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Servizio INFORMATIVA 730 INFORMATIVA N. 23 Prot. 2322 DATA 20.03.2009 Settore: IMPOSTE SUI REDDITI Oggetto: Detrazione famiglia numerosa oltre capienza Riferimenti: Istruzioni per la compilazione del Mod. 730/2009 L articolo 12, TUIR, prevede per i contribuenti in possesso di specifici requisiti reddituali e familiari di poter fruire delle detrazioni per famigliari a carico. In particolare nella presente informativa si analizzano le modalità di attribuzione dell ulteriore detrazione ( 1.200,00) riconosciuta, ai sensi del comma 1-bis, al contribuente con almeno quattro figli a carico nell ipotesi in cui detta detrazione non trovi capienza, in tutto o in parte, nell imposta dovuta. L articolo 12, comma 3, dispone infatti a tal proposito che: qualora la detrazione di cui al comma 1-bis sia di ammontare superiore all imposta lorda, diminuita delle detrazioni di cui al comma 1 del presente articolo nonché agli articoli 13, 15 e 16, nonché delle detrazioni previste da altre disposizioni normative, è riconosciuto un credito di ammontare pari alla quota di detrazione che non ha trovato capienza nella predetta imposta. Con decreto del Ministro dell economia e delle finanze, di concerto con il Ministro delle politiche per la famiglia, sono definite le modalità di erogazione del predetto ammontare. MODALITÀ DI ATTRIBUZIONE DELLA DETRAZIONE IN CASO DI INCAPIENZA Nel caso in cui il contribuente verifichi, in sede di liquidazione della dichiarazione, di trovarsi in una situazione di incapienza d imposta deve effettuare un particolare calcolo qualora alla situazione di detta incapienza concorra anche la presenza di una detrazione per famiglia numerosa (art. 12, comma 1-bis,TUIR). ATTENZIONE Infatti la normativa prevede specificatamente che la verifica di capienza nel caso in cui al contribuente spetti un ulteriore detrazione per famiglia numerosa (almeno quattro figli a carico) va effettuata sottraendo all imposta lorda (rigo 11, Mod. 730/3) le detrazioni per carichi di famiglia ordinarie di cui all art. 12, comma 1, TUIR (righi da 12 a 14, Mod. 730/3, con esclusione della colonna 3 del rigo 13), le detrazioni per spese di produzione di cui all art. 13, TUIR (righi da 15 a 17, Mod. 730/3) e per oneri di cui all art. 15 e 16, TUIR (righi da 18 a 23, Mod. 730/3). Si noti che, a differenza di quanto espressamente previsto nella precedente Informativa a proposito delle detrazioni per canoni di locazione, nel calcolo in esame devono essere considerate anche le detrazioni per oneri derivanti dal Quadro E. Per eventuali problemi di ricezione telefonare allo 0461/805605
Informativa n. 23 - pagina 2 di 4 Ciò vuol dire che il contribuente potrà portare in detrazione tutti gli oneri derivanti dal Quadro E e solo successivamente verificare la capienza ai fini dell ulteriore detrazione per famiglie numerose. Si veda a tal proposito l esempio riportato in calce alla presente informativa. Tanto ciò premesso, si evidenzia che in base al calcolo sopra richiamato, il contribuente potrà trovarsi, in sede di liquidazione, in una delle seguenti ipotesi. ULTERIORE DETRAZIONE IN PRESENZA DI ALMENO 4 FIGLI IRPEF capiente IRPEF parzialmente capiente IRPEF totalmente incapiente il contribuente ottiene una riduzione di importo pari alla detrazione per famiglia numerosa, riducendo la propria IRPEF lorda la detrazione per famiglia numerosa azzera completamente l imposta e al contribuente viene riconosciuto un ulteriore importo pari alla parte di detrazione che non ha trovato capienza il contribuente ha diritto a portare in detrazione l intero importo spettante per famiglia numerosa oltre la capienza d imposta UN CASO PRATICO Il Sig. Federico Castelli, per il 2008, ha percepito redditi di lavoro dipendente complessivi pari a 20.000,00. Il dichiarante ha quattro figli a carico al 50% con la moglie; inoltre, ha sostenuto spese pari a 9.000,00, nel 2008, per interventi finalizzati al risparmio energetico. ESEMPIO Nella prima sezione del quadro C, Modello 730/2009, il dichiarante indica: a rigo C1, colonna 3, l ammontare del reddito percepito nel 2008, pari a 20.000,00; a rigo C4, il numero di giorni per i quali spettano le detrazioni per lavoro dipendente, 365; a rigo C9, le ritenute IRPEF indicate al campo 5 Dati fiscali del CUD; a rigo C10, le ritenute relative all addizionale regionale, indicate al campo 6 Dati fiscali del CUD.
Informativa n. 23 - pagina 3 di 4 In sede di compilazione del Mod. 730/2009, il contribuente dovrà provvedere ad indicare i dati dei quattro figli a carico (al 50% con la moglie) nel quadro Coniuge e familiari a carico. Inoltre il contribuente ha diritto alla detrazione del 55% per la spesa di 9.000,00, sostenuta per gli interventi di risparmio energetico iniziati e conclusi nel 2008. I dati relativi alle spese devono essere riportati nel quadro E, sezione V, indicando il numero di quote scelto per la rateizzazione. Prospetto di liquidazione Mod. 730-3/2009 Nel Mod. 730-3, rigo 4, il soggetto che presta assistenza fiscale indica il totale dei redditi di lavoro dipendente percepiti, pari a 20.000,00. Poiché il contribuente non ha percepito ulteriori redditi, il reddito di cui al rigo 4 costituisce anche il reddito complessivo/imponibile, da indicare al rigo 6 e rigo 9. L imposta lorda da iscrivere al rigo 11 è pari a 4.800,00, così calcolata sul reddito imponibile di 20.000,00: ( 15.000,00 x 23% = 3.450,00) + ( 5.000,00 x 27% = 1.350,00) = 4.800,00
Informativa n. 23 - pagina 4 di 4 Al rigo 13, sono indicate le detrazioni previste per figli. Detrazione per figli a carico [(4-1) x 15.000,00] + 95.000,00-20.000,00 = 0,8571 [(4-1) x 15.000,00] + 95.000,00 Tale percentuale deve essere applicata per la detrazione potenziale di 1.000,00 per ciascuno dei figli: 0,8571 x 4.000,00 = 3.428,00 3.428,00 x 50% = 1.714,00 Poiché il dichiarante presenta un nucleo familiare numeroso composto da 4 figli, ha diritto all ulteriore detrazione pari ad 1.200,00 al 50% con il coniuge. Ulteriore detrazione per figli a carico 1.200,00 x 50% = 600,00 Al rigo 15, va indicata la detrazione per redditi di lavoro dipendente, così calcolata: Detrazione per redditi di lavoro dipendente 1.338,00 x (55.000,00-20.000,00) 40.000,00 ovvero 1.338,00 x 0,8751 = 1.170,75, arrotondato 1.171,00. Al rigo 21 va indicata la detrazione del 55% per le spese sostenute nel 2008 per interventi finalizzati al risparmio energetico. Poiché il contribuente sceglie di rateizzare in 3 rate, la detrazione spettante per le spese sarà così calcolata: 9.000,00 : 3 = 3.000,00 Detrazione del 55% 3.000,00 x 55% = 1.650,00 Come si evidenzia dal prospetto di liquidazione, il contribuente risulta incapiente; infatti l importo dell imposta lorda ( 4.800,00) è minore del totale detrazioni ( 5.135,00). Particolare attenzione va tuttavia prestata con riferimento all ulteriore detrazione pari a 1.200,00 per genitori con almeno quattro figli. La normativa prevede infatti, a tal proposito, che tale detrazione sia attribuita al contribuente anche in caso di incapienza d imposta. La verifica della capienza deve tener conto di quanto precisato nella parte iniziale della presente informativa. Verifica della capienza = Imposta lorda (rigo 11) Detrazioni per figlio a carico (rigo 13, col. 1) Detrazioni per redditi lavoro (rigo 15) Detrazioni per oneri (rigo 21) Verifica della capienza = 4.800,00-1.714,00-1.171,00-1.650,00 = 265,00 Poiché l ulteriore detrazione 600,00 è > 265,00, la quota di detrazione eccedente la capienza d imposta pari a 335,00 risulta comunque detraibile. Tale quota ( 335,00) concorre quindi alla formazione del rigo DIFFERENZA. In effetti il rigo differenza sarà pari all importo delle ritenute 1.315,00 (rigo C9) a cui vanno aggiunti 335,00 che non hanno trovato capienza nell imposta, per un totale di 1.650,00.