Pubblicato per. da Mondadori Libri S.p.A. Proprietà letteraria riservata 2018 Mondadori Libri S.p.A., Milano ISBN

Documenti analoghi
EMANUELE SEVERINO. capitalismo SENzA futuro

antemp.com/2014/07/29/emanuele-severino-su-la-legna-e-la-cenere scheda-di-studio-a-cura-di-paolo-ferarrio-29-luglio-2014/

ARISTOTELE ( a.c) Metafisica, libro I

Barbara Pozzo. La vita che sei. varia

Thomas Hobbes

Filosofia o. Filosofia??? Per il lavoro che noi faremo, è più opportuno parlare di Storia

RIASSUNTO e RILANCIO Prof. Monti a.s

Le basi del Moderno: Schopenhauer e Nietzsche.

Filosofia e acquisizione di competenze

IL TEATRO COME ESPERIENZA FORMATIVA. LA TRAGEDIA

Matteo Bonato Bologna, 28/02/2015

PREGHIERE DAL SILENZIO

Il periodo di Zarathustra

(dal greco φιλοσοφία, composto di φιλειν (filèin), amare e σοφία (sofìa), sapienza, ossia amore per la sapienza)

Alcune massime di François de La Rochefoucauld ( ), 1680), amatissimo da Emil Cioran! :D

Samuel Eto o con Pierluigi Pardo

Sacra Scrittura e Simbolo

Edoardo Boncinelli. L infinito in breve. Inciampi e contrattempi della scienza

SOLTANTO ABBI FEDE GUIDA PASTORALE 2012/13 LA FEDE DI EZECHIELE

PARROCCHIA MARIA SS. ADDOLORATA OPERA DON GUANELLA BARI. «Cosa volete che io faccia per voi?» (10,35-45)

il commento al vangelo

Nadia Tortoreto Silvana Rabuffetti OLTRE IL PENSIERO

9 novembre 2014 Cristo Re Giornata Caritas ambrosiana

I A ISTITUTO TECNICO L. EINAUDI MURAVERA MATERIA:RELIGIONE. PROFESSORE: FAEDDA SIMONE Anno

Giuseppe Ungaretti

GESTI E ATTEGIAMENTI DI FEDE: IL SEGNO DELLA CROCE

LE ORIGINI DEL PENSIERO FILOSOFICO

Settima cerimonia: rito generico

Dal volume di Simone Ragazzoni, 2008,Genova, Il Nuovo Melangolo Editore, una presentazione di Fabio Gabetta HARRY POTTER E LA FILOSOFIA

LA RISURREZIONE DI GESU'

Kierkegaard l esistenza come possibilità e fede

UN MOMENTO DI SILENZIO IN CUI QUALCOSA VACILLA *

FILOSOFIA cos è? perché studiarla? di cosa si occupa il filosofo? prof. Elisabetta Sangalli

Epicuro scrisse moltissimo. Quello che rimane, proviene quasi tutto, dall opera Vita di Epicuro di Diogene Laerzio, dove sono riportate le 3 lettere

La maschera del cuore

La vita dell uomo ha senso? 13/09/1991 Molte persone non si pongono il problema del senso dell esistenza umana, alcuni per scelta personale, altri

Liberamente tratto da: Luigi Giussani, Il senso religioso! !!!

Il parafulmine e lo scopone scientifico

trus tru t u s s t u Noi, Donne

L irc: l Insegnamento della Religione Cattolica

Sia pure nei modi più diversi, la maggior parte delle religioni inscrivono la vita terrena in una dimensione più ampia, demonica, divina, dove l uomo

Anna Cherubini. L amore vero. Rizzoli

HEGEL LA FENOMENOLOGIA DELLO SPIRITO D I S P E N S A A D U S O D E G L I S T U D E N T I D E L L I C E O S O C I A L E B E S T A

SCUOLA DELL INFANZIA BAMBINI ANNI

Gli Angeli della Cupola della Creazione di San Marco a Venezia

OMELIA : NOTTE DI NATALE

LO SVILUPPO DELLA DIMENSIONE RELIGIOSA

J. Locke. Personal identity. Libro II, XXVII

Libertà individuale e valori sociali 1. Platone. Istruzione e formazione secondo la paideia classica. Lezioni d'autore

I filosofi post-hegeliani, Schopenhauer, Kiekegaard

Giornalino della II E: Intervista a Niccolò Ammaniti

CREDO IN CREDO LA PROFESSO ASPETTO DIO PADRE UN SOLO CREATORE GESU CRISTO SIGNORE SALVATORE SPIRITO SANTO VIVIFICANTE PARLATORE CHIESA

INTELLIGENZA EMOTIVA IL RUOLO DELLE EMOZIONI NELLO SVILUPPO

Henry Fox Talbot, La matita della natura, 1844:

il commento di p. Maggi al vangelo di natale

Il senso del mistero. Gabriella A. Ferrari

Curricolo di religione

Johann Gottlieb Fichte

Epicureismo e stoicismo

Piccoli atei crescono?

Manet/Magritte il momento decisivo impressionistico

Palazzo del Quirinale, 15 giugno Sintesi

1 Novembre - TUTTI I SANTI

RICEVI LO SPIRITO SANTO

GIOVANNI REALE UMBERTO VERONESI RESPONSABILITÀ DELLA VITA

BENEDETTO SPINOZA a cura di Pietro Gavagnin con il contributo degli alunni di 4AOL as

Leonardo Messinese. L apparire di Dio. Per una metafisica teologica. Edizioni ETS

CAPITOLO 5 CHI SEI VERAMENTE

Marco Barbiani. Larlun. Tracce di una via filosofica tra Oriente e Occidente

Genesi di un libro parole belle sono le belle perché le parole brutte fanno sognare gli incubi, quelle belle fanno felici e quelle brutte tristi

CORSO DI FORMAZIONE A DISTANZA Modulo 7 - L empatia con la donna Aspetti più rilevanti F. PELLEGRINO, Salerno

PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO CLIC SUL MONDO

Denise Preatoni classe 5 B

Anziani: l incontro con la morte

FIORI DI BACH LA STORIA

Heidegger Il programma di Essere e Tempo

RECUPERARE I RAPPORTI UMANI E VALORIZZARE LE RELAZIONI INTERPERSONALI

Figliol prodigo L incontro è iniziato leggendo la parte del racconto in cui il figlio, ormai senza più nulla, prende atto della propria situazione e

4^ liceo Scientifico-Tecnologico (2010/2011) La fisica

I POPOLI BARBARI barbari i popoli barbari non conoscevano la scrittura non avevano leggi scritte abitavano in villaggi di capanne

Programmazione Didattica Scuola dell'infanzia

Il mito della caverna

Progetto In Vitro sussidi didattici La produzione editoriale 0-6. La Fiaba Maria Natascia Ciullo. progettazione e produzione a cura di

SCOPO DEL NOSTRO STUDIO

F. Va bene, ma che specie di relazione? P. Non so. Una relazione metaforica?

PROGRAMMAZIONE ATTIVITA DIDATTICA

ANGELO TONELLI SULLA MORTE. Considerazioni sul possibile Oltre. Edizioni La parola Roma

Liberi Tutti dal vizio del fumo

La Vocazione. Preghiera Ma.Gi. del 21 ottobre 2016

Gli argomenti che rientrano nel campo della Cristologia comprendono la Trinità, che tratta del rapporto fra Dio, Gesù e lo Spirito Santo, e la


L enciclopedia delle scienze filosofiche V LSPP Marconi

La potenza di una mente tranquilla. il Kyushindo karate di Diego Giardina

SIGMUND FREUD ( )

L ANNUNCIO DI PASQUA Luca 24, 1-10

Jani, Jani, Un bambino, un insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo. la storia di Malala Yousafzai. la storia di Malala Yousafzai

PROGRAMMI SVOLTI DI RELIGIONE. Insegnante: prof. Martis Rossano Classe: I - Sez.: B Liceo

AMORE SINDONE. Buon pomeriggio. Oggi mi è venuto in mente quando sono andato a vede, a vedere la Sindone.

GESÙ RISORTO PROMETTE LO SPIRITO SANTO AI SUOI AMICI

Guido Alliney Trento, 4 dicembre Libera volontà. Il fondamento metafisico della libertà del volere in Giovanni Duns Scoto

Transcript:

Pubblicato per da Mondadori Libri S.p.A. Proprietà letteraria riservata 2018 Mondadori Libri S.p.A., Milano ISBN 978-88-17-09823-6 Prima edizione: febbraio 2018 Realizzazione editoriale: Studio Editoriale Littera, Rescaldina (MI)

Dispute sulla verità e la morte

Avvertenza Poiché l agonia è la sofferenza che conduce alla fine della vita, si fa certo «esperienza» dell agonia altrui e del suo approdare all evento che chiamiamo «morte». Ma se la morte è intesa come l annientamento di chi muore, allora è impossibile fare «esperienza» della morte. Un affermazione, questa, che è in contrasto con quanto si ritiene lungo l intera storia della civiltà occidentale (le cui categorie dominano ormai il Pianeta). È cioè impossibile «vedere la morte», essere facie ad faciem con essa. Ed è impossibile vederla anche quando, prima ancora dell avvento dell Occidente, dove è evocato il senso radicale del niente e dell annientamento, essa è tuttavia già pensata e vissuta come la forma più temibile del diventar altro delle cose. È impossibile «vedere» il loro diventar altro. Ma le pagine che si riferiscono in modo più diretto al titolo di questo libro si presentano unite a quelle che si rifanno ad altri tratti centrali del mio discorso filosofico, mettendo entrambe in risalto nuovi contesti. Uno dei quali, molto consistente, è costituito da un gruppo di discussioni pubblicate di recente, come recenti sono alcuni articoli apparsi sul «Corriere della Sera» e qui raccolti. Novembre 2017 Emanuele Severino

Parte prima

1 Sul prossimo e il ritorno dei morti L uomo teme soprattutto la morte. È così da sempre. La paura viene da lontano, dall inizio. Se la morte è l estrema minaccia che il Dio veterotestamentario rivolge ad Adamo, qualora egli abbia a mangiare dall albero della conoscenza, ciò significa che Dio sa che la morte è quel che Adamo teme di più. Ma una volta uscito dal paradiso terrestre è come se l uomo si sia dimenticato della pena che gli è stata inflitta. Considera la morte come qualcosa di innaturale, accidentale per esempio come l effetto di un maleficio, di un ostilità da parte di forze umane, demoniche, divine. Inizialmente non c è alcuna familiarità con la morte. Dapprima si vive insieme. Poi, a un certo momento qualcuno si ferma, non dà più segni, non si muove più. Gli astanti non hanno esperienze precedenti. O sono molto sfocate. Per loro è una sconcertante sorpresa anche se chi si ferma è stato fermato da loro. Incominciano ad attendere (o a temere) che tutto torni come prima. I riti funerari più antichi attestano il tentativo di mantenere, nel cerchio di coloro che continuano ad agire, chi si è «arrestato» e va decomponendosi. Ma anche la decomposizione del corpo non è ritenuta un evento capace di sottrarlo irrimediabilmente alle vicende dei presenti. Si instaura una sorta di convivenza con ciò che «è ancora lì» e non è ancora il «morto», come oggi viene concepito. In questa situazione la morte non ha i connotati che inco- 11

12 Emanuele Severino mincia ad avere quando ci si convince che, quando accadono certe configurazioni del comportamento altrui (immobilità, decomposizione), le precedenti configurazioni di tale comportamento non ritornano più (o ritornano in forma demonica, più o meno temibile). Incomincia l angoscia per il «mai più». Che però è ancora debole rispetto a quella che si fa avanti quando la filosofia porta alla luce il rapporto delle cose e degli eventi con il nulla. Questa parola esiste anche prima della filosofia, ma è la filosofia a conferirle quel carattere radicale per cui è l esser diventati nulla a non consentire il ritorno dei morti. Si comincia a morire e a nascere di fronte al nulla. Incomincia la paura estrema della morte. A partire dai Greci la morte è intesa come annientamento, come la definitività dello stare nel nulla. La filosofia segna l anima della civiltà occidentale. L Occidente, ormai, segna l anima dell intero Pianeta. Più o meno avvertita, l angoscia estrema avvolge ormai tutto ciò che viene compiuto sulla Terra. Quando incomincia la vita umana? Quando finisce? Cosa significa «vita umana», «uomo»? Lo si continua a chiedere. Pressoché assente, invece, quest altra domanda: «Esiste l uomo?». Certo, essa sembra paradossale, una perdita di tempo fuori luogo. Sanno tutti che un uomo è un corpo che agisce e si esprime, guidato da sentimenti e pensieri. Di uomini ne vediamo tanti ogni giorno. Ma a rendere umano un corpo sono quei sentimenti e pensieri; che però non si lasciano vedere, toccare, sperimentare, nemmeno nell amo re più profondo. Se ne deve congetturare il contenuto, l intensità, la provenienza, la direzione. A volte si coglie nel segno; a volte no. Nella vita quotidiana, comunque, non ci si rende conto che l esistenza stessa dei sentimenti e pensieri altrui, dunque l esistenza stessa dell uomo, è una congettura. Dell uomo, dico, ossia del «prossimo» e di «me stesso», in quanto si crede che il «me stesso» sia radicalmente legato al suo prossimo. Tanto poco «evidente», l esistenza dell «uomo», quanto lo è l esistenza di «Dio». La