Farra, 24 febbraio 2013
informare su quelle che sono le reazioni più tipiche dei bambini alla morte di una persona cara dare alcune indicazioni pratiche suggerire alcuni percorsi
Quali sono le reazioni normali nel lutto di un adulto? quali sono le reazioni non normali nel lutto di un adulto? Quali sono le reazioni normali nel lutto di un bambino? quali sono le reazioni non normali nel lutto di un bambino?
età rapporto con la persona defunta modo di affrontare il lutto delle persone a lui vicine tradizioni culturali credenze religiose esperienze familiari differenza di personalità.
vivere significa diventare grandi e cambiare; la morte è la conclusione naturale della vita tutto nasce e muore gli animali, le piante, anche le persone è normale essere tristi e piangere: le lacrime non sono cose solo da bambini piccoli; piangere aiuta a liberarsi dalla sofferenza le persone muoiono per diversi motivi (nominarne alcuni fa bene); le persone non muoiono perché abbiamo fatto o detto qualcosa; è bene sapere di che cosa è morta una persona cara
non è colpa tua è normale avere paura non devi preoccuparti se le persone vicino a te piangono e sono tristi è normale anche essere arrabbiato quando uno è arrabbiato può aver mal di testa, sentire la rabbia nelle mani, avere il mal di stomaco, avere voglia di piangere, litigare più spesso con gli altri. è normale anche sentirsi confusi potresti sentirti felice e avere voglia di giocare ma pensare che non è giusto perché la persona che amavi non c è più
dei propri sentimenti si può parlare e si possono fare delle domande agli adulti alcune cose nella tua vita possono cambiare: per un periodo si può avere difficoltà a concentrarsi a scuola e ad imparare cose nuove; si potrebbe avere difficoltà a dormire tranquilli ci vuole del tempo per accettare il fatto che non vedrai mai più il tuo caro: il primo anno sarà difficile ci sarà sempre qualcuno che si prenderà cura di te che cosa è cambiato nella tua vita? che cosa è rimasto lo stesso?
ci sono tanti modi per ricordare il proprio caro: vedere le foto, piantare un albero in giardino, incontrarsi con la propria famiglia e raccontarsi le cose, accendere una candela, andare in cimitero, fare una preghiera, ricordarsi dei compleanni e dell anniversario di morte il ricordo aiuta a far vivere per sempre nella tua mente e nel tuo cuore le persone che non ci sono più scrivi una lettera al tuo caro dai tempo al tuo cuore per guarire a volte potresti non pensare alla persona che è morta, ma questo non significa averla dimenticata è giusto che tu ritrovi il sorriso
usare parole realistiche e comprensibili evitare eufemismi tipo: l abbiamo perduto, è partito per un lungo viaggio potrebbero creare fraintendimenti e confusione non c è modo per evitare la sofferenza, ma ciò un modo per essere vicini nella sofferenza parlare mantenendo il contatto fisico, prendere per mano, abbracciare anticipare quali possono essere le reazioni: sto per dirti qualcosa che ti spaventerò molto e ti farà sentire molto triste nelle prime ore è normale che il bambino rifiuti la realtà e non creda alla morte; farà spesso le stesse domande che esprimono incredulità. Questa fase può durare anche settimane la presenza fisica rassicura anche se viene manifestata irrequietezza e tensione
è importante non escludere i bambini dal funerale bisogna chiedere ai bambini se vogliono venire al funerale spesso cambiano idea quando gli si spiega il rito bisogna preparare i bambini spiegando ciò che avverrà dire che se ci si sente tristi si può piangere e che anche gli altri potrebbero piangere si può suggerire di preparare un dono da lasciare alla persona morta: un disegno, una lettera, una foto i bambini hanno bisogno di una conferma della realtà della morte e vedere il corpo senza vita di una persona amata può essere di aiuto non obbligare a vedere o toccare i defunti
dedicare tempo per parlare con i bambini rassicurare sul fatto che loro sono al sicuro, con persone che gli vogliono bene e che si prenderanno cura di loro riprendere il prima possibile la routine quotidiana aiutare ad esprimere sentimenti e pensieri legati all evento reazioni di rabbia, senso di colpa, paura, negazione, confusione, solitudine sono normali normali possono anche essere perdita dell appetito, mal di testa, mal di stomaco, disturbi del sonno l unico modo per alleggerire i bambini è quello di permettergli di sentire la sofferenza mantenere una routine familiare per cena, compiti, lavori domestici, ora del sonno specialmente la sera dedicare tempo per rassicurare e calmare sapere che alcune cose non cambiano è confortevole
chiedere al bambino che cosa vuole dire agli amici del gruppo se gli amici sanno che cosa è successo possono anche stare più vicini nel lutto fare discussioni nel gruppo non dire io so quello che provi piuttosto offrire ascolto può essere utile proporre alcune attività artistiche: disegna un momento triste disegna te stesso e scrivi delle parole che ti presentino disegna i ricordi che preferisci del tuo papà, mamma, nonna disegnati prima della morte del tuo caro e poi come sei ora disegna una faccia che esprima tristezza, gioia, rabbia, paura, solitudine fare una scatola delle domande