PROGRESSIONE DIFESA 1c1 SU PALLA PRIMA PARTE (es. 1-2-3-4) tattica e tecnica della difesa sulla palla. SECONDA PARTE (es. 5-6) esercizi agonistici. TERZA PARTE (es. 7-8) esercizi di gioco e verifica delle situazioni precedenti. PROGRESSIONE 1) 1c1 statico: l attaccante può spostare la palla lateralmente. Il difensore deve usare la voce, tracciare la palla e effettuare piccoli spostamenti laterali per stare sempre davanti alla palla. 2 ripetizioni a testa, durata: 10 l una. Obiettivo: posizione fondamentale. Utilizzo della voce ( palla, tiro ). Distanza dalla palla: 1 braccio. Tracciare la palla con la mano vicina. Spostamenti laterali in modo da essere sempre con il volto davanti alla palla. 2) 1c1 statico: l attaccante può spostare la palla in alto. In questo caso il difensore si avvicina e, restando piegato sulle ginocchia, ostacola il tiro (usando la voce: tiro! ). Quando l attaccante riporta la palla bassa, il difensore velocemente ritorna alla distanza di un braccio. Al termine dei 10 l attaccante simula un tiro e il difensore esegue un taglia fuori per poi recuperare la palla. Obiettivo: posizione fondamentale. Utilizzo della voce ( palla, tiro ). Tracciare la palla con la mano vicina. Spostamenti laterali in modo da essere sempre con il volto davanti alla palla. Lettura distanza dall attaccante in base agli spostamenti della palla (alto/basso): con palla alta ci si avvicina restando piegati sulle gambe e con mano ad ostacolare il tir. Con palla bassa si ritorna ad un braccio di distanza.
3) 1c1 1 palleggio : partenza come l es. precedente, ora l attaccante può decidere di attaccare effettuando un palleggio. Il difensore dovrà rispettare le richieste dell es. precedente e sul palleggio dovrà eseguire uno scivolamento laterale per avere il petto di fronte alla palla. Obiettivo: posizione fondamentale. Utilizzo della voce ( palla, tiro ). Tracciare la palla con la mano vicina. Spostamenti laterali in modo da essere sempre con il volto davanti alla palla. Lettura distanza dall attaccante in base agli spostamenti della palla (alto/basso). Esecuzione di uno scivolamento laterale: da posizione fondamentale spostare il peso del corpo sul piede di spinta, spostamento rapido dei piedi (senza incrociare od unire i due piedi). 4) 1c1 2 palleggi, come nell es. precedente, ora l attaccante può attaccare usando due palleggi. L obiettivo del difensore è quello dell esercizio precedente: mantenere la distanza giusta e scivolare per essere sempre davanti alla palla. Obiettivo: posizione fondamentale. Utilizzo della voce ( palla, tiro ). Tracciare la palla con la mano vicina. Spostamenti laterali in modo da essere sempre con il volto davanti alla palla. Lettura distanza dall attaccante in base agli spostamenti della palla (alto/basso). Esecuzione di due scivolamento laterale: da posizione fondamentale spostare il peso del corpo sul piede di spinta, spostamento rapido dei piedi (senza incrociare od unire i due piedi).
5) 1c1 3 palleggi per passare nella porta: la partenza è la stessa di quella degli esercizi precedenti. Quando l attaccante decide, parte in palleggio e ha tre palleggi per entrare nella porta. L obiettivo del difensore è mantenere la giusta distanza di un braccio e sul palleggio scivolare per stare davanti alla palla e non farlo passare dentro la porta. Obiettivo: posizione fondamentale. Utilizzo della voce ( palla, tiro ). Tracciare la palla con la mano vicina. Spostamenti laterali in modo da essere sempre con il volto davanti alla palla. Lettura distanza dall attaccante in base agli spostamenti della palla (alto/basso). Esecuzione di scivolamenti laterali: da posizione fondamentale spostare il peso del corpo sul piede di spinta, spostamento rapido dei piedi (senza incrociare od unire i due piedi). Sul cambio di mano e direzione dell attaccante, il difensore deve spostare il peso del corpo sul piede esterno e spingere nella nuova direzione per stare davanti alla palla. La mano interna è bassa e va ad ostacolare il cambio di mano. 6) 1c1 per superare la meta campo (6 ): l attaccante ha 6 secondi per superare la metà campo in palleggio (stando in ¼ di campo). Il difensore ha l obiettivo di ostacolare il palleggio e stare davanti alla palla per non farsi battere. Obiettivo: posizione fondamentale, tracciare la palla (con la mano interna vietare il cambio di mano frontale). Scivolare per stare davanti alla palla e se si viene battuti incrociare immediatamente i piedi e correre per tornare davanti.
N.B. Se ci sono difficoltà nel movimento di incrocio per recuperare e tornare davanti alla palla, proporre questo esercizio: L attaccante corre palleggiando (senza cambi di velocità) e il difensore scivola lateralmente. Quando il difensore non riesce più a tenere il ritmo della corsa, incrocia i piedi e corre per recuperare. Quando ritorna all altezza dell attaccante, ricomincia a scivolare. E cosi via Variante: l attaccante può anche fare cambi di velocità. Il difensore dovrà essere bravo a intervallare corsa e scivolamenti, incrociando velocemente i piedi. 7) 1c1 in ¼ di campo (passare nella porta): il difensore parte dalla riga di fondo ed effettua un passaggio consegnato all attaccante (posto fuori dai 3 pt). Da questo momento si gioca 1c1 con l obiettivo per la difesa di cercare di tenere i primi due palleggi dell attaccante per non consentirgli di entrare nella porta. Se l attaccante riesce a passare nella porta, si gioca fino al canestro o alla palla recuperata della difesa. Inizialmente, per facilitare la difesa, si può dare un numero massimo di palleggi all attaccante. Obiettivo: voce, posizione fondamentale e distanza dalla palla. La porta è lo spazio vantaggioso in cui il difensore deve provare a non far passare l attaccante. Per fare ciò dev essere pronto (sull avampiede e gambe piegate) a scivolare sul primo passo. Tracciare la palla con le mani e ostacolare i cambi di mano frontali. Se si viene battuti: incrociare i piedi e correre per recuperare e tornare davanti alla palla. Eseguire il taglia fuori.
8) 1c1 in ¼ di campo: partenza come l es. precedente. Dopo il passaggio consegnato si gioca 1c1. Inizialmente possiamo mettere un numero massimo di palleggi (3/4). L obiettivo del difensore è tenere la penetrazione per non consentire all attaccante di arrivare in uno spazio vantaggioso. Obiettivo: posizione fondamentale, voce, distanza dalla palla, posizionamento sulla linea della penetrazione. Quando l attaccante palleggia il difensore scivola e prova a stare davanti alla palla (vogliamo concedere spazi meno vantaggiosi possibile al palleggiatore). Se si viene battuti: incrociare i piedi e correre per recuperare e tornare davanti alla palla. Tracciare la palla con le mani e togliere la possibilità di eseguire cambi di mano frontali. Eseguire il taglia fuori. N.B. Le situazioni proposte sono situazioni statiche in cui la difesa parte da una posizione ottimale. Se i nostri giocatori vengono battuti facilmente già sul primo palleggio significa che non stiamo facendo un buon lavoro dal punto di vista tecnico. Nella maggior parte dei casi l errore sarà: mancanza di posizione fondamentale efficace, distanza dall attaccante non corretta o cattivo posizionamento sulla linea della penetrazione (dobbiamo posizionarsi tra palla e canestro). L errore va ricercato tra questi, non possiamo consentire che uno dei nostri giocatori venga battuto sul primo palleggio.