P ROGETTO V.O.C.I. HOWTO CONFIGURAZIONE DEL SEVIZIO DI SEGRETERIA TELEFONICA VOICEMAIL N O M E F I L E: Asterisk_Voicemail.doc D A T A: 16/09/2009 A T T I V I T À: S T A T O: U R L: AUTORE/ I : Gruppo VoIP Abstract: Il presente documento contiene l howto relativo alla configurazione del servizio di segreteria telefonica Voicemail. E allegata anche la configurazione del servizio di gestione dei messaggi presenti in segreteria. ASTERISK_VOICEMAIL.DOC 1/7
INDICE INTRODUZIONE... 3 1. SEGRETERIA TELEFONICA E SERVIZIO E-MAIL... 4 ASTERISK_VOICEMAIL.DOC 2/7
INTRODUZIONE Il documento contiene l howto relativo alla configurazione del servizio di segreteria telefonica Voicemail. E allegata anche la configurazione del servizio VoicemailMain. Si tratta di un portale di gestione dei messaggi presenti in segreteria (ascolto, risposta, inoltro, cancellazione). Le configurazioni allegate consentono agli utenti VoIP di accedere automaticamente alla casella vocale personale protetta da PIN numerico. ASTERISK_VOICEMAIL.DOC 3/7
1. SEGRETERIA TELEFONICA E SERVIZIO E-MAIL La configurazione del servizio VM (Voice Mail) è scritta nel file voice mail.conf. Di seguito è riportato un estratto in Tabella 1. [general] format=wav49 gsm wav ; mittente delle email di notifica dei messaggi in casella vocale serveremail=asterisk@domain_name ; I messaggi registrati saranno allegati anche nelle email attach=yes ;secondi di silenzio per la terminazione della chiamata maxsilence=10 ; numero numero di login errati ammessi per l accesso al portale di gestione della propria casella di posta vocale maxlogins=3 userscontext=default ; su yes abilita la possibilità per un utente di lasciare in messaggio nella casella vocale di un altro interno direttamente dal menu di gestione della propria casella sendvoicemail=yes mailcmd=/usr/sbin/sendmail -t [zonemessages] eastern=america/new_york 'vm-received' Q 'digits/at' IMp central=america/chicago 'vm-received' Q 'digits/at' IMp central24=america/chicago 'vm-received' q 'digits/at' H N 'hours' military=zulu 'vm-received' q 'digits/at' H N 'hours' 'phonetic/z_p' european=europe/copenhagen 'vm-received' a d b 'digits/at' HM [default] my_exten=>mypincode,user1surname1, Tabella 1 Estratto del file voicemail.conf In esso, sono presenti vari attributi. Essenziali sono quelli relativi alla specifica del formato del file audio contenente la registrazione del messaggio vocale lasciato dal chiamante. Nel nostro caso è stato preferito wav49 per la bassa occupazione che esso presenta garantendo prestazioni accettabili. Seguono la specificazione del mittente del messaggio (Asterisk); l indicazione del collettore dei messaggi generati dal ASTERISK_VOICEMAIL.DOC 4/7
processo Asterisk. Nel nostro caso si tratta della applicazione sendmail. L attributo attach, se impostato al valore yes indica che la e-mail generata dovrà contenere il allegato il file audio.wav. Figura 1 Esempio di mail di notifica del messaggio presente in segreteria Il messaggio ha una durata massima che può essere impostata agendo sul parametro, espresso in secondi, maxmessage. La configurazione del parametro maxmessage determina la dimensione massima del file audio prodotto (ad esempio se impostato su 20 sec, il file occuperà circa 400K). Dal punto di vista della sicurezza, occorre considerare che, anche se è possibile configurare solo password numeriche, l attributo maxlogins impostato al valore N indica che è possibile attuare solo N tentativi di accesso alla casella di posta che il servizio VM associa a ciascuna utenza. In caso di fallimento nella introduzione della password, la chiamata sarà terminata. Le caselle di posta vocale sono configurate all interno del gruppo default. In esso, per ciascuna utenza sono indicate nell ordine da sinistra a destra: il numero della estensione la password il Caller id l indirizzo di posta elettronica le opzioni. Essenzialmente, le personalizzazioni consistono in: indicazione della regione geografica di appartenenza dell utente (utile ad esempio per la sintesi della data) l indicazione della possibilità di allegare il messaggio audio alla e-mail generata oltre alla pronuncia del caller id del chiamante dopo la pronuncia della data di generazione del messaggio. Al gruppo zonemessages appartengono le specifiche delle regioni geografiche invocate nelle righe relative a ciascuna utenza. Essenzialmente si scrivono in esso le indicazioni delle modalità secondo le quali pronunciare e comporre la data e l ora del messaggio oltre al file audio riprodotto contenente l audio inviato ASTERISK_VOICEMAIL.DOC 5/7
in fase di ascolto dei messaggi vocali memorizzati dalla casella di posta. Il servizio VM fornisce infatti un servizio ad esso correlato: Porta Vocale con il quale è possibile configurare opzioni relative alla casella di segreteria e ascoltare/cancellare/ripristinare/rispondere i messaggi presenti in essa presenti. In particolare, il servizio, é stato configurato in modo da rendere il chiamante automaticamente connesso alla propria casella di posta vocale. A seguito della introduzione del PIN di accesso, è possibile eseguire la gestione dei messaggi contenuti. In Tabella 2 è allegato un esempio relativo alla configurazione della Porta Vocale per consentire ad ogni utente di accedere solo alla casella di segreteria telefonica personale. [VoiceMail] exten => my_exten,1,set(numero=${callerid(num)}) exten => my_exten,n,set(interno_a_quattro_cifre=${numero:-4}) exten => my_exten,n,voicemailmain(${interno_a_quattro_cifre}@my_voicemail_context) exten => my_exten,n,hangup Tabella 2 Estratto del file extensions.conf La applicazione VocemailMain può ricevere in argomento la indicazione della estensione telefonica e del contesto (presenti nel file /etc/asterisk/voicemail.conf ) ai quali occorre accedere. Queste informazioni possono essere ottenute direttamente dal Caller-ID come indicato in Tabella 2. In essa è stato ipotizzato che ad ogni utente sia associato un interno a quattro cifre e che questo sia presente nel file /etc/asterisk/voicemail.conf come indicato nella Tabella 3. [my_voicemail_context] primo_interno_a_quattro_cifre=>pincode,user1surname1, secondo_interno_a_quattro_cifre=>pincode,user1surname1, #.. Nesimo_interno_a_quattro_cifre=>pincode,user1surname1, Tabella 3 Estratto del file voicemail.conf Un esempio di applicazione del servizio voicemail è allegato in Tabella 4 ed è riferito alla chiamata verso l utente ${ARG1} per la attivazione del servizio in caso di utente occupato. [macro-chiama_interni] exten => s-internal,1,dial(sip/${arg1},10) ; ${ARG1} contiene la username dell utente interno da chiamare exten =>s-internal,n,gotoif($[${dialstatus}=busy ${HANGUPCAUSE}=21]?s-BUSY,1) exten => s,n,hangup() ASTERISK_VOICEMAIL.DOC 6/7
exten => s-busy,1,voicemail(${exten}@default,b) exten => s-busy,n,hangup() Tabella 4 Estratto del file extensions.conf La macro prevede la presenza del controllo sulle variabili DIALSTATUS e HANGUPCAUSE. In caso di utente occupato, è avviato il servizio di Voicemail configurato con la opzione b in modo da attivare l annuncio al chiamante per la notifica dello stato occupato. ASTERISK_VOICEMAIL.DOC 7/7