ditta: Provincia di Ancona - Comune di Jesi - Via Cannuccia SOCIETA' AGRICOLA FILENI S.r.l. UNIPERSONALE Sede Legale e Amm.va: Loc. Cerrete Collicelli, 8-62011 Cingoli (Mc) - P.I. e C.F. 001776160432 PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI CENTRO DI ALLEVAMENTO AVICOLO BIOLOGICO E CONVENZIONALE ALLEGATO data: Marzo 2017 SCALA/E: OGGETTO: - Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) - Piano di monitoraggio ambientale biologico DOCUMENTAZIONE INTEGRATIVA E/O SOSTITUTIVA IN OTTEMPERANZA ALLE NOTE DEL PROCEDIMENTO DI VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE il Committente come desunte dal VERBALE DELLA CONFERENZA DI SERVIZI del 23/02/2017 Dr. Agr. Euro Buongarzone Via Francesco Crispi 78 62100 Macerata Tel. 333 7018451 euro.buongarzone@alice.it Ing. Giorgio Domizi Studio di ingegneria Domizi via Mameli, 13 62100 Macerata tel. 0733.264836 fax 0733.266923 Dott.R.Ricci - Dott.D.Stronati Via Acquasanta, 46 60030 San Marcello (AN) Tel.0731290041 Fax 0731290041 C.F. e P.Iva 01083980423 E-mail: ricci-stronati@libero.it Via dell'industria, 1 60027 Osimo (AN) Tel. 0717231280 Fax 0717235455 Email info@weplaningegneria.it C.F. e P.I. 02375280423 Dott. Daniele Stronati Dott. Ing. Michele Baleani tel. 0733 602592 fax. 0733 601077 Email roberto@studiorama.cloud p.i.v.a. 01073600437 Geom. Roberto Marchegiani Ing. Mauro Fabrizi
Piano di Monitoraggio e Controllo Allevamento Gestione Biologica Di seguito si riporta il Piano di Monitoraggio e Controllo corretto e integrato come richiesto da ARPAM. Esso recepisce anche altre richieste di integrazioni emerse nel corso dell iter istruttorio in merito agli Odori. La redazione del presente Piano decorre dal primo giorno del mese successivo al ricevimento del decreto di Autorizzazione Integrata Ambientale. 1. Il gestore provvederà ad istituire dei registri cartacei e/o elettronici dove annotare le attività monitorate. Esse sono tutte quelle indicate sotto: 2. Materie prime MATERIA PRIMA CONSEG. QUANTITA E UNITA DI MISURA Pulcini n. Capannoni Inizio ciclo Mangime Kg Silos Alla consegna Disinfettanti/sanificanti kg Stanza Alla consegna Vaccini Alla consegna Lettiera ql Stalla Frequenza annuale Altro Ogni materia prima deve essere registrata su singolo supporto che può essere cartaceo e/o magnetico, ad esso devono essere associate le eventuali bolle di accompagnamento 3. Per quanto riguarda i sistemi energetici Carburanti CARBURANTI CONSEGNA QUANTITA (lt.) Gasolio uso agricolo Cisterna Alla consegna Ogni tipo di carburante deve essere registrato su singolo supporto che può essere cartaceo e/o magnetico, ad esso devono essere associate le eventuali bolle di accompagnamento Consumi energetici LETTURA QUANTITA E UNITA DI MISURA Elettricità (dalla rete) Metano --- 2
Ogni tipologia energetica devono essere registrati su singolo supporto che può essere cartaceo e/o magnetico, ad esso devono essere associate le eventuali bolle di accompagnamento. 4. Consumi idrici UTILIZZO LETTURA QUANTITA (m³) FONTE DI APPROVVIGIONAMENTO Uso animale Acquedotto Uso aziendale Acquedotto Ogni tipologia di utilizzo deve essere registrata su singolo supporto che può essere cartaceo e/o magnetico 5. Prodotto finito TIPOLOGIA DATA QUANTITA (kg) Polli da carne QUANTITA (n ) A fine ciclo 6. Gestione carcasse TIPOLOGIA DATA QUANTITA (t) Carcasse SMALTITORE Al ritiro La registrazione deve essere registrata su singolo supporto che può essere cartaceo e/o magnetico. Ad esso devono essere associate le eventuali bolle di accompagno 7. Gestione effluenti - Palabili TIPOLOGIA DATA QUANTITA (t) Lettiera Fine ciclo Ogni effluente deve essere registrato su singolo supporto che può essere cartaceo e/o informatico Per gli effluenti eventualmente destinati a utilizzazione agronomica si applicano le normativa tecniche di settore. Se invece gli effluenti palabili sono destinati a recupero dovranno essere rispettate le norme sui rifiuti previste per la gestione dei sottoprodotti di origine agricola (D.Lgs 1 5212006 e SS.mID.ll.). 3
8. Controllo rifiuti prodotti TIPOLOGIA Rifiuti prodotti (Codice CER) Metodo di smaltimento/recupero Modalità di controllo e di analisi Modalità di registrazione e trasmissione Contenitori dei vaccini Formato elettronico Lampade al neon Olio esausto Macchinari attrezzature fuori uso Acque di lavaggio dei capannoni Ecc. Per quanto riguarda la corretta gestione dei rifiuti si rimanda alla normativa di settore. In fase di sopralluogo verranno presi in considerazione i documenti di gestione previsti dalla normativa di settore. 9. Gestione degli effluenti idrici (acque di lavaggio ei capannoni) Il gestore dovrà provvede ogni anno a specificare la modalità di gestione delle acque di lavaggio dei capannoni o come rifiuto o utilizzazione agronomica, in ogni caso dovrà essere applicata la normativa di settore. Il gestore dovrà provvedere a caratterizzare le acque analiticamente secondo i parametri specificati in decreto prima di ogni loro utilizzo con fine agronomico. 10. Analisi della sostanza secca sulla pollina/lettiera Il gestore ogni anno dovrà provvedere ad effettuare l'analisi della sostanza secca sulla pollina; la data dovrà essere preventivamente comunicata entro il 31 dicembre all Autorità Competente, Comune e Direzione Tecnico Scientifica dell' ARPAM. Il rapporto di prova contenga la descrizione del punto/i di campionamento e del campione. 11. Gestione apparecchiature Su apposito supporto che può essere cartaceo e/o informatico devono essere registrati le eventuali anomalie riscontrate ed i tempi necessari al ristabilimento delle normali condizioni di funzionamento. 4
12. Indicatori ambientali (corretta gestione dell allevamento e disturbi verso ambiente esterno ottemperanza richiesta Comune di Jesi) ANALISI DATA UNITA DI MISURA *Odori Annuale (Periodo estivo, concomitanza con massimo accrescimento ponderale degli avicoli allevati) Unità odorimetriche Allegare copie certificati analitici * Metodologia di campionamento: Si farà il monitoraggio degli odori 1 volta/anno applicando la metodica conforme a UNI EN 13.725:2004. Verranno effettuate misure puntuali sopra e sotto vento nelle seguenti posizioni: Posizioni sopravento: sul confine dell area, a 100 metri e 500m. Posizioni sottovento: sul confine dell area, a 100 metri e 500m. Si prevede di effettuare n 3 campionamenti nell arco della giornata, in modo da comprendere il primo mattino, verso mezzogiorno e tardo pomeriggio. OSSERVAZIONI DI CARATTERE GENERALE Il gestore provvederà a: comunicare tempestivamente eventi eccezionali ed interventi previsti nel caso in cui si verifichino situazioni di emergenza con eventuali risvolti ambientali, quali ad esempio epidemie, incendi, etc., impegnarsi a conservare su idoneo supporto cartaceo e possibilmente informatico presso l'azienda tutti i risultati dei dati del monitoraggio e dei controlli effettuati per un periodo non inferiore a 5 anni. La data presunta della analisi della sostanza secca sulla pollina dovrà essere preventivamente comunicata entro il 31 dicembre di ogni anno. Inoltre si raccomanda che il rapporto di prova contenga la descrizione del punto/i di campionamento e del campione. Le comunicazioni previste nel PMC e i risultati del PMC oltre al Comune e alla Autorità Competente devono essere trasmesse nello specifico anche alla Direzione Tecnico Scientifica (PEC:arparn@emarche.it) su supporto informatico. La Direzione Tecnico Scientifica dell'arpam si riserva, in fase di accertamento, di controllare e verificare non solo il Piano di Monitoraggio e Controllo (PMC) ma anche le registrazioni e la documentazione già prevista dalla normativa tecnica di settore (ad esempio per la gestione rifiuti) e la relativa documentazione contabile come prova di quanto dichiarato nel PMC. 5