Relazione tecnica e illustrativa



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Comune di Laerru Provincia di SASSARI Relazione tecnica e illustrativa OGGETTO: Potenziamento delle strutture scolastiche in termini di dotazioni tecniche e di spazi per attività extrascolastiche Ristrutturazione palestra scolastica COMMITTENTE: Comune di Laerru Laerru, 30/07/2011 I Progettisti Ing. Giovanni Antonio Turis Ing. Alessandro Salis Ing. Silvestro Boi 1

Sommario 1. PREMESSA 3 2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO 3 3. DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI PREVISTI NEL LOCALE PALESTRA 5 3.1 Premessa 5 3.2 Interventi nella pavimentazione 5 3.3 Interventi sugli infissi e murature perimetrali 7 3.4 Rifacimento impianto termico 8 3.5 Rifacimento impianto elettrico 9 3.6 Riepilogo degli interventi previsti nel locale palestra. 10 4. DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI PREVISTI NEL LOCALE SPOGLIATOI 11 4.1 Premessa 11 4.2 Interventi nella pavimentazione 11 4.3 Nuova distribuzione degli spazi interni 12 4.4 Interventi sugli infissi e murature perimetrali 12 4.5 Rifacimento impianto termico 12 4.6 Rifacimento impianto elettrico 13 4.7 Riepilogo degli interventi previsti nel locale spogliatoi. 13 5. SISTEMAZIONE AREA ESTERNA 14 6. QUADRO ECONOMICO 14 Indice delle figure Foto 1 (Pavimentazione palestra) 5 Foto 2 (Infissi palestra) 7 Foto 3 (Umidità di risalita nel locale palestra) 8 Foto 4 (Terminali impianto termico) 9 Foto 5 (Corpi illuminanti) 10 2

1.Premessa La presente relazione è finalizzata ad illustrare gli interventi di manutenzione straordinaria e messa a norma che verranno eseguiti presso la palestra della Scuola Elementare nel comune di Laerru (SS). Verranno evidenziati, in particolare, tutti gli elementi che non rispettano i dettami della normativa vigente in materia di edilizia scolastica e sportiva e gli adempimenti adottati per il loro adeguamento. La palestra si trova a circa duecento metri dalla scuola elementare, adiacente alla sede dell ex scuola media. Essendo l unico spazio coperto dove poter fare attività sportiva viene utilizzata dagli alunni della scuola primaria per lo svolgimento delle attività sportive previste durante la didattica. Il Raggruppamento Temporaneo di Professionisti Turis-Salis-Boi è stato incaricato di redigere il progetto definitivo-esecutivo dei lavori in oggetto. Sono previsti due tipi di interventi uno relativo al locale palestra e l altro riguardante il locale spogliatoi. 2.Normativa di riferimento Legge n. 186, 01/03/68 Disposizioni concernenti la produzione di materiali, apparecchiature, macchinari, installazioni e impianti elettrici ed elettronici; UNI 7697, 19/08/77 Vetri piani Vetrazioni in edilizia Criteri di sicurezza; D. M. 16/02/82 Modificazioni del decreto ministeriale 27 settembre 1965, concernente la determinazione delle attività soggette alle visite di prevenzione incendi; D. M. 26/08/1992 Norme di prevenzione incendi per l'edilizia scolastica; D. P. R. n. 503, 24/07/96 Regolamento recante norme per l'eliminazione delle barriere 3

architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici; D. Lgs. n. 192, 19/08/05 Attuazione della direttiva 2002/91/CE sul rendimento energetico in edilizia; D. Lgs. n. 311, 29/12/06 Disposizioni correttive ed integrative al decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192, recante attuazione della direttiva 2002/91/CE, relativa al rendimento energetico in edilizia; D. Lgs. n. 163, 12/04/06 Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE; D. M. 09/03/07 Direttive per l attuazione dell approccio ingegneristico alla sicurezza antincendio; D. M. 25/10/07 Modifiche al decreto 10/03/05, concernente Classi di reazione al fuoco per i prodotti da costruzione da impiegarsi nelle opere per le quali è prescritto il requisito della sicurezza in caso di incendio; Decreto n. 37, 22/01/08 Regolamento concernente l'attuazione dell'articolo 11-quaterdecies, 13, lettera a) della legge n. 248 del 2 dicembre 2005, recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all'interno degli edifici; D. Lgs. n. 81, 09/04/08 Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro; attuazione dell art. 1 della legge 3 Agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro; D.P.R. n. 59, 02/04/09 Regolamento recante attuazione dell'articolo 4, comma 1, lettere a) e b), del DLG 19 agosto 2005, n. 192, concernente attuazione della direttiva 2002/91/CE sul rendimento energetico in edilizia. 4

3. Descrizione degli interventi previsti nel locale palestra 3.1 Premessa L edificio che ospita la palestra è adiacente la ex scuola media, ha forma rettangolare di dimensioni pari a 13,00 per 10.00 m, con una altezza di circa 6.00 m; con struttura portante in calcestruzzo armato e tamponatura in laterizio. Allo stato attuale risultano urgenti diversi interventi di manutenzione straordinaria e di adeguamento ai dettami del D. Lgs. 81/08. 3.2 Interventi nella pavimentazione Il pavimento della palestra è costituito da piastrelle in gres ceramico, materiale che mal si concilia con le attività che in essa si svolgono. Lo stato di finitura superficiale versa in uno stato di degrado e vetustà, elementi che contribuiscono a rendere indispensabile una sua sostituzione con materiale idoneo alla pratica di attività sportive. Foto 1 (Pavimentazione palestra) 5

La rimozione dell attuale pavimentazione riguarderà anche il massetto sottostante, e la sua sostituzione. Nel progetto è prevista la eventuale sostituzione di parti del battuto di cls sottostante ammalorato; la valutazione sulle quantità da sostituire verrà fatta solo dopo aver visionato e studiato l intero battuto, una volta rimosso completamente il massetto. Nelle parti di battuto ammalorate si procederà alla demolizione e alla successiva ricostruzione con calcestruzzo di classe di resistenza C20/25 regolarizzato. Sul battuto di cls verrà posizionato una barriera al vapore, costituita da telo estruso additivato con carbonbleck, spessore 0.4 mm, applicato a secco su supporto, già predisposto, dato in opera su superfici piane, inclinate o curve, con giunti sovrapposti di 5 cm e sigillati con nastro biadesivo... Sulla barriera al vapore verrà realizzato il massetto di regolarizzazione costituito da una miscela di sabbia e cemento nelle proporzioni di q.li 3,0 di cemento 325 per mc, dato in opera ben costipato e livellato... Sul nuovo massetto verrà posata la nuova pavimentazione in gomma per palestre, calandrato e vulcanizzato a base di gomma naturale e sintetica, cariche minerali, vulcanizzanti, stabilizzanti e pigmenti coloranti, dello spessore finale di 9,00 mm.... 6

3.3 Interventi sugli infissi e murature perimetrali Il locale palestra è dotato di infissi con telaio metallico e vetro semplice, non conforme alle prescrizioni del D. Lgs. 311/08 e s.m.i. e al D. Lgs 81/08. Gli accessori di movimentazione e chiusura, il telaio e la superficie vetrata risultano in cattivo stato di conservazione. Foto 2 (Infissi palestra) È prevista la loro sostituzione con infissi. in profilati estrusi di alluminio anodizzato elettrocolorato, con taglio termico o similari, ad uno o due battenti, completa di guarnizioni a tutto giro sull anta e di accessori di movimento e chiusura del tipo corrente commerciale tali infissi avranno gli spessori dei componenti necessari per fare in modo che gli stessi siano conformi alla normativa vigente in materia. Nei muri perimetrali del locale palestra sono presenti diffuse aree degradate a causa dell umidità di risalita. Le pareti interne ed esterne verranno tinteggiate con due mani di pittura. 7

Aree di intonaco degradate dall umidità di risalita Foto 3 (Umidità di risalita nel locale palestra) Per risolvere il problema è necessario trattare le murature in maniera tale da eliminare la risalita dell umidità e, al contempo, agevolare l evaporazione dell acqua che, eventualmente, riesce a permeare. Le lavorazioni previste sono: Rimozione dell intonaco esistente per una altezza di circa 1,00 metri e realizzazione di un nuovo strato di intonaco. deumidificante macroporoso traspirante realizzato con malta a base di calce idraulica, silici reattive, priva di cemento e resistente ai solfati, per superfici in pietra o mattoni con resistenza a compressione di 8-10 MPa.. 3.4 Rifacimento impianto termico L impianto termico presente nella struttura risulta non funzionante da svariati anni. È necessario provvedere alla sua completa revisione soprattutto nel tratto di impianto a servizio della palestra, con sostituzione del sistema delle tubazioni e dei collettori di distribuzione e dei terminali di erogazione dell energia termica. 8

Foto 4 (Terminali impianto termico) Per maggiori dettagli si rimanda alla relazione specialistica allegata. 3.5 Rifacimento impianto elettrico Gli elementi obsoleti dell impianto elettrico esistente rendono necessario un rifacimento dell impianto elettrico. 9

Foto 5 (Corpi illuminanti) Le lavorazioni necessarie sono la completa rimozione dell impianto esistente, la realizzazione del nuovo impianto elettrico con il posizionamento delle nuove lampade. Per maggiori dettagli si rimanda alla relazione specialistica e alle tavole grafiche facenti parte degli elaborati progettuali. 3.6 Riepilogo degli interventi previsti nel locale palestra. In sintesi le lavorazioni relative al locale palestra sono: - Demolizione, rimozione e conferimento a discarica della pavimentazione esistente, e del massetto sottostante; - Demolizione, rimozione e conferimento a discarica di parte del battuto di cls esistente; - Realizzazione di parte del battuto di cls classe di resistenza precedentemente descritta; - Fornitura e posa in opera di barriera al vapore; - Realizzazione di pavimentazione in gomma per palestre; - Rimozione degli infissi esistenti; - Messa in opera dei nuovi infissi in alluminio anodizzato; - Risanamento dell intonaco ammalorato. - Rifacimento impianti tecnologici. 10

4.Descrizione degli interventi previsti nel locale spogliatoi 4.1Premessa I locali di pertinenza della palestra spogliatoio e servizi igienici necessitano di una ridistribuzione degli spazi interni, al fine di consentirne una maggior fruibilità da parte degli utenti. Verranno realizzati gli spogliatoi per gli atleti con relativi servizi igienici, il locale per il giudice di gara e un deposito per gli attrezzi. Tutti gli ambienti saranno accessibili da parte di persone con ridotta capacità motoria, situazione allo stato attuale non consentita. 4.2 Interventi nella pavimentazione La pavimentazione degli spogliatoi e dei servizi igienici della palestra si presenta in condizioni di vetustà e deterioramento, con numerose piastrelle rotte e svariati avvallamenti. Analogamente a quanto previsto nella pavimentazione della palestra, si prevede la rimozione dell attuale pavimentazione e del massetto sottostante, e la sua sostituzione. Nel progetto è prevista la eventuale sostituzione di parti del battuto di cls sottostante ammalorato; la valutazione sulle quantità da sostituire verrà fatta solo dopo aver visionato e studiato l intero battuto, una volta rimosso completamente il massetto. Nelle parti di battuto ammalorate si procederà alla demolizione e alla successiva ricostruzione con calcestruzzo di classe di resistenza C20/25 regolarizzato. Sul battuto di cls verrà posizionato una barriera al vapore, costituita da telo estruso additivato con carbonbleck, spessore 0.4 mm, applicato a secco su supporto, già predisposto, dato in opera su superfici piane, inclinate o curve, con giunti sovrapposti di 5 cm e sigillati con nastro biadesivo... Sulla barriera al vapore verrà realizzato il massetto di regolarizzazione costituito da una miscela di sabbia e cemento nelle proporzioni di q.li 3,0 di cemento 325 per mc, dato in opera ben costipato e livellato... È previsto il rifacimento della pavimentazione con.. piastrelle in gres porcellanato a giunti aderenti, per allineamenti ortogonali o diagonali, posata con idonei collanti sul masseto di regolarizzazione.. Dovrà eseguirsi anche la stuccatura dei giunti con cemento bianco o colorato con ossidi e la pulizia finale con segatura. 11

4.3 Nuova distribuzione degli spazi interni Nel progetto è prevista la completa distribuzione degli ambienti interni, la separazione degli ingressi, rendendo il blocco spogliatoi palestra autonomo dal restante corpo che viene utilizzato per diversi scopi. La nuova distribuzione prevede la creazione di un ingresso autonomo su un disimpegno comune, da questo spazio si accede alla palestra e al locale spogliatoio diviso in uomini e donne, con i relativi bagni, è prevista inoltre la realizzazione di uno spogliatoio per il direttore di gara, e di un locale deposito. Verranno realizzati i nuovi bagni e saranno sostituiti tutti i e serramenti interni. 4.4 Interventi sugli infissi e murature perimetrali Anche nel locale spogliatoi sono presenti infissi con telaio metallico e vetro semplice, non conforme alle prescrizioni del D. Lgs. 311/08 e s.m.i. e al D. Lgs 81/08. È prevista la loro sostituzione con infissi. in profilati estrusi di alluminio anodizzato elettrocolorato, con taglio termico o similari, ad uno o due battenti, completa di guarnizioni a tutto giro sull anta e di accessori di movimento e chiusura del tipo corrente commerciale tali infissi avranno gli spessori dei componenti necessari per fare in modo che gli stessi siano conformi alla normativa vigente in materia. Anche nel locale spogliatoio sono presenti gli stessi problemi di umidità, legati alla risalita capillare, presenti nella palestra descritti nei precedenti paragrafi. Per risolvere il problema è necessario trattare le murature in maniera tale da eliminare la risalita dell umidità e, al contempo, agevolare l evaporazione dell acqua che, eventualmente, riesce a permeare. Le lavorazioni previste sono: Rimozione dell intonaco esistente per una altezza di circa 1,00 metri e realizzazione di un nuovo strato di intonaco. deumidificante macroporoso traspirante realizzato con malta a base di calce idraulica, silici reattive, priva di cemento e resistente ai solfati, per superfici in pietra o mattoni con resistenza a compressione di 8-10 MPa.. 4.5 Rifacimento impianto termico 12

La descrizione degli interventi relativi all impianto termico è contenuta nella relazione specialistica e nelle tavole grafiche allegate. 4.6 Rifacimento impianto elettrico L impianto elettrico verrà rifatto completamente, prevedendo le seguenti lavorazioni: completa rimozione dell impianto esistente, la realizzazione del nuovo impianto elettrico con il posizionamento delle nuove lampade. Per maggiori dettagli si rimanda alla relazione specialistica e alle tavole grafiche facenti parte degli elaborati progettuali. 4.7 Riepilogo degli interventi previsti nel locale spogliatoi. In sintesi le lavorazioni relative al locale spogliatoi sono: - Nuova distribuzione degli spazi interni; - Realizzazione di nuovi bagni; - Posizionamento di nuovi serramenti interni; - Demolizione, rimozione e conferimento a discarica della pavimentazione esistente, e del massetto sottostante; - Demolizione, rimozione e conferimento a discarica di parte del battuto di cls esistente; - Realizzazione di parte del battuto di cls classe di resistenza precedentemente descritta; - Fornitura e posa in opera di barriera al vapore; - Realizzazione di pavimentazione in piastrelle di gres porcellanato; - Rimozione degli infissi esistenti; - Messa in opera dei nuovi infissi in alluminio anodizzato; - Risanamento dell intonaco ammalo rato; - Intonacatura e tinteggiatura delle pareti e del solaio; - Rifacimento impianti tecnologici. 13

5. Sistemazione area esterna L area esterna sarà interessata da un ripristino delle condizioni del manto di usura, notevolmente degradato dalle intemperie e da assenza di manutenzione programmata. Le lavorazioni previste sono: pavimentazione di spazi esterni pedonali, con piastre in cemento con superficie martellinata, dimensioni 40x40x4 dati in opera allettati con malta bastarda su massetto in calcestruzzo già predisposto e compensato, compresi tagli, sfridi e la sigillatura dei giunti con beverone di cemento colori bianco, avana, marrone. 6.Quadro economico Viene riportato nella pagina successiva il quadro economico relativo alle lavorazioni previste. Laerru I Progettisti Ing. Giovanni Antonio Turis Ing. Alessandro Salis Ing. Silvestro Boi 14

Importo finanziamento. 300 000,00 Importo per lavori: Categorie: Opere edili. 205 940,00 Lavori a base d'asta. 205 940,00 Costi della sicurezza. 6 178,20 Sommano:. 212 118,20. 212 118,20 Somme a disposizione dell'amministrazione per: IVA sui lavori 10%. 21 211,82 Spese generali: Importi: C.N.P.A.I.A. I.V.A. Progettazione. 11 743,00. 469,72. 2 564,67 Sicurezza in fase di progettazione. 5 103,00. 204,12. 1 114,50 Sommano onorari:. 16 846,00. 673,84. 3 679,17 Riduzione onorario 20,00%:. 3 369,20 Onorari previsti in progetto:. 13 476,80. 539,07. 2 943,33 Direzione dei lavori. 13 980,00. 559,20. 3 053,23 Misure e contabilità. 3 189,00. 127,56. 696,48 Sicurezza in fase di esecuzione. 7 480,00. 299,20. 1 633,63 Collaudi e liquidazione. 463,00. 18,52. 101,12 Sommano onorari:. 25 112,00. 317,72. 5 340,24 Riduzione onorario:. 4 514,72 Onorari previsti in D.L:. 20 597,28. 823,89. 4 498,45 Totale spese tecniche. 34 074,08. 1 362,96. 7 441,78. 42 878,82 Art. 12 comma 1 L.R. 5/2007: ( 2% x 0,50 x 212'118,20 ). 2 121,18 Accordo bonario: ( 3% x 3'00,000 ). 9 000,00 Spese per pubblicità:. 6 169,98 Contributo Autorità di vigilanza. 150,00 Imprevisti. 6 350,00 Sommano. 87 881,80 Costo complessivo dell'opera. 300 000,00 15