ITALO SVEVO
La vita Nasce a Trieste nel 1861 da agiata famiglia ebrea Trieste cultura mitteleuropea Ettore Schmitz Italo Svevo Svolge gli studi commerciali prima a Trieste, poi in Baviera, concludendoli a Trieste
Col fratello si interessa di letteratura e musica 1880 dissesto finanziario del padre si impiega in banca 1892 Una vita 1892 muore il padre incontra la cugina Livia Veneziani, che sposerà 4 anni dopo La moglie è figlia di un grande industriale alta borghesia
1898 Senilità 1899 entra a far parte dell industria Veneziani Annuncia il proposito di abbandonare la letteratura In realtà continua segretamente a scrivere Conosce Joyce Si appassiona al pensiero di Freud Durante la guerra ricava alti profitti dalla fabbrica
1919 torna alla letteratura 1919-1922 scrive La coscienza di Zeno Invia il romanzo a Joyce a Parigi Joyce fa conoscere il romanzo alla critica francese che lo accoglie favorevolmente 1928 muore in seguito ad un incidente d auto
La cultura 1) il rapporto col Positivismo Propensione a valersi di tecniche scientifiche di conoscenza Rifiuto di qualunque ottica di tipo metafisico, spiritualistico o idealistico Ma respinge l ottimismo, la fiducia nel progresso e la presunzione della scienza di portare ad un sapere oggettivo
2) il rapporto col marxismo Non viene accettato come soluzione sociale Strumento analitico e di critica della civiltà europea 3) il rapporto con Schopenhauer Ricava soprattutto la capacità di cogliere gli autoinganni delle ideologie Non accetta la soluzione filosofica (noluntas rinuncia alla volontà)
4) il rapporto con Nietzsche Teorico della pluralità dell io Critico dei valori borghesi 5) il rapporto con Freud Accetta la psicoanalisi come tecnica di conoscenza Ma la respinge come ideologia e come terapia medica
difesa degli ammalati rispetto ai sani la nevrosi è segno di non rassegnazione ai meccanismi alienanti della società l ammalato è colui che non rinuncia alla forza del desiderio è colui che non si integra passivamente nei meccanismi sociali
Una vita
Il titolo Titolo originario Un inetto 1892 Una vita deriva da Guy de Maupassant influenza naturalista Pubblicato a proprie spese
L inetto È il non-atto, colui che non agisce poiché non ne ha la capacità e la volontà Crede, o si illude, di agire, ma invece è agito
L inetto di Una vita Alfonso Nitti non riesce a inserirsi nella nuova società È escluso sia dalla piccola borghesia (colleghi di banca) che dall alta borghesia (famiglia Maller) La sua esclusione è determinata dalla sua fuga di fronte alle proprie responsabilità
Senilità
Pubblicazione e titolo Scritto fra il 1892 e il 1897 Pubblicato nel 1898 (a proprie spese) Senilità: vecchiaia interiore del protagonista (che ha 35 anni) Conflitto fra desiderio e repressione Conflitto fra pulsioni e legge morale e sociale Conflitto fra principio di piacere e principio di realtà Il protagonista obbedisce sempre al secondo senilità = malattia
Inettitudine e senilità Emilio Brentani è un inetto, frustrato e inadatto alla vita A ciò si aggiunge la senilità Senilità mancanza di coraggio e di decisione per mettere in discussione la vita normale
Da un lato Emilio sente la forza dell eros, delle pulsioni Dall altro vi oppone resistenza in nome dei valori borghesi della carriera e della famiglia L inettitudine di Emilio è comunque più attiva rispetto a quella di Alfonso Nitti: almeno nell immaginazione esiste un certo grado di propositività
Il sistema dei personaggi Quadrilatero perfetto (E. Montale) Uomini Donne Sconfitti e frustrati Emilio Brentani Amalia Spregiudicati e vitali Stefano Balli Angiolina
Emilio Amalia desiderio represso Stefano Balli Angiolina Sconfitta dei due fratelli
Le forme narrative Si giustappongono due punti di vista: 1. Focalizzazione interna corrispondente alla prospettiva di Emilio 2. Giudizio critico del narratore: attraverso l ironia smentisce il protagonista, facendo intuire la falsità della sua coscienza
La situazione culturale 1898 (Senilità) 1919-1923 (La coscienza di Zeno) 25 anni di silenzio letterario 1919 Trieste entra a far parte dell Italia Crisi economica del dopoguerra che sottrae traffici a quello che era il grande porto dell Impero asburgico Da città internazionale a città di provincia In Italia spirano i venti del fascismo
TRIESTE (e Svevo) Partecipe della grande cultura mitteleuropea dell impero asburgico e internazionale Città ai margini della cultura italiana
Il titolo: la coscienza Consapevolezza del carattere sperimentale e d avanguardia Coscienza: varietà di significati coscienza morale consapevolezza (acquisita o in via d acquisizione) incoscienza
L organizzazione dell opera 7 capitoli: Preambolo Il fumo La morte di mio padre La storia del mio matrimonio La moglie e l amante Storia di un associazione commerciale Psico-analisi Preceduti da una Prefazione L ordine non è cronologico, ma tematico
La Prefazione Memoriale inviato da Zeno al suo psicanalista Lo psicanalista lo pubblica per vendetta (Zeno ha interrotto la cura) Voce narrante: lo psicanalista
Opera aperta A parte nella Prefazione, narratore è Zeno Cosini Zeno è protagonista-narratore ma è un nevrotico La nevrosi rimuove dalla coscienza gli elementi più traumatizzanti Zeno non può essere considerato attendibile come narratore
Ma: è inattendibile anche il dottor S. (psicanalista) vendetta, ricatto rovesciamento ironico della figura dello psicanalista entrambi sono screditati e inattendibili si richiede l intervento del lettore opera aperta: il lettore è invitato a collaborare alla costruzione del senso
Il tema della narrazione Non è un autobiografia Tema è la malattia (nevrosi) del protagonistanarratore Non si ripercorrono le tappe della vita, ma quelle della malattia Preambolo: lo Zeno (anziano) dice di servirsi della scrittura come terapia Ma già affiorano i dubbi sulla possibilità di raggiungere la salute
Il fumo Il fumo: la nevrosi si manifesta nella dilazione La perenne ultima sigaretta La dilazione permette di assaporare meglio l ultima sigaretta
La morte di mio padre L origine della malattia è suggerita nel complesso edipico (negato da Zeno) Ostilità tra padre e figlio Schiaffo del padre in punto di morte il senso di colpa dimostra la colpevolezza (ha desiderato la morte del padre)
La storia del mio matrimonio Da questo capitolo la storia si sviluppa in modo più lineare La disposizione cronologica si associa a quella tematica Zeno decide che si deve sposare Proposta alle tre figlie di Giovanni Malfenti: Ada, Alberta, Augusta Le prime due rifiutano, Augusta accetta matrimonio borghese
La moglie e l amante Rapporto beneficante-beneficata si trasforma in rapporto molto più intimo La coscienza di Zeno rifiuta un rapporto in contrasto con la sanità del matrimonio borghese decisione di congedare l amante tale decisione è però sempre rimandata (ultima sigaretta)
Il rapporto con la moglie è in stretto rapporto con quello con l amante Zeno opera però inconsciamente in modo che sia l amante a porre fine al rapporto (nuovo insegnante di musica, incontro con la falsa moglie Ada )
Storia di un associazione commerciale Rapporto ambivalente con Guido (rivale in amore ha sposato Ada) Guido chiama Zeno a fare il contabile nella sua azienda Zeno afferma di avere sempre aiutato il cognato, ma vari indizi fanno presupporre che abbia contribuito alla sua rovina
Suicidio di Guido (prima falso, poi, suo malgrado, vero) Zeno sbaglia funerale (lapsus) Zeno salva il patrimonio di Guido (odio di Ada)
Psico-analisi In forma di diario Il tempo torna ad essere quello dello Zeno anziano 3 maggio 1915 24 marzo 1916 Zeno è deluso del percorso psicanalitico Interrompe la cura Zeno sostiene di essere guarito, anzi di non essere mai stato ammalato
Ma irridendo la teoria del Dottor S., rivela vari elementi del suo complesso edipico Però Zeno ha timore di essere guarito Trova la rassicurazione di essere ancora ammalato (approccio con Teresina) Lo raggiunge la guerra Afferma di essere guarito diventando un profittatore di guerra Nelle ultime pagine afferma che la salute non appartiene all uomo la vita è inquinata alle radici Solo una catastrofe finale potrà togliere la malattia
Svevo e la psicoanalisi La coscienza di Zeno è un romanzo psicoanalitico Conoscenza di Freud e delle sue teorie Primo Freud: positivista ritiene che la conoscenza delle causa della nevrosi abbia l effetto della guarigione Freud più moderno: scoperta dell inconscio l analisi è interminabile, è una costruzione che analista e analizzato compiono insieme
Svevo riprende il Freud più moderno la critica di Svevo al dottor S. èla critica alla figura dello psicanalista che si era imposta come medico dell anima rifiuta l interpretazione causale della psicoanalisi e accetta la teoria dell analisi interminabile Non è Zeno, il singolo uomo, ad essere ammalato, ma è l intera civiltà
L ironia Come opera aperta nella Coscienza di Zeno non c è giudizio da parte dell autore Impossibilità di qualunque giudizio e di qualunque ideologia Ironia serve a rendere doppio il senso dell opera
Io narrante e io narrato La coscienza di Zeno NON è un autobiografia Nell autobiografia tradizionale si presuppone che l io narrante abbia una maggiore consapevolezza dell io narrato sua superiorità Ma in Svevo l io narrante (nevrotico) manca di qualsiasi criterio per giudicare il proprio presente e il proprio passato Dubita continuamente non esiste sicurezza
Il tempo misto I dubbi non permettono a Zeno di costruire ordinatamente la narrazione Il tempo della narrazione è quello interiore della coscienza Zeno, rievocando il passato, lo modifica, lo interpreta, in vari casi lo rimuove Il tempo non è più una realtà oggettiva Il presente si insinua nel passato e il passato nel presente Tempo misto