da GSC Global System Certification hanno la facoltà di riprodurre il certificato solo integralmente e di inserirlo in siti web direttamente o con appropriati link. L organizzazione certificata deve: conformarsi ai requisiti di GSC Global System Certification nel far riferimento allo stato della propria certificazione nei mezzi di comunicazione quali internet, opuscoli o materiale pubblicitario o altri documenti; evitare, né consentire, un uso della certificazione che possa trarre in inganno o che danneggi la reputazione di GSC Global System Certification e conseguentemente la fiducia del pubblico; 2 20/09/2016 RGQ AU 3 di 8

evitare, né consentire, affermazioni che possano trarre in inganno circa la propria certificazione; interrompere l utilizzo del certificato e del marchio, compresi i relativi riferimenti pubblicitari, in caso di scadenza, sospensione o revoca di certificazione; modificare gli usi di certificato, marchio e ogni altro riferimento pubblicitario, nell eventualità di riduzione del campo di applicazione della certificazione o di altra variazione; lasciare intendere che la certificazione riguardi esclusivamente il sistema di gestione certificato e che non si tratti di una certificazione di prodotto o processo; impedire ad altri l utilizzo ingannevole del certificato e del marchio di certificazione; utilizzare il marchio ed il certificato solo in riferimento al campo di applicazione ed ai siti coperti dalla certificazione. 6. UTILIZZO DEL MARCHIO DI CERTIFICAZIONE A tutti i clienti certificati da GSC Global System Certification viene fornito un Marchio di certificazione specifico (per il sistema di gestione) per cui l Organizzazione si è certificata insieme all eventuale Marchio dell Ente di Accreditamento (se la certificazione ottenuta è accreditata e se l ente ha messo a disposizione un Marchio). Il Marchio GSC Global System Certification può essere utilizzato singolarmente senza l eventuale Ente di Accreditamento, mentre non risulta possibile utilizzare il Marchio dell ente di Accreditamento separatamente da quello GSC Global System Certification. Il Marchio non deve essere utilizzato in modo tale da comunicare che la certificazione sia relativa ad attività, a prodotti, a servizi, a sedi e persone non effettivamente coperti dalla certificazione stessa (ad eccezione del caso di sede legale che può comunque essere menzionata). GSC Global System Certification consente l apposizione di una dichiarazione sull imballaggio di un prodotto o nelle informazioni di accompagnamento, circa il fatto che il cliente certificato possiede un sistema di gestione certificato; in particolare si considera imballaggio tutto ciò che può essere rimosso senza che il prodotto venga disintegrato o danneggiato, mentre si considerano informazioni di accompagnamento ciò che è disponibile separatamente ovvero facilmente separabile (le etichette di tipo o targhe di identificazione sono considerate parte del prodotto). La dichiarazione non deve sottintendere in alcun modo che la certificazione riguardi il prodotto, processi o servizi. La suddetta dichiarazione deve comprendere i riferimenti all identificazione dell Organizzazione certificata, al tipo di sistema di gestione certificato (qualità, ambiente ) e la norma applicabile, e a GSC Global System Certification che ha emesso il certificato. Il Marchio di certificazione può essere utilizzato su: Carta intestata, documenti, moduli fax, fatture o DDT Brochure aziendali, presentazioni (1), pubblicità e sito web aziendale Beni e mezzi strumentali (1) Cartelli e insegne della società Planimetrie qualora queste rappresentino il prodotto/servizio intermedio (e non finale) del licenziatario (es. scopo: Progettazione e realizzazione di impianti ). (1) (1) L abbinamento del Marchio di GSC Global System Certification deve essere completato con l aggiunta di una dizione che specifichi il tipo di sistema di gestione certificato e la relativa norma di riferimento del tipo: Organizzazione con sistema di gestione xxx (es. per la qualità) certificato secondo la norma ISO xxxx (es. ISO 9001:2008); possono essere indicate più Norme per Clienti in possesso di più certificazioni di sistema. Il Marchio GSC Global System Certification può essere riprodotto su materiale promozionale. Si considera materiale promozionale un prodotto, che non sia un campione dei prodotti dell organizzazione certificata, che sia dato gratuitamente a clienti effettivi o potenziali al fine di promuovere prodotti o servizi dell organizzazione certificata. Qualora l organizzazione produca e fornisca questo materiale promozionale, l utilizzo del Marchio deve essere costantemente sorvegliato al fine di assicurare che non venga utilizzato in maniera fuorviante. Per i clienti certificati da GSC Global System Certification relativamente al sistema di gestione (qualità, 2 20/09/2016 RGQ AU 4 di 8

ambiente, sicurezza) il Marchio non può essere usato in modo tale da confondere gli acquirenti. Il Marchio GSC Global System Certification ed il Marchio dell eventuale Ente di Accreditamento quindi non possono essere utilizzati su: Biglietti da visita del personale dell organizzazione certificata; prodotto, imballo primario o su materiali utilizzati per l imballo del prodotto; certificati di conformità, certificati di analisi, rapporti di prova, taratura o ispezione, attestati di collaudo o confezioni che li contengono; libretti di istruzione, manuali d uso, brochure di un singolo prodotto a meno che i loghi non siano accompagnati da scritte che indichino chiaramente lo scopo della certificazione; planimetrie o relazioni tecniche qualora queste rappresentino il prodotto/servizio finale del licenziatario. In generale, non è mai consentito l uso del marchio che possa essere interpretato come una certificazione di prodotto. In luogo del Marchio GSC Global System Certification (e dell eventuale ente di accreditamento) è consentita, sul prodotto o sul relativo imballo, la seguente scritta: Questo prodotto è stato realizzato nel rispetto delle regole stabilite dal sistema di gestione per la qualità conforme ai requisiti ISO 9001:2008 valutato da GSC Global System Certification coperto dal certificato n.. o variazioni più sintetiche della stessa. Se il documento ove è riportato il Marchio GSC Global System Certification contiene una descrizione dello scopo aziendale differente da quella riportata sul certificato sarà necessario inserire al di sotto del Marchio GSC Global System Certification il numero di certificato. Nel caso in cui alcune sedi dell azienda, enunciate nel documento in cui si andrà a porre il Marchio GSC Global System Certification, non fossero coperte da certificazione, risulta necessario porre al di sotto del Marchio GSC Global System Certification l elenco delle sedi rientranti nella certificazione. Per ultimo si segnala che il Marchio GSC Global System Certification non deve mai essere associato al simbolo della marcatura CE, e comunque non deve mai essere utilizzato in modo tale da fare intendere che tale marcatura sia apposta da GSC Global System Certification. Si ricorda che è vietato apporre sui prodotti o sui relativi imballaggi marcature che possano indurre in errore i terzi circa il significato ed il simbolo grafico della marcatura CE. Sull etichetta applicata sull imballaggio dei prodotti da costruzione, o sui documenti commerciali, può essere apposto ogni altro marchio o indicazione purché questo non limiti la visibilità e la leggibilità della marcatura CE (art.4 DPR499/1997) 7. CARATTERISTICHE DEI MARCHI GSC GLOBAL SYSTEM CERTIFICATION E ACCREDIA GSC Global System Certification fornisce al licenziatario una copia del marchio di certificazione, e del marchio Accredia per le certificazioni rilasciate sotto accreditamento, precisando le caratteristiche che gli stessi devono rispettare. 2 20/09/2016 RGQ AU 5 di 8

Al fine di garantire la leggibilità e le caratteristiche identificative, il marchio Accredia dovrà avere una larghezza minima pari a 1 cm e un altezza minima di 1,26 cm mentre quello di GSC avrà una larghezza minima pari a 2,36 cm e un altezza minima di 1,26 cm; di seguito si riportano le caratteristiche dimensionali dell insieme costituito dai due marchi: dimensioni minime del marchio completo 1,26 cm * 3,86 cm Proporzione: Altezza = Base/3,06 Non è consentito variare le proporzioni tra base e altezza del marchio. I colori originali del marchio GSC Global System Certification sono: Il carattere utilizzato per le scritte all interno del marchio GSC è GARAMOND. Il carattere da utilizzare per le scritte esterne al marchio deve essere GARAMOND ed il colore Nero. E possibile riprodurre il marchio GSC Global System Certification anche in bianco e nero. I colori originali del marchio Accredia sono: 2 20/09/2016 RGQ AU 6 di 8

Il corpo minimo del carattere per la composizione dei testi è VERDANA 3. E possibile riprodurre il marchio Accredia anche in bianco e nero. LOGO GSC: E possibile riprodurre il logo GSC Global System Certification anche in bianco e nero. Al fine di garantire la leggibilità e le caratteristiche identificative del logo, l altezza minima consentita è di 1,26 cm (corrispondente ad una base di 2,41 cm), rispettando la proporzione tra la base e l altezza di 1,91: dimensioni minime 1,26 cm * 2,41 cm Proporzione: Altezza = Base/1,91 Non è consentito variare le proporzioni tra base e altezza del logo. MARCHIO GSC: Al fine di garantire la leggibilità e le caratteristiche identificative del marchio, l altezza minima consentita è di 1,26 cm (corrispondente ad una base di 2,36 cm), rispettando la proporzione tra la base e l altezza di 1,87: 2 20/09/2016 RGQ AU 7 di 8

dimensioni minime 1,26 cm * 2,36 cm Proporzione: Altezza = Base/1,87 Non è consentito variare le proporzioni tra base e altezza del marchio. MARCHIO ACCREDIA: Al fine di garantire la leggibilità e le caratteristiche identificative del marchio, l altezza minima consentita è di 1,26 cm (corrispondente ad una base di 1 cm), rispettando la proporzione tra la base e l altezza di 1,26: Dimensioni minime 1,26*1 Proporzione: Base = Altezza/1,26 Non è consentito variare le proporzioni tra base e altezza del marchio. 8. ABUSO DEL CERTIFICATO E DEL MARCHIO Il corretto utilizzo del certificato e del marchio di GSC Global System Certification è valutato ad ogni verifica e, comunque, ogni qualvolta si ritenga necessario. Qualora sia riscontrato un uso scorretto, anche in riferimento allo stato della certificazione, GSC Global System Certification potrà intraprendere le azioni seguenti: diffidare il licenziatario riguardo l abuso, concordare le azioni correttive ed il tempo necessario per attuarle se un azione correttiva non può essere concordata, il Direttore (o suo delegato) avvierà la procedura per la sospensione e/o revoca della certificazione in accordo alla procedura PG04. Qualora il licenziatario persista nell abuso, GSC Global System Certification si riserva di intraprendere azioni legali appropriate. 2 20/09/2016 RGQ AU 8 di 8