SONIA O Il gentiluomo di Livorno versione er trombone recitante e oggetti vari (2015) COLLANA SIMC SCONFINARTE
Note er l'esecuzione Le alterazioni sono valide solo er le note davanti alle quali sono oste; sono talvolta resenti alterazioni di recauzione. Cantare nello strumento. A seconda del tio di voce è ossibile usare il alsetto oure eseguire il rammento cantando un'ottava sotto o sora i suoni scritti. Cantare nello strumento ronunciando la sillaba indicata Cantare nello strumento ronunciando la consonante "r" Colo sul bocchino attere in terra un iede e contemoraneamente battere sul bocchino Percussione sulla camana o su altro unto dello strumento con un anello attere in terra un iede e contemoraneamente ercuotere la camana o un altro unto dello strumento con un anello N.V. Non vibrato M.V. Molto vibrato
P.V. Poco vibrato Figurazione in ritardando Figurazione in accelerando Per l'esecuzione occorrono: 1. n caello che ben si adatti a un "gentiluomo", ma anche a eicace sordina er il trombone; 2. Due tavolini o due sedie o due sgabelli da osizionare uno sulla arte sinistra e uno sulla destra del alco: a. sul tavolino di sinistra aoggiare: un camanello; un richiamo er anatre; una lingua di suocera; un iccolo gong o iatto oure un coerchio da cucina. b. sul tavolino di destra aoggiare: un richiamo er anatre, di timbro diverso dall'altro; un ischietto; un richiamo er uccelli.. n camanaccio da mucca da aidare a uno settatore. Gli interventi degli settatori ossono essere concertati rima dell'esecuzione, oure concordati in ubblico siegandone le modalità.
n eretto gentiluomo di Livorno ogni volta che si vedeva nello secchio si diceva: buongiorno. Lo secchio, da vero maleducato, gli aceva le boccacce aena era assato. n giorno quel signore si voltò: lo secchio gli stava mostrando la lingua e er la conusione se la mangiò. Gianni Rodari
1 Il gentiluomo di Livorno versione er trombone recitante e oggetti vari Sonia o Con ironica naturalezza (q = 60 ca.) (caello in testa) n eretto gentiluomo di Livorno Trombone da N.V. a n M.V. P.V. 6 6 6 ) 6 6 ) ogni volta che si vedeva nello secchio si diceva: b b # # # # # m, cantabile, con comostezza m buongiorno. Lo secchio, da vero maleducato, camanello Œ r arm.. sz m Æ ) #. [r] - s gli aceva le boccacce richiamo er anatre trb b i b.. b. m s m. latt., b b n. b.. b... b. n.. b..... b.
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,, si voltò: lo secchio gli stava mostrando la lingua, # - b # -<n> i - subito (rimettersi il caello in testa) e er la conusione arm. b sz m subito senza hat b. camana in aria... b. b. n.. b - - b. b latt. b b.... b. b. camana ord. b subito m b b b b >. b i.. b b. latt. b b <n> > se la mangiò. b > (addentare subito il caello con violenza; oi corire la camana del ) P (hat) Ó i Œ 6 et - 6 6 b6 u m, b to b) b b b b b b b b b 6 6 6 b ) 6 6 6 u gen - ti - m m, P.V. luo - M.V.,
,, 4 4 5 # ) # # # R -mo 6 ) u subito [r] subito,,, Ÿ~~~~~~~~~~~ ) 6 6 6 # u # # 6, b latt. # # > Æ. - # # - - # - > # > (tono aettato e snob) n eretto gentiluomo di Livorno b - m, con ironia b. #. P.V. M.V. #. # (rimettere il caello in testa) ogni volta vibr. ord., - b (sollevare leggermente il caello in segno di saluto) che si vedeva # # # - b m b # # (sollevare leggermente il caello in segno di saluto) nello secchio # b # b b. # > b - m # - i (sollevare leggermente il caello in segno di saluto) si diceva:. camanello (si reara a ronunciare "buongiorno")
5 (*) buongiorno > Ÿ~~~~~~~~~~~~~~~~ o (cercando di mantenere la calma) n eretto gentiluomo sz sz. di Livorno nello secchio si diceva: i b - # - M.V. vibr. ord. #. b #. - i m, sgraziato (**) camanaccio da mucca (***) buongiorno # b b # b n b b b (tono stizzito e semre iù agitato) gentiluomo, Livorno, secchio, diceva: agitando semre iù latt. i b - b - # m m # #. (*) - "uongiorno" è ronunciato da uno settatore in rima ila che si volta verso il ubblico. La voce recitante trombonista dimostra grande stuore. (**) - no settatore (lo stesso che è intervenuto in recedenza o un altro) sale sul alco e si avvicina alla voce recitante rovvisto di un camanaccio da mucca. Qualora il tragitto da ercorrere osse lungo è bene che si alzi dal rorio osto e si muova er temo. (***) - "uongiorno" è ronunciato dallo settatore che agita anche il camanaccio da mucca. La voce recitante trombonista resta allibito er l'intererenza dello settatore che oi ritorna al rorio osto.
6 camanaccio da mucca - - - # - - b b # - - - (****) buongiorno b b - - - - b # b #, (****) - "uongiorno" è gridato da vari settatori che si alzano in iedi. Non occorre che il "buongiorno" sia ronunciato sincronicamente. Tra i vari settatori interviene anche quello salito recedentemente sul alco. Oltre a dire "buongiorno" agita violentemente il camanaccio da mucca. La voce recitante trombonista si mostra del tutto sconcertato. (mentre si suona a memoria, sostarsi alla destra del alco, da dove si reciterà la seconda stroa) 6 ) w ) # #,,, 6 r 6 6 6 b6 ) 6 6 6 6 6 6 r R b b R m m (tono rozzo e sgraziato) Lo secchio, da vero maleducato, # b b latt. r R - arm. sz M.V. arm. gli aceva le boccacce b vibr. ord. bæ... b i b... sz sz
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8 (semre arlando nel e corendolo gradualmente col caello) aena era assato. richiamo er anatre... (hat) b b.. b. b.. n.. b.... b.. b. (rimettersi il caello in testa) b. Œ ischietto (col caello corire il ) hat arm. (rimettersi il caello in testa) (col caello corire il ) richiamo er anatre. hat n oco iù mosso (q = 66 ca.) b b accel. gradualmente (rimettersi il caello in testa) b n.. b.. b.. b.. n.. b.... b.. ischietto b. b. Œ (col caello corire il ) (rimettersi il caello in testa) (col caello corire il ) Ancora iù mosso (q = 76 ca.) accel. gradualmente hat arm. richiamo. er anatre hat b b i... b b
9 (rimettersi il caello in testa) b n.. b... b. b.. n.. b.... b.. ischietto b. b. Œ Temo I (col caello corire il ) hat arm. (rimettersi il caello in testa) richiamo er anatre. (sussurrando) Lo secchio, da vero maleducato, (aena si inizia a suonare il richiamo voltarsi sul ianco destro e tornare verso la arte sinistra del alco) (semre sussurrando e voltandosi verso il ubblico, senza camminare) gli aceva le boccacce (rirendere a camminare verso la arte sinistra del alco) richiamo er uccelli w (semre sussurrando e voltandosi verso il ubblico, senza camminare) aena era assato. (rirendere a camminare e ortarsi nel unto del alco da cui si è iniziato il brano) Temo I (q = 60) (tono come di un nonno che racconta) n giorno quel signore si voltò: P ç
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, 17 gennaio 2015 11 si voltò: (are una raida giravolta su se stesso aerrando la lingua di suocera osta sul tavolino) (riosta raidamente la lingua di suocera e reso il iatto, gridare inorridita) la lingua er la conusione se la lingua di suocera mangiò. iatto (*) sz (riorre il iatto e subito mimare il mangiare e inghiottire la roria lingua) (raido), erlcnsn slmngiò (corire la camana del col caello) attacca subito, hat (*) - Far cadere il iatto er terra, acendo il massimo rumore ossibile (voltarsi raidamente con le salle al ubblico) b. b.... b. n.. b. b....... b. b. b... b. b... (levare il caello sordina dalla camana del lanciandolo verso l'alto. Concluso l'intervento del, voltarsi nuovamente verso il ubblico) > sz durata: 6'0"