SPOP CAMPUS LAGO OMODEO

Documenti analoghi
12 15 giugno 2017 Dipartimento Architettura e Design dell Università degli Studi di Genova

Strumenti per comunicare lo sviluppo rurale: l esperienza del GAL Marghine

ART: KALIMERA R E T 13 MAGGIO. Centro Internazionale Loris Malaguzzi RETHINK. Change perspective to promote beauty

Centro Congressi Torino Incontra

SISTEMA INFORMATIVO DEL MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE SS-13-HA-XXO25 12/03/09 TABELLA DI VICINIORITA' PAG. 1 PROVINCIA DI: ORISTANO

Visioni per Vercelli 2020

Il sistema di reporting per gli organi di vertice delle compagnie assicurative: gli effetti di Solvency 2 e Regolamento 20 sulla governance

Spazio Idee CENTRO DI COORDINAMENTO E DI PROGETTAZIONE COME SPAZIO DELLA DEMOCRAZIA E DELLA LEGALITA. Emanuele Messina

MUSICA NAPOLETANA. Come valorizzare l identitl. identità locale attraverso un bene condiviso

1440 ore annue, con un minimo di 12 ore settimanali obbligatorie

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DEL DIPARTIMENTO. codice 210 edizione 1 del FINALITÀ DELLA DISCIPLINA

Torino Social Innovation facilita i giovani a partecipare al Bando nazionale Smart Cities and Communities

I TURISMI IL MANAGEMENT DELLA FILIERA

FIGURA PROFESSIONALE SBOCCHI OCCUPAZIONALI DURATA E METODO DIDATTICO

INTERAZIONE CITTA UNIVERSITA E STUDENTI A TRENTO

High tech in Liguria. Moving to next level

Masterplan Valle di Blenio: dallo studio all applicazione

L IMPEGNO DI COSTA CROCIERE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE

PRESENTAZIONE IL PROGETTO

VARESE FOR EXPO maggio 2013

LE POLITICHE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA PER LA QUALIFICAZIONE DEI CENTRI COMMERCIALI NATURALI Dalla crisi un nuovo modello di sviluppo

Verso una Taranto turistica: a quali risultati ambiamo

Verso nuove forme di energia

Presentazione del progetto

Direzione Nazionale Legacoop Abitanti

Merende e menù biologici wellness e relax: ecco Happy Bio 2013

Il 13 marzo 2009 nella Sala del Consiglio

L esperienza dell Albergo Diffuso e le opportunitàdi investimento in MOLISE

CONSULENZA E SUPPORTO ALLE IMPRESE PER AFFRONTARE LA CRISI: TEMI EMERGENTI, NUOVE FUNZIONI E STRUMENTI

Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale

Lago Omodeo (Sardegna)

Lago Omodeo (Sardegna)

Le università per Milano L esperienza della Consulta Università. Maurizio Zani

Allegato 1.1) FAC SIMILE DI SCHEDA-PROGETTO PER LE ATTIVITÀ DI SPESA CORRENTE PROMOSSE DA ENTI LOCALI (PUNTO 2.1, LETTERE A., B. e C.

un libro è un libro un libro non è un libro.

PIANO DI VALORIZZAZIONE INTEGRATA DEL PATRIMONIO CULTURALE. AMI verso PROTOCOLLO D INTESA

Il Biodistretto della Via Amerina e delle Forre

Turismo culturale e Country Brand Index

Cominciamo a parlarne

La mappatura e l analisi degli stakeholder

COSTERAS CONCORSO DI IDEE PER LA RIQUALIFICAZIONE DI 8 BORGATE MARINE IN SARDEGNA

Il Contratto di Lago per la valorizzazione del territorio 10/02/2016

CASCINA TRIULZA DOPO EXPO MILANO 2015 LE PROPOSTE DELLA SOCIETA CIVILE. Milano -20 ottobre 2015 Sergio Silvotti Presidente Fondazione Triulza

Progetto didattico per la Scuola Secondaria di primo grado. Metodi, strategie e contenuti

Il Progetto «Liguria Orienta» Un azione a livello regionale a sostegno dell alternanza scuola-lavoro e dell orientamento Genova, 30 giugno 2015

PUMS L esperienza di Ravenna

La casa della conoscenza

TEMA Ruralita, Ambiente, Paesaggio, Turismo

Enti locali a confronto Crescere con le imprese e con il territorio Milano, 30 maggio 2012

Alternanza day. Idee e strumenti per gli incontri con le scuole. Camera di commercio di Prato 5 OTTOBRE 2017, ore 15,00

La qualità dell ambiente e del territorio: come il turismo può creare valore aggiunto per le comunità alpine

PROTOCOLLO D INTESA. tra

Proposta di sponsorizzazione 2013

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO NOME DISCIPLINA. Geografia Turistica (secondo biennio e quinto anno)

EXPO 2015 Piattaforma globale per una vasta gamma di stakeholders

Milano, 18 novembre 2009

Verso una strategia macroregionale dell'ue per lo sviluppo della coesione economica, sociale e territoriale nel bacino del Mediterraneo

Le novità introdotte dalla legge regionale 25/2016. Stefano Romagnoli

PROTOCOLLO D INTESA. tra la

LA CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE PER LE AREE PROTETTE

REGIONE BASILICATA P.O. VAL d AGRI L.R. 40/95 COMUNE DI GRUMENTO NOVA

Vecchi e nuovi modelli di competitività territoriale

BIDDAS Proposta di Valorizzazione dell'edificato Storico della. Sardegna. Unione dei Comuni dell'anglona e della bassa valle del.

La didattica per lo sviluppo sostenibile negli Atenei italiani

Aalborg Commitmens e Turismo Sostenibile:

NetTARE opera nei seguenti ambiti:

STUDIO DI FATTIBILITÀ DEL CENTRO SERVIZI DEL PARCO CULTURALE DEI GRECI DI CALABRIA

COME AGIRE OGGI PER CAMPI DOMANI?

PROTOCOLLO D INTESA. tra la

IL TURISMO SOSTENIBILE

Brescia Green 2017 Festival dell ambiente e degli stili di vita sostenibili

COOPERATIVA SOCIALE MANI TESE ONLUS

LA RIDUZIONE DELLO SPRECO ALIMENTARE COME AZIONE DI PREVENZIONE DELLA PRODUZIONE DEI RIFIUTI

Chi è Agenzia per il Green

Il progetto Regione Lombardia bando per la costituzione di Reti di Impresa

CATALOGO OFFERTA FORMATIVA DEL CEA CENTRO IDEA Anno scolastico 2011/2012

BLU. Biennale del Libro Universitario

Stili di vita. Conferenza dei Servizi di Prevenzione della Regione Piemonte

Progetto di zona

bikeitalia.it media kit

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

PIANO ESECUTIVO DI FORMAZIONE

L'Expo 2015: una sfida per Milano e per l Italia

Obiettivi Costruire un rapporto di sinergia tra il mondo dell Artigianato, il Ministero e gli Enti Locali favorendo iniziative volte a valorizzare e p

KIT DIDATTICO B - PERCORSO SPECIFICO

SICUREZZA, IMBALLAGGIO e le attese dell INDUSTRIA ALIMENTARE

Abstract NaturalmenteGO verso un ecomuseo diffuso

CONVENZIONE. il Comune di [della Comunità montana... / del Consorzio dei Comuni di ] rappresentato dal Sindaco [ o altro soggetto istituzionale]

MIM mobile imbottito matera. Progetto Integrato per il rilancio del Distretto del Mobile Imbottito Matera

LA RACCOLTA DIFFERENZIATA IN VAL DI SOLE

LA PROGRAMMAZIONE STRATEGICA PER LO SVILUPPO LOCALE INTEGRATO

Il Programma Regionale per la riduzione dei rifiuti OSSERVATORIO REGIONALE RIFIUTI

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DEL DIPARTIMENTO. codice 210 edizione 1 del FINALITÀ DELLA DISCIPLINA

5-6-7 dicembre Campionati Nazionali di Pasticceria Istituti Alberghieri FIPGC

Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia

Lentini UN FORMAT INNOVATIVO

Città di. Città di. Desio. Città di Meda. Città di Seveso. Agenzia InnovA21. Città di. Città di. Desio. Città di Meda. Città di Seveso.

LE AREE PROTETTE, LUOGHI DI TURISMO SOSTENIBILE

Sezione Consulenza, Attività Professionali e Formazione

Transcript:

SPOP CAMPUS LAGO OMODEO SINTESI SPOP CAMPUS LAGO OMODEO è un campus di discussione e progettualità sul tema dello spopolamento della durata di 7 giorni nei pressi del lago Omodeo in Sardegna. Il progetto ha l obiettivo di coinvolgere in particolare giovani universitari e giovani dei paesi in cui si svolgerà il campus per dare continuità alla discussione su un tema cruciale per lo sviluppo della Sardegna, iniziato con la pubblicazione e la divulgazione del libro Spop. Istantanea dello spopolamento in Sardegna scritto a più mani da Sardarch, finanziato dalla Fondazione di Sardegna e edito da Lettera Ventidue. La piattaforma SPOP, potendo contare sul contributo di intellettuali e studiosi di livello nazionale e internazionale, grazie alla propria natura interdisciplinare, ha infatti suscitato l interesse in vari ambiti che riguardano la sfera accademica, culturale e politica. Il CAMPUS all interno di una settimana dedicata al tema dello spopolamento, prevede i seguenti momenti: Un WORKSHOP della durata di 6 giorni destinato a 12/15 studenti universitari e giovani abitanti dei paesi che ci ospiteranno, finalizzato alla proposta di spop-up (iniziative per il territorio in risposta allo spopolamento: servizi per i comuni, attività culturali, etc). Le attività dei gruppi saranno coordinate da tutor che avranno la responsabilità di portare a termine la proposta di spop up. Un CONVEGNO diffuso con vari tavoli di discussione (ECONOMIA LOCALE, INVECCHIAMENTO ATTIVO, RIUSO ARCHITETTONICO, TURISMO E MOBILITÀ) da realizzare nei vari paesi dell unione dei comuni di Guilcer e Barigadu interessati dallo spopolamento intorno al Lago Omodeo, seguendo il modello virtuoso di collaborazione intercomunale intrapreso durante il festival Time in Jazz di Berchidda. SPOP ISTANTANEA DELLO SPOPOLAMENTO IN SARDEGNA Data: Dicembre 2016 Autori: Sardarch. Francesco Cocco, Nicolò Fenu, Matteo Lecis Cocco-Ortu Fotografie: Stefano Ferrando, Gianluca Vassallo Grafica: Alessandro Congiu Copertina: Francesca Sanna Infografiche: Andrea Meloni Geo-Mappe: Roberto Sanna Formato: 17x22 cm Pagine: 192 Editore: LetteraVentidue Sponsor: Fondazione di Sardegna

OBIETTIVI Obiettivo principale del campus è coinvolgere i paesi interessati dal fenomeno dello spopolamento e stimolare i partecipanti a dialogare su possibili strategie che consentano di riattivare il tessuto sociale e ripensare gli spazi. Finalità principale dei tavoli discussione sarà migliorare e approfondire la discussione delle possibili strategie per affrontare il fenomeno attraverso contributi interdisciplinari. Il confronto con le esperienze degli SPOP-UP mirano ad offrire ai partecipanti punti di vista ancorati alle azioni già in essere sui territori. Dai gruppi di lavoro del campus verranno proposte delle azioni sul territorio nei termini di: servizi e progetti socio-culturali capaci di tracciare degli scenari futuri, che siano in grado di stimolare l immaginario collettivo sulle possibili strade per affrontare il problema. Lascito del campus sarà la creazione di una rete tra le comunità coinvolte, una rete virtuale SPOP per la condivisione di informazioni e buone pratiche, e una rete fisica che verrà concretizzata attraverso il coinvolgimento delle scuole dei territori. CONTESTO TERRITORIALE Si chiamerà forse città del Barigadu o città del lago, se i piccoli centri si costituiranno intorno al grande lago che ha amplificato l Omodeo fino a farne il più grande lago artificiale italiano, o città del Goceano, se i paesi riconosceranno un potenziale urbano comune nei territori dei centri collocati con modalità ricorrenti nello spazio intermedio tra il monte alto della catena e la valle del Tirso, e ancora altri nomi saranno distintivi di nuove città del territorio. Saremmo certamente di fronte a un momento cruciale della nostra vita regionale se il disegno di legge sul riordino delle autonomie locali verrà interpretato come l occasione per innescare processi di costituzione di nuove forme istituzionali che legano società locali e territori. Giovanni Maciocco Coordinate: 40 08 09.6 N 8 54 54 E Superficie: 29.37 Km2 Altitudine: 118 m s.l.m.

ll lago Omodeo è un lago artificiale della Sardegna e si estende su una superficie di 29.37 km2. Si trova in provincia di Oristano, nella subregione storica del Barigadu e Guilcer. È formato dallo sbarramento del fiume Tirso tramite la diga di Santa Chiara prima e dalla più recente diga Eleonora d'arborea, situate rispettivamente in territorio di Ulà Tirso e Busachi. Comuni del lago: Aidomaggiore, Ardauli, Bidonì, Busachi, Ghilarza, Nughedu Santa Vittoria, Sedilo, Soddì, Sorradile, Tadasuni, Ulà Tirso. Comuni dello studio spop in relazione al lago: Aidomaggiore, Ardauli, Nughedu Santa Vittoria, Soddì, Sorradile, Ulà Tirso. Le unioni dei comuni del Barigadu ( Ardauli, Bidonì, Busachi, Fordongianus, Neoneli, Nughedu Santa Vittoria, Samugheo, Sorradile e Ula Tirso) e Guilcer ( Abbasanta, Aidomaggiore, Boroneddu, Ghilarza, Norbello, Paulilatino, Sedilo, Soddì, e Tadasuni) contano un totale di 17 comuni una superficie totale di 665 km2 e popolazione di 21599 abitanti. (ISTAT 2016) LABORATORI La filosofia di base dei laboratori SPOP-UP è quella della CO-PRODUZIONE e co-design dei servizi e le tematiche a cui lavoreranno i gruppi di studenti riguarderanno: 1. COOPERATIVE DI COMUNITÀ E SERVIZI PER L INVECCHIAMENTO ATTIVO 2. RIUSO: DAI MATERIALI DI SCARTO AL RIUSO DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO 3. BIOREGIONALISMO E SLOW FOOD 4. TURISMO MORBIDO (SOSTENIBILE) E ACCOGLIENZA DIFFUSA Ogni laboratorio sarà formato da ⅗ partecipanti (sia studenti che partecipanti locali) che ogni giorno avanzerà rispetto alla creazione di una proposta di servizi per il territorio relativa alla tematica di riferimento. Ogni gruppo avrà 2 tutor che aiuteranno a procedere secondo una comune modalità di approccio (es: Analisi dei bisogni del contesto territoriale, individuazione del target di riferimento, etc. etc.) e un tutor che accompagnerà il gruppo per definire le migliori modalità di comunicazione delle idee progetto proposte. Ogni sera ci sarà un confronto tra tutti i gruppi in cui un partecipante diverso esporrà l avanzamento dell idea in un format PechaKucha 20x20: 20 slide e 20 secondi per ogni slide per raccontare il lavoro del gruppo davanti agli altri gruppi e ai tutor che potranno contribuire con i propri feedback. Il lavoro finale di presentazione sarà rappresentato da un video realizzato con l aiuto dei nostri media partner in cui il gruppo di lavoro racconterà la propria idea e la presenterà nel convegno finale. Alla fine del laboratorio verranno presentati in una giornata di convegno dei progetti di servizi innovativi rivolti alle comunità.

1 COOPERATIVE DI COMUNITÀ E SERVIZI PER L INVECCHIAMENTO ATTIVO KEYWORDS: invecchiamento attivo in casa, servizi, silver economy ABSTRACT: L invecchiamento della popolazione è tra i fenomeni demografici del mondo contemporaneo che avranno maggiore impatto sociale nel prossimo futuro. La Sardegna è tra le regioni italiane maggiormente interessate da questo fenomeno. Dall analisi dei dati relativi all andamento demografico si riscontra, infatti, un invecchiamento accelerato ed esponenziale della sua popolazione: già oggi si registra nell isola che una persona ogni 5 è demograficamente definita anziana, ovvero ha 65 anni e più. Esiste inoltre una sempre più ampia fascia di popolazione le cui condizioni di salute non sono così gravi da ritenersi idonee per essere accolte in una residenzialità sanitaria o sociosanitaria ma che hanno, comunque, necessità di un aiuto esterno per poter continuare vivere una vita in autonoma in casa propria. Ciò che questa grande fascia di popolazione sta esprimendo in sostanza è la possibilità di godere di un invecchiamento attivo ed essere accompagnata in una fase delicata della vita che porta con sé non solo cambiamenti sotto il profilo fisico, ma anche sociale e relazionale. Il focus specifico sul tema dell invecchiamento attivo sarà oggetto di studio partendo dalla situazione demografica dei comuni in spopolamento, e punta a stimolare risposte sul fronte del welfare di comunità e del riutilizzo delle risorse. Il laboratorio consentirà ai partecipanti di approfondire la conoscenza rispetto alle esigenze delle persone durante il proprio processo di invecchiamento e approcciarsi alla creazione di possibili servizi a loro dedicati basati sul concetto di invecchiamento attivo in casa. 2 RIUSO: DAI MATERIALI DI SCARTO AL RIUSO DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO KEYWORDS: riuso architettonico, bioedilizia ABSTRACT: L economia circolare definisce un sistema pensato per potersi rigenerare da solo, è un sistema in cui tutte le attività sono organizzate in modo che i rifiuti di qualcuno diventino risorse per qualcun altro. Nel campo dell edilizia ci sono esperienze in Sardegna che producono materiali sostenibili che si basano sugli scarti e le eccedenze boschive, geo-minerali e pastorali. Dalle eccedenze del latte si ottengono collanti per le pareti; dalla lana delle pecore isolante termico; dalla sotto-lavorazione dell olio d oliva un prodotto che va a dare fortificazione alla malta e dà trasferibilità agli additivi dell edilizia. Dai gusci abbandonati, dopo la lavorazione del marmo, tiriamo fuori uno straordinario grassello di calce; dalle eccedenze delle lavorazione del vino, una serie di colori per pareti e costruzioni. Case private vuote, edifici pubblici inutilizzati, magazzini abbandonati, ex strutture produttive in disuso: sono tantissimi gli edifici non utilizzati nei paesi della Sardegna e che rappresentano un patrimonio importante e non sfruttato per quelle comunità. Il lavoro dei partecipanti partirà da una mappatura degli spazi vuoti e potenzialmente riutilizzabili alle proposte innovative di rigenerazione architettonica e sociale attraverso quegli spazi. Un laboratorio per conoscere i materiali di scarto che possono diventare materie prime e una progettazione per il riutilizzo intelligente e sostenibile dell enorme patrimonio in disuso nei paesi dell isola.

3 BIOREGIONALISMO E SLOW FOOD KEYWORDS: slow-food, agricoltura, territorio, comunità, relazione città-paese-territorio, cultura della collaborazione ABSTRACT: Il bioregionalismo è un approccio etico, politico, ideologico, legato al territorio in cui si vive, considerato come un insieme omogeneo dal punto di vista morfologico e da quello degli esseri viventi. Secondo Robert Thayer, una regione biologica è ciò che letteralmente si definisce come un luogo per la vita, definito dai suoi limiti naturali prima che da quelli politici ed economici. L approccio del bioregionalismo è basato su complessi ecologici come l acqua, gli alimenti, la produzione e l informazione, che interagiscono naturalmente tra loro. Nonostante le bioregioni siano tutte interrelate, ognuno di noi vive all'interno di una specifica e determinata bioregione e lo sforzo da fare è quello di riconoscerla, ritrovarsi in essa come nella propria casa, e di questa conoscere tutte le potenzialità e le risorse naturali, sociali e culturali, alla ricerca di un modo di vivere sostenibile e locale in armonia con le leggi della natura e con tutti gli esseri viventi. Il laboratorio propone la promozione di iniziative di produzione legate al territorio basate sul concetto di slow food e delle filiere a km 0, che siano in grado oltre a valorizzare il territorio locale, di preservare il patrimonio di biodiversità, costruire relazioni tra produttori e consumatori, migliorare la consapevolezza sul sistema che regola la produzione alimentare. 4 TURISMO MORBIDO (SOSTENIBILE) E ACCOGLIENZA DIFFUSA KEYWORDS: Turismo Sostenibile, Turismo Responsabile, Stagionalità ABSTRACT: È necessario, da questo punto di vista, fare sempre più attenzione allo sviluppo del territorio locale - delle sue dinamiche economiche e sociali - per coordinare al meglio un offerta turistica distribuita tra un numero sempre crescente di soggetti e per affrontare una sempre più intensa competizione mondiale. Si è già detto come il settore turistico, negli ultimi anni, è stato caratterizzato da forti cambiamenti. Per le destinazioni turistiche la pressione per la gestione del cambiamento è stata in costante aumento, anche come conseguenza del continuo mutamento del comportamento del consumatore. Oggi è necessario considerare i luoghi come sistemi integrati che mettono insieme tutte le risorse e le attrattive disponibili sul territorio. In tale ottica, un ruolo fondamentale spetta a tutte le aziende che forniscono servizi diretti e indiretti al turista, alle quali si aggiungono una molteplicità di fattori non sempre riconosciuti come rilevanti ma in grado di influenzare le scelte dei viaggiatori. Basti pensare a quanto l ospitalità degli abitanti di un luogo può incidere sulle percezioni e sull esperienza globale del visitatore per capire quanto il concetto di destinazione turistica deve sempre più aprirsi ad una visione a 360 del contesto territoriale. I concetti classici di destinazione turistica, prodotto turistico e di turista sembrano, quindi, in qualche modo superati a favore di prototipi sempre più innovativi e alternativi, in cui si deve provare ad integrare vari fattori di interesse che possano esaltare gli aspetti emozionali e primitivi dei clienti turisti. Emozioni, stili di vita, cultura di un territorio diventano quindi elementi da mettere a sistema per favorire l appeal di una destinazione. In tale contesto, l Italia (e le sue regioni), posizionandosi tra le principali mete prescelte dai flussi turistici mondiali, non può

esimersi da un attenta riflessione sui cambiamenti in atto e sui nuovi scenari che vanno via via configurandosi. L obiettivo del laboratorio è quello di individuare forme alternative di turismo che consentano di ampliare l offerta turistica oltre al quella costiero-balneare; partendo dalle specificità del territorio, in collaborazione con i cittadini: enogastronomico, archeologico, clicloturismo, wellness, etc. DATE E PROGRAMMA 1 GIORNO 4 SETTEMBRE 10: 00 Accoglienza e sistemazione 11:00 intro campus 2 ore a cura di sardarch 13:00 pranzo 15:00 visita contesto 18:00 metodologia service design a cura Arianna Mazzeo 19:00 presentazione temi formazione e presentazione temi da parte dei tutor 20:30 cena 2 GIORNO 5 SETTEMBRE 08:00 colazione 09:00 attività dei gruppi 14:00 pranzo 16:00 conferenza visita INVECCHIAMENTO ATTIVO, COOPERATIVE DI COMUNITÀ? con Sardarch e Abitare Sociale 19:00 lavoro gruppi con interazione con tutor mobili 21:00 cena 3 GIORNO 6 SETTEMBRE 08:00 colazione 09:00 attività dei gruppi 14:00 pranzo 16:00 conferenza visita RIUSO DEI MATERIALI DI SCARTO E AUTOCOSTRUZIONE Sorradile con Edilana 19:00 lavoro gruppi con interazione con tutor mobili 21:00 cena dopo cena presentazione confronto attività fatte con tutti i gruppi 4 GIORNO 7 SETTEMBRE 08:00 colazione 09:00 attività dei gruppi 14:00 pranzo 16:00 conferenza visita ECONOMIA LOCALE E SOCIAL PAY? con Sardex 19:00 lavoro gruppi con interazione con tutor mobili 21:00 cena dopo cena presentazione confronto attività fatte con tutti i gruppi

5 GIORNO 8 SETTEMBRE 08:00 colazione 09:00 attività dei gruppi 14:00 pranzo 16:00 conferenza visita TURISMO MORBIDO E ACCOGLIENZA DIFFUSA Samugheo 19:00 lavoro gruppi con interazione con tutor mobili 21:00 cena dopo cena presentazione confronto attività fatte con tutti i gruppi 6 GIORNO 9 SETTEMBRE Comunicazione e preparazione da parte dei gruppi di lavoro CONVEGNO FINALE Gli approfondimenti si terranno ogni giorno in un luogo diverso con una lectio magistralis su una delle 4 tematiche che si conclude con un evento di comunità nel paese che ci ospita in collaborazione con la consulta giovanile. Ulteriori esperienze da coinvolgere per il convegno finale: SNAI - Strategia Nazionale Aree Interne Fabrizio Barca Raffaele Paci e la programmazione territoriale, l esempio della Città dei paesi della Gallura Hub.Mat, Fiab e CIREM per la rete cicloturistica regionale Vittorio Pelligra per l invecchiamento attivo Fondazione con il sud per progetti di comunità Luigi Corvo per innovazione sociale Barbara Argiolas per il turismo morbido Esperienza spagnola per turismo religioso ANCI Fausto Mura e associazione Nino Carrus Luca Pirisi e il festival PROPOSITIVO a Macomer Alessandra Arru e i dati di SSEO Sardinia Social Economic Observatory Consulta giovanile di Bauladu e TESSIU, la rete delle consulte giovanili della Sardegna Fondazione Maria Carta che organizza due eventi culturali tipo Woodstock dello spopolamento Progetto Barega sull'autocostruzione e la bioedilizia IED su Turismo Sostenibile e Design

LOGISTICA Nughedu Santa Vittoria garantirà la logistica. Le attività si svolgeranno intorno alla struttura del Novenario di San Basilio (Nughedu Santa Vittoria). Della logistica per il vitto e per gli alloggi degli organizzatori (10 posti letto) si occuperà Nughedu Welcome, gli studenti saranno ospitati nelle strutture del Novenario allestite in modo spartano per accogliere una esperienza di comunità. Si prevede un'affluenza di 12-15 studenti e 8 tutor fissi per cui prevedere colazione, pranzo, cena. È prevista una contributo di partecipazione per ogni studente pari a 50. PARTNER E SPONSORS Fondazione di Sardegna Università degli Studi di Cagliari - coinvolgimento studenti Dadu- coinvolgimento studenti IED- coinvolgimento studenti DESISLAB Elisava- Desis Network - tutoraggio studenti Sardarch - coordinamento iniziativa e tutoraggio studenti SNAI Agenzia Nazionale aree interne - tutoraggio studenti Abitanti dei Paesi - Partecipazione nella realizzazione dell opera artistica Unione dei Comuni del Barigadu e Guilcer singoli comuni - appoggio logistico (vitto e alloggio per studenti e ospiti) Comuni in spopolamento - possibili fruitori delle iniziative proposte durante il workshop SARDEX Edilana Produttori ferro - Circuito Sardex Media partner: EYA TV