DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE



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Emesso in data: 18.04.2005 Ediz. num. 02 Rif. UNI EN ISO 9001:2000 Anno scolastico: 2013-2014 Coordinatore: POZZI Maria Anna Classe: 5 (5) Validazione: 13/05/2014 Sezione: A (A) Indirizzo: IGEA (IGEA) Pag. 1

1. PROFILO DELL'INDIRIZZO Anno scolastico: 2013-2014 Classe: 5 Sezione: A Indirizzo: IGEA PROFILO PROFESSIONALE - PROGETTO IGEA Il diplomato nel triennio IGEA: 1. Utilizza metodi e tecniche tipici della gestione aziendale, facendo anche uso di strumenti e sistemi informatici. 2. Si orienta all'interno delle norme che regolano la vita sociale, economica e dell'impresa. 3. Analizza problemi logico-formali e sa risolvere casi e situazioni aziendali. 4. Conosce e sa analizzare sistemi e soggetti economici, nonché le loro connotazioni territoriali, sia a scala locale che globale. CONOSCENZE. Buona cultura generale accompagnata da capacità linguistico espressive e logico-interpretative. Conoscenze ampie e sistematiche dei processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo e contabile. Conoscenza dei rapporti tra l'azienda e l'ambiente in cui opera per proporre soluzioni a problemi specifici. COMPETENZE - SAPERE Utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili per una corretta rilevazione dei fenomeni gestionali. Leggere, redigere ed interpretare ogni significativo documento aziendale. Gestire il sistema informativo aziendale e/o i suoi sottosistemi, anche automatizzati, nonché collaborare alla loro progettazione e ristrutturazione. Elaborare dati e rappresentarli in modo efficace per favorire i diversi processi decisionali. Cogliere gli aspetti organizzativi delle varie funzioni aziendali anche per adeguarvisi, controllarli o suggerire modifiche. CAPACITÀ - ESSERE IN GRADO DI Documentare adeguatamente il proprio lavoro. Comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi. Analizzare situazioni e rappresentarle con modelli funzionali al problema da risolvere. Interpretare in modo sintetico strutture e dinamiche del contesto in cui opera. Effettuare scelte e prendere decisioni ricercando ed assumendo le informazioni opportune. Partecipare al lavoro organizzato, individuale o di gruppo, accettando ed esercitando il coordinamento. Affrontare i cambiamenti aggiornandosi e ristrutturando le proprie conoscenze,competenze e capacità Pag. 2

2. CONTINUITA' DIDATTICA Anno scolastico: 2013-2014 Classe: 5 Sezione: A Indirizzo: IGEA DOCENTI CONTINUITA' DIDATTICA Cognome Nome Discipline insegnate 3 4 5 BELTRAMO Manuela Diritto X X X BELTRAMO Manuela Scienza delle finanze X X X CAREDDU Paola Francese - seconda lingua X X X IEMMOLO Natalina Economia aziendale X X X MOLLO Emanuela Italiano X X X MOLLO Emanuela Storia X X X NANO Ferruccio Geografia X X X POZZI Maria Anna Inglese - prima lingua X X X PRETI Cinzia Matematica X X X RACCA Daniele Religione X X X BONO Elisa Sostegno X X X GIOLITTI Simonetta Educazione fisica X X X GALIZIA Alice Sostegno X X X Pag. 3

2.1 SUPPLENTI Anno scolastico: 2013-2014 Classe: 5 Sezione: A Indirizzo: IGEA Materia Periodo DIRITTO E SCIENZE DELLE FINANZE DA OTTOBRE 2013 A GIUGNO 2014 Pag. 4

3. CARATTERISTICHE CLASSE Anno scolastico: 2013-2014 Classe: 5 Sezione: A Indirizzo: IGEA CARATTERISTICA TOTALE ALUNNI ALUNNI PROVENIENTI DALLA SCUOLA MEDIA INFERIORE (CL.1^) ALUNNI PROVENIENTI DA ALTRI ISTITUTI (con promozione) ALUNNI PROVENIENTI DA ALTRI ISTITUTI (ripetenti) ALUNNI PROVENIENTI DA ALTRE CLASSI DELL'ISTITUTO ALUNNI RIPETENTI (provenienti dall'istituto) ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI ALUNNI STRANIERI NUMERO 28 0 0 0 27 1 1 2 Pag. 5

CARATTERISTICHE CLASSE (segue) Anno scolastico: 2013-2014 Classe: 5 Sezione: A Indirizzo: IGEA Presentazione della classe: La V A è formata da 28 allievi. L'attuale classe è il frutto di una fusione avvenuta in terza, quando un gruppo presente costantemente dalla classe prima è stato integrato con numerosi alunni provenienti dalle altre seconde. Nel corrente anno scolastico è subentrata una ripetente proveniente dalla V A dello scorso anno. Fin dalla classe prima è presente un'allieva in situazione di handicap, che segue il P.E.I appositamente predisposto. In generale i rapporti tra i compagni sono stati buoni ed improntati globalmente alla correttezza, alla collaborazione e alla solidarietà. Nel triennio, la V A ha potuto godere di una valida continuità didattica. La relazione della classe con gli insegnanti è stata vivace e, nella maggior parte dei casi, educata e rispettosa: raramente si sono presentati problemi disciplinari. Nel corso della terza e della quarta, la maggioranza della classe ha mostrato un buon livello di interesse per le materie scolastiche, un impegno diligente nello studio e un'altrettanto valida partecipazione alle attività curriculari ed integrative. All'inizio dell'anno scolastico corrente, l'atteggiamento positivo verso l'attività didattica è mutato parzialmente, risultando piu' passivo, incostante e superficiale. Tuttavia l'intervento del Consiglio di Classe, deciso e mirato, ha stimolato gli studenti verso un coinvolgimento maggiore e quindi lo studio e l'impegno si sono dimostrati nuovamente adeguati, nella maggior parte dei casi, fino alla fine dell'anno. All'interno della classe, alcuni studenti sono stati positivi punti di riferimento per i compagni e per i docenti. Caratterizzati da una puntualità personale in ogni situazione, decisamente affidabili e dallo studio costante, differiscono tra di loro per la preparazione che in taluni casi è stata più personalmente elaborata, mentre in altri appare diligente ma più scolastica. Un secondo gruppo di studenti ha affrontato lo studio individuale, affidandosi alle dote intutitive, senza il necessario consolidamento attraverso un lavoro sistematico a casa. Si tratta di allievi dotati di una certa logica pratica, ma che non hanno sfruttato le proprie capacità fino in fondo, e ciò ha determinato spesso difficoltà di collegamento concettuale e di rielaborazione, soprattutto nella forma scritta. La classe quindi presenta nel complesso buone potenzialità e solo un limitato numero di elementi ha presentato difficoltà ascrivibili sia a capacità limitate sia a mancanza di impegno e/o un elevato numero di assenze. Per tali allievi, il Consiglio di Classe ha predisposto nel corso dell'anno attività di recupero pomeridiano e in itinere riportate nell' apposita sezione del docuemento. Il nucleo portante della classe, presente dalla prima, ha svolto una funzione di leader: questi ragazzi hanno spesso caratterizzato le lezioni e gli interventi con una partecipazione attiva e stimolante, per cui nel corso del triennio,la classe ha beneficiato di numerose attività extrascolasticha supporto degli insegnamenti discipliari quali: viaggi d'istruzione, uscite brevi, stage in azienda, uscite didattiche, attività orientative. Tra tutte, durante l'anno corrente, si mette in luce l'attuazione di due progetti: un cospicuo gruppo ha seguito il progetto IMPRENDITI BENE (vedi Documento apposito) seguendo un corso parallelo alle lezioni curriculari e un breve stage di un week end a conclusione del tutto. Inolre, altri dieci ragazzi hanno portato avanti una proposta del Comune di Orbassano riguardante l'ingresso in scuola e la successiva integrazione di ragazzi della terza media con problemi di orientamenteo e inserimento - TI AIUTO IO. Anche gli interessi extra scolastici di numerosi studenti -musica, sport, recitazione-sono stati un ulteriore elemento di stimolo all'attività scolastica. Pag. 6

4. LIVELLI DISCIPLINARI Anno scolastico: 2013-2014 Classe: 5 Sezione: A Indirizzo: IGEA Livello 1 2 3 4 5 Valutazione 1-4 5 6 7-8 9-10 Descrizione basso medio-basso medio medio-alto alto LIVELLI RAGGIUNTI SULLE CONOSCENZE DISCIPLINARI Livelli in ingresso (*) Livelli 1 Quadrimestre Livelli finali MATERIA 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5 Diritto 1 1 7 19 0 1 0 11 16 0 Economia aziendale 2 7 11 8 0 3 3 13 9 0 Scienza delle finanze 5 6 10 7 0 0 0 15 13 0 Educazione fisica 0 1 0 13 13 0 1 0 13 14 Francese - seconda lingua 1 2 13 12 0 1 2 16 9 0 Geografia 0 4 15 7 2 1 6 9 11 1 Inglese - prima lingua 1 3 12 9 2 1 1 14 11 1 Italiano 0 8 12 8 0 0 3 16 9 0 Matematica 5 5 14 4 0 2 3 8 15 0 Religione 0 0 0 0 0 Storia 1 3 10 14 0 1 0 11 16 0 Pag. 7

6. OBIETTIVI TRASVERSALI Anno scolastico: 2013-2014 Classe: 5 Sezione: A Indirizzo: IGEA Obiettivi educativi, strategie ed impegni professionali Valutazione del progetto del consiglio di classe 1 FASE - DEFINIZIONE OBIETTIVI EDUCATIVI TRASVERSALI 2 FASE - VALUTAZIONE OBIETTIVO Perseguire i seguenti livelli comportamentali proposti dal POF: - interagisce in modo costruttivo e/o propositivo con il docente - non si distrae e non chiacchiera con i compagni - è disponibile ad aiutare i compagni - rispetta gli impegni e le scadenze programmate - si comporta in modo educato con gli altri e rispetta gli arredi scolastici - a suo carico non ci sono provvedimenti disciplinari - frequenta assiduamente le lezioni; le assenze sono rare e/o dovute a motivazioni serie - i ritardi sono casuali Obiettivi Obiettivi % Non Alcune raggiunti(8) raggiunti in modo raggiunti raggiunti(< 6) criticità(6-7) eccellente(9-10) 1 quadrimestre 0 3 9 16 89,29 2 quadrimestre 0 0 0 0 Pag. 8

6. OBIETTIVI TRASVERSALI (segue) Anno scolastico: 2013-2014 Classe: 5 Sezione: A Indirizzo: IGEA Obiettivi educativi, strategie ed impegni professionali Valutazione del progetto del consiglio di classe 1 FASE - DEFINIZIONE OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI 2 FASE - VALUTAZIONE OBIETTIVO Acquisizione di una corretta forma espositiva e del lessico specifico per ogni disciplina Non raggiunto Ragg. da una Ragg. dalla Raggiunto da da alcun allievo minoranza di maggior parte tutti gli allievi allievi degli allievi 1 quadrimestre 0% 0% 100% 0% 2 quadrimestre Comprensione della richiesta e capacità di risposta adeguata 1 quadrimestre 0% 0% 100% 0% 2 quadrimestre Capacità di comprendere ed usare autonomamente testi e strumenti 1 quadrimestre 0% 0% 86% 14% 2 quadrimestre Pag. 9

7. TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO Anno scolastico: 2013-2014 Classe: 5 Sezione: A Indirizzo: IGEA DISCIPLINA ore annuali previste (su 33 settimane) ore previste al 15/05 (su 30 settimane) ore effettivamente svolte al 15/05 (su 30 settimane) ore effettivamente svolte al termina delle lezioni (su 33 settimane) Diritto 99 90 82 93 Scienza delle finanze 66 60 60 66 Francese - seconda lingua 99 90 83 92 Economia aziendale 231 210 207 226 Italiano 99 90 86 91 Storia 66 60 60 66 Geografia 99 90 83 92 Inglese - prima lingua 99 90 84 93 Matematica 99 90 88 96 Religione 33 30 31 34 Sostegno 210 189 202 181 Educazione fisica 66 60 56 60 Sostegno 137 125 133 121 TOTALI -------------------> 1403 1274 1255 1311 Pag. 10

8. CRITERI VALUTATIVI Anno scolastico: 2013-2014 Classe: 5 Sezione: A Indirizzo: IGEA CRITERI DI VALUTAZIONE PER GLI OBIETTIVI COGNITIVI NEL TRIENNIO Voto Conoscenze Abilità 1-3 nulle nulle 4 gravemente insufficienti inadeguate 5 frammentarie e superficiali incomplete e fragili 6 sufficienti adeguate 7 complete e coordinate idonee 8 complete e approfondite sicure 9-10 complete e approfondite capacità di rielaborazione critica personale Pag. 11

8. CRITERI VALUTATIVI (segue) Anno scolastico: 2013-2014 Classe: 5 Sezione: A Indirizzo: IGEA CRITERI DI VALUTAZIONE PER GLI OBIETTIVI EDUCATIVI NEL TRIENNIO Livelli VOTO 10 GIUDIZIO e loro SIGNIFICATO - comportamento esemplare - presenza costante - attenzione e ottima partecipazione alle lezioni - ottima collaborazione con i docenti e con i compagni - contributo importante alla coesione della classe - significativi impegni extrascolastici spesi a favore della vita scolastica dovrà essere individuata la presenza della maggior parte degli indicatori VOTO 9 - comportamento corretto - presenza costante - attenzione e buona partecipazione alle lezioni - collaborazione con gli insegnanti e con i compagni - contributo importante alla coesione della classe dovrà essere individuata la presenza della maggior parte degli indicatori VOTO 8 - comportamento corretto - presenza costante - attenzione e buona partecipazione alle lezioni dovrà essere individuata la presenza della maggior parte degli indicatori VOTO 7 - qualche ritardo - assenze saltuarie - impegno scolastico incostante - episodi sporadici e lievi di indisciplina - ritardi nella consegna di compiti e giustificazioni - note disciplinari - provvedimenti disciplinari del Consiglio di Classe (da 1 a 4 gg di sospensione) dovranno essere individuati la maggior parte degli indicatori o anche uno solo ma di particolare gravità VOTO 6 - comportamento indisciplinato - linguaggio scurrile - scarso impegno scolastico - note disciplinari - assenze numerose - ritardi frequenti - provvedimenti disciplinari del Consiglio di Classe (da 5 a 15 gg di sospensione) dovranno essere individuati la maggior parte degli indicatori o anche uno solo ma di particolare gravità VOTO 5 - Atteggiamento provocatorio e atti gravi nei confronti di compagni e insegnanti, personale e strutture scolastiche che comportino provvedimenti disciplinari del Consiglio di Istituto (oltre 15 gg di sospensione) Pag. 12

9. GRIGLIE DI VALUTAZIONE SINGOLE MATERIE Anno scolastico: 2013-2014 Classe: 5 Sezione: A Indirizzo: IGEA Si rimanda, per ciascuna disciplina, al documento di programmazione didattica elaborata dai rispettivi dipartimenti all'inizio dell'anno (vedi allegati) Pag. 13

10. MODALITA' DI SVOLGIMENTO ATTIVITA' Anno scolastico: 2013-2014 Classe: 5 Sezione: A Indirizzo: IGEA SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA' CURRICOLARI DISCIPLINARI Codice 1 2 3 4 5 Frequenza mai o quasi mai poche volte con una certa frequenza assai spesso sempre o quasi MATERIA Diritto Economia aziendale Scienza delle finanze Educazione fisica Francese - seconda lingua Geografia Inglese - prima lingua Italiano Matematica Religione Storia lezione frontale gruppi di lavoro laboratori moduli sportello corsi di recupero attrezz. e materiali 5 2 0 0 0 0 5 3 5 0 4 2 0 0 0 0 4 3 5 0 5 2 0 0 0 0 5 3 5 0 4 3 0 0 0 0 0 5 2 2 5 2 1 0 0 0 2 3 5 3 5 1 0 0 0 0 0 3 5 0 4 3 2 0 0 0 0 3 5 0 5 2 2 0 0 0 2 4 5 0 3 4 2 1 0 0 2 4 4 0 3 3 3 0 0 0 0 0 3 0 5 1 1 0 0 0 2 2 5 3 testi Pag. 14

11. MODALITA' DI VERIFICA Anno scolastico: 2013-2014 Classe: 5 Sezione: A Indirizzo: IGEA Codice 1 2 3 4 5 Frequenza mai o quasi mai poche volte con una certa frequenza assai spesso sempre o quasi MODALITA' DI VERIFICA MATERIA Diritto Economia aziendale Scienza delle finanze Educazione fisica Francese - seconda lingua Geografia Inglese - prima lingua Italiano Matematica Religione Storia verifica orale tema - relazioni prova semistrutt. prova strutturata problemi esercizi prove pluridisc. 5 0 0 2 0 0 0 0 4 0 2 2 5 0 0 0 5 0 0 2 0 0 0 0 0 2 1 1 3 0 5 5 5 2 3 4 5 2 0 0 5 1 2 3 5 0 0 0 4 2 2 5 5 2 0 0 4 4 3 2 2 2 0 0 4 0 2 2 4 2 3 0 3 3 0 0 0 0 3 0 3 2 4 2 2 2 0 0 Pag. 15

12. ATTIVITA' DI RECUPERO E SOSTEGNO Anno scolastico: 2013-2014 Classe: 5 Sezione: A Indirizzo: IGEA Nel corso del triennio il Consiglio di Classe ha attivato percorsi di recupero delle lacune evidenziatesi al termine di ciascun periodo scolastico (primo periodo, scrutinio finale) con diverse modalità: - interruzione dell'attività didattica in orario curricolare per la durata di una settimana ed attività di recupero in tutte le discipline (dopo gli scrutini del primo periodo); - corsi di recupero pomeridiani per le discipline: Matematica ed Economia Aziendale (per i debiti scolastici rilevati al termine del primo periodo e per quelli evidenziatisi nello scrutinio finale); - attività di recupero in itinere in tutte le discipline durante l'intero anno scolastico.per tutte le discipline sono state attivate modalità di recupero in itinere. Tra la fine di gennaio e l'inizio di febbraio (dal 27/1 al 1/2),le lezioni sono state dedicate per una settimana al ripasso, per permettere il recupero agli allievi in difficoltà. Nei mesi febbraio-marzo sono stati effettuati dei corsi di recupero pomeridiani per matematica ed economia aziendale. Pag. 16

13. SIMULAZIONI TERZA PROVA Anno scolastico: 2013-2014 Classe: 5 Sezione: A Indirizzo: IGEA Tipologia Materie coinvolte Date Quesiti a trattazione sintetica (con risposta in righe) Quesiti a risposta singola (con risposta in 8 righe) 1 21/03/2014 2 08/05/2014 1 INGLESE, FRANCESE, GEOGRAFIA, SCIENZE DELLE FINANZE - durata 3 ore. 2 MATEMATICA, DIRITTO, FRANCESE, INGLESE - durata 3 ore Pag. 17

14. ATTIVITA' INTEGRATIVE Anno scolastico: 2013-2014 Classe: 5 Sezione: A Indirizzo: IGEA PROGETTI / ATTIVITA' Valutazione finale Italiano Materia Progetto Responsabile Progetto Periodo Responsabile CdC Note rifer. scheda progetto Visione film proposti dal centro culturale del Comune. Film: "In darkness" Comune di Orbassano 5/2 2014 E. Mollo In presenza di problemi organizzativi, la prof.ssa Mollo puo' essere sostituita dalla prof.ssa Pozzi. La visione è stata apprezzata dalla classe e si è rilevata fonte di riflessione e approfondimenti. interdisciplinare Progetto "TI AIUTO IO". Comune di Orbassano Primo trimestre, in itinere M.Pozzi Questo progetto, già iniziato I partecipanti si sono dimostrati nella primavera 2013, coinvolgeestremamente soddisfatti. dieci studenti della classe che L'utilità pratica è stata notevole, effettueranno un breve corso di con un maggior contatto tra formazione di tre incontri studenti delle classi prime e mattutini tenuti da un formatore quelli delle quinte. Da rifare. specifico e, in seguito, opereranno nelle 4 classi prime, in incontri gestiti da loro per condividere con i ragazzi diverse problematiche sul tema del disagio scolastico. Riguardo l'esperienza dell'anno scorso, il giudizio era stato il seguente: "Il progetto ha avuto buon esito. I commenti degli studenti della IV A coinvolti e del responsabile dell'attività, nonchè gli allievi delle medie coinvolti sono stati altamente positivi." ed. fisica Facciamo Sport Insieme: scherma medioevale / Krav-maga Comune di Orbassano in itinere S.Giolitti Molto interessante Pag. 18

14. ATTIVITA' INTEGRATIVE (segue) Anno scolastico: 2013-2014 Classe: 5 Sezione: A Indirizzo: IGEA PROGETTI / ATTIVITA' (segue) Valutazione finale Materia Progetto Responsabile Progetto Periodo Responsabile CdC Note rifer. scheda progetto Econmia Aziendale IMPRENDITI BENE. Comune di Rivalta / Provincia / Regione dall'8 ottobre al L.Iemmolo 26 novembre La classe ha partecipato in Il coinvolgimento è stato molto orario pomeridiano/serale ad positivo. alcuni incontri del progetto e alcuni di loro saranno coinvolti nel campus organizzato dal 29 novembre al 1 dicembre. Ed.fisica Partecipazione a tornei sportivi e attività interne all'istituto: calcetto e pallavolo S.Giolitti in itinere S.Giolitti Positiva Diritto, italiano, storia DIVENTIAMO CITTADINI EUROPEI UE Gennaio '14 Mollo Utile e impegnativo. economia aziendale Percorso presente nel catalogo CESEDI "Giovani e Impresa" a cura di VSP (Volontari Senior Professionali Onlus). Durata: 12 ore. Si tratta di un'azione di orientamento alle scelte e alle competenze individuali al fine di contribuire a sviluppare tra i giovani e nelle scuole modelli di cultura dei valori del lavoro e dell imprenditorialità e modelli di educazione all economia come valore sociale. Fondazione Solarditas di Milano 25 febbraio 2014 L.Iemmolo Positiva economia aziendale Corso Zucchetti R.Tonello gennaio / febbraio 2014 Prof.ssa Iemmolo Positiva Ed.fisica Corso per diventare arbitri AIA Pinerolo da novembre '13 a gennaio 2014 Giolitti Organizzazione valida e corso interessante e utile. Pag. 19

14. ATTIVITA' INTEGRATIVE (segue) Anno scolastico: 2013-2014 Classe: 5 Sezione: A Indirizzo: IGEA PROGETTI / ATTIVITA' (segue) Valutazione finale Materia Progetto Responsabile Progetto Periodo Responsabile CdC Note rifer. scheda progetto Interdisciplinare Talent Show: partecipazione di diversi studenti Rappresentati di Istituto. maggio 2014 --------- Positivo informatica ECDL Le rose In itinere ------------------ economia aziendale Interventi per l'orientamento. Presentazione dei corsi formativi dopo il diploma e sportello orientativo. Tonello In itinere Iemmolo interdisciplinare DIVENTARE GRANDI Comune di Orbassano In itinere Commissione HC: Galizia, Bono. VIAGGI DI ISTRUZIONE Valutazione finale Materia Progetto Responsabile Progetto Periodo Responsabile CdC Note rifer. scheda progetto Pluridisciplinare Viaggio a Salisburgo/ Vienna Commissione gite dall'11 al 15 marzo 2014 F.Nano Ottima esperienza riguardante una lingua e un popolo diversi. Molto apprezzata la visita all'onu. Pag. 20

14. ATTIVITA' INTEGRATIVE (segue) Anno scolastico: 2013-2014 Classe: 5 Sezione: A Indirizzo: IGEA ATTIVITA' SCUOLA-LAVORO Valutazione finale Materia Progetto Responsabile Progetto Periodo Responsabile CdC Note rifer. scheda progetto interdisciplinare Stages estivi di lavoro Prof.ssa Genisio in itinere nel periodo estivo Pozzi Diversi studenti hanno partecipato agli stage di lavoro con giudizio positivo. economia aziendale Vedi "Progetti" RECUPERO E SOSTEGNO Valutazione finale Materia Progetto Responsabile Progetto Periodo Responsabile CdC Note rifer. scheda progetto Matematica / economia aziendale Corsi di recupero pomeridiani da unire alle evenutali attività di recupero in itinere, in vista dell'esame di Stato Insegnanti disponibili per i corsi febbraio 2014 Preti / Iemmolo La frequenza e l'impegno sono stati nella maggioranza positivi, con un discreto numero di recuperi del debito in entrambi le materie. SOSTEGNO HANDICAP Valutazione finale Materia Progetto Responsabile Progetto Periodo Responsabile CdC Note rifer. scheda progetto interdisciplinare DIVENTARE GRANDI COMMISSIONE HC, Comune di Orbassano In itinere Prof. Pozzi, Galizia, Bono Pag. 21

15. CONTENUTI DISCIPLINARI Docente: BELTRAMO Manuela Materia: Diritto Lo stato sett/ott Nozione di stato Evoluzione dello stato italiano Comprendere il ruolo dello stato nel contesto internazionale Unione europea ed ordinamento internazionale Ordinamento costituzionale nov/dic Diritti e doveri dei cittadini Conoscere le libertà costituzionali e il sistema parlamentare Partiti politici Gli organi costituzionali I genn/feb Forme di governo Parlamento Conoscere la struttura e le funzioni degli organi costituzionali Governo Presidente della Repubblica Organi costituzionali II marz/apr Corte costituzionale Conoscere la disciplina costituzionale sulla Magistratura Magistratura Pag. 22

Docente: BELTRAMO Manuela Materia: Diritto Nozioni di diritto amministrativo maggio Regioni Conoscere l'organizzazione centrale e periferica dello stato Enti locali Pag. 23

Docente: BELTRAMO Manuela Materia: Scienza delle finanze L'attività finanziaria pubblica sett/ott L'intervento economico dello stato Comprendere le ragioni dell'intervento dello stato ed il suo ruolo nel sistema economico Teorie sull'attività finanziaria pubblica Spese ed entrate pubbliche nov/dic Spesa pubblica: classificazione Entrate: classificazione Saper distinguere le diverse tipologie di spesa e di entrate Effetti economici Il bilancio dello stato gen/apr Principi generali sul bilancio Conoscere la nozione e le funzioni del bilancio dello stato Tipologie del bilancio Le imposte apr/mag Teoria generale dell'imposta Conoscere i caratteri e comprendere i principi giuridici delle imposte Pag. 24

Docente: BELTRAMO Manuela Materia: Scienza delle finanze Pag. 25

Docente: CAREDDU Paola Materia: Francese - seconda lingua Acquisizione del linguaggio commerciale ed economico trimestre/ La circulaire promotionnelle (définition;comprendre);la circulaire Interrogazione orale,interrogazione Acquisizione di contenuti di carattere economico e commerciale pentamestre d'information (définition,comprendre,rédiger);la facture;les petites scritta(questionari),test strutturati e annonces (comprendre);l'entretien d'embauche (simulation);le marketing,la publicité;les différents types de règlement;les semistrutturati di comprensione scritta, redazione di testi su Conoscere nozioni di base riguardanti il commercio e l azienda banques;l'accès à l'emploi. traccia,simulazione di dialoghi. Comprendere testi orali e scritti di natura settoriale ( conversazioni, dialoghi, interviste, lettere,annunci economici, articoli di giornale, tabelle, grafici) Reperire informazioni specifiche in testi di natura settoriale ( conversazioni, dialoghi, interviste, lettere, articoli di giornale,annunci economici, tabelle, grafici) Interagire in una conversazione di natura professionale o relativa ad argomenti studiati Produrre testi scritti di natura settoriale ( lettere, CV ) o brevi testi relativi ad argomenti studiati ( risposte a questionari ) Civiltà trimestre/ pentamestre L'aménagement du territoire;le secteur primaire;le secteur secondaire;le secteur tertiaire;les institutions françaises; Interrogazione orale,interrogazione scritta (questionari),test strutturati e Conoscere istituzioni e aspetti geografici, economici, politici e sociali Argomenti di attualità. semistrutturati di comprensione scritta. della Francia Letture varie su aspetti di civiltà. Confrontare la realtà italiana con la francese Pag. 26

Docente: CAREDDU Paola Materia: Francese - seconda lingua Interagire in una conversazione sugli argomenti studiati Comprendere il messaggio complessivo di testi orali e scritti di varia natura ( interviste, articoli di giornale, tabelle, grafici ) attinenti ai contenuti studiati Reperire informazioni specifiche in testi orali e scritti di varia natura ( interviste, articoli di giornale, tabelle, grafici ) attinenti ai contenuti studiati Produrre testi scritti ( risposte a questionari su argomenti studiati ) Competenze grammaticali trimestre/ pentamestre Revisione / completamento Non si prevedono verifiche sommative. Conoscere e applicare i meccanismi grammaticali con particolare riferimento alla frase complessa Pag. 27

Docente: IEMMOLO Natalina Materia: Economia aziendale ECONOMIA DELLE AZIENDE INDUSTRIALI 30 ore I caratteri strutturali, organizzativi e contabili delle aziende scritta industriali e le scelte che le caratterizzano. Conoscere l'economia delle aziende industriali e le loro strategie. Le operazioni di gestioni caratteristiche delle aziende industriali Redigere in PD le operazioni caratteristiche delle aziende industrali IL BILANCIO E LA SUA ANALISI PER INDICI E FLUSSI 80 ore Il bilancio secondo la normativa civilistica: clausole generali, criteri scritta di valutazione, struttura dell SP e del CE 0rale Conoscere la funzione del bilancio, il processo decisionale di La riclassificazione dello Stato Patrimoniale (criteri finanziari) e del formazione, i contenuti dei prospetti di bilancio, la normativa Conto economico (a Valore Aggiunto e a Ricavi e Costi della civilistica produzione ottenuta) Analizzare i dati di bilancio per giungere ad una interpretazione della L'analisi di bilancio per indici (di struttura patrimoniale, finanziari, di situazione aziendale redditività) e per flussi (il Rendiconto Finanziario dei flussi del Capitale Circolante Netto) Redazione di bilanci con dati a scelta Il processo di revisione contabile e la certificazione L'IMPOSIZIONE FISCALE A CARICO DELLE AZIENDE 20 ore I criteri di valutazione civilistici e fiscali delle principali voci che scritta comportano variazioni in sede di dichiarazione dei redditi Conoscere i concetti di reddito economico e fiscale e le principali (ammortamenti, plusvalenze, dividendi, manutenzioni e riparazioni, imposte sul redditi svalutazione crediti, compensi agli amministratori Saper calcolare IRES e IRAP Il passaggio dal reddito economico a quello fiscale e il calcolo delle imposte Pag. 28

Docente: IEMMOLO Natalina Materia: Economia aziendale CONTABILITA' ANALITICA E PROGRAMMAZIONE 30 ore Peculiarità della contabilità analitica rispetto alla contabilità orale generale Conoscere i sistemi contabili ed extracontabili e le loro relazioni La classificazione dei costi (fissi e variabili, diretti e indiretti) e le Costruire diagrammi di redditività ricavi-costi-volume configurazioni di costo (costo primo, industriale, complessivo, Definire i costi di prodotto e di processo in base ai differenti modelli economico-tecnico) utilizzati I costi di prodotto e di processo secondo i metodi del Full costing, Operare scelte di convenienza economica del Direct costing e dell' ABC Costruire i prospetti che costituiscono il sistema budgetario La Break Even Analysis Le fasi del controllo di gestione e il sistema di budgeting (budget eonomico, finanziario e degli investimenti) ECONOMIA DELLE AZIENDE DI CREDITO: Aspetti generali e le 25 ore Il sistema bancario e la sua evoluzione scritta operazioni di raccolta Aspetti giuridici, tecnici e contabili dei depositi. I certificati di deposito e i c/c di corrispondenza Conoscere il sistema bancario nella sua evoluzione storica, le politiche e le strategie delle aziende di credito, il loro sistema informativo ed organizzativo. Conoscere le operazioni di raccolta utilizzando la relativa modulistica e svolgendone i calcoli ECONOMIA DELLE AZIENDE DI CREDITO: le operazioni di impiego 25 ore Il fido bancario nelle sue fasi Pag. 29

Docente: IEMMOLO Natalina Materia: Economia aziendale Conoscere le operazioni di impiego utilizzando la relativa Gli aspetti giuridici, tecnici e contabili delle aperture di credito e modulistica e svolgendone i calcoli delle forme di smobilizzo dei crediti (portafoglio s.b.f, anticipi su fatture, sconto cambiario) ECONOMIA DELLE AZIENDE DI CREDITO: I servizi ed il bilancio 8 ore Aspetti giuridici, tecnici ed economici dei servizi di incasso e pagamento, le carte di credito le gestioni fiduciarie, i fondi comuni Conoscere e saper rilevare le operazioni di servizio Il bilancio delle banche: struttura e contenuti fondamentali Conoscere la struttura del bilancio bancario collocando I più importanti indicatori di bilancio di un'azienda di credito correttamente le voci contabili ECONOMIA DELLE AZIENDE DI EROGAZIONE 10 ore Le aziende pubbliche: caratteri e classificazioni Cenni Conoscere il funzionamento dei sottosistemi aziendali delle aziende pubbliche, il flusso e la contabilità dell'azienda di erogazione Il patrimonio, i preventivi di cassa e di competenza, cenni sul bilancio consuntivo Pag. 30

Docente: MOLLO Emanuela Materia: Italiano LA CULTURA E LA SOCIETÀ EUROPEA NEL ROMANZO DEL sett. Positivismo, Naturalismo, Realismo** Analisi del testo (scritta). SECONDO OTTOCENTO La vita e la formazione di Giovanni Verga** Interrogazioni orali. La poetica verista, con riferimento alle opere di Verga** **obiettivi e contenuti minimi - Saper definire le caratteristiche del Naturalismo; - saper esporre le caratteristiche della cultura del Positivismo (Comte, Darwin) con particolare riferimento alla "lotta per la vita"**; - saper definire il concetto di "impersonalità"**; - saper individuare i caratteri peculiari di Naturalismo e Verismo; - saper operare un confronto tra Naturalismo e Verismo; - saper esporre i caratteri della poetica verghiana** indicando i testi di riferimento ("documento umano", "ciclo dei vinti") ed il significato di "artificio della regressione" e "artificio dello straniamento INCONTRO CON L AUTORE: GIOVANNI VERGA (vol. 5) La vita e le opere di Giovanni Verga La fase tardo-romantica e scapigliata L adesione al verismo e il ciclo dei vinti Poetica e tecnica narrativa del Verga verista: l impersonalità, lo straniamento, l artificio della regressione Pag. 31

Docente: MOLLO Emanuela Materia: Italiano - Rosso Malpelo (Vita dei campi) - La lupa (Vita dei campi) - La roba (Novelle rusticane) - Mastro Don Gesualdo : il titolo, la genesi, la struttura, la trama e la poetica INCONTRO CON L'OPERA: I MALAVOGLIA ottobre Struttura, temi, ideologia de "I Malavoglia"** Analisi del testo Caratteristiche del romanzo verista (scritta). Il sistema dei personaggi nei Malavoglia Interrogazioni orali I Malavoglia: lettura di brani antologici **obiettivi e contenuti minimi - Saper individuare il tema centrale de "I Malavoglia"**; - saperne riportare l'intreccio** ragionato; - saper individuare la focalizzazione; - saper descrivere le caratteristiche dei personaggi principali; - saper individuare l'ideologia di Verga; - saper riconoscere le caratteristiche formali del "canone dell' impersonalità"; - saper esprimere, oralmente e per iscritto, valutazioni critiche e personali INCONTRO CON L OPERA: I MALAVOGLIA (vol. 5) Pag. 32

Docente: MOLLO Emanuela Materia: Italiano Il titolo, la composizione, la struttura e la vicenda Lo spazio, il tempo, il sistema dei personaggi L ideologia di Verga: la religione della famiglia, l impossibilità di mutar stato, il motivo dell esclusione La lingua, lo stile, il punto di vista Lettura antologica del romanzo, in particolare: - La prefazione ai Malavoglia - Il mondo arcaico e l irruzione della storia (cap. I) - L addio di Ntoni (cap. XV) L'ESPERIENZA DEL DECADENTISMO novembre Definizione e caratteristiche del Decadentismo** Interrogazioni orali La figura del poeta-vate La mercificazione dell'arte **obiettivi e contenuti minimi - Saper indicare le caratteristiche di fondo del Decadentismo (significato del termine, riferimenti cronologici, concetti di base)**; - Saper indicare gli elementi di fondo che caratterizzano estetismo e simbolismo; - saper definire il concetto di "perdita dell'aureola" dell'artista. L ESPERIENZA DEL DECADENTISMO (vol. 5) Pag. 33

Docente: MOLLO Emanuela Materia: Italiano L età del simbolismo e del decadentismo Le nuove teorie scientifiche e filosofiche Irrazionalismo ed estetismo La posizione dell intellettuale e dell artista La mercificazione dell arte e la perdita dell aureola CHARLES BAUDELAIRE - L albatro (I fiori del male) -"Corrispondenze" (I fiori del male) -"Perdita d'aureola" (Poemetti in prosa) INCONTRO CON GLI AUTORI: GABRIELE D'ANNUNZIO E nov. / genn. La vita e le opere di Gabriele D'Annunzio** Interrogazioni orali. GIOVANNI PASCOLI L'estetismo e sua crisi; il superuomo; il vitalismo panico. Analisi del testo (scritta) **obiettivi e contenuti minimi -Cogliere il rapporto tra la personalità di D'Annunzio e la realtà storico-culturale in cui ha vissuto**; -riconoscere gli sviluppi della sua poetica attraverso le fasi della sua produzione; -saper definire le caratteristiche della poetica del "fanciullino"**; - saper definire il concetto di "mito del nido"; - saper individuare gli elementi del simbolismo impressionistico nei testi letti; - saper fare la parafrasi dei testi letti; -saper individuare alcune strutture foniche, retoriche e metrico-ritmiche; - saper individuare i temi dai testi**. Letture antologiche La vita e la formazione di Giovanni Pascoli** La poetica del "fanciullino"** Il simbolismo di Pascoli I temi della poesia pascoliana attraverso letture antologiche Pag. 34

Docente: MOLLO Emanuela Materia: Italiano INCONTRO CON L AUTORE: GIOVANNI PASCOLI E GABRIELE D ANNUNZIO (vol. 5) La vita e le opere di Gabriele D'Annunzio L'estetismo e sua crisi; il superuomo; il vitalismo panico. - Cenni su "Il piacere":il personaggio di Andrea Sperelli; - La pioggia nel pineto (Alcyone) La vita e le opere di Giovanni Pascoli La poetica del fanciullino L ideologia politica I temi della poesia pascoliana Le soluzioni formali Myricae: il titolo, la struttura, i temi - Il lampo (Myricae) - X agosto (Myricae) - L assiuolo (Myricae) - Lavandare (Myricae) - Novembre (Myricae) - Il gelsomino notturno (Canti di Castelvecchio) LA CRISI DELLA COSCIENZA: ITALO SVEVO E LA PSICANALISI gen. / feb. Elementi di base del pensiero di Sigmund Freud Analisi del testo (scritta). Il nuovo romanzo del Novecento** Prova semistrutturata Pag. 35

Docente: MOLLO Emanuela Materia: Italiano La vita e la formazione di Italo Svevo** **obiettivi e contenuti minimi Struttura e temi de "La Coscienza di Zeno"** - Saper esporre i concetti di "io", "es" e "super-io" nella teoria freudiana**; - saper spiegare il concetto di "rimozione"; - saper spiegare la tesi freudiana del "complesso di Edipo"; - saper esporre la vicenda, i temi e le soluzioni formali dei romanzi "Una vita" e "Senilità"; - saper illustrare gli episodi fondamentali che costituiscono la vicenda de "La Coscienza di Zeno"**; - saper illustrare i concetti di "malattia" e "salute"; - saper riconoscere la peculiarità delle tecniche narrative: rapporti con la psicanalisi; funzione dell'ironia; il tempo narrativo. LA CRISI DELLA COSCIENZA: ITALO SVEVO E LA PSICANALISI Elementi di base del pensiero di Sigmund Freud Cenni sul nuovo romanzo europeo di inizio Novecento La vita e le opere di Italo Svevo La cultura di Svevo Svevo e la psicanalisi Caratteri dei romanzi sveviani: Una vita e Senilità La coscienza di Zeno : la struttura e i temi - La coscienza di Zeno : lettura integrale. Pag. 36

Docente: MOLLO Emanuela Materia: Italiano LA CRISI DELLA COSCIENZA: LUIGI PIRANDELLO E IL mar. / apr. La vita e la formazione di Luigi Pirandello** Analisi del testo. Interrogazioni orali. RELATIVISMO Contrasto tra "vita" e "forma"; il tema della "maschera"; la poetica dell'"umorismo"; il relativismo** Analisi di testi narrativi (almeno tre novelle** e "Il fu Mattia Pascal") **obiettivi e contenuti minimi Il teatro pirandelliano - Saper definire il concetto di "relativismo filosofico" in Pirandello; - saper spiegare le differenze tra "comicità" e "umorismo"**; - saper definire la poetica generale dell'autore; - saperne definire i concetti di "maschere", "forma", "vita", "persona" e "personaggio"**; - saper definire le caratteristiche del teatro pirandelliano LA CRISI DELLA COSCIENZA: LUIGI PIRANDELLO E IL RELATIVISMO (vol. 6) La vita e le opere di Luigi Pirandello Il contrasto tra vita e forma La poetica dell umorismo Il relativismo conoscitivo - La differenza tra umorismo e comicità: la vecchia imbellettata (L umorismo) Le novelle - "Ciaula scopre la luna" (Novelle per un anno) Pag. 37

Docente: MOLLO Emanuela Materia: Italiano - Il treno ha fischiato (Novelle per un anno) - La carriola (Novelle per un anno) - La signora Frola e il signor Ponza suo genero (Novelle per un anno) I romanzi - Il fu Mattia Pascal : lettura integrale - Uno, nessuno, centomila : trama e temi Il teatro di Pirandello: dal teatro grottesco al metateatro. Trama e temi dei drammi: - "Il giuoco delle parti" - Così è (se vi pare) - "Sei personaggi in cerca d'autore" - "Enrico IV" LA POESIA DEL NOVECENTO maggio La poesia del Novecento: movimenti, poetiche, tendenze Prova semistrutturata. La vita, la formazione e la poetica di Ungaretti **, Montale**, Saba, Interrogazioni orali. Quasimodo **obiettivi e contenuti minimi Lettura di testi degli autori esaminati - Saper individuare le caratteristiche formali della nuova poesia; - saper illustrare le fasi della produzione poetica e la concezione del mondo e della poesia negli autori analizzati - saper fare la parafrasi dei testi letti**; - sapere individuare alcune figure retoriche, foniche e metrico-ritmiche; - saper enunciare i contenuti narrativi e il tema dei testi analizzati**. Pag. 38

Docente: MOLLO Emanuela Materia: Italiano LA POESIA DEL NOVECENTO (vol. 6) Cenni sulle avanguardie: futuristi,ermetici Salvatore Quasimodo: il periodo ermetico e l'evoluzione stilistica e tematica del dopoguerra. - "Ed è subito sera" ( da Acque e terre) - "Alle fronde dei salici" ( da Giorno dopo giorno). La vita e le opere di Giuseppe Ungaretti La poetica della parola Da Il porto sepolto a L allegria : composizione, titoli, struttura e temi. - In memoria (L allegria) - Veglia (L allegria) - "Fratelli"(L allegria) - Soldati (L allegria) - San Martino del Carso (L allegria) - I fiumi (L allegria) - Non gridate più (Il dolore) La vita e le opere di Umberto Saba La poesia onesta di Saba Il canzoniere : titolo e temi Pag. 39

Docente: MOLLO Emanuela Materia: Italiano - Città vecchia (Il canzoniere) - Amai (Il canzoniere) La vita e le opere di Eugenio Montale La poetica di Eugenio Montale - Non chiederci la parola (Ossi di seppia) - Meriggiare pallido e assorto (Ossi di seppia) - Spesso il male di vivere ho incontrato (Ossi di seppia) - Cigola la carrucola del pozzo (Ossi di seppia) - La casa dei doganieri (Le occasioni) LA STAGIONE NEOREALISTA IN ITALIA mag. / giu. I caratteri generali Neorealismo** Alcuni allievi approfondiranno autori di - Saper descrivere il quadro d'insieme del periodo; - saper definire la nuova condizione degli intellettuali; - saper descrivere: contesto sociale, temi, lingua, stile e contraddizioni del "neorealismo". Scelta di autori questo modulo nelle "tesine". LA STAGIONE NEOREALISTA IN ITALIA (vol. 7) Cenni generali sul Neorealismo. Alcuni allievi hanno scelto di analizzare testi di questo modulo nell ambito della propria tesina DIDATTICA DELLA SCRITTURA tutto l'anno Analisi di testi che possono servire da modelli di scrittura per le Stesura di testi informativi e tipologie della prima prova dell'esame di stato: A( analisi testuale), argomentativi. Pag. 40

Docente: MOLLO Emanuela Materia: Italiano B(articolo di giornale/saggio breve), C (tema storico), D (tema **obiettivi e contenuti minimi d'attualità). Saggi brevi/ articoli di giornale. -Saper reperire informazioni**, interpretare dati,elaborare riflessioni**. -Saper pianificare un testo**, organizzando contenuto e forma in funzione dello scopo. -Esprimersi in modo adeguato** Produzione e correzione individuale/collettiva di testi delle diverse tipologie**. Temi. Comprensione e analisi di testi. Pag. 41

Docente: MOLLO Emanuela Materia: Storia IMPERIALISMO E COLONIALISMO settembre Il nuovo ciclo di espansione del capitalismo Interrogazioni orali. Questa unità didattica viene affrontata in modo sintetico alla fine La Seconda rivoluzione industriale** della classe quarta e poi eventualmente ripresa, a discrezione dei La grande industria e il capitale finanziario singoli insegnanti, in quinta. Le tensioni internazionali ** obiettivi e contenuti minimi Saper definire i fattori che determinano l'uscita dalla "Grande Depressione" e l'inizio di una nuova fase di sviluppo del capitalismo europeo; saper definire le caratteristiche dell'"imperialismo" ed i motivi delle tensioni internazionali a cavallo tra Ottocento e Novecento. CRISI DI FINE SECOLO IN ITALIA ED ETÀ GIOLITTIANA ottobre L'età giolittiana** Interrogazioni orali. Saggio breve. Saper descrivere il modello crispino di potere; saper definire le caratteristiche del "sistema giolittiano di potere"**; saper indicare la politica di Giolitti verso il movimento operaio; saper spiegare i motivi economici di tale linea politica. Pag. 42

Docente: MOLLO Emanuela Materia: Storia LA PRIMA GUERRA MONDIALE E LA RIVOLUZIONE D'OTTOBRE novembre I contrasti tra gli Stati europei nel Primo Novecento** Interrogazioni orali. L'andamento della guerra(*per cenni generali ) Tema tipologia C. Saper spiegare i motivi dello scontro tra Francia e Germania; Il nuovo assetto geopolitico dell'europa e del Vicino Oriente** saper indicare la natura dei principali contrasti tra i paesi europei La Russia delle due rivoluzioni** che saranno coinvolti nel conflitto**; saper indicare in sintesi l'andamento della guerra**; saper indicare gli schieramenti di "neutralisti" e "interventisti" in Italia; saper indicare i nuovi stati che nascono dalla dissoluzione dei grandi Imperi**; saper indicare a grandi linee i partiti che si oppongono all'autocrazia zarista; saper indicare i motivi che portano alla "rivoluzione di febbraio"; saper indicare motivi e fasi che portano alla "rivoluzione di ottobre"**. L'ETA' DEI TOTALITARISMI dic./feb Il primo dopoguerra in Italia Prova semistrutturata. Il fascismo in Italia: la presa del potere e la dittatura** Interrogazioni orali. Saper indicare matrice sociale e programma del fascismo ; Gli Stati Uniti e la crisi del '29** Tema/saggio breve saper indicare i motivi che consentono la vittoria dello La crisi della Germania repubblicana e il nazismo ** squadrismo**; L'ascesa di Stalin e il consolidamento dello stato totalitario in URSS saper spiegare il contenuto delle "leggi fascistissime"; ** Pag. 43

Docente: MOLLO Emanuela Materia: Storia saper illustrare le istituzioni del regime fascista e le opposizioni al fascismo**; sapere spiegare le cause del crollo finanziario e produttivo del '29; saper spiegare come si arriva all'affermazione in Germania del nazionalsocialismo**; saper illustrare le tappe delle "annessioni" della Germania nazista; saper illustrare i contenuti della "Conferenza di Monaco"; saper illustrare i contenuti della legislazione razziale del fascismo; saper spiegare il sistema del "Nuovo Ordine" introdotto dalla Germania nazista nei paesi occupati; saper descrivere il funzionamento e il ruolo dei "lager"**. acquisire i concetti generali relativi alla rivoluzione russa, allo stalinismo e alle loro cause **.saper confrontare il modello economico capitalistico e l'economia pianificata sovietica. SECONDA GUERRA MONDIALE, RESISTENZA E LIBERAZIONE mar/apr La Germania nazista alla conquista dell'europa** Prova semistrutturata. La "guerra parallela" di Mussolini Saper illustrare le tappe della conquista nazista dell'europa**; Le fasi del conflitto** saper spiegare a grandi linee l'andamento della guerra**; Badoglio, Repubblica di Salò, Resistenza, CLN** saper illustrare gli eventi che portano al "25 luglio" e la politica del governo Badoglio; saper descrivere le attività delle formazioni partigiane e quelle dei "repubblichini"**; Interrogazioni orali. Pag. 44

Docente: MOLLO Emanuela Materia: Storia saper spiegare il significato di "CLN", "linea gotica", "svolta di Salerno"; saper indicare alcuni problemi storiografici sulla Resistenza. IL BIPOLARISMO: DALLA GUERRA FREDDA ALLA DISTENSIONE apr/mag Le origini della guerra fredda** Interrogazioni orali. Saper spiegare il significato di "guerra fredda"**; Guerra di Corea, Ungheria, Cuba e Vietnam saper spiegare il ruolo dell'onu nel secondo dopoguerra; La decolonizzazione saper illustrare a grandi linee il quadro dell'indipendenza raggiunta La nascita dello stato d'israele** dai paesi asiatici e africani; La distensione saper illustrare il significato delle espressioni: "paesi satelliti", Il Sessantotto** "paesi a sovranità limitata", "politica di non allineamento", "coesistenza pacifica"; saper indicare i motivi dell'intervento americano nel Sud-est asiatico L'ONU Prova semistrutturata. L'ITALIA REPUBBLICANA maggio L'Italia dalla fase costituente al centrismo** Prova semistrutturata. L'Italia dal "miracolo economico" ** agli anni di piombo Saper illustrare i contenuti della Costituzione repubblicana**; La fine della prima Repubblica saper illustrare la situazione economico-sociale dell'italia del Secondo Dopoguerra**; saper esporre le tappe che portano dai governi di "unità nazionale" Interrogazioni orali. Pag. 45

Docente: MOLLO Emanuela Materia: Storia al centrismo; saper illustrare le politiche dei governi centristi in Italia, il "miracolo economico" e come si arriva al "centro-sinistra"**; saperne illustrare origini e avvenimenti del "'68" in Italia**; saper spiegare il significato di "autunno caldo"; saper spiegare il significato e gli avvenimenti principali della "strategia della tensione"; saper illustrare gli avvenimenti principali del terrorismo rosso fino all'omicidio Moro; saper indicare a grandi linee gli avvenimenti che vanno dagli "anni di potere del PSI" allo scioglimento dei vecchi partiti, alla nuova legge elettorale maggioritaria. LA SVOLTA DEL MILLENNIO maggio La caduta del muro di Berlino e la dissoluzione dell'unione Interrogazioni orali. Sovietica**. Saper analizzare le relazioni tra fenomeni economici, sociali, politici Nuovi equilibri e tensioni internazionali e culturali relativi agli avvenimenti proposti in questa unità**;. saper individuare i cambiamenti sostanziali operati dalla globalizzazione sulla società contemporanea Pag. 46

Docente: NANO Ferruccio Materia: Geografia L'uomo nell'ecosistema Settembre Il sistema Terra e le società umane: Sistema ecologico ed economico; lo sviluppo sostenibile Conoscere in linea generale l'ecosistema Terra e il concetto di sviluppo sostenibile - saper leggere il territorio - saper analizzare e interpretare le diverse forme di organizzazione Organizzazione territoriale, spazio geografico e regione geografica: dello spazio e usare il concetto di regione l'organizzazione del territorio e vincoli verticali e orizzontali - collegamenti con altre discipline (storia, economia) su Regione geografica e regione economica problematiche specifiche La globalizzazione nel mondo attuale Saper individuare le principali relazioni a livello planetario. Saper individuare e descrivere le principali earre geoeconomiche, geopolitiche. Saper individuare cause e problematiche relative al sottosviluppo; cogliere le problematicità del debito. Ottobre- Novembre La globalizzazione e le strutture a rete: le reti globali; l'importanza del locale in un mondo globalizzato opportunità e rischi della globalizzazione. Geoeconomia del mondo globalizzato: sistema mondo; che cosa è lo sviluppo; geografia dello sviluppo economico: Nord e Sud del mondo Nord del mondo e potenze economiche; potenze emergenti. Sud del mondo: i paesi in via di sviluppo; i paesi meno sviluppati Geopolitica del mondo attuale: genesi del mondo attuale; cosa è la geopolitica. I fattori geopolitici. Potenze militari. Geografia dell'influenza geopolitica. Pag. 47

Docente: NANO Ferruccio Materia: Geografia Nuovi aspetti dell'ordine geopolitico mondiale. Il sottosviluppo e le strategie di crescita del Sud del mondo: lo sviluppo economico si può misurare; perchè esiste il sottosviluppo; le grandi scelte di politica economica; le strategie per uscire dal sottosviluppo; gli aiuti dal Nord del mondo La popolazione e le città Conoscere i problemi demografici (invecchiamento, crescita, migrazioni) Educare alla mondialità e alla comunicazione interculturale Conoscere il ruolo delle città oggi Novembre- Dicembre Gli abitanti della Terra: distribuzione della popolazione sulla terra; teoria della transizione demografica; dinamiche demografiche; politiche demografiche; migrazioni; profughi ambientali. Le città: le funzioni delle città le reti urbane la geografia interna delle città del Nord del mondo Le città del Sud del mondo e dei paesi emergenti le città globali Territorio e attività economiche dicembre L'economia e la produzione agricola: Pag. 48