DIAGNOSTICA PER IMMAGINI ASL FOGGIA ALL AVANGUARDIA A C U R A D I A N N A R U S S O U F F I C I O S T A M P A A S L F O G G I A

Documenti analoghi
CURE DOMICILIARI E NUOVE TECNOLOGIE La tranquillità dell assistenza ospedaliera a casa propria. Fornaca Domicare

un cardiologo sempre con te 24 ore su 24 Adesso posso controllare il cuore dei miei pazienti sempre e ovunque

Life Tech Forum. 6 Aprile 2016

L esperienza delle Case della Salute di Empoli

La Relazione sullo Stato di salute della Popolazione: uno strumento per la programmazione sanitaria. Valeria Fano

L appropriatezza dei servizi sanitari e l opzione per la non autosufficienza di fronte ai tagli di risorse finanziarie

Eventi maggiori cardiovascolari e cerebrovascolari (MACCE) entro 12 mesi da un ricovero per infarto acuto del miocardio.

MODALITA DI ORGANIZZAZIONE E REMUNERAZIONE DELLE ATTIVITA DI ASSISTENZA DOMICILIARE A CARATTERE OSPEDALIERO

Unitàdi terapia del dolore: modelli organizzativo-strutturali. Cesare Bonezzi

ASL PROVINCIA DI VARESE UNA VISIONE DI SISTEMA SULL INTEGRAZIONE SOCIO- SANITARIA NELLA NOSTRA PROVINCIA. 29 giugno 2011

La gestione del paziente diabetico dalla dimissione ospedaliera alla presa in carico da parte del Servizio Diabetologico: aspetti infermieristici

Innovazione organizzativa nelle cure primarie:

Programma Interventi Innovativi

19 novembre Servizio Infermieristico T.R.P.O. Maria Gabriella BROCIERO

SISTEMA DI GOVERNANCE INTEGRATA

LA CONTINUITÀ ASSISTENZIALE: IL MODELLO PAI

AIPONET e Disease Management in Pneumologia

Il trattamento a domicilio per le persone HIV a Roma

Cure Domiciliari. Corso Elettivo Malato a casa 23 gennaio 2012

PROGETTO OTTO CORSO DI ECOCARDIOGRAFIA CLINICA Livello Base

DIMISSIONI PROTETTE E ASSISTENZA DOMICILIARE. MARIA IMMACOLATA COZZOLINO GERIATRA DIRETTORE DISTRETTO RMF1 mariai.cozzolino@aslrmf.

Organizzazione gestionale e Modelli assistenziali per la cura dello Scompenso Cardiaco

Antonella Moretti Cattedra di Reumatologia Scuola di Specializzazione in Reumatologia Università Politecnica delle Marche.

ACCORDO AZIENDALE LA RIORGANIZZAZIONE DELL AREA DELLE CURE PRIMARIE

"La forza è nelle differenze, non nelle similitudini" Stephen Covey (scrittore)

La Gestione Integrata del Diabete tipo 2

AZIENDA U.S.L. 5 PIS DISTRETTO DI PISA Assistenza Domiciliare

VADEMECUM PROGETTO "RITORNARE A CASA"

Internet per la salute, il progetto telemedicina dell Asl VCO

IL CONTRIBUTO DEGLI INFERMIERI ALLA IDEAZIONE DEL PSS REGIONALE

Sanità elettronica per il cittadino: ticketweb Liguria

V GIORNATA MONDIALE BPCO

PUGLIA. Coordinamento Regionale Malattie Rare CoReMaR. 8 settembre 2012 Giuseppina Annicchiarico

Il modello di

7 a Conferenza Nazionale GIMBE Evidence & Governance per la Sostenibilità della Sanità Pubblica. Integrazione ospedale-territorio

9 a Conferenza Nazionale GIMBE Evidenze e innovazioni per la Sostenibilità della Sanità Pubblica

4 Congresso nazionale Società Italiana Telemedicina e sanità elettronica

Protocollo POD. Nuove Reti Sanitarie Ospedalizzazione Domiciliare Riabilitativa Postcardiochirurgica. Modifiche del documento

Le motivazioni del progetto Ricerca Finalizzata Ministero della Salute anno 2009 RF

SERVIZIO CURE DOMICILIARI ASL7 CARBONIA LIBRETTO INFORMATIVO

Percorsi di cura e assistenza tra ospedale e territorio: Il ruolo dei professionisti della sanità a supporto della conciliazione famiglia - lavoro

Questionario AUDIT CIVICO livello 3 Cure Primarie Modulo A (per la Direzione Sanitaria di Distretto)

Impatto sugli accessi al pronto soccorso e sulle ospedalizzazioni.

Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute. Tavolo Tecnico Oncologia 20 Marzo 2014

Riordino dell organizzazione dell ospedale basato sul livello di intensità delle cure, sui reparti a gestione infermieristica, sull integrazione dei

L ASSISTENZA RESPIRATORIA DOMICILIARE: PROBLEMI SUL TERRITORIO

DISTRETTO SOCIO SANITARIO - SERVIZIO ADI RELAZIONE ATTIVITA ANNO 2014

Convegno SItI CURE PRIMARIE TRA MITO E REALTA : IL RUOLO DEI PROFESSIONISTI 13 novembre 2009 Bergamo

Piano strategico. dell'e. O. Ospedali Galliera

CARTA DEI SERVIZI ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA

Il progetto della sanità di iniziativa in Toscana

Relatore: Dott.ssa Piera Sau Napoli Maggio 2016 XIV Congresso Nazionale CARD ITALIA

CONTINUITÀ DELLE CURE NELL ASSISTENZA AL MALATO CRONICO

ASL CASERTA OSPEDALE DI COMUNITA. Guida ai Servizi SETTEMBRE 2015

La presa in carico del paziente affetto da scompenso cardiaco a domicilio: esperienza del Piemonte Mauro Feola

LE CURE A DOMICILIO, PARADIGMA DI UNA «CARITA IN USCITA» E DI UN MODELLO INNOVATIVO DI WELFARE

4 5 6 identificatore titolo descrizione Gestione dell anagrafica pazienti

FEES Valutazione della deglutizione. Soluzioni KARL STORZ

Regione Veneto Azienda ULSS 6 Vicenza. Ospedale Civile S. Bortolo

GIORNATE MEDICHE FIORENTINE 2011 Firenze 2-3 Dicembre 2011

PROTOCOLLO OPERATIVO 04 ATTIVAZIONE ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA PROTOCOLLO OPERATIVO 04

CARTA DEI SERVIZI A.D.I. Anno 2016

La riorganizzazione delle Cure Domiciliari nella Asl 3 Genovese. Loredana Minetti Direttore Distretto Sanitario 11

Assistenza Domiciliare nelle persone con BPCO

(a) la fase della prevenzione

ISTUD Osservatorio delle Cure Primarie

L Ospedale di Comunità in Lombardia: l esperienza di Orzinuovi

IL PERCORSO ORTOGERIATRICO

ASL 3 Genovese Via Bertani Genova. CURRICULUM VITAE DOTT. Domenico Gallo INFORMAZIONI PERSONALI

Modello di erogazione diffusa delle Cure Palliative/Fine Vita con supporto di esperti. Parma, 21 ottobre 2011 Dott.ssa Maria Luisa De Luca

La telemedicina come nuova risorsa delle cure primarie

La gestione della fase post acuta

Il Dr. Rossi e la rete dei servizi socio-sanitari lombardi

Azienda USL 6 di LIVORNO Progetto Chronic care model Flow chart scompenso cardiaco Versione 2.1 del

Carta dei Servizi ADI rev. 2 del ADIvoucher pag. 1 di 7

Da oltre 30 anni al servizio della salute

RIDEFINIZIONE DEI LIVELLI DI CURA DEL NOCSAE

La rete ospedaliera in Puglia, prima e dopo il riordino. Nel stabilimenti ospedalieri (1 ospedale ogni 2,5 comuni), 16.

VENTILOTERAPIA DOMICILIARE EFFICACIA, ADERENZA E CRITICITA'

"L istituzionalizzazione della Telemedicina nella pratica clinica: un'opportunità per il miglioramento del Servizio Sanitario".

Cosentino Nunziata. 3 via Augusto Righi, Comiso (RAGUSA), ITALIA. -

Percorso di cura Scompenso cardiaco & Medicina di iniziativa. Dott. Lino Gambarelli MMG Scandiano Bologna 21 /06/2012

Cure primarie in Sardegna: verso un nuovo modello di assistenza territoriale e integrazione sociosanitaria, al servizio del paziente/utente

Francesco Petrella Chirurgo Responsabile Centro Chirurgico Territoriale (CCT) Area A Rete Aziendale Riparazione Tessutale ( RART) - Asl Napoli 3 sud

Cure Domiciliari: definizione

TELEMONITORAGGIO DOMICILIARE

Dalla rianimazione al domicilio. SERVIZIO ANESTESIA RIANIMAZIONE MEDICINA IPERBARICA P.O. MARINO Paolo Castaldi Fabiana Matta

La realizzazione di un percorso di accoglienza per il paziente in sovrappeso: l esperienza dell Azienda USL 12 di Viareggio

THIRD INTERNATIONAL TELEMEDICINE WORKSHOP. Telemedicina e continuità assistenziale una chance o un utopia?

LA CONTINUITA DI CURA DALL OSPEDALIZZAZIONE ALLA RSA

Le Cure Palliative erogate in Rete

IL MEDICO DI FAMIGLIA ED I CAS. Andrea PIZZINI Medico di Famiglia - TORINO

Il recupero funzionale del cardiopatico

CONGRESSO REGIONALE DI DIABETOLOGIA AMD-SID 6 NOVEMBRE Dott.ssa Elena Manca: Centri Diabetologici Distrettuali di Trieste

L infermiere e gli esami strumentali: prospettive in reumatologia

THIRD TELEMEDICINE WORKSHOP LA TELEMEDICINA NEL SISTEMA DELL EMERGENZA TERRITORIALE. Dottor Mario Costa

La centrale operativa nell organizzazione del nuovo Distretto. Incontro CARD San Bonifacio 13 XII 2013

I processi, l impegno e i risultati dell équipe infermieristica dell ASL 8 di Cagliari

INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE RICETTA SSN

CURARE A CASA Aspetti organizzativi clinici e relazionali di interesse per il Medico di Medicina Generale

Transcript:

DIAGNOSTICA PER IMMAGINI ASL FOGGIA ALL AVANGUARDIA A C U R A D I A N N A R U S S O U F F I C I O S T A M P A A S L F O G G I A

OSPEDALI DI SAN SEVERO E CERIGNOLA ECCELLENZE REGIONALI A C U R A D I A N N A R U S S O U F F I C I O S T A M P A A S L F O G G I A

RISONANZA MAGNETICA 1,5 T È utile per qualsiasi distretto corporeo (muscolo scheletrico, vascolare, addominale, neuro) e tipologia di studio. Fornisce applicazioni avanzate per l oncologia e la cardiologia. In ambito oncologico, uno dei campi di maggiore interesse è la risonanza magnetica della mammella che presenta elevati valori predittivi, sia in prima diagnosi che di secondo livello. A C U R A D I A N N A R U S S O U F F I C I O S T A M P A A S L F O G G I A

Risonanza Magnetica 1,5 T Ad offrire un valore aggiunto al progetto è la visual terapy: un sistema di pannelli retroilluminati raffiguranti cieli azzurri e foreste verdi che, insieme alla rotazione di fasci luminosi di diverso colore, rilassa e tranquillizza il paziente, già fornito di una cuffia (in dotazione) che diffonde musiche e, in caso di bambini, favole e racconti. A C U R A D I A N N A R U S S O U F F I C I O S T A M P A A S L F O G G I A

TAC A 128 STRATI Consente di effettuare esami veloci e di assoluta affidabilità. È in grado di acquisire simultaneamente più strati corporei (128) in frazioni di secondo ed è dotata di un software innovativo che permette di affrontare qualsiasi tipo di esame in pochi secondi. A C U R A D I A N N A R U S S O U F F I C I O S T A M P A A S L F O G G I A

TAC A 128 STRATI Ha un protocollo dedicato per lo studio del cuore e delle arterie coronariche che consente un analisi completa sia della morfologia che della funzionalità cardiaca. Grazie alla combinazione di velocità e altissima definizione, permette di effettuare, con la massima accuratezza, lo studio completo del cuore in routine, senza necessità di ricovero. A C U R A D I A N N A R U S S O U F F I C I O S T A M P A A S L F O G G I A

RISONANZA MAGNETICA 1,5 T TAC MULTISTRATO Entrambe le apparecchiature sono associate ad iniettori di mezzi di contrasto di ultima generazione, capaci di ottenere, con dosaggi contenuti, risultati di elevato valore diagnostico. A C U R A D I A N N A R U S S O U F F I C I O S T A M P A A S L F O G G I A

Telemedicina: una necessità per un territorio difficile XVI Convegno Nazionale AIIC Bari 7, 8 e 9 aprile 2016, Fiera del Levante A cura di: Tommaso Petrosillo Dirigente Sistemi Informativi Girolama de Gennaro Dirigente Servizi Infermieristico Territoriali Enzo Policella Responsabile Fonia e Dati Cesare Cervia Direttore Controllo di Gestione e SIA

TELEMEDICINA Il territorio provinciale è caratterizzato da una forte frammentazione di comunità comunali (n.61 comuni) inserite in tre aree territoriali disomogenee che presentano, tra l altro, forti punti di debolezza legati alla infrastrutturazione delle vie di comunicazione Tommaso Petrosillo, Girolama de Gennaro, Enzo Policella, Cesare Cervia

TELEMEDICINA La rete della ASL di Foggia Si collega alla rete regionale estesa da Foggia a Casarano, più di 1000 Km. in fibra ottica, si prevede di collegare un primo nucleo delle principali strutture della sanità regionale a 1Gbps, con l estensione possibile ad altre strutture grazie al progetto BUL. Tommaso Petrosillo, Girolama de Gennaro, Enzo Policella, Cesare Cervia

Tommaso Petrosillo, Girolama de Gennaro, Enzo Policella, Cesare Cervia

LA RETE WIRELESS Tommaso Petrosillo, Girolama de Gennaro, Enzo Policella, Cesare Cervia

MODELLO SISTEMA INFORMATIVO TELEMEDICINA Cartella MMG Centro Servizi (Telemedic ina) HIS SISTEMI INFORMATIVI REGIONALI/NAZIONALI Tommaso Petrosillo, Girolama de Gennaro, Enzo Policella, Cesare Cervia

MODELLO Ambula tori territori ali Sistema Informativo ASL Kit Domicili ari Call Center Care Managem ent Telemedi cina Piattaforma Informativa Centrale Documentazione clinica Referti Iconografia Tutti gli attori Portatori di interesse Tommaso Petrosillo, Girolama de Gennaro, Enzo Policella, Cesare Cervia

TELEMEDICINA Architettura ed infrastruttura generale del sistema Territorio Centro Servizi Paziente Operatore Sanitario Sistema Coordinamento Operatore Sanitario Parametri biometrici Questionari Immagini Sessioni audio visive Videoassistenza Parametri Biometrici Questionari Immagini Sessioni audio visive Videoassistenza Configurazione Monitoraggio Episodi Second Opinion Tommaso Petrosillo, Girolama de Gennaro, Enzo Policella, Cesare Cervia

TELEMEDICINA Principali Modelli Organizzativi Long Care Term (Care Puglia) per gestire pazienti di tipo cronico da remoto, limitando l accesso alla struttura sanitaria al caso di vera necessità. Dimissione Monitorata per ridurre il tempo di ricovero ospedaliero garantendo adeguata copertura sanitaria e assistenziale nel domicilio del paziente (es. deospedalizzazione); ADITA (Assistenza Domiciliare Integrata Tecnologicamente Assistita) per il potenziamento del servizio ADI; Tommaso Petrosillo, Girolama de Gennaro, Enzo Policella, Cesare Cervia

LONG CARE TERM (CARE PUGLIA) Long Care Term (Care Puglia) per gestire pazienti di tipo cronico da remoto, limitando l accesso alla struttura sanitaria al caso di vera necessità. MMG Cartella Centri Care Management Strutture sanitarie Care Puglia Centro Servizi (Telemedicin a) Pazienti Gestione del paziente cronico sul territorio attraverso strumenti di comunicazione a due vie. Gestione della terapia Recupero parametri vitali Tommaso Petrosillo, Girolama de Gennaro, Enzo Policella, Cesare Cervia

DIMISSIONE MONITORATA Dimissione Monitorata per ridurre il tempo di ricovero ospedaliero garantendo adeguata copertura sani-taria e assistenziale nel domicilio del paziente (es. deospedalizzazione riduzione accessi e visite di controllo); MMG Cartella Centro Servizi (Telemedicin a) Paziente Dimesso Strutture sanitarie (Ricoveri) Cartella Clinica One care Gestione del post ricovero sul territorio. Gestione del primo ciclo di terapia Controllo post ricovero remoto Gestione avanzata degli Alert sanitari Monitoraggio continuo e non ogni 3-6 mesi Tommaso Petrosillo, Girolama de Gennaro, Enzo Policella, Cesare Cervia

ADITA ADITA (Assistenza Domiciliare Integrata Tecnologicamente Assistita) per il potenziamento del servizio ADI; MMG Cartella Care Manager Centri Care Management Strutture sanitarie Centro servizi Totem (insieme di device) (Telemedicin a) Paziente Territoriale Gestione multicanale della cura sul territorio Gestione terapia Controllo remoto parametri vitali Gestione avanzata degli Alert sanitari Tommaso Petrosillo, Girolama de Gennaro, Enzo Policella, Cesare Cervia

RISULTATI ATTESI Dall analisi delle SDO 2015 emerge un 14,5 % di ricoveri con diagnosi principale di cardiopatia, ci aspettiamo una riduzione di almeno 3 punti percentuali in un anno, ovvero circa 3000 accessi, quantificabili in circa 22.000.000 di euro. Analisi di 94.522 record SDO 2015 (ASL Foggia) Focus su Diagnosi Principale del ricovero per patologie cardiovascolari Ricoveri totali con DP cardiologica 13.564 [14,35 %] Ricoveri totali con DP per cardiopatie reumatiche 82 [0,086 %] Ricoveri totali con DP per cardiopatia ipertensiva 937 [0,99 %] Ricoveri totali con DP per cardiopatia ischemica 2.532 [2,68 %] Ricoveri totali con DP per malattie del circolo polmonare 202 [0,21 %] Ricoveri totali con DP per eventi cerebrovascolari 2690 [2,84 %] Ricoveri totali con DP per altre malattie del cuore 4,490 [4,75 %] Di cui per scompenso cardiaco 1.965 [2,07 %] Ricoveri totali con DP per malattie arteriose e capillari 1.260 [1,33 % ] Ricoveri totali con DP per malattie delle vene e vasi linfatici 1.371 [1,45 %] Tommaso Petrosillo, Girolama de Gennaro, Enzo Policella, Cesare Cervia

CONCLUSIONI Un Sistema integrato di telemedicina per la gestione del paziente affetto da patologie croniche in ambito assistenza distrettuale, o meglio, a domicilio, unita ad una infrastruttura informatica onnipresente e moderna è l unica soluzione possibile per un territorio complesso come la Asl di Foggia per rispondere alle necessità dei vari piani di riordino e dei tagli alla sanità. Tommaso Petrosillo, Girolama de Gennaro, Enzo Policella, Cesare Cervia