UNA NUOVA CASA AMICA risorsa per il territorio Casa Amica : è Casa Amica : perchè Casa Amica : sarà Casa Amica : progetto ponte Casa Amica : trasformazione edilizia Casa Amica : i numeri economici Casa Amica : il supporto ai numeri Casa Amica : e poi.. 1
CASA AMICA : è è una Cooperativa Sociale di tipo B, senza scopo di lucro, ovvero una Onlus a tutti gli effetti. è stata costituita nel giugno 1987, come Cooperativa di appoggio ai disabili, con lo scopo di favorire l inserimento nel mondo del lavoro di soggetti portatori di handicap. è stata trasformata in Cooperativa Sociale nell ottobre 1993 ed opera in collaborazione con il Collocamento Obbligatorio di Lecco e con alcuni Comuni limitrofi. L attuale sede è situata in via Campi 64 a Merate su una superficie di 900 mq ed è stata interamente autofinanziata. Scopo dell attività è l inserimento di soggetti disabili nella vita sociale, attraverso attività lavorative guidate, diversificate, ad personam, che permettano di evidenziare e di accrescere le singole capacità di apprendimento, in un ambiente attento, cordiale ed aperto, che favorisca lo sviluppo di relazioni interpersonali. 2
CASA AMICA : perchè Perché i dati informativi sul territorio confermano l esigenza di un ampliamento dell offerta in favore della disabilità e per non disperdere l esperienza maturata negli anni accanto ai disabili Perché la vera integrazione e la socializzazione si realizzano solo attraverso percorsi aperti alle esigenze evolutive di ciascuno, nel rispetto dei tempi e degli interessi Per mantenere la cooperativa di tipo B in risposta alle esigenze del territorio e per rispondere anche al bisogno di servizi di tipo socioassistenziale Per creare un offerta articolata di servizi all interno della stessa struttura attraverso una rete di rapporti, tra pubblico e privato, nell intento di dare massimo sostegno possibile alla persona disabile e alla sua famiglia 3
CASA AMICA : sarà Al termine della fase Ponte l offerta definitiva del servizio di Casa Amica si orienterà in queste tre specifiche direzioni : Cooperativa di tipo B per l inserimento lavorativo Scopo dell attività è l inserimento di soggetti disabili nella vita sociale, attraverso attività lavorative guidate, che permettano di evidenziare e di accrescere le singole capacità di apprendimento. SFA - Servizio Formazione Autonomia Con finalità di promuovere percorsi di remissione in circuiti normali di vita (affettivi, relazionali, abilità pratiche) da realizzarsi il più possibile nella comunità di appartenenza e fornire un aiuto educativo per favorire la formazione di competenze utili ad una indipendenza e autonomia CSE - Centro Socio Educativo Il CSE è una struttura integrata, aperta al territorio, che accoglie giornalmente persone disabili affette da insufficienza mentale con notevole compromissione dell autonomia e delle funzioni elementari. Il servizio è una struttura d appoggio anche alla famiglia, in quanto opera per consentire il mantenimento dei disabili all interno del contesto familiare. 4
CASA AMICA : progetto ponte 5
CASA AMICA : progetto ponte Da gennaio 2010 è partito un progetto ponte sperimentale curato da Casa Amica, in accordo con: la Segreteria Tecnica Provinciale gli operatori Asl il Servizio Fasce Deboli Provinciale gli Operatori Comunali Retesalute allo scopo di assicurare la continuità dell attività della Cooperativa a sostegno dei soggetti svantaggiati, e nello stesso tempo traghettare lo status quo alla definizione di una nuova unità di offerta che manterrà il profilo "storico" della Cooperativa di tipo B per l inserimento lavorativo, e insieme contemplerà anche un offerta di tipo socio-educativo rivolta a disabili con maggiori fragilità. In sintesi si sta lavorando al passaggio dall attuale Cooperativa di Tipo B ad una Cooperativa di tipo Misto B/A che consideri entrambe le direzioni al fine di: mantenere il profilo di Cooperativa B per l inserimento lavorativo sviluppare una nuova offerta socio-educativa rivolta a disabili con maggiori compromissioni Ne consegue che all interno di Casa Amica coesisteranno una Cooperativa di lavoro per l inserimento delle fasce deboli e un CSE rispettoso dei necessari requisiti ( es : 30 utenti, spazio dedicato 450 mq). 6
CASA AMICA : trasformazione edilizia L edificio di cui trattasi è di recente costruzione e si compone di una palazzina disposta su due piani in struttura tradizionale, nella parte anteriore, e posteriormente di un edificio prefabbricato ad uso laboratorio. Attualmente tali spazi sono completamente occupati da una cooperativa di lavoro ad uso disabili; lo scopo dell intervento è quello di suddividere gli spazi esistenti al fine di creare : una nuova Cooperativa B un nuovo CSE un nuovo SFA Costo della trasformazione edilizia ipotizzato : Modifiche ed ampliamento per CSE e SFA : 260.000 per mq 540 Ristrutturazione servizi accessori ed uffici : 60.000 per mq 350 Nuova costruzione : 400.000 per mq 407 7
CASA AMICA : i numeri economici 8
CASA AMICA : i supporti ai numeri Supporto finanziario finanziamento a fondo perduto di 150.000 da parte della Fondazione Cariplo Finanziamento a 5 anni di 150.000 senza costi per interessi passivi da parte della BCC Alzate Brianza Supporto economico lavorativo Progetto di una fase di ciclo di lavorazione per produzione di apparati altamente tecnologici applicati al settore Avionico, Railway e Medicale per la Elemaster di Lomagna. Altri supporti Sito web Progetto Chopin Villa d Adda Gestione spazi per intrattenimenti 9
CASA AMICA : e poi.. Nella proposta di offerta ai disabili di CASA AMICA in un futuro prossimo (due anni) c è l intenzione di approfondire l'aspetto del diritto al tempo libero. DIRITTO AL TEMPO LIBERO PROGETTO T ANDEM La capacità di gestire in modo costruttivo il proprio tempo libero e la qualità della Vita costituiscono due poli inscindibili nel benessere della persona in particolare di quella con disabilità. Le istituzioni non sono ancora giunte ad un riconoscimento dell importanza di un interevento in questa parte di vita della persona disabile e della loro famiglie : per questo è importante evidenziarlo con forza. Lo scopo è quello di raggiungere due obiettivi: Il primo è migliorare la qualità della vita del disabile attraverso la ricerca del massimo sviluppo possibile, sia in termini di acquisizione di abilità, che di capacità affettivo - relazionale e nella promozione del più ampio dispiegamento di tali possibilità. Il secondo obiettivo, non meno importante, è quello di dare la possibilità alla famiglia di riappropriarsi di quello spazio vitale per coltivare i propri interessi personali, per concedersi una piccola vacanza o per individuare delle possibilità di impegno su attività che esulino dalla cura del proprio figlio. 10