Rilevazione degli apprendimenti di italiano e matematica nelle classi II e V della scuola primaria.



Documenti analoghi
ANALISI QUALITATIVA RISULTATI PROVE SNV INVALSI 2011/2012

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca E. DE AMICIS II CIRCOLO

Egregio Dirigente, INVALSI Villa Falconieri - Via Borromini, Frascati RM tel fax c.f.

Risultati prove invalsi a.s. 2013/2014

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO

Nota sullo svolgimento delle prove INVALSI per gli allievi con bisogni educativi speciali

Incontro Gruppo RAV lettura dati INVALSI. Liceo Scientifico «A. Volta», 19 maggio 2015

Nota sullo svolgimento delle prove INVALSI per gli allievi con bisogni educativi speciali

Principi e strumenti dell autovalutazione della scuola. Milano, 2013

Egregio Dirigente, INVALSI Villa Falconieri - Via Borromini, Frascati RM tel fax c.f.

LE PRIORITÀ E GLI STRUMENTI DEL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE LA STRUTTURA DEL RAV Tivoli, 10 marzo 2015

Esami di Stato II ciclo sessione d esame 2010

FAC SIMILE FORMULARIO COMPILAZIONE E CONSEGNA SOLO ON LINE Monitoraggio dei documenti programmatici

RELAZIONE PROVE INVALSI 2013 Introduzione

ISTITUTO COMPRENSIVO NETTUNO I VALUTAZIONE INTERMEDIA

Programma di lavoro. Referente BES-DSA. Prof.ssa Assolari Marcella

RELAZIONE GENERALE E GRAFICI ESPLICATIVI

ALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità:

SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE RILEVAZIONE APPRENDIMENTI a.s. 2009/10 classi II e V primaria e. I secondaria di primo grado

Gentile Dirigente Scolastico,

AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO

Prot.n.2170 /C27 Mesoraca 15/05/2015

siano inseriti nel fascicolo personale dell'alunno sia la diagnosi sia il PDP.

PROGETTO A SCUOLA DI DISLESSIA

Istituto Comprensivo di San Vito al Tagl.to

Istituto Comprensivo Alto Orvietano FABRO

Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche

Partecipare all organizzazione di convegni ed eventi

Verdi Cafaro ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo Grado

VADEMECUM PER L INSEGNANTE DI SOSTEGNO

Manuale di istruzioni sulle maschere per il calcolo del punteggio e del voto (unico) degli studenti che sostengono la Prova nazionale 2011

Ministero della Pubblica Istruzione

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO 2 CECCANO Via Gaeta,

Rapporto dal Questionari Insegnanti

italiana della Provincia di Bolzano

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO VIA FOSSA DELLA NEVE PRIZZI (PA)

ISTITUTO COMPRENSIVO TRENTO 5 SSDPG G. BRESADOLA a. s. 2010/2011 Questionari corso sperimentale CLIL Premessa

PERCORSO DIDATTICO PERSONALIZZATO (PER ALUNNI CON DSA)

PIANO DI MIGLIORAMENTO dell istituto ...

Questionario insegnante

QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati)

(*) Ore dedicate alla rielaborazione dell'esperienza anche su piattaforma on-line.

Istituto Comprensivo Ivrea 1

INDICAZIONI PER L ORGANIZZAZIONE DELLE GIORNATE DI SOMMINISTRAZIONE DELLE PROVE RILEVAZIONE NAZIONALE INVALSI

FIRENZE 26 FEBBRAIO 2013

Prot. n. 8149/C2b Bergamo, 16/12/2015 Circ. n. 137

Rapporto dal Questionario Insegnanti. Istituto Comprensivo. RMIC DON LORENZO MILANI - Via Marco Aurelio N 2 - GUIDONIA MONTECELIO RMIC897006

Sede: Misano di Gera d Adda. Ordine di scuola: Scuola Primaria. Titolo del progetto: Informatica Scuola Primaria

PROTOCOLLO D'ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI

2 - RISULTATI delle Prove standardizzate Nazionali

PROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI DISABILI

TIPOLOGIE DI SCUOLE. Paola Muzzioli, Donatella Poliandri, Isabella Quadrelli, Stefania Sette e Marco Sideri - INVALSI

CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

Orientamento nelle scuole secondarie di 1 grado del Veneto. Il punto 2015

VALUTAZIONE FORMATIVA

SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE

La compilazione del RAV: una riflessione condivisa Milazzo 8 giugno 2015

Gli esiti della rilevazione INVALSI del 2013 nell Istruzione e formazione professionale in Trentino e in altre Regioni italiane.

IL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE. La valutazione come opportunità per il processo di miglioramento delle scuole

CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

ell Università e della Ricerca inistero dell Istruzione, PP2 Progetto Pilota sulla Valutazione

Gentile Dirigente Scolastico,

OGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.

Stefania Pozio. Le prove INVALSI di matematica: il confronto con le indagini internazionali.

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI DI LINGUA NON ITALIANA

1-Il Piano regionale di formazione: presentazione CM.n.47/10/2014 e CM. n.7677del4/12/2014

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO (D.M. 12 luglio 2011)

LA NUOVA NORMATIVA SUL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE

Istituto Comprensivo di Positano e Praiano C.A.F. 2014

SCUOLA PRIMARIA STATALE 3 CIRCOLO G. CAIATI

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO

PROGETTO L.I.R.E.S. (LETTURA INTEGRATA RISULTATI ESITI SCOLASTICI) LETTURA INTEGRATA FRA RETI DI SCUOLE SULLA VALUTAZIONE

priorità e traguardi: area esiti degli studenti descrizione priorità descrizione traguardo didattiche a livello d'istituto.

Progetto Scienze 3.14 Scuole in rete A.S Responsabile Dott.ssa Paola Tacconi

Piano Annuale per l Inclusione

Regolamento del concorso

Bando di concorso INNOVADIDATTICA. Progetti di innovazione didattica a sostegno dell obbligo di istruzione

ISTRUZIONE OPERATIVA CORSI DI RECUPERO

Regolamento del concorso

OGGETTO: Scuola Primaria -Calendario scrutini/valutazione primo quadrimestre a.s. 2014/2015 IL DIRIGENTE SCOLASTICO COMUNICA

ISTRUZIONI per la compilazione del MODULO D ISCRIZIONE al Servizio Nazionale di Valutazione 2010/2011

ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI TRIESTE PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI CON DSA. (Anno scolastico 2011/2012)

PQM-PON Potenziamento degli apprendimenti nell area logico-matematica

RELAZIONE FINALE QUESTIONARI DI AUTOVALUTAZIONE ISTITUTO COMPRENSIVO G. CEDERLE SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO

ISTITUTO COMPRENSIVO DI ZOCCA E MONTESE. ISCRIZIONI a. s / /01/2013 UFFICIO DI DIRIGENZA 1

Centro Territoriale per l Inclusione di Belluno

Autovalutazione di istituto

INDICAZIONI DI BASE PER LA PRIMA SEGNALAZIONE DI ALUNNI IN DIFFICOLTA SCOLASTICA O IN SITUAZIONE DI DISAGIO

L AQUILONE vola alto

PROTOCOLLO PER L INDIVIDUAZIONE PRECOCE DELLE DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO E LA PREVENZIONE DEL DISAGIO

Strumenti e metodi di ausilio didattico per i dislessici

La struttura del Rapporto di valutazione. Sara Romiti Gruppo di ricerca Valutazione e Miglioramento

Griglia di correzione Fascicolo di Italiano Prova Nazionale anno scolastico

A cura della prof.ssa Valentina Francillotti F.S. Area 3

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Liceo Statale James Joyce

La Dislessia è uno dei disturbi specifici di apprendimento, di seguito denominati «DSA» (LEGGE 8 ottobre 2010, n. 170 ) Lucia Scuteri

Progetto Cantieri aperti per la scuola di base

a.s. 2015/ 2016 FUNZIONE STRUMENTALE AREA 3:

Transcript:

MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA LOMBARDIA ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Via Papa Giovanni Paolo II, 2/4-20013 MAGENTA (MI) SCUOLA PRIMARIA STATALE Alla D.S. Istituto Comprensivo Magenta Al sig. Sindaco del Comune di Magenta Al sig. Assessore Pubblica Istruzione Ai sig.rappresentanti Componente Genitori Consiglio di Circolo Ai docenti dell Istituto Oggetto: Sintesi esiti Prove Nazionali Invalsi per la scuola primaria e secondaria di primo grado a.s. 2013-2014. Dati restituiti e sintesi complessiva delle rilevazioni obbligatorie nell a.s. 2013-2014 per le classi II e V della scuola primaria dei plessi di: De Amicis - Magenta Lorenzini - Pontevecchio G. M. Beretta - Pontenuovo Giovanni XXIII - Magenta per le classi III della scuola secondaria di primo grado di: 4 giugno 1859 Rilevazione degli apprendimenti di italiano e matematica nelle classi II e V della scuola primaria. 1

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Via Papa Giovanni Paolo II, 2/4-20013 MAGENTA (MI) SCUOLA PRIMARIA STATALE Il Servizio nazionale di valutazione Normativa Secondo la direttiva n.88 emanata in data 3/10/2011, la rilevazione degli apprendimenti è stata progettata in linea di continuità rispetto al passato. Natura delle prove La tipologia delle prove e i quadri di riferimento sono stati elaborati da esperti che già operano nel mondo della scuola ed università ( docenti, ricercatori ). Per italiano: le prove vogliono accertare la capacità di COMPRENSIONE DEL TESTO e le conoscenze di base della STRUTTURA DELLA LINGUA ITALIANA. Per matematica: le prove verificheranno le conoscenze e le abilità per quanto riguarda il NUMERO, lo SPAZIO, le FIGURE, i DATI e le PREVISIONI, le RELAZIONI e le FUNZIONI. Valore delle prove Già da tempo si riconosce che nelle prove Invalsi ogni Istituto ha la possibilità di investire energie e risorse al fine di potenziare e migliorare la qualità della propria offerta formativa e poter poi effettuare confronti con quanto accade negli altri Istituti ed avviare procedure di miglioramento. Infatti la circolare n.47-18\9\2014- a firma del direttore Generale del MIUR, ci fornisce le indicazioni operative per definire le Priorità strategiche della valutazione del sistema educativo di istruzione e formazione dell Istituto. L istituto è perciò chiamato a autovalutarsi attraverso un rapporto ed analisi di dati e stabilire un piano di miglioramento. Data delle prove Sono state svolte il: - maggio 2014 prova di italiano per la cl. II e V - maggio 2014 prova di matematica per la cl II e V Chi fa le prove Obbligatoriamente la misurazione degli apprendimenti va effettuata per tutti gli studenti di : - II e V classe scuola primaria - I classe di secondaria di primo grado - II classe di secondaria di II grado Situazioni particolari Come nello scorso anno scolastico la somministrazione ha interessato anche gli alunni con disabilità visiva e gli allievi con disturbi specifici dell apprendimento (DSA). Le esigenze degli allievi con particolari bisogni educativi sono stati considerati e valutati dalla Dirigente Scolastica che ha adottato tutte le misure idonee per coniugare le necessità di ogni allievo con il regolare svolgimento delle prove. 2

A tutte le scuole che ne hanno fatto richiesta prima dello svolgimento delle prove sono stati forniti anche i file audio con la lettura dei fascicoli di Italiano e Matematica. LE RILEVAZIONI DEGLI APPRENDIMENTI I risultati delle prove - La tabulazione dei risultati (in forma anonima) è stata effettuata direttamente dalle scuole tramite i docenti di classe. - Le segreterie hanno poi provveduto alla restituzione dei tabulati di sintesi delle risposte degli alunni agli uffici di competenza. - I fascicoli delle prove sono rimasti invece a disposizione delle scuole e dei docenti per le opportune riflessioni. Condivisione dei dati tra scuole Per le prove a cui stiamo facendo riferimento, a partire da questo anno scolastico, l INVALSI, si propone di fare conoscere alle rispettive scuole i risultati degli alunni che hanno frequentato o che frequenteranno le scuole medie. Cheating Tutte le classi hanno avuto i propri risultati anche se in presenza di cheating. Infatti: Una correzione per il cheating verrà effettuata su base più diffusa prima di restituire alle singole scuole i propri dati. Come già avvenuto nell anno scolastico 2011-12, le scuole riceveranno i loro dati al netto degli effetti stimati della presenza di anomalie nella somministrazione e correzione delle prove. Più precisamente, esse riceveranno i dati sia al lordo sia al netto di tali effetti stimati e, nel caso in cui intendano diffondere i propri risultati, potranno usare direttamente i secondi o anche entrambi, indicando le motivazioni di questa scelta. È plausibile che le correzioni da apportare ai dati grezzi saranno comunque minori rispetto al passato grazie agli accorgimenti prima descritti. Da notare, infine, che anche le procedure di correzione del cheating sono state riviste per meglio sfruttare le informazioni che le innovazioni apportate renderanno disponibili e per meglio sfruttarne le implicazioni. 3

Il NOSTRO ISTITUTO I grafici complessivi riportano i risultati delle singole classi dei singoli plessi rispetto: a una scuola simile in termini di background socio-economico-culturale degli studenti rispetto ai punteggio medi : - della regione di appartenenza - dell area geografica di appartenenza - dell Italia L indice ESCS (Economic, Social and Cultural Status) definisce sinteticamente lo status socio-economico e culturale delle famiglie degli studenti. E elaborato sulla base delle informazioni ricavate dal Questionario compilato dagli studenti stessi, come la condizione professionale dei genitori, il loro livello di istruzione, le dotazioni e gli strumenti culturali in possesso della famiglia, come il numero di libri a disposizione in casa, la possibilità di avere un luogo tranquillo in cui studiare, un computer da utilizzare per lo studio con il relativo software, ecc... La classificazione in quattro gruppi, basso, medio-basso, medio-alto, alto, è stata definita a partire dall intera popolazione scolastica italiana. Nota iniziale I dati sono riferiti agli allievi che non hanno bisogni educativi speciali. Il dato relativo alle classi con un elevato indice di propensione al cheating, ossia per quelle classi per le quali mediante la metodologia statistica utilizzata più del 50% del punteggio osservato è da attribuire a comportamenti anomali che alterano gli esiti della prova (quali copiature, aiuti del docente ). Nel corrente anno scolastico viene riportato ed ogni classe potrà fare le opportune riflessioni. 4

RISULTATI DI ITALIANO DEL NOSTRO ISTITUTO IN GENERALE: - il risultato, in media da: - 57,9 % a 75,7 % (CL.2 primaria ), conferma ottime risposte rispetto al punteggio in: - Lombardia 60,8 % - Nord-ovest 61,5 % - Italia 61,0 %. - 63,4 % a 71,5 % (cl.5 primaria) conferma anche in questo caso ottimi risultato rispetto: - Lombardia 62,8 % - Nord-ovest 62,8 % - Italia 61,0 %. - Da 59,7 % a 70,5 % (cl.3 secondaria di I grado) conferma anche in questo caso ottimi risultati rispetto alla prova complessiva: - Italia 61,4 %. 5

RISULTATI DI MATEMATICA DEL NOSTRO ISTITUTO IN GENERALE: - il risultato, in media da : - 49,7 % a 74,3 % (cl.2 ), conferma risposte al di sopra di tutte le medie rispetto al punteggio in: - Lombardia 54,9 % - Nord-ovest 55,2 % - Italia 54,6 %. - 60,4 % a 71,5 % (cl.5 ), conferma risposte al di sopra di tutte le medie rispetto al punteggio in: - Lombardia 62,8 % - Nord-ovest 62,8 % - Italia 61,0 %. - Da 52,1 % a 54,5 % (cl.3 secondaria di I grado), rispetto alla prova complessiva: - Italia 57,3 % In alcune tavole successive si possono leggere i risultati in dettaglio riferiti alle singole classi, altre saranno frutto di analisi e forniti i formato file o cartaceo. 6

RISULTATI DEL NOSTRO ISTITUTO riferiti a : Correlazione tra risultati Invalsi e voto di scuola Risultati della prova di italiano rispetto al genere (maschi\femmine) Risultati della prova di italiano e matematica rispetto alla cittadinanza (Italiani\ S1-starnieri di Igenerazione\ S2-starnieri di II generazione) Risultati della prova di italiano e matematica rispetto alla regolarità del percorso di studio ( R- regolari \ A-anticipatari \ P- posticipatari) Grafici specifici di italiano e matematica sono stati salvati in formato files e a disposizione su CD 7

Conclusioni. In queste prove 2013-2014, il nostro Istituto ha potuto vedere i suoi alunni impegnati raccogliere risultati di valore. Alcuni grafici evidenziano la qualità delle competenze raggiunte dagli alunni stranieri inseriti nelle nostra classi sia essi di I che di II generazione. Per una classe seconda si è voluto e potuto sperimentare un percorso di potenziamento e miglioramento partendo dalla lettura dei risultati INVALSI dell anno precedente. L attività svolta dalla collega nella sua classe durante il periodo precedente ha tenuto conto delle debolezze della programmazione e quindi potenziato laddove necessario. Il risultato conferma la validità dell azione. Tenendo conto dell apporto di tale esperienza si condividerà con i colleghi dell Istituto il piano di miglioramento attuato in modo sperimentale dalla collega di classe seconda affinchè possa diventare materia di spunto e riflessione e fornire oggetto per l attuazione del piano di potenziamento richiesto dalla direttiva n.47. L impegno dei colleghi nel leggere e considerare i risultati di grafici o tabelle e farne buon uso, condividendo esperienze e proposte, sarà certamente propositivo per quei molti che ancora vedono in maniera poco positiva le prove Invalsi. La possibilità che la Dirigente ci offrirà nel lavorare insieme per imparare a leggere i dati modo trasversale e innovativo, ci permetterà di dare maggior valore all opera educativa e formativa a cui siamo costantemente chiamate e richiamate da una società sempre più attenta ed esigente. Copia della presente verrà consegnata: - alla D.S.; - ai Docenti dell Istituto; Una copia con solo i dati globali potrà essere: - collocata sul sito dell Istituto ; - collocata sul sito Scuola in chiaro (solo su disposizione della Dirigente Scolastica) - altra copia verrà inoltrata al Sigg. Sindaco del Comune di Magenta; - al Sig. assessore alla pubblica amministrazione del Comune di Magenta; - alla componente genitori del Consiglio di Circolo. La Referente per la Valutazione dell Istituto Patrizia Viganò A seguito sono stati inseriti risultati 8