A tutti i clienti, loro indirizzi mail Circolare n. 3/2015 del 24 marzo 2015. Spesometro per l anno 2014 Sono obbligati alla comunicazione di cui all'art. 21 del DL 78/2010 (c.d. "spesometro") tutti i soggetti passivi IVA che effettuano operazioni rilevanti ai fini del tributo, ad esclusione di: - c.d. "contribuenti minimi" di cui all'art. 1 co. 96-117 della L. 24.12.2007 n. 244; - c.d. "nuovi minimi" di cui all'art. 27 co. 1-2 del DL 98/2011; - lo Stato, le Regioni, le Province, i Comuni e gli altri organismi di diritto pubblico; - a decorrere dal modello relativo all'anno di imposta 2015, gli aderenti al regime fiscale agevolato per autonomi di cui all'art. 1 co. 54-89 della L. 23.12.2014 n. 1909. Termini per l invio dello spesometro: Lo spesometro relativo al 2014 deve essere inviato telematicamente: - entro il 10.4.2015 per i contribuenti "mensili" - entro il 20.4.2015 per i contribuenti "trimestrali". Operazioni da comunicare: Sono oggetto della comunicazione i corrispettivi relativi alle cessioni di beni e prestazioni di servizi, rese e ricevute, rilevanti ai fini IVA: - a prescindere dall'importo unitario dell'operazione, se soggette all'obbligo di emissione della fattura; - di importo non inferiore a 3.600,00 euro al lordo dell'iva, se documentata con scontrino o ricevuta fiscale (no fattura). Operazioni escluse dallo spesometro: Sono escluse dall'obbligo di comunicazione ai fini del c.d. "spesometro": - le importazioni; - le esportazioni "dirette" di cui all'art. 8 co. 1 lett. a) e b) del DPR 633/72, comprese le cessioni interne delle esportazioni in triangolazione. - le operazioni intracomunitarie, in quanto oggetto di dichiarazione ai fini INTRASTAT, ossia: cessioni e acquisti intracomunitari di beni; prestazioni di servizi "generiche", di cui all'art. 7-ter del DPR 633/72, territorialmente rilevanti nel Paese UE del committente, purché ivi imponibili; - le operazioni oggetto di comunicazione obbligatoria all'anagrafe tributaria, ai sensi dell'art. 7 del DPR 29.9.73 n. 605 o di altre disposizioni (es. contratti di assicurazione, contratti di Pordenone Via Vallona 62 T. +39 0434 524468 F. +39 0434 246895 Pordenone Viale Cossetti 10 T.+ 39 0434 522967 F. + 39 0434 1856947 Dottori commercialisti Ciganotto Cinelli Mangione P.I. 01746450939 www.cmcassociati.it San Vito al Tagliamento Via Cesarini 15/17 T. +39 0434 82954 F. +39 0434 812045
somministrazione di energia elettrica, acqua e gas, contratti di mutuo, atti di compravendita di immobili); - le operazioni finanziarie esenti da IVA ai sensi dell'art. 10 del DPR 633/72, in quanto già comunicate all'archivio dei rapporti finanziari; - i passaggi interni di beni tra attività separate di cui all'art. 36 co. 5 del DPR 633/72; - le operazioni, attive e passive, poste in essere nei confronti di operatori economici aventi sede, residenza o domicilio in Stati o territori definiti "black list", in quanto oggetto di comunicazione separata nel quadro BL15; - le operazioni effettuate nei confronti di contribuenti non soggetti passivi IVA, di importo pari o superiore a 3.600,00 euro, se il pagamento del corrispettivo sia avvenuto mediante carte di credito, di debito o prepagate, emesse da operatori finanziari soggetti all'obbligo di comunicazione di cui all'art. 7 co. 6 del DPR 605/73. Modalità di predisposizione: Lo spesometro può essere compilato in forma aggregata (indicazione cumulativa per ogni cliente e fornitore) o analitica (indicazione di ogni documento contabile). In base alla forma scelta andranno compilati quadri diversi del modello, come riepilogato nella seguente tabella: QUADRO FA QUADRO SA QUADRO BL QUADRO TA QUADRO FE QUADRO FR QUADRO FN QUADRO NE QUADRO NR QUADRO DF QUADRO SE QUADRO TA MODALITA AGGREGATA Fatture di vendita e fatture di acquisto. Note di variazione attive e passive. Operazioni attive documentate con scontrino o ricevuta Operazioni attive e passive con controparti non residenti (se non già comunicate con Intra, Sdoganamento, Black List trasmesse nel 2014). Riepilogo Fatture di vendita Fatture di acquisto MODALITA ANALITICA Operazioni attive a soggetti non residenti Note di variazione emesse Note di variazione ricevute Operazioni attive documentate con scontrino o ricevuta Acquisti di servizi da non residenti e acquisti effettuati da S. Marino e certificati con autofattura Riepilogo Predisposizione dei dati da trasmettere allo studio per l invio telematico: Per poter adempiere all invio telematico nei termini di legge, lo studio può acquisire i dati secondo due modalità: 1) acquisendo il file telematico da voi predisposto utilizzando il vostro software gestionale interno o il software gratuito messo a disposizione dall Agenzia delle entrate a questo link: http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/nsilib/nsi/home/cosadevifare/comunicaredati/o perazioni+rilevanti+fini+iva/compilazione+e+invio/software+spesometro/#software ed indicando nella prima videata proposta il codice fiscale dello Studio in qualità di intermediario
La compilazione può avvenire sia in modalità AGGREGATA (riportando soltanto il riepilogo per singolo cliente/fornitore) che in modalità analitica (fattura per fattura) Il file.nsp salvato sul vostro pc deve essere inviato allo studio via email in cartella zippata. 2) riportando i dati sui modelli di acquisizione excel (un file per ogni quadro dello spesometro). I modelli di acquisizione excel impongono la modalità di compilazione ANALITICA (ovvero documento per documento). Sono disponibili in download per i clienti di studio a questo link: http://cmcassociati.opencross.it/share/s/lxx17i3jr7iisbztlf5uwq Dopo aver compilato un file excel per ogni quadro dello spesometro, dovrete inoltrare il tutto allo studio come allegato email in una cartella zippata. Si consiglia l utilizzo del software gratuito dell Agenzia delle entrate perché vi guida nella compilazione segnalando errori o omissioni che bloccherebbero l acquisizione automatica, come invece non avverrebbe con la seconda modalità di compilazione (excel). In calce si riporta un riepilogo delle casistiche particolari. Lo studio resta a disposizione per ogni chiarimento. Cordiali saluti. Giovanna Mangione Elvira Salvato
Casistiche particolari: STUDIO CIGANOTTO CINELLI MANGIONE Fatture cointestate Fatture ricevute per operazioni effettuate dai "nuovi minimi" Contabilità separate Autotrasportatori Schede carburanti Spedizioni internazionali di beni Vendite per corrispondenza Le operazioni documentate da fatture cointestate devono essere comunicate per ognuno dei soggetti cointestatari. Le fatture ricevute per operazioni effettuate dai c.d. "nuovi contribuenti minimi" devono essere comunicate, in quanto le stesse, pur non recando l'addebito dell'imposta, sono da considerare comunque rilevanti e, quindi, soggette a registrazione ai fini IVA. In caso di esercizio di due attività in contabilità separata ai sensi dell'art. 36 del DPR 633/72, la fattura del fornitore che contiene costi promiscui ad entrambe le attività può essere comunicata: compilando un dettaglio unico, ancorché possa dar luogo a distinte registrazioni; al netto di eventuali voci "fuori campo IVA". Per gli autotrasportatori, iscritti al relativo Albo, che possono annotare le fatture emesse entro il trimestre solare successivo a quello della loro emissione ex art. 74 co. 4 del DPR 633/72, l'obbligo di inserimento nella comunicazione decorre dal momento in cui le medesime sono registrate. Sono esclusi dalla comunicazione i dati degli acquisti di carburante pagati con carte di credito, di debito e prepagate emesse da operatori finanziari soggetti all'obbligo di comunicazione di cui all'art. 7 co. 6 del DPR 605/73. Nell'ipotesi in cui, invece, gli acquisti di carburante sono registrati mediante le c.d. "schede carburante", il modello di comunicazione polivalente prevede la possibilità, per il soggetto obbligato alla comunicazione, di riportarne i dati con le stesse modalità del documento riepilogativo delle fatture di importo inferiore a 300,00 euro ex art. 6 co. 1 e 6 del DPR 9.12.96 n. 695. Pertanto, analogamente a quanto disposto per gli operatori che si avvalgono della semplificazione in esame, prevista per la registrazione delle fatture attive e passive di importo inferiore a 300,00 euro, al fine di comunicare i dati delle schede carburanti occorre barrare la casella "documento riepilogativo" nel quadro FA in caso di comunicazione "aggregata" o nel quadro FR in caso di comunicazione "analitica". La casella "documento riepilogativo" dovrebbe, invece, essere alternativa all'indicazione del codice fiscale e della partita IVA della controparte. A prescindere, inoltre, dalla modalità di predisposizione della comunicazione, andranno indicati: l'ammontare complessivo delle operazioni imponibili della scheda oggetto di riepilogo; l'ammontare complessivo della relativa imposta. Le prestazioni di servizi strettamente legate ad operazioni di importazione ed esportazione (es. servizi di spedizione e trasporto), non imponibili ai fini IVA ai sensi dell'art. 9 del DPR 633/72, vanno comunicate al netto degli importi esclusi (es. diritti doganali). Le vendite per corrispondenza sono comunicate con le stesse modalità delle altre operazioni effettuate attraverso i canali
Cessioni gratuite oggetto di autofattura Regime del margine Corrispettivi SNAI Bollettario "a madre e figlia" per le prestazioni mediche distributivi ordinari. Di conseguenza, per le operazioni per le quali: viene rilasciata fattura occorre comunicare la vendita indipendentemente dall'importo; non viene emessa fattura, la comunicazione deve essere effettuata se di importo non inferiore a 3.600,00 euro, al lordo dell'iva. Le cessioni gratuite di beni oggetto di autofatturazione, rientranti nell'attività propria dell'impresa cedente, vanno comunicate con l'indicazione della partita IVA del cedente. L'Agenzia delle Entrate, nel documento 19.11.2013, ha ulteriormente precisato che, nel caso in cui la cessione gratuita sia fatturata con rivalsa dell'iva ai sensi dell'art. 18 co. 3 del DPR 633/72, la comunicazione deve riportare come imponibile il valore minimo di 1,00 euro. Le operazioni effettuate in applicazione del regime IVA dei beni usati di cui all'art. 36 del DL 41/95, non documentate da fattura, sono oggetto di comunicazione se di importo non inferiore a 3.600,00 euro Sono considerati rilevanti e, pertanto, oggetto di comunicazione: i corrispettivi scaturenti dagli estratti conto quindicinali SNAI al gestore degli apparecchi da intrattenimento di cui all'art. 110 co. 7 del RD 18.6.31 n. 773 (TULPS); le fatture emesse dal pubblico esercizio dove sono collocati gli apparecchi nei confronti del gestore degli stessi; i corrispettivi derivanti da singole giocate al Lotto da parte di soggetti privati. Corrispettivi delle distinte riepilogative ASL Sono considerati rilevanti e, pertanto, oggetto di comunicazione i corrispettivi emessi dalle farmacie a fronte dell'incasso delle distinte riepilogative ASL. Le operazioni esenti e imponibili rese dai medici, a prescindere dall'importo, devono essere comunicate ai fini dello "spesometro" anche se per esse è stato utilizzato il bollettario "a madre e figlia".