RICHIESTA Mod. 17 Autorizzazione per gestire l attività di studio di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto Marca da bollo ad uso amministrativo in vigore Città metropolitana di Milano Area Pianificazione territoriale generale, delle reti infrastrutturali e servizi di trasporto pubblico Settore Servizi per la Mobilità e Trasporto pubblico locale V.le Piceno, 60 20129 Milano Il/La sottoscritto/a consapevole della responsabilità penale prevista dall art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 e successive modificazioni e integrazioni in caso di dichiarazioni false, falsità in atti, uso o esibizione di atti falsi, nonché contenenti dati non rispondenti a verità; consapevole inoltre che l Amministrazione procederà ai controlli previsti dall art. 71 del D.P.R. n. 445/2000 e che, qualora dai controlli effettuati emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera come previsto dall art. 75 del decreto citato. DICHIARA ai sensi degli artt. 46-47 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 di essere nato/a il / / a (Prov. ) codice fiscale di essere residente a (Prov. ) C.A.P. via n. di essere cittadino o italiano o di uno stato appartenente all Unione Europea stabilito in Italia o titolare della ditta individuale o legale rappresentante della società sede legale in (Prov. ) C.A.P. via n. telefono n. fax n. e-mail Richiesta Autorizzazione Studi di consulenza pag. 1 di 12
P.E.C. (Posta Elettronica Certificata) sede operativa in (Prov. ) C.A.P. via n. che l impresa risulta iscritta nel Registro delle Imprese presso la C.C.I.A.A. di : NUMERO R.E.A. data / / C.F./ P.IVA con oggetto sociale: Attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto legge 264/1991 che risultano titolari di cariche o qualifiche 1 i seguenti soggetti: Cognome - Nome 2 Codice fiscale Carica/Qualifica che la suddetta impresa non ha in corso procedure di fallimento e che non è stata soggetta a procedura fallimentare DICHIARA INOLTRE o di non aver riportato condanne per delitti contro la pubblica amministrazione, contro l'amministrazione della giustizia, contro la fede pubblica, contro l'economia pubblica, l'industria e il commercio, ovvero per i delitti di cui agli articoli 575, 624, 628, 629, 630, 640, 646, 648, e 648 bis del Codice Penale, o per qualsiasi altro delitto non colposo per il quale la legge preveda la pena della reclusione non inferiore, nel minimo, a due anni e, nel massimo, a cinque anni, salvo che non sia intervenuta sentenza definitiva di riabilitazione o di aver riportato la seguente condanna penale e di aver ottenuto la sentenza definitiva di riabilitazione (riportare gli estremi della sentenza) di non essere a conoscenza di essere o essere stato sottoposto a misure amministrative di sicurezza personali o a misure di prevenzione 1 Indicare i soggetti, sottoposti alla verifica antimafia ai sensi dell art. 85 del D.Lgs. n. 159/2011, specificati nel Mod. 17/A. 2 Tutti i soci illimitatamente responsabili per le società di persone, soci accomandatari in caso di s.a.s. / s.a.p.a., amministratori per ogni altro tipo si società, devono sottoscrivere la dichiarazione relativa ai requisiti di onorabilità (Mod. 17 All. 2) Richiesta Autorizzazione Studi di consulenza pag. 2 di 12
di non essere stato interdetto o inabilitato o dichiarato fallito, ovvero non sia in corso, nei suoi confronti, un procedimento per dichiarazione di fallimento che nei propri confronti non sussistono le cause di decadenza, di sospensione o di divieto di cui all art. 67 del D.Lgs. n. 159/2011 (decreto antimafia) di essere in possesso dell attestato di idoneità professionale 3 per l esercizio dell attività di studio di consulenza per la circolazione di mezzi di trasporto n. conseguito in data rilasciato da di voler svolgere l attività di preposto abilitato all esercizio dell attività ai sensi dell art. 4 della L. n. 264/91 4 presso la sede di (Prov. ) C.A.P. via n. e di non espletare la medesima attività presso altro studio di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto o che l impresa non è autorizzata all attività di consulenza per la circolazione dei mezzi trasporto o che l impresa è già in possesso di autorizzazione n. rilasciata in data / / ai sensi della Legge n. 264/91 e s.m.i. da per la sede di (Prov. ) via n. e di aver nominato, per l ulteriore sede di (Prov. ) C.A.P. via n., per la quale si richiede l autorizzazione, come preposto 5 abilitato all esercizio dell attività ai sensi dell art. 4 della L. n. 264/91 il/la sig./sig.ra 3 Allegare attestato originale 4 Per ogni sede autorizzata deve essere prevista la presenza di un preposto abilitato all esercizio del l attività di consulenza che non esplichi la propria attività presso altra sede, sia pure facente capo al medesimo titolare di autorizzazione 5 Allegare Mod. 17 All. 2 debitamente compilato e sottoscritto Richiesta Autorizzazione Studi di consulenza pag. 3 di 12
in qualità 6 di in possesso di attestato professionale 7 per l esercizio dell attività di studio di consulenza per la circolazione di mezzi di trasporto n. conseguito in data / / rilasciato da che l impresa è in possesso del requisito della capacità finanziaria 8 9/11/1992; di cui all art. 4 del D.M. che i locali sede dello studio di consulenza, conformi al D.M. 9/11/1992, sono: o di proprietà di C.F./P.IVA con atto 9 trascritto presso di in data / / al numero o in locazione con contratto 10 tra C.F./P.IVA e C.F./P.IVA sottoscritto in data / / registrato presso di numero serie validità fino / / o in comodato/altro diritto reale con atto 11 tra C.F./P.IVA e C.F./P.IVA sottoscritto in data / / registrato presso di numero serie validità fino / / sono dotati di impianto di riscaldamento di tipo o centralizzato o autonomo 6 Indicare se Socio Amministratore, institore con Procura Institoria registrata e relativa denuncia in cciaa 7 Allegare attestato originale 8 Allegare attestazione di capacità finanziaria secondo il fac-simile di attestazione di affidamento Mod. 17 All. 1 9 Allegare copia 10 Allegare copia 11 Allegare copia Richiesta Autorizzazione Studi di consulenza pag. 4 di 12
godono dell esclusiva destinazione ad uso commerciale sono adibiti ad uso esclusivo dell attività di studio di consulenza i locali non hanno subito modifiche successivamente al rilascio della precedente autorizzazione di svolgere l attività: nei giorni con i seguenti orari Preso atto: - della Legge n. 264 del 8 agosto 1991 Disciplina dell attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto ; - della Legge n. 11 del 4 gennaio 1994 Adeguamento della disciplina di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto e della certificazione per conto terzi ; - del D.M. del 9 novembre 1992 "Definizione dei criteri relativi all'idoneità dei locali degli studi di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto ed all'adeguatezza della capacità finanziaria per l'esercizio della medesima attività; - del Regolamento della Provincia di Milano approvato dal Consiglio Provinciale il 10 luglio 1997 con deliberazione n. 21470; - della Deliberazione di Giunta Provinciale n. 903/03 atti n. 225955/1619/03 approvata nella seduta del 17 dicembre 2003 avente per oggetto Determinazioni in ordine all aggiornamento della distribuzione numerica delle Autoscuole e delle Attività di Consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto a livello provinciale. - della Circolare del Ministero dei Trasporti e della Navigazione n. 146 del 20/11/1996: L. 8 agosto 1991, n. 264 e successive integrazioni e modificazioni. Attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto. Indicazioni operative per il rilascio degli attestati di idoneità professionale. CHIEDE al fine di gestire l'attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto denominata sita in (Prov. ) CAP via n. o IL RILASCIO DI AUTORIZZAZIONE a seguito di: o nuova apertura o modifiche societarie a seguito di: (allegare copia atto registrato) Richiesta Autorizzazione Studi di consulenza pag. 5 di 12
cessione d azienda (allegare copia atto registrato) trasferimento di sede dello studio di consulenza automobilistica da via n. CAP a via n. CAP altro o IL RILASCIO DI AUTORIZZAZIONE IN VIA PROVVISORIA a seguito di decesso o sopravvenuta incapacità fisica del titolare, socio o amministratore in possesso dell attestato di idoneità professionale (ai sensi dell art. 4 commi 4 e 5 della L. n. 11/94) Data / / Firma* * La sottoscrizione dell istanza e delle dichiarazioni sostitutive allegate, rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 non è soggetta ad autenticazione quando la firma viene apposta in presenza del dipendente addetto, previa esibizione del documento d identità del sottoscrittore. In alternativa, la dichiarazione può anche essere spedita per mezzo del sistema postale o a mezzo fax e deve essere accompagnata dalla fotocopia (fronte-retro) leggibile di un documento d identità in corso di validità. Richiesta Autorizzazione Studi di consulenza pag. 6 di 12
INFORMATIVA PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI (COMPRESI QUELLI GIUDIZIARI) Ai sensi dell art. 13 del Decreto legislativo n. 196 del 30 giugno 2003, La informiamo di quanto segue in relazione ai dati personali che si intendono trattare: 1. Fonti e Finalità Il trattamento cui saranno soggetti i dati personali, compresi quelli giudiziari, richiesti o forniti alla Città metropolitana di Milano a seguito della compilazione del modulo allegato, è preordinato al rilascio dell autorizzazione per gestire l attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto, così come previsto dalla L.264/91, dal D.M. del 9/11/92 e dalla L. 11/94. Peraltro il trattamento dei dati giudiziari richiesti ed indicati al successivo punto 2) consente alla Città metropolitana di Milano di assolvere alla finalità di verificare i requisiti del richiedente al fine del rilascio dell autorizzazione a gestire attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto. Tutti i dati forniti verranno conservati per l intera durata del rapporto ed eventualmente anche dopo la cessazione dello stesso, qualora ciò sia necessario e indispensabile per l espletamento di adempimenti connessi o derivanti dalle disposizioni normative citate che legittimano il trattamento. 2. Tipi di dati Le categorie di dati personali sono i dati comuni relativi a: dati personali identificativi, relativi alla situazione anagrafica, relativi al titolo di studio; i dati giudiziari idonei a rivelare i provvedimenti emergenti dal casellario giudiziale, dall anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato o la qualità di imputato o di indagato. I dati giudiziari raccolti sono solo quelli indispensabili per l assolvimento degli obblighi di legge connessi alla sopracitata fonte normativa, ossia: - quanto ai dati giudiziari: il certificato del casellario giudiziale. 3. Trattamento e modalità relative Per trattamento di dati personali si intende qualsiasi operazione eseguita sui dati dal momento della loro raccolta fino alla relativa distruzione. Il trattamento potrà effettuarsi con o senza l ausilio di mezzi elettronici o comunque automatizzati e comprenderà, nel rispetto dei limiti e delle condizioni posti dall art. 11 del D.Lgs. 196/2003, anche la comunicazione e la diffusione nei confronti dei soggetti di cui al successivo punto 5), sempre comunque nel rispetto delle disposizioni di cui agli artt. 19, 22 e 25 del D.Lgs. 196/2003. 4. Natura del conferimento dei dati e conseguenza di un eventuale rifiuto a rispondere Il conferimento dei dati personali relativi al trattamento in parola, di per sé facoltativo, ha natura obbligatoria per il rilascio dell autorizzazione a gestire attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto da parte della Città metropolitana di Milano secondo le finalità istituzionali prescritte dalla normativa suindicata. L eventuale parziale o totale rifiuto a rispondere o a permettere i trattamenti dei dati comporterà l impossibilità, da parte della Città metropolitana di Milano, di perseguire le sopracitate finalità. 5. Comunicazione e diffusione I dati personali relativi al trattamento verranno comunicati e/o diffusi nel rispetto delle finalità specificate al precedente punto 1) nonché in adempimento degli obblighi di legge o di regolamento previsti dalla normativa ai seguenti soggetti terzi: - alle altre Pubbliche Amministrazioni per lo svolgimento delle loro funzioni istituzionali nei limiti stabilite dalla legge e dai regolamenti. 6. Diritti di cui all art. 7 D.Lgs. 196/2003 All interessato dal trattamento in questione è riconosciuto l esercizio dei diritti di cui all art. 7 del D.Lgs. 196/2003, in particolare, il diritto a richiedere la fonte dei dati ovvero domandarne l aggiornamento, la rettifica o la cancellazione. 7. Titolare e responsabile Titolare del trattamento dei dati è la Città metropolitana di Milano, nella persona del Sindaco metropolitano pro tempore. Il Responsabile del trattamento dei dati personali è il Dirigente del Settore Servizi per la Mobilità e Trasporto pubblico locale, dott. Emilio De Vita. Si ricorda che le dichiarazioni sostitutive sono rilasciate dal richiedente consapevole che ai sensi dell art. 76 del TU n. 445/00: chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso nei casi previsti dal presente TU è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia. Qualora dai controlli effettuati dalla Città metropolitana di Milano in base all art. 71 del TU n. 445/00 dovesse emergere la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade immediatamente dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera (art. 75 TU n. 445/00) Accuso ricevuta dell informativa ex art. 13 del D.lgs. 196/2003. Data / / Firma Richiesta Autorizzazione Studi di consulenza pag. 7 di 12
DOCUMENTI DA ALLEGARE ALLA DOMANDA Mod. 17 Attestazione di Capacità Finanziaria di Euro 51.645,70 come previsto dal D.M. 9.11.92 (Mod. 17 All.1); Copia attestato di Idoneità Professionale rilasciato dalla Motorizzazione Civile/Provincia/Città metropolitana (amministratore ed eventuale preposto); Nel caso di apertura di un ulteriore sede: Documentazione atta a comprovare la nomina del preposto abilitato all esercizio dell attività di consulenza; a seconda della forma organizzativa imprenditoriale, potrà trattarsi di un institore, di un socio, di un socio accomandatario (per le società in accomandita semplice o per azioni) o di un amministratore della società Dichiarazione sostitutiva di certificazione attestante il possesso dei requisiti di cui all art. 3 della L. n. 264/91 - per tutti i soci di s.n.c., per i soci accomandatari, o per i soci amministratori di tutte le altre tipologie di società - e Antimafia di cui all art. 89 del D.Lgs. n. 159/2011 (Mod. 17 All.2); Dichiarazione sostitutiva di certificazione ANTIMAFIA (Mod. 17/A) compilata e sottoscritta da tutti i soggetti di cui all art. 85 del D.Lgs. 159/2011 che non abbiano già compilato il Mod. 17 All. 2; Documento d'identità valido di tutti coloro che sottoscrivono la dichiarazione attestante il possesso dei requisiti di cui all art. 3 della L. 264/91 e il Mod. 17/A; Nel caso di trasferimento complesso aziendale: Atto di cessione d azienda e comunicazione di cessazione attività dell impresa cedente; Planimetria quotata dei locali, in scala 1:100, con sezione, superfici e rapporti illuminazione/areazione firmata da un tecnico abilitato; Atto attestante la disponibilità dei locali (contratto di locazione, contratto di comodato, atto di compravendita, comunicazione inerente il subentro nei locali ai sensi della L. n. 392/1978 o altro atto) riportante gli estremi di registrazione o l indicazione dell assoggettamento dell atto ad I.V.A., in corso di validità; Relazione tecnica contenente la descrizione dei locali asseverata da un professionista abilitato, attestante il rispetto dei requisiti previsti dal D.M. del 9/11/1992 e la conformità alle vigenti normative in materia di edilizia, igiene e sicurezza; Dichiarazione di conformità dell impianto elettrico; Dichiarazione di conformità dell impianto di riscaldamento se autonomo; Attestazione comprovante il versamento di Euro 25,82 riportante la seguente causale: contributo "una tantum" di cui al comma 4 art. 8 L. 264/91 su c.c.p. n. 52889201 intestato a Città metropolitana di Milano Servizio Tesoreria - Via Vivaio n. 1-20122 Milano; Attestazione comprovante il versamento di Euro 197,73 riportante la seguente causale: istruttoria studio di consulenza su c.c.p. n. 11468691 intestato a Città metropolitana di Milano - Servizio Tesoreria Via Vivaio n. 1-20122 Milano; N. 2 marche da bollo ad uso amministrativo in vigore (per istanza e autorizzazione) Richiesta Autorizzazione Studi di consulenza pag. 8 di 12
FAC-SIMILE All. 1 Attestazione del requisito della capacità finanziaria di cui all art. 4 del D.M. 9/11/1992 Ai fini della dimostrazione del requisito della capacità finanziaria, dovrà essere prodotta dagli interessati una attestazione di affidamento secondo il seguente schema: Carta intestata (dell azienda od istituto di credito ovvero società finanziaria con capitale sociale non inferiore a 2.582.284,50) ATTESTAZIONE A richiesta dell interessato si attesta che questo istituto (o società) ha concesso alla società. nella forma tecnica di. un affidamento di 51.645,69 (cinquantunomilaseicentoquarantacinque / 69). li FIRMA (Timbro dell azienda o società finanziaria nonché firma e qualifica del firmatario) A titolo indicativo, sono ritenute idonee le seguenti forme tecniche: Scoperto in c/c per Vs. transitorie esigenze di cassa. Linea di credito utilizzabile per scoperto di conto ed ogni altra occorrenza bancaria. Scoperto. Apertura di credito per anticipo fatture confermate. Scoperto di c/c e smobilizzo credito. Scoperto di c/c. Sconto di portafoglio. Apertura di credito. Apertura di credito e di finanziamento. Personalfido e apertura di credito. Credito da utilizzare in c/c in modo rotativo quale anticipo fatture e/o ricevute bancarie. Castelletto DIE (disponibilità immediata effetti). Richiesta Autorizzazione Studi di consulenza pag. 9 di 12
DICHIARAZIONE (soci di s.n.c. - soci accomandatari di s.a.s./s.a.p.a. - soci amministratori di tutte le altre tipologie di società) Mod. 17 All. 2 Dichiarazione sostitutiva di certificazione - Requisiti di cui all art. 3 c. 1 lett. c), d), e) della L. 264/1991 - Antimafia di cui all art. 89 del D.Lgs. n. 159/2011 Città metropolitana di Milano Area Pianificazione territoriale generale, delle reti infrastrutturali e servizi di trasporto pubblico Settore Servizi per la Mobilità e Trasporto pubblico locale V.le Piceno, 60 20129 Milano Il/La sottoscritto/a consapevole della responsabilità penale prevista dall art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 e successive modificazioni e integrazioni in caso di dichiarazioni false, falsità in atti, uso o esibizione di atti falsi, nonché contenenti dati non rispondenti a verità; consapevole inoltre che l Amministrazione procederà ai controlli previsti dall art. 71 del D.P.R. n. 445/2000 e che, qualora dai controlli effettuati emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera come previsto dall art. 75 del decreto citato. DICHIARA ai sensi degli artt. 46-47 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 di essere nato/a il / / a (Prov. ) codice fiscale di essere residente a (Prov. ) C.A.P. via n. di essere cittadino o italiano o di uno stato appartenente all Unione Europea stabilito in Italia o di non aver riportato condanne per delitti contro la pubblica amministrazione, contro l'amministrazione della giustizia, contro la fede pubblica, contro l'economia pubblica, l'industria e il commercio, ovvero per i delitti di cui agli articoli 575, 624, 628, 629, 630, 640, 646, 648, e 648 bis del Codice Penale, o per qualsiasi altro delitto non colposo per il quale la legge preveda la pena della reclusione non inferiore, nel minimo, a due anni e, nel massimo, a cinque anni, salvo che non sia intervenuta sentenza definitiva di riabilitazione o di aver riportato la seguente condanna penale Richiesta Autorizzazione Studi di consulenza pag. 10 di 12
e di aver ottenuto la sentenza definitiva di riabilitazione (riportare gli estremi della sentenza) Mod. 17 di non essere a conoscenza di essere o essere stato sottoposto a misure amministrative di sicurezza personali o a misure di prevenzione di non essere stato interdetto o inabilitato o dichiarato fallito, ovvero non sia in corso, nei suoi confronti, un procedimento per dichiarazione di fallimento che nei propri confronti non sussistono le cause di decadenza, di sospensione o di divieto di cui all art. 67 del D.Lgs. n. 159/2011 Data / / Firma * La sottoscrizione dell istanza e delle dichiarazioni sostitutive allegate, rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 non è soggetta ad autenticazione quando la firma viene apposta in presenza del dipendente addetto, previa esibizione del documento d identità del sottoscrittore. In alternativa, la dichiarazione può anche essere spedita per mezzo del sistema postale o a mezzo fax e deve essere accompagnata dalla fotocopia (fronte-retro) leggibile di un documento d identità in corso di validità. Richiesta Autorizzazione Studi di consulenza pag. 11 di 12
INFORMATIVA PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI (COMPRESI QUELLI GIUDIZIARI) Ai sensi dell art. 13 del Decreto legislativo n. 196 del 30 giugno 2003, La informiamo di quanto segue in relazione ai dati personali che si intendono trattare: 1. Fonti e Finalità Il trattamento cui saranno soggetti i dati personali, compresi quelli giudiziari, richiesti o forniti alla Città metropolitana di Milano a seguito della compilazione del modulo allegato, è preordinato al rilascio dell autorizzazione per gestire l attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto, così come previsto dalla L.264/91, dal D.M. del 9/11/92 e dalla L. 11/94. Peraltro il trattamento dei dati giudiziari richiesti ed indicati al successivo punto 2) consente alla Città metropolitana di Milano di assolvere alla finalità di verificare i requisiti del richiedente al fine del rilascio dell autorizzazione a gestire attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto. Tutti i dati forniti verranno conservati per l intera durata del rapporto ed eventualmente anche dopo la cessazione dello stesso, qualora ciò sia necessario e indispensabile per l espletamento di adempimenti connessi o derivanti dalle disposizioni normative citate che legittimano il trattamento. 2. Tipi di dati Le categorie di dati personali sono i dati comuni relativi a: dati personali identificativi, relativi alla situazione anagrafica, relativi al titolo di studio; i dati giudiziari idonei a rivelare i provvedimenti emergenti dal casellario giudiziale, dall anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato o la qualità di imputato o di indagato. I dati giudiziari raccolti sono solo quelli indispensabili per l assolvimento degli obblighi di legge connessi alla sopracitata fonte normativa, ossia: - quanto ai dati giudiziari: il certificato del casellario giudiziale. 3. Trattamento e modalità relative Per trattamento di dati personali si intende qualsiasi operazione eseguita sui dati dal momento della loro raccolta fino alla relativa distruzione. Il trattamento potrà effettuarsi con o senza l ausilio di mezzi elettronici o comunque automatizzati e comprenderà, nel rispetto dei limiti e delle condizioni posti dall art. 11 del D.Lgs. 196/2003, anche la comunicazione e la diffusione nei confronti dei soggetti di cui al successivo punto 5), sempre comunque nel rispetto delle disposizioni di cui agli artt. 19, 22 e 25 del D.Lgs. 196/2003. 4. Natura del conferimento dei dati e conseguenza di un eventuale rifiuto a rispondere Il conferimento dei dati personali relativi al trattamento in parola, di per sé facoltativo, ha natura obbligatoria per il rilascio dell autorizzazione a gestire attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto da parte della Città metropolitana di Milano secondo le finalità istituzionali prescritte dalla normativa suindicata. L eventuale parziale o totale rifiuto a rispondere o a permettere i trattamenti dei dati comporterà l impossibilità, da parte della Città metropolitana di Milano, di perseguire le sopracitate finalità. 5. Comunicazione e diffusione I dati personali relativi al trattamento verranno comunicati e/o diffusi nel rispetto delle finalità specificate al precedente punto 1) nonché in adempimento degli obblighi di legge o di regolamento previsti dalla normativa ai seguenti soggetti terzi: - alle altre Pubbliche Amministrazioni per lo svolgimento delle loro funzioni istituzionali nei limiti stabilite dalla legge e dai regolamenti. 6. Diritti di cui all art. 7 D.Lgs. 196/2003 All interessato dal trattamento in questione è riconosciuto l esercizio dei diritti di cui all art. 7 del D.Lgs. 196/2003, in particolare, il diritto a richiedere la fonte dei dati ovvero domandarne l aggiornamento, la rettifica o la cancellazione. 7. Titolare e responsabile Titolare del trattamento dei dati è la Città metropolitana di Milano, nella persona del Sindaco metropolitano pro tempore. Il Responsabile del trattamento dei dati personali è il Dirigente del Settore Servizi per la Mobilità e Trasporto pubblico locale, dott. Emilio De Vita. Si ricorda che le dichiarazioni sostitutive sono rilasciate dal richiedente consapevole che ai sensi dell art. 76 del TU n. 445/00: chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso nei casi previsti dal presente TU è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia. Qualora dai controlli effettuati dalla Città metropolitana di Milano in base all art. 71 del TU n. 445/00 dovesse emergere la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade immediatamente dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera (art. 75 TU n. 445/00) Accuso ricevuta dell informativa ex art. 13 del D.lgs. 196/2003. Data / / Firma Richiesta Autorizzazione Studi di consulenza pag. 12 di 12