I disturbi dell umore nel grande anziano. Carlo Adriano Biagini

Documenti analoghi
FOCUS DI AGGIORNAMENTO SUL PAZIENTE ANZIANO POST-SCA. La valutazione psico-affettiva

La malattia di Alzheimer. Disturbi comportamentali e diagnosi differenziale

Convivere con la depressione

Talking about depression: 13 reasons why!

Meri Marin*, Tiziana Furlan, Tobia Miccoli*, Alessandro Lazzati* AAS 2 BASSA FRIULANA ISONTINA - GORIZIA

ATTIVITA MOTORIA E DETERIORAMENTO COGNITIVO NELL ANZIANO

LA SINDROME DELLE APNEE OSTRUTTIVE DEL SONNO. Anna Caparra

IL CENTRO DIURNO NELLA DEMENZA: possibili meccanismi implicati nella riduzione dello stress del caregiver

Ospedale Ca Foncello di Treviso. Disturbi Cognitivi e della Memoria Guida ai Servizi

Disturbi Cognitivi e della Memoria

Percorsi di Cura EMI BONDI

I disturbi psichici nell anziano: bisogni assistenziali e difficoltà diagnostiche. Lucio Ghio Clinica Psichiatrica - IRCCS AOU San Martino-IST

Disturbo Bipolare e disturbi correlati

I centri diurni Alzheimer in Toscana Offerta e case mix

LA DEPRESSIONE POST - PARTUM

La Somatizzazione, Il problema degli unexplained medical symptoms per il medico di base. Dr Bruno Pacciardi Università di Pisa

Depressione resistente e disturbo bipolare nell'anziano Giulia Perini LE FORME DELLA DEPRESSIONE RESISTENTE IN ETA SENILE: UN UPDATE

Sindrome Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS): quale prevenzione possibile. workshop. 23 febbraio 2016

MALATTIA DI PARKINSON NELL ASL DI BRESCIA - anno

DISTURBI DEPRESSIVI E ATTIVITÀ FISICA: IMPLICAZIONI DIDATTICHE

Decadimento intellettivo dementigeno o demenze

QUANDO LA TRISTEZZA SFOCIA NELLA DEPRESSIONE...

Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute Dipartimento Allergologia. Rimini, Novembre 2014

PATOLOGIE CRONICHE E MICROCLIMA IN CARCERE

Dott.ssa Simona Mondino

dott. Simone Gnecco Medico di Medicina Generale- Convenzionato S.S.N.

HAM-D: THE HAMILTON RATING SCALE FOR DEPRESSION

MODULO 01. DIMENSIONI, SINTOMI ANSIA E DEPRESSIONE DEPRESSIONE SOTTOSOGLIA Donatella Alesso Alfonsino Garrone

IL MMG DI FRONTE AL PROBLEMA DELLE MALATTIA DI ALZHEIMER E DELLE DEMENZE

I PERCORSI DI CURA NELLA DEPRESSIONE. Antonio Lora

PATOLOGIE A LENTA INSORGENZA E SPESSO SILENTE, AD ANDAMENTO CRONICO, CON TENDENZA ALL AGGRAVAMENTO

La gestione dei pazienti con Demenza in medicina generale 23 Marzo 2013

DYSPHAGIA 2015 V edizione Pavia, 8 ottobre 2015 LA DISFAGIA NELLE DEMENZE

Cambia marcia: l importanza della guida per la tutela del lavoratore

URGENZA EMERGENZA CRISI R.L. PICCI

L APPROCCIO PSICHIATRICO: DEPRESSIONE E BPSD. Lucio Ghio Clinica Psichiatrica - IRCSS A.O.U. San Martino-IST

la demenza: insieme si può!

Bologna, 18 marzo Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali -Quinta Edizione DSM-5. Franco Del Corno Vittorio Lingiardi

La valutazione comportamentale. Dr. C. Marra e Dr. D. Quaranta Istituto di Neurologia - UCSC

DISTURBI GENERALIZZATI DELLO SVILUPPO (DSM IV Asse I)

MEDICO DI MEDICINA GENERALE E DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE

Ruolo dello psicologo in cardiologia

LA RETE TERRITORIALE: INNOVAZIONE NELL ASSISTENZA AI PAZIENTI CON PATOLOGIE RESPIRATORIE E NELLA PRESA IN CARICO DEGLI STESSI

ESPRESSIONE DELLE EMOZIONI E STRATEGIE DI COMUNICAZIONE. Il dolore cronico come espressione di disagio psicologico dr.ssa Chiara Pagnanelli

INTERVENTI TERAPEUTICI IN PSICONCOLOGIA

Scheda disagio psichico

RUOLO E RISULTATI ATTESI PER IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE. dr.enrico Ioverno

I pazienti con demenza

Aldo Tosto* DEMENZA ed INCONTINENZA URINARIA

«Il supporto psicologico ai caregivers nel CCM» Maria Mirabelli

Volume 1 - La cura della depressione: farmaci o psicoterapia?

Demenza: istruzioni per l uso. Dott.ssa Sara Monica Angelone Psichiatra

La depressione nella popolazione anziana

SCID II STRUCTURED CLINICAL INTERVIEW FOR DSM-IV AXIS II DISORDERS

Le dimensioni del problema Inquadramento clinico generale

I DISTURBI COMPORTAMENTALI NEL PAZIENTE AFFETTO DA DEMENZA

Indice. 3. La coscienza e i disturbi della coscienza 49 Esperienze consce e inconsce 50 Patologia della coscienza 54 Bibliografia 62

INTERVENTI ASSISTITI CON L ANIMALE

STRATEGIA TERAPEUTICA DEL DELIRIUM

I DIPARTIMENTI DI SALUTE MENTALE SONO ADEGUATI AI BISOGNI DEI PAZIENTI? Fabrizio Asioli

Ma l ansia e la depressione sono sempre. nell età che avanza? Quali sono i sintomi? Possono confondersi con le

CONVEGNO INTERNAZIONALE. La longevità nella disabilità intellettiva. Trento5-6 ottobre 2012

GLI STRUMENTI PER LA GESTIONE DELLE DEMENZE NELLA MEDICINA GENERALE

Presentazione e discussione del documento AIP La depressione nella persona che invecchia. Renzo ROZZINI (Brescia)

LA VALUTAZIONE DEL DOLORE IN PERSONE CON DEFICIT COGNITIVO: INTRODUZIONE DELLA SCALA PAINAD

Il ruolo dell ostetrica nel percorso nascita territoriale

MODALITA PER IDENTIFICARE I SOGGETTI CHE SI TROVANO IN SITUAZIONI DI FRAGILITA ED INTERVENTO DI SUPPORTO

GESTIONE DELLO STRESS NEL CONTESTO SANITARIO

INSERIMENTO IN LISTA DI TRAPIANTO CARDIACO ASPETTI PSICOLOGICI

Il sostegno psicologico nella malattia di Parkinson: l intervento sul paziente e sul caregiver

Barcellona Dual disorders conference L uso di agomelatina nei pazienti tossicodipendenti con disturbi psichiatri Dott, ssa Maria Chiara Pieri

Continuità assistenziale: modelli a confronto

La BPCO e le comorbilità. Federico Sciarra

La Malattia di Alzheimer: approccio neuropsicologico

Le demenze. Manuel Soldato Geriatra RSA S. F. Cabrini - Codogno

La Fragilità in Toscana: Stime e Previsioni

SCIENZE PSICHIATRICHE E NEUROLOGICHE - canale 1

MODELLO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI

IL DELIRIUM: STRATEGIE DI PREVENZIONE E GESTIONE

Il ruolo potenziale dei biomarcatori. delle afasie primarie progressive

VALUTAZIONE DELLA FRAGILITA E DEI DEFICIT SENSORIALI NELL ANZIANO ISTITUZIONALIZZATO

Problematiche psicogeriatriche nel paziente fratturato (depressione e sintomi depressivi) Renzo ROZZINI (Brescia)

IL SISTEMA DI SALUTE MENTALE DI REGIONE LOMBARDIA: BISOGNI DELLA POPOLAZIONE E RISPOSTE DEI SERVIZI DI SALUTE MENTALE

Bipolar Depression Rating Scale (BDRS) Traduzione italiana a cura di Guido Di Sciascio e Salvatore Calò

IL PAZIENTE ANZIANO: ELEMENTI DI SPECIFICITÀ E DI COMPLESSITÀ. Invecchiamento

LA RIABILITAZIONE CARDIOLOGICA COME OCCASIONE PER UN CAMBIAMENTO NEGLI STILI DI VITA

Pasquale Pace Direttore U.O.C. di Medicina Riabilitativa INRCA/IRCCS Ancona Segretario generale SIMFER

Il ruolo della ASL nella tutela della salute

MALATTIA DI ALZHEIMER

Scheda di valutazione

EPIDEMIOLOGIA DEL DISTURBO BORDERLINE DI PERSONALITÀ

ALLA RICERCA DELLA QUALITÀ DI VITA NEL PAZIENTE CON DEMENZA IN FASE AVANZATA: QUALI VALUTAZIONI?

I DISTURBI PSICOSOMATICI IN ETA EVOLUTIVA Studio clinico

Comorbosità CIRS (Cumulative illness Rating Scale) IDS (Index of Disease Severity) CCI (Charlson Comorbidity index)

Impatto psicologico e comportamentale dopo ricovero in terapia intensiva: il valore di un servizio di follow up post intensivo

SCLEROSI MULTIPLA: ETIOPATOGENESI, DIAGNOSI, TRATTAMENTO FARMACOLOGICO, LE RICADUTE SULL AMMALATO, SULLA FAMIGLIA E SULLA SOCIETÀ

CURE PALLIATIVE GERIATRICHE: ASPETTI ETICI ED ORGANIZZATIVI

MODELLO INTEGRATO DI PRESA IN CARICO DELLA PERSONA CON DEFICIT COGNITIVO E DEMENZA

Dominio 2: DISORDINI COGNITIVI E COMPORTAMENTALI

Transcript:

I disturbi dell umore nel grande anziano Carlo Adriano Biagini

Disturbi depressivi in Regioni OMS Secondo posto tra le cause di invalidità dopo le malattie cardiovascolari Dal 2005 al 2015 aumento del 18% Fonte: Dati dell'oms del 2017 (Global Health Estimates)

Stime depressione in Italia Circa 1,5 milioni di persone soffrono di depressione Il 12% della popolazione (più di 7 milioni) ne ha sofferto, nel corso della vita, almeno una volta. Le sindromi depressive colpiscono soprattutto la popolazione anziana (maggiormente nelle strutture residenziali e in contesti ospedalieri) Le donne sono più colpite degli uomini (tra i 40 e i 50 anni in misura doppia). Se una persona ha avuto un episodio depressivo, nel 50% dei casi ne avrà un altro nell arco della sua vita. Se ne ha avuti due, la probabilità che ne abbia un terzo sale al 75%. La percentuale raggiunge il 90% se la persona ne ha avuti tre.

Epidemiologia depressione nell anziano Nella prassi la diagnosi di depressione può avvenire in base a specifici criteri diagnostici (DSM, IDC ), oppure sospettata e ricercata in rapporto alla frequenza dei sintomi presentati (impiego di scale). La grande variabilità dei metodi adottati, anche a prescindere dalle differenze geografiche e culturali delle popolazioni esaminate, tende a rendere difficilmente comparabili i risultati ottenuti e spiega l enorme variabilità delle prevalenze riportate in letteratura, con un intervallo compreso tra il 5 e il 50%.

Percentuale di depressione maggiore stratificata per età e sesso (United States, 2009 2012) Taylor WD. Depression in the Elderly. N Engl J Med 2014; 371:1228-1236

Prevalenza di sintomatologia depressiva grave in ultrassessantacinquenni stratificati per età e sesso Nota: Definizione di sintomi depressivi gravi: quattro o più sintomi di una serie di otto sintomi depressivi della versione abbreviata del Centro di Studi Epidemiologici Depression Scale (CES-D), adattato dalla Health and Retirement Study. I dati si riferiscono ad una popolazione residente al proprio domicilio (non istituzionalizzata). Fonte: Health and Retirement Study.

Fattori predisponenti la depressione nell anziano

Depressione malattie somatiche - disabilità Numerosi studi hanno sottolineato la stretta relazione tra depressione e malattie fisiche; in altri è stato rilevato che nell età avanzata la disabilità è la più importante determinante sia dello sviluppo che del decorso della depressione. Circa il 20-30% dei pazienti con una patologia somatica lamenta sintomi depressivi di entità più o meno rilevante; la prevalenza di depressione in pazienti con problemi medici è notevolmente superiore rispetto a quella della popolazione generale; per tale motivo non è infrequente che uno stato depressivo trattabile venga trascurato o che una malattia somatica in un soggetto depresso sia curata in modo non ottimale

Numero di condizioni patologiche croniche per gruppo di età Modificata da Barnett, 2012

Malattie somatiche - Depressione Disabilità La relazione tra malattie e depressione è particolarmente rilevante per le patologie con un impatto diretto sulla disabilità. Ad es. la depressione insorgente dopo lo stroke riconoscerebbe un substrato biologico nei primi mesi mentre, successivamente, sarebbe indotta dalla disabilità determinata dallo stroke stesso.

Malattie - Depressione - Disabilità Malattia somatica Effetto mediato dalla disabilità Fattore di rischio Mecc. biologico diretto Disabilità Depressione Fattore di rischio

LO STATO DI SALUTE NELL ANZIANO Salute fisica Salute psicoaffettiva Funzione Situazione socioambientale

ASSESSMENT GERIATRICO (continuativo) Valutazione multidimensionale e identificazione persone fragili a rischio di perdita autonomia Interventi di prevenzione e trattamento individualizzati Rilevamento e gestione di eventuale evento acuto Cultura della prevenzione Formazione del personale Educazione della famiglia Interventi ambientali Rimodulazione dell intervento e trattamento continuativo nella cronicità

Depressione e Demenza Demenza senza aspetti depressivi Demenza con sintomi depressivi Demenza con Depressione Maggiore Depressione Maggiore (Pseudodemenza) Diagnosi differenziale Comorbosità

Deficit cognitivi: Depressione vs. Demenza di Alzheimer Depressione Insorgenza rapida, possibilità di miglioramento Melanconia, anedonia Insight elevato, con tendenza ad enfatizzare i deficit Tendenza alla rinuncia nelle prove più impegnative; non so Non afasia, aprassia, agnosia Miglioramento mnesico con suggerimenti (deficit di retrieval) Spesso rallentamento motorio Miglioramento dei sintomi cognitivi con gli antidepressivi Malattia di Alzheimer Esordio insidioso, decorso progressivo Apatia, labilità emotiva Insight spesso compromesso, con tendenza a sminuire i deficit Impegno proporzionale alla prestazione richiesta Possibile afasia, aprassia, agnosia Scarso miglioramento mnesico con suggerimenti (deficit di storage) No rallentamento motorio all esordio Non risposta agli antidepressivi dei sintomi cognitivi (modificato da Steffens e Potter, Psychol Med, 2008)

DSM-5 pseudodemenza Negli individui anziani, i disturbi della memoria possono rappresentare la lamentela principale e possono essere erroneamente interpretate come i primi segnali di una demenza ( pseudodemenza ) Quando l episodio depressivo maggiore viene trattato con successo, spesso i disturbi della memoria scompaiono completamente. Tuttavia, in alcuni individui, in particolare persone anziane, un episodio depressivo maggiore può a volte essere la manifestazione iniziale di una demenza irreversibile

Centro per i Disturbi Cognitivi e Demenze (CDCD) Fulcro di osservazione, valutazione e trattamento di soggetti con problemi cognitivi e psicoaffettivi, comorbilità e polifarmacologia

Prevalenza sintomi depressivi Centro UVA - U.O. Geriatria di Pistoia (anno 2002 1 semestre) 50 Non depressi 45 40 35 30 25 20 15 10 5 0 MMSE > 20 DEMENTI n= 111 MMSE < 20 MCI n= 48 NON DEFICIT COGNITIVI n= 71 Depressi

Esistono strategie utili a prevenire depressione e demenza nell anziano Fratiglioni et al., Lancet Neurol, 2004 Attività cognitiva Attività fisica Attività sociale Rete sociale

Fenomenologia della depressione nell anziano - 1 Nell episodio depressivo maggiore il paziente descrive il proprio umore come depresso, triste, senza speranza, scoraggiato o "giù di corda". La riduzione dell umore può essere meno comune nei pazienti molto anziani, mentre lo è maggiormente l irritabilità, l ansia e i sintomi somatici. Insonnia (o ipersonnia) e stanchezza sono frequenti sintomi d esordio.

Fenomenologia della depressione nell anziano - 2 Può riferire di sentirsi meno interessato alle attività della vita quotidiana o non provare alcun gusto nelle attività che prima erano considerate piacevoli. Può manifestare aumento o riduzione dell appetito. Può manifestare agitazione psicomotoria o al contrario rallentamento psicomotorio (parla a bassa voce; anche la varietà e la quantità dei contenuti è povera).

Fenomenologia della depressione nell anziano - 3 Può manifestare senso di autosvalutazione o di colpa Può riferire di avere un declino cognitivo, una ridotta capacità di pensiero o di concentrazione Può apparire facilmente distratto o si lamenta della difficoltà di memoria (può essere interpretata come primo segno di demenza). Pensieri di morte

Scale di valutazione (screening, supporto al sospetto clinico, efficacia terapia ) Le più utilizzate in età geriatrica sono: Geriatric Depression Scale (GDS) Hamilton Depression Rating Scale (HRSD) Cornel Scale for Depression in Dementia (CDS) Centro per gli Studi Epidemiologici scala per la depressione (CES-D) Self Rating Depression Scale (SDS) Beck Depression Inventory (BDI)

Geriatric Depression Scale (Yesavage et al. 1983) Strumento di screening per la valutazione dei sintomi psichici della depressione. Questionario con risposte dicotomiche. Ampiamente validata e sufficientemente sensibile e specifica nella popolazione geriatrica (sani e malati, a domicilio o ricoverati). Versioni a 30, 15 e 5 item. Non fa diagnosi di depressione, ma è utile per - porre il sospetto di un disturbo dell umore; - seguire nel tempo la risposta ad un eventuale trattamento. Non utilizzabile in caso di grave decadimento cognitivo.

Geriatric Depression Scale (15-item) (1) Sì No In generale è soddisfatto della sua vita? Ha abbandonato molte delle sue attività e divertimenti? Le sembra che la sua vita sia vuota? Si sente spesso annoiato? Si sente di buon umore per la maggior parte del tempo? Teme che le stia per capitare qualcosa di brutto? Si sente felice per la maggior parte del tempo? Si sente spesso privo di aiuto? 0 1 1 0 1 0 1 0 0 1 1 0 0 1 1 0

Geriatric Depression Scale (15-item) (2) Sì No Preferisce stare in casa piuttosto che uscire? Pensa di avere più problemi di memoria della maggior parte della gente? Pensa che sia bello stare al mondo adesso? Le sembra che la sua vita sia inutile così come è oggi? Si sente pieno di energia? Le sembra di essere in una situazione senza speranza? Pensa che la maggior parte delle persone stia meglio di lei? 1 0 1 0 0 1 1 0 0 1 1 0 1 0 0-5: normale 6-10: sintomatologia depressiva lieve 11-15: sintomatologia depressiva grave

DSM-5: Disturbi depressivi Disturbo Depressivo Maggiore (DDM) Disturbo Depressivo Persistente (Distimia) Disturbo Depressivo indotto da Sostanze/Farmaci Disturbo Depressivo dovuto a un altra condizione medica Disturbo Depressivo con altra specificazione Disturbo Depressivo senza specificazione Modalità di Esordio: precoce ( early-onset depression, EOD) tardivo > 65 anni ( late-onset depression, LOD)

DSM-5 DDM (almeno 5 sintomi in contemporanea per almeno 2 settimane; obbligatori sintomi 1 e/o 2) 1. Umore depresso 2. Anedonia 3. Perdita o aumento di peso (5% in 1 mese) 4. Insonnia o ipersonnia 5. Agitazione o rallentamento 6. Faticabilita o mancanza energia 7. Autosvalutazione o colpa 8. Ridotta concentrazione, capacita di pensare, indec. 9. Pensieri ricorrenti di morte

DSM-5 DDP (distimia) (umore depresso per la maggior parte del giorno per almeno 2 anni; presenza di almeno 2 sintomi ) 1. scarso appetito o iperfagia 2. insonnia o ipersonnia 3. scarsa energia o astenia 4. bassa autostima 5. difficolta di concentrazione o nel prendere decisioni 6. sentimenti di disperazione

DSM 5: DISTURBO BIPOLARE e d. correlati Viene separato dai disturbi depressivi e organizzato in una categoria unitaria, collocata tra il capitolo dedicato ai disturbi dello spettro della Schizofrenia e altri disturbi psicotici e i Disturbi Depressivi. Considerato disturbo a ponte tra le altre due diagnosi in termini di sintomi, storia familiare e genetica.

Depressione sottosoglia (Continuum depressivo)

La depressione nell età avanzata: quadri clinici Depressione psicotica ad insorgenza tardiva Depressione Mascherata Regressione comportamentale Rifiuto di alimentazione Sintomi cognitivi in corso di depressione Disturbo dell adattamento con umore depresso Depressione e lutto

Elementi per valutare la gravità della depressione e la necessità di un trattamento farmacologico Entità della deflessione timica e/o dell anedonia Comparsa o peggioramento di disturbi del sonno, dell appetito, astenia/adinamia Variazioni circadiane della sintomatologia con peggioramento al mattino Presenza di agitazione o rallentamento psicomotorio Durata dell episodio di almeno 2 settimane Sintomi psicotici concomitanti Verificare sempre l impatto funzionale!

PSICOGERIATRIA La depressione nella persona che invecchia Anno x supplemento n 2 Maggio Agosto 2015

Per far diagnosi e trattare il disturbo depressivo, oltre ai classici manuali diagnostici e terapeutici, occorre probabilmente saper richiamare in servizio un occhio e un orecchio interni che facciano entrare nel rapporto col soggetto ammalato la propria sensibilità anche extramedica, la propria cultura letteraria, musicale, artistica, l esperienza umana.

E soprattutto Il malato anziano depresso va ascoltato, considerato e curato tanti medici mi hanno riempito di medicine, ma nessuno mi ha mai chiesto perché sono triste