Interessi comuni per le imprese e le pubbliche amministrazioni di una gestione ambientale sul territorio: Dal B2B al B2P. 17/03/2007 Alessandro Seno 1

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Interessi comuni per le imprese e le pubbliche amministrazioni di una gestione ambientale sul territorio: Sinergie pubblico-privato privato per la tutela del territorio. Dal B2B al B2P 17/03/2007 Alessandro Seno 1 Problemi ambientali Effetto serra e buco nell ozono ozono : cambiamenti climatici ed emergenze naturali Rilasci di sostanze pericolose Disponibilità e qualità dell acqua per le attività umane e la vita Inquinamento locale e regionale: la localizzazione e la durata dell inquinamento Globale Locale 17/03/2007 Alessandro Seno 2 1

Sforzo internazionale Innovazione tecnologica Impatto sulla legislazione: Proibizione dei CFC & HCFC Protocollo di Kyoto sui gas serra Effetto serra 17/03/2007 Alessandro Seno 3 Sforzo internazionale Ricerche di alta tecnologia Impatto sulla legislazione: Buco nell ozono ozono Eliminazione totale dei CFC Riduzione degli HCFC Impatto sul quotidiano (spray, ecc.) 17/03/2007 Alessandro Seno 4 2

Emergenze idriche Usi domestici Usi ricreativi Usi industriali L acqua e la vita Inquinamento dei fiumi, dei laghi e del mare Inquinamento delle acque sotterranee Pratiche agricole Rilasci chimici 17/03/2007 Alessandro Seno 5 Rilasci di sostanze tossiche L incidente di Seveso e la legislazione comunitaria (c.d. direttive Seveso): Opinione pubblica Regolamentazione dei rischi Piani di emergenza Salute pubblica e informazione 17/03/2007 Alessandro Seno 6 3

Localizzazione dell inquinamento Impatto regionale Impatto locale 17/03/2007 Alessandro Seno 7 Durata dell inquinamento Differenti conseguenze nel tempo: Lungo termine = basso livello di contaminazione, patologie croniche e leggere: es. inquinamento urbano e patologie respiratorie Breve termine = alto livello di contaminazione, patologie acute e gravi: es. incidenti di Bophal e Seveso 17/03/2007 Alessandro Seno 8 4

Pressioni ambientali sulle imprese Leggi e regolamenti Responsabilità Incentivi e disincentivi pubblici Mercato, consumatori e prodotti Relazioni pubbliche Riduzione dei costi Attori (Stakeholder) Titolari e soci Autorità locali Mercato e clienti Dipendenti Opinione pubblica 17/03/2007 Alessandro Seno 9 Risposte imprenditoriali e sociali Militare, industriale, aerospaziale Assicurazione della qualità Leggi ambientali interesse pubblico ISO 9000 1987, 1994, 2000 Valutazione delle performance ambientali Valutazione d impatto ambientale BS7750 1992 e 1994 EMAS 1993 I.P.P.C. ISO 14001:1996 EMAS 2001 ISO 14001:2004 17/03/2007 Alessandro Seno 10 5

Cos è un SGA? PLAN stabilire gli obiettivi e gli strumenti necessari per assicurare il rispetto della politica Ambientale dell'organizzazione. DO Attuare gli strumenti, formare le persone, fornire le risorse, reagire alle emergenze. Sistema di Gestione Ambientale ACT intraprendere azioni per migliorare in continuo la prestazione del sistema di gestione ambientale. CHECK sorvegliare e misurare l attuazione rispetto alla politica ambientale, agli obiettivi e traguardi, alle prescrizioni legali e alle altre prescrizioni, e riportarne i risultati. 17/03/2007 Alessandro Seno 11 La gestione ambientale Definire una politica ambientale Conoscere le leggi ambientali e rispettarli Conoscere i propri impatti ambientali e valutarli periodicamente Identificare gli impatti più importanti (definire priorità) Gestire questi impatti: Cercando di migliorarli Gestendoli strettamente e con continuità Misurando e sorvegliando le relative prestazioni Verificare continuamente la propria gestione ambientale Riesaminare periodicamente la propria gestione ambientale 17/03/2007 Alessandro Seno 12 6

Impegno e responsabilità Impegno dell Alta Direzione Responsabilità Coinvolgimento dei Responsabili Coinvolgimento dei reparti e degli uomini chiave Ognuno fa la sua parte (la direzione, i reparti) Obiettivi chiari: attuare la Politica Ambientale, adeguare le attività,, gestire i rischi ambientali Programma di lavoro, scadenze, reporting 17/03/2007 Alessandro Seno 13 Chi usa ISO 14001 (Emas)? Imprese (siti): oltre 10.000 (566) in Italia Pubblica amministrazione: 286 (47) Enti locali (comuni, province, comunità montane, autorità portuali) 17/03/2007 Alessandro Seno 14 7

Perché ISO 14001/Emas? Strumento di governo dell impresa (imprese) Diminuire rischi ambientali Ottenere vantaggi competitivi Migliorare i rapporti con la comunità locale Strumento di governo del territorio (P.A.) Applicare principi moderni alla governance Migliorare i rapporti con gli operatori 17/03/2007 Alessandro Seno 15 Perché le certificazione? Gestire il rapporto tra impresa e ambiente L ambiente come opportunità L ambiente come organizzazione Il riconoscimento esterno: la certificazione Continue verifiche e stimoli: miglioramento continuo 17/03/2007 Alessandro Seno 16 8

Ambiente e alimenti Il contesto alimentare MANGIARE SANO! L inquinamento danneggia l acqua, l aria, il suolo Quindi anche le produzioni agricole, gli animali. CONSUMATORE PIÙ SENSIBILE! Cibi biologici Attenzione alle etichette DOP, DGT, IGT, DOC-G, 17/03/2007 Alessandro Seno 17 Ambiente, cibo, prodotti tipici e territorio Sviluppo della sensibilità alla qualità alimentare, al gusto ed alla salute degli alimenti Domanda di prodotti tipici,, di provenienza certa e garantita, come assicurazione della loro qualità Tipicità = rapporto col territorio = sviluppo del territorio La promozione dei prodotti tipici consolida e sviluppa le economie locali benefici per tutti i soggetti interessati Lavoro, benessere economico, sostenibilità 17/03/2007 Alessandro Seno 18 9

Turismo e ambiente: un rapporto ambivalente paesaggio prodotti locali mare pulito prati verdi 17/03/2007 Alessandro Seno 19 Turismo e ambiente: un rapporto ambivalente paesaggio prodotti locali mare pulito prati verdi TUTELA DEL TERRITORIO = TUTELA DEL BUSINESS 17/03/2007 Alessandro Seno 20 10

Pensare globalmente Aumentare l efficienza ambientale Gestire la comunicazione Conoscere le leggi agire localmente Conoscere gli impatti ambientali Considerare gli stakeholder Valutare le possibilità 17/03/2007 Alessandro Seno 21 Il mercato verde :: le filiere territorio... prodotto Fornitore ecosostenibili Cliente 17/03/2007 Alessandro Seno 22 11

Qualità ambientale del territorio Tra domanda e offerta: La domanda dal territorio L offerta sul territorio Determinare la domanda dal territorio Individuare le priorità ambientali Promuovere l offerta l sul territorio Migliorare gli impatti ambientali 17/03/2007 Alessandro Seno 23 Invito alla sinergia! Alle imprese, che dovrebbero operare: Adottando criteri ambientali e sistemi di gestione Migliorando le proprie prestazioni Collaborando tra loro per il beneficio comune Agli Enti Locali: Per la gestione comune del territorio Per la promozione dei comportamenti virtuosi Per lo sviluppo del territorio 17/03/2007 Alessandro Seno 24 12

Invito alla sinergia! Adottare linguaggi e sistemi comuni Per la salvaguardia del territorio Per la tutela delle imprese Per lo sviluppo sostenibile! 17/03/2007 Alessandro Seno 25 Invito alla sinergia! Gestione ambientale: l occasione l per un NETWORK AMBIENTALE tra IMPRESE e TERRITORIO dal Business to Business (B2B) al Business to Public (B2P) 17/03/2007 Alessandro Seno 26 13

a.seno@mclink.it Piccola bibliografia web: http://ec.europa.eu ec.europa.eu/environment/emas/ /emas/toolkit/ http://www.sincert.it/documenti/docs docs/indagine %20ISO%2014001_CESQA_feb%202007.pdf http://www.apat.gov.it/certificazioni/site/it it-it/ 17/03/2007 Alessandro Seno 27 14