CERTIFICAZIONE LAVORI PARTI COMUNI Domande e risposte 20-02-16 Quali dati catastali devo comunicare all Agenzia delle Entrate? Nella schermata delle unità immobiliari sono stati inseriti nuovi valori (es. Categoria, Classe, Consistenza, ecc.) che però non sono richiesti dall Agenzia delle Entrate per quanto riguarda le comunicazioni dei lavori sulle parti comuni. I dati richiesti dall AdE sono solamente: Sezione (quando esiste), Foglio, Particella, Estensione Particella (vedi sotto), Subalterno. Cosa rappresenta estensione particella nei dati catastali dell unità? In caso l unità immobiliare abbia un valore di particella formato da una coppia di valori (es. 54586 8956) inserire il primo valore nella Particella e il secondo valore in Estensione particella Con l ultimo aggiornamento vedo in alcune schermate la sigla CLPC, cosa sinifica? La sigla sta per Certificazione Lavori Parti Comuni, il nome con cui l Agenzia delle Entrate identifica le comunicazioni relative ai lavori straordinari. Come indico se l importo da certificare è stato pagato tramite bonifico speciale o con altri mezzi? Il programma controlla i pagamenti delle spese incluse nella lista degli interventi: se il pagamento risulta collegato ad un conto corrente bancario o postale il programma lo considera automaticamente incluso nella categoria dei bonifici speciali. In caso uno di questi interventi sia stato pagato con bonifico non speciale è necessario entrare nella spesa, entrare nei dati del pagamento ed indicare Bonifico NON speciale nella casella Tipo (la dicitura viene troncata in quanto la casella è troppo piccola sistemeremo in un prossimo aggiornamento) Bonifico non speciale Se il pagamento è invece collegato ad una cassa questo viene inserito già nella comunicazione all Agenzia delle Entrate come Spesa effettuata con modalità diverse dal bonifico. Come richiedo l attivazione del servizio di generazione dei file telematici da inviare all Agenzia delle Entrate? Da menu Fiscali Certificazione Straordinaria Servizio telematico premere il pulsante Attiva condomini per stampare la lista dei condomini per i quali richiedere l attivazione del servizio telematico relativo alla Certificazione dei Lavori sulle Parti Comuni.
Ho richiesto l attivazione del servizio, come scarico i codici di abilitazione per poter iniziare ad inviare i file telematici? Da menu Fiscali Certificazione Straordinaria Servizio telematico premere il pulsante Scarica i codici di attivazione. Si ricorda che per poter scaricare i codici di abilitazione è necessario aver restituito firmato il contratto ed aver versato l acconto per l utilizzo del servizio. Per informazioni contattare l assistenza. Nelle comunicazioni all Agenzia delle Entrate posso gestire la Cessione del credito? Ancora no. L Agenzia delle Entrate non ha ancora definito le modalità di cessione del credito. Al momento GeCo2010 prevede, nella schermata dell unità immobiliare dati relativi al nominativo, la possibilità di attivare il check Credito ceduto per inserire il valore 1 nel campo n.19 del record 1 del file telematico. In caso di indicazione del Credito ceduto sarà cura dell Amministratore completare la pratica con successive comunicazioni all Agenzia delle Entrate nelle modalità che verranno definite. La verifica dei dati delle comunicazioni CLPC segnala la mancanza del codice fiscale nei nominativi appartenenti alle società anche se queste società non possono detrarre nulla, perché? In caso parte della spesa venga ripartita su nominativi che rappresentano una società, negozio, ecc. il programma controlla ugualmente la presenza di un Codice Fiscale corretto. In caso di società o negozio che non possiede un C.F. persona fisica, inserire nel campo Codice Fiscale della scheda anagrafica di questa società il C.F. numerico o la Partita IVA. In questo modo il programma, trovando un C.F. numerico, comunicherà all Agenzia delle Entrate che nell unità immobiliare X è presente un importo di Y euro che non sarà detratto da nessuna persona fisica. Le spese da includere nella Certificazione dei Lavori sulle Parti Comuni vengono ripartite anche sugli inquilini in quanto anche loro, ad esempio, partecipano alle spese. In un particolare appartamento però voglio che la detrazione vada solo al proprietario in quando i versamenti li ha fatti tutti lui, come imposto le percentuali di detrazione? L unità va modificata azzerando la % detrazione dell inquilino ed inserendo il nome del proprietario nella sezione Inquilini assegnando a lui il 100% della detrazione possibile. Ricordiamo che questo è necessario solamente nei casi in cui le spese siano state ripartite includendo anche gli inquilini: se le spese erano già state ripartite utilizzando tabelle che assegnavano le spese al solo proprietario, la presenza del 100% della detrazione nel nominativo Pedrini Paolo avrebbe avuto il significato di Pedrini detrae il 100% di 0 euro in quando Pedrini, dalla ripartizione originale delle spese, non avrebbe avuto nessun importo da ripartire.
Come stampare le lettere per la detrazione e/o generare il file da inviare all Agenzia delle Entrate? Selezionare menu fiscali certificazione spese straordinarie 1) Inserire il codice del condominio 2) Verificare le spese apparse in elenco 3) E necessario verificare, ed eventualmente aggiornare, i dati riguardanti: a. Tipologia intervento: è la tipologia dell intervento definita dall Agenzia delle Entrate (es. A per interventi di recupero del patrimonio edilizio, C per Intervento di riqualificazione energetica, ecc.). i. La tipologia dell intervento può essere impostata facendo doppio click sulla spesa in elenco e successivamente entrando nella scheda Fiscali / Fondo) ii. oppure utilizzando il pulsante Assegna tipo intervento con cui assegnare in un colpo solo la tipologia a più spese contemporaneamente. b. Inizio lavori: indica se la detrazione che si sta chiedendo per il 2016 è riferita a lavori per i quali la detrazione è già stata chiesta negli anni precedenti o se il lavoro è iniziato nel 2016 e questa è la prima detrazione che viene richiesta per questo intervento. E possibile assegnare l anno di inizio lavori facendo doppio click sulla spesa o usando il pulsante Assegna prosecuzione lavori i. Indicare come anno di inizio lavori l anno 2016 se i primi pagamenti per questo intervento sono stati quelli effettuati nel 2016 ii. altrimenti indicare come anno di inizio lavori l anno della prima certificazione c. Modalità di pagamento: bonifico / altro (vedi spiegazioni presenti sopra) In caso vengano aggiornati il tipo, l anno, la tipologia dei bonifici, ecc. premere il tasto F5 sulla tastiera per riaggiornare i dati in elenco 4) Verificata la lista delle spese, premendo sulla scheda Ripartizione da bilancio il programma mostra gli importi calcolati utilizzando: a. i criteri impostati nel bilancio e definiti dalle tabelle millesimali utilizzate nelle ripartizioni
b. Le % bilancio indicate nella scheda dell esercizio e nella scheda dell unità immobiliare Questa schermata, in pratica, mostra la ripartizione come verrebbe mostrata nel rendiconto dell esercizio in cui è inserita la spesa. La colonna Versato segnala l importo versato dalla persona: questo importo è calcolato dal programma prendendo solamente i versamenti in cui è stato messo il check nella casella Certificazione straordinaria. E importante notare che il programma seleziona solamente i versamenti effettuati nell anno fiscale relativo alla certificazione in esame. Se gli importi sono stati raccolti negli anni passati (magari con la costituzione di un fondo cassa iniziato anni prima o perché versati in anticipo da uno dei soggetti coinvolti) il programma sarà in grado di includere nel totale del versato solamente gli importi versati nell anno fiscale di riferimento (vedi poco più avanti per approfondimenti). 5) La scheda seguente ( Comunicazioni AdE ) mostra invece come, partendo dalla ripartizione calcolata a bilancio, verranno create le comunicazioni da inviare all Agenzia delle Entrate. La scelta dei nominativi a cui assegnare la ripartizione viene effettuata dal programma in base alla % detrazione inserita nelle schede delle unità immobiliari coinvolte nella ripartizione (per informazioni su come gestire / modificare queste percentuali vedere gli esempi pubblicati di seguito).
Questa schermata mostra l anteprima delle comunicazioni che verranno inviate all Agenzia delle Entrate. In questa schermata, tra le altre cose, è possibile specificare se la persona ha versato oppure no la quota di sua competenza. Come accennato poco fa, il programma propone lo stato S/N in base ai pagamenti che riesce a trovare nell anno di riferimento ma l amministratore ha la possibilità di variare questo valore. L Agenzia delle Entrate non chiede quanto la persona ha versato, l Agenzia chiede solamente se il soggetto ha versato completamente la quota di sua competenza: questo significa che se la persona ha versato la metà di quanto dovuto, ha versato 2/3 di quanto dovuto, non ha versato nulla, ecc. il valore da indicare è sempre N. Il valore versato = S va indicato solo se la persona ha versato TUTTO o addirittura ha versato più di quello che gli competeva. Nell esempio qui sopra lo stato S/N significa: - Andreazzoli ha versato tutta la sua quota - Zaffredo non ha versato la sua quota (potrebbe aver versato una parte o addirittura nulla) - Assicurazioni SPA non può detrarre perché manca un c.f. persona fisica (in questo caso mettere S/N non ha importanza) Per variare lo stato del versato ed assegnare forzatamente S/N è possibile premere il tasto destro del mouse sul nominativo e selezionare l opzione desiderata. Prima di creare il file telematico da inviare all Agenzia delle Entrate è necessario premere il pulsante Verifica per verificare la correttezza dei dati.
In caso di errori (mancanza dei dati catastali, errori nel codice fiscale, ecc.) fare doppio click sul messaggio in elenco per aprire la schermata da cui poter variare questi dati. In caso vengano aggiornati i dati fare click su OK per chiudere l elenco e, una volta tornati nella schermata delle comunicazioni da inviare, premere il tasto F5 sulla tastiera per riaggiornare i dati in elenco Una volta che i dati risultano corretti fare click sulla casella Lo stato dei versamenti è stato confermato per abilitare la gestione del file telematico (deve essere stata richiesta l attivazione del servizio) e premere: - il pulsante Invia file per inviare al CAF di GeCo2010 il file che sarà spedito all Agenzia delle Entrate - il pulsante Crea file per creare il file telematico che sarà spedito all Agenzia delle Entrate direttamente dall Amministratore o da un suo incaricato 13-02-16 In GeCo2010 ho gestito appartamento e box come unica unità immobiliare ed ho scritto 12/29 nel subalterno di questa unità Se un unità rappresenta più subalterni, il programma invierà una certificazione assegnando il primo valore presente nella casella Subalterno : per indicare a GeCo2010 il carattere usato per separare i valori andare nel menu configurazione opzioni programma, selezionare la categoria Anagrafica ed inserire in basso, nella sezione unità immobiliari, il carattere separatore (in questo esempio il carattere /)
In GeCo2010 ho creato le unità immobiliari relative agli appartamenti ed ai box, ma per alcuni box non ho ancora i subalterni Inserendo nel box lo stesso subalterno dell unità immobiliare, il programma invierà un unica comunicazione cumulativa per appartamento e box. In caso si preferisca tenere separate le unità, nella scheda del box togliere la spunta dalla casella Questo immobile risulta accatastato. Nell unità immobiliare c e anche un inquilino ma questi non deve detrarre nulla, come assegno le percentuali? La presenza dell inquilino, necessaria per ripartire le spese tra proprietario ed inquilino, non implica che parte delle spese vengano poi assegnare, in fase di detrazione, anche all inquilino. Il fatto che anche la percentuale di detrazione nella riga dell inquilino viene impostata dal programma a 100% non significa che l inquilino avrà il 100% della detrazione ma significa che l inquilino avrà il 100% della detrazione per le sole spese assegnate all inquilino In caso il riparto delle spese sia stato fatto utilizzando criteri che assegnano le spese solo al proprietario, il programma assegnerà all inquilino il 100% di 0 euro e quindi la sua detrazione sarà nulla (in quando da bilancio nessuna spesa viene ripartita usando millesimi che fanno capo all inquilino). Questo è vero anche per le percentuali di detrazione assegnate alle figure Nudo Proprietario e Usufruttuario : impostare una percentuale di detrazione a queste figure avrà effetto solo se la ripartizione delle spese condominiali assegnerà degli importi a queste figure, in caso contrario le uniche detrazioni saranno assegnate al proprietario. Prima dell aggiornamento avevo questa unità con un proprietario ed un inquilino, dopo l aggiornamento il programma ha assegnato 100% di detrazione ad entrambi Come ribadito prima, questo non significa che le detrazioni saranno assegnate ai proprietari (Eredi Pasqualotti) ed anche all inquilino (Bistefani Maria), ma che il programma calcolerà, come ha sempre fatto anche negli altri anni, la ripartizione delle spese e calcolerà la quota di spesa per proprietari ed inquilini. Se la ripartizione delle spese coinvolgerà anche l inquilino il programma creerà la comunicazione di detrazione anche per Bistefani Maria ma se dalla ripartizione delle spese le quote vengono tutte assegnate al proprietario, l inquilino avrà una detrazione pari al 100% di 0. In caso abbia inserito in GeCo2010 un unità assegnandola ad un proprietario che in realtà rappresenta più persone (ad esempio come qui sopra dove il proprietario è Eredi Pasqualotti), come imposto la percentuale di detrazione in modo da assegnare le quote corrette ad ogni erede? In caso gli Eredi Pasqualotti siano in realtà 3 persone, è necessario modificare l unità immobiliare in questo modo:
Si azzerano le quota di detrazione e di registro per il nominativo Eredi Pasqualotti in quanto questo nominativo in realtà non esiste (non è una persona fisica) ed è presente solo per avere il bilancio con un nominativo che raggruppa tutti gli eredi Si creano 3 nuove anagrafiche (in ognuna verrà inserito il c.f. corretto) e le si collega a questa unità dando le corrette percentuali di registro anagrafe e di detrazione Esempio Il bilancio è intestato a marito e moglie ma la detrazione va solo al marito Utilizzando le percentuali impostate in questo esempio il programma capirà che: I proprietari a livello di anagrafe condominiale sono Deste Roberto e Marsa Paola, ognuno al 50% Nel bilancio dovrà essere mostrata un unica riga di riparto e le spese e le rate saranno assegnate all anagrafica che rappresenta entrambi ( Marsa Paola / Deste Roberto ) senza dividere gli importi a metà La certificazione dei lavori effettuati sulle parti comuni sarà intestata solamente a Deste Roberto (in quanto gli è stato assegnato il 100% della detrazione) Esempio Il bilancio è intestato al marito ma la detrazione va fatta a nome del fratello
Utilizzando le percentuali impostati in questo esempio il programma capirà che: Il proprietario dell unità è Veroli Salvatore Nel bilancio dovrà mostrata un unica riga di riparto, le spese e le rate saranno assegnate totalmente a Veroli Salvatore La certificazione dei lavori effettuati sulle parti comuni sarà invece intestata a Veroli Luca (in quanto gli è stato assegnato il 100% della detrazione) Esempio I proprietari sono marito e moglie, ma il bilancio è intestato solamente alla moglie e la detrazione va fatta a nome del marito (inoltre nell unità è presente un inquilino) Utilizzando le percentuali impostate in questo esempio il programma capirà che: I proprietari sono Recco Ilde e Zaffredo Umberto Nel bilancio dovrà essere mostrata un unica riga di riparto, le spese e le rate saranno assegnate totalmente a Recco Ilde La certificazione dei lavori effettuati sulle parti comuni sarà invece intestata al marito Zaffredo Umberto L inquilino avrà una comunicazione di detrazione solo se la ripartizione delle spese assegnerà una quota alla figura inquilino